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Zamanian rivela: «Ecco come siamo uscite da un momento negativo»

Nel corso di un’intervista ai microfoni di Juventus Tv, Zamanian ha parlato del gruppo all’interno dello spogliatoio della Juve e di come sia stato fondamentale per superare un momento negativo.

MOMENTO  – «Le sensazioni sono positive, sono molto felice per la squadra. Abbiamo avuto un momento difficile, ma ne siamo uscite alla grande».

PRESTAZIONE – «Contro il Milan abbiamo fatto una buona prestazione, l’allenatore ha fatto le sue decisioni, ha fatto i cambi per migliorare la squadra. Penso che tutti abbiano tratto vantaggio dalle sue scelte».

GRUPPO – «Penso che tutte le squadre abbiano momenti difficili, ma penso che il nostro punto forte sia proprio la forza del gruppo che ci fa superare proprio questi momenti».

Credit Photo: Marco Montrone

Vis Civitanova: il Filecchio vince ancora, le toscane passano in terra marchigiana

Termina con un successo toscano la gara di domenica scorsa disputata tra la Vis Civitanova ed il Filecchio Fratres. Nell’ultima giornata del girone d’andata, l’undicesima del gruppo D di Serie C, le lucchesi si impongono per 1-6 portando a 24 i punti di distacco tra le due formazioni. Stop messo in preventivo per il team marchigiano allenato Giordano Perini, che dovrà conquistare punti per mirare alla salvezza.

La gara 
Dopo una buona partenza delle locali il Filecchio passa al 12′ con Bengasi, che dal dischetto realizza la massima punizione concessa per un contatto in area sulla stessa calciatrice. Tre giri di lancette dopo, sugli sviluppi di un corner, è Tognarelli con un’incornata batte Ceriani. Dopo una risposta ospite giunge il tris lucchese siglato da Margherita Moni al 35′. Nella ripresa il break delle padroni di casa che con un tiro dalla distanza, al quinto, di Lanciotti porta il parziale sul parziale di 1-3.  Le ospiti però tornano ad accelerare  trovando la quarta rete con Manganiello al 10′. Nel quarto d’ora finale Fenili, con una botta precisa, ed una sfortunata autorete di  Monzi fissano il parziale finale sul 6-1 per il Filecchio.

Le parole post gara del tecnico delle marchigiane Perini

“C’è stata una bella prestazione da parte delle ragazze. Abbiamo subito pressandole alte perchè queste sono squadre molto attrezzate che se non le vai ad attaccare alte puoi andare in difficoltà. Hanno delle giocatrici eccezionali di categoria superiore però, nonostante l’1-6, usciamo soddisfatti sia io che Roberto Mecozzi per l’atteggiamento visto in campo. Con questo atteggiamento credo che nelle prossime partite, quelle alla nostra portata, potremo dire la nostra. Abbiamo creato 4-5 palle gol nitide sotto porta e alcune parate del portiere ospite, ed un po’ di superficialità, non ci hanno permesso di siglare più reti. E’ stata comunque una gara di cuore da parte di tutte le ragazze e sono convinto che, continuando così, potremo arrivare all’obiettivo”.

VIS CIVITANOVA – FILECCHIO FRATRES 1-6 (0-3 pt)
VIS CIVITANOVA: Ceriani, Langiotti, Parmegiani (58′ Natalini), Monterubbianesi (76′ Brutti), Monzi, Galassi, Fiorella (83′ Bracalente), Poli, Lanciotti (86′ Coccia), Rastelli, Silvestrini (66′ Volonnino) A disp. Romano, Ferrini, Babucci, Lelli All. Perini
FILECCHIO FRATRES: Bigalli, Tognarelli, Angeli, Lehmann, Cotrer (48′ Gargan), Moni, Bengasi, Manganiello (55′ Motroni), Pieroni (55′ Siegrist Gabas), Paoli (66′ Franchi), Di Lupo (66′ Fenili) A disp. Marchetti All. Passini
Arbitro: Matteo Colella di Rimini
Reti: 12′ Bengasi (rig), 15′ Tognarelli, 35′ Moni, 50′ Lanciotti, 55′ Manganiello, 76′ Fenili, 77′ aut. Monzi.
Ammonite: Galassi e Manganiello.

