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Valentina Buttini, Responsabile Settore Femminile Carrarese: “Vogliamo far crescere il calcio femminile a Carrara passo dopo passo”

La Carrarese è una società nata nella città di Carrara nel 1908. Nel corso della sua storia, ha partecipato dal 1946 al 1948 alla Serie B, e ha una Coppa Italia Serie C nel 1983. Attualmente milita nella terza serie nazionale, dove lo scorso anno è arrivata in semifinale playoff. La società carrarese si sta occupando anche della costruzione di un settore in rosa: ad approfondircelo è Valentina Buttini, attualmente responsabile tecnico della sezione femminile gialloblù.

Valentina, prima di spiegare il progetto calcio femminile a Carrara, parlaci un po’ di te.
«Ho iniziato a giocare a calcio dal 1988 fino al 2020, ho praticato anche pallavolo, sono stata responsabile marketing Pallavolo Modena, posseggo la qualifica di allenatore UEFA B, direttore sportivo, sono la prima donna ad aver svolto il corso di osservatore. Poi conduco dal 2017 su Canale 50 (emittente televisiva toscana, ndr), “Colpo di tacco” con il giornalista Paolo Zerrì, che per me è un orgoglio occuparmene, visto che si occupa interamente di calcio femminile a 360 gradi, e da settembre partirà la quarta edizione».

Quando ha deciso la Carrarese di creare un settore femminile?
«La Carrarese ha iniziato a creare il settore femminile la scorsa estate, ovvero quando sono arrivata a ricoprire l’incarico».

Con quale approccio siete entrati nel calcio femminile?
«La mia filosofia, condivisa con la società, è quello di far divertire le bimbe e mettersi in gioco, attraverso il coinvolgimento, il rispetto delle regole e la collaborazione continua coi genitori: infatti abbiamo avuto un’alta partecipazione agli allenamenti e dei genitori nei momenti conviviali».

Quali sono stati i primi risultati che avete ottenuto?
«Siamo riusciti a costruire una formazione Under 12 e un Under 15, e nel prossimo anno realizzeremo una squadra Juniores. Durante il lockdown abbiamo fatto alcuni allenamenti individuali e quest’estate abbiamo svolto un’attività ludico-motoria».

Quando vedremo la prima squadra femminile della Carrarese?
«La Carrarese andrà avanti con le annate sia a livello di tesserate che di squadra, con un occhio all’impiantistica, visto che in Italia siamo molto indietro, ma la società vuole ampliarsi anche su questo fronte. Vogliamo crescere passo dopo passo».

Cosa ne pensi della situazione attuale del calcio femminile italiano?
«La bella prestazione ottenuta dalla Nazionale al Mondiale francese del 2019 ha permesso di dare “il là” allo sviluppo del calcio femminile anche in Italia, ma bisogna ampliare la base per avere un vertice di qualità: nonostante il periodo di lockdown la strada è stata tracciata, e il movimento nel nostro paese si espanderà ancora di più, cercando di risolvere gli ostacoli che ci saranno».

Giusta la scelta di portare il professionismo anche nel femminile?
«Tutte le donne che attualmente stanno praticando sport non sono tutelate, bisogna arrivarci per forza prima o poi al professionismo anche nel mondo sportivo femminile, perché bisogna renderlo un lavoro, oltre ad una passione».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Carrarese Calcio e Valentina Buttini per la disponibilità.

Photo Credit: Carrarese Calcio 

Speciale Calciomercato: il tabellone delle ufficialità in Serie A

Manca sempre meno alla ripartenza della Serie A femminile e il mercato sta ormai impazzendo. A partire dal primo luglio sono decine gli affari già chiusi e quelli prossimi alla conclusione. Le squadra si attrezzano per affrontare un campionato che ha tutta l’aria di diventare ancora più competitivo e interessante. Un torneo pronto ad accogliere due nuove reclute come Napoli Femminile e San Marino Academy ma che ha dovuto salutare Tavagnacco e Orobica Bergamo scese in Serie B. In attesa del riavvio datato 22 agosto eccovi l’elenco delle ufficialità, in entrata e in uscita, di tutte le squadre di Serie A.

