La Fiorentina ha emesso un comunicato a proposito della situazione legata alla centrocampista infortunata: In data odierna (20/02/2021 ndr), la calciatrice Marta Mascarello è stata sottoposta ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’atleta sarà dimessa nella giornata di domani e inizierà nei prossimi giorni il programma riabilitativo.
Your Westfield Matildas 2021 guide – date chiave da non perdere quest’anno per seguire le Australiane
Mentre l’epidemia di COVID-19 nel 2020 potrebbe aver fatto saltare i piani di molti, il 2021 si sta profilando come un anno entusiasmante per le Westfield Matildas.
Mancano meno di 200 giorni all’inizio del torneo di calcio femminile delle Olimpiadi di Tokyo, dove l’Australia sarà una delle 12 nazioni rappresentate.
Ecco alcune date ed eventi chiave da inserire nel calendario del 2021 (alcuni dettagli elencati di seguito saranno probabilmente soggetti a modifiche a causa della continua evoluzione del coronavirus).
Inizia l’era di Tony Gustavsson
Gennaio 2021 segna l’inizio ufficiale del ruolo di Tony Gustavsson come capo allenatore delle Westfield Matildas. Lo scorso settembre è stato annunciato che il mentore svedese guiderà l’Australia nelle due competizioni olimpiche (Tokyo e Parigi), alla AFC Women’s Asian Cup in India nel 2022 e, alla FIFA Women’s World Cup Australia/New Zealand 2023. Gustavsson sta già conoscendo le giocatrici, mentre prosegue la pianificazione del suo primo campo di allenamento con la squadra nel 2021.
Torneo di calcio femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2021
Fase di gruppo: 21 luglio (mercoledì), 24 (sab), 27 (mar)
Quarti di finale: 30 luglio (ven)
Semifinale: 2 agosto (lun)
Medaglia di bronzo: 5 agosto (Gio)
Medaglia d’oro: 6 agosto (ven)
Nonostante la pandemia di COVID abbia messo sottosopra il mondo, le Westfield Matildas si sono assicurate il passaggio alle Olimpiadi del 2020 (ora 2021).
Dodici nazioni (dieci confermate) scenderanno in campo a Tokyo: Australia, Brasile, Canada, Canada, Gran Bretagna, Giappone, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Svezia, USA, Zambia, Repubblica di Corea, Repubblica di Corea o Cina PR & Cameron o Cile
Le prime due squadre di ogni gruppo e le due migliori terze classificate si qualificheranno per i quarti di finale, dove inizia la fase ad eliminazione diretta del torneo.
Nessuna squadra di calcio australiana è mai tornata a casa da una partita olimpica con una medaglia e le Westfield Matildas sono pronte e desiderose di scrivere la storia nel 2021.
Amichevoli internazionali
Mentre le amichevoli internazionali contro USWNT e il Canada sono state purtroppo rimandate, il 2021 potrebbe benissimo vedere questi scontri di nuovo sul tavolo. Mentre i dettagli devono ancora essere confermati e non ci sono ancora date da fissare, le Westfield Matildas sperano di mettersi alla prova contro alcune delle migliori nazioni del mondo nel 2021.
Photo Credit: Westfield Matildas
Labate e Luijks sono due nuove calciatrici biancocelesti
Due innesti per la Lazio Women di mister Seleman. La formazione biancoceleste, in corsa nel campionato femminile di Serie B, prosegue il suo cammino nel tentativo di centrare la promozione nella competizione di categoria di massima serie.
Quest’oggi, a margine della conferenza stampa tenutasi allo Stadio Olimpico di Roma per presentare il progetto ARP, la S.S. Lazio ha reso noto d’aver acquistato le prestazioni sportive di due calciatrici: l’esterno Camilla Labate, con esperienze al Sassuolo ed alla Roma, e l’attaccante Corina Luijks proveniente dallo Zulte Waregem.
