- La Juventus ha vinto tutte le otto sfide contro il Verona in Serie A e contro nessun’altra squadra ha ottenuto più successi nel torneo (otto anche contro il Sassuolo).
- La Juventus ha mantenuto la porta inviolata in sette degli otto match disputati contro il Verona in Serie A, più clean-sheet che contro qualsiasi altra squadra nel torneo.
- La Juventus è tornata alla vittoria dopo il pareggio per 2-2 nello scorso turno di campionato contro la Fiorentina: l’unica volta che le bianconere non hanno ottenuto una vittoria per due partite consecutive in Serie A è stato nell’aprile 2018 (2P).
- Nessuna giocatrice ha giocato più palloni diLinda Sembrant in questa partita (105). La calciatrice svedese della Juventus è anche quella che ha completato il maggior numero di passaggi nel match (82), oltre ad aver vinto il 100% dei duelli ingaggiati (4/4).
Talking points | Hellas Verona – Juventus Women
Stop interno con il Napoli
Arriva uno stop interno dal campo del Bozzi per la Squadra Femminile. Nel match all’ora di pranzo la Fiorentina crea moltissimo ma non riesce a rompere il muro azzurro, mentre le ospiti sono brave a sfruttare le uniche due occasioni. Finisce 2-0 per il Napoli.
In avvio di match viene rispettato un minuto di raccoglimento in memoria di Alessia Sanna, calciatrice del Torres che ci ha lasciato a metà gennaio. Poi fischio di inizio e via alle ostilità. La Fiorentina impone subito il suo ritmo e porta Mascarello, Boquete e Giacinti a tentare il tiro, sempre respinto dell’ottima Baldi. Il Napoli si affaccia con qualche timido tentativo, troppo poco però per impensierire Tasselli. Nessuna azione di rilievo nella prima metà.
Al rientro in campo invece è subito Napoli in goal con Sara Tui che da posizione defilatissima trova una parabola sul palo lontano che sorprende tutti. Risposta affidata a Mascarello che su punizione va a lambire il palo alla destra di Baldi. Il pressing viola si fa insistente, verso il 60’ grande chance con Boquete che appoggia per Cafferata, cross della numero 77 e colpo di testa di Huchet in girata fuori di niente.
Proprio nel momento migliore delle gigliate arriva il raddoppio del Napoli. Calcio di punizione dalla destra di Severini, stacca Jaimes e pallone in rete. 2-0.
Seguono ventidue minuti di assalti viola: solo Lundin ci va vicina di testa, provando a piazzare il pallone sul palo lontano. La difesa partenopea regge l’urto e consegna al Napoli i tre punti.
Sabato prossimo impegno in Coppa Italia: al Franchi si affronteranno Fiorentina ed Empoli per il ritorno dei Quarti di Finale dopo lo 0-0 dell’andata.
TABELLINO
ACF FIORENTINA: Tasselli, Tortelli (C), Kravets, Cafferata, Vigilucci, Mascarello, Huchet (69’ Lundin), Neto (74’ Catena), Boquete, Giacinti, Sabatino. A disposizione: Schroffenegger, Aronsson, Baldi, Bartalini, Monnecchi, Breitner, Sunde. All.Patrizia Panico
NAPOLI: Baldi, Golob (74’ Colombo), Garnier, Corrado, Awona, Errico, Mauri, Toniolo (65’ Acuti), Tui (86’ Berti), Severini, Jaimes. A disposizione: Aguirre, Goldoni, Di Marino, Penna, Chiavaro, Gallo. All.Giulia Domenichetti
Risultato finale 0-2 (48’ Tu1, 69’ Jaimes)
Credit Photo: ACFFiorentina.com
Tavagnacco e Roma sbattono sui legni: 0-0
Al ritorno in campo dopo quasi due mesi e con tante assenze, le gialloblù giocano una buona gara e sprecano qualche occasione di troppo.
