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Azzurra Massa, Pomigliano: “Non siamo più una sorpresa. La Roma? Sarà una sfida da non sottovalutare”

In questo momento fermo il campionato di serie B femminile, anche se si stanno recuperando le gare rinviate causa Covid-19. In testa c’è il Pomigliano di mister Esposito e delle tante napoletane in rosa. Tra queste anche il neo acquisto in attacco Azzurra Massa intervistata da ilnapolionline.com

La prossima settimana l’Italia si giocherà la qualificazione contro Israele per essere la migliore seconda. Cosa ti senti di dire alle azzurre?
“Io auguro all’Italia di conquistare l’obiettivo, perché sarebbe per il movimento un altro passo importante per la crescita. Anche un motivo d’ orgoglio da italiana, visto che dopo un mondiale, partecipare ad un Europeo darebbe lustro al calcio femminile nel nostro paese. Io perciò farò il tifo per le azzurre e che possano davvero centrare l’obiettivo”.

Secondo te quanto potrà dare a livello di carisma e non solo Sara Gama all’intero movimento femminile?
“Chi conosce Sara Gama, sa bene che oltre ad essere una calciatrice forte, ha anche un forte carisma. Il calcio femminile in generale è in crescita, basta vedere le tante società maschili che sono entrate nel nostro mondo e c’è stata anche una crescita nel settore giovanile. Basta vedere anche il livello di competitività di tutte le squadre. Il Pomigliano Primavera domenica ha vinto contro la Fiorentina, con i gol di Miroballo e D’Avino, entrambe si allenano con la prima squadra, un ottimo lavoro in generale delle società. Siamo ancora indietro rispetto alle altre nazioni, però la strada è quella giusta.  E’ un vantaggio che ci siano tante calciatrici di livello a dare l’esempio a noi giovani e quando le affrontammo in Coppa Italia e fu un’emozione vederle dal vivo”.

Ti vorrei chiedere quanto è stato importante per te nei mesi scorsi l’esperienza al Perugia?
“Era per me la prima volta che ho giocato fuori dalla Campania, perciò era un’esperienza diversa. Sicuramente devo molto al Perugia, perché ho appreso davvero tanto, anche se sono stata in Umbria per pochi mesi. C’è stata la giusta conoscenza ed ora sono tornata in Campania per dare il mio contributo al Pomigliano. In passato mi è mancata la continuità di rendimento e mi auguro di poter fare questo passo in avanti qui con la compagina campana”.

Chi vede le partite del Pomigliano, nota di una squadra che non molla mai fino alla fine delle gare. Cosa ne pensi in merito?
“Nelle ultime due partite, contro Vicenza e Cesena, sono state prestazioni diverse. Contro le biancorosse avremmo meritato i tre punti, ma gli episodi non sono stati a nostro favore. Invece per quanto riguarda la sfida contro le romagnole, non è stata una gara brillante sul piano tecnico, ma abbiamo portato a casa il bottino pieno. Rispetto ai mesi scorsi, ora non siamo più una sorpresa e cercheranno sempre di metterci in difficoltà. Noi dovremo farci trovare pronte e restare sul pezzo da qui a fine stagione”.

Lo scorso fine settimana Lazio e Ravenna hanno pareggiato nelle gare di recupero. E’ un segnale che nessuna partita è scontata.
“Hai ragione, mai come quest’anno le partite sono molto incerte e fare pronostici è difficile. I pareggi di Lazio e Ravenna, ma anche le prestazioni delle squadre ultime in classifica dimostra che bisogna giocarsela sempre al massimo e mai sottovalutare le partite. Siamo prime in classifica ma dovremo sempre scendere in campo dando il 100%”.

Infine prossimo match sarà in casa contro la Roma femminile. Quali le insidie principali contro le giallorosse?
“Di recente la Roma femminile ha pareggiato, sfiorando il successo contro la Riozzese Como, perciò è una squadra che va presa con le molle. Noi non dovremo scendere in campo prendendo alla leggera la partita, ora tutte ci aspetteranno al varco, per ottenere un buon risultato. Io sono certa che affronteremo la sfida tra le mura amiche al massimo per conquistare i tre punti”.

