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Michela Cambiaghi, Sassuolo: “Il secondo posto? Difficile ma non impossibile. Il segreto è nel gruppo”

Il campionato di serie A femminile è fermo, per gli impegni della Coppa Italia, ritorno delle semifinali e le amichevoli dell’Italia. Nel frattempo si traccia un bilancio, prima dello sprint finale con il Sassuolo tra le sorprese della stagione. Ilnapolionline.com ha intervistato l’attaccante del club neroverde Michela Cambiaghi.

Nelle ultime tre gare hai realizzato tre gol, tutti decisivi. Cos’è scattato a livello di molla?
“In questo momento sto bene sia a livello fisico, ma anche mentalmente, questo accade anche per merito delle mie compagne di squadra. Per quanto riguarda la lotta al secondo posto, sappiamo che è difficile, ma non impossibile, perciò cercheremo di dare tutto per riuscirci”.

Parlando del Milan, il doppio confronto in Coppa Italia quanta fiducia vi ha dato per il prosieguo della stagione?
“La doppia sfida contro il Milan, pur uscendo dalla Coppa Italia, ci ha dato tanto morale per le nostre certezze. Come ci disse il mister dopo le due gare, abbiamo capito che ce la possiamo giocare con tutte e lo stiamo dimostrando sul campo”.

Qual è il segreto per esprimervi così bene sul campo ed essere vicine alla seconda in classifica?
“Credo che quest’anno, ma già la passata stagione, c’è la fiducia nei nostri mezzi. Ci alleniamo bene, ma soprattutto in campo la squadra esprime un bel calcio. Contro la Florentia, siamo andate in svantaggio, ma l’atteggiamento è stato quello giusto per ottenere i tre punti. Siamo davvero contente e dobbiamo proseguire su questa strada, senza dimenticare l’importanza del mister e del suo staff”.

Per voi calciatrici quanto può essere importante avere Sara Gama come vice presidente del vostro movimento?
“Sara Gama sicuramente è una persona dal grande carisma, oltre che una calciatrice davvero valida. Io so quanto il nostro movimento sta crescendo e tanto, perciò lei con la sua esperienza saprà dare una mano al nostro movimento”.

Da qui a fine campionato il vostro obiettivo è il secondo posto. Quanto ci credete, visto anche che l’avversario è il Milan?
“L’obiettivo dell’ambiente Sassuolo è quello di giocare ogni partita al massimo delle nostre possibilità. Come detto prima, il secondo posto non è facile da raggiungere, ma non è impossibile, perciò daremo tutto da qui a fine campionato”.

Credit Photo: Federico  Fenzi

Il Melbourne Victory batte il Sydney FC ai tempi supplementari e si aggiudica il titolo della W-League

Il Melbourne Victory ha impiegato ben 30 tiri e ben 120 minuti per spezzare una risoluta difesa del Sydney FC, ma la sensazionale Kyra Cooney-Cross ha segnato nei secondi finali dei tempi supplementari per sigillare la seconda edizione della W-League Premiership del club.

Cooney-Cross, 19 anni e futura stella delle Matildas, ha goduto di una stagione eccezionale in W-League. E con la partita apparentemente destinata ai calci di rigore, la giovane grazie ad un corner ben piazzato ha centrato direttamente la porta, regalando un’importantissima vittoria alle sue compagne di squadra.

Il risultato ha spezzato il cuore alle padrone di casa del Sydney e soprattutto al portiere Jada Whyman, lasciata in lacrime dopo il fischio finale. Whyman è stata l’interprete principale della partita e ha fatto una serie di salvataggi eccezionali durante tutto il match, solo per essere battuta negli ultimi secondi.

Cooney-Cross ha detto: “Stavo solo pensando che non volevo andare ai rigori, mi stavo stressando su questo probabilmente non appena siamo andate ai tempi supplementari qualcosa dentro di me è scattato”. Ha aggiunto: “Abbiamo avuto così tante occasioni stasera, abbiamo colpito la traversa un paio di volte… Abbiamo davvero meritato di vincere!”.

E’ stata la prima Grand Final ad andare ai tempi supplementari in 13 stagioni di W-League.

Il risultato è stato il culmine di cinque anni di sviluppo per il Melbourne Victory: dal fondo della classifica nel 2015/16 e nel 2016/17, la squadra ha scalato i ranghi sotto la guida di Jeff Hopkins. Nel 2018-19, il Victory ha rivendicato la sua prima Premiership. E ora, il secondo trofeo è arrivato.

