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Maria Grazia Balbi, Pomigliano: “Tornare a casa in una società seria ed organizzata è stata una grande opportunità”

Portiere di origine napoletane, ha iniziato la sua carriera nella Domina Neapolis prima di trasferirsi al Chieti, a seguire un biennio in massima serie come riserva nella Pink Bari prima di approdare in serie cadetta con la maglia delle pantere.

A tu per tu con Maria Grazia Balbi, classe 1995, assistita del procuratore Luca Grippo, estremo difensore del Pomigliano, matricola campana imbattuta, autentica mina vagante del campionato di serie B.

Descrizione del tuo ruolo con caratteristiche tecniche
“Il ruolo del portiere è sempre più in evoluzione, oramai per il calcio moderno non esiste più il portiere fisso in area. Oltre, ovviamente, ad essere bravo in porta, il nostro ruolo al giorno d’oggi richiede sempre più una qualità tecnico-podalica alla pari delle giocatrici di movimento per permettere un costrutto celere ed efficace dal basso e per dare sicurezza alla propria squadra in situazioni di pericolo, restando corti con la linea della propria difesa. Per questo è importante lavorare molto in settimana col gruppo per rafforzare certi feelings durante il gioco. Oltre alle caratteristiche tecnico-fisiche è fondamentale la capacità di richiamare la posizione di tutti per l’intero arco della partita. Occorre carisma e personalità per trasmettere alla squadra solo energie positive (in campo e fuori), tenendo sempre alta la concentrazione”.

Esperienze pregresse in carriera
“Dalla serie C Campana con lo Sport Napoli sono passata alla vecchia serie B a gironi con la Domina Neapolis per diversi anni, in cui in contemporanea studiavo e lavoravo. Anni di lavoro e sacrificio che però stanno dando i propri frutti. Ho avuto la fortuna di assaggiare un po’ il calcio americano quattro anni fa a Seattle con l’Olimpyc Soccer Accademy di Giuseppe Pezzano e da lì in poi è stato sempre più un crescendo di opportunità colte al volo. Un anno nel Chieti in serie B, un anno importante sotto il profilo di crescita calcistica, ma che mi ha lasciato tanto amaro in bocca. Quando vado in una squadra mi rendo disponibilissima dall’inizio per tutto il gruppo e la società intera, ma questo non sempre viene capito ed apprezzato e qualche volta se ne approfittano. La delusione di comportamenti di certi personaggi, che al panorama del calcio femminile fanno più danni che altro, non è stata poca, ma come sempre ho avuto l’appoggio della mia famiglia a spronarmi a non demordere ed ho risposto con grande piacere alla chiamata in serie A da parte della Pink Bari. Qui, anche se non titolare, ho trascorso due anni fantastici di crescita sia sotto l’aspetto calcistico che personale, confrontandomi con una realtà di un livello elevatissimo, due anni che mi sono serviti tanto per farmi trovare pronta, poi, alla chiamata del Pomigliano, Società seria e professionale che già sta costruendo tanto per il futuro e alla quale darò tutto il mio apporto e supporto in campo e fuori”.

Le persone che hanno creduto in te in carriera
“In primis tutta la mia famiglia e in particolar modo mio padre e mia madre, i quali da sempre mi seguono con la mia stessa passione per tutti i campi di Italia facendosi conoscere un po’ da tutte le tifoserie, sempre nel massimo rispetto della disciplina sportiva.
E poi in particolar modo il mio ormai Personal Trainer e Mental Coach da anni, Mister Mimmo Durante, il quale ha sempre creduto in me anche quando ero io stessa a non farlo. È stato il primo che ho chiamato quando ho subito l’infortunio al ginocchio poco prima del Lockdown e il primo che mi ha dato fiducia in una riabilitazione già complicata di suo, ma ancora di più a causa di questo periodo Covid”.

