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Yesica Menin: “Alla San Marino Academy ho avverato il mio sogno. Contro la Fiorentina un solo obiettivo: vincere per chiudere a testa alta”

Dopo alcune settimane difficili è rientrata alla grande Yesica Menin, super titolare e capitano della San Marino Academy, che settimana scorsa contro l’Inter ha ritrovato anche il goal. La titana con il numero 9 ha realizzato a San Marino il sogno di giocare a calcio, e con grinta e abnegazione è riuscita a trascinare il gruppo dalla Serie C alla Serie A. L’ultima partita della stagione si giocherà oggi allo stadio di Acquaviva contro la Fiorentina. La centravanti argentina e le sue compagne sono pronte a dare tutto.

Dall’Argentina a San Marino: come è nata e maturata in te la passione per il calcio?
Sono la sorella più piccola di tre maschi, di cui tutti calciatori. Fin da bambina mi sembrava impossibile non farmi piacere il calcio. È stato sempre il mio sport preferito, però non avevo la possibilità di giocare in una squadra e allora per un po’ lasciai perdere. Poi, nove anni fa, sono arrivata a San Marino e ho ritrovato quella passione che puoi avere solo quando hai la palla tra i piedi. In cuor mio avevo sempre sognato di giocare in una squadra. Arrivata qui, ho avverato quel sogno”.

È stato tuo il primo goal della storia della San Marino Academy in Serie A. Che emozioni ti ha dato quel momento? A cosa o a chi hai rivolto il tuo primo pensiero?
In quel momento ho provato tanta gioia, un’emozione unica: il mio sogno di segnare per la prima volta in serie A si era avverato. Ho pensato a tutti gli ostacoli che dovuto superare per arrivare a giocare in questa categoria, a chi ha creduto sempre in me e chi mi ha supportato in tutti questi anni”.

In qualità di capitano, come hai affrontato quest’annata difficile? Come avete superato i momenti di sconforto?
A livello personale l’ho affrontato con grande entusiasmo e con la voglia di migliorare e imparare in tutto per arrivare ad essere all’altezza di questa categoria. A livello di squadra non è stato facile: sapevamo di affrontare un campionato di alto livello, con ritmi altissimi ai quali non eravamo abituate. Abbiamo pagato il fatto di essere una neopromossa, ma allo stesso tempo abbiamo fatto anche grandi prestazioni. Ovvio, qualche volta avremmo potuto fare meglio. Abbiamo avuto momenti di grande sconforto ma siamo state brave a rialzarci, trovando la forza per continuare a lavorare senza mai arrenderci. E ora siamo qui a giocarcela fino all’ultima gara del campionato”.

Manca una sola partita, contro la Fiorentina dovrete fare una partita da manuale. Come state vivendo l’attesa? Cosa vi aspettate?
Siamo consapevoli della partita importante che andremo ad affrontare. Stiamo vivendo una delle settimane più belle di quest’anno e ce la dobbiamo godere perché ce la siamo meritata. Ci stiamo allenando con grande serenità ed entusiasmo. La Fiorentina è una grande squadra, con un organico importante, una squadra che verrà a San Marino per vincere, ma di sicuro non avranno più motivazioni di noi. Dovremo fare una partita di grande attenzione e provare a colpire quando ci capiterà. Abbiamo un unico obiettivo ed è quello di vincere per onorare il campionato e concluderlo a testa alta”.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Beh, a questo punto direi che Il mio sogno è quello di rimanere in serie A per tanti altri anni con questa maglia che mi ha regalato tante emozioni”.

Credit Photo: ©SMAcademy

Carlotta Masu, Cittadella Women: “Quest’anno abbiamo avuto molti alti e bassi, ma siamo state un grande gruppo. Obiettivi? Serie A e Nazionale”

Il Cittadella Women ha perso in casa, nella venticinquesima giornata di Serie B, contro il Ravenna per 2-1. Le ragazze di Ilenia Nicoli hanno già comunque raggiunto la salvezza già nel turno precedente, e col Brescia vuole chiudere bene. Per questo motivo ci siamo rivolti a Carlotta Masu, difensore classe 2001 e che in questa stagione ha indossato la maglia granata.

