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Riccardo Rossi, Orobica: “Nuove sfide ci attendono, saremo pronti”

Riccardo Rossi è il responsabile organizzativo e della gestione eventi dell’Orobica Calcio Bergamo e continua con grande dedizione e professionalità a dare quel giusto apporto per conseguire gli obbiettivi della società bergamasca. Bergamasco doc, ci ha raccontato del suo approccio al calcio femminile e del suo lavoro all’interno di esso e dell’Orobica.

Ciao Riccardo e grazie per la tua disponibilità.

Partiamo con una domanda di rito: Riccardo, come ti sei avvicinato al calcio femminile?
Dopo gli studi universitari ho voluto approfondire alcune tematiche legate al mondo sportivo. Per questo, seguendo un master universitario di Sport Management ho scelto una realtà sportiva che ai tempi era ancora di nicchia, ma con un grande potenziale di crescita. Ho avuto la fortuna di conoscere un mondo estremamente interessante, con una storia e dei protagonisti di assoluto rilievo”.

Questa è la seconda stagione con l’Orobica: spiegaci il tuo ruolo in società e come la tua precedente esperienza nel Mozzanica possa aiutarla per un’ulteriore crescita.
All’interno della società ricopro il ruolo di responsabile organizzativo: gestisco le trasferte della prima squadra, mi occupo inoltre di comunicazione (coadiuvando l’addetto stampa) e insieme allo staff lavoro per la gestione quotidiana delle varie tematiche legate al team; seguo la gestione logistica delle nostre giocatrici straniere (dai primi contatti coi procuratori alle trasferte di viaggio e tutto quanto necessario legato al loro trasferimento in Italia). L’esperienza biennale con il Mozzanica mi è stata estremamente utile per comprendere e approfondire la conoscenza di questo bellissimo mondo: ai tempi il Mozzanica aveva figure di assoluta capacità (a partire dalla Presidentessa Ilaria Sarsilli) che la portavano ad essere una delle protagoniste del campionato. Oggi, con le trasformazioni in atto sulla via per il professionismo, quell’esperienza è servita per aiutare a “traghettare” la società Orobica dal dilettantismo, con attenzione e professionalità, verso un futuro che auspico ci troverà tra i protagonisti del calcio femminile italiano“.

L’Orobica come Scuola Calcio Élite: cosa pensi del Settore Giovanile rossoblù?
La trovo una scelta logica, lucida e lungimirante; la creazione di una filiera di spessore per la crescita delle giovani sportive dai primi calci in poi (seguendo una trafila che passa attraverso 6 team, per arrivare fino alla prima squadra di serie B) ha come obiettivi la maturazione personale e sportiva delle ragazze che ci sono affidate. Siamo assolutamente consapevoli della responsabilità che abbiamo nei confronti loro e delle loro famiglie, per cui poniamo la massima attenzione nel loro percorso di crescita inserendo ogni anno figure specializzate e seguendo sempre tutti i regolamenti che ci permettono di avere certi requisiti. Aggiungo una considerazione: è sulla base di queste realtà -i vivai- che il movimento può crescere ed evolversi: solo formando le future generazioni di calciatrici il campionato di calcio e la Nazionale soprattutto potranno continuare a crescere, diventando ancora più attraenti per i tifosi e competitivi a livello nazionale e internazionale.

La prima squadra dopo un inizio in sordina sta migliorando partita dopo partita. Dove pensi possa arrivare alla fine del campionato?
L’auspicio è certamente quello di arrivare il più alto possibile in classifica a fine campionato. Una rosa profondamente rinnovata dopo l’ultimo campionato da un lato ha permesso una decisa crescita della squadra, ma logicamente ciò comporta dei tempi per amalgamare le nuove giocatrici. Lo abbiamo visto all’inizio del campionato, quando alcuni risultati non hanno permesso di portare a casa punti. Siamo comunque sereni, poiché sappiamo il valore del percorso sportivo che stiamo portando avanti, e non dubitiamo che da qui a fine campionato questa squadra saprà darci molte soddisfazioni“.