“La nostra Lazio Women è l’unica squadra imbattuta del campionato italiano, abbiamo ancora delle partite da recuperare, ma il Presidente Lotito ha voluto rinforzarla portando avanti dei sacrifici”, ha dichiarato il responsabile del Settore Giovanile Mauro Bianchessi. “Il giorno di Natale eravamo in collegamento con l’Olanda e con il Belgio per parlare dell’arrivo di Corina Luijks. Quest’ultima ragazza giocato nel PSV e nell’Anderlecht, ma anche nel Bari. Si tratta di un centrocampista e di un attaccante. Il sogno, per noi, è quello di giocare in Serie A a partire dalla prossima stagione. Camilla Labate è arrivata alla Lazio rinunciando a qualcosa sul piano economico rispetto alla sua ultima esperienza al San Marino, questo perché il suo sogno era quello di vestire la maglia biancoceleste, è anche una ragazza della Nazionale italiana Under 23“.
Credit Photo: Lazio Women
Il 22 gennaio il recupero Pinerolo-Caprera. Giudice sportivo: -1 in classifica per la Pistoiese
Pinerolo e Caprera scenderanno in campo venerdì sera per il recupero della terza giornata del Girone A. Calcio d’inizio alle ore 20.30 presso lo stadio “Luigi Barbieri”, a dirigere l’incontro l’arbitro Stefano Calzolari di Albenga insieme agli assistenti Gregorio Sità e Vincenzo Blasi di Torino.
Per quanto riguarda i recuperi di domenica scorsa, il Giudice Sportivo, in merito alla gara non disputata Sassari Torres-Pistoiese (Girone C), ha disposto il 3-0 a tavolino per la formazione sarda e un punto di penalizzazione per quella toscana.
Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti
Luciano Gubbiotti, responsabile squadra femminile: “Con la professionalità del nostro allenatore, Stefano Terracciano, sono convinto che faremo qualcosa di buono”
Cresce l’emozione per la ripresa del campionato dopo la lunga pausa imposta dalle misure volte a contrastare la diffusione del Covid 19 e sia dentro che fuori allo spogliatoio non si parla d’altro che della partita di domenica 24.
Luciano Gubbiotti, responsabile della squadra femminile, parla in toni entusiastici ed è ottimista circa il futuro.
Prima della Ducato Spoleto avevi in mano un’altra realtà: che cosa ti ha spinto a dedicarti al calcio femminile?
“Sono entrato nel mondo del calcio femminile circa 11 anni fa per seguire le mie figlie gemelle che iniziarono proprio nella squadra del nostro paese, San Giacomo di Spoleto, sotto la guida di Mister Giuseppe Cattarulla, credo uno dei tecnici più preparati ed adatti ad insegnare calcio. Da lì è stato un crescendo incredibile di amore per questo sport. E’ stato duro andare avanti tra lo scetticismo e lo scarso interesse per questa disciplina, ma ci siamo riusciti grazie alla caparbietà dell’allenatore, alla mia e a quella degli altri dirigenti e siamo stati ricambiati con tante soddisfazioni, vincendo 4 campionati, una Coppa Italia Regionale e una Coppa Disciplina. Abbiamo girovagato peri campi da calcio della zona fino ad arrivare alla Ducato Spoleto del Presidente Michele Zicavo: finalmente il salto di categoria, la serie C nazionale. Un azzardo? Sicuramente si, ma l’orgoglio ed il voler scoprire che cosa c’è al di fuori della nostra regione ci hanno spinto a fare questa scelta.”
Che cosa pensi del calcio femminile italiano?
“Il calcio femminile sta crescendo giorno dopo giorno e crescono anche la visibilità e l’interesse del pubblico.”
Visti i risultati ottenuti finora dalla squadra che segui con tanta dedizione, che aspettative hai per il prosieguo del campionato?
“Le aspettative sono conoscere questa categoria e restarci. A causa della pandemia che stiamo vivendo c’è un enorme punto interrogativo sul come si finirà questa stagione, ma con la professionalità del nostro nuovo allenatore, Stefano Terracciano, e del suo team e la voglia di far bene delle nostre ragazze, sono convinto che faremo qualcosa di buono.”
Secondo te, che cosa è necessario per crescere come squadra e mantenere la categoria?
