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Algarve Cup 2022: Il Portogallo, a sorpresa, supera la Norvegia per 2 reti a 0

La seconda partita nell’ Estadio Municipal de Lagos porta bene alle padrone di casa del Portogallo che superano per 2 reti a 0 l’ostica Norvegia.

Gara che parte in sordina, con le locali che schierano un 4-3-3 in maglia bianco-verde, mentre le avversarie portano un modulo 3-4-2-1 con un asse centrale molto fisico.

La Norvegia si rende da subito pericolosa con Celin Bizet Ildhusoy, ma la numero uno Portoghese e pronta a bloccare ogni incursione avversaria.

Risponde il Portogallo con Tatiana Pinto ma il suo destro vola alto sulla traversa. Una gara fisica ma giocata fronte ad un pubblico locale che carica a molla le sue beniamine.

Al 22’ la stessa Pinto viene lasciata sola in area piccola, la sfera viene deviata a suo favore, destro imparabile ed 1 a 0 per il Portogallo. La Norvegia non ci stà e cambia ritmo di gioco, e sopra tutto intensità nei contropiedi, con aperture in fascia per Emilie Haavi (giocatrice della Roma) che imbuca ancora per Vilde Risa: ma nulla da fare.

Primo tempo che si chiude con il vantaggio delle ragazze di Roque Neto.

Ripresa che vede i cambi tattici, in entrambe le formazioni, con cambi di modulo e nuove prove di gioco. Il capitano Norvegese ci prova dal limite area ma il suo tiro è ancora bloccato dalla numero uno, la migliore in campo, in angolo.

Portogallo che tiene palla e cerca di perdere tempo, soffrendo un pò la pressione delle avversarie, ma riesce bene anche a pungere in molte occasioni in velocità: nel finale le bianco-verdi ci credono e mettono nei dieci minuti finali una serie di affondi che chiudono letteralmente le avversarie nella loro tre quarti.

Ma la giocata fenomenale ci viene proposta da Jessica Silva che pizzica il pallone in un cross centrale, smarca la neo entrata Carolina Mendes, che accopagna la sfera in porta per il doppio vantaggio. Un 2 a 0 che forse è troppo pesante per la Norvegia ma che premia la costanza ed il carattere di una squdara molto ritmica, come il Portogallo che dato per la squadra materasso, dimostra doti individuali di tutto rispetto.

Si conclude questa prima giornata di un buon calcio, tanto spettacolo, in attesa dei prossimi incontri che si preannunciano molto competitivi ed aperti.

Credit Photo: Andrea Amato

Aida Xhaxho, Pescara: “La Coppa è una competizione a se, stiamo riscoprendo la nostra identità”

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Dopo il successo sul Padova a parlare dell’ultimo periodo in casa Pescara, formazione ai vertici della classifica di Serie A di calcio a 5, è stata Aida Xhaxho, calcettista delle adriatiche e della Nazionale.
“Con questi risultati stiamo un po’ riscoprendo la nostra identità che è non è mai stata fare tantissimi gol a partita, ma creare tante occasioni e avere sempre in punto la partita grazie ad una difesa aggressiva e ad un atteggiamento sempre propositivo. Certo questa non è una scusante, la pecca realizzativa c’è e ci stiamo lavorando tanto in allenamento”.
Derby con il Tiki Taka? Abbiamo ancora l’amaro in bocca per la prestazione collettiva dell’andata in cui non abbiamo espresso nulla di ciò che siamo: soprattutto quello del primo tempo, non è stato il Pescara che ha vinto lo Scudetto, ma penso che già dopo il fischio finale avevamo già tutte in mente il modo in cui poterci ritrovare. Ora abbiamo tutt’altra motivazione e tutt’altra testa, in ogni caso la prestazione dobbiamo garantirla. Siamo consapevoli del loro rinforzo dell’altra squadra con Tampa e del fatto che sia una gara in cui potrà succedere di tutto, ma scenderemo in campo con la coesione e la determinazione che ci hanno sempre contraddistinte”.
“Le Final Eight? Un piazzamento che è frutto di tanto lavoro. Per quanto riguarda le avversarie, contro entrambe le pugliesi c’è stato un bel Pescara: dobbiamo ripartire da quelle partite, sapendo bene però che la Coppa è una competizione a sé che implica tanta strategia”.

