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Poker biancoceleste contro il San Marino Academy

Termina con una vittoria la seconda amichevole della Lazio Women di Carolian Morace contro la San Marino Academy. Gara di avvicinamento alla prima gara della prossima stagione di Serie A TIMvision.

Di seguito il tabellino della gara:

SAN MARINO ACADEMY-LAZIO WOMEN 1-4 

Marcatori: 2′ Castiello (L), 34′ Cuschieri (L), 45′ Martin (L), 84′ Jansen (S), 85′ Mattei (L)

SAN MARINO ACADEMY: Piazza, Venturini, Bertolotti, Barbieri, Papaleo, Nozzi, Montalti, Baldini, Prinzivalli, Micciarelli, Fusar Poli.

A disp.: Marrone, Kiamov, Groff, Menin, Brambilla, Zaghini, Jansen, Massa.

All.: Alessandro Recenti

LAZIO: Ohrstrom, Gambarotta (46′ Labate), Heroum, Fordos, Savini (46′ Thomsen), Mastrantonio, Castiello (68′ Berarducci), Cuschieri (46′ Di Giammarino), Andersen, Martin (68′ Mattei), Visentin (59′ Pittaccio).

A disp.: Natalucci, Santoro, Glaser, Falloni.

All.: Carolina Morace 

Credit Photo: Marco Montrone

UWCL, le Juventus Women sfideranno il Vllaznia nel secondo turno

Le Juventus Women, nel secondo turno di UEFA Women’s Champions League, se la vedranno con il Vllaznia. Andata, in trasferta, in programma il 31 agosto/1 settembre, ritorno, in casa, l’8/9 settembre. In palio c’è il passaggio alla fase a gironi, dove ad attendere le squadre che emergeranno dagli scontri diretti del secondo turno ci sono già Barcellona, PSG, Chelsea e Bayern Monaco.

IL CAMMINO DELLE JUVENTUS WOMEN

Le bianconere si sono qualificate superando brillantemente il mini-torneo valevole per il primo turno della competizione ospitato a Vinovo. 12-0 al Kamenica Sasa nella gara d’esordio (triplette per Caruso e Staskova, doppietta per Girelli e reti di Rosucci, Bonansea, Zamanian e Bonfantini) e 4-1 al St. Polten nella finale (doppietta di Bonansea, poi Girelli e Hurtig). Due partite giocate da squadra matura e con le idee chiare: il modo migliore per cominciare la stagione.

IL CAMMINO DEL VLLAZNIA

Il Vllaznia ha preso parte all’unico raggruppamento composto da tre squadre del primo turno di UWCL ed essendo il club con coefficiente più alto ha disputato soltanto la finale, contro il Ferencvaros. Dopo lo 0-0 dei 120 minuti, le albanesi si sono imposte ai rigori. Delle squadre non teste di serie, e quindi abbinabili alle Juventus Women, sono quella con il coefficiente più elevato.

Credit Photo: Andrea Amato

Maria Grazia Balbi, Skiny Sudburgenland: “Qui per impormi come calciatrice e come persona”

maria-grazia-balbi

Nuova avventura alle porte per Maria Grazia Balbi, portiere classe ’95. L’estremo difensore ex Chieti e Pink Bari dopo l’ultima annata al Pomigliano, con promozione annessa in Serie A, ha firmato per le austriche dello Skiny Sudburgenland. Abbiamo raggiunto per qualche battuta la numero uno campana,  prima calciatrice italiana a giocare nella Bundesliga austriaca.

Maria Grazia dopo l’esperienza a Bari nella scorsa annata hai deciso di cambiare casacca. Che ricordi hai degli anni con la compagine pugliese?
“I due anni trascorsi a Bari sono stati fondamentali per la mia crescita calcistica e personale. Sono stata allo stesso tempo una calciatrice di Serie A ed una studentessa universitaria, visto che ho conseguito la mia seconda laurea magistrale, ed in concomitanza ero maestra di psicomotricità. Questi tre aspetti calciatrice-studentessa-maestra hanno fatto si che il mio bagaglio calcistico, culturale e professionale crescesse ogni giorno sempre di più. Anche per questo sono stati sicuramente anni pesanti, ma, ora, posso dire che è ne valsa la pena. La Pink Bari mi ha sempre supportato nei miei studi e nelle mie attività e mi ha permesso di poter praticare quello che amo fare di più a livelli davvero alti, affacciandomi al palcoscenico più ambito da qualsiasi calciatrice. Nel bagagliaio e nello staff della Pink Bari c’è davvero tanta competenza e professionalità, alcuni di loro sono miei ex colleghi universitari e mi hanno insegnato e aiutato tanto”.