“Amo lavorare con questa squadra, è stato incredibile quest’anno, speriamo di mantenere la maggior parte della squadra”, ha detto Hopkins a Fox Sports.

“Non so cosa stia pensando Lisa (De Vanna) ora, potrei andare a parlare con lei stasera mentre è su di giri e farle firmare un contratto”.

“Le ragazze sono state fantastiche, grande etica del lavoro, si presentano sempre, vanno d’accordo tra loro e rendono il mio lavoro e quello di questo staff molto facile“.

Per la giovane formazione del Sydney FC, campione della stagione 2019/2020, ci sono stati comunque un sacco di spunti positivi da prendere nonostante la sconfitta. La squadra capitanata da Teresa Polias ha conquistato la sua quarta Grand Final in quattro stagioni, persa di fronte alla ruggente folla casalinga del Jubilee Stadium.

Photo Credit: Melbourne Victory Instagram

Brutta caduta per il Chievo contro la Lazio, padrona indiscussa della partita

La Lazio non si ferma più. Le biancocelesti di Morace battono 5-0 il Chievo Verona e centrano la terza vittoria consecutiva, salendo a quota 38 punti. Visentin e compagne rimangono in piena zona promozione e continuano a correre.
 
Successo che porta la firma della solita Adriana Martin, protagonista con una tripletta che la fa salire a quota 20 gol in un campionato, dove è sempre più capocannoniere. Di Cuschieri e Luijks, al secondo sigillo consecutivo, le altre reti.
 
Di seguito il tabellino dell’incontro:
 
LAZIO-CHIEVO VERONA 5-0
Marcatrici: 1′, 20′, 75′ Martin, 40′ Cuschieri, 58′ Luijks
 
LAZIO: Guidi, Savini, Gambarotta, Labate (75′ Santoro), Shanahan, Di Giammarino, Castiello, Cuschieri (65′ M. Berarducci), Visentin (85′ Mattei), Martin (85′ Proietti), Pittaccio (46′ Luijks).

A disp.: Natalucci, Clemente, Falloni.

All.: Morace

CHIEVO: Mele, Tunoaia, Peretti, Boni, Pecchini (55′ Martani), Prost (78′ Bertolotti), Olivieri, Gelmetti, Salaorni (78′ Carleschi), Tardini, Salimbeni,.

A disp. Mascaroni, Distefano, Botti, Pilato, Dallagiacoma, Galloni, Bertolotti.

All.: Salgarollo

NOTE: Ammonite: 38′ Prost (C), 75′ Di Giammarino (L),
Recupero: 1′ pt, 5′ st

Arbitro: Antonio Liotta (sez. di Castellammare di Stabia)
Assistenti: Longobardi, Tagliafierro

Serie B TIM 2020-2021 | 21ª giornata
Domenica 11 aprile 2021, ore 12:00
Stadio “Mirko Fersini”, Formello (RM)

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

La capolista Cortefranca trafigge di rigore la Spal

Nuovo successo per il Cortefranca, che vince in casa della Spal per 1-0.

A decidere la partita il rigore segnato al minuto 68 da Roberta Picchi, che porta così a tredici il suo score personale in questo campionato.

Da segnalare il debutto in campo con la maglia cortefranchese dell’attaccante Valentina Velati.

Con questa vittoria le rossoblù di Roberto Salterio mantengono la prima posizione del Girone B di Serie C con quarantuno punti.

Nel prossimo turno le franciacortine ospiteranno il Portogruaro, che ha perso in casa contro il Padova per 2-0.

SPAL: Rolfini, Federica Braga, Sattin (56′ Fratini), Pirani, Martello, Amadori (72′ Carabelli), Sofia Braga (84′ Sartori), Malvezzi, Chierici, Vannini (77′ Bizzo), Malvini. A disp: Orlandi, Zuritti, Barison, Gozzi, Calabri. All: Crivellaro.
CORTEFRANCA: Ghio, Belussi, Gervasi, Freddi (60′ Sandrini), Valtulini, Silvia Belotti, Muraro (87′ Giudici), Zanetti (60′ Velati), Picchi, Valesi (60′ Mottinelli), Riva (83′ De Giglio). A disp: Chiara Belotti, Beltrami, Lavezzi, Macchi. All: Salterio.
ARBITRO: Piovesan di Treviso.
MARCATRICE: 68′ Picchi (COR, rigore).
AMMONITE: Amadori (SPA), Martello (SPA), Belotti (COR), Picchi (COR), Valtulini (COR).
ESPULSA: Chierici (SPA, per somma di ammonizioni)

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Alain Conte, San Marino Academy: “Glionna e Bragonzi sono il nostro futuro, insieme a Durante”

Alain Conte, tecnico del San Marino femminile, è stato intervistato da Tuttosport.