Come nel girone di andata, Tavagnacco e Roma provano a farsi male, ma non ci riescono. Finisce a reti bianche una sfida intensa il cui risultato è frutto dell’imprecisione sottoporta di entrambe le formazioni. Dopo quasi due mesi senza gare ufficiali, le gialloblù partono col freno a mano tirato. L’inizio è in sofferenza con le capitoline protagoniste di un approccio aggressivo. Il primo pericolo arriva dopo cinque minuti quando Coda punta Donda e il suo cross assume una traiettoria beffarda che centra il palo. Prima del quarto d’ora di gioco l’arbitro Migliorini annulla una rete alle giallorosse per fallo su Beretta in seguito a una mischia nata da un calcio di punizione. L’arma che resta alle ragazze di Rossi è il contropiede, sviluppato molto bene al 16’ quando Ferin riparte in velocità e allarga sulla destra per Devoto che opta per il traversone verso Kongouli che col sinistro impegna Casaroli. Il Tavagnacco alza il pressing e alla mezz’ora Ferin cerca la girata vincete col mancino, ma il pallone termina a lato. Crescono le friulane e al 36’ è Abouziane a tentare la soluzione da fuori, ma Casaroli si rifugia in corner con una gran parata. In un altro paio di circostanze alle padrone di casa manca l’ultimo passaggio per impensierire la Roma che col passare dei minuti abbassa il baricentro.
Nella ripresa la lotta in mezzo al campo è ancora più serrata e, come in avvio di primo tempo, è la Roma a premere maggiormente sull’acceleratore. Le ospiti ci provano con una conclusione di Filippi che sfiora la traversa e termina alta di poco al 7’. Un paio di mischie su palla inattiva tengono in apprensione Beretta e la sua retroguardia. Ad andare vicina alla rete per il Tavagnacco è Devoto che al 18’ raccoglie una respinta della difesa avversaria e calcia a botta sicura, ma Casaroli ha i riflessi pronti ancora una volta. Al 26′ un errore della difesa giallorossa mette Kongouli in posizione favorevole, ma la numero 33 non ne approfitta calciando addosso al portiere avversario; l’occasione era ghiotta. Poco dopo altro spreco sottoporta dell’attaccante greca a seguito di un’azione imbastita da Milan e Devoto. Nel forcing finale la squadra di Rossi si espone al contropiede romano, ma Sciberras è brava a recuperare e chiudere su Lazdauskaite lanciata a campo aperto al 45’. Al terzo minuto di recupero sul fronte opposto, la traversa salva la Roma sullo stacco di testa di Zuliani su angolo di Stella. Un legno a testa per la divisione della posta in palio.
TAVAGNACCO-ROMA CALCIO 0-0
TAVAGNACCO
Beretta, Donda, Sciberras, Rossi, Moroso, Zuliani, Stella, Devoto, Kongouli (34’ st Roder), Abouziane (29’ st Milan), Ferin. Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Castro Garcia, Grosso, Pinatti, Cetrangolo.
ROMA
Casaroli, Orlando (32’ st Zecca), Novelli, Silvi, Salm, Polverino (41’ st Boldrini), Di Fazio, Coda (1’ st Bevilacqua), Filippi, Lazdauskaite, Grossi (25’ st Borg). Allenatore; Cafaro.
A disposizione: Draicchio, Viandrisa, Peri, Espa, Manno.
Arbitro: Migliorini (sezione Verona)
Note: Ammonite: Orlando, Novelli, Filippi, Rossi. Recupero: 2’ e 4’.
Credit Photo: Tavagnacco Femminile
Il Granadilla vola al terzo posto nella Primera Iberdrola
Il Granadilla vince 1-0 contro il Madrid CFF con la rete della solita Cristina Martin-Prieto e vola al terzo posto superando l’Atlético Madrid. Il Barcellona prosegue la sua corsa a punteggio pieno e batte anche l’Eibar per 7-0. Dopo ventisette minuti il risultato era già di 5-0 per le catalane con i goal di Marta Torrejòn, Mapi, Claudia Pina e Leila Ouahabi. Nella ripresa segnano Melanie Serrano e Aitana Bonmatì all’ottavo centro del campionato. Restano a secco le bomber Jenni Hermoso, Asisat Oshoala e Lieke Martens.
Pareggio tra Real Sociedad e Atlético Madrid con Leicy Santos che porta in vantaggio le colchoneras e Nerea Eizagirre che pareggia per le txuri-urdin. Gabriela Garcia segna il secondo goal per le basche, Ludmila torna al goal e pareggia per le madrilene. Cade anche l’Athletic contro lo Sporting Huelva con la doppietta di Ana Marcos. Ne approfitta il Real Madrid che vince 1-0 con Esther Gonzalez che sale a quota 12 nella classifica marcatrici e rafforza le sue chances per partecipare alla prossima Women’s Champions League. Al centro della classifica pareggio tra Alavés e Sevilla con le reti di Jessica Martinez per le andaluse e Sara Carrillo per le basche.