I vantaggi di essere seguita dal procuratore Grippo
“Sono sempre stata un po’ restia dall’essere seguita da una figura del genere a causa delle tante storie che si sentono in giro. Ma dell’agenzia FTA mi è piaciuto da subito la chiarezza di intenti e la consapevolezza che nel nostro mondo non si guadagna poichè i nostri rimborsi sono quello che sono e una percentuale su questi introiti sarebbe improponibile per una calciatrice. Luca Grippo conosce il nostro ambiente con le corrispettive dinamiche e lo ringrazio per aver riposto la sua fiducia in me come calciatrice e nel seguirmi assiduamente. Quando c’è da complimentarsi per una prestazione è il primo a farlo, e il primo a correggermi quando sbaglio”.

Le emozioni della gara con la tua ex squadra Pink Bari
“La partita contro la mia ex squadra è stata una delle più emozionanti in carriera. Sapevamo di affrontare un gruppo di serie A sia sotto il profilo di gioco che sotto il profilo mentale ed in settimana abbiamo lavorato tanto col mister tenendo ben conto di ciò, e i frutti del duro lavoro e della voglia di far bene si sono poi visti in campo. Sia vivendo che rivedendo poi la partita, non credo sia emersa la differenza di categoria. Sono stata felicissima di rivedere le mie ex compagne di squadra poichè a causa del lockdown improvviso non ci siamo mai salutate di persona”.

La scelta di approdare a Pomigliano
“Mi sono sentita fortemente voluta per far parte integrante di questo progetto e di questa scalata. Tornare a casa con una società seria quale il Pomigliano è stata una grande opportunità per me. Posso finalmente dare sfogo alla voglia di giocare e di fare bene che mi è stata repressa negli ultimi due anni, insieme a un gruppo che ha la stessa voglia di far bene e portare in alto il nome del Pomigliano. È vero siamo neopromosse, ma stiamo dimostrando di poter dire la nostra sempre in qualsiasi circostanza. Lo abbiamo dimostrato nel pareggio con il Tavagnacco, nella vittoria fuori casa col Cesena e nel pareggio di ieri con una compagine di serie A e continueremo a dimostrarlo partita dopo partita”.

Credit Photo: Facebook Pomigliano

Primavera femminile, Inter- Riozzese Como 5-0

L’Inter vince 5-0 sulla Riozzese Como nella prima partita del Campionato Primavera. Per la squadra di mister De La Fuente, sono andate a segno Mariani, Pavan con doppietta, Marengoni e Colombo.

INTER- RIOZZESE COMO 5-0

Marcatrici: 3′ Mariani, 15′ e 50′ Pavan, 60′ Marengoni, 85′ Colombo

Ottima la prova della Primavera femminile che si impone alla Riozzese Como 5-0, grazie a un importante lavoro di squadra. Le nerazzurre trovano subito il vantaggio con Mariani, per andare poi all’intervallo sul 2-0 grazie alla rete di Matilde Pavan, autrice di una doppietta. L’Inter continua a spingere e crea numerose occasioni, coronate dalle reti di Marengoni e Colombo.

Credit Photo: FC Internazionale Milano SpA

Sassuolo Primavera Femminile: cinquina al Chievo alla prima di campionato

Non poteva iniziare meglio il campionato della Primavera Femminile del Sassuolo, allenata da mister Fabiano Filianti: nel match giocato ieri pomeriggio al Comunale di San Zeno di Mozzecane, le ragazze neroverdi hanno regolato con un sonoro 5-1 le coetanee del Chievo Verona.

Dopo un primo tempo sostanzialmente tranquillo, chiuso in vantaggio per 1-0 grazie al rigore siglato al 19′ da Veronica Battelani e concesso per un fallo di mano di un difensore clivense, nella ripresa sono salite in cattedra Alice Pellinghelli e Giada Aldini. Una doppietta a testa per le due classe 2003, l’una difensore e l’altra attaccante: Alice Pellinghelli ha chiuso la pratica con due colpi di testa al 2′ e 4′ minuto della ripresa, su assist da calcio d’angolo rispettivamente da Giada Aldini e Veronica Battelani.

