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Con il Gordige arriva il primo ko stagionale

Arriva inaspettato il primo stop stagionale del Brescia Calcio Femminile, che al Comunale di Palazzolo va sotto nei primi minuti al cospetto di un Gordige che ha badato esclusivamente a chiudere tutti gli spazi negli ultimi trenta metri di campo per cercare poi il contropiede, ma non riesce a ribaltare il match: prestazione sottotono da parte delle Leonesse che non riescono a dare ritmo alla loro manovra sbagliando tanto in fase di impostazione ma nonostante tutto c’è ancora da mangiarsi le mani per le occasioni da gol fallite.

LA GARA – Mister Simone Bragantini schiera il Brescia con il 4-2-3-1: in porta Meleddu, in difesa Viscardi, Verzeletti, Locatelli e Belussi; in mezzo al campo Magri e Previtali, sulla trequarti Farina, Brayda e Massussi con Capelloni punta avanzata. In panchina il neoacquisto Assoni. Arbitra il signor Okret della sezione di Gradisca d’Isonzo.
L’inizio di gara fa capire subito quale sarà il leit-motiv: Brescia costantemente nella metà campo avversaria e Gordige che cerca di difendersi con ordine facendo densità a ridosso dell’area di rigore. La prima occasione è al 7’ per Capelloni che va al tiro dalla distanza, alto di poco. All’11’ Massussi cerca il destro a giro dall’interno dell’area ma il pallone è largo. Al 13’ azione personale di Previtali che si allarga a destra, cross per Massussi che stacca bene ma non trova la porta. Un minuto dopo la doccia gelata: lancio lungo per Bondesan, Belussi non legge la traiettoria e si lascia scavalcare dal pallone, Locatelli manca l’intervento e la numero 7 del Gordige scarica il destro sotto l’incrocio con Meleddu che non può nulla. La reazione del Brescia è confusa e non si registrano occasioni fino al 27’: Massussi per Capelloni, cross basso sul quale Farina viene anticipata, arriva a rimorchio Viscardi che spara alto col destro. Al 30’ colpo di testa di Belussi da calcio d’angolo, ma è brava Candiani a respingere quasi sulla linea di porta. Al 40’ Brayda trova Capelloni con un bel filtrante, ma l’attaccante biancoblu si fa ipnotizzare da Polonio in uscita. Al 41’ mister Bragantini cerca di dare una scossa alla squadra con due cambi: fuori Belussi e Massussi, dentro Brevi e Assoni, che così fa il suo secondo esordio in maglia bresciana. Nella ripresa, dopo pochi secondi l’occasione più clamorosa è proprio sui piedi dell’ex Orobica: calcio d’angolo col pallone che resta nell’area piccola e in scivolata Assoni manda alle stelle. Al 55’ cross di Capelloni per Brayda il cui tiro viene sporcato, sul pallone si avventa ancora Assoni che non riesce a ribadire in gol. Al 58’ Pasquali, entrata da qualche minuto per Viscardi, converge da destra verso il centro e fa partire un sinistro teso che sibila a pochi centimetri dal palo. Al 66’ ci prova Farina da fuori, ma la sua conclusione è bloccata da Polonio. Anche Previtali va alla conclusione al 79’ col pallone che termina alto. All’84’ altra occasione sui piedi di Capelloni, ma ancora una volta Polonio si oppone. Tantissimi lanci lunghi per il Brescia in questa partita, il più delle volte infruttuosi: nei sette minuti di recupero, al 95’ Magri trova Brayda che però viene anticipata in uscita bassa da Polonio.
Finisce così con la gioia delle veneziane che festeggiano un successo insperato e la delusione delle Leonesse per la grande occasione gettata alle ortiche, visto anche il pareggio del Vicenza sul campo dell’Unterland: con questo risultato le biancoblu scivolano al terzo posto scavalcate dal Brixen Obi, che comunque ha una partita in più. Ora c’è subito da archiviare questa partita storta e rimettersi al lavoro in vista della difficile trasferta di domenica prossima sul campo del Trento.