“Indubbiamente dobbiamo entrare nell’ottica di un calcio almeno semiprofessionistico e non più amatoriale come quello degli anni passati.”
Credit Photo: Ducato Spoleto
Noemi Casazza, Rupinaro Sport: “Ci manca molto il campo, speriamo di tornare presto a giocare”
Nel torneo di Eccellenza di calcio femminile della Liguria presente ai nastri di partenza è il Rupinaro. Il club nato da tre anni è presieduto da Fausto Brioni è guidato in panchina da Francesco Longinotti. Una della calciatrici che ha iniziato il percorso con le biancocelesti tre stagioni fa è Noemi Casazza, classe ’98 di Casarza Ligure. Abbiamo raggiunto, per qualche battuta, il difensore centrale per conoscere meglio la realtà ligure.
Come ti sei avvicinata al mondo del calcio e quali esperienze hai maturato prima di questa stagione?
“Ho iniziato a giocare a calcio, nove anni fa, un po’ per gioco. Mia madre giocava in una squadra di calcio a 5 e io ogni tanto mi univo a loro fino a quando ho capito che era quello lo sport che avrei voluto fare. Cosi cercai una squadra femminile ed iniziai a giocare insieme all’ACD Casarza Ligure. Dopo tre anni andai a giocare nel USD Lavagnese, società con la quale rimasi altri tre campionati prima del passaggio all’ASD Rupinaro Sport“.
Sei da anni uno dei perni di questa squadra, come è nato tutto?
“Iniziò tutto quando la Lavagnese femminile non volle più continuare la sua attività. A quel punto sia il mister che i dirigenti si mossero per cercare un’altra società che ci accogliesse. Il Rupinaro accettò questa iniziativa, mettendosi in gioco e creando una squadra femminile formata prettamente da noi giocatrici della Lavagnese più qualche ragazza che si aggiunse”.
Che ricordo hai dei primi campionati con questa maglia?
“I ricordi che ho sono dei bellissimi, poiché il campionato iniziò alla grande. Sin da subito trovammo la giusta quadratura vincendo tantissime partite, con la perla di due coppe alzate al cielo”.
Come è andata la scorsa stagione per te e per la squadra?
“La scorsa stagione stava procedendo bene. Avevamo un nuovo mister, Massimo Maiolino, con cui ci trovavamo alla grande e che ha sempre sostenuto e creduto in ognuna di noi. Ci stavamo mettendo impegno e passione fino a quando purtroppo per la pandemia ci hanno bloccato e non ci è stato possibile continuare l’anno calcistico“.
Come avete vissuto la fase di stop della scorsa primavera e come state vivendo questa?
“Non abbiamo vissuto benissimo la prima fase di stop. Ci stavamo impegnando e soprattutto divertendo e bloccarci così da un momento all’altro non è stato facile. Ancora peggio è stato riprendere a settembre preparandoci al massimo per il campionato a venire e recuperando lo stop precedente, per poi scoprire di doverci rifermare. Per me, ma penso appunto di parlare a nome delle mie compagne, ritornare a giocare sarebbe fantastico. Ci manca stare insieme, ci mancano gli allenamenti, anche se duri e ci manca tornare ad avere una vita normale”.
La rosa si era rinnovata? Che gruppo hai visto nei primi allenamenti e con quali ambizioni volevate affrontare il campionato?
“Quest’anno abbiamo avuto tre nuovi arrivi tra noi che sono Eleonora Barbieri, Giorgia Garibaldi e Maria Bertonazzi più il ritorno di Giorgia Malosetti che con noi era già presente il primo anno. Nei primi allenamenti il gruppo era più unito con grande piacere di tornare a giocare, ma soprattutto con tanta voglia di fare, di rimettersi in gioco e iniziare al meglio questo anno”.
Come reputi il livello del campionato di Eccellenza della tua regione?