Empoli Ladies
Acquisti ufficiali: Elisa Polli (Tavagnacco), Giorgia Miotto (Tavagnacco), Alessia Capelletti (Tavagnacco), Eleonora Binazzi (Fiorentina Femminile), Benedetta Glionna (Juventus Women), Martina Toniolo (Juventus Women), Margherita Brscic (Juventus Women), Melissa Bellucci (Juventus Women), Anna Knol (VV Alkmar), Chantè Dompig (VV Alkmar), Silvia Leonessi (Carey), Marta Morreale (Fiorentina Femminile), Noemi Fedele (Maiorca)
Cessioni ufficiali: Francesca Papaleo (Hellas Verona Women), Giulia Cotrer (contratto scaduto), Varin Ness (contratto scaduto), Emily Garnier (contratto scaduto), Maria Palama (contratto scaduto), Giorgia De Vecchis (contratto scaduto), Federica Anghileri (fine prestito Juventus Women), Paola Boglioni (fine prestito Juventus Women), Alice Lugli (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Flaminia Simonetti (fine prestito AS Roma Femminile), Rachele Baldi (AS Roma Femminile), Jenny Hjohlman (Napoli Femminile)

ACF Fiorentina Femminile
Acquisti ufficiali: Isotta Nocchi (fine prestito Florentia San Gimignano), Danila Zazzera (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Louise Quinn (Arsenal), Katja Schroffenegger (Florentia San Gimignano), Camilla Forcinella (Hellas Verona Women), Sara Baldi (Hellas Verona Women), Tessel Middag (West Ham), Daniela Sabatino (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Zanoli (Orobica Bergamo), Martina Piemonte (Betis Siviglia), Claudia Neto (Wolfsburg)
Cessioni ufficiali: Paloma Lazaro (AS Roma Femminle), Lisa De Vanna (contratto scaduto), Ilaria Mauro (Inter Women), Laura Agard (Milan Femminile), Alia Guagni (Atletico Madrid Femenino), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Sassuolo Calcio Femminile), Isotta Nocchi (Napoli Femminile), Catalina Jaramillo Perez (Napoli Femminile)

Florentia San Gimignano
Acquisti ufficiali: Sofia Cantore (Juventus Women), Luisa Pugnali (Sassuolo Calcio Femminile), Elena Pisani (East Tenneessee University), Federica Anghileri (Juventus Women), Paola Boglioni (Juventus Women), Lia Lonni (Orobica Bergamo), Jonna Dahlberg (Kif Orebro FC),Bianca Bardin (Hellas Verona Women), Seraina Friedli (Young Boys)
Cessioni ufficiali: Katja Schroffenegger (Fiorentina Femminile), Boralda Aliaj (Torres), Emma Lipman (Lazio Women), Carolina Cosi (contratto scaduto), Ginevra Costantino (contratto scaduto), Evelyn Vicchiarello (ritirata), Lois Roche (contratto scaduto), Dessi Dupuy (contratto scaduto), Isotta Nocchi (fine prestito Fiorentina Femminile), Chiara Abati (ritirata)

Hellas Verona Women
Acquisti ufficiali: Francesca Papaleo (Empoli Ladies), Ana Jelencic (Sporting Huelva), Francesca Durante (Fiorentina Femminile), Asia Bragonzi (Juventus Women), Eleonora Oliva (Cesena), Silvia Vicenzi (Lazio Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Inter Women)
Cessioni ufficiali: Sofia Cantore (fine prestito Juventus Women), Benedetta Glionna (fine prestito Juventus Women), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Camilla Forcinella (Fiorentina Femminile), Sara Baldi (Fiorentina Femminile), Bianca Bardin (Florentia San Gimignano)

Inter Femminile
Acquisti ufficiali: Alessia Rognoni (fine prestito Riozzese), Ilaria Mauro (Fiorentina Femminile), Flaminia Simonetti (AS Roma Femminile), Caroline Moller Hansen (Fortuna Hjorring), Kathellen Sousa (Bordeaux)
Cessioni ufficiali: Silvia Pisano (contratto scaduto), Eleonora Goldoni (Napoli Femminile), Elisa Carravetta (Pink Bari), Roberta D’Adda (ritirata), Laura Capucci (Ravenna Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Hellas Verona Women)