Gianpiero Piovani, Sassuolo Calcio Femminile: “Bello veder brillare gli occhi delle mie ragazze. Non fermiamoci”

Vittoria sofferta, per 1-0, per il Sassuolo Femminile contro la Fiorentina. Al termine della sfida mister Piovani ha commentato ai microfoni di Sassuolo Channel il match del Ricci: “Ho visto le ragazze con le lacrime agli occhi e quando vedo gli occhi delle mie ragazze che brillano vuol dire che hanno dato tutto e sono commosse per quello che stanno facendo. Vincere una gara del genere non è mai facile. Abbiamo affrontato una signora squadra che meritava di più e bisogna essere obiettivi. Noi se vinciamo queste partite è perché dietro c’è un lavoro importante, grazie a queste splendide ragazze che ci stanno stupendo giornata dopo giornata e credo che sia importante per noi e i tifosi, anche la società credo vada orgogliosa di questi risultati”.

Il terzo posto?
“Se ci troviamo lì in classifica vuol dire che qualcosa stiamo facendo ed è lì da vedere. Non dobbiamo fermarci anche se siamo contate come numero e speriamo di recuperare presto le giocatrici importanti che sono fuori. Vado orgoglioso di chi sta tirando la carretta sin qui”.

Le ragazze ci credono.
“Abbiamo detto alle ragazze che siamo qui per vincere tutte le partite e non per partecipare. Quando ho preparato la gara oggi ho detto: ‘io piuttosto di perdere, gioco per vincere’ e quando giochi per vincere esci sempre a testa alta dal campo e vedere le ragazze con gli occhi che brillano è fantastico”.

La festa delle donne?
“Colgo l’occasione per fare i miei auguri a tutte le mie splendide ragazze, a mie moglie altrimenti mi picchia, e a tutte le donne tifose del Sassuolo e non”.

Credit Photo: Fenzi Federico

Greta Adami, Fiorentina Femminile: “Col Manchester non faremo le figuranti. Scendiamo in campo per vincere”

“Siamo partite con la consapevolezza che loro erano molto forti. In campo poi dovevamo capire la loro vera forza e i quattro minuti iniziali per noi sono stati devastanti. Loro sono partite alla grande e noi non siamo riuscite a prendere subito le misure”. Team Talk pre Champions League, tocca di nuovo a Greta Adami presentarsi davanti ai microfoni. La vice capitana viola racconta la sconfitta subita in Inghilterra e si concentra sull’attuale momento della squadra. “Siamo state brave a non spegnerci mentalmente. Chiunque altro si sarebbe arreso dopo una partenza così scioccante. Invece ci siamo unite e abbiamo iniziato a giochicchiare. A volte ci andava bene, a volte no. Cercavamo di muoverci palla a terra”.

“L’andata è finita 3-0 frutto dei primi quattro minuti di gioco – prosegue la numero sette –. Giovedì si deve entrare in campo con lo spirito giusto. Siamo dispiaciute dall’aver mancato quella ghiotta occasione con Thøgersen. Sappiamo che contro queste formazioni hai pochissime chance a disposizione e quelle che ti capitano devi essere bravo a concretizzarle. E’ quello che proveremo a fare. Ci difenderemo con forza per poi provare qualche ripartenza”.

“Il punteggio dell’andata non ci aiuta e lo sappiamo ma noi dobbiamo crederci. Ricordo il primo anno europeo che andammo a Wolfsburg. All’andata perdemmo 4-0 ma in Germania partimmo subito bene segnando dopo neanche un minuto – ricorda Adami –. Quel goal ci diede una grande forza e ci fece fare una bella prestazione. Col Manchester City vogliamo ripetere quell’impresa. Sappiamo che sono forti ma noi vogliamo provare a vincerla”, conclude la centrocampista viareggina.