Il Valencia vince il derby contro il Levante 2-0 con Candela Andujar e Anna Torrodà. Il Villarreal vince 1-0 contro il Rayo Vallecano con goal di Sheila Guijarro.
Mercoledì ci sono i recuperi tra cui il big match tra la capolista Barcellona contro la Real Sociedad. Anche Atlético Madrid e Levante possono subito rifarsi dopo il passo falso del week-end.
Risultati ventesima giornata:
REAL SOCIEDAD – ATLETICO MADRID 2-2
MADRID CFF – GRANADILLA 0-1
BARCELLONA – EIBAR 7-0
SPORTING HUELVA – ATHLETIC CLUB 2-0
REAL MADRID – BETIS 1-0
VILLARREAL – RAYO VALLECANO 1-0
ALAVES – SEVILLA 1-1
VALENCIA – LEVANTE 2-0
Classifica:
Barcellona* 60
Real Sociedad* x 44
Granadilla* 40
Atlético Madrid** 39
Athletic* 33
Real Madrid*** 32
Sevilla 27
Alavés 26
Real Betis 25
Levante* x 23
Madrid CFF 20
Valencia 18
Villarreal+ 17
Eibar, Sporting Huelva 16
Rayo Vallecano** 6
x tre punti di penalizzazione
+ sei punti di penalizzazione
* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno
Recuperi:
MERCOLEDI 9 FEBBRAIO 2022
Quindicesima giornata:
h. 17.00
LEVANTE – RAYO VALLECANO
h. 19.00
ATHLETIC CLUB – ATLETICO MADRID
Diciottesima giornata:
h. 17.00
REAL SOCIEDAD – BARCELLONA
Classifica marcatrici:
Asisat Oshoala (Barcellona) 16
Lieke Martens (Barcellona) 15
Geyse Ferreira (Madrid CFF) 14
Alexia Putellas (Barcellona) 13
Jennifer Hermoso (Barcellona), Esther Gonzalez (Real Madrid) 11
Nerea Eizagirre, Amaiur Sarriegi (Real Sociedad)10
Deyna Castellanos (Atlético Madrid), Cristina Martin-Prieto (Granadilla), 9
Ane Azkona, Lucia Garcia (Athletic Bilbao), Aitana Bonmatì (Barcellona), Alba Redondo (Levante), Sanni Frannsi (Real Sociedad) 8
, Gabi Nunes (Madrid CFF) 7
Angela Sosa, Mari Paz Villas (Real Betis) 6
Caroline Graham Hansen (Barcellona), Ana Marcos (Sporting Huelva) 5
Photocredit: Granadilla, Twitter
Il Bologna sconfigge la Jesina 1-0 e sbarca anche su Instagram. Le parole di Mister Michelangelo Galasso
Il girone di andata del Bologna Femminile di mister Michelangelo Galasso si è concluso con una vittoria nel pomeriggio di ieri, 6 Febbraio, contro la Jesina Femminile, in occasione del recupero del 12° turno. 1-0 il risultato finale, grazie al gol di Beatrice Sciarrone, che è stata brava a realizzare – con una conclusione molto potente – alla mezz’ora di gioco una punizione dal limite dell’area. Grazie alla rete di Beatrice, il Bologna ha conquistato una vittoria molto importante dopo una gara molto combattuta. Le ospiti hanno provato a reagire dopo lo svantaggio, e si sono rese pericolose specie nella seconda frazione con una serie di azioni sulle quali le rossoblù hanno reagito prontamente.
Con la vittoria si è chiusa una prima parte di stagione in cui il Bologna ha collezionato 21 punti in quindici impegni. Considerando anche le diverse partite da recuperare, la classifica potrebbe cambiare ancora, ma ad oggi Bassi e compagne sono al sesto posto e si preparano alla sfida di domenica prossima in casa del Brixen Obi.