Juventus Women
Acquisti ufficiali: Federica Anghileri (fine prestito Empoli Ladies), Paola Boglioni (fine prestito Empoli Ladies) Benedetta Glionna (fine prestito Hellas Verona Women), Matilde Lundorf (Brighton & Hove Albion)
Cessioni ufficiali: Aleksandra Sikora (d. Kleppe Elite), Michela Franco (Riozzese Como), Beatrice Beretta (Tavagnacco), Ludovica Silvioni (Pink Bari), Sofia Cantore (Florenia San Gimignano) Benedetta Glionna (Empoli Ladies), Martina Toniolo (Empoli Ladies), Margherita Brscic (Empoli Ladies), Melissa Bellucci (Empoli Ladies), Martina Lenzini (Sassuolo), Paola Boglioni (Florentia San Gimignano)

Milan femminile
Acquisti ufficiali: Natasha Dowie (Melbourne Victory), Laura Agard (Fiorentina Femminile), Selena Babb (Sporting Club de Huelva), Giorgia Spinelli (Reims), Carolina Rask (Fortuna Hjorring), Christy Grimshaw (Metz), Carolina Morleo (Primavera Milan), Maria Vittoria Nano (Primavera Milan), Julia Simic (West Ham)
Cessioni ufficiali: Berglind Thorvaldsdottir (Breidablik) Francesca Zanzi (contratto scaduto), Pamela Begic (contratto scaduto), Nora Heroum (Brighton and Hove Albion) Marta Carissimi (ritirata), Sandra Zigic (Orobica Bergamo), Monica Mendes (contratto scaduto), Raffaella Manieri (contratto scaduto), Adriana Martin (Lazio Women), Stine Hovland (contratto scaduto), Lady Andrade (Deportivo la Coruna)

Napoli femminile
Acquisti ufficiali: Federica Di Criscio (AS Roma Femminile), Flavia Mota (Iranduba), Eleonora Goldoni (Inter Women), Isobel Dalton (Brisbane Roar), Sofieke Jansen (Sassuolo Calcio Femminile), Emmeline Mainguy (Lione), Emma Errico (Sassuolo Calcio Femminile), Livia Capparelli (Ravenna), Isotta Nocchi (ACF Fiorentina), Jenny Hjolman (Empoli Ladies), Catalina Jaramillo Perez (Fiorentina Femminile), Sarah Huchet (Olympique Marsiglia), Vivien Beil (San Marino Academy), Ana Lucia Martinez (Madrid CFF), Aqsa Mushtaq (Lenoir Rhyne University)
Cessioni ufficiali: Emanuela Schioppo (Pomigliano), Alessia Parnoffi (contratto scaduto), Giulia Asta (contratto scaduto), Alessia Cutillo (contratto scaduto), Azzurra Massa (contratto scaduto), Camilla Pavana (contratto scaduto), Marta Longoni (contratto scaduto), Anita Coda (Lady Granata Cittadella), Federica Cavicchia (contratto scaduto), Tatiana Georgiou (Cesena), Pato Jerzak (contratto scaduto), Martina Gelmetti (Riozzese Como), Sara Sibilio (ritirata), Federica Russo (Riozzese Como)

Pink Bari
Acquisti ufficiali: Elisa Carravetta (Inter Women), Danielle Lea (London Bees) Ludovica Silvioni (Juventus Women), Gabriela Matoušková (Sparta Praga), Emelie Helmvall (Fart), Erika Venanzi (Grifo Perugia), Sule Rafiat Folakemi (Bayelsa Queens)
Cessioni ufficiali: Paige Culver (ASJ Soyaux)

AS Roma femminile
Acquisti ufficiali: Flaminia Simonetti (fine prestito Empoli Ladies), Paloma Lazaro (ACF Fiorentina), Serena Landa (Roma CF), Rachele Baldi (Empoli Ladies), Osinachi Ohale (Real Madrid)
Cessioni ufficiali: Federica Di Criscio (Napoli Femminile), Amalie Thestrup (Liverpool), Valentina Casaroli (ritirata), Eleonora Cunsolo (Res Roma), Petronella Ekroth (Hammarby), Flaminia Simonetti (Inter Women), Emma Guidi (Lazio Women), Angela Orlando (Cesena), Manuela Coluccini (Res Roma), Benedetta Lommi (Res Roma), Marika Graziosi (Res Roma)

San Marino Academy
Acquisti ufficiali: Shino Kunisawa (Tavagnacco), Camilla Labate (Sassuolo Calcio Femminile), Vivien Beil (Napoli Femminile), Karin Muya (Orobica Bergamo), Melissa Nozzi (Bologna), Azzurra Corazzi (Fiorentina Femminile), Fabiana Vecchione (Pomigliano), Millie Chandarana (Tavagnacco)
Cessioni ufficiali: Martina Bianchi (mancato rinnovo), Simona Innocenti (mancato rinnovo), Alessandra Piergallini (mancato rinnovo), Francesca Larocca (mancato rinnovo), Ylenia Deidda (mancato rinnovo), Simona Petkova (mancato rinnovo).