Carlotta perché ti sei innamorata della difesa?
«Da piccolina ero un centrocampista, poi all’occorrenza mi hanno messa in quel ruolo e mi è piaciuto».

Com’è iniziata la tua avventura calcistica?
«Ho iniziato a calcio a cinque con i maschi dell’oratorio del mio paese, poi sono passata, sempre con la stessa squadra, a sette. Successivamente sono approdata al Luserna, che è stata la mia prima squadra femminile, Juventus e Cittadella».

Che cosa ti ha lasciato gli anni che hai passato nelle giovanili della Juventus?
«Per me è stata un’esperienza a livello formativo. Mi ha fatto crescere tanto, soprattutto a livello personale. Spero di tornare a vestire la maglia della Juventus».

Quest’anno sei approdata al Cittadella: cosa ti ha portato a scegliere questa squadra?
«Volevo giocare in u campionato di grandi e mettermi in gioco. Cittadella è una bella piazza e ha un bel progetto, quindi ho deciso di accettare».

La vostra stagione è stata difficile, ma alla fine è arrivata la salvezza.
«In questo campionato abbiamo avuto molti alti e molti bassi, però siamo stati un grande gruppo e questo ci ha aiutato tanto».

Contro il Ravenna volevate chiudere bene la stagione casalinga, ma è arrivata una sconfitta.
«Contro il Ravenna eravamo abbastanza tese, e abbiamo sprecato invano tante energie. Però ci abbiamo provato».

Domenica l’ultima di campionato col Brescia: come l’affronterete questa gara?
«Con leggerezza ma anche con grinta, perché vogliamo vincere: dovremo giocare di squadra».

Ti immaginavi di giocare in una Serie B così competitiva?
«La Serie B è stata molto di livello, spero possa aumentare di più la competitività».

Che opinione hai sul calcio femminile italiano?
«Ha grandi margini di crescita, basta crederci».

Che persona sei fuori dal campo?
«Sono una persona normalissima. Studio Scienze Motorie al San Raffaele. Mi piace tanto uscire coi miei amici e divertirmi, ma anche stare con la mia famiglia».

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
«Sicuramente arrivare in Serie A, magari vestire la maglia della Juventus e della Nazionale. Però vorrei avere continuità che mi permetta di crescere ancora di più».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Cittadella Women e Carlotta Masu per la disponibilità.

Photo Credit: Carlotta Masu

Comunicato ufficiale Cittadella Women: Ilenia Nicoli

L’ S.S.D. Cittadella Women comunica che il percorso sportivo con il tecnico Ilenia Nicoli termina con la partita di Domenica prossima a Brescia. La Società desidera ringraziare il tecnico e il suo staff per la professionalità, dedizione ed impegno profuso durante tutto il Campionato. A tutti loro va il più sentito in bocca al lupo per il prosieguo della carriera.

Credit Photo: Facebook Cittadella Women

Napoli Femminile-Roma: Un orecchio sarà teso a sentire ciò che accadrà a San Marino

Novanta minuti – gli ultimi della stagione – ed il Napoli Femminile conoscerà il suo destino. In contemporanea al match delle azzurre con la Roma (ore 12.30 diretta Sky e Tim Vision) si giocherà San Marino-Fiorentina (le titane sono un punto dietro al Napoli Femminile, che è avanti pure negli scontri diretti).

“Un orecchio sarà teso a sentire ciò che accadrà a San Marino – ammette mister Pistolesi – anche se abbiamo il destino nelle nostre mani. La sfida contro le giallorosse si preannuncia difficile ma le ragazze sono ormai abituate a scontri del genere e vogliono centrare l’impresa. Mi vengono i brividi anche solo a pensare al momento in cui centreremo finalmente il nostro obiettivo”.