Di seguito ecco le parole di Mister Michelangelo Galasso, soddisfatto della prova della sua squadra:
“Prima di ogni partita urliamo tutti insieme Hala Bologna per darci la carica e per identificarci in un’intenzione di gioco, e ieri sono stati 99’ minuti di grande forza. Sono orgoglioso delle mie ragazze, che hanno messo in campo hala nel carattere, nell’agonismo, nella tattica e soprattutto nell’esaltare la bellezza del gioco attraverso e con la tecnica. Si è così concluso il girone di andata con il rammarico per non aver avuto mai a disposizione la rosa al completo; ora si apre il girone di ritorno che rappresenterà la vera fase sensibile della crescita in toto delle nostre giovani atlete”.
Notizia dell’ultima ora: le ragazze dopo aver conquistato anche le pagine di alcuni quotidiani di carta stampata bolognese dopo questa bella vittoria, ora approdano anche su Instagram, da poco la società del Bologna Football Club con il settore giovanile e femminile ha aperto il profilo ufficiale Bologna Academy visibile al seguente indirizzo: bolognafc_academy, mentre da quasi un anno un noto tifoso ha dedicato un vero e proprio fan club, ricco di foto e video anche della scorsa stagione che si può raggiungere digitando: bfc_calcio_femminile_fan per un Bologna sempre più social.
BOLOGNA-JESINA 1-0
BOLOGNA: Sassi (80’ Bassi), Sciarrone, Cavazza (46’ Pacella), Simone, Rambaldi, Zanetti, Kalaja (85’ Giuliani), Benozzo, Hassanaine (67’ Giuliano), Minelli (94’ Sovrani), Arcamone.
A disposizione: Filippini, Del Governatore, Stagni, Berselli.
Allenatore: Galasso
JESINA: Generali, Picchio, Amaduzzi M. (86’ Amaduzzi A.), Battistoni (75’ Oleucci), Zambonelli, Modesti, Fontana, Verdini (56’ Valtolina), Fiucci (97’ Cingolani), Tamburini, Gallina.
A disposizione: Cantori, Gigli, Mosca, Stimilli, Prosperi.
Allenatore: Baldarelli
ARBITRO: Sig. Gallorini di Arezzo
MARCATRICI: 31’ Sciarrone (B)
AMMONITE: Modesti (J), Arcamone (B), Benozzo (B)
Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.
Focus 15a giornata Serie B: Como, Brescia e Pink Bari fanno la loro parte, Cortefranca fa il colpo da salvezza
La Serie B è scesa di nuovo in campo con la quindicesima giornata di campionato.
Il turno si è aperto con il Cittadella che riesce a fare il colpo grosso in casa del Chievo Verona all’ultimo secondo, quando Larocca consegna alle padovane tre punti che valgono oro per la loro classifica, visto che ora sono a nove punti dalla vetta. Nuovo passo indietro per le clivensi che però hanno due settimane per rifarsi e ritornare quella squadra che ha fatto bene nelle prime gare di campionato.
Nella primo pomeriggio si sono affrontate il Tavagnacco e la Roma Calcio Femminile, e le giallorosse hanno fatto una grande impresa, fermando una delle squadre accreditate alla promozione come le gialloblù, rilanciandosi così la sua lotta per la salvezza. Per le friulane è un pari che fa molto male, soprattutto a livello di classifica, perché ora sono a sette punti dalla prima piazza. Perciò in casa Tavagnacco servirà una riflessione per riprendere le sue ambizioni di inizio stagione.
Nel pomeriggio è scesa in campo l’armata pesante con Como, Brescia e Pink Bari che fanno la loro parte.
Il Como strappa tre punti ad un Cesena mai domo, tanto che è riuscito anche a passare in vantaggio, ma alla fine è venuta fuori la forza delle larine che consolidano sempre di più la leadership della cadetteria.
In scia resta il Brescia che ha avuto la meglio su una Torres che ha dimostrato di essere molto coriacea e sempre sul pezzo, non a caso le sassaresi sono riuscite a riacciuffare per le due volte le biancazzurre, salvo poi capitolare, come all’andata, col rigore trasformato a pochi minuti dalla fine della partita da Luana Merli.
Anche la Pink Bari ha fatto il suo dovere, imponendosi sulla Pro Sesto grazie a una doppietta di Anastasia Spyridonidou che torna a segnare dopo tante gare, consentendo alle baresi di restare agganciata alle prime della cadetteria.