Sassuolo Calcio femminile
Acquisti ufficiali: Alice Lugli (fine prestito Empoli Ladies), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Lenzini (Juventus), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Fiorentina Femminile), Estefania Fuentes (Club America), Mana Minashi (Vegalta Sendai), Sophie Brundin (Elitettan)
Cessioni ufficiali: Heleen Jaques (Gent),  Emma Errico (Napoli Femminile), Camilla Labate (San Marino Academy), Giada e Sara Novelli (Cittadella), Danila Zazzera (fine prestito Fiorentina Femminile), Daniela Sabatino (Fiorentina Femminile)

Marilyn Antolini saluta Zineb Abouziane dopo 7 stagioni insieme: “Come ci capivamo io e te con uno sguardo non capiterà mai con nessun’altra”

Sono state compagne per 7 stagioni, 6 con la maglia del Bologna e nell’ ultima stagione con quella del Riccione. Zineb Abouziane e Marilyn Michelle Antolini e hanno stretto un grande intesa dentro e fuori dal campo. Adesso che il calcio mercato le ha divise quest’ultima tramite il proprio profilo Instagram ha voluto salutare la sua compagna augurandole buona fortuna per il suo futuro.

“Purtroppo è arrivato il momento di essere rivali sul campo e non più compagne di squadra.
In 7 anni abbiamo condiviso tutto, siamo state sempre la spalla destra dell’altra sia in campo che fuori, mi mancherà la nostra ‘coppia’, perché come ci capivamo io e te con uno sguardo non capiterà mai con nessun’altra.
Ti ho sempre ammirata e continuerò a farlo, purtroppo le nostre strade si sono divise, ma io so che arriverai devi solo credere un pó di piu in te stessa e usare quel sinistro che se non inizi ad usarlo adesso vengo lì e ti ammazzo.
Ti auguro il meglio e un grosso in bocca al lupo 💪 ci si becca sul campo sorella 🤍 ti voglio bene mok” 🤍

Credit Photo:Pagina Instagram Marilyn Antolini

Oshoala: il match con l’Atlético sarà degno di essere visto

Asisat Oshoala Barcelona Femenino
Asisat Oshoala Barcelona Femenino

L’attaccante nigeriana, classe 1994, è molto motivata per il quarto di finale contro l’Atlético Madrid. “Abbiamo una sfida nella Champions League con le migliori squadre d’Europa nel Paese Basco. Dobbiamo dare il meglio di noi stesse. Dopo averla giocata l’anno scorso, la competizione è ancora più competitiva. La squadra può arrivare lontano, sarà difficile dopo tutti i mesi che non abbiamo giocato ma il match contro l’Atlético sarà degno di essere visto.” L’attaccante è la massima goleador del Barcellona nel precampionato con 3 goal in 2 partite e ha segnato anche nella finale dell’anno scorso persa contro il Lione. Oshoala racconta che i suoi inizi come azulgrana non furono i migliori perché dovette adattarsi alla squadra proveniente dal campionato cinese dal Dalian Quanjian, “Soprattutto i primi sei mesi erano stati difficili, diversi. Era un nuovo ambiente nel quale non si parlava molto inglese, a metà campionato quando l’adattamento deve essere rapido. Ma abbiamo vissuto molte cose interessanti in questa metà campionato come la classificazione per la finale della Champions League. Non avevo mai giocato una partita così. Sono orgogliosa di avere segnato il primo goal del Barça in una finale europea anche se sono stata triste per il risultato. Abbiamo avuto opportunità ma purtroppo non l’abbiamo potuta vincere”.

Oshoala ha vinto tre volte la finale della Coppa delle Nazioni africane, è arrivata seconda e terza al Mondiale under 20 nel 2014 in Canada e nel 2012 in Giappone. Ha giocato anche con Liverpool e Arsenal e prima aveva vinto la Coppa della Nigeria con il Rivers Angels.