Credit Photo: Instagram Azzurra Massa

Valentina Cernoia verso Italia-Israele: “Vogliamo la qualificazione agli Europei”

La Nazionale Femminile continua la preparazione in vista delle prossime sfide di qualificazione agli Europei. Valentina Cernoia, centrocampista della Juventus Women, ha presentato sui canali ufficiale della Nazionale la sfida contro Israele.

ISRAELE
«Abbiamo tanta voglia di scendere in campo. Sappiamo che è una partita che ci dà la possibilità di qualificarci direttamente agli Europei. Non vediamo l’ora di ottenere una vittoria».

INSIDIE
«Affrontiamo una squadra molto aggressiva e tignosa in campo. Sappiamo di avere un solo risultato possibile e ci prepareremo a fare del nostro meglio»

QUADRO DEGLI ALTRI GIRONI GIA’ DEFINITO
«Può essere un vantaggio, ma dobbiamo fare una buona prestazione ed essere più concrete possibile per ottenere sul campo la qualificazione».

BERTOLINI
«Ci ha chiesto quello che ci chiede sempre, di sfruttare le nostre qualità ed esaltare la forza del nostro gruppo in campo».

PROMESSA
«Nessuna promessa, l’importante sarà scendere in campo con la stessa determinazione avuta con la Danimarca in modo da trovare la strada in discesa».

Credit Photo: Andrea Amato

Il calcio femminile all’Orchestra Filarmonica di Vienna

Andrea Gotsch, calciatrice del Wiener Sport-Club, è la prima clarinettista donna dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.
E’ nata a Bolzano, in Alto Adige nel 1994 e nella sua vita la musica ed il calcio ricoprono un ruolo importante come il suo essere l’ultimo argine della squadra di calcio femminile di Vienna.

Parallelamente alla carriera calcistica, quella musicale vede affermare Andrea Gotsch come una clarinettista di fama mondiale e compositrice a pieno titolo.

La calciatrice riassume il calcio come una sinfonia che non risuona mai uguale: “Fortunatamente non ci sono due partite uguali e sono possibili tutti i tipi di variazioni. Non potresti limitarlo a una sinfonia”. L’emozione di calcio, secondo la musicista, deriva dalla sensazione di equilibrio, in un secondo tutto può cambiare in una direzione o nell’altra.
Il paragone continua sotto il punto vista degli strumenti: “Quali strumenti? Il calcio implica sicuramente la potenza, quindi userei molti ottoni – anche strumenti a fiato. Forse potrebbero esserci anche alcuni passaggi virtuosistici per evidenziare il ritmo e l’agilità in una partita. Anche gli strumenti a percussione, per riflettere il ritmo del gioco. Mi piace l’idea”.

La calciatrice analizza come gli allenamenti con il club viennese l’hanno aiutata per la carriera musicale soprattutto per quanto riguarda la capacità polmonare che l’ha resa più forte ed le ha migliorato la respirazione: “Penso di aver appreso così tante abilità dal calcio che posso usare quando suono il clarinetto, come una buona consapevolezza, azioni e reazioni rapide e ritmo generale, agilità e anticipazione – tutte cose che mi aiutano nella mia musica”.

Diverso è l’approccio alla concentrazione nei due ambiti lavorativi: “Penso che a volte trovo più facile nel calcio che nella musica spegnere veramente e completamente e concentrarmi semplicemente sul momento a portata di mano: la partita, la palla, la squadra, l’avversario, noi e la nostra attività fisica. A volte ci riesco. Blocca tutti gli altri pensieri dalla mia mente e mi immergo completamente nella musica durante un concerto, ma generalmente mi siedo al mio posto e mi muovo a malapena. L’aria fresca e la capacità di liberarmi completamente [su un campo di calcio] mi fa molto bene. Da un lato è molto simile all’esperienza del concerto, ma dall’altra è totalmente l’opposto – da qualche parte posso davvero lasciarmi andare e rilassarmi”.

La particolarità di questo doppia carriera si basa tutta sull’equilibrio che Andrea Gotsch è riuscita a trovare, riuscendo a realizzare i suoi sogni: giocare a calcio a livelli nazionali ed ad essere la prima clarinettista donna dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.