Poi il passaggio al Pomigliano. Cosa ti ha spinto a sposare il progetto campano?
“Il Pomigliano mi aveva cercato anche negli anni passati. Ha inciso il forte interesse nei miei confronti più la volontà di ritornare un po’ a casa, dopo una stagione a Chieti e due a Bari, in modo tale da essere anche più vicina alla mia famiglia in un periodo buio e difficile per tutti. Il mio obiettivo iniziale era sicuramente riprendermi fisicamente, poichè venivo da un infortunio al ginocchio avuto proprio pochi giorni prima del primo lockdown, e mentalmente, visti i due anni di panchina e poche presenze, nonostante fosse Serie A. Quindi, per quanto riguarda la riatletizzazione, me ne sono occupata personalmente, dato il periodo di chiusura, ed in questo gli studi universitari mi hanno aiutato molto. Il Pomigliano ed il presidente Pipola hanno dimostrato interesse, nonostante l’infortunio, e lo staff sanitario e la dottoressa Enrica Torrente mi hanno aiutato da subito per riprendermi. Avevo tanta voglia di riscatto e di fare bene per me e per ricambiare la fiducia della società”.

Torneo esaltante con una classifica comunque corta sino a poche giornate dalla fine. Come hai trovato il livello del campionato?
“Sono davvero contenta che il livello del calcio femminile sta a crescendo anno dopo anno. Penso che la differenza tra Serie A e Serie B si stia centellinando, e molte più persone si stanno avvicinando a questo mondo”.

Quando avete capito di poter puntare davvero alla Serie A?
“La consapevolezza di poter puntare veramente alla Serie A è maturata man mano in ognuno di noi, calciatrici, staff e società, di pari passo. Dopo il girone di andata ci siamo riuniti per guardarci in faccia e capire se ognuno di noi credesse nello stesso obiettivo. Poi la promozione è arrivata con tre giornate di anticipo e questo dice tutto sulla nostra fame”.

Per te che campionato è stato?
“Per me è stato un campionato importante non solo dal punto di vista calcistico; ho imparato a gestire aspetti di me che prima mi spaventavano. Credo che, ad un certo livello, la cura della gestione emozionale, la conoscenza dei proprio limiti e la consapevolezza delle proprie potenzialità siano fondamentali per un atleta”.

Nelle ultime settimane nuova avventura stavolta in Austria. Come è nato tutto?
“Ho sempre voluto affrontare esperienze estere, sia di vita che calcistiche, ma sono sempre stata vincolata dal lavoro e dall’università. Si è combinato un po’ il tutto: il termine del percorso universitario, il non accordo col Pomigliano e la chiamata dell’intermediaria Natasha De Franceschi. Appena hanno notato il mio interesse nell’accettare questa proposta austriaca, lei e il mio procuratore Luca Grippo, si sono attivati subito per i dettagli e le modalità del trasferimento, essendo il primo transfert italiano nella Bundesliga austriaca”.

Maggiore il rammarico per aver lasciato l’Italia o più grande la voglia di importi in un ambiente nuovo?
“In generale nella mia vita lascio poco spazio al rammarico, ma sempre tanta gratitudine per quanto vissuto. Inizialmente dispiaceva lasciare un po’ il panorama calcistico italiano proprio ora che è prossimo al professionismo, ma più giorni sono qui e mi alleno e la voglia di impormi in questo ambiente, come calciatrice e come persona, è tanta”.

Come sono stati i primi giorni di lavoro con il nuovo club? Quali le ambizioni  per il campionato?
“I primi giorni sono stati abbastanza pesanti, sia per il trasferimento di casa che per la ripresa degli allenamenti. Ma qui tutti, dalle calciatrici alla dirigenza, hanno dimostrato da subito massima ospitalità e disponibilità, e questo ha aiutato tanto. L’obiettivo primario della società è mantenere la categoria, compito non semplice essendo Bundesliga”.

Hai notato differenze sino ad ora rispetto a quanto vissuto in Italia?
“Il calcio qui forse dimostra meno tattica, ma davvero tanta fisicità. Penso sia il campionato perfetto per chi vuole farsi le ossa. L’adattamento è comunque difficile e spero che riesco ad entrare in quest’ottica calcistica sempre di più partita dopo partita”.