Il San Marino Academy torna a rilanciare i suoi obiettivi, mettendo ko il Ravenna grazie ad una rete di Raffaella Barbieri. Se per le ragazze di Alain Conte vuol dire tornare a vedere le zona nobili, le ravenanti fanno un passo indietro, scendendo addirittura nelle zone pericolose della Serie B.
Chi invece vuole abbandonarle per sempre è il Cortefranca che batte un Palermo che ha fatto il possibile per avere la meglio sulle rossoblù anche se l’inferiorità numerica subita dalle rosanero intorno alla metà del primo tempo ha inciso, e non poco, l’incontro. Le rossoblù conquistano tre punti fondamentali per avvicinarsi alla salvezza, mentre le palermitane rischiano di avvicinarsi seriamente all’incubo Serie C.
La Serie B ora torna a riposarsi, perché c’è il ritorno dei quarti di Coppa Italia, ma tra due settimane avremo una sedicesima giornata che potrebbe dare una prima svolta a questa stagione.
L’Academy San Marino si aggiudica il derby con il Ravenna: Barbieri stende le giallorosse!
La San Marino Academy riscatta la non meritata sconfitta di Ravenna nel girone d’andata, facendo proprio il derby di ritorno. Prestazione di grande personalità per le ragazze di Alain Conte, abili nel gestire possesso e ritmi della gara, soffrendo nel primo tempo e ringraziando il montante nella ripresa. I legni sono equamente distribuiti, compresa la traversa di Jansen alla mezz’ora, a differenza dei corner: dieci per le Titane, a dimostrazione della grande presenza delle metà campo giallorossa.
Inizialmente l’Academy va tre volte dalla bandierina e in ogni occasione è pericolosa: prima con Alborghetti, che calcia di poco fuori con Baldini vicina a correggere in rete. Ancora la stessa attaccante romagnola ci prova al volo senza fortuna, mentre Martina Piazza – tornata dal primo minuto in campionato, dopo la titolarità in Coppa Italia con l’Inter – calcia centrale a metà del sesto minuto.
Al Ravenna non resta altro che replicare, con la fuga in campo aperto di Burbassi, che controlla male e trascina il pallone sul fondo dopo aver battuto la linea del fuorigioco. Questo sarà un tema ricorrente nelle manovre offensive ospiti. Da parte opposta Barbieri ruba la palla sui venti metri favorendo il destro impreciso di Fusar Poli. Ricci se la gioca sulle ripartenze e per poco il Ravenna non va in porta con Burbassi, messa in movimento dal controllo errato di Distefano: il tiro cross mancino si spegne sul fondo.
Alborghetti salta Raggi e scarica per Barbieri, il cui tiro si infrange su un flipper di gambe. La pressione alta funziona e l’Academy torna a godere di un extra-possesso alla mezz’ora, quando Alborghetti intercetta e suggerisce al limite per Jansen. L’olandese centra in pieno la traversa a Vicenzi battuta: sulla respinta del legno Baldini anticipa anche Brambilla, ma spedisce fuori.
E’ un finale di apprensione per le Titane, che vanno in difficoltà su lanci lunghi e leggibili. Un paio di incertezze di Kiamou e Montalti, prima costringono Alessia Piazza ad una coraggiosa uscita sui piedi di Distefano, poi De Paoli ravvisa la posizione irregolare di Burbassi, arrivata a calciare da una manciata di metri dal bersaglio grosso.
In chiusura di tempo, ecco una doppia opportunità per Fusar Poli: in entrambe le occasioni, il destro termina alto. Senza appello il primo, su grande rifinitura di Baldini, con deviazione in angolo il secondo. Le reti sono inviolate all’intervallo e proprio in quel quarto d’ora ecco la mossa vincente di Conte. Massa rileva Alborghetti: scelta che pagherà in meno di cinque minuti. Precedentemente, una doppia opportunità per il vantaggio: sinistro a giro fuori di un soffio e conclusione sporca di Barbieri, che non punisce l’errore in costruzione delle ospiti. Queste capitolano al 50’, quando Massa, servita spalle alla porta da rimessa laterale, manda a vuoto il raddoppio con una bella giocata di suola, e pennella sul primo palo dove Barbieri è veloce e puntuale nell’anticipo di testa, che vale l’1-0, con dedica speciale, indirizzata alle compagne fuori per infortunio: Micciarelli e Nozzi.