Risultati Promozione Lombardia: nella A Lecco fermato per la prima volta, nel B Casalmartino rimante in testa ma Villa Valle insegue

Il campionato lombardo di Promozione è tornato a riprendere con la diciassettesima del Girone A e la quindicesima del Girone B.

Nel Girone A abbiamo il primo stop stagionale del Lecco: a pensarci è stato il Città di Varese che ha bloccato le lecchesi per 1-1, al vantaggio di Serena Galli risponde Michela Lunardi. Ne approfittano la Cus Bicocca, che batte 5-2 il Gorla Minore, e il Vighignolo che stende la Pontese per 6-1, con Susanna Sguinzi autrice di tre gol. Non lo fa il Novedrate che, clamorosamente, cade in casa per mano del Vigevano. Approda in zona playoff la Virtus Cantalupo che fa dieci gol al fanalino di coda Milan Ladies. Torna a vincere il Parabiago che espugna il campo della Folgore Pavia per 2-1.

Nel Girone B il Casalmartino conferma la leadership sconfiggendo, nel big match di giornata, il Città di Brugherio grazie al colpo messo da Aurora Mantovani. Insegue il Villa Valle che fa tre reti al Montorfano Rovato, e Riozzese che s’è imposto nella tana del Gessate col gol di Alessandra D’Amato. Rientrano nelle zone alte della classifica il Città di Segrate, che ha vinto di misura sulla Vibe Ronchese, e il Varedo, che cala il tris all’Atletico Dor, mentre il PCG Bresso Women viene sconfitto, in maniera inaspettata, dal Città di Cornate.

RISULTATI 17A GIORNATA GIRONE A: Città Di Varese-Lecco 1-1, Cus Bicocca-Gorla Minore 5-2, Folgore Pavia-Parabiago 1-2, Novedrate-Vigevano 0-2, Vighignolo-Pontese 6-1, Virtus Cantalupo-Milan Ladies 10-0. Riposa: Pontevecchio.

CLASSIFICA GIRONE A DOPO 12 GIORNATE: Lecco 37, Cus Bicocca 30, Vighignolo 28, Pontese 27, Città Di Varese* 22, Virtus Cantalupo 22, Novedrate 21, Gorla Minore** 16, Vigevano 12, Folgore Pavia 11, Parabiago 9, Pontevecchio** 3, Milan Ladies 0. (* una gara in meno, **due gare in meno).

RISULTATI 15A GIORNATA GIRONE B: Casalmartino-Città Di Brugherio 1-0, Città di Cornate-PCG Bresso Women 2-1, Città di Segrate-Vibe Ronchese 2-1, Gessate-Riozzese 0-1, Varedo-Atletico Dor 3-0, Villa Valle-Montrofano Rovato 3-0.

CLASSIFICA GIRONE B DOPO 11 GIORNATE: Casalmartino 29, Villa Valle 28, Riozzese 25, Città Di Brugherio 22, Gessate e Città di Segrate 19, Varedo 18, PCG Bresso Women 14, Montorfano Rovato 11, Atletico Dor 9, Città di Cornate 6, Vibe Ronchese 4.