Credit Photo: Pagina Facebook Andrea Gotsch

Mary Phillip: il successo di una donna in un mondo di uomini

Ogni atleta che ha partecipato a 2 FIFA Women’s World Cup™, collezionato 65 presenze in nazionale e vinto 22 trofei nazionali si è guadagnato il diritto di essere nominato tra i grandi del calcio. Mary Phillip ha ricevuto la sua prima convocazione nella squadra inglese per la FIFA Women’s World Cup in Svezia nel 1995, a soli 18 anni, e ha vinto sei presenze con le Leonesse prima di prendersi una pausa di quattro anni tra il 1998 e il 2002, quando è tornata in nazionale fase successiva alla nascita dei suoi due figli. Ha capitanato l’Inghilterra per le qualificazioni in Cina nel 2007 prima di appendere le scarpe al chiodo nel 2008. Nella sua carriera ha giocato per Millwall Lionesses, Fulham, Arsenal e Chelsea. È stata la prima donna nera nella storia a capitanare l’Inghilterra.

Da allora sono successe molte cose, non solo nel calcio femminile. “Il passo più importante è vedere crescere il numero di squadre femminili”, ha detto Phillip a FIFA.com. “Quando giocavo c’erano pochissime squadre femminili là fuori. Probabilmente c’erano più squadre ma non erano ben conosciute. Dovevi fare molta fatica a trovare una squadra là fuori”. Ma con la crescita del calcio femminile e la copertura mediatica di esso, il livello giovanile si è ampliato. Oltre che essere diventato un calcio più internazionale e non solo locale. “È fantastico avere tutti queste giocatrici che arrivano in Inghilterra, ma non puoi comprare esperienza. È importante che le giovani atlete siano esposte a quell’esperienza in modo che siano in grado di crescere e vedere cosa è richiesto loro per sfondare. Abbiamo bisogno di una forte squadra internazionale di casa”.

Dopo aver fatto la storia in campo, Phillip sta ora aprendo una nuova strada come coach. Ha scritto un altro capitolo pionieristico nella sua impressionante storia lo scorso agosto mentre guidava la squadra maschile di Peckham Town alla vittoria nel London FA Senior Trophy, diventando la prima donna nel calcio inglese a vincere una coppa con una squadra maschile.
Da circa 20 anni, Phillip lavora a Peckham dove ha contribuito fortemente alla creazione del settore giovanile, oltre che essere poi diventata coach della prima squadra negli ultimi 5 anni.

“Sarò vista come un modello per qualcuno che vuole essere coinvolto nel calcio e allenare una squadra maschile, ma dipende davvero quanto lontano vuoi arrivare, ha detto il 43enne. “Lavorare a Peckham Town è un lavoro volontario ed è fantastico. Ci metti molto del tuo tempo – e talvolta i tuoi soldi – in modo da poterlo aiutare a crescere”.

Phillip sta ora intraprendendo la fase successiva del proprio sviluppo da coach partecipando all’Elite Coach Placement Program insieme a Rachel Yankey, Fara Williams e Coreen Brown. Il programma, creato nel 2017, è finanziato congiuntamente dalla Professional Footballers Association (PFA) e dalla English Football Association (FA) per avvicinare gli allenatori alle nazionali.

L’esperienza potrebbe aprirle nuove porte e darle l’opportunità di unire il suo lavoro di coach con la sua vita familiare. “Sarebbe fantastico”, ha detto Phillip con entusiasmo. “Ho una famiglia giovane e devo assicurarmi che non tutto il mio tempo sia occupato dal calcio. Devo assicurarmi di essere a casa per loro, di vederli crescere e far parte della loro crescita. Sono stata in grado di essere una giocatrice e una madre, e voglio assicurarmi che sarà lo stesso quando alleno. Devo mantenere tutto reale”.

Credit Photo: https://www.fifa.com/

Formello Femminile: Anna Fank e Loredana Paolella approdano alla corte del tecnico Serafini

Doppio innesto di mercato in casa Formello, squadra laziale inserita nel girone D di Serie C. Il team gialloverde, guidato dal tecnico Giampiero Serafini, dopo 8 turni è a quota 5 punti in classifica con un leggero margine sulle zone basse del raggruppamento. L’undici romano, che vede nelle sue fila Gioia Masia, si è mosso sul mercato portando a termine due tesseramenti nei giorni passati. Entrambi i nuovi innesti vanno a rafforzare il pacchetto arretrato che ha subito 22 reti nelle 8 gare affrontate.

