Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3323

Sara Gama, Nazionale femminile: “Sono molto orgogliosa di andare nella mia città con la Nazionale”

Sara Gama ha parlato al canale social della Nazionale femminile delle prossime sfide di qualificazione al Mondiale contro Moldova e Croazia. Le dichiarazioni del difensore della Juventus Women.

PRIMA VOLTA A TRIESTE
«Sono felicissima, sarà un’esperienza bellissima. Sono molto orgogliosa di andare nella mia città con la Nazionale. Ovviamente quello che importa di più è che portiamo a casa il successo che ci serve».

MOLDOVA E CROAZIA
«Sono sfide impegnative perché è l’inizio di un percorso. Tra l’altro è qualcosa di particolare perché ci troviamo a fare le qualificazioni del Mondiale a fine stagione avremo l’Europeo già conquistato. E’ un percorso misto, diciamo così. Dobbiamo essere sempre sul pezzo mentalmente e quindi dobbiamo cominciare col piede giusto».

STRANA SITUAZIONE
«Alla fine si gestisce  come sempre: bisogna guardare la partita che c’è davanti. Ora ne abbiamo due, noi guardiamo la prima di venerdì a Trieste che è l’inizio e conta. Sappiamo che è una stagione impegnativa e lo sono sempre di più perché aumentano gli impegni, però ci togliamo anche tante soddisfazioni. Abbiamo queste qualificazioni al Mondiale e dobbiamo partire col piede giusto. Quando sarà il tempo dovuto penseremo alla competizione della prossima estate».

VENITE A VEDERCI
«Ai triestini chiedo semplicemente di venire a divertirsi venerdì con noi. E’ la prima volta che la Nazionale viene in città negli ultimi 15 anni, da quando sono qui. Venite a sostenere la ‘mula’, la vostra concittadina…lo dico in dialetto».

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Serena Zanchi, Pistoiese: dalla Torres arriva la promettente classe 2002

pistoiese-serena-zanchi
Nuovo arrivo in casa Pistoiese, squadra di terza serie guidata dal tecnico Mario Nicoli. Le toscane nelle ore scorse hanno reso noto l’ingaggio di Serena Zanchi: il portiere originario di Bergamo arriva in prestito dalla Sassari Torres.
La Zanchi Ha debuttato nel calcio femminile nelle giovanili del Mozzanica dove è rimasta tre anni, poi nel 2016-’17 il trasferimento al Fiammamonza, sempre nelle giovanili. Dal 2019-’20 ha difeso la porta della prima squadra delle lombarde in Eccellenza a cui è seguito il passaggio alla Sassari Torres in Serie C. Nella passata stagione Serena con le sarde ha ricoperto il ruolo di secondo portiere esordendo in terza serie.

Claudia Neto, Fiorentina Women’s: “È stato un onore giocare per 167 volte con questa maglia e indossare la fascia da capitano”

Claudia Neto ha annunciato, attraverso il suo profilo Instagram, la decisione di ritirarsi dalla nazionale portoghese. Le parole che accompagnano l’addio della  lusitana, centrocampista della Fiorentina Women’s:

“È stato un ONORE Portogallo. Voglio comunicare la mia decisione di concludere la mia carriera in Nazionale. In questo momento vorrei lasciare una parola di ringraziamento per tutto il supporto e l’affetto che ho ricevuto negli anni in cui ho rappresentato il Portogallo.
Grazie a tutte le mie colleghe con cui, in questi 17 anni, ho avuto il piacere di condividere spogliatoio, vittorie, sconfitte e tanti momenti felici, nonché a tutti gli allenatori che hanno fatto parte del mio percorso e della mia crescita. – si legge ancora nel post – È stato un onore giocare per 167 volte con questa maglia e indossare la fascia da capitano. Ti auguro di i maggiori successi futuri. Sosterrò sempre i colori del nostro Paese”.


“Foi uma HONRA Portugal
Quero comunicar a minha decisão de terminar o meu percurso na Seleção Nacional.