Al 21′, dopo l’ingresso in campo di Giovanna Coghetto ed Eleonora Bellamico, arriva il 4-0 firmato da Giada Aldini, che supera un difensore in dribbling ed insacca. Al 33′, Francesca De Bona, subentrata a Chiara Binini ad inizio ripresa, smanaccia in angolo un’insidiosa punizione del Chievo, ma non può evitare l’1-4 gialloblu sugli sviluppi del corner successivo. A ristabilire definitivamente le distanze ci pensa ancora Giada Aldini, che spedisce all’incrocio dei pali una punizione da quasi 40 metri: un gol magnifico che suggella i primi tre punti del campionato per le ragazze di mister Fabiano Filianti che, domenica prossima, ospiteranno il Cittadella.

CHIEVO VERONA-SASSUOLO 1-5

RETI: 19′ rig. Battelani, 2’st e 4’st Pellinghelli, 21’st e 36’st Aldini.

SASSUOLO: Binini (1’st De Bona), Sassi, Rossi, Dalla Pria, Marchetti, Pellinghelli (38’st Remondini), Maffei (38’st Pede), Casini, Micheli (14’st Bellamico), Battelani (8’st Coghetto), Aldini.

Allenatore: Fabiano Filianti.

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Il tecnico della San Marino Academy Alain Conte e un’opportunità da cogliere: “Ora ci prendiamo la vittoria, per provare a scrivere un’altra pagina della nostra storia”

Il tecnico della San Marino Academy Alain Conte è determinato a cogliere la prima vittoria in campionato. Dopo la grande rimonta ai danni della Riozzese in Coppa Italia il tecnico ha visto nelle proprie ragazze lo spirito giusto per staccarsi dal fondo della classifica. Sul proprio profilo Instagram tutto il suo ottimismo in vista della ripartenza del campionato.

“Il calcio è gioia. Il calcio è crescita umana, non solo tecnica tattica o atletica. Il calcio è un’opportunità da cogliere. Da SAPER cogliere.
Ho sempre creduto in questo.

Dietro ad un sorriso però c’è molto di più.
Ora ci prendiamo la vittoria, ci teniamo la voglia che abbiamo messo per ribaltarla e vincerla. Ripartiamo dagli ultimi 49 minuti, ma lasciamo nello spogliatoio di Como tutto ciò che non serve per provare a scrivere un’altra pagina di storia, la NOSTRA storia.”
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#neverdie
#backhome
#SMA⚪🔵

Credit Photo:Pagina Instagram Alain Conte

Nuovo corso Coverciano allenatori UEFA Pro: c’è coach Rita Guarino

Stamattina, presso l’aula magna di Coverciano, è stato inaugurato il nuovo corso per allenatori UEFA Pro. Definito da tutti ‘Master’, rappresenta il massimo livello di formazione professionale per un tecnico e la sua qualifica abilita a poter allenare in qualsiasi categoria, sia maschile che femminile. Ben 240 ore di lezione per conseguire il patentino, con esami finali su tutte le materie, compresa la discussione di una tesi, dopo un anno.

Tra gli allievi del Master 2020/2021 sono molte le conoscenze del calcio italiano, a cominciare dal campione del mondo nel 2006, Alberto Gilardino. Sono tra i nuovi corsisti UEFA Pro anche l’allenatrice della Juventus Women, Rita Guarino, e i tecnici di Empoli e Cosenza, Alessio Dionisi e Roberto Occhiuzzi, oltre all’osservatore della Nazionale maschile, Marco Scarpa. Tra i banchi inoltre ex giocatori del nostro massimo campionato come Emiliano Bonazzoli, Jonatan Binotto, David Di Michele, Marco Donadel, Massimo Donati, Daniele Galloppa, Alessandro Gamberini e Marco Marchionni