“Il livello del nostro campionato posso considerarlo come medio. Sicuramente in altre regioni sarà più alto, ma negli anni il livello nella Liguria comunque il livello è aumentato rispetto agli scorsi campionati e quindi possiamo dire che come settore, quello della femminile sia in crescita. Ovviamente c’è molto lavoro da fare, ma sono sicura che prima o poi il femminile verrà considerato tanto quanto il maschile”
Infine quale credi sia il tuo più bel ricordo legato al mondo del calcio?
“Il più bel ricordo che io abbia legato al mondo del calcio è appunto la vittoria della seconda coppa Liguria. Sembra strano che abbia citato proprio questo ricordo poiché io per infortunio l’ho vissuta come spettatrice. C’è da dire che è stata una delle partite più emozionanti e sofferte a cui io abbia partecipato, vederci li tutte unite a prepararci e dare il meglio per questa gara per poi gioire e festeggiare il merito è uno dei ricordi che non cancellerò mai dalla mia testa. E’ stata una grande soddisfazione per noi ragazze, che inizialmente non eravamo ben viste, ma che grazie a questo risultato abbia fatto vedere chi siamo e cosa siamo in grado di fare”.
Derby di Melbourne: nonostante la rimonta il Victory esce sconfitto 3-2 dal City
Il Melbourne Victory dopo una strepitosa rimonta nel secondo tempo, è uscito con una sconfitta per 3-2 nel Derby contro il Melbourne City Women all’Epping Stadium.
Alexandra Chidiac ha aperto le marcature per il City al 22′ e Claudia Bunge, del Victory, ha segnato uno sfortunato autogol al 25′ solidificando il vantaggio delle avversarie. Il Victory ha spinto molto per finire il primo tempo con almeno un gol ma il risultato è stato più volte negato dall’incredibile ritorno del portiere del City Teagan Micah.
Ma all’inizio del secondo tempo il Victory si è risvegliato portando a segno due gol spettacolari di Mindy Barbieri (47′) e di Catherine Zimmerman (51′). Ma la gioia della rimonta non è durata per poco, quando Harriet Withers, all’86’, ha segnato un gol per il City chiudendo la partita definitivamente.
Photo Credit: Melbourne Victory
Serie B, il pagellone della 13a giornata: promossi Pomigliano e Pontedera, rimandati Cittadella e Brescia, bocciati Ravenna e Chievo
La tredicesima giornata di Serie B ha emesso il pagellone di questo turno.
PROMOSSI
Pomigliano
Non ci sono più aggettivi per quello che sta facendo questa squadra: tre reti al Ravenna e vetta solitaria. Chapeau al Pomigliano che a inizio campionato doveva lottare per la salvezza, e invece è lì per provare a salire in A.
Vicenza
Contro il Como il Vicenza gioca un’incredibile prestazione, e per poco non riesce a fare il colpaccio, ma un punto è comunque fondamentale nella lotta salvezza. Nono posto con 13 punti: chi pensava all’inizio di stagione un piazzamento così?
Cesena
Secondo successo in questo 2021 per il Cesena che centra una vittoria conquistata sul gong. Le cavallucce volano al terzo posto, ma ora bisogna dare ancora continuità coi risultati, cosa che in queste 13 partite si è vista poco.
Pontedera
Un solo tiro è bastato al Pontedera per conquistare tre punti che rimette la formazione toscana in lotta per la salvezza. Le pontederine hanno resistito agli assalti del Chievo Verona, ma alla fine si sono presi il bottino pieno.
Orobica
Un successo conquistato contro una diretta concorrente per restare in B, grazie alla rete della capitana Žigić. Vediamo se per l’Orobica sarà l’inizio di un nuovo campionato. Aspettiamo fiduciosi.
RIMANDATI
Cittadella
Un pari va sempre bene ma il Cittadella poteva fare di più, perché le azioni le ha avute nel corso della partita, e solo una reta di Saggion a un minuto dalla fine ha evitato alle padovane una sconfitta certa.
Brescia
Il Brescia è tornato a casa con un pareggio, ma ha gettato alle ortiche due punti che potevano essere fondamentali per la classifica. La Leonessa sta comunque facendo un buon campionato, e chissà che nel ritorno non possa togliersi altre soddisfazioni.