Nesta hora, gostava de deixar uma palavra de agradecimento por todo o apoio e carinho que recebi ao longo destes anos em que representei Portugal.
Obrigada a todas as minhas colegas que ao longo destes 17 anos tive o prazer de partilhar balneário, vitórias, derrotas e tantos momentos felizes, bem como a todos os treinadores que fizeram parte do meu percurso e crescimento.
Saio com um enorme orgulho no meu trajeto, foi uma HONRA jogar de Quinas ao peito nas 167 internacionalizações e envergar a braçadeira de capitã.
Desejo a continuação de maior sucesso. Estarei sempre a apoiar as cores do nosso país.
Obrigada Federação Portuguesa de Futebol”

Credit Photo: Fabio Vanzi

Classifica marcatrici Serie A TIMVision: a guidare è Valentina Giacinti del Milan

Nella terza giornata sono state 23 le reti complessive, di cui solo una su rigore quelle dell’Inter ad Empoli, nove gol in casa e quattordici in trasferta. Questa è la classifica delle marcatrici:

4 RETI  Valentina Giacinti, attaccante del Milan, che con il suo poker alla Lazio si porta di prepotenza al vertice di classifica. Il suo record risale al campionato 2015-16, in serie A con il Mozzanica, dove segnò ben 32 reti. Mentre nel Milan, nelle sole gare di serie A, ad oggi ha segnato 58 reti (comprese queste 4).

3 RETI  Lana Clelland, la scozzese attaccante delle file del Sassuolo, dopo tre giornate con la doppietta rifilata al Verona ed il gol vittoria nell’esordio contro la Fiorentina, si rivela come una delle più efficienti marcatrici fronte porta.

seguono,

2 RETI

Barbara Bonansea (Juventus), Arianna Caruso (Juventus), Valentina Giacinti, Gloria Marinelli, Boquete (Milan), Lindsey Thomas (Milan), Moraca (Pomigliano), Pandini (Inter), Cantore (Sassuolo), Cernoia (Juventus), Girelli (Juventus).

Infine ad una rete: Adami (Milan), Alves (Roma), Bartoli (Roma), Begamaschi (Milan), Bragonzi rig. (Empoli), Castiello (Lazio), Cox (Pomigliano), Goldoni (Napoli), Giuliano (Roma), Lundin (Fiorentina), Martinez (Sampdoria), Prugna rig. (Empoli), Rincon (Sampdoria), Rosucci (Juventus), Senturini (Roma), Simonetti (Inter), Cortesi (Milan), Martin (Lazio), Glionna (Roma), Pirone (Roma), Marinelli (Inter), Bonetti (Inter), Karcouni rig. (Inter), Bardin (Empoli),Filangeri (Sassuolo), Acuti (Napoli).

Nazionale Femminile: ingresso gratuito per Italia-Moldova a Trieste, scopri le modalità di accesso

Le Azzurre di Milena Bertolini iniziano il loro cammino verso la FIFA Women’s World Cup 2023. Venerdì 17 settembre, fischio d’inizio alle 17.30, lo stadio ‘Nereo Rocco’ di Trieste ospiterà la sfida con la Moldova, prima gara nel percorso di qualificazione al Mondiale che si disputerà in Australia e Nuova Zelanda tra due anni.

L’ingresso per assistere alla gara è gratuito previa presentazione di un titolo di accesso. A partire dalla ore 10 di martedì 14 settembre sarà possibile scaricare il proprio titolo di accesso collegandosi ai siti www.figc.it o www.vivaticket.it, fino ad esaurimento dei posti disponibili, nel rispetto dei regolamenti vigenti sia in materia di biglietteria sia in materia di misure di contenimento della pandemia. Ciascun utente potrà fare richiesta fino ad un massimo di 4 biglietti; i diversamente abili potranno fare richiesta di accredito collegandosi al sito www.vivaticket.it.

Modalità di accesso allo stadio

Come previsto dal decreto legge n. 105 dal 23 luglio 2021, l’accesso agli eventi sportivi è consentito, per i maggiori di 12 anni, solo attraverso la presentazione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass).

Credit Photo: Fabio Vanzi

Francesca Meropini, Lornano Badesse: “Pronta per questa nuova avventura, non vedo l’ora di iniziare”

meropini-francesca

Nel prossimo torneo d’Eccellenza toscana una delle new entry sarà il Lornano e. La squadra senese cara al presidente Stefano Berni sarà allenata nella stagione alle porte dal tecnico Alessandro Olivora. Nell’undici biancazzurro una delle pedine di maggior esperienza sarà Francesca Meropini, centrocampista classe ’97: abbiamo raggiunto la calciatrice con trascorsi in Serie A con l’Empoli per qualche battuta sulla sua carriera e sulla stagione alle porte.

Francesca come e quando ti sei avvicinata al mondo del calcio? Quali sono stati i tuoi primi passi in questo sport?
Mi sono avvicinata a questo mondo già dall’età di sei anni, ero sempre in mezzo ai campi di calcio per via di mio babbo che faceva l’allenatore. La mia prima squadra è stata il maschile del Cappiano Romaiano mentre la prima femminile il Valdarno”.