 

Como Women: Pablo Wergifker e Daniel Stremiz sollevati dall’incarico

Il Como Women ha deciso di sollevare anzitempo Pablo Wergifker dal ruolo di responsabile della prima squadra e contestualmente il suo vice Daniel Stremiz. La Società vuole rivolgere a entrambi i più sentiti ringraziamenti per la professionalità mostrata e augura loro le migliori fortune umane e professionali possibili.

Photo Credit: wincantu.it

Trento Calcio Femminile conquista il match contro il Portogruaro: sono 10 ora le vittorie consecutive

Bottino pieno anche in questo turno di campionato per il Trento Calcio Femminile che allunga così la sua striscia positiva: sono 10 ora le vittorie consecutive. Un successo arrivato questa volta al termine di un partita difficile da decifrare, almeno all’inizio. Un Trento che ha rischiato pochissimo, solo su qualche alleggerimento poco attento ha concesso al Portogruaro la possibilità di creare pericoli.

Ha invece sempre avuto in mano il controllo del gioco e del match: ma il possesso palla e la padronanza di palleggio nettamente superiori delle aquilotte non porta nei primi minuti alcun risultato. Il Portogruaro, quart’ultimo in classifica, ha preparato a dovere la partita contro la seconda della classe, dimostrandosi organizzato ed attento in difesa. Rinuncia a costruire, affidandosi solo a qualche ripartenza, ma concede poco e il Trento non trova il modo per scardinare il fortino.

Nonostante il solito avvio convinto e le tante occasioni, deve attendere il 39′ per passare il vantaggio con un tiro da fuori di Tononi che coglie di sorpresa Comacchio e si infila sotto la traversa. Al rientro in campo nel secondo tempo tutt’altra musica: il Trento non concede più nulla e realizza in pochi minuti un uno-due che chiude il match. Al 3′ è Alessandra Tonelli ha segnare con un bel diagonale dopo uno scambio al limite dell’area con Rosa. Su azione prolungata ed insistita nell’area avversaria è invece Daprà a insaccare per il 3-0: Battaglioli serve Rosa che tira quasi a colpo sicuro,
Comacchio ribatte ma il pallone viene recuperato da Tonelli che serve Daprà sul secondo palo. Poco altro succede: il Trento abbassa il ritmo e controlla la partita senza sussulti, tranne un disimpegno impreciso verso Valzolgher alle mezz’ora. La palla di Maurina è troppo corta e Finotto può approfittarne: intercetta e mette a segno il gol della bandiera.

La testa del Trento è ora già alle prossime due partite casalinghe, dove si giocherà molte delle sue chances in questo campionato: il Padova sarà l’avversario nell’ultimo turno del girone di andata, mentre la capolista Cortefranca sarà a Mattarello per la prima di ritorno.

Photo Credit: ASD Portogruaro Calcio Femminile

Undicesima giornata, i risultati del weekend

Con l’undicesima giornata di campionato si chiude ufficialmente il girone d’andata nei Gironi A, C e D. A laurearsi regine d’inverno sono Pro Sesto, Bologna (con una gara ancora da recuperare) e Res Women. Per il Girone B a tredici squadre si dovrà invece attendere domenica prossima per conoscere chi sarà incoronata tra Cortefranca e Trento lontane un solo punto l’una dall’altra, in attesa dello scontro diretto in programma alla prima giornata di ritorno.

Due le partite non disputate questo weekend: alla rinuncia presentata dal Ducato Spoleto si è aggiunto infatti il rinvio di Arezzo-Bologna per la positività al Covid di quattro calciatrici rossoblu.