Como
Questo Como è troppo discontinuo: vince nel recupero contro il Chievo e poi si fa bloccare da un Vicenza che non aveva nulla da perdere. Questa squadra non se lo può permettere, poiché ha disputato tutte e tredici le partite.
Roma CF
Ha retto bene il campo contro il Cesena per tutti i 90 minuti, poi arriva la doccia gelata. La Roma Calcio Femminile deve ripartire da qui, per centrare una salvezza che, grazie anche alle numerose partite che deve ancora recuperare, parrebbe alla sua portata.
BOCCIATI
Chievo Verona
Il Chievo si è fatto fregare solamente dall’unico tiro fatto dal Pontedera durante la partita, perché ha dominato per tutta la partita, ma non ha saputo concretizzare. Il problema adesso è che le clivensi sono entrare pericolosamente in zona retrocessione. Vedremo se il cambio di allenatore, Ardito al posto di Dalla Pozza, possa dare alle gialloblù la svolta.
Perugia
Il Perugia incappa ancora in una sconfitta di misura, per giunta contro una diretta concorrente per la salvezza come l’Orobica. La matematica lo fa ancora stare in piedi, ma bisogna fare qualcosa di più nelle prossime partite.
Ravenna
Che succede al Ravenna? Da quando la squadra è rientrata per i problemi dovuti al Covid-19 sembra irriconoscibile, perché all’interno ci sono giocatrici di livello. La lotta per la promozione è ancora alla portata, ma bisogna muoversi sin da subito.
MISS KICK: un fashion brand destinato alle calciatrici per cambiare la società
Miss Kick è il primo brand britannico dedicato e creato appositamente per il calcio femminile. Creato nel 2018 dall’ex giocatrice del Liverpool e Manchester City, Grace Vella.
Il brand nasce con lo scopo di avere un impatto e cambiamento sociale nella cultura per risolvere problemi comuni e quotidiani legati alle ragazze che giocano a calcio.
Punti chiave di MISS KICK:
- Status Quo: Non bisogna scusarsi ed essere impauriti di parlare delle disuguaglianze che proviamo sulla nostra pelle
- Azione: agire è la chiave per cambiare le cose. Non si può aspettare. Serve attivarsi.
- Positività: Serve rimanere positivi nonostante la situazione. Non si tratta di ragazzi contro ragazze. Questa è una questione femminile che serve ad educare e cambiare il mondo nella maniera più desiderabile.
- Realtà: Le cose non sono sempre facili poiché le persone non sono sempre pronte ad accettare e supportare. Serve ispirare e parlare per rimettere insieme i pezzi ed andare avanti.
Grace Vella, CEO & Founder, racconta: “Siamo in un momento così elettrizzante del nostro sviluppo. Miss Kick è nato da un’idea che ho avuto due anni fa, fino a diventare un marchio che raggiunge ragazze e donne in ogni parte del mondo. Il nostro obiettivo è diventare il brand per le ragazze che giocano a calcio che possa dare ispirazione ed emancipazione. Miss Kick è un memorandum per tutti che anche le ragazze possono giocare!“
MISS KICK è molto più che un marchio di moda. È un movimento per creare opportunità per le giovani ragazze appassionate di calcio. #GAMECHANGEHER
Per sapere di più su MISS KICK, vai al sito https://www.misskick.com/ e la pagina Instagram @misskick
ENGLISH
MISS KICK: a fashion female football brand to create social change
Miss Kick is the first British brand dedicated and created specifically for women’s football. Created in 2018 by former Liverpool and Manchester City player Grace Vella.
The brand was born with the aim of having an impact and a social change in the culture to solve common and daily problems related to girls who play football.
Key points of MISS KICK:
- Status Quo: There is no need to apologize and be afraid to talk about the inequalities that we feel on our skin
- Action: Acting is the key to change things. There is no time left. There is the need to take action.
- Positivity: Need to remain positive despite the situation. It’s not about boys against girls. This is a women’s issue that serves to educate and change the world in the most desiderable way.
