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Hedvig Lindahl firma con l’Atletico Madrid

Dopo l’acquisto di Peyraud-Magnin, arriva un altro rinforzo importante per l’Atletico Madrid: Hedvig Lindahl è il nuovo estremo difensore delle colchoneros ed ha firmato un contratto su base biennale.

L’emergenza portieri si faceva sentire e la dirigenza è corsa subito ai ripari assicurandosi un portiere di caratura internazionale che garantisce un altissimo livello tecnico. Lindahl arriva dal Wolfsburg dopo 5 stagioni da assoluta protagonista vincendo quattro campionati tedeschi e cinque coppe nazionali. Prima delle biancoverdi, ha indossato maglie molto importanti come quella del Chelsea, del Malmo e del Goteborg. Il suo palmarès vanta anche tre campionati inglesi e due FA Women’s Cup con le Blues arricchite da due Coppe di Svezia vinte con il Linkoping. Grandi risultati ottenuti anche con la Nazionale con la quale ha conquistato l’argento olimpico a Rio 2016, l’Algarve Cup nel 2009 ed i due bronzi ai Mondiali del 2011 e del 2019. A livello individuale è stata nominato per due volte la miglior giocatrice svedese ed è la calciatrice con più presenze nella Nazionale svedese.

Queste sono le sue dichiarazioni a caldo su questa nuova esperienza: “Sono molto entusiasta di arrivare all’Atlético de Madrid. Il club mi ha fatto sentire molto apprezzata e spero a poco a poco di imparare di più sul club e di contribuire con la mia parte. Vorrei aiutare il club a continuare a crescere e dare tutto in modo che i fan siano contenti di me e della squadra”.

Credit Photo: Atletico de Madrid

Speciale calciomercato: il resoconto della giornata

Doppio rinnovo importantissimo in casa Viola. La Fiorentina Women’s prolunga i contratti di Marta Mascarello e Alice Tortelli, entrambe fino al 2022. Quest’ultima potrebbe anche essere una tra le papabili capitane dopo l’uscita di scena di Alia Guagni. Il club di Commisso ha in mente altri rinnovi da ufficializzare nei prossimi giorni.

Restiamo in Toscana. L’Empoli Ladies è scatenato sul mercato e chiude tre colpi. Alessia Capelletti è un nuovo estremo difensore azzurro. Arrivano anche Eleonora Binazzi e Bendetta Glionna a rafforzare la compagine di Alessandro Spugna.

Altro colpo internazionale per la Lazio Women. Il club di Lotito ha ingaggiato la centrocampista nazionale maltese Rachel Cuschieri. Operazione questa (e quella di Adriana Martin) che ha visto il ruolo determinate di mediazione dello Sportmanager Group.

Nelle serie minori c’è da registrare il doppio colpo in entrata della Res Roma. La squadra capitolina ha ingaggiato Benedetta Lonni, capitana della Primavera della AS Roma Femminile, e Manuela Coluccini, sempre dalla formazione di Elisabetta Bavagnoli. In Serie C la Jesina ha ufficializzato l’arrivo di Rosa Iacchini dal Cesena.

L’Hellas Verona Women è pronta a rinnovare con Giorgia Marchiori. Le scaligere sembrano aver sorpassato la Fiorentina Women’s per il giovane talento Sofia Colombo – secondo quanto riportato da IlCalcioFemminile.blog -.

Acquisto di spicco da parte del Florentia San Gimignano. La società neroverde ha ingaggiato dalla Juventus Women l’attaccante Sofia Cantore.

C’è il rinnovo ufficiale tra il Milan Femminile e Francesca Vitale. Accordo annuale tra il Diavolo e il difensore che quindi resterà in maglia rossonera anche la prossima stagione.

In chiusura la AS Roma Femminile non ha più il suo dirigente generale. Il contratto di Sebino Nela con la squadra giallorossa è ufficialmente scaduto. Secondo quanto riporta Il Romanista, il club avrebbe deciso di non rinnovare con l’ex campione d’Italia. Pertanto, la carica di massimo esponente della squadra femminile è destinata a rimanere vacante.

Un ringraziamento a tutti i siti che, quotidianamente, contribuiscono alla diffusione di news legate al mercato e che, insieme alla nostra Redazione, sostengono il calcio femminile in Italia.