L’attaccante racconta quanto sia difficile per una donna giocare a calcio e quanto è stata difficile la quarantena da sola a Barcellona. “Sono stata quattro mesi sola a Barcellona. Ero chiusa in casa e all’inizio avevo paura per cercare di non prendere il virus. Durante due mesi non sono uscita di casa, solo andavo al supermercato e appena tornata lavavo tutti i vestiti. Ma mi sono allenata per l’incertezza per la Primera Iberdrola e la Champions League.” Oshoala vuole vincere, sa affrontare le difficoltà, sarà difficile per le colchoneras fermarla venerdì 21 agosto in un match che seguiremo per voi.

Photo:

Ardito: “Porte chiuse? Per i giovani è stato un vantaggio”

Tecnico d’esperienza, con un passato da vice allenatore a Como e sulla panchina del Varese, Michele Ardito ha scelto da due anni di passare al calcio femminile. Dopo una prima esperienza di alto livello con l’Atalanta Mozzanica, con cui ha chiuso la stagione al quinto posto, nella passata stagione si è seduto sulla panchina della Florentia San Gimignano, avventura però terminata anzitempo con l’esonero da parte del club toscano, A La Giovane Italia ha raccontato le sue avventure nella massima serie femminile, dando un giudizio sul finale del campionato di Serie A.

Mister, da due anni hai scelto di passare al calcio femminile. Hai notato differenze con quello maschile?
“Personalmente, non ho trovato difficoltà e differenze. Certo, non bisogna confondere i carichi di lavoro, perché i fisici sono completamente diversi, ma da un punto di vista tattico, di organizzazione e psicologico ho riscontrato le stesse difficoltà. L’unico vero gap è nei numeri, perché ci sono meno calciatrici che calciatori. La vera differenza è nel modo di relazionarsi: ho notato che le donne sono più testarde e più curiose nell’affrontare le sfide che si presentano loro in campo e fuori. Spero che la mia prossima panchina sia femminile. Certo, se ne arrivasse una maschile non mi lamenterei, ma sia a Bergamo che alla Florentia ho sempre trovato organizzazioni e staff di alto livello”.

Qual è secondo te la situazione attuale del calcio femminile italiano?
“Meno chiacchiere e iniziamo a dare la stessa importanza del calcio maschile, almeno da un punto di vista di diritti. Queste giocatrici meritano rispetto. Sono entrato in questo mondo da due anni, ma mi sono reso conto subito dei sacrifici che fanno queste ragazze, con un budget sempre inferiore rispetto a quello stanziato per i colleghi. Spesso, queste donne sono obbligate a lavorare oltre che allenarsi tutti i giorni e dover affrontare le difficoltà dei ritiri e delle lunghe trasferte. Io spero che si arrivi presto al professionismo: il nostro movimento è già in crescita, dobbiamo raggiungere il livello delle altre nazioni europee. Questo aiuterebbe anche la nazionale femminile, che ha tante giovani che spingono per crescere e entrare nel giro. Possiamo iniziare a dire la nostra a livello internazionale”.

Hai già avuto offerte per la prossima stagione?
“Ho fatto solo qualche chiacchierata, niente di concreto. Vorrei rimanere in categoria, accetterei un profilo più basso solo se ci fosse un progetto. Arrivasse una chiamata dal calcio maschile accetterei anche qualcosa di diverso, ma come detto prima mi piacerebbe restare nel calcio femminile”.

Venendo agli uomini, che impressione hai avuto da questa stagione post-Covid?
“È stata una stagione surreale e anomala, speriamo non succeda mai più. Un campionato a due facce in cui, più che la qualità tecnica, è emersa quella atletica, tant’è che si è ridotto un gap tecnico tra una squadra come la Juventus e una come il Sassuolo. I valori sono più alti ma si è visto poco: giocare ogni 72 ore non ha mai permesso di fare qualcosa tatticamente e tecnicamente. È stato fondamentale il lavoro dei preparatori atletici, che troppo spesso sono lasciati ai margini della discussione ma sono stati fondamentali”.

Ci sono stati verdetti inaspettati?
“I valori sono quelli che si erano visti anche all’inizio del campionato. Mi ha sorpreso in negativo la Juventus perché ha grandissimo potenziale, ma non penso che il problema fosse solo Sarri. La Juve non aveva veri rivali e se ci si sofferma solo sulla classifica si commette un errore: i punti tra i bianconeri e l’Inter, secondo me, sono più di quelli che ha mostrato la graduatoria alla fine”.