Di seguito, l’elenco completo di tutti gli allievi ammessi seguire il nuovo corso per allenatori UEFA Pro riportato dal sito della FIGC: Cesare Beggi, Jonatan Binotto, Emiliano Bonazzoli, Manuel Julio Cordeiro Da Silva, Giovanni Costantino, Filippo Cristante, David Di Michele, Alessio Dionisi Berattino, Marco Donadel, Massimo Donati, Daniele Galloppa, Alessandro Gamberini, Alberto Gilardino, Maria Rita Guarino, Andrea Maldera, Davide Mandelli, Christian Maraner, Marco Marchionni, Roberto Occhiuzzi, Aniello Parisi, Sergio Pirozzi, Giuseppe Raffaele Addamo, Marco Scarpa, Andrea Soncin e Andrea Zanchetta.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Bayern München e Wolfsburg al 3/3, Potsdam e Eintracht Frankfurt proseguono bene

Procede la FLYERALARM Frauen Bundesliga 2020/21 e alla terza giornata di campionato Bayern München e VfL Wolfsburg procedono la competizione con tre partite vinte su tre disputate. A questo giro, giocano rispettivamente contro SC Freiburg e Meppen. A segno per la squadra Jens Scheuer vi è Marina Hegering (66′), mentre la squadra di Stephan Lerch vi sono Svenja Huth (26′) e Dominique Bloodworth-Janssen (69′). Proprio in questi ultimi giorni, la società delle Wolves ha annunciato il futuro coach che sostituirà Lerch dalla prossima stagione: si tratta di Tommy Stroot.

L’SC Sand trova la prima vittoria in campionato vincendo di misura con il Duisburg grazie alla rete di Emily Evels allo scadere della prima frazione di gioco. Il Postdam continua un positivo inizio di campionato trovando il terzo risultato di fila utile con la vittoria sul Bayern Leverkusen. Dina Orschmann e Nina Ehegötz regalano la vittoria al Turbine segnando entrambe nel primo tempo. Finisce invece a reti bianche la partita tra Eintracht Frankfurt vs  TSG Hoffenheim.

La neopromossa Werder Brema non riesce ad imporre il gioco contro l’Essen e subisce la sconfitta di 1-3. A sbloccare subito il gioco è l’SGS al 4′ con Jill Baijings, arriva poi un autogol al 63′ con Stephanie Goddard che porta la partita sul 0-2. Il Werder prova ad accorciare le distanza al 70′ con Jasmin Sehan, ma invano perché proprio allo scadere del tempo (87′) arriva il terzo goal dell’Essen con Eleni Markou.

3° giornata Frauen Bundesliga
Bayern München – SC Freiburg   1-0
VfL Wolfsburg – SV Meppen   1-0
Turbine Postdam – Bayern 04 Leverkusen  2-0
SV Werder Brema – SGS Essen 1-3
MSV Duisburg – SC Sand   0-1
Eintracht Frankfurt – TSG Hoffenheim   0-0

Partite 4° giornata
TSG Hoffenheim – SV Werder Brema
Bayern 04 Leverkusen – VfL Wolfsburg
SV Meppen – Eintracht Frankfurt
SGS Essen – Bayern München
SC Freiburg – MSV Duisburg
SC Sand – Turbine Postdam

Classifica
Bayern München 9
VfL Wolfsburg 9
Eintracht Frankfurt 7
Turbine Postdam 7
Bayern 04 Leverkusen 6
SC Freiburg 3
SGS Essen 3
SC Sand 3
SV Meppen 2
MSV Duisburg 1
TSG Hoffenheim 1
SV Werder Brema 0

Credit Photo: Pagina Facebook di Eintracht Frankfurt Frauen

Enrica Bassi, Bologna: “L’obiettivo è sfuttare il lavoro dello scorso anno e migliorarci”

Il Bologna F.C. 1909, società di Serie A maschile, nelle ultime settimane ha abbracciato anche la squadra femminile della città felsinea. Ai vertici del team caro alle rossoblù, infatti,  Pietro Bosco ha lasciato spazio Joey Saputo. Il tecnico, del team inserito nel gruppo C di Serie C, è il riconfermato Michelangelo Galasso, mentre il capitano delle felsinee sarà l’estremo difensore Enrica Bassi. La classe ’94, di Sala Bolognese, è al suo quinto anno con le rossoblù . Abbiamo raggiunto il portiere delle bolognesi per qualche battuta dopo i primi giorni di allenamento.