Di solito si chiedono maggiormente alle giocatrici ma ti chiedo: quali sono i tuoi obbiettivi personali ed all’interno della società per il proseguo di stagione?
Personalmente voglio approfondire ancora di più le tematiche legate al calcio femminile; l’evoluzione e la crescita cui stiamo assistendo necessita l’assoluta preparazione ed il continuo aggiornamento. Come membro di questa società il mio auspicio è quello di continuare a lavorare per far sì che essa sia in grado di affrontare e superare le sfide future che ci attendono“.

E con questo auspicio di Riccardo Rossi, molto determinato e convinto del prosieguo di crescita dell’Orobica, gli auguriamo un grosso in bocca al lupo per il futuro e diamo appuntamento per le prossime news ed interviste.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

The 30 best female footballer of the world 2020: Julie Ertz

Seppur un anno da dimenticare, il 2020 ha dato spazio ai grandi talenti mondiali che meritano di essere celebrate. I campionati che sono stati interrotti e conclusi hanno rovinato l’atmosfera, ma non hanno perso l’occasione di dare spettacolo. Nonostante ciò, le assenze da questa speciale classifica sono molte e di grande spessore. Purtroppo per varie vicissitudini non potranno essere presenti Rapinoe (Covid), Morgan (gravidanza), Guagni (infortuni vari), Marta (Covid), Hegerberg (rottura crociato) e Lloyd (Covid). Hanno saltato gran parte della stagione, ma il loro talento rimane innegabile. Quindi vediamo insieme le migliori 30 giocatrici al mondo del 2020.  Al quattordicesimo posto si trova Julie Ertz. 

Trovare un difensore tra le classifiche mondiali è sempre più raro, specialmente nel calcio femminile. Troppo spesso si guarda solo in avanti senza riconoscere il talento difensivo, e Julie Ertz in questo è una campionessa. Sicuramente una delle top 3 al mondo, come tutto il movimento statunitense ha avuto una stagione difficile. La sola NWSL Challenge Cup non ha colmato il vuoto che ha lasciato le varie defezioni. Nonostante ciò, la classe 92 si è confermata ad alti livelli con le sue Chicago Red Star. Dopo una grande prima fase e degli ottimi playoff, le bianco azzurre si sono fermate solamente in finale contro le vincitrici dello Houston Dash.

Ertz ha rappresentato una dorsale importante per la squadra che si è affidata alle sue doti inimitabili. Da quando è arrivata al massimo livello, è sempre stata con la stessa squadra che con lei ha fatto il salto di qualità. Di tempo per giocare e cambiare casacca ne ha ancora tanto, per il momento a Chicago se la coccolano. 

Il palmarès con la USWNT parla chiaro: due Mondiali, due volte nominata giocatrice dell’anno e tre SheBelieves Cup. Da quando ha esordito non ha mai lasciato quella maglia onorandola ad ogni partita. Ovviamente il difensore è stato protagonista anche della terza SBC vinta dove ha messo a segno la rete decisiva contro la Spagna. Nonostante nasca come centrale, Andonovski ha l’abitudine di spostarla nel mezzo del centrocampo dove ben figura come sempre. L’ex Santa Clara è scesa in campo da titolare anche nell’amichevole vinta contro l’Olanda.

Il 2020 di Julie Ertz liofilizzato: 
NWSL Challenge Cup: 6 partite
SheBelieves Cup: 1 goal in 3 partite
Trofei: Medaglia d’argento NWSL Challenge Cup, SheBelieves Cup

Supercoppa, a Chiavari vince la Juventus 2-0

Finisce 2-0 per la Juventus la Finale di Supercoppa Femminile. Allo stadio Aldo Gastaldi di Chiavari la Viola scende in campo con lo stesso undici della Semifinale mentre la Juventus rafforza il proprio organico rispetto al match precedente con Giuliani e Pedersen dal primo minuto.