Quindi non ti ha impressionato nessuno dopo la sospensione.
“L’unica squadra che secondo me ha cambiato totalmente registro in positivo è stato il Milan, che ha fatto quadrato intorno all’allenatore, giocando con la mente libera. Credo che i tanti giovani rossoneri abbiano anche beneficiato di giocare senza un pubblico che ti fischia al primo stop sbagliato. Abbiamo scoperto molti ragazzi interessanti, ma non abbiamo fatto passi avanti come gioco. A parte il Milan si è visto poco: la Lazio non è mai ripartita, l’Inter ha fatto il suo campionato di temperamento, perdendo però entrambi gli scontri diretti abbastanza nettamente, la Juventus ha vinto grazie alle qualità tecniche dei suoi singoli più che per un’idea collettiva di gioco”.

Quindi credi che il giocare senza pubblico abbia favorito l’esplosione di alcuni giovani?
“Proprio su questo argomento sto per tenere un corso sull’aspetto psicologico di non avere un pubblico. Ci stiamo abituando a delle situazioni che non sono normali e che dovremo accantonare per tornare allo status quo. Non è normale vivere con la mascherina, non è normale non avere i tifosi. Il giorno in cui si tornerà a giocare con 60.000 persone che ti fischiano o ti incitano i giocatori dovranno ricominciare a sopportare la pressione”.

E da questo chi ne uscirà più forte?
“Quelli con più mentalità. Magari potrò essere smentito, ma io sono sicuro che squadre come il Milan con il pubblico avrebbero fatto più fatica, sono riusciti a svilupparsi perché non avevano la pressione e le difficoltà di giocare in situazioni di ostilità. Perché squadre come Sassuolo, Fiorentina, Atalanta sono uscite bene alla distanza in questo campionatino estivo? Perché i loro giovani si sono potuti esprimere senza la pressione del pubblico, riuscendo a mostrare le loro qualità. Ora sta a loro mantenere lo stesso livello quando tornerà ad esserci il pubblico”.

Credit Photo: Sergio Piana

Close to the Start-Speciale Guida Serie A: Empoli

Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare l’Empoli.

La formazione guidata all’epoca da Mister Pistolesi è stata indubbiamente una delle sorprese più piacevoli dello scorso campionato. Molte le giocatrici che sono esplose (Simonetti, Prugna, Varriale…) che hanno dimostrato di essere adatte a quella categoria portando la propria squadra ad una salvezza più che tranquilla togliendosi pure qualche soddisfazione contro le big. Ora l’ambiente Empoli è stato completamente rivoluzionato con l’arrivo di Alessandro Spugna, ex tecnico della Primavera della Juventus, ed il conseguente cambio di stile di gioco. Anche le interpreti in campo sono cambiate con alcune pedine fondamentali che hanno deciso di raccogliere altre sfide che sono state sostituite da nuovi acquisti prevalentemente molto giovani, come Benedetta Glionna, Alessia Capeletti, Elisa Polli e molte altre. Fare un mercato sulle direttive del mister è fondamentale per fornirgli la miglior rosa possibile e per portare dei risultati a casa. La squadra toscana ora è chiamata a confermare le buone prestazioni della scorsa stagione magari puntando a qualcosa più in alto.

Giocatrice chiave:  La regina della fascia non può che essere anche la giocatrice chiave di questa squadra: Lucia Di Guglielmo a soli 22 anni è capitano di una formazione storica come l’Empoli ed ha dimostrato di poter sorreggere quel ruolo sia per le prestazioni in campo che per la personalità fuori. Protagonista della promozione in A, Lucia è riuscita a sorprendere tutti con grandi percussioni sulla fascia creando spesso superiorità numeriche essenziali in fase offensiva. Adesso serve tutto il suo potenziale per guidare il suo Empoli in Serie A. Lucia “Comandante” Di Guglielmo

Giocatrice rivelazione: Potremmo mettere molti nomi, da Varriale a Glionna, da Polli a Capeletti, ma sono tutte giocatrici che hanno già dimostrato il loro valore nella massima serie e possono solo migliorarsi. Noi vogliamo puntare su Melissa Bellucci, giovane centrocampista in prestito dalla Juventus. È stata una delle stelle più brillanti della Primavera della Juventus, con cui ha vinto due Viareggio Cup, e delle Nazionali giovanili. Ovviamente alla Vecchia Signora davanti a se aveva tutte big del nostro calcio e Melissa non è mai stata impiegata tanto in Serie A ed ora il vecchio mister le vuole dare la possibilità di mettersi in mostra e di dimostrare quanto vale. Melissa “Principina” Bellucci

Finalmente Si ricomincia!