Enrica quando hai scelto di giocare tra i pali?
Diciamo da subito. Questo sport mi ha appassionato sin da bambina, infatti ho iniziato a giocare da piccola, a calcio, all’età di sei anni, nella squadra del mio paese. Ho deciso di giocare in porta sin dal primo allenamento, quando indossavo la maglia di Oliver Kahn”.

Nella tua carriera Bologna non è stata l’unica maglia che hai vestito giusto?
“Si ho giocato in piazze diverse dell’Emilia. Sono cresciuta calcisticamente nel Montale, a Modena, club con il quale a quindici anni ho iniziato dall’A2. Poi sono passata alla Reggiana, nella Primavera, per poi vestire le maglie di Vignola e Imolese, per tre stagioni a testa in Serie B. Poi il mio passaggio al Bologna, dove al primo anno vincemmo il campionato salendo in B”.

Per il Bologna Femminile negli ultimi giorni un nuovo percorso al fianco del club maschile. Come avete vissuto questo passaggio?
Sicuramente può solo che fare bene. Da pochi giorni il nostro presidente è Joey Saputo, in quanto anche noi prima squadra femminile siamo entrate nella grande famiglia Bologna. Sin dai primi giorni ho notato grande entusiasmo da parte della dirigenza, trasmessa, in pratica, al gruppo di calciatrici. Fino alla scorsa stagione il nostro presidente era Pietro Bosco, che insieme ai suoi fedeli dirigenti è stato uno dei pionieri del calcio femminile a Bologna. Di questo noi ragazze gli siamo riconoscenti, in quanto grazie a loro è stato possibile iniziare a giocare con la maglia del Bologna”.

Come è andata lo scorso anno per voi? E per te che stagione è stata?
L’anno scorso eravamo una squadra nuova, che aveva cambiato qualcosa in estate. Molte ragazze della Primavera erano state promosse in prima squadra. Abbiamo pagato un po’ lo scotto in avvio, per poi correggere man mano il tiro. Peccato non aver terminato il campionato, visto che eravamo in ripresa. Io, dopo l’infortunio di Gaia Mastrovincenzi, ero la più grande del gruppo ed anche il capitano, dopo che Veronica Cocchi, storico capitano, mi ha passato la sua fascia. Ho provato a prendermi un pizzico di responsabilità, come giusto che sia. Non sono soddifatta totalmente per l’inizio contratto, poi, come tutta la squadra, le cose sono migliorate”.

Come vedi il prossimo campionato per la tua squadra?
L’obiettivo di questa stagione sarà migliorarci rispetto a quella passata. Sia a livello individuale che di squadra. Dobbiamo essere assolutissamamente meno altalenanti nelle prestazioni, a mio avviso. Abbiamo iniziato da poco ad allenarci, un poco in ritardo rispetto alle altre, soprattutto per il cambio societario che ci ha coinvolto. La voglia di fare bene sicuramente non manca, speriamo che i nuovi innesti si integrino al meglio quanto prima”.

Come valuti oggi il movimento del calcio femminile?
Il clamore del recente Mondiale credo abbia fatto bene a tutte. Spero che altre società maschili possano portare verso l’alto il livello del calcio rosa in tutta Italia. In Emilia, da qualche anno, abbiamo modelli importanti come il Sassuolo, con realtà come Cesena, Ravenna, Spal che stanno facendo più che bene. Spero che anche il Bologna possa diventare, in tempi brevi, un club solido visto che ci sono tutti i presupposti per farlo. Lavoreremo sicuramente, al fianco della società per farlo”.