- Reality: Things are not always easy because people are not always ready to accept and support facts. There is the need to inspire and talk to put the pieces back together and move forward.
Grace Vella, CEO & Founder, claims: “We are in such an exciting stage in our development. Miss Kick has gone from an idea I had two years ago, to now a brand that is reaching girls and women all over the world. Our goal is to be the brand that females who play football can look towards for inspiration and empowerment. Miss Kick is a reminder to everyone that girls can play too!“
MISS KICK is much more than a fashion brand. It is a movement to create opportunities for young girls who are passionate about football. #GAMECHANGEHER
Find out more about MISS KICK at https://www.misskick.com/ and follow @misskick on Instagram
Credit Photo: Miss Kick
Classifica marcatrici Serie C: Mellano prende la vetta della A, nel B salgono Picchi e Reiner
Terminati i recuperi di Serie C diamo uno sguardo alla classifica marcatrici dei rispettivi raggruppamenti.
Nel Girone A Francesca Mellano del Pinerolo raggiunge la vetta guidata fino a domenica da Alice Coppola delle Azalee. Sul podio sale anche Giulia Parodi del Genoa, autrice di uno dei quattro gol segnati al Torino Women.
Nel Girone B invece Roberta Picchi del Cortefranca fa un grande balzo in avanti, visto che ora si trova davanti al duo veneziano Dalla Santa–Zuanti, compie il doppio salto anche Stefanie Reiner del Brixen Obi con la doppietta segnata domenica alla Spal.
CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE A
4 reti: Coppola (Azalee), Mellano (Pinerolo).
3 reti: Di Stefano (Alessandria), Parodi (Genoa).
2 reti: Barbini e Seghetto (Azalee), Mancuso (Independiente Ivrea), Carlucci e Possenti (Pro Sesto), Longoni, Molteni e Roma (Real Meda), Repetto (Spezia).
1 rete: Masciaga (Azalee), Bergaglia (Alessandria), Lòpez, Montesiño e Prencipe (Caprera), Nietante, Poletto, Spiga e Traverso (Campomorone Lady), Basso, Campora, Crivelli, Giuffra e Spotorno (Genoa), Angela, Cantoro, Grassino e Mussano (Independiente Ivrea), Bertone, Gueli, Ceppari, Leccese e Magnarini (Pinerolo), Dell’Acqua, Marasco, Pasquali e Seveso (Pro Sesto), Ferrario, Moroni, Sironi e Via (Real Meda), Riella e Tavola (Speranza Agrate), Favole, Levis, Ponzio, Serna e Sodini (Torino Women).
CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE B
7 reti: Dalla Santa e Zuanti (Venezia).
6 reti: Picchi (Cortefranca)
5 reti: Mattana (Atletico Oristano), Scarpellini (Cortefranca).
4 reti: Reiner (Brixen Obi), Paoletti (Triestina), Maragon (Venezia).
3 reti: Asperti (Cortefranca), Stefanello (Padova), Mella e Zilli (Permac Vittorio Veneto), Martello (Spal), Chiara Pasqualini (Trento), Zanetti (Triestina).
2 reti: Quidacciolu (Atletico Oristano), Maloku e Stockner (Brixen Obi), Vavassori (Cortefranca), Cona, Bonvicini e Urlando (Le Torri), Donà (Padova), Giulia Rosa (Trento), Blarzino (Triestina), Camilli e Zandomenichi (Venezia).
1 rete: Senes (Atletico Oristano), Abler (Brixen Obi), Pasqualini, Gazzini, Faccio (Isera), Dal Toè (Le Torri), Muraro, Riva, Sardi De Letto, Valesi (Cortefranca), Costantini, Michielon e Sarain (Padova), Govetto, Mantoani, Sovilla, Trevison e Tommasella (Permac Vittorio Veneto), Battaiotto, Gashi e Finotto (Portogruaro), Braga (Spal), Poli (Trento), Del Stabile, Sandrin, Tortolo (Triestina), Alessia Erlicher, Vanessa Erlicher, Nischler, Peer, Pföstl e Targa (Unterland Damen).