La ripresa è frizzante, Massa è spesso protagonista. Al 54’ una sua discesa sfocia in un tiro-cross deviato, che spiazza Vicenzi e termina sull’esterno della rete. Poco dopo il Ravenna maledice la sorte con Benedetti, che arriva a calciare di punta dal limite per colpire il palo con Alessia Piazza fuori causa. A metà frazione ecco in campo Menin, che rileva Jansen. Il Ravenna sfiora il gol, con la contestata punizione di Ligi che scavalca la barriera e sfila di un palmo affianco all’incrocio dei pali.
Ancora le giallorosse col cuore in gola al 74’, quando Burbassi si smarca alle spalle di Montalti e arriva vicino ad Alessia Piazza, prima di alzare troppo la mira col destro. La situazione è viziata da un controllo di mano dell’ala ospite, rilevato da Giudice. Le sostituzioni di Ricci non portano quanto sperato, nemmeno l’inserimento dell’ex Simona Cimatti,con qualche noia dal punto di fisico. Negli ultimi minuti c’è solo la San Marino Academy, che manca l’appuntamento col colpo del KO. All’85’ Massa fa il vuoto e anticipa l’uscita di Vicenzi. Pronti i recuperi di Greppi e Giovagnoli, che ritardano la giocata di Massa e permettono all’estremo ospite di riprendere la posizione e deviare in angolo la conclusione di sinistro.
Nell’ultimo minuto ci prova ancora Massa, entrando in area e appoggiando per Barbieri: ma il destro si impenna sul corpo di Giovagnoli, buono per la semirovesciata dell’ala classe ’02, che si coordina alla grande chiamando in causa Vicenzi. Nel corso del terzo ed ultimo minuto di recupero, si segnala la bella chiusura in spaccata di Montalti, che nega a Distefano una cavalcata in solitaria fino alla porta sammarinese.
Dunque un prezioso successo per la San Marino Academy, che sale a quota 19 punti in classifica e stacca proprio le romagnole – con le quali erano appaiate prima della sfida odierna. Il risultato permette alle Titane di agganciare il Chievo Verona Femminile al quinto posto ed accorciare sul Tavagnacco – appena un punto più su. Non cambia nulla in vetta, dove si registrano i successi di Como, Brescia e Bari. Il prossimo turno il 20 febbraio, quando la San Marino Academy farà visita alla Roma Calcio Femminile con l’obiettivo di fare punti pesanti, complice lo scontro diretto tra Brescia e Como.
Prima dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Alessia Sanna, calciatrice della Sassari Torres scomparsa lo scorso 19 gennaio, e Leo Tabarrini – amico del calcio sammarinese, venuto a mancare all’affetto dei suoi cari venerdì.
Serie B Femminile, 15. giornata | San Marino Academy-Ravenna 1-0
SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1] A. Piazza; Marrone, Montalti, Kiamou, M. Piazza; Fusar Poli, Brambilla; Alborghetti (dal 46’ Massa), Jansen (dal 68’ Menin), Baldini (dall’86’ Bertolotti); Barbieri A disposizione: Montanari, Papaleo, Kuenrath, Venturini, Cecchini, Prinzivalli Allenatore: Alain Conte
RAVENNA [4-3-3] Vicenzi; Capucci (dall’85’ Cimatti), Giovagnoli, Greppi, Raggi; Morucci, Ligi (dal 76’ Gianesin), Benedetti; Poli (dal 62’ Barbaresi), Distefano, Burbassi A disposizione: Tanzini, Crespi, Baruffaldi Allenatore: Massimo Ricci
Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa
Assistenti: Marco Giudice di Frosinone e Marco De Paoli di Cesena
Marcatori: 50’ Barbieri
Ammoniti: Baldini
Credit Photo: ©SMAcademy
Pink Bari: la doppietta di Spyridonidou decide la sfida con la Pro Sesto
In Serie B non sbaglia la Pink Bari che nel dodicesimo turno del torneo supera all’inglese la Pro Sesto.
Le pugliesi, alla ricerca del pronto ritorno in Serie A dopo la retrocessione dello scorso anno, superano le lombarde salendo a quota 23 punti, al terzo posto della classifica cadetta.
