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Valanga Torino Women sullo Spezia: il Toro batte otto volte le aquilotte

Vittoria roboante per il Torino Women, che batte lo Spezia per otto reti a zero.

Passano cinquanta secondi e Benedetta Maino devia il corner di Sara Borello in fondo al sacco alla destra del portiere. Dopo che lo Spezia prova a pareggiare, al 39′ ecco la chiave della svolta torinese: Maria Levis, da metà area spezzina, lascia partire il destro che infila per la seconda volta Maarouf. Quattro minuti dopo Jennifer Serna completa il contropiede granata, superando l’estremo difensore spezzino in uscita e fa 3-0.

La ripresa diventa un’autentica valanga torinese. Annalisa Favole vola in contropiede e segna il poker casalingo, ma sei minuti dopo Cristiana Ara fa 5-0, mentre la sesta rete, invece, arriva al 78′ con la seconda rete di Annalisa Favole su suggerimento di Giulia Crisantino. Sarà proprio quest’ultima a calare il settebello del Toro che all’83’ infila nuovamente la povera Nisrine Maarouf. L’ottava marcatura arriva a tre minuti dalla fine col calcio di rigore battuto con successo da Giuseppina Vitiello.

Grazie a questa nettissima vittoria le ragazze di Gianluca Petruzzelli restano terze, insieme al Genoa, del Girone A di Serie C con 32 punti.

Tra meno di sette giorni il Torino andrà in casa della Speranza Agrate, che domenica ha battuto per 4-1 il Caprera.

TORINO WOMEN: Malosti, Arianna Lombardo, Maino (58′ Archinà), Boccardo, Borello (66′ Palmisano), Rinero (66′ Crisantino), Di Lascio (84′ Gonnet), Ara, Annalisa Favole, Serna (58′ Vitiello), Levis. A disp: Scicli, Capello, Nicco, Tidona. All: Petruzzelli.
SPEZIA: Maarouf, Buselli (75′ Duce), Berti (70′ Ciampi), Lapperier (45′ Martinelli), Gasperini, Serban, Desmerean (45′ Alice Lombardo), Pascotto, Predoi, Battolla (45′ Bernardi), Buono. A disp: Gatti, Paita. All: Erbetta.
ARBITRO: Cerea di Bergamo.
MARCATRICI: 1′ Maino (TOR), 39′ Levis (TOR), 43′ Serna (TOR), 57′ e 78′ Annalisa Favole (T), 63′ Ara (TOR), 83′ Crisantino (TOR), 87′ Vitiello (TOR).
AMMONITI: Serban (SPE).

Photo Credit: Maurizio Valletta – Facebook Torino Women

Martina Crivelli fa gioire, sul campo delle Azalee, il Genoa

Nuovo successo per il Genoa, che vince sul campo delle Azalee al termine di una partita molto combattuta e giocata dalle due squadre a viso aperto.

La rete che decide le sorti dell’incontro arriva al 18′, quando Martina Crivelli che sfrutta il passaggio di Marica Licco e approfitta allo stesso tempo dell’errore difensivo di Serena Marchiori, consentendo alla centrocampista classe 2001 di piazzare il pallone alle spalle di Alexia Mazzon, siglando il gol della vittoria genoana.

Con questo successo le grifoncelle di Marco Oneto restano al terzo posto del Girone A di Serie C, piazzamento condiviso col Torino, con 32 punti.

Nel prossimo turno il Genoa riceverà in casa il Caprera, che domenica ha perso in casa 4-1 contro la Speranza Agrate.

AZALEE: Mazzon, Maschio, Marchiori (74′ Bensalah), Del Raso, Barbini, Frau (45′ Russillo), Clerici (48′ Magatti), Pozzi (45′ Seghetto), Lettieri, Vischi, Diefenthaeler. A disp: Presutti, Puricelli, Ferraro, Apadula, Migliazza. All. Colombo.
GENOA: Macera, Giuliana, Rossi, Lucafò, Abate, Spotorno, Licco, Favali (45′ Marenco), Parodi (82′ Perna), Campora (82′ Basso), Crivelli (62′ Trasatti). A disp: Carpi, Giupponi, Bertoncini, Pigati, Vacchino. All. Oneto.
ARBITRO: Amadei di Terni.
MARCATRICI: 18′ Crivelli (GEN).
AMMONITE: Seghetto (AZA), Giuliana (GEN).