Poi gli anni a Castelfranco con l’esordio in Serie B. Che ricordo hai di quegli anni?
“Gli anni a Castelfranco sono stati indimenticabili, il femminile per me era un mondo nuovo.
Quando sono approdata in Serie B ero un adolescente, non mi rendevo conto dei livelli in cui già mi trovavo”.

Dopo il passaggio all’Empoli con la promozione in A. Quale emozioni porti del campionato vinto?
“La trasformazione giunta ad Empoli è stata una sorpresa, nessuno se lo sarebbe aspetto.
Era il primo passo verso una realtà diversa, finalmente incominciavano a darci un po’ di importanza e visibilità. La Serie A era il sogno nel cassetto, arrivarci è stata la gratitudine più bella per tutti gli sforzi fatti fino a lì”.

In quel periodo hai lavorato con mister Pistolesi. Ti aspettavi di arrivare cosi giovane nella massima serie?
“Non mi aspettavo di arrivare a questi livelli così velocemente, infatti in quel momento nemmeno me ne rendevo conto. Andavo al campo per giocare, mi importava solo di quello, non mi interessava della categoria in cui mi trovavo”.

Nel 2019-2020 il passaggio a Pistoia in Serie C. Come hai trovato il livello di quel campionato?
Sono dovuta scendere di categoria per via degli impegni lavorativi. Sinceramente i livelli della Serie C me li aspettavo più alti, sia a livello di organizzazione che di gioco”.

Lo scorso anno eri al Livorno. Il torneo di Eccellenza non è mai partito a differenza di altre regioni, rammarico per la stagione di stop?
A Livorno sono riuscita a fare solo una partita, ho un grosso rammarico, mi sentivo in forma. Purtroppo ci hanno stoppato subito, ci eravamo preparate bene, avevamo un grande entusiasmo dopo un anno di stop, però è andata così e non possiamo farci niente”.

Ora una nuova avventura. Come è composto il vostro gruppo e quanta voglia avete di tornare in campo?
Adesso mi aspetta una nuova esperienza. Ho grande serenità, ho scelto questa società per la serietà con cui mi si sono presentati. Per me il gruppo è nuovo, non vedo l’ora di cominciare e di farmi valere sul campo”.

Come è formato il vostro gruppo?
“Ci sono ragazze che si sono affiancate alle serie A e B e ragazze che hanno sempre giocato in C e in Eccellenza. La società ha dimostrato da subito grande fiducia, e non vediamo l’ora di iniziare il campionato per ricambiarla. Il gruppo è già unito, nonostante ci conosciamo da poco”.

La doppia proposta di statuto blocca la professionalizzazione del campionato spagnolo

convocazioni Nazionale spagnola settembre 2021
convocazioni Nazionale spagnola settembre 2021