Inizio equilibrato del match, poi però la Juventus cambia marcia. Le bianconere iniziano ad affacciarsi nell’area gigliata con Hurtig che inaugura un duello con Schroffenegger che durerà tutta la partita. Al 39′ Bonansea riceve palla al limite, salta Zanoli e va con il mancino a cercare l’angolo lontano trovando il goal dopo un rimbalzo che tradisce il portiere viola.
Nella ripresa ancora bianconere in avanti e raddoppio di Bonansea che si coordina e spedisce al volo il pallone nell’angolo alla destra di Schroffenegger.
La Fiorentina tenta di tornare in partita con Bonetti e Vigilucci, ma Giuliani para ogni tentativo. Diversi cambi nelle due formazioni e una traversa di Boattin sono le ultime emozioni del match.
Dopo tre minuti di recupero termina la Finale con la vittoria della Juventus.

La Finalissima di Supercoppa Femminile in diretta dallo stadio Aldo Gastaldi di Chiavari tra Juventus e Fiorentina. Calcio di inizio ore 12.30.
Queste le formazioni iniziali:

JUVENTUS FC:  Giuliani, Hyyrynen, Salvai, Gama, Boattin, Galli, Pedersen, Caruso (86′ Rosucci), Hurtig (86′ Staskova), Bonansea (72′ Cernoia), Girelli. A disposizione: Skovsen, Zamanian, Souza, Sembrant, Giordano, Brcic. All.Rita Guarino

ACF FIORENTINA: Schroffenegger, Quinn, Tortelli (C), Zanoli, Thogersen, Neto, Middag (63′ Adami), Vigilucci (86′ Baldi), Kim (72′ Monnecchi), Bonetti (72′ Clelland), Sabatino. A disposizione: Ohrstrom, Cordia, Arnth, Ripamonti, Mani, Baldi. All.Nicola Melani

Risultato finale 2-0 (39′ e 55′ Bonansea)

Credit Photo: Andrea Amato

Cortefranca a forza sette sul Portogruaro: salgono in cattedra Scarpellini e Asperti

Il Cortefranca apre il 2021 con una successo, battendo, nel recupero della quarta giornata del Girone B di Serie C, il Portogruaro per 7-0.

Le franciacortine partono subito forte: al terzo minuto passaggio di Scarpellini in area ad Asperti, ma la manda in calcio d’angolo, su sviluppi dello stesso il portiere non trattiene, e Scarpellini, come un falco, si avventa portando in vantaggio le rossoblù. Al 14′ incursione di Vavassori con tiro fuori area di poco a lato e un minuto dopo Scarpellini, con un mancino a giro, centra il palo. Ma è solo questione di istanti, perché dopo 120 secondi l’ex Mozzanica, su cross dalla destra di Muraro, sfrutta un’incertezza difensiva, e nell’area piccola fa 2-0. Al 34′ partecipa anche Federica Asperti, grazie ad un verticalizzazione di Scarpellini, per poi siglare al 43′ il quarto gol cortefranchese.

La terza rete di Andrea Scarpellini su assist di Vavassori apre la ripresa in favore delle ospiti. Il Portogruaro prova in tutti modi a segnare il gol della bandiera, ma nel finale Guya Vavassori e Asperti, tripletta per lei, chiudono la partita sul 7-0 per le rossoblù.

In classifica le ragazze di Salterio raggiungono al primo posto il Venezia con 12 punti, ma per il Cortefranca non c’è tempo da perdere, perché domenica prossima arriva il Padova.