GIRONE A

Azalee-Independiente Ivrea 5-0
Caprera-Campomorone Lady 5-4
Genoa-Spezia 2-1
Pinerolo-Real Meda 0-0
Speranza Agrate-Pro Sesto 1-4
Torino Women-Alessandria 2-2

Dieci vittorie in undici partite è il bottino nel girone di andata della Pro Sesto, ieri implacabile anche in casa dello Speranza Agrate grazie ai centri di Sevesi, Possenti, Marasco e Mariani. Alle sue spalle si piazzano ben quattro squadre a quota 20 punti. Una di queste è il Genoa che supera lo Spezia in una gara complicata e risolta da Perna solo a dieci minuti dalla fine. A sorpresa il Torino viene bloccato sul pari dall’Alessandria: le grigie, che schieravano dall’inizio il portiere classe 2006 Angelica Dalerba, hanno trovato il pari al ’90 con la stoccata vincente di Bergaglia. Termina a reti inviolate il big match tra Pinerolo e Real Meda. Succede di tutto invece tra Caprera e Campomorone Lady: dopo aver ribaltato il 3-1 maturato al 55′, le liguri subiscono la contro rimonta delle sarde che trovano l’incredibile gol vittoria al 91′ con Paredes. Pokerissimo delle Azalee all’Independiente Ivrea, doppiette di Barbini e  Coppola alle quali si aggiunge il gol di Vischi.

GIRONE B

SPAL-Unterland Damen 0-3
Padova-Venezia 0-0
Cortefranca-Permac Vittorio Veneto 4-1
Portogruaro-Trento 1-3
Brixen Obi-Atletico Oristano 2-0
Triestina-Le Torri 8-3

Padova e Venezia non vanno oltre lo 0-0 nel superderby di giornata che di fatto le allontana ancora di più dalle prime in classifica. Arancioneroverdi più pericolose, nella ripresa il salvataggio sulla linea di Dal Pozzolo e la strepitosa parata di Polonio negano loro il successo. Vittoria che invece centrano Cortefranca e Trento: la capolista fa quasi tutto nel primo tempo limitandosi a controllare nella ripresa, dove Ferrari para anche un rigore, mentre le ragazze guidate ieri da Beatrice Visintainer per la squalifica di Spagnolli hanno sfruttato al massimo quindici minuti a cavallo tra le due frazioni di gioco per piegare un ottimo Portogruaro. Domenica positive per le due altoatesine: il Brixen supera l’Atletico Oristano grazie ai gol di Abler e Santin, mentre l’Unterland Damen espugna Ferrara con Vuerich, Muco e Nischler. Terzo successo di fila della Triestina che conquista altri punti preziosi in chiave salvezza, quattro gol per Zanetti.

GIRONE C

Aprilia Racing-Cella 3-0
Pistoiese-Jesina 1-2
Riccione-Roma XIV Decimoquarto 0-0
Vis Civitanova-Filecchio 1-6

Continua il momento positivo del Filecchio che, dopo l’importante successo di domenica scorsa sull’Arezzo, torna con tre punti da Civitanova. A sbloccare la partita il rigore trasformato da Bengasi. Sorride invece l’altra marchigiana Jesina che espugna Pistoia con lo zampino della solita Tamburini. In chiave salvezza Riccione e Roma XIV Decimoquarto si dividono la posta in palio, mentre l’Aprilia piega il Cella con doppietta di Galluzzi e il gol di Maiorca.

GIRONE D
Crotone-Formello 2-7
Monreale-Chieti 0-3
Pescara-Palermo 3-2
Lecce Women-Apulia Trani 1-0
Sant’Egidio-Res Women 0-4

Dopo un primo tempo arrembante ma senza reti (traversa di Graziosi e tiro di Coluccini respinto sulla linea), la Res Women si impone sul campo del Sant’Egidio, ad aprire le marcature Nagni servita da Manca. Ma è del Pescara l’impresa di giornata: le abruzzesi, sotto di due reti al 54′, tornano al successo contro il temibile Palermo interrompendo la lunga striscia negativa. Il Chieti chiude imbattuto il girone d’andata, in Sicilia le neroverdi vanno a segno con Galluccio, Vukcevic e Giulia Di Camillo. Il derby pugliese va al Lecce che supera di misura l’Apulia Trani grazie al gol di Cazzato alla mezzora del primo tempo. Largo successo del Formello a Crotone, tripletta per Zuzzi e gol anche per la nuova arrivata Shovlin al suo esordio in Italia.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Lecce Women: alle giallorosse il derby con l’Apulia Trani, decide Sharon Cazzato