Trento Calcio Femminile: 6-0 contro il fanalino di coda del campionato di Serie C

Rotonda vittoria per il Trento calcio femminile a Torri di Quartesoloin provincia di Vicenza. Un successo per 6-0 contro il fanalino di coda del campionato di serie C.
Una gara a senso unico per la truppa di Massimo Spagnolli, la partita è stata sbloccata dopo mezz’ora da Poli. Il raddoppio arriva poco dopo con Rosa. A chiudere definitivamente i giochi pensa Alessandra Tonelli tra fine primo tempo e inizio della seconda frazione. Sono le marcature di Daprà e Chemotti a rendere il punteggio più rotondo per il 6-0 definitivo.
Il Trento si prepara ora all’arrivo del Vittorio Veneto, domenica prossima a Mattarello. In classifica intanto solo il Brixen sembra tenere il passo delle gialloblù e il secondo posto appare una questione regionale.

CLASSIFICA: Cortefranca 47*, Trento calcio femminile 42, Brixen 40, Venezia 38, Padova 32*, Triestina 30, Unterland Damen 27, Vittorio Veneto 26*, Atletico Oristano 14*, Accademia Spal 11, Isera 8, Portogruaro 7*, Le Torri 4*

* una partita in meno

LE TORRI – TRENTO CALCIO FEMMINILE 0 – 6
Reti: 32′ Poli; 37′ Rosa, 45’+2′ Tonelli A., 47′ Tonelli A., 67′ Daprà, 90’+4′ Chemotti

Le Torri: Dal Dosso, Dal Molin, Tavoso, Rama, Mabiglia (67′ Della Rossa), Calandra (67′ Antonucci), Dal Toe, Urlando, De Gregori (74′ Miotti), Bonvicini, Magnabosco (85′ Castillo Peralta)

Trento: Callegari, Bertamini (70′ Lenzi), Tonelli L., Varrone (57′ Battaglioli). Chemotti, Maurina, Poli (53′ Lucin), Fuganti, Rosa (57′ Pasqualini), Tonelli A. (53′ Daprà), Rovea.

Photo Credit: Trento Calcio Femminile

Viola Brambilla: ” La San Marino Academy è famiglia. Napoli? Dispiaciuta per la sconfitta, ma continuiamo a lottare per la salvezza”

In due anni intensi alla San Marino Academy, Viola Brambilla ha potuto vivere mille emozioni: dalla storica promozione in Serie A alla lotta per la salvezza di questo campionato, la centrocampista classe ’96 ha sempre dato il massimo e cercato di imparare tutto ciò che poteva guadagnandosi la fiducia delle compagne e di mister Conte. Alla sua prima esperienza lontana dai confini lombardi, la giovane Titana si è messa in gioco diventando in poco tempo una pedina importante della linea mediana.

Ti trovi bene con società e compagne? Come giudichi questi anni in Academy?
In questi due anni mi sono trovata molto bene in questa società. Tutti mi hanno fatto sentire parte di una famiglia. La società ha sempre cercato di fare il massimo per noi, cercando di venirci incontro e accontentando ogni nostra richiesta per farci vivere il più serene possibile sia fuori che dentro al campo. Ho vissuto due anni intensi, crescendo sia calcisticamente, grazie alle conoscenze trasmesse dal mister e dal suo staff, sia umanamente, perché per me era la prima esperienza per tanto tempo lontana da casa, quindi ho dovuto imparare ad essere più autonoma e indipendente. Con le compagne mi trovo bene, il gruppo è coeso e con un obiettivo comune che speriamo con tutte le nostre forze di centrare”.

Quali sono stati il più grande rimpianto e il momento migliore di questa stagione?
“In questa stagione abbiamo avuto tanti rimpianti, soprattutto nel girone d’andata; infatti, ricordo molte partite perse negli ultimi minuti come quella con il Sassuolo, con la Roma e con la Juventus, oppure partite dove meritavamo la vittoria ma purtroppo non abbiamo finalizzato tutte le occasioni create, come quelle col Verona e col Napoli all’andata. Il momento migliore è stato contro la Florentia all’andata, perché è stata la prima vittoria in campionato ed è avvenuta in un campo speciale come il San Marino Stadium!”