Photo Credit: Napoli Femminile

Barbara Bonansea, Juventus: “Raiola è un’occasione che ho voluto cogliere al volo… vedremo cosa è meglio per me”

Ai microfoni di Sky Sport, Bonansea ha parlato del suo futuro e della scelta di prendere Raiola come agente. Le sue parole.

«Domenica sarà l’ultima partita contro l’Inter per scrivere un altro pezzo di storia. Penso che sarà un record pazzesco che ricorderemo tutte. Penso al mio futuro, giusto tirare delle conclusioni. Scegliere Raiola è un’occasione che ho voluto cogliere al volo: mi darà una mano nella scelta e vedremo cosa è meglio per me. Penso che sia un gran punto anche per il calcio femminile».

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Opta Facts Serie A Femminile 2021: San Marino Academy – Fiorentina

  • La Fiorentina ha vinto 3-1 l’unico precedente in Serie A contro la San Marino; più in generale le viola hanno centrato 31 successi in 31 precedenti contro formazioni neopromosse nella competizione, subendo in tutto 15 gol (0.4 in media a match).

  • La Fiorentina ha vinto le ultime tre partite di Serie A e non arriva a quattro successi in un singolo torneo da gennaio 2020 (quattro successi, 17 gol segnati e due subiti).
  • Le viola inoltre hanno realizzato almeno due gol in ognuna delle ultime tre gare di Serie A; non collezionano più match di fila con almeno due reti all’attivo in un singolo massimo campionato sempre da gennaio 2020 (cinque in quel caso, escludendo il 3-0 a tavolino col Tavagnacco, risultato effettivo 1-0 per le toscane).
  • La San Marino ha vinto l’ultima gara di Serie A contro la Pink Bari e potrebbe collezionare due successi di fila per la prima volta nella massima competizione.
  • Solo la Pink Bari (20) ha perso più partite della San Marino (15) nella Serie A in corso. Dalla Serie A 2004/5 tra le formazioni che dopo 21 giornate disputate nel torneo hanno registrato 15 o più ko solo una squadra è riuscita a salvarsi: la Pink Bari, nel 2017/18.
  • La Fiorentina è la squadra che ha segnato più gol da fuori area nella Serie A in corso (11, due dei quali sono arrivati proprio contro la San Marino all’andata, con le firme di Baldi e Sabatino). Per contro solo l’Empoli (nove) ne ha subiti più delle undici di Conte (otto) dalla distanza nel torneo.
  • La San Marino è la formazione che ha segnato meno gol nei primi 30’ di gioco in questa Serie A (appena uno) e quella che ne ha incassati di più in questo intervallo temporale (15).
  • Sara Baldi ha segnato all’andata di questo confronto il primo dei suoi tre gol nel campionato in corso; l’attaccante viola inoltre ha realizzato due reti nelle ultime tre presenze dopo averne siglata una nelle precedenti nove gare disputate nel torneo.
  • Daniela Sabatino, a segno nelle ultime tre presenze di fila in Serie A, potrebbe arrivare a quattro consecutive con almeno un gol all’attivo per la prima volta in questo campionato; la San Marino potrebbe inoltre diventare la quarta avversaria contro cui l’attaccante viola va a bersaglio sia all’andata che al ritorno dopo Napoli, Pink Bari e Inter.
  • Contro la Fiorentina è arrivato l’unico gol in trasferta di Raffaella Barbieri in questa Serie A. In generale l’attaccante classe ’95 ha realizzato il 61% delle sue marcature nella massima categoria in casa (11/18).