Quale emozioni legate al calcio ti piace ricordare maggiormente?
“Il ricordo più bello credo sia stato il successo nel Torneo delle Regioni Under 15 con l’Emilia Romagna. Non eravamo tra le favorite ma superando Piemonte e Lombardia abbiamo avuto la meglio. Essendo di Bologna e bolognese doc, giocare in rossoblù, con la fascia di capitano al braccio, era un po’ quello che sognavo da bambina”:

La Coppa Italia inizia bene. Vittoria sul Tavagnacco.

Debutto in Coppa Italia positivo per la Roma Calcio femminile che vince nella prima gara del suo girone contro il Tavagnacco.  Il girone giallorosso è formato da tre squadre: As Roma, Roma calcio femminile e Tavagnacco. Passa al turno successivo di Coppa solo la prima del girone.

Mister Galletti effettua un piccolo tournover per permettere giustamente a tutta la rosa di scendere alternativamente in campo e far riposare qualche “acciaccata”. Quest’anno il mister ha diverse scelte valide e la società sta ancora lavorando, qualcun’altra arriverà.

La gara:

Le romane iniziano subito bene mostrando che la brutta gara contro il Como è solo un ricordo. Grande prova per la svizzera Glaser che ha mostrato di puntare sempre la porta e di provare a tirarci sempre appena la vede. Mancava prima una calciatrice con tali caratteristiche.  È proprio lei al 15° che sblocca la partita: riceve palla a ridosso dell’area, si smarca e tira alto. Sul proseguimento dell’azione e rinvio del portiere gialloblu, Glaser si avventa sulla palla e segna da destra con un bel pallonetto. 1 a 0.

Al 22° occasione del raddoppio sui piedi di Boldorini (ottima partita la sua).

Prova a farsi avanti il Tavagnacco al 33°, ma è brava Dalila Di Cicco a parare in presa bassa.

Sui minuti di recupero del primo tempo arriva  il secondo gol:  punizione per le giallorosse calciata da Miglio al 47° da distanza ragguardevole, area affollata, ma neanche il portiere Nicola arriva alla palla che si insacca nell’angolo alto della porta.

Si va dunque a riposo sul vantaggio gialllorosso per 2 a 0.

Nel secondo tempo la Roma calcio femminile bada a gestire la gara, mentre il Tavagnacco prova una timida reazione, ma son sempre le giallorosse a rendersi più pericolose.

Primo cambio per Mister Galletti al 63° dentro Di Fazio per Cortelli.

Al 65’  palo colpito da Julia Glaser  che avrebbe potuto festeggiare la sua doppietta personale.

Ancora sostituzioni: fuori Pedullà e Miglio per Gonzalez e Venia, poi dentro Lorè e Pisani per Natali e Bartolini.

Al 79° sugli sviluppi di un calcio d’angolo Roma vicinissima al terzo gol ed infine un missile di Venia finito fuori di poco prima del fischio finale.

La Roma calcio femminile riospiterà il Tavagnacco al Certosa per la gara di campionato il 6 dicembre.

Un grande in bocco al lupo all1a gialloblu Marta Grosso per l’infortunio occorsole ieri, ci auguriamo non sia nulla di importante.

La Coppa Italia per la Roma calcio femminile riprenderà il 1 dicembre quando al Certosa affronterà la As Roma. Prossima settimana per il campionato, invece, a Roma arriverà il Pomigliano.

ROMA CALCIO FEMMINILE-TAVAGNACCO  2-0 (Glaser 15°, Miglio 47°)

ROMA CALCIO FEMMINILE
12 Di Cicco, 4 Bartolini, 5 Cortelli, 8 Boldorini, 10 Natali, 17 Filippi, 18 Glaser, 21 Maroni, 23 Miglio, 45 Silvi, 99 Pedullà. A disposizione: 1 Casaroli, 3 Testa, 9 Gonzalez, 13 Di Fazio, 16 Pisani, 19 Chahid, 20 Lorè, 33 Venia, 90 Visconti.
TAVAGNACCO
22 Nicola, 20 Milan, 13 Martinelli, 5 Veritti, 3 Donda, 41 Grosso, 23 Caneo, 25 Blasoni, 18 Kato, 17 Ferin, 29 Martinuzzi. A disposizione : 1 Beretta, 9 Devoto, 10 Liuzzi, 11 Dimaggio, 21 Dieude, 24 Toomey, 27 Abouziane.
Marcatori: 15’ Glaser, 47’ Miglio