FIGC, Rubrica Generazione Azzurra: Roberta Aprile

Roberta Aprile è un portiere classe 2000, siciliana di origine e parte della rosa dell’Inter Women. Nel corso di questa breve intervista condotta dalla FIGC affronta diversi temi, dall’avvicinamento al calcio all’emozione provata con la maglia azzurra.

Gli inizi nel calcio
Mio padre mi ha trasmesso la passione per il calcio, lui è tuttora preparatore dei portieri ed è un ex giocatore. Fin da piccolina mi ha sempre portato in campo e io facevo tutti i pre partita con lui.”

Le giovanili azzurre
Le giovanili azzurre hanno molta importanza per me, sono stata fortunata perché ho potuto fare tutti i raduni ed è sempre stata una sensazione fantastica.

La prima convocazione
La prima convocazione è stata emozionante. Mi ricordo benissimo il giorno. La nazionale era già in ritiro ed è arrivata la nostra dirigente di club e mi dice che devo partire per Palermo. Io non avevo capito, essendo siciliana, le ho detto di no, dato che abito a Siracusa. La dirigente però mi risponde che è per la nazionale. Aver fatto la prima convocazione a Palermo è stato ancora più bello.

La maglia azzurra
La maglia azzurra è una cosa indescrivibile. È un sogno credo di tutte di indossarla e indossarla è molto molto emozionante.

Gli obiettivi futuri
Ho tanti obiettivi per il futuro. Iniziare la prossima stagione cercando di farmi valere e raggiungere il pre-ritiro per gli europei.

Credit Photo: FIGC

Stephanie Galluccio, Indepedent: “Sono arrivata visto il forte interesse mostratomi, ci faremo trovare pronte”

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Nel prossimo campionato di Serie C una delle novità assolute sarà quella dell’Independent. La società napoletana, capeggiata dal presidente Carlo Astarita, ha vinto il suo torneo di Eccellenza campana guadagnandosi l’accesso in terza serie. Uno dei volti nuovi delle ragazze del tecnico Elio Aielli sarà Stephanie Galluccio, punta classe ’92. Abbiamo raggiunto l’attaccante ex Chieti e Pomgliano per qualche battuta sulle sue ultime esperienze tra Serie B e C.

Stepanhie per te lo scorso anno partenza con il Pomigliano in Serie B. Che esperienza è stata per te?
“Ho vinto il campionato di Serie C con il Pomigliano e sono stata una delle protagoniste insieme a Fabiana Vecchione concludendo la stagione a 19 reti, nonostante un infortunio alle spalle che non mi ha permesso di giornate per 4 gare. Sono stata riconfermata al Pomigliano e ne ho fatto parte disputando un campionato da titolare dove mi sono fatta trovare pronta e mi sentivo all’altezza del contesto. Poi ho deciso di non proseguire la strada con loro e devo essere onesta  se fossi potuta ritornare indietro probabilmente non lo avrei rifatto”.

Poi il passaggio a Chieti, come è andata?
“Ringrazio il Chieti per avermi permesso di far parte della loro famiglia. Per motivi vari però non mi sono mai sentita parte integrante del gruppo e non ho dimostrato il mio vero valore. Sono una ragazza a modo, una ragazza che sa adattarsi a qualsiasi tipo di ambiente, ma li ho trovato per la prima volta difficoltà .

Nelle settimane scorse è giunta la notizia del tuo approdo all’Independent, cosa ti ha portato a sposare questo progetto?
“Ho sposato il progetto Independent perché innanzitutto è doveroso per me, da napoletana, rappresentare una squadra della mia terra. Ho sposato il progetto Independent perché conosco già tutte le ragazze, conosco il mister e conosco il presidente. Mi hanno fortemente voluta e oggi con enorme piacere faccio parte di questa splendida famiglia”.

Squadra che riparte dal gruppo che ha vinto il torneo di Eccellenza con qualche innesto di esperienza giusto?
“Si l’Independent non ha voluto snaturare tanto il gruppo, è già un organico di ragazze valide. Serviva giusto un po’ di esperienza in più e credo che la società abbia lavorato bene”.