Nella tua giornata tipo c’è solo il calcio o ti dedichi ad altro? Quanto conta il calcio per te?
Non ho una giornata tipo, però posso dire che le costanti sono l’università, allenare i bambini e vivere il calcio; quindi, mi ritengo abbastanza impegnata ma soprattutto felice di ciò che faccio. Il calcio è al primo posto, infatti gli dedico la maggior parte della mia giornata tra allenamenti, palestra e match analysis. Anche aspetti come l’alimentazione sono totalmente calibrati sull’attività calcistica”.

Hai delle abitudini e/o scaramanzie pre e post-partita?
Nel prepartita ho tanti gesti e azioni scaramantiche che ripeto sempre nello stesso ordine, da quando arrivo in spogliatoio fino al momento prima della partita. Questi gesti sono: togliere in ordine pantaloni, felpa e maglia di rappresentanza, usare sempre lo stesso top sportivo, elastico e calzini per la partita e per ultimo indossare sempre per prima la scarpa destra e poi la sinistra; per quanto riguarda il post-partita, invece, non ho scaramanzie”.

Sabato contro il Napoli non è stata facile…
Siamo molto dispiaciuti della prestazione di sabato perché pensavamo di averla preparata bene sotto tutti i punti di vista; invece, sia fisicamente che mentalmente, dopo il secondo goal siamo uscite dalla partita. Purtroppo alcuni errori individuali hanno fatto la differenza e la mancanza di lucidità negli ultimi metri non ci ha permesso di creare occasioni da goal. Comunque bisogna fare i complimenti al Napoli perché si sono dimostrati superiori a noi. Detto ciò, finché la matematica non ci condannerà continueremo a lottare per la salvezza, sperando di realizzare un miracolo“.

Credit Photo: ©SMAcademy

Classifica marcatrici Women’s Champions League: Fran Kirby aggancia Jenni Hermoso

Jenni Hermoso del Barcellona e Fran Kirby del Chelsea, entrambe a sei reti, si contenderanno il titolo di miglior marcatrice in occasione della finale di UEFA Women’s Champions League del 16 maggio.

Hermoso ha segnato il suo sesto gol nella semifinale di andata tra Barça e Paris Saint-Germain, ma è rimasta a secco al ritorno, quando la compagna di squadra Lieke Martens è salita a quota cinque grazie a una doppietta.

Anche Kirby ha segnato una doppietta nella semifinale di ritorno vinta 4-1 dal Chelsea sul Bayern, aggacciando in vetta Hermoso in vista della finale di Göteborg. A quota quattro figurano Asisat Oshoala del Barça e Pernille Harder del Chelsea.

Classifica marcatrici 2020/21 (qualificazioni comprese)
6 Jenni Hermoso (Barcellona)
6 Fran Kirby (Chelsea)
5
Lieke Martens (Barcellona)
5
Sam Mewis (Manchester City)
4 Jelena Čanković (Rosengård)
4 Pernille Harder (Chelsea)
4 Marie-Antoinette Katoto (Paris Saint-Germain)
4 Špela Kolbl (Pomurje)
4 Sydney Lohmann (Bayern)
4 Melvine Malard (Lyon)
4 Asisat Oshoala (Barcellona)
4 Natia Pantsulaia (WFC-2 Kharkiv)
4 Violeta Slović (Spartak Subotica)
4 Sanne Troelsgaard (Rosengård)

Classifica marcatrici 2020/21 (solo fase a eliminazione diretta)
6 Jenni Hermoso (Barcellona)
5 Fran Kirby (Chelsea)
5 Lieke Martens (Barcellona)
5 Sam Mewis (Manchester City)
4 Jelena Čanković (Rosengård)
4 Pernille Harder (Chelsea)
4
Marie-Antoinette Katoto (Paris Saint-Germain)
4
Sydney Lohmann (Bayern)
4 Melvine Malard (Lyon)
4 Asisat Oshoala (Barcellona)
4 Sanne Troelsgaard (Rosengård)
3 Anna Anvegård (Rosengård)
3
Lineth Beerensteyn (Bayern)
3 Linda Dallmann (Bayern)
3
Beth England (Chelsea)
3
Sam Kerr (Chelsea)
3
Wendie Renard (Lyon)
3 Lea Schüller (Bayern)
3
Caroline Seger (Rosengård)
3 Georgia Stanway (Manchester City)
3 Ellen White (Manchester City)
3 Mateja Zver (St. Pölten)