Credit Photo: Alessandro Inglese

D1 Arkema, poker per il Paris Saint Germain, vittoria del Lione sul Bordeaux

PSG vs Stade de Reims 4-0: Kadidiatou Diani (P,5’, 44’), Nadia Nadim (S,23’), Signe Bruun (P, 89’)
Dominio assoluto del PSG che strapazza uno Stade de Reims che non riesce a trovare il proprio ruolo in questo campionato. Match che si chiude tutto nel primo tempo: la prima firma arriva già al quinto minuto con  Diani. A raddoppiare ci pensa Nadia Nadim. Prima della fine del primo tempo arriva il gol del 3-0 e della doppietta di Diani. Dopo la ripresa, lo Stade Reims cerca di creare qualcosa ma la retroguardia parigina ha arginato qualsiasi offensiva. Nel finale di gara arriva anche la rete di Bruun. Grande inizio di stagione per il Paris Saint Germain, sarà l’anno giusto per spodestare il Lione?

EA Guingamp vs Dijon 1-2: Desire Oparanozie (D, 70’), Rose Lavaud (D, 76’), Faustine Robert (G, 84’)
Ancora a quota 0 punti il Guingamp che non riesce a spiccare il volo questa stagione. È il Dijon a spuntarla che mette sotto le padrone di casa non riuscendo però a bucare il muro avversario. Per 70 minuti reistono le rossonere, ma il superiore tasso tecnico prevale ed arriva il gol dell’ex Oparanozie. Dopo pochi minuti è Lavaud che mette in cassaforte il risultato. Nei minuti finali, il Guingamp accorcia le distanze con l’ex Montpellier Robert.

Paris FC vs Le Havre 1-1: Berglind Thorvalsdottir (L, 87’), Clara Matéo (P, 89’)
Continua la buona stagione della neopromossa Le Havre che conquista un punto fondamentale nel campo ostico del Paris. Match che si può sbloccare nel primo quarto d’ora con un rigore concesso alle ospiti: sul dischetto si presenta Francisca Lara che però non finalizza il tiro dagli undici metri. Partita ricca di capovolgimenti di fronte che non fa annoiare gli spettatori. Nessuna squadra però riesce a sbloccare lo score fino all’87esimo. A segnare è Berglind Thorvalsdottir, ex attaccante di Milan ed AGSM Verona; primo goal per lei nella D1 Arkema. L’illusione della vittoria svanisce subito con Matéo che la mette alle spalle dell’estremo difensore avversario. Bella partita che determina ancora una volta l’equilibrio tra le due formazioni.

GPSO 92 Issy vs FC Fleury 91 0-1: Marina Makanza (F, 28’)
Grandissimo inizio di stagione per il Fleury che, dopo la fruttuosa campagna acquisti fatti quest’estate, si ritrova a lottare nelle prime posizioni. Partita però più complicata del previsto che, dopo il gol nella mezz’ora iniziale di Makanza, non vede altri grandi acuti delle ospiti. Calo fisico e mentale che ci sta dopo le prime due buone uscite che hanno fatto faticare le ragazze di David Fanzel. Issy che regge bene la difesa ma evidenzia ancora una volta le sue difficoltà in fase offensiva.

Soyaux vs Montpellier 1-4: Lena Petermann (M, 17’, 27’), Marija Banušić (M, 50’, 64’), Nina Stapelfeldt (S, 85’)
Protagoniste ancora una volta le ragazze del Montpellier che stanno compiendo un grande avvio di campionato. Altra vittoria travolgente per le bianco azzurre che non lasciano spazio alle avversarie. Mettono subito in chiaro le cose le ospiti che in 10 minuti prendono il controllo della partita con la devastante Petermann. Soyaux che nel finale di primo tempo prova ad attaccare ma non riesce a minare la difesa ospite. Nella seconda frazione di gioco reagisce a questo piccolo contrattacco con un’altra doppietta personale di Marija Banušić. A cinque minuti dalla fine arriva la rete della bandiera delle padrone di casa con Nina Stapelfeldt.