Va al Lecce il derby di calcio femminile a tinte pugliesi di Serie C. Nell’undicesima giornata del gruppo D, l’ultima del girone d’andata, le salentine attendavano tra le mura amiche, del campo comunale Collepasso, le biancazzurre dell’Apulia Trani. Si impongono le giallorosse che battono di misura le cugine  grazie all’uno a zero finale arrivato dopo la firma di Sharon Cazzato, la quarta in campionato, giunta poco dopo la mezzora del primo tempo su assist di Emily Tirabassi. La calciatrice si è involata nella metà campo avversaria battendo di destro l’estremo difensore del Trani. Le ospiti tentano una timida risposta senza riuscire a impensierire seriamente Shore. Con questa vittoria il Lecce resta al quarto posto nel raggruppamento D con 21 punti a 4 lunghezze dalla capolista Res Roma  a tre dal Chieti e una dal Palermo. L’Apulia, invece, resta a quota tredici, al quinto posto alla pari con il Pescara.

Le parole del tecnico del Lecce Vera Indino

E’ stata una vittoria meritata ma avremmo potuto fare molto meglio in fase offensiva dove siamo mancate nella rifinitura – sottolinea l’allenatrice Vera Indino –. La nostra portiera non è stata mai impegnata seriamente dalle avversarie, a volte ci siamo complicate la vita da sole con uscite palla al piede sbagliate. Ciò significa che dovremo lavorare ancora molto per migliorare e lottare fino alla fine per il primo posto. Per il momento mi ritengo soddisfatta, in tutta la stagione tra campionato e Coppa Italia abbiamo perso soltanto una volta, contro il Palermo, mentre abbiamo tenuto testa a Res Roma e Chieti. Ora sfrutteremo la sosta di campionato per ricaricare le energie in vista del match del 21 marzo contro la Ternana”. Da segnalare l’esordio in giallorosso dell’ex juventina Serena Capello, classe 1999, entrata nel corso del secondo tempo al posto di Bergamo.

Il tabellino LECCE WOMEN 1 – APULIA TRANI 0

Lecce Women: Shore, Bengtsson, Felline, Guido, Costadura, Bergamo (13′ st Capello), Tomei, Tirabassi, Marsano, D’Amico, Cazzato. In panchina: Rizzon, Margari, Durante, Maci, Sozzo, Spedicato, Vitti, De Benedetto. Allenatrice: Vera Indino.
Apulia Trani: Duwve, Spallucci, Texeira, Baiao, Cottino, Chiapperini (24′ st Ventura), Ros Chico, Dibenedetto, Rais (Caggiano), Jansen (41′ st Coervasce), Delvecchio. In panchina: Corso, Palmisano, Manzi, Vitobello, Gargano, Manta. Allenatore: Francesco Mannatrizio.
Arbitro: Carvelli di Crotone.
Marcatrice: nel pt 33′ Cazzato (L).
Ammonite: Cazzato (L); Cagiano (T). Recupero: pt 3′; st 5′.

 

Tamar Dongus, Florentia San Gimignano: “San Marino avversario ostico. Serve maggiore freddezza”

“Non siamo riusciti a segnare ma è stata una gara molto complicata. Abbiamo perso un po’ la testa. Francamente non riesco a esprimermi, contro il San Marino Academy sono sempre partita difficili”. Non è soddisfatta della prestazione della sua squadra Tamar Dongus, capitana della Florentia San Gimignano. Le toscane sono incappate in uno scialbo 0-0 contro le sammarinesi, al termine di un match non propriamente esaltante in cui la differenza l’hanno fatta i portieri.