SERIE A
«Ci ha portati a lavorare molto più sulla parte tattica e soprattutto sull’atteggiamento: anche in allenamento bisogna tenere sempre i ritmi  al massimo livello, perché è l’unico modo per provare a colmare il gap con chi ha rose più forti. In generale, invece, oltre alla visibilità che non pensavo avesse raggiunto talli livelli, sono rimasto colpito dalla struttura fisica di alcune atlete e questo credo sia il primo step del calcio femminile verso il mondo del professionismo. A volte vedere alcune di loro vicino alle mie mi fa impressione!».

GIOCATRICI PIU’ FISICHE IN SERIE A
«Dowie ha livello fisico mi ha impressionato, così come Girelli, che ha tutte le caratteristiche di una vera atleta».

GIOVANI PROMETTENTI
«Glionna e Bragonzi sono il nostro futuro, insieme a Durante».

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Patri Guijarro, il perno del centrocampo spagnolo

Patri Guijarro, Nazionale spagnola - Spagna-Olanda
Patri Guijarro, Nazionale spagnola - Spagna-Olanda

Oltre alla difesa che ha fatto un figurone contro l’Olanda, ecco il centrocampo guidato dalle giocatrici del Barcellona: Alexia Putellas, Mariona Caldentey, Aitana Bonmatì e Patri Guijarro più Marta Cardona del Real Madrid. Il centrocampo olandese non era da meno con Jackie Groenen del Manchester United, Danielle Van De Donk dell’Arsenal e Sheride Spitse del Vålerenga, tutte calciatrici con esperienza internazionale.
Le olandesi arrivavano all’amichevole da campionesse europee e vincecampionesse del mondo, battute solo dal Team USA. Tra le spagnole, sottolineiamo la gran partita di Patri Guijarro sia in fase difensiva che di impostazione e anche nella finalizzazione dato che ha realizzato il goal vittoria.
Patri Guijarro è diventata un punto fermo della Roja. Il tecnico Jorge Vilda ha deciso infatti di schierarla nel Mondiale di Francia anche se veniva da un grave infortunio e la scelta è stata ben pagata perché a 22 anni, è diventata indispensabile per la Nazionale spagnola.
Con la maglia del Barcellona ha vinto 9 titoli in 6 anni: 5 Coppe Catalogna, 2 Coppe della Reina, 1 campionato e 1 Supercoppa ed è vicinissima al secondo titolo. Con la Spagna ha vinto l’Europeo under 17 nel 2015 e under 19 nel 2017 essendo premiata come Pallone d’Oro in entrambi i tornei. Ora con 8 reti in 35 presenze con la maglia della Nazionale maggiore, Patri sogna in alto. Dai suoi inizi al Collarense, la mallorquina ha fatto tanta strada, ma Patri ha tantissima voglia di incantare il mondo e dimostrare il suo valore, non intende assolutamente fermarsi…

Photocredit: Patri Guijarro, Twitter

Il Pomigliano continua la marcia verso la promozione, successi per Lazio, Riozzese e Ravenna

La 21a giornata di Serie B conferma il Pomigliano leader del campionato cadetto con 42 punti, segue la Lazio a quota 38, mentre registrano una battuta d’arresto Cesena e Tavagnacco, fermate da una sconfitta e da un pareggio. Le campane sono sempre più vicine alla massima competizione: contro il Vicenza basta una rete di Moraca al 24’ per centrare il 13esimo successo dall’inizio del torneo e mantenere quattro lunghezze di vantaggio sulla Lazio seconda in classifica.