PORTOGRUARO: Comacchio, Sovra, Battiston, Spollero (81′ Nicodemo), Volpatti, Nodale, Spinelli (47′ Feletti), Finotti, Furlanis (73′ Battaiotto), Gashi (81′ Saccavino), Piemonte (73′ Lucchetta). A disp: Artale, Nosello,, Vignadel, Marisch. All: Pedron.
CORTEFRANCA: Ferrari (70′ Chiara Belotti), Gervasi (45′ Riva), Valtulini, Silvia Belotti, Vavassori, Muraro (70′ Lavezzi), Sandrini, Freddi, Sardi De Letto (55′ Belussi), Scarpellini (76′ Beltrami), Asperti. A disp: De Giglio, Giudici, Macchi, Zanetti. All: Salterio.
ARBITRO:
MARCATRICI: 3′, 17′ e 48′ Scarpellini (COR), 34′, 43′ e 93′ Asperti (COR), 91′ Vavassori (COR).
AMMONITA: Felerri (POR).

Photo Credit: Elia Soregaroli

Giulia Ferrandi,. Pomigliano: “Obiettivi? Prima i punti salvezza. Il Ravenna ha nel gioco di squadra il punto di forza”

Il 2021 del Pomigliano femminile, inizia nel migliore dei modi, con il successo per 4-0 nel recupero contro il Perugia. Successo che consente alla compagine campana di essere saldamente prima in classifica in serie B. Ora testa alla sfida contro il Ravenna Women’s, in casa allo stadio “Ugo Gobbato”. Ilnapolionline.com ha intervistato la centrocampista Giulia Ferrandi.

Il 2021 è ricominciato con la vittoria nel recupero contro il Perugia. Oltre al risultato, quali altri aspetti positivi della sfida contro le umbre? “Era per noi importanti vincere la gara di recupero, per confermare il primo posto in classifica. Siamo partite forti, segnando un paio di gol, potevamo anche realizzare la terza marcatura già nella prima frazione, ma in sostanza è stata una buona prestazione la nostra. C’è la giusta soddisfazione ed ora ci prepariamo per la sfida contro il Ravenna Women”.

Nel vostro organico c’è un mix di elementi di esperienza e di molte giovani. Un giudizio sull’organico in generale. “Quest’anno la società ha allestito un’organico importante con calciatrici forti e ragazze giovani, ma con voglia di fare. Nella sfida contro il Perugia hanno giocato tra l’altro Iannotta che ha fatto un buon minutaggio, ma anche Lombardi che ci darà una grossa mano, così come tutte le ragazze per una stagione davvero interessante”.

A questo punto della stagione state incominciando ad accarezzare il sogno di andare in A oppure è ancora presto per pensarci? “Da qui alla fine del girone d’andata, c’è ancora una sfida, quella contro il Ravenna, più un’altra gara da recuperare. Senza contare tutto il girone di ritorno, è un campionato molto incerto, dove nessuna gara è scontata, perciò ci cominceremo a pensare quasi alla fine della stagione. Come si è sempre detto otteniamo i punti per conquistare la salvezza, quello che verrà di più sarà tanto di guadagnato”.

Sei soddisfatta del tuo rendimento con la maglia del Pomigliano femminile? “Il mio inizio di stagione non è stata dei più semplici, ho avuto diversi infortuni, ma ora sto cercando di ritrovare la migliore condizione. Per come sono fatta io, sono molto critica per quanto riguarda le prestazioni, posso dare di più, perciò mi auguro di crescere e accetto sempre le scelte del mister”.

Tra non molto ci sarà la sfida di Coppa Italia contro la Juventus di Rita Guarino. Come vi state preparando per una gara così intrigante? “Sarà una sfida dove non avremo nulla da perdere, come già ti dissi in un’intervista precedente. La Juventus è una grandissima squadra, con calciatrici davvero forti in campo internazionale ed hanno il pronostico dalla loro parte. Noi scenderemo in campo dando tutto noi stesse, cercando di fare bella figura ed uscire dal campo con l’onore delle armi”.

Infine domani sfida interna contro il Ravenna Women’s. Sei sorpresa dalla classifica della compagine romagnola? “Onestamente no, sono una squadra con un ottimo collettivo, che è il loro punto di forza, sarà una sfida molto interessante. Sappiamo che dovremo dare il massimo, perciò ci prepareremo a dovere per una partita dove vogliamo ottenere un buon risultato”.