Per te diversi campionati importanti alle spalle. Cosa puoi dare al gruppo da questo punto di vista?
“Si gioco a calcio da quando avevo 4 anni ed ho iniziato a far parte di una vera squadra femminile all’età di 12 anni. Con la Domina Neapolis ho vinto campionati, Coppa Campania e ho raggiunto tanti traguardi personali come quello di capocannoniere per diverse volte . Ho bei ricordi anche con la Vapa Napoli ed infine con il Pomigliano che anche li ho raggiunto prestigiosi traguardi. Sono convinta che l’Independent si farà trovare pronta, è un gruppo unito composto da tante amiche che sostengono a vicenda.  Questa può essere la nostra vera forza, correre e aiutare la propria compagna di squadra e rispettarsi sia dentro che fuori dal campo” .

Quali sono gli obiettivi del club?
“L’obiettivo del club è di fare un campionato dignitoso, di esprimere il proprio calcio e far capire che ci siamo anche noi, e non solo per fare la comparsa”.

Siete state inserite nel girone C come vedi questo gruppo?
“Il girone C lo vedo molto competitivo e di questo ne sono felice perché permette a tutti di potersi divertire e di fare la giusta esperienza alle più giovani”.

Primo step la Coppa Italia. Vi farete i trovare pronti già in questo appuntamento?
“Ci faremo trovare già pronte dal 23 quando cominceremo la prima seduta di allenamento. La mentalità è l’arma vincente, si suda prima in allenamento e poi nelle gare ufficiali”.

Tabellone Calciomercato Serie A Femminile stagione 2021/2022

Ecco il tabellone completo delle operaziondi mercato della stagione 2021/22 registrate ad oggi dalle dodici squadre al via della Serie A Femminile:

Empoli Ladies
Allenatore: Fabio Ulderici (confermato)
Acquisti: Elisabetta Oliviero (Napoli), Bianca Bardin (Florentia SG), Gloria Ciccioli (Jesina), Asia Bragonzi (Juventus), Sara Tamborini (Milan), Valeria Monterubbiano (Sassuolo), Ludovica Silvioni (Juventus), Francesca Sacchi (Pontedera), Sara Mella (Hellas Verona), Elena Nichele (Hellas Verona)
Cessioni: Benedetta Glionna (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Luisa Pugnali (ritiro), Arianna Acuti (Napoli), Giorgia Miotto (Milan), Lucia Di Guglielmo (Roma), Elisa Polli (Inter)

Fiorentina Women’s
Allenatorice: Patrizia Panico (nuova)
Acquisti: Isotta Nocchi (Napoli), Francesca Durante (Hellas Verona), Sara Baldi (Hellas Verona), Francesca Vitale (Milan), Federica Cafferata (Napoli), Melania Martinovic (Florentia SG), Sarah Huchet (Napoli), Sabrina Tasselli (Napoli), Serena Ceci (Florentina SG), Karin Lundin (KIF Orebro), Serena Ceci (Florentia), Darya Kravets (Stade de Reims)
Cessioni:Janelle Cordia (Fortuna Hjorring), Stephanie Ohrstrom (Lazio), Lana Clelland (Sassuolo), Tessel Middag (svincolata), Louise Quinn (svincolata), Francesca Durante (Inter), Isotta Nocchi (Empoli), Greta Adami (Milan), Frederikke Thogersen (Rosengard), Martina Fusini (Pomigliano), Noemi Fedele (Milan)

Hellas Verona
Matteo Pachera (confermato)
Acquisti: Anna Stankovic (Florentia SG), Anna Catelli (Inter), Alessia Rognoni (Inter), Francesca Quazzico (Inter), Jonna Dahlber (Florentia SG), Federica Anghileri (Juventus), Ilaria Italiano (Pistoiese), Aurora De Sanctis (Jesina), Emma Errico (Napoli), Irene Lotti (Florentia San Gimignano)
Cessioni: Asia Bragonzi (Juventus), Elena Nichele (Empoli), Laura Perin (svincolata), Irene Santi (Inter), Francesca Durante (Fiorentina), Sara Baldi (Fiorentina), Sara Mella (Empoli), Virginia Gidoni (ChievoVerona) Linda Fenzi (ChievoVerona), Giorgia Motta (ritiro)

Inter Women
Allenatorice: Rita Guarino (nuova)
Acquisti: Irene Santi (Hellas Verona), Francesca Durante (Fiorentina), Elisa Polli (Empoli), Ghoutia Karchouni (Bordeaux), Macarena Portales Nieto (Madrid FF), Carlotta Cartelli (Lady Techsters), Tatiana Bonetti (Atletico Madrid), Anna Björk Kristjánsdóttir (Le Havre), Anja Sonstevold (Fleury)
Cessioni: Chiara Marchitelli (ritiro), Regina Baresi (ritiro), Julie Debever (Fleury 91), Roberta Aprile (Juventus), Sofia Colombo (Napoli), Anna Catelli (Hellas Verona), Stefania Tarenzi (Sampdoria), Alessia Rognoni (Hellas Verona), Francesca Quazzico (Hellas Verona), Yoreli Rincon (Sampdoria),
Anna Auvinen (Sampdoria), Caroline Moller Hansen (Real Madrid)