Anche le biancocelesti di Morace sorridono, sia per il 5-0 maturato a ‘Formello’ col Chievo Verona (tripletta della solita Martin, prima marcatrice del campionato cadetto con 20 reti all’attivo) e sigilli di Cuschieri e Luijks, sia per la situazione in graduatoria, che a cinque giornate dal termine vede le capitoline alle spalle del Pomigliano e a +4 su Riozzese Como e Ravenna Women. Sono proprio lariane e romagnole infatti a guadagnare una posizione a discapito del Tavagnacco (quinto a quota 33 dopo il 2-2 interno col Cittadella, seppure con una partita ancora da recuperare) grazie ai successi contro Cesena e Perugia. Le lombarde vincono la sfida di cartello domenicale con un 2-0 firmato da Di Luzio, 5-0 invece per il Ravenna in casa delle umbre (ultime in classifica), frutto di una tripletta di Cimatti e delle marcature di Benedetti e Burbassi.

Frena invece la corsa verso la promozione del Tavagnacco, che dopo il doppio vantaggio sul Cittadella nel primo tempo (Devoto e Ferin a bersaglio) subisce l’1-2 di Zorzan al 76’ e il 2-2 di Meggiolaro al 93’.

Punti pesanti infine quelli raccolti, in chiave salvezza, da Roma CF e Orobica Bergamo in trasferta con Brescia e Pontedera. Le giallorosse di Piras battono 3-1 le Leonesse grazie al gol di Martinez in avvio di gara e alla doppietta di Glaser (inutile la rete di Cristina Merli per le padrone di casa) e si portano a 27 punti in classifica, a più uno sulle ultime quattro Vicenza, Chievo Verona, Pontedera e Perugia. A quota 28 invece la formazione bergamasca, che conquista col Pontedera (2-0 firmato da Lazzari e De Vecchis) la settima vittoria nel torneo cadetto. L’appuntamento è per il prossimo weekend, dove andrà in scena la 22a giornata di Serie B, con gli occhi puntati su Pomigliano-Riozzese Como.

Risultati della 21a giornata di Serie B Femminile 2020-21

Brescia Calcio Femminile – Roma CF 1-3
9’ Martinez (R), 24’ Glaser (R), 30’ Merli (B), 36’ Glaser (R)

Vicenza Calcio Femminile – Pomigliano Women 0-1
24’ Moraca (P)

Lazio Women – Chievo Verona Women 5-0
1’ Martin (L), 20’ Martin (L), 40’ Cuschieri (L), 58’ Luijks (L), 75’ Martin (L)

Perugia – Ravenna Women 0-5
27’ Benedetti (R), 55’ Cimatti (R), 59’ Cimatti (R), 76’ Burbassi (R), 88’ Cimatti (R)

Pontedera – Orobica Bergamo 0-2
40’ Lazzari (O), 41’ De Vecchis (O)

Riozzese Como – Cesena 2-0
45’+2’ Di Luzio (RC), 53’ Di Luzio (RC)

Tavagnacco – Cittadella Women 2-2
11’ Devoto (T), 45’+1’ Ferin (T), 76’ Zorzan (V), 90’+3’ Meggiolaro (V)

Programma della 22a giornata di Serie B Femminile 2020-21

Domenica 18 aprile

Cesena – Brescia Calcio Femminile
Chievo Verona Women – Tavagnacco
Cittadella Women – Pontedera
Orobica Bergamo – Lazio Women
Pomigliano Women – Riozzese Como
Ravenna Women – Vicenza Calcio Femminile
Roma CF – Perugia

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

L’Irlanda del Nord fa un passo verso Euro 2022

L’Irlanda del Nord batte l’Ucraina per 2 a 1 nell’andata della doppia sfida da dentro o fuori: la posta in gioco è l’accesso agli Europei del 2022, che si giocheranno in Inghilterra. Un risultato storico per la formazione nordirlandese, vittoriosa grazie alle reti di Rachel Furness, che milita nelle file del Liverpool, e Simone Magill, giocatrice dell’Everton. La rete per l’Ucraina è di Darya Apanaschchenko, al 61esimo centro in 122 presenze con la maglia della nazionale.

La vittoria fuori casa della squadra irlandese concede alla nazionale un leggero margine di vantaggio, decisamente troppo poco però per festeggiare in anticipo la qualificazione. L’Ucraina è una nazionale di tutto rispetto e meglio posizionata in base al ranking Fifa e il gol siglato da Apanaschchenko tiene ancora aperti i giochi.