Martina Rosucci in bianconero: il sogno Juventus Women diventato realtà

Nessuno più di Martina Rosucci potrebbe rappresentare la fede bianconera. Lei, nata e cresciuta a Torino, da sempre grande tifosa bianconera, si è trovata ad indossare la maglia della Juventus Women, come un sogno diventato realtà.

Martina inizia a giocare molto presto con il fratello gemello Matteo. «Devo la mia vita calcistica a lui. Facevamo entrambi danza classica, io ero negata mentre lui era bravissimo. Lui è andato a giocare a calcio, io andavo a vedere i suoi allenamenti e gli tiravo sempre il pallone con i piedi. Mi hanno detto di provare a giocare»

Fino a 14 anni gioca in squadre miste, ma poi si ferma un anno: non vuole giocare con le ragazze e preferisce dire addio al calcio. Un giorno, però, capisce che proprio non può farne a meno: «Non mi scorderò mai un giorno, finita la scuola, ero in cucina ed ero infelice perché mi mancava il calcio. Lì ho capito che doveva spingermi a continuare». Da quel momento inizia a giocare con il Carrara in Serie D, dove diventa presto protagonista.

Dal 2008 al 2011 veste la maglia del Torino, e oltre ad esordire in Serie A, vive tre stagioni da protagonista assoluta. Dal 2011 al 2017 è tra le giocatrici iconiche del Brescia, club con cui vince 2 scudetti, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe.

Nel 2017, poi, il sogno di una vita che prende forma. «Quando mi ha chiamato la Juve non ho più capito niente. È stata una roba veloce, in qualche giorno è nata la Juventus Women e io ne facevo parte. Non c’è stato un mio dibattito interno, la Juve è la Juve perché è un sogno che si realizza». Il senso di appartenenza verso i colori bianconeri, Martina lo mette in mostra ogni volta che scende in campo, dando il massimo per la Juve, la sua Juve.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Damiano Basile, Direttore Sportivo Res Women: “Calcio femminile a 11 la mia nuova sfida, l’obiettivo è la Serie B”

La Res Women si accinge a disputare la sua seconda stagione di Serie C, e per farlo al meglio ha deciso di nominare come direttore sportivo Damiano Basile, classe ’80 e originario di Roma, riconosciuto da tutti come uno dei più importanti dirigenti del calcio a cinque femminile, e quest’anno sbarca in quello a undici.

Damiano cosa le ha colpito del mondo sportivo femminile?
«Sono entrato nel calcio a cinque femminile dal 2005, e la cosa che mi ha colpito di più delle ragazze è che hanno una passione, una grinta e un livello mentale che rispetto a quello maschile è tutt’altra cosa. Proveniamo anni di dilettantismo e il sacrificio è, insieme alla passione stessa, una delle voci che vengono in mente quando si parla di femminile».

Lei ha iniziato la sua carriera nel Futsal Preci: può descriverci la sua esperienza in quella squadra?
«Andare alla Futsal Preci, che si trova a Perugia, è stata la mia prima esperienza nel quale mi sono formato sia da uomo da dirigente, quando ancora non c’erano i corsi, dalle basi al valore della persone, stare nel mondo femminile, frequentare un gruppo di donne, e conoscere il calcio femminile, e lì ho capito come si poteva stare in quel mondo, l’unica pecca è stato quello di portare un titolo».

Nel 2011 approda alla Ternana Calcio Femminile: la sua scelta è stata vincente.
«Diciamo che è stata una scelta guidata dalla mia terra sportiva che è l’Umbria, e con la famiglia Longarini e il presidente Zadotti abbiamo costruito un gruppo che avesse strutture simili al professionismo maschile, e da lì sono riuscito a dedicarmi più a creare la squadra che organizzare, ed è qui che sono diventato direttore sportivo: sono stato in paesi del sud America Latina e in Spagna, nazioni-faro del calcio a cinque femminile, vedere le ragazze coi propri occhi e farle conoscere alla platea, e portare a Terni due scudetti e una Supercoppa».

Il suo percorso nel futsal termina l’anno scorso ha portato il Capena a vincere la Serie A2.
«Sono stato chiamato a metà settembre perché hanno avuto bisogno di un sostituto, valorizzare il mio rapporto umano che ho con l’allenatore Chiesa, e soprattutto per tornare a Roma, che è la mia casa. Il campionato purtroppo è stato interrotto per l’emergenza Covid-19, ma lo abbiamo chiuso da imbattute, e poi è stato facile gestire lo spogliatoio: una volta ho chiesto alle ragazze chi ha fatto la A2, e, a parte due persone, hanno fatto la Serie A, e gli ho detto che questa categoria se la dovevano “mangiare” e adesso bisogna dimostrarlo sul campo. A quel gruppo serviva una spianta e una gestione “di fioretto”, e alla fine è stato bello lavorare con il Capena».