Lazio Women
Allenatrice: Carolina Morace (confermata)
Acquisti: Stephanie Ohrstrom (Fiorentina), Maria Moller Thomsen (Fortuna Hjorring), Julia Glaser (Roma CF), Beatrix Fordos (Haladas Viktoria), Nora Heroum (Brighton), Ella Mastrantonio (Bristol City), Andersen Signe Holt(Vaxjo)
Cessioni:

Juventus Women
Allenatore: Joe Montemurro (nuovo)
Acquisti: Pauline Peyraud-Magnin (Atletico Madrid), Martina Lenzini (Sassuolo), Agnese Bonfantini (Roma), Roberta Aprile (Inter), Amanda Nilden (Eskilstuna United)
Cessioni: Maria Alves (Palmeiras), Laura Giuliani (Milan), Aurora Galli (Everton), Benedetta Glionna (Roma), Doris Bacic (svincolata), Nicole Sciberras (Tavagnacco), Sofia Cantore (Sassuolo), Asia Bragonzi (Empoli), Martina Toniolo (Napoli), Ludovica Silvioni (Empoli), Michela Giordano (Sampdoria), Paola Boglioni (Sampdoria), Kristin Carrer (Sampdoria), Letizia Musolino (Sampdoria), Federica Anghileri (Juventus), Beatrice Airola (Torres), Lorenza Scarpelli (Torres), Giorgia Giachetto (Ravenna), Gaia Distefano (Ravenna), Adelaide Serafino (Ravenna), Flavia Devoto (Tavagnacco), Nicole Gianesin (Tavagnacco), Beatrice Beretta (Tavagnacco), Giulia Mancuso (Cesena), Dalila Ippolito (Pomigliano), Alice Berti (Sampdoria)

Milan Women
Allenatore: Maurizio Ganz (confermato)
Acquisti:Gudny Arnadottir (Napoli), Sara Thrige Andersen (Fortuna Hjorring), Giorgia Miotto (Empoli), Nina Stapelfeldt (ASJ Soyaux), Lindsey Thomas (Roma), Merle Luise Kirschstein (Turbine Postdam), Laura Giuliani (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Laia Codina (Barcellona), Noemi Fedele (Fiorentina)
Cessioni: Caroline Rask (PSV Eindhoven), Natasha Dowie (Reading), Deborah Salvatori Rinaldi (Pomigliano), Francesca Vitale (svincolata), Alessia Piazza (svincolata), Dominika Conc (svincolata), Julia Simic (ritiro), Sara Tamborini (Empoli), Giorgia Spinelli (Sampdoria), Yui Hasegawa (West Ham)

Napoli Femminile
Allenatore: Alessandro Pistolesi (confermato)
Acquisti: Yolanda Aguirre Gutierrez (Santa Teresa di Badaioz), Arianna Acuti (Empoli), Kaja Erzen (Roma), Emily Garner (Fortuna Hjorring), Francesca Imprezzabile (Florentia SG), Ilaria Capitanelli (Pink Bari), Kelly Chiavaro (’Emek Hefer), Maddalena Porcarelli (Cesena), Sara Tui (Granadilla Tenerife), Sejde Abrahamsson (Siviglia), Sofia Colombo (Inter), Martina Toniolo (Juventus), Emma Severini (Roma), Marie Aurelle Awona (Stade de Reims), Gimena Blanco (Las Pumas), Melanie Kuenrath (Florentia SG)
Cessioni: Gudny Arnadottir (Milan), Sara Hucet (Fiorentina), Emma Errico (Hellas Verona), Alessandra Nencioni (svincolata), Sofieke Jensen (San Marino Academy), Mariah Cameron (svincolata), Sabrina Tasselli (Fiorentina), Elisabetta Oliviero (Empoli), Isotta Nocchi (Fiorentina), Livia Capparelli (Pomigliano), Chiara Groff (San Marino Academy)