Credit Photo: Pierangelo Gatto

Serie C girone B, Portogruaro-Cortefranca: le parole delle protagoniste

Nel pomeriggio di ieri, al Pier Giovanni Mecchia di Portogruaro, è andato in scena l’unico recupero del girone B, uno dei tre dell’intera Serie C. Le padroni di casa del Portogruaro affrontavano, alle ore 14.30, il Cortefranca. La sfida, messa sui binari in favore delle ospiti, si è conclusa per 0-7 per il team bresciano che ha prevalso su quello veneziano, decimato dalle assenze. In rete oltre Vavassori, al 90′, tre volte a testa hanno timbrato il cartellino Scarpellini, al 4′, al 17′ e al 50′, e Asperti, a segno al 33′, 43′ e al 92′. Al termine della gara abbiamo saggiato gli umori in entrambi gli spogliatoi: a parlare sono state Giorgia Furlanis e Sara Feletti per il Portogruaro mentre per il Cortefranca Andrea Scarpellini e Simona Muraro.
Portogruaro: le dichiarazioni della punta classe 2000 Giorgia Furlanis
“Al di là del risultato è stato comunque bello poter tornare in campo, dopo questi due mesi di stop. Sapevamo che le avversarie erano molto brave ma avevamo fiducia e speravamo di fare comunque qualcosa di buono, purtroppo non è stato così. Mi dispiace dirlo ma la squadra che ho visto in campo non era quella di sempre, dobbiamo solo prendere atto e migliorare.  Speriamo di fare meglio e sicuramente sarà cosi sin dalle prossime partite, l’ importante è non arrendersi. Assenze? si certo c’erano molte assenze ma questa non è una giustifica, dobbiamo pensare che al momento siamo queste e su quelle che siamo continuare a lavorare”.
Portogruaro: voce all’attaccante classe 1996 Sara Feletti 
È stata la prima partita dopo un lungo stop, quasi due mesi dall’ultima gara.
Anche se in questi mesi abbiamo continuato ad allenarci con le restrizioni imposte dal periodo, avevamo voglia di tornare a giocare e sarebbe stato più bello farlo davanti al nostro pubblico nel nostro stadio. Purtroppo il risultato è stato schiacciante, c’è da fare i complimenti alle avversarie per il loro gioco. Abbiamo mancato l’approccio alla partita, la condizione mentale è venuta a mancare, ma siamo pronte a rialzarci e lavorare ancora meglio per affrontare le prossime partite. Abbiamo già dimostrato di essere una squadra ostica che lotta sino alla fine.
Oggi è stata la mia prima partita in questa categoria, gara giunta 3 mesi dopo l’infortunio contro il Vittorio Veneto in Coppa Italia. Speravo in un risultato migliore, ma sono sicura di poter togliermi delle soddisfazioni personali oltre che di squadra continuando a lavorare con costanza. Le prossime partite saranno toste, con squadre esperte e che militano in Serie C da anni. Questo non ci deve spaventare, anzi dev’essere una motivazione in più per preparare le partite in modo tale da esprime al meglio quello che sappiamo fare”. 
Cortefranca: parola a Simona Muraro, esterno classe 1987 delle bresciane

Abbiamo incontrato una squadra molto giovane, che sicuramente nei prossimi anni avrà la sua da dire. E’ andata bene: siamo partite subito forti, riuscendo a sbloccare la gara dalle prime battute mettendo cosi in discesa la partita. Siamo felici della prestazione generale della squadra e questo aiuterà a preparare i prossimi incontri. Ora ci aspetta il Padova: credo sarà una gara tosta, visto che sono una delle candidate ad arrivare nelle prime posizioni. Abbiamo voglia di incontrarle e metterci alla prova, dopo mesi dove siamo state ferme. Da parte nostra è grande la volontà di fare bene in questo campionato”.
Cortefranca: le affermazioni del capitano  classe ’89 Andrea Scarpellini
Dopo questo stop forzato non era semplice giocare una partita, vista la pausa durata cosi tanto tempo. Sapevamo di dover fare del nostro meglio soprattutto per continuare la striscia positiva fatta sino ad ora. La gara di oggi? L’abbiamo preparata come al solito, con qualche allenamento in meno ma con la consapevolezza che dovevamo far bene e penso che oggi ci siamo riuscite. Sicuramente resta qualche aspetto da migliorare ma siamo sulla strada giusta per i nostri obiettivi”.