Il ritorno si disputerà in casa delle irlandesi, a Belfast, il prossimo 13 aprile. Due risultati su tre a disposizione per le padrone di casa, che in caso di risultato favorevole potranno festeggiare il pass per i prossimi Europei nel 2022.

Credit Photo: Pagina facebook Northern Ireland National Team

Brescia che brutto ko! Vince 3-1 la Roma Calcio Femminile

Sconfitta pesante per il Brescia Calcio Femminile che cede il passo alla Roma Calcio Femminile per 3-1. Gara giocata male dalle biancazzurre che hanno concesso tantissimo all’attacco giallorosso, le quali hanno approfittato delle numerose amnesie difensive bresciane.

Al termine della 21a giornata di Serie B le biancoblù sono ancora settime con 29 punti, mentre le giallorosse con 27 punti escono per la prima volta dalla zona retrocessione.

Prima occasione di marca giallorossa al 4′ con Glaser che sfrutta un errore difensivo biancoblù e conclude, ma il su destro è deviato da Galbiati, giusto in tempo per Gilardi a mandare la sfera in angolo. La Roma CF, al sesto minuto di gioco, va ad un passo dal vantaggio: sugli sviluppi di un corner Gilardi esce, ma la sfera arriva a Maroni che però colpisce la traversa. Il gol giallorosso arriva tre minuti più tardi, quando Magri lascia andare un rimbalzo di troppo, Martínez ne approfitta e lascia partire un pallonetto sulla quale Gilardi, che si trova fuori posizione, non ci arriva. Al 23’ arriva il raddoppio ospite: Martínez serve in mezzo Glaser, la quale basta piazzare un destro sul primo palo per punire una seconda volta Gilardi. Il Brescia reagisce e riapre la gara: alla mezz’ora punizione da 40 metri di Locatelli, palla per Cristina Merli che controlla e infila la palla sotto le gambe di Di Cicco. Le ragazze di Piras sembrano non aver subito il contraccolpo, tanto che al 33’ Glaser approfitta di un altro pasticcio difensivo biancoblù e appoggia per Martínez, e dopo aver bruciato Locatelli lascia partire un destro che centra la parte alta della porta difesa da Gilardi. Al 36’ arriva il terzo gol romano: su una punizione da metà campo ennesimo errore bresciano che lasciano la palla libera a Glaser, e piazza così la sua doppietta personale in questa partita.

La ripresa si apre con un doppio cambio per la formazione biancoblù, e le prime avvisaglie arrivano al 50’ col tiro dal limite di Cristina Merli che termina alto. Al 54’ Galbiati non prende la palla al volo, ne approfitta ancora Mushtaq che appoggia in mezzo Glaser, ma Gilardi stavolta smanaccia. La partita viaggia tranquilla, ma al 76’ arriva un sussulto con Brayda che col suo tiro cross centra la traversa. Al 78’ nuovo calcio piazzato di Locatelli da 25 metri, ma spara alto. All’87’ Massussi va vicina al gol del 2-3 con una zampata in area, Di Cicco la mette in corner. Ad un minuto dal novantesimo arriva la conclusione di Magri che termina di un soffio a lato.

Un risveglio che si è rivelato tardivo, perché dopo cinque minuti di recupero, con in mezzo un’altra occasione mancata da Glaser al 93’, il signor Tricarico di Verona fischia la fine, e per il Brescia è un’altra amarezza in casa molto pesante. E domenica prossima a Cesena parte il rush finale per centrare la salvezza.

BRESCIA: Gilardi, Viscardi (69’ Brayda), Locatelli, Galbiati, Barcella (45’ Massussi), Ghisi, Magri, Previtali (80’ Colombo), Pasquali (45’ Brevi), Cristina Merli (69’ Ronca), Luana Merli. A disp: Meleddu, Verzeletti, Martino, Parsani. All: Treccani (squalificato, in panchina Mondini).
ROMA CALCIO FEMMINILE: Di Cicco, Maroni (90’ Farnesi), Sclavo, Silvi, Di Fazio (90’ Bartolini), Natali (59’ El Bastali), Polverino (76’ Miglio), Filippi, Mushtaq (76’ Visconti), Glaser, Martínez. A disp: Casaroli,, Crapanzano, Pisani, Peri. All: Piras.
ARBITRO: Tricarico di Verona.
MARCATRICI: 9’ Martínez (ROM), 23’ e 36’ Glaser (ROM), 30’ Cristina Merli (BRE).
AMMONITE: Brevi (BRE), Luana Merli (BRE), Di Fazio (ROM), Maroni (ROM).