Photo Credit: Facebook Città Di Varese

Vera Indino, Lecce: “Con la Res Roma gara aperta, importante inserire le più giovani”

A margine del successo tondo del Lecce sulle calabresi Coscarello per 10-0, nel girone C di Serie C, a parlare è stata Vera Indino tecnico delle giallorosse.
Queste le dichiarazioni rilasciate al portare pugliese Sport e Eventi Web dalla stessa allenatrice delle salentine.
“Ad inizio gara sbagliavamo a giocare troppo in orizzontale mentre avevo chiesto alle ragazze di giocare veloci e verticalizzare. Ci sono tante giovani che meritano e spesso cerco di concedere una mezzora anche a loro per far fare esperienza e assumere un giusta mentalità in Serie C. Ora testa alla Res Roma, siamo una squadra diversa rispetto a quella che all’andata ha giocato con le capitoline e credo quindi che sarà una partita aperta”.

Marta Torrejón, il bomber per il Barça che parte dalla difesa

Marta Torrejon, Barcellona
Marta Torrejon, Barcellona

Marta Torrejón, 31 anni, ha segnato 4 reti nell’ultima settimana ed è il difensore che ha segnato di più nella Primera Iberdrola. Marta gioca in genere come laterale destro ed ha conquistato la titolarità inamovibile con Giráldez e anche con Lluis Cortés era sempre tra le 11. Si tratta della calciatrice che ha giocato di più con il Barcellona in questa stagione con 1751 minuti disputati ed ha segnato ben 5 reti quest’anno. L’anno scorso ha raggiunto le 10 reti in campionato più due nella Women’s Champions League.
Marta ha il senso del goal sia dentro l’area sui rimpalli che con un bel tiro da fuori. Segna anche di testa. Questa settimana ha segnato con tutte le squadre basche: due reti contro l’Eibar, una contro la Real Sociedad e una contro l’Athletic. In questa stagione segnato cinque reti in campionato e due in Champions. Due anni fa segnò quattro reti nella finale contro la Real Sociedad.
Inoltre ha regalato 5 assist alle compagne, perciò ha giocato 21 partite su 22 in campionato. Nella sua carriera ha segnato 53 reti con la maglia del Barcellona, più 17 con quella dell’Espanyol.
Marta quindi rimarrà ancora per diversi anni la titolare per l’allenatore del Barça affiancata sicuramente da alcune giovani di rilievo. Ma se continua a segnare così, l’affiancamento sarà sicuramente ritardato…e proseguirà la sua crescita anche in Nazionale.

Credit Photo: UEFA Women’s Champions League

“A scuola di tecnica”: il gol di Emelie Helmvall in Milan-Sampdoria

Nuovo appuntamento con “A scuola di tecnica”, la rubrica dedicata ai gesti calcistici in collaborazione con il Maestro di tecnica Matteo Pierleoni. Ogni settimana analizzeremo quello che secondo noi è il goal più bello, a livello tecnico, della giornata di Serie A appena conclusa.

Ritorno dei Quarti di finale di Coppa Italia (12-13/02/2022)

Chi: Emelie Helmvall
Cosa: Goal dell’1-3 (64’)
Squadra di appartenenza: Sampdoria
Match: Milan-Sampdoria [4-1]

Nel match di ritorno dei Quarti di finale di Coppa Italia, il Milan ribadisce la propria supremazia. Dopo l’1-4 dell’andata, finisce ancora con 4 gol a favore della formazione rossonera, sempre sul pezzo e mai arrendevole. L’unico gol segnato dalla Sampdoria, però, merita una menzione speciale per la sua pregevole fattura: Emelie Helmvall, attaccante classe ’93, realizza una rete strabiliante.

IL GOL
L’analisi della rete secondo il Maestro di tecnica Matteo Pierleoni: “Nel campionato femminile si stanno vedendo ultimamente sempre più reti da cineteca, scegliere il gol più bello è davvero difficile. C’è una continua ricerca del gol, delle verticalizzazioni e di quel guizzo di fantasia. Quello di Helvall è di difficoltà 10+++. Dal lancio, la giocatrice della Sampdoria è in corsa verso la bandierina, la palla passa di fianco a lei e la supera leggermente. Il suo sguardo è rivolto in avanti e nel momento in cui rimbalza il pallone, non esista un secondo e lo va a colpire, evitando Tucceri Cimini”.