Perché ha deciso di entrare anche nel calcio a undici?
«Potrei rispondere in modo semplice: mi servivano stimoli nuovi. Penso che un dirigente sportivo debba avere voglia di fame e di fare bene, e il mio percorso nel calcio a cinque aveva bisogno di pausa, e questo mi ha fatto riflettere molto. Ho conosciuto, tramite Artemio Scardicchio, l’allenatore Fabio Melillo, e per me rappresenta un fulcro centrale, e parlando con lui ho capito che la mia nuova sfida sarebbe stato il calcio femminile a undici e penso di accettarla»

Cosa l’ha portato a scegliere la Res Women? Quale sarà l’obiettivo del prossimo anno?
«La Res Women, tramite il direttore generale Cunsolo, mi ha dato questa possibilità, per dare a me questo importante cambio professionale con tranquillità, e poi per me è entrare in questa società ha un grande significato, visto che sono romano e l’amore che ho nei confronti della storia che ha questa società: per questo ho accettato questa mia nuova scommessa personale. L’obiettivo della società è salire in Serie B, con l’intento di ricreare quello che è stato fatto negli anni precedenti, e gli acquisti che saranno ufficializzati a breve, con giocatrici che vengono da Roma e che hanno fame e che trovano poco spazio in società professionistiche, cercando di dare delle opportunità all’interno della Res».

Crede che il calcio femminile italiano abbia delle potenzialità per crescere?
«Secondo me è uno dei calci più emergenti a livello mondiale, perché sta crescendo negli ultimi anni, nonostante siamo ancora indietro con le potenze mondiali, e penso che se si continuerà tra un paio di anni con una Serie A e B professionistiche, possiamo colmare il gap con le grandi d’Europa, perché il progetto calcio femminile in Italia vuole crescere a tutti i costi».

Com’è Damiano Basile fuori delle scrivanie dirigenziali?
«Mi dedico per indole molto a quello che è il mio mondo sportivo, basato sulla passione e sul lavoro, ma sono una persona che intende risolvere il problema e portarlo a termine. Non ho un’altra attività lavorativa, ma sono anche un amante della storia e dell’arte, soprattutto quella contemporanea, cercando di documentarmi, e collego i miei viaggi lavorativi con il tempo libero: sono uno da campi da calcio e musei».

La redazione Calcio Femminile Italiano ringrazia la Res Women e il direttore sportivo Damiano Basile per la disponibilità.

Photo Credit: Facebook Damiano Basile

L’ Arsenal ingaggia la numero uno Australiana Lydia Williams

Il portiere australiano di 32 anni, Lydia Williams, ha firmato per l’Arsenal in arrivo dal Melbourne City FC.

Lydia Williams muove i supi primi passi nel Canberra United prima di andare a giocare in Svezia con il Piteå IF, nonché successivamente per diverse squadre delal NWSL tra cui i  Chicago Red Stars, Western New York Flash, Houston Dash e Reign FC.

La numero 1 delle Matildas, che vanta 88 presenze in nazionale ha dichiarato: “Avere l’opportunità di venire a giocare con alcune delle migliori giocatrici del mondo è davvero eccitante. Ricordo di aver visto l’Arsenal da bambina, quindi è fantastico far parte di questa squadra. Non vedo l’ora di incontrare tutte le mie compagne di squadra.”

”Questo è un’altro acquisto davvero importante per noi”, ha dichiarato Joe Montemurro, allenatore dell’ Arsenal. “Con la ricchezza di esperienza che Lydia offre, può aiutare le giocatrici più giovani che abbiamo, ma soprattutto è una grande giocatrice che darà solidita’ e contribuirà davvero al gruppo.”

Credit Photo: Pagina Facebook Arsenal

Camilla Forcinella, Hellas Verona Women: “Orgogliosa di aver vestito questa maglia”

Ora davvero ci siamo: Camilla Forcinella e l’Hellas Verona Women si separano. Ad annunciarlo è la stessa giocatrice attraverso un messaggio affidato ai social.

Come vi abbiamo già raccontato, nel prossimo futuro del portiere gialloblù c’è la Fiorentina.