Ludovica Mantovani, Presidentessa Divisione Calcio Femminile FIGC: “Euro2022 competizione dura e affascinante. Le ragazze sapranno emozionarci”

Ludovica Mantovani, presidente della divisione calcio demminile della FIGC, ha parlato a Sportmediaset in occasione della consegna del Premio Lady Fair Play consegnato a Sara Gama: “Premiamo dei valori che vanno oltre il risultato sportivo. Il nostro movimento si identifica in quello che sono fair play e rispetto. Ho gratitudine e rispetto, premio Sara e spero che sia un auspicio a continuare in questa direzione. Per lei parla ciò che fa sul campo e fuori dal campo. L’ambizione in vista dell’Europeo? Euro2022 sarà una competizione affascinante ma molto impegnativa, fra le 8 prime classificate ai Mondiali 7 erano europee, questo dice molto sulla qualità del calcio nel nostro continente. Le ragazze stanno pensando e sognando questo Europeo e questo sarà un valore aggiunto, sono certa che riusciranno ad emozionarci ancora”.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Betty Bavagnoli, AS Roma: “Fare bene con il Napoli per arrivare pronte alla finale di Coppa Italia”

In vista della sfida di domani contro il Napoli, l’ultima partita prima della finale di Coppa Italia con il Milan, l’allenatrice della Roma Femminile Betty Bavagnoli ha parlato ai microfoni di Roma Tv. Queste le sue parole.

“Ci stiamo avvicinando ad un finale di stagione scoppiettante. Oltre al nostro ultimo risultato abbiamo voluto analizzare le lacune e le cose che abbiamo fatto meno bene. Avremo Andressa che è mancata diverso tempo, per lei sarà un bel test. Personalmente sono contenta di trovare una squadra che farà di tutto per metterci in difficoltà e che darà tanta intensità alla gara. Faremo attenzione, questo ci permetterà di far bene domani e di arrivare alla finale essendo state attente a tutti quei dettagli che servono per giocare una finale”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Domenica ultimo atto a Roma contro la Lazio

Il Tavagnacco chiude la stagione contro i biancocelesti neopromossi in serie A che vorranno difendere il primo posto in classifica.

Siamo arrivati alla fine. Ultimo atto per il Tavagnacco che chiuderà la stagione domenica alle 15 a Roma contro la Lazio. Sarà un esame contro una squadra neopromossa in serie A che vorrà difendere l’attuale primo posto in classifica. Il Tavagnacco, attualmente quarto, è ancora in corsa per il terzo gradino del podio. Una operazione quasi impossibile da compiere perché significherebbe battere la Lazio e sperare che il Ravenna non vinca contro il Pomigliano. Difficile anche difendere la quarta casella dal ritorno di Riozzese Como e Cesena impegnate contro Vicenza e Roma. In ogni modo, la squadra allenata da Marco Rossi proverà a chiudere al meglio il campionato nella speranza di imitare le biancocelesti la prossima stagione. Le motivazioni per fare bene ci sono, lo sottolinea anche il vice-allenatore gialloblù Alessandro Campi: “Si va sempre in campo per vincere e giocare contro la capolista è un grande stimolo per vedere a che punto siamo con il nostro percorso di crescita, ci troveremo di fronte un avversario molto forte”. La Lazio all’andata in Friuli era riuscita a strappare uno 0-0 complice anche un calcio di rigore sbagliato da Alessia Tuttino che avrebbe potuto dare un volto diverso alla sfida. Da quella partita in avanti, la squadra capitolina è cresciuta a dismisura e ha inanellato un filotto di vittorie che l’ha portata alla promozione.