Pomigliano Femminile
Allenatrice: Manuela Tesse (confermata)
Acquisti: Deborah Salvatori Rinaldi (Milan), Marija Banusic (Roma), Livia Capparelli (Napoli), Valentina Puglisi (Tavagnacco), Vanessa Panzeri (Juventus), Zhanna Ferrario (Como), Federica Russo (Como), Marta Varriale (Como), Martina Fusini (Fiorentina), Liucija Vaitukaityte (Racing Santander), Sara Cetinja (Nancy), Dalila Ippolito (Juventus), Augustine Ejangue (svincolata), AIvi Luik (Siviglia)
Cessioni: Romina Pinna (svincolata), Noemi Manno (svincolata), Penelope Riboldi (svincolata)

Roma
Allenatore: Alessandro Spugna (nuovo)
Acquisti: Benedetta Glionna (Juventus), Lucia Di Gugliemo (Empoli), Valeria Pirone (Sassuolo), Nina Kajzba (ZNK Pomurje), Thaisa Moreno (svincolata), Joyce Borini (Madrid CFF)
Cessioni: Kaja Erzen (Napoli), Heden Corrado (svincolata), Emma Severini (Roma), Lindsey Thomas (Milan), Marija Banusic (Pomigliano)

Sampdoria Women
Allenatore: Antonio Cincotta (nuovo)
Acquisti: Amanda Tampieri (Florentia SG), Giulia Bursi (Florentia SG), Elena Pisani (Florentia SG), Cecila Re (Florentia SG), Michela Giordano (Juventus), Paola Boglioni (Juventus), Kristin Carrer (Juventus), Letizia Musolino (Juventus), Giorgia Spinelli (Milan), Stefania Tarenzi (Inter), Deborah Novellino (Pink Bari), Selena Babb (Milan), Yoreli Rincon (Inter), Ana Lucia Martinez (Roma CF), Alice Berti (Juventus), Emma Brunelli (svincolata),
Anna Auvinen (Inter), Sabah Seghir (Saint-Maur), Veronica Battelani (Sassuolo), Bianca Fallico (Campomorone), Emelie Helmvall (Pink Bari), Florin Wagner (Florentia SG), Cristina Carp (Lugano), Caterina Bargi (Campomorone )
Cessioni:

Sassuolo
Allenatore: Gianpietro Piovani (confermato)
Acquisti: Tamar Dongus (Florentina SG), Sofia Cantore (Juventus), Lana Clelland (Fiorentina)
Cessioni: Martina Lenzini (Juventus), Alice Rossi (Tavagnacco), Valeria Monterubbiano (Empoli), Valeria Pirone (Roma), Marta Maffei (Pink Bari), Veronica Battelani (Sampdoria)

 

L’Under 20 LND femminile si prepara per lo storico esordio alla Shalom Cup: programma e convocate

Dopo i raduni territoriali di Formia e Montichiari, la Rappresentativa LND Under 20 femminile è pronta per il suo primo storico esordio alla Shalom Women’s Soccer OHB Italia Cup che si giocherà a Pietrelcina (Bn) dal 25 al 29 agosto. Il selezionatore Marco Canestro ha convocato ventuno calciatrici under 20 (quattordici giocatrici classe 2002, quattro 2003, due 2004 e una del 2005) appartenenti ai club della Serie C femminile. Sono in programma quattro sedute di allenamenti il 26 e 27 agosto prima della sfida con le pari età del Pomigliano, squadra di Serie A, in programma sabato 28 alle 15.45 sul campo “Lino Mastronardi” di Pietrelcina.

Programma

Mercoledì 25 agosto
Entro le ore 15.00 raduno presso Villa Merici – Contrada Medici – San Leucio del Sannio (Bn)

Giovedì 26 agosto
ore 9.30 allenamento
ore 17.00 allenamento

Venerdì 27 agosto
ore 9.30 allenamento
ore 17.00 allenamento

Sabato 28 agosto
ore 15.45 – semifinale: Rappresentativa Nazionale Under 20 LND vs Pomigliano U19 (Comunale “Lino Mastronardi” – Viale Europa snc – Pietrelcina – Bn)

Domenica 29 agosto
ore 15.45 Finale 3^ e 4^ posto – ore 18.00 Finale 1^ e 2^ posto (Comunale “Lino Mastronardi” – Viale Europa snc – Pietrelcina – Bn)

Convocate

Portieri: Lisa Falcocchia (’02-Chieti), Alice Fara (’04-Imolese), Silvia Schiavone (’02-Pistoiese).