Credit Photo:Christian Vitale

Le voci delle superwomen!

Rita Guarino:
«Avevo chiesto quest’attitudine alla squadra, dopo la semifinale. Le ragazze hanno risposto bene, sono state bravissime fin dall’inizio e abbiamo offerto una prestazione degna delle nostre qualità; ogni trofeo ha un sapore particolare, questo arriva da un processo particolare, che ha colpito tutti; per noi è un’ulteriore conferma di quanto di buono fatto finora. Adesso ripartiamo dalla voglia di cresce, migliorarsi sempre, al di là dei trofei, per alzare il livello, come abbiamo fatto anche oggi. Questo è un lavoro di gruppo, di team, di squadra, che parte da chi scende in campo ma coinvolge tutti, c’è una macchina organizzativa composta da persone che oltre alle competenze dimostrano cuore e passione».

Arianna Caruso:
«Sono emozioni indescrivibili, era importante portante il trofeo a casa, e farlo con una bella prestazione, dopo la partita con la Roma; oggi la vittoria è conseguenza di una grande prestazione; lavoriamo giorno dopo giorno e i risultati, poi, si vedono. La dedica? E’ alla squadra, che è la mia seconda famiglia»

Cristiana Girelli:
«Ci siamo ritrovate dopo la semifinale, abbiamo capito che era mancato il giusto atteggiamento; oggi siamo state bravissime, avevamo grande voglia di vincere. Abbiamo scritto un’altra pagina di storia e siamo davvero orgogliose; vincere è sempre bello, così come lo è condividere le gioie con questo gruppo»

Cecilia Salvai:
«Le vittorie vanno sempre conquistate, anche quando sei considerata la squadra più forte. Oggi lo abbiamo dimostrato: i nostri numeri parlano chiaro anche quest’anno, ma per riconfermarsi e migliorare sempre, non bisogna mai accontentarsi».

Sara Gama:
«Abbiamo affrontato due ottimi avversari e portato a casa la Coppa, migliorando la nostra prestazione. Dimostriamo anche oggi di vincere con merito, ma non ci accontentiamo perché vogliamo continuare a fare bene in Italia e all’estero. Dedichiamo la vittoria a tutti noi, ci auguriamo di uscire da un momento difficile: è bello vincere un trofeo per la prima volta dopo un campionato non concluso».

Credit Photo:

Il Vicenza cala il poker contro Roma CF, 3-2 del Cittadella in casa del Perugia

I recuperi della 7a giornata di Serie B si concludono con il successo del Vicenza contro la Roma CF e del Cittadella contro il Perugia. In casa delle biancorosse succede tutto nella ripresa dopo un primo tempo più indirizzato a favore della formazione capitolina, che crea di più rispetto alle padrone di casa e va vicinissima al gol proprio allo scadere della prima frazione di gara. Nel secondo tempo però sono le vicentine a prendere le redini del gioco e al 63’ arriva il vantaggio firmato da Cattuzzo, brava a raccogliere il cross di Sossella e a trovare il rasoterra vincente sul secondo palo. Appena tre minuti dopo è invece Sossella ad andare a bersaglio con un gran gol su calcio di punizione. Le venete insistono ma nel loro momento migliore la Roma accorcia le distanze con Filippi. Nonostante il gol incassato però sono ancora le biancorosse di Dori a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria con diversi tentativi, culminati con la rete del tris all’84’ firmata da Basso. Le ospiti si rimettono in corsa al 90’ con una prodezza di Natali dalla distanza, ma in pieno recupero è Frighetto a mettere il sigillo sulla partita.