Photo Credit: Elia Soregaroli

Donatella Di Bisceglie, Molfetta: “Torneo d’Eccellenza? Grazie alla Federazione ora le ragazze possono coltivare la loro passione”

I tornei d’Eccellenza sono ripartiti in questo week-end in diverse regioni, ancora in stand-by invece quello pugliese che è vicino al suo start dopo anni di inattività. Tra le squadre pronte a tornare in campo presente sarà il Molfetta società capeggiata da Bartolomeo Cormio e Saverio Bufi. La formazione barese, capitanata da Roberta Chiffi, sarà guidata da Donatella Di Bisceglie, tecnico classe ’88 di Ruvo di Puglia. Queste le parole rilasciate alla nostra redazione dalla stessa allenatrice delle biancorosse, team che parteciperà per la prima volta nella storia nel torneo d’Eccellenza femminile.

Donatella come e quando ti sei avvicinata a questo sport? Hai avuto esperienze da calciatrice?
Negli ultimi anni ti sei cimentata come tecnico, ad esempio con la Ruvese Woman? Ti sei trovata subito a tuo agio?

“Si, essere tecnico con la Ruvese Woman mi ha fatto scoprire ancora di più la passione di allenare giovani calciatrici che credono in questo sport. Infatti proprio la Ruvese mi ha dato la possibilità di fare esperienze, militando nel campionato Under 15. La paura iniziale di affrontare una nuova avventura come tecnico era presente, ma nel corso degli anni ho affrontato tutto con serietà e determinazione. Sarò sempre grata alla Ruvese per avermi dato questa bella opportunità”.

Ci parli della vostra realtà come è quando è nata e chi porta avanti questo progetto? 
“Questa realtà è nata con una mia amica. Volevamo trasmettere la nostra passione per il calcio a piccole ragazzine, che ne avevano voglia e non riuscivano a trovare il coraggio di iniziare. Eravamo infatti un gruppetto di 10 giovani di Ruvo e Terlizzi a cui piaceva allenarsi e piaceva gli stimoli che questo sport trasmette, tanto da essere chiamate dalla Ruvese e iniziare tutto il nostro percorso. In estate poi Loredana Lezoche in estate ci ha proposto di legarci a questa società, che voleva puntare anche sul settore femminile”.
Come avete vissuto questa fase di stop? Vi siete allenate con costanza?
“Premettendo che io amo questo sport, e tutto quello che questo sport regala, la fase di stop è stata tragica. Ho visto spegnere alcuni entusiasmi, ma ho visto anche che a distanza la squadra è solida, non si è fermata, perché le ragazze hanno continuato ad allenarsi come hanno potuto. Abbiamo alternato periodi di allenamento in campo e periodi a casa e proprio perché non vedono l ora di iniziare il campionato non si sono mai fermate di allenarsi”.
Come è formata la rosa? che gruppo hai visto nei primi allenamenti?
La rosa è formata da 20 ragazze di età mista tra i 15 anni a salire: è un gruppo molto unito e voglioso di crescere tecnicamente e tatticamente. Abbiamo raggiungo una crescita notevole anno per anno, loro crescevano con me ed io con loro”.
Con quali ambizioni volete affrontare il campionato, d’Eccellenza pugliese?
“Posso dire che in questo periodo di pandemia l’ambizione principale è quella di poterci allenare con intensità per affrontare il campionato di Eccellenza, ma con la loro voglia porteremo a termine anche questa avventura“.
Il torneo d’Eccellenza pugliese è al suo primo anno, fattore positivo per il movimento giusto? come sta crescendo il calcio femminile in generale in Puglia? 
“Assolutamente sì. Devo ringraziare la Federazione per questo perché le ragazze che finiscono il campionato Under 15 e 17 hanno poca possibilità di giocare e questo campionato ha dato loro, la possibilità di continuare a farlo. Il movimento del calcio femminile in Puglia cresce anno dopo anno, basti pensare che 5 anni fa, al nostro esordio in under 15, le squadre femminili giovanili erano 5, mentre l’anno scorso si sono creati due gironi. Quindi le ragazze che amano questo sport sono in forte crescita”.
Il tuo più bel ricordo legato al mondo del calcio?

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