Le ospiti, invece, tornano a casa a mani vuote restando ferme a 8 lunghezze in graduatoria, nella penultima piazza del campionato rimanendo però ad 1 solo punto dalla salvezza diretta.
La gara viene sbloccata al 20′ dalla marcatura della solita Spyridonidou che porta avanti le biancorosse. La reazione della Pro Sesto tarda ad arrivare mentre poco dopo la mezzora ancora Spyridonidou sigla la personale doppietta di giornata andando a decidere a tutti gli effetti la sfida. Nella ripresa alle baresi basta amministrare il vantaggio per portare dalla loro l’intera posta in palio.
Marta Vergani e Vlada Kubassova ribaltano il Cesena e tengono in vetta il Como Women
CESENA: Pignagnoli, Carlini, Cuciniello, Casadei, Pastore, Dahlberg (78’ Galli), Petralia (68′ Costa), Georgiou, Bernardi, Costi, Zanni (68′ Casadio), A disp: Frigotto, Pavana, Nagni, Casadio, Galli, Costa, Simei, Bizzocchi. All: Rossi.
ARBITRO: Cerbasi, di Arezzo.
Inter-Empoli 3-2
L’Inter conquista tre punti importanti contro l’Empoli, grazie alle reti di Bonetti, Ajara Njoya e Karchouni.
L’Inter parte subito bene e trova la rete dopo soli tredici minuti: cross preciso di Pandini in area e il colpo di testa di Tatiana Bonetti, oggi alla trecentesima presenza in Serie A, vola in rete. Le nerazzurre premono il piede sull’acceleratore e al 19′ trovano il raddoppio con Ajara Njoya: la camerunense si lancia in pressing su Capelletti che sbaglia il controllo e l’attaccante nerazzurra deve solo appoggiare in rete. La squadra di Guarino continua a spingere e trova la terza rete alla mezz’ora con Ghoutia Karchouni che, di sinistro, sfrutta benissimo un passaggio precisissimo di Bonetti. Prova a rispondere subito l’Empoli con Prugna, ma Durante ci arriva di piede. Allo scadere della prima frazione di gioco, l’Empoli accorcia le distanze con Dompig che sfrutta un disimpegno della difesa nerazzurra.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora l’Inter a portarsi avanti e trova subito la conclusione con Karchouni, ma Capelletti ci arriva con la punta delle dita. Al 57′ l’Empoli prova a spingere e impensierisce le padrone di casa con un gran colpo di testa di Nocchi, ma Francesca Durante salva la porta nerazzurra. All’85’ l’Empoli cerca di accorciare le distanze con una bella punizione di Prugna, ma risponde ancora Durante coi pugni. Allo scadere l’Empoli trova la rete con Nocchi, ma il match termina 3-2 in favore delle nerazzurre.
INTER-EMPOLI 3-2
Marcatrici: 13′ Bonetti, 19′ Ajara Njoya, 29′ Karchouni, 45′ Dompig, 91′ Nocchi
INTER: 22 Durante; 2 Sønstevold, 14 Kathellen, 29 Kristjánsdóttir, 3 Landström; 5 Karchouni, 20 Simonetti (90′ Alborghetti 19), 27 Csiszàr (6 Santi 36′); 10 Bonetti (74′ Brustia 8), 33 Ajara Njoya (74′ Marinelli 7), 18 Pandini (90′ Polli 9).
A disposizione: 1 Cartelli, 17 M. Portales, 24 Pavan, 30 Vergani.
Allenatore: Rita Guarino
EMPOLI: 1 Capelletti, 7 Prugna, 9 Dompig (75′ Morreale 8), 10 Cinotti, 12 Mella, 13 Oliviero (89′ Silvioni 18), 14 De Rita, 16 Bardin (46′ Bellucci 23), 19 Nichele (46′ Nocchi 25), 26 Monterubbiano (60′ Knol 6), 77 Maia Ferreira.
A disposizione: 24 Ciccioli, 61 Sacchi, 4 Brsic, 8 Morreale, 55 Nicolin.
Allenatore: Fabio Ulderici
Arbitro: Giuseppe Mucera (sez. Palermo)
Recupero: 1′, 4′
Credit Photo: Andrea Amato