“Dobbiamo essere più cattive sotto porta – prosegue il difensore tedesco –, se ci capitano delle occasioni bisogna saperle sfruttare. Contro le Titane siamo state imprecise e speriamo di non esserle nuovamente nelle prossime dispute. Ci portiamo a casa questo punto e guardiamo avanti. Potremmo essere al quarto posto oggi però il calcio non sempre ti regala quello che meriti. Tra due settimane a Napoli dovremo riscattarci”, conclude l’ex Hoffenheim

Serie A TIMVISION, il pagellone della 15a giornata: impresa Hellas, bene le nepromosse

Prosegue con la quindicesima giornata questa splendida Serie A, ricca di sorprese, suspense e grandi conquiste. Come sempre però, il calcio dà sia promossi che bocciati. Questo speciale pagellone va dal piazzamento più basso (quattro) al più alto (dieci). Per ogni piazzamento verranno messi uno o più elementi della giornata in questione, squadre, giocatrici, allenatrici/allenatori ecc. Il dibattito è sempre aperto, diteci nei commenti quale sarebbe il vostro pagellone ideale. 

Quattro: Milan
A.A.A. Cercasi Milan. Le premesse per una grande sfida c’erano tutte e le milaniste erano galvanizzate dal buon calcio offerto nelle precedenti partite. Ma nel campo di Vinovo le ragazze di Ganz non hanno avuto nemmeno il tempo di respirare. Le bianconere erano sempre un passo avanti a loro e le quattro reti ne sono la dimostrazione. Troppo sterile la controffensiva tra la fine del primo e l’inizio del secondo.  

Cinque: Attacco Roma
Riaffiorano i fantasmi della prima parte di stagione. La prova della Roma è stata più che sufficiente ed è proprio per questo che i punti persi bruciano di più. Sotto porta è mancata la freddezza che aveva contraddistinto le capitoline nelle ultime uscite. Si spera sia solamente un incidente di percorso per riprendere nel migliore dei modi già dal prossimo match.  

Sei: Le neopromosse
Un punto a testa che non fa male a nessuno per quanto riguarda la lotta salvezza. Sia per il Napoli che per la San Marino Academy, la partita non ha riservato vita facile. Entrambe hanno dovuto far fronte a due formazioni prepotentemente volte all’attacco. A ciò, hanno contrapposto una retroguardia ben organizzata cattiva il giusto. Non sono mancate le ripartenze fulminee ampiamente nelle corde delle due squadre e che hanno messo in difficoltà gli estremi difensori avversari.  

Sette: Empoli
La trasferta a Bari non è mai semplice e la truppa di Spugna lo sapeva bene. Il mister ha letto egregiamente la partita chiusa in poco più di 20 minuti dalle sue ragazze. Una buona gara di sostanza sacrificio delle toscane che rientrano in corsa per il quarto posto. Unica pecca della prova è stato il troppo spazio lasciato alle avversarie nella prima frazione di gioco.  

Otto: Sassuolo
La Fiorentina veniva dalla buona partita giocata a Manchester e volevano rifarsi in campionato, ma le è stato impossibile contro un Sassuolo del genere. La sorpresa di inizio stagione è diventata una big in grado di amministrare egregiamente il vantaggio ottenuto. Una difesa irreprensibile ed un reparto offensivo che straborda di concretezza regalano alle reggiane tre punti fondamentali.  

Nove: Hellas Verona
La vera impresa del turno l’hanno fatta loro. Una Roma in ottima forma frana addosso l’autobus parcheggiato davanti alla porta gialloblù. Per tutta la stagione la squadra ha fatto di pragmatismo coesione dei mantra e l’ultima sfida è stato il coronamento di tutto ciò. La salvezza per le venete è sempre più vicina e chissà che non sia la stagione giusta per mettere le basi di un futuro più ambizioso 

Dieci: Juventus
Impossibile non metterle al primo posto della settimana. Con una prestazione impeccabile, si sono messe in tasca una buona frazione di scudetto. Il Milan ha raramente messo in difficoltà la formazione della Vecchia Signora sbattendo sulla muraglia difensiva. Ottima l’efficacia della retroguardia, non da meno quella dell’attacco: un’intesa da capogiro e tecnica a non finire. Il +6 sarà arduo da recuperare per le milaniste. 

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