Difensori: Cecilia Conti (’02-Grifone Gialloverde), Roberta Costadura (’03-Women Lecce), Blanca Fiore (’03-Pescara), Greta Oberhuber (’02-Brixen Obi), Elisabetta Pozzi (’02-Azalee), Beatrice Sciarrone (’02-Bologna), Silvia Scudeler (’02-Portogruaro), Sara Zanetti (’02-Bologna).

Centrocampisti: Alessia Fiucci (’05-Jesina), Francesca Daniela Quidacciolu (’03-Atletico Oristano), Rebecca Quirini (’02-Ternana), Flaminia Sartori (’04-Isera), Fabiana Vischi (’02-Azalee).

Attaccanti: Alice Coppola (’03-Azalee), Michelle Valtolina (’02-Fiammamonza), Ilaria Mella (’02-Venezia), Giulia Parodi (’02-Genoa), Alexandra Stockner (’02-Brixen Obi).

Staff – Sandro Morgana (Capo delegazione), Patrizia Cottini (Segretario Dipartimento Femminile), Alberto Branchesi (Coordinatore Org./Segretario), Edoardo Gallegati (Addetto alla Segreteria), Marco Canestro (allenatore), Paolo Visintini (Allenatore in 2^), Erasmo Sabatini (allenatore portieri), Andrea Bonetto (preparatore atletico), Giuseppe Bova (medico responsabile), Manuela Vellecco (fisioterapista), Vito Flavio Valletta (nutrizionista), Walter Ciolli (magazziniere)

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Raffaella Manieri, Aiac Marche: “Cercherò di mettere a disposizione del movimento tutta la mia esperienza”

aiac-raffaella-manieri
Nello scorso febbraio Valentina De Risi è stata nominata responsabile nazionale del calcio femminile dell’AIAC, subentrando di fatto a Milena Bertolini. La stessa De Risi ha recentemente ufficializzato i nominativi, tra consiglieri e delegati vari, che l’affiancheranno in questo percorso: tra le cariche annunciate anche quelle dei rappresentanti regionali che vede per le Marche la nomina della pesarese Raffaella Manieri. Abbiamo raggiunto l’ex calciatrice di Torino, Milan, Torres e Brescia, che ha legato il suo nome anche alla Nazionale italiana, dopo l’incarico giunto nei giorni passati.
Il Delegato Regionale delle Marche ha cosi parlato rispetto al ruolo che ricopre ufficialmente da qualche settimana.
Poter essere d’aiuto per la crescita del calcio femminile mi rende sempre felice. È un movimento in continuo sviluppo: c’è da fare ancora tanto e cercherò di mettere a disposizione tutta la mia esperienza nazionale ed internazionale. Durante questo percorso –spiega la Manieri- sarò il punto di riferimento per la categoria delle allenatrici e degli allenatori del calcio femminile e questo mi fa davvero piacere. L’incarico ha lo scopo di poter coprire tutte le regioni attraverso referenti regionali che possano raccogliere idee, esigenze e necessità riguardanti lo sviluppo del calcio femminile.  I primi obiettivi saranno quelli di aumentare il numero di allenatrici e di calciatrici”.
Poi l’attenzione si sposta sul discorso giovani. Queste le riflessioni a riguardo di Raffaella Manieri:
“La Figc sta investendo tanto sui progetti di promozione e sviluppo del calcio femminile. Il progetto Valori in rete ne è una prova ed ha riscosso molto successo. Penso che ogni contesto sia diverso e che bisogna lavorare diversamente in ogni territorio, attuando strategie su misura, per aiutare i settori giovanile a crescere. La formazione -continua l’ex calciatrice- è un aspetto che  reputo molto importante ed oggi abbiamo la fortuna di poterne fare anche una parte online, come già sta accadendo. Una chiave importante è quella di far incontrare gli atleti che hanno avuto successo alle nuove generazioni. Chi più di un’atleta che è nato nel tuo stesso territorio ti può capire o aiutare?”
La chiusura è dedicata alla ripartenza dei campionati regionali e all’impatto del calcio femminile che sta ottenendo sempre maggiore visibilità.
“Stiamo andando verso il professionismo e l’entrata dei media nel movimento ne è una risposta. La tv, come i social, renderà le calciatrici sempre più conosciute e visibili e permetterà di aumentare idoli al femminile da cui prendere esempio. Il livello delle calciatrici -sottolinea la Delegata marchigiana- sta crescendo di anno in anno è divieterà sempre più piacevole vederle giocare. Il calcio femminile ha una storia diversa, rispetto a quello maschile, ci vuole solo tempo per poter iniziare a scrivere pagine importanti sia in Europa che nel mondo. Sui campionati locali –conclude l’ex difensore pesarese– i problemi sono quelli che abbiamo vissuto fino ad ora riguardanti il rispetto del regolamento e del protocollo. Molte società non sono riuscite a sopravvivere ed ora ci sarà anche il problema dell’abbandono di molti giovani alla pratica sportiva.