 

Classifica marcatrici per stagione (qualificazioni comprese)

UEFA Women’s Champions League
2019/20: Vivianne Miedema (Arsenal), Emueje Ogbiagbevha (Minsk), Berglind Thorvaldsdóttir (Breidablik) 10
2018/19: Pernille Harder (Wolfsburg) 8
2017/18: Ada Hegerberg (Lyon) 15
2016/17: Zsanett Jakabfi (Wolfsburg), Vivianne Miedema (Bayern München) 8
2015/16: Ada Hegerberg (Lyon) 13
2014/15: Célia Šašić (FFC Frankfurt) 14
2013/14: Milena Nikolić (ŽFK Spartak) 11
2012/13: Laura Rus (Apollon Limassol) 11
2011/12: Camille Abily, Eugénie Le Sommer (both Lyon) 9
2010/11: Inka Grings (Duisburg) 13
2009/10: Vanessa Bürki (Bayern München) 11

UEFA Women’s Cup
2008/09: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 14
2007/08: Vira Dyatel (Kharkiv), Patrizia Panico (Bardolino Verona), Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 9
2006/07: Julie Fleeting (Arsenal) 9
2005/06: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 11
2004/05: Conny Pohlers (Turbine Potsdam) 14
2003/04: Maria Gstöttner (Neulengbach) 11
2002/03: Hanna Ljungberg (Umeå) 10
2001/02: Gabriela Enache (Codru Anenii Noi) 12

Classifica marcatrici di tutti i tempi
53 Ada Hegerberg (Stabæk/Turbine Potsdam/Lyon)
51 Anja Mittag (Turbine Potsdam/Rosengård/Paris Saint-Germain/Wolfsburg)
48 Conny Pohlers (Turbine Potsdam/FFC Frankfurt/Wolfsburg)
47 Eugénie Le Sommer (Lyon)
46 Marta (Umeå/Tyresö/Rosengård)
43 Camille Abily (Montpellier/Lyon)
42 Lotta Schelin (Lyon/Rosengård)
40 Nina Burger (Neulengbach)
39 Hanna Ljungberg (Umeå)
38 Inka Grings (Duisburg/Zürich)

Credit Photo: Pagina Facebook di Fran Kirby

Sedicesima giornata, i risultati del weekend

La sedicesima giornata di Serie C, diciannovesima per il Girone B, si chiude con novantotto reti all’attivo. Nessun cambio in testa ai quattro gironi dove vincono tutte le formazioni di vertice, continua il momento magico della Sassari Torres che festeggia il decimo successo di fila con altrettante reti. Si infiamma invece la lotta salvezza: nel Girone B vittoria pesantissima della SPAL ad Isera, nel Girone D situazione ancora più elettrizzante con sei squadre in cinque punti (Ternana, Apulia Trani, Pescara, Formello, Monreale e Sant’Egidio) a sei giornate dal termine del campionato.

GIRONE A

Azalee-Genoa 0-1
Campomorone Lady-Alessandria 6-2
Caprera-Speranza Agrate 1-4
Independiente Ivrea-Pinerolo 0-1
Pro Sesto-Real Meda 4-0
Torino Women-Spezia 8-0

La flessione della Pro Sesto (prima sconfitta col Torino e pareggio col Campomorone) dura solo due turni: poker della formazione di Reggiani al Real Meda, l’autorete di Beretta apre ai gol di Scuratti, Mariani e Seveso. ll Pinerolo si conferma al secondo posto superando di misura l’Independiente Ivrea, a decidere il derby il 15° centro di Francesca Mellano ma le orange sprecano l’occasione di pareggiare con Tosetto che calcia alto il rigore per un intervento scomposto in area ai danni di Grassino. Stesso risultato per il Genoa che torna dalla trasferta varesina con tre punti in tasca grazie a Crivelli, nella ripresa Rossi sciupa dal dischetto l’occasione per raddoppiare. In chiave salvezza brutte sconfitte per Spezia e Alessandria sconfitte da Torino e Campomorone Lady, bene invece lo Speranza Agrate con un poker al Caprera (doppietta di Ebali).