Questo, dunque, il saluto di Forcinella a Verona e all’Hellas:

«Cinque anni passati qua a Verona.
Di vittorie. Di sconfitte. Di lacrime e di sorrisi.
Città meravigliosa, persone stupende, ma soprattutto un gruppo disposto a tutto! Siete speciali.
Ringrazio le mie compagne perché in questi cinque anni abbiamo lottato per questa maglia, per questi colori e per questa città favolosa.
Ringrazio la società, lo staff dirigenziale, tecnico e sanitario.
Sono orgogliosa e felice di aver avuto l’onore di indossare questa maglia, la quale mi ha fatto crescere e che terrò sempre nel cuore.
Dalla prima all’ultimo… semplicemente GRAZIE a voi
Ciao Verona»

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Eleonora Goldoni mette all’asta la sue scarpe da calcio!

Un’iniziativa a scopo benefico quella della calciatrice Eleonora Goldoni che ha deciso di mettere all’asta le sue scarpe da calcio che l’anno accompagnata nelle sue stagioni passate tra un continente e l’altro.

Il ricavato sarà devoluto in beneficenza, mentre le aste verranno svolte sul profilo Instagram di Eleonora Goldoni nelle IG stories. Inoltre, la calciatrice stessa invita altri sportivi a seguire i suoi passi per poter aiutare le persone che stanno intorno a noi e che hanno bisogno di aiuto con piccoli gesti: #aiutaciadaiutare #togetherisbetter

Sui social comunica con questo post il lancio del progetto:

“Anche voi avete scatoloni pieni di cose conservate negli anni? 🙆‍♀️
In questi ultimi giorni ho ritrovato quasi tutte le scarpe da calcio indossate dall’inizio fino ad oggi nelle squadre nelle quali ho militato. Vi confesso che alcune mi ricordano momenti importanti della mia vita e ci sono super affezzionata 😍 Mi dispiace però lasciare i miei ricordi così. Ho quindi deciso di metterle all’asta e devolvere il ricavato in beneficienza. Vorrei costituire con voi una “Associazione di Cuori” con questa finalità. ❤️
Ho aperto un conto corrente bancario dedicato alla beneficienza di cui vi terrò informati di tutti i movimenti e le iniziative alle quali indirizzeremo il ricavato. Contribuire sarà molto semplice : potete fare una donazione libera all’ iban in fondo oppure partecipare all’asta presente nelle storie i prossimi giorni per aggiudicarvi gli scarpini. Tramite le IG stories farò partire le diverse aste per ogni paio di scarpe, vi descriverò modello numero e stagione di utilizzo e vi terrò monitorati del miglior offerente fino alla scadenza dell’asta. Una volta aggiudicata la scarpa ve la spedirò con dedica ed autografo e appena la riceverete pubblicherò la vostra foto nelle storie.
Aiutatemi ad aiutare unendo le forze, ci state? 🙏🏻

P.S. se siete a conoscenza di enti, iniziative o famiglie da sostenere comunicatemelo qui nei commenti👇🏻 ❤️
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Iban: IT 58 X 03062 34210 00000 2159816
Banca Mediolanum
Causale: donazione a scopo benefico

#aiutaciadaiutare #help #together#togetherisbetter #asta #rod #cleats#soccercleats #beneficenza #letshelp#eg16

Il primo paio di scarpini messo all’asta sono le Adidas Meziz indossate tra ottobre e dicembre 2019 con la maglia nerazzurra. Il ricavato sarà devoluto a Gli Amici di Leo.

Ex giocatrice di FC Internazionale, Lady Buccaneers (East Tennessee State University) e Finale Emilia. Inoltre, diverse le sue presenze con la Nazionale Italiana dal 2012 con l’Under 17 sino alla convocazione in quella maggiore nel 2018. Il suo futuro calcistico è in attesa di essere rivelato, nonostante siano diverse le voci che a contendersi le giocatrici siano Sassuolo Calcio e Napoli Calcio Femminile.

Credit Photo: Pagina Instagram di Eleonora Goldoni

Sassuolo Femminile: rinnovo biennale per Maria Luisa Filangeri e per Michela Cambiaghi

Prende sempre più forma il puzzle neroverde del Sassuolo Femminile. Dopo il rinnovo di mister Piovani, e quelli di Lemey in porta, Kamila Dubcova a centrocampo e Michela Cambiaghi in attacco, serviva il prolungamento di un difensore ed è puntualmente arrivato: Maria Luisa Filangeri, considerata uno dei migliori talenti del calcio femminile italiano, ha scelto di proseguire la sua avventura a Sassuolo.