“Per permettere di fargli fare quella traiettoria – continua Pierleoni – oltre a colpire il pallone nel punto giusto, l’attaccante deve considerare la coordinazione: la tempistica è perfetta, accorcia il passo mentre è in corsa, fa un leggero saltello appoggiandosi sulla gamba sinistra e colpisce di mezzo volo con il collo del piede destro. Ma non finisce qui: va a ruotare il busto, eseguendo torsione completa verso la porta. La sensibilità del collo piede è fondamentale, con giusta forza e precisione manda la palla in rete, nell’angolino più lontano. Il mezzo volo si può allenare con una palla ferma sopra il cono e andare a calciare senza colpire il cono. Importante posizionare bene corpo, spalla e gamba d’appoggio“.

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Sophie Roman Haug, Roma: “Spero di poter dare il mio contributo alla squadra”

Ecco le parole di Sophie Roman Haug nella prima intervista da calciatrice della Roma:

L’arrivo?
“Ho sentito che era il momento giusto. Quando ho saputo che la Roma era interessata a me, ho subito pensato che fosse un’opportunità da cogliere. La Roma è un club importante e ambizioso e non vedo l’ora di farne parte.” 

Hai parlato con la tua ex compagna Haavi?
“Prima di scegliere, non ho parlato con lei ma il fatto che anche lei sia qui dà valore alla mia scelta. Sono contenta di poter giocare di nuovo con lei”. 

Che ne pensi del calcio italiano?
“Non ho visto molte partite a dire il vero, ma ho l’impressione che sia un campionato molto tecnico dove si gioca a ritmi elevati e dove ci sono giocatrici di grande qualità. Non vedo l’ora di poter scendere in campo”. 

Che tipo di attaccante sei?
“Direi che sono forte fisicamente, abile in area di rigore e brava a vedere la porta”. 

I tuoi obiettivi per questa stagione?
“Spero di poter dare il mio contributo alla squadra e di poter vincere le prossime partite.

Il tuo secondo nome è Roman, era destino. 
“Sì, era destino che venissi qui”.  

Credit Photo: AS Roma

Algarve Cup 2022: Le pagelle della nostra Nazionale dopo l’incontro con la Danimarca

Buona la prima! La gara dell’esordio è andata molto bene per le “ragazze azzurre” sia per la determinazione mostrata sul campo che per il carattere espresso.

ITALIA (4-3-2-1)

Giuliani 7.5 Salva il risultato, con la sua parata sul tiro a rete di Matilde Lundorf, chiude la gara per la vittoria di tutta la squadra. Brava e determinata e sempre attenta in tutto l’incontro, la migliore in campo.

Bergamaschi 7 Suo l’assist vincente per la rete di Barbara, coordinazione e tecnica a servizio delle compagne. Gara di sacrificio (75’ Di Guglielmo 6.5) Entra bene nel secondo tempo inserendosi con il giusto spirito agonistico.

Gama 6.5 Gara nelle sue corde, attenta nelle fasi di chiusura, coordina le compagne e blocca ogni azione delle avversarie del primo tempo. (60’ Guagni 6.5) Entra nel finale portando il suo contributo.

Galli 7 Partita la sua molto tattica, giocata molto di più con la testa che con le gambe, ma di efficacia per un buon primo tempo.(46’ Caruso 7) Entrata con il giusto piglio ed una buona carica agonistica.

Giuliano 6.5 Brava a coordinare il centro campo, un primo tempo di sacrificio, in asse con Rosucci, nella ripresa, tiene le avversarie sempre nei blocchi della metà campo.

Bonanasea 7.5 La sua rete della ripresa vale i tre preziosi punti, brava ad imbucare la sfera a due passi dal portiere ospite, peccato aver sfruttato male le conclusioni del primo tempo. (60’ Serturnini 7) Entrata bene, giusto piglio, porta palla e crea gioco. Un inserimento di spessore che valorizza tutta la squadra.