GIRONE B

Atletico Oristano-Unterland Damen 0-1
Isera-SPAL 0-2
Le Torri-Trento 0-6
Permac Vittorio Veneto-Venezia 0-5
Brixen Obi-Portogruaro 9-0
Triestina-Padova 1-1

Nell’unico anticipo di giornata l’Atletico Oristano non riesce a replicare l’impresa di una settimana fa a Trento cadendo in casa con l’Unterland Damen, in gol con Cainelli. Vincono tutte le inseguitrici del Cortefranca, ieri a riposo: Trento facile sul campo dell’ultima in classifica colpisce tre volte per tempo (doppietta per Tonelli ora a quota 14 reti), un irresistibile Venezia si aggiudica il derby al Barison con un pokerissimo (Della Santa sale a 20 centri, anche due pali per la numero 8 arancioneroverde) e tante altre occasioni, mentre il Brixen Obi ne fa addirittura nove al Portogruaro. La vittoria più importante la firma però la SPAL nello scontro salvezza con l’Isera: sblocca Pirani un minuto dopo la traversa su punizione di Slomic per le padrone di casa, in pieno recupero Sattin mette il risultato al sicuro. Ferraresi ora a +3 proprio sulla formazione biancorossa, che già domenica prossima ha in programma un nuovo match decisivo col Portogruaro lontano solo un punto. Triestina e Padova si dividono la posta in palio: ospiti in vantaggio con Stefanello che nella ripresa fallisce dagli undici metri la chance del raddoppio, risponde Blarzino.

GIRONE C

Aprilia Racing-Sassari Torres 0-10
Arezzo-Roma XIV Decimoquarto 5-0
Cella-Bologna 1-2
Ducato Spoleto-Jesina 1-8
Filecchio-Pistoiese 2-0
Vis Civitanova-Riccione 0-2

Dieci gol per la decima vittoria consecutiva della Sassari Torres, implacabile anche sul campo dell’Aprilia Racing. Triplette di Gomes e Marenic, per la stella lusitana i gol sono già venti a pochi mesi dal suo arrivo in Italia. La formazione sarda affronterà nel prossimo turno di campionato l’Arezzo, che ieri ha battuto in casa la Roma XIV Decimoquarto con cinque reti siglate tutte nel primo tempo. Al Bologna il derby emiliano col Cella: nella prima frazione di gioco botta e risposta Rambaldi-Bonacini, poi ci pensa Marcanti a siglare su rigore il gol vittoria. Prossimo avversario delle felsinee sarà il Filecchio che, grazie alla vittoria maturata nel secondo tempo contro la Pistoiese, mantiene il quarto posto a tre punti dalla vetta. Tutto facile per la Jesina in Umbria: al poker personale di Laface si aggiunge la felicità per il primo gol della classe 2006 Aurora Cingolani. La lotta per non retrocedere si infiamma con l’importante successo del Riccione a Civitanova Marche grazie alla doppietta di Sofia Albani che allontana le romagnole dalla zona calda (+8 proprio sulle marchigiane).

GIRONE D

Apulia Trani-Formello 0-3
Crotone-Palermo 1-6
Chieti-Ternana 1-0
Lecce Women-Monreale 2-0
Sant’Egidio-Pescara 2-0

Neanche alla Ternana riesce l’impresa di sfatare l’imbattibilità del Chieti, alle neroverdi basta il gol di Ferrazza per piegare la formazione di Migliorini e mantenersi a due lunghezze dal Palermo. Nessun pericolo per le rosanero di scena a Crotone, tripletta per Diana Coco che ora raggiunge Vanessa Nagni a quota 13 reti nella classifica cannonieri. Tomei e Capello firmano il successo del Lecce sul Monreale, quest’ultimo ora agganciato dal Sant’Egidio che contemporaneamente supera il Pescara. Colpo importantissimo del Formello in Puglia (reti di Sciarretti, Zuzzi e Riccio) che permette alle ragazze di Serafini di portarsi a +3 dalla zona retrocessione e a un solo punto dalla coppia Apulia Trani-Pescara.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

Herbert Hainer & Karl-Heinz Rummenigge, Bayern München: “Orgogliosi della nostra squadra femminile”

Nonostante la sconfitta del Bayern München per 4-1 nella semifinale di ritorno di UEFA Women’s Champions League col Chelsea, il club tedesco ha dato luogo ad una prestazione estremamente degna di nota. Herbert Hainer, presidente dell’FC Bayern, e l’amministratore delegato Karl-Heinz Rummenigge hanno elogiato la squadra guidata da coach Jens Scheuer.