Alessandro Campi è tornato anche sulla gara dello scorso fine settimana. Il pareggio per 1-1 contro la Riozzese Como è stato archiviato con soddisfazione in casa friulana. “E’ stata una gara ben interpretata dalle calciatrici, la miglior prestazione della nostra gestione. Stiamo bene, abbiamo tenuto ritmi alti contro un avversario di valore. C’è rammarico perché si poteva vincere, ma siamo soddisfatti della prova offerta”. Dalla tribuna la sensazione è che con un pizzico di cinismo in più sottoporta, si sarebbe potuto portare a casa l’intera posta in palio. “C’è stata anche un po’ di sfortuna in un paio di circostanze -continua Campi- inclusa quella in cui abbiamo colpito un palo. La squadra ha creato occasioni, ci tenevo che le ragazze avessero la soddisfazione di fare almeno un gol per essere più serene poi nel ritrovarlo in futuro”. La rete ha portato la firma di Federica Veritti (nella foto di Roberto Comuzzo l’esultanza) al culmine di una azione insistita su calcio d’angolo. Per lei è il terzo centro stagionale.
Capitolo disposizione tattica. Con l’avvento di Rossi in panchina, si è presa la strada del 4-2-3-1 e solo in alcuni frangenti di match si è passati ad altre soluzioni. Con lo scorrere del tempo, si sono visti dei miglioramenti. E’ il modulo da cui ripartire? Campi la pensa così: “Le ragazze cominciano a mettere in pratica quello che chiede il mister e questo è uno dei moduli con cui giocare, ma non l’unico, si possono anche apportare delle modifiche”.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Opta Facts Serie A Femminile 2021: Napoli Femminile – Roma

  • La Roma ha vinto 3-2 l’unico precedente in Serie A contro il Napoli; la partita dello scorso gennaio contro le campane è anche una delle uniche due in cui le giallorosse hanno subito più di un gol nel 2021 in campionato (l’altra contro l’Inter, a marzo).

  • La Roma ha centrato 10 successi in 10 gare contro formazioni neopromosse in Serie A, ma il Napoli è, con Orobica e San Marino, una delle tre avversarie provenienti dalla B capaci di realizzare più di una rete alle giallorosse in un singolo confronto nel massimo campionato (tre incroci, terminati tutti 3-2).
  • La Roma ha perso l’ultima partita di Serie A (vs Juventus) ma non rimedia due ko di fila nella massima competizione da novembre 2019.
  • Le giallorosse inoltre sono rimaste a secco di gol nel turno più recente in campionato e potrebbero collezionare due partite di fila in Serie A senza andare a bersaglio per la seconda volta in assoluto (la prima ad ottobre 2018).
  • Nessuna squadra ha collezionato più pareggi a reti inviolate del Napoli (tre al pari della San Marino) in questo campionato. Le campane hanno chiuso 0-0 anche l’ultimo turno, ma non collezionano due gare di fila con questo punteggio nel torneo da aprile 2013 (unico precedente per le partenopee).
  • La Roma è la squadra con la percentuale più alta di gol segnati su azione in questa Serie A (79%, 26/33). Due degli ultimi tre tuttavia le giallorosse li hanno segnati su palla inattiva (uno in seguito a un corner, l’altro su calcio di rigore).
  • Solo la Fiorentina (11) e l’Empoli (sette) hanno segnato più gol da fuori area del Napoli in questo campionato (sei, firmati da cinque marcatrici differenti).
  • Contro il Napoli è arrivato uno dei due gol di Elisa Bartoli in questo campionato; il difensore della Roma è ad una marcatura dall’eguagliare lo score reailzzativo delle due stagioni precedenti di Serie A (tre reti sia nel 2019/20 che nel 2018/19).
  • Una delle ultime tre reti in Serie A di Annamaria Serturini è arrivata proprio contro il Napoli (a gennaio); la formazione campana potrebbe diventare la terza avversaria contro cui la centrocampista giallorossa va in gol sia all’andata che al ritorno nel campionato in corso (dopo Fiorentina e San Marino).
  • La Roma potrebbe diventare la prima squadra contro cui Sarah Huchet trova un gol sia in casa che in trasferta in Serie A. Dall’inizio di marzo inoltre, solo Cecilia Prugna (nove) ha partecipato a più gol in campionato della francese tra le centrocampiste (cinque – quattro reti e un assist).

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