Formello ufficiale l’arrivo di Anna Fank
La prima calciatrice ad essere annunciata è stata Anna Fank. La classe ’97 è un difensore di origini americane con una struttura fisica molto imponente. Per la Fank, approdata al Formello dalle statunitensi dell’Augustana Women’s Soccer, già diversi allenamenti svolti con il suo nuovo club in attesa del transfert  che frena la possibilità di esordio.
Le parole della statunitense 
“Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura. Nelle ultime due settimane ho potuto allenarmi con la squadra e lo staff tecnico. Non vedo l’ora di scendere in campo e poter dare una mano alle mie nuove compagne. Questa esperienza mi farà crescere sicuramente come calciatrice”.

In gialloverde approda anche Loredana Paolella 
A poche ore dall’arrivo a stelle e strisce è stata la volta di un ingresso tutto made in Italy. A giocarsi il ruolo di portiere titolare, con Fabiana Mari, arriva al Formello Loredana Paolillo, estremo difensore reduce dall’esperienza con il Vis Sora. La classe ’94 vanta, tra le altre, l’esperienza in Serie B di due anni con il Caira Cassino nella quale ha conosciuto mister Serafini.
Le prime dichiarazioni dell’estremo difensore
“E’ stata una chiamata inaspettata in un periodo difficile per me, visto che mancavo dai campi per infortunio da un po’ di tempo. A mister Serafini però non si può dire di no e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il resto della rosa. Ringrazio la presidentessa ed il tecnico per l’opportunità e sono convinta che daremo il massimo per toglierci le nostre soddisfazioni in campionato”.

Riepilogo Recuperi Serie B: la Lazio si prende il derby di Roma e torna in corsa per la A, Roma CF inizia a vedere la C

La Serie B ha messo un archivio un’altra partita da recuperare.

Stiamo parlando del derby della Capitale, dove la Lazio ha battuto in rimonta la Roma CF per 2-1.

Le giallorosse passano incredibilmente in vantaggio grazie ad Mustaq, poi nella ripresa si vedono le biancocelesti che prima pareggiano grazie alla tredicesima rete in campionato di Adriana Martin, poi manda la Roma in dieci per l’espulsione di Sclavo, ed infine effettua il sorpasso con il gol di Virginia di Giammarino.

Le ragazze di Carolina Morace sono al secondo posto della cadetteria insieme al Como e al Ravenna, tornando così alla corsa per la Serie A.
Ci sono tuttavia un paio di precisazioni: il primo è che il Tavagnacco deve recuperare ancora due gare, la seconda è che la FIGC ha rinviato la gara Lazio-Perugia.

Per quanto riguarda la Roma CF la Serie C sta iniziando pian piano a prendere forma, e per i giallorossi fare un cambio di guida tecnica in questo momento suonerebbe come una mossa tardiva.

Martina Brustia, Inter: “Ad oggi non potremo vivere sempre di calcio”

Martina Brustia si è raccontata ai microfoni di Team Talks, un nuovo programma promosso da Inter Podcast.

Nata centrocampista, nelle fila dell’Inter si è riscoperta anche terzino.
Il mio giocare da terzino è nata da un’occasione l’anno scorso. Merlo era stata espulsa e c’era bisogno di una giocatrice che ricoprisse quel ruolo e il mister ha deciso che secondo lui potevo farlo, tra l’altro contro la Juventus. Adesso sto continuando ad imparare quel ruolo. Già da mezz’ala avendo una buona corsa davo anche una mano più in fase difensiva che offensiva.

Brustia fa inoltre una riflessione riguardo la vita futura e extracalcistica:
Io non credo di giocare ancora 5/6 anni, è un periodo lungo. Ho però grandi obiettivi, l’Inter è una squadre giovane con obiettivi importanti e nei prossimi anni dovremo puntare a toglierci delle soddisfazioni rispetto a quello che stiamo facendo ora. Grandi sogni ci sono, ma allo stesso tempo bisogna aprirsi anche un’altra strada perché, ad oggi, non potremo vivere sempre di calcio. Siamo a un punto di partenza dopo la laurea in Economia e Gestione Aziendale con la tesi su Digital Marketing nel mondo del calcio.