Herbert Hainer: “Vorrei congratularmi con la nostra squadra femminile guidata Jens Scheuer e dalla direzione sportiva di Karin Danner e Bianca Rech per la loro grande stagione di Champions League e la grande battaglia in semifinale contro il Chelsea. Essere nei primi quattro in Europa è un grande successo e stiamo anche vivendo una stagione eccezionale in Bundesliga da capolista. Il nostro obiettivo con le nostre giocatrici è di essere al vertice in Europa e il numero uno in Germania. Noi Stiamo facendo passi da gigante verso questo obiettivo. Questa squadra continuerà ad intrattenere e, come le nostre squadre maschili e la squadra di basket dell’FC Bayern, sarà un importante pezzo forte del nostro club. Anche l’FC Bayern ha il potere femminile”.

Karl-Heinz Rummenigge: “L’FC Bayern è molto orgoglioso della nostra squadra di calcio femminile dopo la grande prestazione in semifinale di Champions League. Siamo convinti che questa squadra continuerà i suoi grandi progressi negli ultimi anni e affermarsi saldamente nel massimo calcio europeo. Raggiungere le semifinali è stato un grande traguardo, che siamo riusciti solo due volte – e siamo tutti convinti che continueremo ad avere un ottimo percorso record. Ora dobbiamo concentrarci sul nostro grande obiettivo, il titolo di campioni nazionali”.

Credit Photo: https://fcbayern.com/

Antonietta Castiello, Lazio Women: “Puntiamo a vincerle tutte, non ci accontentiamo del secondo posto, puntiamo il Pomigliano”

Antonietta Castiello, centrocampista della Lazio Women, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Abbiamo preparato la partita contro il Ravenna alla perfezione, mantenendo sempre una concentrazione alta. Loro sono forti, le uniche ad averci battuto. Avevamo voglia di riscatto e lo abbiamo fatto. Il 4-0 è stato importante, vogliamo riportare la Lazio in Serie A, sarebbe un orgoglio. Martin? In allenamento scherziamo molto, rende tutto più facile. Le vittorie rafforzano il gruppo, abbiamo cercato di mettere subito coach Morace nel miglior modo possibile. Adesso puntiamo a vincerle tutte, non ci accontentiamo del secondo posto, puntiamo il Pomigliano”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Riccione: successo prezioso in chiave salvezza con la Vis Civitanova

Domenica, con calcio d’inizio fissato alle ore 15.00, al “Polisportivo” di Civitanova Marche era in programma la sfida salvezza tra il Riccione e la Vis Civitanova. La gara valevole per la sedicesima giornata di campionato vedeva il team ospite quartultimo con 9 punti e le padroni di casa penultimo a quota 4. Entrambe le squadre giungevano a questa gara dalla sconfitta maturata nell’ultima uscita: per le romagnole passo falso interno contro l’Arezzo mentre sconfitta esterna nel derby per le marchigiane contro la Jesina. Il match termina con il successo ospite per 0-2 con la doppietta della classe ’98 Albani a decidere la gara.
Il comunicato del team romagnolo
Prezioso successo in chiave salvezza del Riccione, corsaro sul terreno di gioco di Civitanova Marche grazie alla doppietta di Albani (una rete per tempo, di cui una su calcio di rigore); in virtù di questo successo le romagnole raggiugono quota 12 punti in classifica, allungando ad 8 lunghezze il margine di vantaggio sulle marchigiane, penultime in graduatoria.
Al 24’ tiro di Schipa ribattuto da un difensore avversario; al 25’ ci prova Esposito; al 28’ tiro di Albani che viene parato dal portiere avversario; al 30’ le romagnole sbloccano la gara con la rete di Albani; al 31’ Magnago effettua un tiro in porta, al 33’ ci prova Semprini; al 46’ tiro di Perone ribattuto dall’estremo difensore; dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda la squadra negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 a favore degli ospiti.
Nella ripresa al 48’ ci prova Valtolina senza esito; al 63’ conclusione di Magnago; al 67’ Albani calcia in porta; al 68’ tiro di Ranzuglia; al 72’ tiro di Ciavatta; all’82’ raddoppio delle romagnole con Albani che realizza su calcio di rigore; dopo sei minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità sancendo la vittoria del Riccione sul campo della Vis Civitanova per 2-0.