La professionalizzazione della Primera Iberdrola vive una paralisi dovuta alla mancanza di consenso tra i club. Il CSD, organo legato al Governo, aveva approvato la professionalizzazione del campionato già per questa stagione ma tutto è stato rimandato al 2022-23. E i club avevano tempo fino ad oggi 15 settembre 2021 per presentare uno statuto condiviso tra tutte le società ma le proposte che sono arrivate all’ente sono state due. Una proposta è arrivata già il 27 agosto da 12 club tra i 16 del campionato, l’altra da 3 club. C’è stata quindi una proroga dal 31 agosto al 15 settembre per trovare l’accordo che però non è stato raggiunto. Perciò il CSD concederà altri 6 mesi per trovare l’accordo su un unico statuto e chiudere le negoziazioni tra i club, dopo bisognerà parlare con la RFEF per costruire la nuova Liga Ellas che dovrebbe partire dal 2022-23.
Sarà anche eletto un Presidente tra i membri nominati dai club, il CSD spera sia una presidentessa e mette sul piatto 31 milioni di euro per lanciare il nuovo campionato attesissimo da tutte le calciatrici spagnole e non solo, come apripista per il calcio femminile europeo.
Nel frattempo però Mediapro rescinde il contratto con l’ACFF, l’Associazione dei club di calcio femminile, per l’incertezza che si è venuta a creare per la creazione dello statuto del nuovo campionato. Per questa ragione, i club perderanno 2,5 milioni di euro solo in questa stagione e le tifose hanno potuto vedere le partite solo su Barça tv, Real Madrid tv e nelle tv delle Comunità autonome. Da Mediapro dichiarano “Noi abbiamo diffuso la competizione per anni, pagando i diritti per fare l’accordo e ora i responsabili non sono capaci di realizzare il campionato professionale”. L’accordo del 2019 era di 3 milioni di euro annuali, poi scesi a 2,4 milioni per l’uscita dal contratto del Madrid CFF che ha aperto un fronte legale con l’impresa. Poi la compagnia ha deciso di aumentare gli investimenti di 1,1 milioni di euro per i costi che i club dovevano assumere a causa della professionalizzazione. Ma la divisione dei club blocca anche l’arrivo di altri sponsor. I tre club fuori dall’accordo sono Barcellona, Real Madrid e Athletic Club, che sono fuori anche dall’ACFF, che invece ha pagato 1,6 milioni l’anno di investimenti.
Il modello previsto dal CSD prevedeva poteri eccezionali alla RFEF, come la possibilità di scegliere i tre candidati poi votati dai club, scegliere il vicepresidente e i rappresentanti nel comitato disciplinare ed economico. Inoltre il Presidente sceglierà la Commissione delegata anziché eleggerla per votazione.
Perciò i 10 club firmatari dell’accordo hanno proposto di abolire questi punti e hanno trovato l’accordo di Atletico Madrid e Sevilla, arrivando a 12 club su 16. Ma il quorum deve essere del 90% anche se in nessun’altra associazione sportiva si chiede questo tipo di maggioranza per le decisioni.
Si chiede di ampliare la platea degli sponsor e servirebbe un consenso assoluto, ma anche le Capitane come Alexia Putellas iniziano a stufarsi e dichiarano “Sembra che la firma per la professionalizzazione si sta ritardando più del dovuto. Ho la sensazione che si sta perdendo tempo, siamo dispiaciute” ha dichiarato la Best Player 2021 della Fifa.
Il salario minimo che era stato raggiunto nell’accordo collettivo dopo lunghe trattative è stato di 12.000 dollari mentre invece ne LaLiga lo stipendio medio raggiunge già tra i 20.000 e i 30.000 euro. La RFEF nel frattempo chiede un budget minimo di 1.5 milioni annuali per le squadre dal 2023-24 ma nonostante tutto questo la Primera Iberdrola è terza in Europa dietro solo alla Toppserien norvegese che ha un budget medio di 710.000 dollari e alla la Barclays FA Women’s Super League inglese che già raggiunge gli 813.000 euro ed è il campionato più ricco in Europa.
Insomma la strada è irta di ostacoli e l’ACFF dovrà iniziare a trovare accordi con le tre squadre ribelli Barcellona, Real Madrid e Athletic Club che stanno rifiutando qualsiasi accordo assieme al Madrid CFF.

Testa alta e lavoro duro: questo è il mantra della Samp di mister Cincotta

Dopo un inizio scoppiettante di campionato, la Sampdoria Women si ritrova davanti al primo ostacolo stagionale. Certo, le ultime due sconfitte contro Milan e Sassuolo sono state difficili da digerire, ma per mister Cincotta rappresentano un’incredibile occasione di crescita per la squadra.

Aver affrontato “chi, per ora, è più avanti in classifica“, ha infatti permesso alle calciatrici di imparare molto, dall’atteggiamento in campo alla gestione delle singole situazioni di gioco. “Quando perdi, non perdere la lezione”, disse una volta il Dalai Lama e lo staff della Samp dovrà far suo questo insegnamento utilizzando ogni elemento delle scorse partite per preparare al meglio gli incontri che seguiranno.

Usciamo da 2 sfide contro grandissime squadre che vanno applaudite“, queste le parole del tecnico lombardo su Instagram dopo la partita di sabato in Emilia. “Siamo sconfitti nel risultato ma non nell’animo e neanche nelle prestazioni. Il nostro attuale sforzo massimo non è bastato a fare l’impresa“, ha poi continuato sottolineando, allo stesso tempo, il grande impegno delle blucerchiate e la necessità di lavorare e migliorare ancora di più.

Un post forte e significativo che dimostra appunto quanto l’allenatore sia tranquillo e consapevole tanto dei punti di forza delle sue ragazze quanto degli errori da correggere di partita in partita. Una menzione speciale spetta anche alla sua grande capacità di salvaguardare la serenità e l’incolumità dello spogliatoio assumendosi la responsabilità delle sconfitte ed evitando drammi o qualsiasi tipo di alibi.

Il progetto rosa della Sampdoria procede dunque con estrema fiducia ed entusiasmo e già dal prossimo match contro il Pomigliano le blucerchiate proveranno a riguadagnare punti in classifica. Mancano undici giorni alla sfida di domenica 26 settembre e la squadra dovrà lavorare duramente per ripartire al meglio in campionato ritornando a vincere.