Dopo esserci fermati a marzo oggi finalmente torniamo in campo e cominciamo una nuova avventura, una nuova sfida. Sono stati mesi difficili, per alcuni più che per altri, ma siamo felici di tornare a fare ciò che più ci piace, giocare a calcio.
Stasera le ragazze della prima squadra si ritroveranno per iniziare la preparazione in vista della Coppa Italia e del Campionato di serie C.
Non nascondiamo che siamo emozionati, ma soprattutto pronti ad impegnarci in questo nuovo percorso.
FORZA RAGAZZE 💪🔰

Credit Photo: ASD Filecchio Women

Rosa ufficiale ACF Fiorentina Femminile

La Serie A Femminile 2020/21 è ai nastri di partenza: sabato alle ore 20.45 allo stadio Franchi inizierà la nuova stagione della Fiorentina Femminle con il big match contro l’Inter.
Ecco la Rosa ufficiale con numeri di maglia che difenderà i colori viola nel prossimo Campionato (numero maglia – nome – luogo e data di nascita):

PORTIERI

21 FORCINELLA CAMILLA – Trento, 22/06/2001

OHRSTROM STEPHANIE – Trelleborg (Svezia), 12/01/1987

71 SCHROFFENEGGER KATJA – Bolzano, 28/04/1991

DIFENSORI

CORDIA JANELLE – Columbia (USA), 24/05/1987

23 FUSINI MARTINA – Fiesole (FI), 30/01/1996

4 JENSEN ARNTH JANNI – Varde (Danimarca), 15/10/1986

33 LORIERI SOFIA – Firenze, 20/08/2001

16 QUINN LOUISE CATHERINE – Dublino (Rep. Irlanda), 17/06/1990

15 RIPAMONTI CHIARA – Monza (MB), 31/03/2001

TORTELLI ALICE – Firenze, 22/01/1998

30 ZANOLI MARTINA – Treviglio (BG), 27/02/2002

CENTROCAMPISTI

ADAMI GRETA – Viareggio (LU), 30/07/1992

BREITNER STEPHANIE – Heidelberg (Germania), 25/09/1992

20 CATENA MICHELA – Ancona, 17/12/1999

12 MASCARELLO MARTA – Bra (CN), 15/10/1998

14 MIDDAG TESSEL – Amsterdam (Olanda), 23/12/1992

8 PIRES NETO CLAUDIA TERESA – Portimᾶo (Portogallo), 18/04/1988

11 VIGILUCCI VALERY – Volterra (PI), 15/04/1997

ATTACCANTI

22 BALDI SARA – Bergamo, 13/04/2000

10 BONETTI TATIANA – Vigevano (PV), 15/12/1991

26 CLELLAND LANA – Perth (Scozia), 26/01/1993

17 MONNECCHI MARGHERITA – Siena, 06/11/2001

18 PIEMONTE MARTINA – Ravenna, 07/11/1997

SABATINO DANIELA – Agnone (IS), 26/06/1985

25 THØGERSEN FREDERIKKE SKJØDT – Thisted (Danimarca), 24/07/1995

STAFF TECNICO

Allenatore: CINCOTTA ANTONIO
Allenatore in Seconda: MELANI NICOLA
Preparatori Atletici: BARDUCCI FABIO, PALCHETTI GIACOMO
Collaboratore Tecnico: MEROLA MARCO

Credit Photo: ViolaChannel

Rose Lavelle all’OL Reign, in attesa del Manchester City

La campionessa del mondo americana Rose Lavelle firma per la squadra di Tacoma dell’OL Reign.

L’accordo è stato raggiunto con il Washington Spirit in cambio della prima scelta del NWSL College Draft 2022 dell’OL Reign, inoltre 100.000$ aggiuntivi e infine una somma aggiuntiva di denaro a seconda del futuro di Lavelle nella NWSL.
Difatti, la giocatrice dovrebbe firmare un contratto immediate per giocare al Manchester City, di conseguenza l’OL Reign controllerà i diritti di gioco.