Le parole del tecnico delle romagnole Federico Casadei:
“Sono contento del risultato ottenuto oltre che della prestazione della squadra; abbiamo tenuto il pallino del gioco nel primo tempo, commettendo pochi errori, gestendo al meglio la gara nella seconda frazione di gioco, contrastando le ripartenze dei nostri avversari che con lanci lunghi, condizionati dal vento, cercavano di impensierirci; i tre punti sono di vitale importanza per la classifica ed il morale del gruppo; ho accettato con entusiasmo di guidare la squadra, consapevole del buon materiale a disposizione in un gruppo dove la tecnica di base su cui lavorare è abbastanza buona”.

 

Il tabellino della gara
Vis Civitanova (Locatelli, Langiotti (62’ Ranzuglia), Natalini, Seranaj, Monzi Clarissa, Rendo, Fiorella, Poli (38’ Valtolina), Magnago, Silvestrini (78’ Parmegiani), Rastelli)
Asd Femminile Riccione (Fara, Barocci (56’ Monetini), D’Aprile, Gostoli (56’ Finotello), Albani, Della Chiara, Esposito (72’ Manara), Perone, Schipa (90’ Giardina), Semprini, Piergallini (71’ Ciavatta) Marcatori : 30’ Albani, 82’ Albani (R) Ammonite : Rendo, Fiorella

Ternana Femminile: sconfitta con il Chieti giunta dopo sei risultati utili consecutivi

La Ternana femminile, dopo il ripescaggio estivo e l’inserimento nel girone D di Serie C, aveva cominciato la stagione con cinque sconfitte consecutive in campionato.  Da quel momento la squadra umbra ha cambiato completamente registro rilanciandosi cosi in classifica. Nel sesto turno, infatti, il pari sul campo dell’Apulia Trani seguito dal successo interno con il Crotone prima del nuovo passo falso contro la capolista Palermo. Poi per la squadra verde-arancio il filotto di risultati consecutivi interrotto l’ultima domenica con la sconfitta di Chieti. Vittorie con Pescara, Lecce, Monreale e Res Women  oltre ai pareggi con Formello e Sant’Egidio hanno portato la squadra del tecnico Migliorini ad essere una mina vagante insidiosa all’interno del raggruppamento.

La gara di domenica tra Chieti e Ternana
Nel primo tempo il Chieti si rende pericoloso con Ferrazza al quarto d’ora ma la sfera termina al lato della porta di Money. La risposta umbra è affidata alla sortita offensiva di Cianci ma Falcocchia fa buona guardia. Poco dopo la mezzora la gara si sblocca su una palla inattiva: Vukcevic trova in area Ferrazza che con una torsione aerea infila per il momentaneo 1-0. Poco dopo la Ternana prova a ristabilire l’equilibrio con Cianci che sfrutta l’uscita non perfetta di Falcocchia ma Ciccarelli salva sulla conclusione che sembrava destinata in rete. Prima del rientro negli spogliatoi  Makulova da una parte e Vukcevic dall’altra provano senza successo ad entrare sul tabellino delle marcatrici. Ad inizio ripresa Giulia Di Camillo calcia dalla distanza in maniera potente ma poco precisa non inquadrando cosi la porta umbra. Al 27′ Money è costretta agli straordinari sul tentativo di Stivaletta poi nel finale le ospiti cercano di alzare il baricentro ma Falocchia non è chiamata mai particolarmente in causa. Termina cosi 1-0 una gara abbastanza equilibrata che conferma la corsa verso la vetta del Chieti di mister Di Camillo.

Il tabellino del match
CHIETI: Falcocchia, Di Camillo Gia., Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Cutillo, Galluccio (46’st Colavolpe), Di Camillo Giu., Stivaletta, Esposito, Di Lodovico (9’st Romeo). A disp: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Gangemi,  Venditti, Carnevale, D’Intino All.Di Camillo L.
TERNANA: Money, Fiorella (45’st Antonini), Acini (35’st Mazzieri), Vaccari, Melis, Makulova, Ciccarelli (40’st Conti), Quirini (40’st Chahid), Coletta, Acquafredda (17’st Del Prete),  Cianci. A disp.: Marescalchi, Brozzi, Piacenti, Piacenti, Bartolocci All. Migliorini
ARBITRO: Palmieri di Brindisi (Pizzica-Giulia Di Rocco) MARCATRICI: 34’pt Ferrazza

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