Nell’altra sfida disputata in questa giornata invece è il Cittadella ad aggiudicarsi i tre punti, sul campo del Perugia: in casa delle umbre Zorzan sblocca il punteggio dopo appena 2’ e Saggion raddoppia al 27’. Franciosa e Piselli pareggiano prima dell’intervallo ma al 67’ è Pizzolato a decidere il match, brava a respingere in rete il pallone respinto dal portiere avversario sul primo tentativo di Saggion.

Importanti, in chiave classifica, i successi odierni delle due formazioni venete, ma è soprattutto il Vicenza a tirare un sospiro di sollievo, dato che i tre punti conquistati con Roma CF (ultima in classifica ma con ben sei gare da recuperare) consente alla squadra di salire a +2 sulla zona retrocessione. Il Cittadella invece, in virtù del 3-2 in casa delle umbre, ora è a 16 punti nel torneo cadetto, con due match in meno giocati. Il campionato di Serie B riprenderà regolarmente nel prossimo weekend, con la 13a giornata in programma per domenica 17 gennaio.

Risultati dei recuperi della 7a giornata di Serie B femminile 2020-21

Vicenza Calcio Femminile – Roma CF 4-2

63′ Cattuzzo (V), 68’ Sossella (V), 74’ Filippi (R), 84’ Basso (V), 90’ Natali (R), 90’+4’ Frighetto (V) 

Perugia – Cittadella 2-3

2’ Zorzan (C), 27’ Saggion (C), 34’ Franciosa (P), 36’ Piselli (P), 67’ Pizzolato (C)

Credit Photo: Facebook Vicenza Calcio Femminile

Barbara Bonansea, Juventus: “Ci meritiamo questa coppa. Rinnovo? Ne parleremo”

Barbara Bonansea ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria della Supercoppa della Juventus Women.

SUPERCOPPA
«Ci meritiamo tutti questo trofeo. Abbiamo fatto una bellissima partita, memori della Roma. Non eravamo quelle e si è visto».

POST INFORTUNIO
«È stato un periodo particolare, succede a tutti. Ho cercato du superarlo, con la testa si può fare tanto. Sono felice di essere tornata d’aiuto. Sono qui per aiutare le mie compagne a vincere»

RINNOVO
«Parliamo di campo, lo vedremo con la società. Io amo stare alla Juventus, ma sono cose che chiariremo più avanti».

TIFOSI
«È passato tanto tempo, ci manca l’atmosfera intorno al movimento. Noi li sentiamo e speriamo possano tornare presto».

Credit Photo: Andrea Amato

Ddl Bilancio 2021, salta l’aggravio dell’Iva per le ASD; Cosimo Sibilia, Presidente LND: “Recepite nostre istanze. Buona notizia per i club”

Dopo l’approvazione dell’emendamento in commissione alla Camera e la successiva fiducia al Ddl bilancio 2021, salta l’aggravio dell’Iva previsto dal discusso articolo 108. Una norma che, se fosse entrata in vigore, avrebbe comportato l’inclusione in campo Iva di diverse entrate relative all’ambito di attività delle ASD che, seppure esenti dal versamento dell’imposta, sarebbero state penalizzate dagli obblighi formali quali l’apertura delle partite Iva, la tenuta dei registri e la conseguente emissione delle fatture elettroniche.

“È stato scongiurato un ulteriore aggravio degli impegni per le società dilettantistiche. L’approvazione di questo emendamento è anche il frutto dell’interlocuzione della LND con la commissione parlamentare preposta, che ha recepito le nostre istanze. Di questi i tempi è senza dubbio una buona notizia per i nostri club”, il commento del Presidente Lnd Cosimo Sibilia.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

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