E’ ufficiale infatti il rinnovo biennale del difensore neroverde. Ecco il comunicato ufficiale del club emiliano che annuncia il rinnovo, fino al 2022, per Filangeri: “Maria Luisa Filangeri, pilastro difensivo neroverde della stagione appena conclusa, ha rinnovato il suo contratto con il Sassuolo Calcio fino al 2022. Forza Sasol!”.

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Due anni di contratto per Michela Cambiaghi! Confermate le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi e che parlavano della conferma dell’attaccante classe ’96. Cambiaghi resterà ancora a Sassuolo, ora è davvero ufficiale. Il club neroverde ha ufficializzato il prolungamento dell’accordo con la calciatrice con una nota ufficiale.

“L’attaccante classe ’96, Michela Cambiaghi, ha prolungato il suo contratto con il Sassuolo Femminile fino a Giugno 2022! Forza Sasol” ha scritto il Sassuolo sul suo sito. Ufficiale dunque la conferma di Cambiaghi. Inizia a prendere forma il Sassuolo di Piovani: Lemey in porta, Kamila Dubcova a centrocampo e Michela Cambiaghi in attacco. Ma le ufficialità sono appena iniziate!

Credit Photo: Arnaldo Cavallotti

AS Roma Femminile, Sebino Nela non è più dirigente: non rinnovato il suo contratto

Sebino Nela non è più un dirigente della Roma Femminile. La società giallorossa non ha rinnovato il contratto al campione d’Italia 1982-83, che sin dalla prima stagione, la 2018-19, seguiva da vicino le vicende della squadra di Betty Bavagnoli. Nela era alla presentazione che si è tenuta a Piazza di Spagna, così come a tutte le partite casalinghe allo Stadio Tre Fontane e ai ritiri estivi nelle vesti di dirigente accompagnatore. L’accordo tra le parti è scaduto e la società capitolina ha deciso di non prolungare il contratto. Al momento, inoltre, non è prevista una sostituzione nel suo ruolo.

VISITE MEDICHE
Ieri c’è stata la seconda parte di visite mediche per le calciatrici giallorosse. In dodici si sono recate a Villa Stuart, tra cui i nuovi acquisti Baldi (portiere classe ’94 proveniente dall’Empoli Ladies) e Landa (destinata alla Primavera). Tra le altre, hanno svolto le visite oggi capitan Bartoli, Bonfantini, Ceasar e Bernauer. Domani inizieranno gli allenamenti al “Giulio Onesti” e partirà la stagione 2020-21 delle giallorosse.
 
Credit Photo: Il Romanista

Il Real Madrid Femminile inizia il 13 luglio la preparazione

Kosovare Asllani Real Madrid femenino
Kosovare Asllani Real Madrid femenino

Inizia a comporsi il quadro del Real Madrid 2020-21. A dipingerlo saranno i confermati l’allenatore David Aznar e Ana Rosell, ex presidentessa che seguirà all’interno del Real Madrid Femminile con un incarico di responsabilità.
La preparazione partirà il 13 luglio. Tra le conferme ecco Kosovare Asllani che farà parte della squadra, come la connazionale Jakobsson. Entrambe hanno fatto molto bene con la maglia del Tacon l’anno scorso.

Le tifose blancas aspettano i primi colpi di mercato ma sembra che fino al 13 luglio non si saprà nulla anche se l’assorbimento del Tacon è ormai datato 1 luglio.
Intanto anche la brasiliana Thaisa Moreno e Malena Ortiz dovrebbero far parte della rosa della nuova stagione 2020-21. I nomi del calciomercato sono sempre quelli che circolano da diversi giorni. Quasi sicure le giocatrici di livello internazionale Maite Oroz (Athletic Bilbao), Olga Carmona (Sevilla), Misa e Abelleira (Depor).
Sembra molto vicino anche l’acquisto di Damaris Egurrola (Athletic), Eva Navarro e Ivana Andrés (Levante), Marta Cardona e Nahikari García della Real Sociedad.

Sarà proprio un Real Madrid da sogno. Riuscirà a tenere testa al Barça stellare di quest’anno e all’Atlético Madrid che ha appena acquistato Alia Guagni?
Seguiteci per gli sviluppi del mercato del Real Madrid su www.calciofemminileitaliano.it

Photo: Instagram Kosovare Asllani

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