Boattin 6.5 Primo tempo in ottima posizione, gara di sacrificio nella ripresa, dopo il cambio di posizione dovuta ai cambi.

Lenzini 7 Tanta corsa, fatica ma con una ottima propensione al buon gioco tattico ed in fase di scarico palla è sempre molto attenta alle posizone delle sue compagne, una buona gara.

Cernoia 7.5 Un piede fantastico, dalla bandierina serve due tiri a rete ed un cross per la testa di Bonansea che poteva essere sfruttato meglio.(63’ Rosucci 6.5) Un colpo di testa e buone coordinazioni di palla al limite dell’area, raccoglie i consigli del mister e li mette in pratica.

Orsi 7 Debutto più che positivo, raccoglie i complimenti del suo tecnico, in una gara difficile si evidenzia per tanto lavoro sul campo.

Piemonte 6.5 Buoni affondi nel primo tempo, qualche giro palla di troppo, ma nella sostanza grinta e determinazione da vendere: brava. (46’ Girelli 6.5) Entra e cerca la spinta vincente, molto pressata nel momento delle finalizzazioni, poteva osare di più ma si tiene per regalarci la gioia della rete per le prossime gare.

All. Milena Bertolini 8 Prepara la partita nel modo impeccabile: un primo tempo di studio e contenimento, una ripresa con cambi efficaci e di spessore. Sicuramente premia il suo carattere di tecnico molto colto e preparato per delle ragazze intelligenti che capisco a pieno le sue indicazioni sul campo.

Credit Photo: Andrea Amato

Caprera, vicini gli arrivi di tre centrocampiste e di un’attaccante

Il Caprera occupa l’ultimo posto nel Girone A della Serie C, ma la società sarda vuole provare ancora a centrare una salvezza che, sulla carta, sembra impossibile.

La dirigenza biancoverde sarebbe in procinto di prendere le centrocampiste Constanza Vazquez, proveniente dal Boca Juniors, Dina Goffi, in arrivo dal Newell’s Old Boys, Clarisa Paolorossi, ex Estudiantes de la Plata e Platense, mentre in attacco potrebbe arrivare Perla Olianas, che ha vissuto, fino a qualche giorno fa, in forza all’Aprilia.

Photo Credit: Facebook Constanza Vazquez

Algarve Cup 2022: Le dichiarazioni a fine gara, di Milena Bertolini, dopo la bella vittoria sulla Danimarca

L’ Italia supera con una rete di Barbara Bonansea il difficile compito dell’esordio nella “Algarve Cup” contro la Danimarca. Gara molto intensa e ricca di emozioni che hanno visto le azzurre combattere a denti stretti fino al termine nonostante un palo pieno preso nei minuti finali dalle avversarie, ed una strepitosa parata di Laura Giuliani che ha salvato il risultato finale.

Grande la soddisfazione di tutto il gruppo che al termine dell’incontro si stretto al centro campo per festeggiare anche con i numerosi tifosi presenti sulle tribune dello Estadio Municipal del Lagos.

Una vittoria sofferta ma bellissima”, e questo il primo commento a caldo della commissaria tecnica Milena Bertolini, dopo aver superato la Danimarca per 1 a 0.

“Lo sai che quando giochi contro queste squadre non puoi che non soffrire, però mi è piaciuto molto lo spirito della squadra, l’attenzione che hanno messo in campo la capacità di sacrificio che sono poi quegli aspetti che ci servono per giocare ad alti livelli; mi fà anche piacere che hanno debuttato delle ragazze giovani anche per capire come ci stanno e direi che è andata bene, siamo contente, ci sono buone indicazioni per l’imminente futuro e anche di prospettiva.

Domenica ci sarà la Norvegia, un’ altra partita molto tosta, sicuramente fisicamente più difficile che contro la Danimarca; ma adesso pensiamo a goderci questa bella vittoria e poi al lavoro per preparare la prossima.”

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