“Rose è un talento incredibile che crediamo abbia tutti gli attributi per essere la miglior giocatore al mondo. Anche se avremmo voluto che Rose si unisse al nostro club oggi, si inserisce perfettamente nella nostra visione a lungo termine per la squadra, ha affermato Bill Predmore, CEO di OL Reign“È stata la visione di Jean-Michel [Aulas] e il supporto di OL che ha reso possibile questo accordo per il nostro club. Siamo disposti a fare i necessari sacrifici a breve termine, esercitare la necessaria pazienza e fare tutto il lavoro necessario per realizzare il nostro obiettivo di portare Rose in OL Reign in futuro”.

Lavelle ha giocato a calcio al college all’Università del Wisconsin – Madison, segnando 22 gol in 84 partite per i Badgers ed è stata selezionata per quattro volte nella First Team All-Big Ten, una volta First Team All-American NSCAA e due volte Second Team All-American. Le sue ultime tre stagioni sono state con il Washington Spirit, dove ha giocato 21 partite in tutte le competizioni.

Lavelle è una giocatrice fissa nella Nazionale Femminile degli Stati Uniti da quando ha debuttato nel 2017. Parte fondamentale durante la FIFA Women’s World Cup 2019, dove in sei partite e segnato tre gol – di cui uno nella finale contro l’Olanda – conquistando il Bronze Ball. In totale, Lavelle ha segnato 12 gol e aggiunto sette assist in 45 presenze con la nazionale.

“Il nostro progetto con OL Reign è ambizioso e richiede l’assunzione di rischi strategici e intelligenti per raggiungere i nostri obiettivi”, ha affermato Farid Benstiti, coach dell’OL Reign“Sappiamo tutti che Rose è una giocatrice speciale, quindi per me questa è una possibilità che dovevamo cogliere. Spero vivamente che avremo la possibilità di lavorare con Rose in futuro, e sono entusiasta di supportarla mentre lavora per raggiungere il suo destino come una delle migliori giocatrici al mondo”.

Credit Photo: https://www.olreign.com/

Col raduno ha inizio la stagione 2020/21 del Brescia Calcio Femminile

Con il raduno presso il Centro Sportivo “Ignazio Simoni” di Paratico ha preso ufficialmente il via la stagione 2020-2021 del Brescia Calcio Femminile, che vedrà le Leonesse di mister Simone Bragantini impegnate nel campionato di Serie B.

Il ritorno in campo delle biancoblu è stato “salutato” anche da un meteo benevolo, con una temperatura più mite e un cielo coperto con un po’ di pioggia nel finale che ha dato un po’ di refrigerio dopo la grande calura dei giorni scorsi e permesso così di svolgere una seduta già con ritmi sostenuti: dopo la classica routine del raduno con le operazioni di misurazione di peso e altezza, le ragazze sono state impegnate in una iniziale parte di risveglio muscolare e stretching, partitelle a pallamano, poi esercizi di circolazione palla a piccoli gruppi e in conclusione partitella a campo ridotto.

Ad assistere all’allenamento non è mancato il supporto dei tifosi del Brescia Calcio Femminile che, rispettando le disposizioni di distanziamento e protezione, hanno incitato a gran voce le Leonesse ed esposto striscioni sulla tribuna (esterna al campo da gioco) del Centro Sportivo.

Mister Simone Bragantini ha così commentato l’inizio di questa avventura: «Per me è un ritorno in Serie B dopo l’esperienza con il Mozzecane. È stata sicuramente una bella novità quella del ripescaggio in cadetteria che abbiamo appreso un paio di settimane fa. La data del raduno per l’inizio della preparazione non è cambiata rispetto a quella che avevamo previsto per un’eventuale partecipazione al campionato di Serie C. Ci approcciamo a questa categoria con tanta voglia di fare bene ed entusiasmo. Le ragazze nuove che abbiamo accolto (Elisa Galbati, Camilla Ronca, Luana Merli e Cristina Merli) sono innesti importanti, di categoria, scelti di concerto con il presidente Cesari e il direttore Peri. Sono ragazze che ci permettono di alzare il nostro livello complessivo. La categoria è sicuramente impegnativa e dovremo essere brave ad adattarci il prima possibile, ma sono convinto che questa squadra potrà fare bene».

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

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