Lione vs Bordeaux 2-1: Ellie Carpenter (L,  42’), Eugénie Le Sommer (L, 57’), Ouleyemata Sarr (B, 72’)
Uno spettacolo del genere era sospettabile per questa partita. Le attuali campionesse europee contro la rivelazione dello scorso campionato: le aspettative sono state rispettate in pieno. Un primo tempo molto combattuto si sblocca solo nel finale grazie ad una fenomenale azione personale di Ellie Carpenter, primo goal nel campionato francese. Nel secondo tempo è la bandiera Le Sommer a mettere la firma del 2-0. Il Bordeaux si getta in attacco e prova quantomeno ad accorciare le distanze. Rete che arriva al 72esimo con Sarr che pone la parola fine sul record della porta inviolata in casa che durava dal 2018. Risultato che però non premia la tenacia delle avversarie e porta il Lione in cima alla classifica a punteggio pieno.

Risultati:
PSG vs Stade Reims 4-0
EA Guingamp vs Dijon 1-2
Paris vs Le Havre 1-1
Issy vs Fleury 0-1
Soyaux vs Montpellier 1-4
Lione vs Bordeaux 2-1

Classifica:
Lione 9
PSG 7
Montpellier 7
Fleury 7
Dijon 6
Le Havre 4
Paris 4
Soyaux 3
Bordeaux 2
Stade Reims 1
Guingamp 0
Issy 0

Roberto Amore, Res Women: “Questo è l’atteggiamento giusto”

Seconda vittoria consecutiva per la Res Women che batte 7 a 0 il Formello e sale a quota sei punti: risultato mai in bilico per le giallorosse che dimostrano sin da subito la propria supremazia e dilagano nella ripresa.

Mister Amore schiera dal primo minuto Caporro tra i pali, Lommi, Cunsolo, Liberati e Chiappa in difesa, Coluccini, Fracassi e Simeone a centrocampo, Nicosia, Rossi e capitan Nagni in attacco.
La Res parte bene e colleziona azioni da gol: ci pensa Simeone, dopo un bello scambio con Rossi, al nono minuto a sbloccare il risultato, firmando la rete dell’uno a zero; subito dopo la mezz’ora giunge il raddoppio, ad opera di capitan Nagni che scambia con Simeone e mette in gol la rete che vale il due a zero con cui si chiude il primo tempo.
Ad inizio ripresa Valentini e Graziosi prendono il posto di Nicosia e Rossi; dieci minuti dopo è il turno di Mosca e Spagnoli che subentrano al posto di Lommi e Simeone; l’ultimo cambio del match alla mezz’ora con Lanna che sostituisce Liberati.
Tra un cambio e l’altro Nagni firma il tris al diciottesimo, Fracassi griffa il poker al minuto ventisei.
Nei minuti finali la Res dilaga: al trentaseiesimo va’ in gol Spagnoli, al minuto quarantuno timbra il cartellino delle marcatrici Graziosi, mentre due minuti dopo Valentini fissa il risultato sul definitivo 7 a 0 per la Res Women.

Le dichiarazioni post gara del tecnico della Res Women Roberto Amore: “Innanzitutto voglio fare i complimenti alla mia squadra per la mentalità con cui sono scese in campo; dopo un primo tempo non di primissimo livello, nella ripresa abbiamo giocato una gran gara, anche grazie alle ragazze subentrate nel secondo tempo che hanno dimostrato che anche partendo dalla panchina si può essere fondamentali per l’intero gruppo. Questo è l’atteggiamento giusto. Da martedì lavoreremo per migliorare alcune lacune perché servirà un gran partita per battere la Roma XIV e passare il turno.”

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