I presupposti ci sono e sono positivi, dunque non resta che aspettare e sostenere, ora più che mai, queste 24 ragazze che stanno scrivendo la storia del calcio genovese, ligure ed italiano.

Serie A TimVision 2021/22: la Top 11 della 3ª giornata di campionato

Ecco i facts relativi alla Top-11 della 3ª giornata di Serie A TimVision:

 Yolanda Aguirre: tre parate, tre prese alte, un clean sheet nella vittoria del Napoli sulla Fiorentina.

 Davina Philtjens: sei intercetti e otto cross, due primati nella terza giornata di Serie A femminile.
 Emily Jane Garnier: tre contrasti, quattro respinte difensive, più di tutte nel match Napoli-Fiorentina.
 Maria Luisa Filangeri: gol del vantaggio nel 2-0 del Sassuolo alla Sampdoria, 87% di passaggi riusciti e due tiri respinti (più di chiunque altro in questo match)
 Elisa Bartoli: 108 palloni giocati nella vittoria della Roma sul Pomigliano, un primato nella terza giornata di Serie A Femminile.

 Vero Boquete: 5 occasioni create, due assist vincenti, ha partecipato a nove tiri totali (nessuno ha fatto meglio in questa terza giornata).
 Greta Adami: due assist, 89% di passaggi riusciti (più di chiunque nella vittoria del Milan sulla Lazio) e 14 possessi guadagnati, un primato nella terza giornata di Serie A femminile.
 Valentina Cernoia: ha partecipato a tutti e tre i gol della Juventus contro il Verona, con due assit e la rete del 3-0 finale. In più 9 occasioni create, un record in questa terza giornata.

 Cristiana Girelli: doppietta decisiva e 100% dei duelli aerei vinti (due su due) nel successo della Juventus sul Verona.
 Valentina Giacinti: sette tiri totali, quattro gol con quattro tiri nello specchio, due occasioni create nell8-1 del Milan sulla Lazio.
 Lindsey Thomas: doppietta e un assist vincente, ma anche quattro palloni recuperati e quattro occasioni create: spalla di Giacinti nel successo roboante del Milan.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

A Novarello doppio test con la Russia il 21 e il 22 settembre: le convocate

Messa alle spalle la pausa estiva, la Nazionale italiana di futsal femminile torna a radunarsi a Novarello. Al centro sportivo di Granozzo con Monticello, D’Incecco e compagne saranno chiamate ad affrontare la Russia in una doppia amichevole. Due gare, da giocarsi a porte chiuse, che assumono grande importanza a solo un mese di distanza dal Main Round di UEFA Women’s Futsal EURO che si giocherà in Svezia, nella finestra 19-22 ottobre, e che vedrà le azzurre impegnate con le padrone di casa, la Spagna campione in carica e la Slovacchia, ultima a essersi aggregata dopo la vittoria del Preliminary Round. La vincente del girone svedese accederà poi alla Final Four di fine marzo 2022 che assegnerà il secondo titolo europeo della storia.

La Russia, avversaria di questo doppio confronto, è squadra di alta caratura internazionale, testa di serie nel Main Round di qualificazione alla fase finale dell’Europeo, inserita nel girone 1 assieme alle padrone di casa della Bielorussia, l’Ungheria e l’Olanda.

Per le due gare del 21 e del 22 settembre – la prima alle ore 19, la seconda alle 18 – la Ct Francesca Salvatore ha convocato 17 giocatrici.

L’elenco delle convocate

Portieri: Ana Carolina Sestari (Pescara femminile), Angelica Dibiase (Città di Falconara), Maria Fontana Mascia (Lazio);

Giocatrici di movimento: Cecilia Barca (Lazio), Alessia Grieco (Lazio), Sabrina Marchese (Lazio), Roberta Giuliano (Bisceglie femminile), Jessica Exana (Audace Verona), Arianna Pomposelli (Audace Verona), Sara Boutimah (Pescara femminile), Ludovica Coppari (Pescara femminile), Ersilia D’Incecco (Pescara femminile), Aida Xhaxho (Pescara femminile), Rafaela Dal’Maz (Città di Falconara), Erika Ferrara (Città di Falconara), Renata Adamatti (Real Statte), Nicoletta Mansueto (Real Statte);

Staff – Tecnico Federale: Francesca Salvatore; Vice allenatore: Cinzia Benvenuti; Segretario; Fabrizio Del Principe; PCO: Ambra Vassallo; Preparatore atletico: Giorgia Benetti; Preparatore dei portieri: Fabrizio Bombelli; Medico: Nicola Pucci; MLO: Alessandro Carrozzo; Fisioterapista: Francesco Marcellino.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

DA NON PERDERE...