Joe Montemurro, Juventus: “Sono contento per le ragazze, ora inizia un’altra avventura”

Coach Montemurro ha commentato la vittoria per 1-4 conquistata dalla sua Juventus Women contro il St. Polten che ha permesso alle bianconere di qualificarsi al secondo turno preliminare di Women’s Champions League.

FELICITA’
Sono molto molto contento per le ragazze perché hanno messo in moto due cose da fare e sono riuscite a farle contro una squadra molto forte.

PRESTAZIONE POSITIVA
Secondo me abbiamo avuto molte opportunità di tenere più palla e chances. Nella finalizzazione siamo andati troppo veloci invece di stare più calmi. Non mi ricordo chances  che hanno avuto loro, nella fase difensiva siamo andati bene. Abbiamo lavorato in questa situazione e nella protezione di difesa, anche per conquistare e tenere la palla. Ci abbiamo lavorato nelle ultime 2-3 settimane e si vede che stiamo andando bene.

CRESCITA
C’è ancora una crescita da fare. Nelle uscite abbiamo avuto delle chances. Sono partite di emozioni che le ragazze non hanno mai giocato e capisco che possano sbagliare sotto questo punto di vista. Forse abbiamo concesso troppi corner e rimesse, ma non hanno fatto danni.

FUTURO IN COPPA
Aspettiamo il playoff per arrivare nei gruppi. Se arriviamo nei gruppi, è un’altra avventura.

VIGILIA
E’ stata tranquilla, abbiamo fatto il lavoro durante la settimana, ci siamo preparati. Le ragazze hanno capito i loro ruoli. Ognuno ha le sue emozioni, ma comunque eravamo tranquilli e preparati.

CARUSO E HURTIG
E’ stata molto importante, ogni volta che abbiamo avuto palla nella metà campo, lei con i suoi movimenti o portava via un centrocampista per farci giocare o metteva pressione sulla difesa. Gli spazi li crea, ha le capacità per fare un gran campionato. Hurtig? Abbiamo visto l’importanza alla fine.

HYYRYNEN
Abbiamo visto delle cose riguardo la fase difensiva e ho pensato che avesse doti per tenere gli spazi meglio. Lundorf è più proattiva, è una che vuole andare avanti. Ho voluto giocare con un difensore più alla difensiva.

BONANSEA
E’ molto contenta, ride e si sta divertendo.

ZAMANIAN
Ogni partita fa le scelte giuste, forse all’inizio faceva scelte troppo difficili. Ora si sta preparando meglio nel preparare il gioco per la seconda fase. Lei vede il gioco molto bene.

Credit Photo: Juventus Women

Sarà Bogliasco ad ospitare le partite casalinghe della Sampdoria femminile

Dopo gli incoraggianti risultati conseguiti durante il precampionato, le ragazze di mister Cincotta sono ormai pronte al debutto in Serie A. La straordinaria vittoria per 6 – 1 contro il Como nell’ultimo allenamento congiunto di ieri lascia infatti ben sperare per la prima partita contro la Lazio del prossimo 29 agosto a Formello. Il match, visibile su TimVision, andrà in scena alle 17:30 e rappresenterà il primo vero banco di prova per le genovesi.

Teatro delle sfide casalinghe della Doria sarà uno dei campi da gioco del centro sportivo di Bogliasco. Il complesso, dotato anche di impianti ed attrezzature all’avanguardia per la preparazione atletica e tecnica delle calciatrici, fu inaugurato nel febbraio del 1980 in onore del leggendario presidente dei Clubs del tifo blucerchiato, Gloriano Mugnaini.

L’attuale sistemazione della Sampdoria femminile sarà però una soluzione provvisoria e la società di Massimo Ferrero proverà a trovare un accordo con il comune di Genova per una sede definitiva. Molto probabile anche l’apparizione delle blucerchiate al Ferraris in occasione di alcune sfide, forse le più importanti, di Serie A.

Si preannuncia dunque un intenso anno di transizione che potrà rivelarsi cruciale per l’ambizioso progetto della Doria, una stagione in cui la società dovrà porre basi solide per un futuro sempre più rosa.

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