Infine ad una domanda relativa agli incontri con le altre calciatrici europee risponde che non vede l’ora di confrontarsi con tutte: “Le grandi d’Europa? Quando vedo grandi campionesse dico sempre che mi piacerebbe confrontarmi con loro“.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Fiona McIntyre nominata a capo del calcio femminile in Scozia

Fiona McIntyre è nominata dalla Federazione calcistica scozzese a capo del calcio femminile in Scozia. 

Questa fantastica opportunità ci offre la possibilità di costruire un eccellente lavoro partendo da solide basi. La partecipazioni e l’interesse nei confronti del calcio femminile è quasi raddoppiata nell’arco degli ultimi 5 anni. Sta crescendo il movimento e il livello delle calciatrici, assistiamo inoltre ad un’importante crescita dal punto di vista commerciale. Le basi sono poste, ora è necessario portare il calcio femminile al prossimo livello.

Le idee non prescindono dalla posizione di UEFA e FIFA, organismi che dimostrano un’attenzione sempre maggiore verso il calcio femminile.

Il nuovo ruolo sarà operativo dal 15 marzo 2021 e sul tavolo ci sono una pluralità di temi: competizioni nazionali (serie maggiori ma non solo), nazionali, club e progetti per incrementare la partecipazione giovanile.

Le ultime dichiarazioni di McIntyre: “La crescita delle giovani che si approcciano al calcio femminile è stata incredibile, lo stesso si può dire per il movimento in generale. Fondamentale è dunque capitalizzare questo interesse e non disperderlo.

Credit Photo: Pagina Facebook Scotland National Team

La Lazio vince il derby con Roma CF e si rilancia in ottica promozione

La Lazio si aggiudica in rimonta il recupero dell’11a giornata e si rilancia in classifica. Il derby sul campo di Roma CF termina 2-1 per le biancocelesti, che festeggiano l’aggancio al Ravenna e alla Riozzese Comoe al secondo posto e si portano a -4 dalla prima della classe Pomigliano (a quota 30 ma con una partita in meno disputata). Dopo due pareggi arriva il primo successo delle “Aquilotte” sotto la guida di Carolina Morace. Nella stracittadina andata in scena al “Campo Sportivo Certosa” le padrone di casa vanno in vantaggio all’11’ con Mushtaq, ma in avvio di ripresa le ospiti riescono nella rimonta. Al 56’ Martin firma l’1-1 su punizione e la 13a marcatura nel torneo cadetto; due minuti più tardi le giallorosse rimangono in inferiorità per l’espulsione di Sclavo e al 75’ subiscono la rete del sorpasso. Protagonista ancora Martin, che calcia una punizione insidiosa e favorisce l’inserimento di Di Giammarino, che col destro firma i tre punti.

Risultato del recupero dell’11a giornata di Serie B Femminile 2020-21

Roma CF – Lazio Women 1-2

11’ Mushtaq (R), 56’ Martin (L), 75’ Di Giammarino (L)

 

 

Programma della 16a giornata di Serie B Femminile 2020-21

 

Domenica 21 febbraio

Brescia Calcio Femminile – Tavagnacco

Cesena – Chievo Verona Women

Vicenza Calcio Femminile – Cittadella Women

Lazio Women – Perugia

Orobica Bergamo – Ravenna Women

Pomigliano Women – Roma CF

Riozzese Como – Pontedera

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Giudice Sportivo, i provvedimenti dell’ottava giornata

Sono stati resi noti i provvedimenti disciplinari adottati dal Giudice Sportivo in merito all’ultimo turno di campionato disputato il 13 e 14 febbraio scorso. Tra i principali figurano l’ammenda di 100 euro all’Independiente Ivrea e la squalifica di un turno all’allenatore dell’Atletico Oristano Luigi Avellino, mentre per quanto riguarda le calciatrici disposto lo stop di tre giornate a Beatrice Calandra (Le Torri), di due giornate a Giulia Grassino (Independiente Ivrea) e di una sola giornata a Federica Cardone (Crotone) e Silvia Pomponi (Roma XIV Decimoquarto).

Per tutti i provvedimenti si rimanda al comunicato ufficiale riportato di seguito

pdfCU 52 – Serie C: risultati gare, classifiche, decisioni del Giudice Sportivo; variazioni al programma gare (199 KB)

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

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