LE INTERVISTE – «È una partita in cui ci siamo disunite e non abbiamo fatto il nostro calcio – le parole di mister Simone Bragantini -. Abbiamo preso gol su un nostro errore su cui lavoreremo, abbiamo prodotto alla fine qualche situazione nelle quali dovevamo segnare e quello che non mi è piaciuto è non voler più giocare, lanciando lungo e cercando soluzioni difficili quando a volte basta far girare il pallone. È chiaro che non appena trovato il vantaggio il Gordige ha fatto la sua partita, chiudendosi e aspettando. Noi avremmo dovuto aprirle, trovare lo spazio. Forse ci siamo dimenticati che il nostro tasso tecnico era molto superiore». Poca velocità in manovra, tanti errori tecnici: forse mancava qualcosa dal punto di vista della cattiveria? «A posteriori è facile andare a cercare questo tipo di valutazioni quando si perde. Credo che le ragazze ci abbiano provato fino all’ultimo, quello che mi è dispiaciuto è che parecchie scelte di gioco sono state sbagliate, quindi credo che sia un discorso di poca brillantezza mentale. Ora la nostra unica medicina è il lavoro, come dice il nostro direttore Cristian Peri, però con umiltà perché non c’è nessuna squadra da sottovalutare o di cui aver paura. Secondo me oggi dopo il gol subìto le ragazze hanno avuto timore non so di cosa per non riuscire a fare il gioco che sappiamo. Anche perché sette giorni fa con l’Unterland in Coppa era emerso chiaramente, oppure per la prima ora contro il Brixen. Quindi vuol dire che le cose le sappiamo fare, e anche sotto di un gol non cambia nulla. Oggi c’era tutto il tempo per farlo. È qui che dobbiamo crescere, ma una partita alla volta perché sento troppo parlare della partita contro il Vicenza (il 22 dicembre, ndr), quando invece dobbiamo pensare a noi e al Trento. Poi alla fine si farà la conta dei punti». Quali tasti saranno toccati domani in allenamento? «Vado avanti con il lavoro che abbiamo fatto fino ad ora. Non è che per una sconfitta c’è da fare chissà cosa. Bisogna essere umili, si deve lavorare per migliorarsi sotto tutti i punti di vista e dopo ogni partita. La mentalità deve essere una sola, pedalare».
Il suo secondo esordio con la maglia del Brescia non è stato quello sperato per Mara Assoni, che analizza la gara dal suo punto di vista: «È un vero peccato perché erano tre punti importanti da portare a casa per il nostro obiettivo. Ci abbiamo provato fino alla fine, ma non siamo riuscite a segnare. Probabilmente negli ultimi metri avremmo dovuto essere più convinte, serviva qualcosa in più che purtroppo non c’è stato». Una sconfitta da metabolizzare e dalla quale imparare perché il campionato è ancora lungo: «Assolutamente. Ci sono ancora tantissime partite da giocare e quindi può succedere ancora di tutto. Ce la metteremo tutta, questo è certo». Un commento sul ritorno in biancoblu: «Sono molto contenta, peccato per l’esordio amaro, però ci sono tutti i presupposti per poter fare bene».
In zona mista arriva anche Angela Locatelli: «È stata una partita che ci aspettavamo difficile perché il Gordige aveva subìto una brutta sconfitta la settimana scorsa (8-0 con il Cortefranca, ndr) e quindi l’avevamo preparata in modo da non dar loro respiro. Purtroppo non è stato così, abbiamo incassato il primo gol sul quale anche io ci ho messo del mio, però diciamo anche che non siamo riuscite ad avere la reazione da grande squadra che avremmo dovuto avere». Al di là della reazione, è mancata molto la pulizia nelle giocate: «Non credo che sia una questione di concentrazione, forse non abbiamo ancora completamente metabolizzato quale deve essere la nostra identità indipendentemente dalla situazione della partita. Quando andiamo in difficoltà spesso ci affidiamo al caso, alla giocata individuale, quando invece dovremmo avere una reazione da squadra, come questo pomeriggio». Al di là della prestazione, è una sconfitta che comunque non pregiudica nulla perché il Vicenza pareggiando a Cortina è a soli tre punti: «Da domani ricominceremo a lavorare in previsione di Trento, che sarà una partita complicata. Dobbiamo subito voltare pagina, perché è l’unica cosa fare. Dobbiamo arrivare cariche al massimo per queste due partite».

BRESCIA: Meleddu, Viscardi (54′ Pasquali), Belussi (41′ Brevi), Magri, Locatelli, Verzeletti, Brayda, Previtali, Farina (79′ Algisi), Capelloni (86′ Bocchi), Massussi (41′ Assoni). A disp: Cogoli, Madaschi, Ghisi, Pedemonti. All: Bragantini.
GORDIGE: Polonio, Candiani (89′ Veronese), Manin, Giandoso (60′ Cesarotto), Pivetta, Malvestio, Bondesan, Favaro, Conventi (53′ Bianchini), Balasso, Guglielmo. A disp: Sivieri, Altafini, Piron. All: Astolfi.
ARBITRO: Okret di Gradisca d’Isonzo.
MARCATRICE: 14’ Bondesan (GOR).
AMMONITE: Guglielmo (GOR), Manin (GOR).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Serie A2 femminile, Fasano-Lamezia: a voi. Fondi all’esame Woman Napoli

La partitona della decima giornata del campionato di Serie A2 femminile è nel girone D, dove la capolista a punteggio pieno Dona Fasano sogna la doppia cifra di successi, ma – al tempo stesso – rischia di essere ripresa. In casa anche l’altra battistrada dal percorso netto.

GIRONE A Fra il Granzette e il decimo successo in altrettanti incontri, c’è di mezzo un Audace Verona in piena lotta playoff insieme a una Noalese impegnata nell’interessantissimo match con un Domus Chieri a caccia di riscatto. E quel Padova, in casa, con la Mediterranea. Salito al secondo posto, il lanciato Città di Thiene ospita un Trilacum impelagato nella corsa salvezza. Completano il turno Jasna-Union Fenice e San Biagio Monza-Firenze.

GIRONE B Non semplicissima la sfida della capolista Città di Capena, attesa sul campo della Sabina Lazio. Tutt’altro che agevole, almeno sulla carta, l’impegno del Francavilla, versus la Virtus Romagna. FiberPasta Chiaravalle favorito in casa con il Dorica Torrette, così come il Civitanova con il Sassoleone. Decima-Futsal Prandone è una gara che mette in palio importanti punti-salvezza. Dulcis in fundo il derby Perugia-Atletico Foligno, un match tutto da vivere.

GIRONE C Fra le due capolista, classifica alla mano, rischia più la Vis Fondi in trasferta con la Woman Napoli, piuttosto che la Coppa d’Oro, in casa, contro il Frosinone. Virtus Ciampino alle prese con quel Best Sport non poi così lontano dalla zona playoff. Occasione Castellamare, fra le mura amiche, con il pericolante FB5 Team. BRC sul campo del fanalino di coda Olympia Zafferana, scontro diretto fra Real Praeneste e PMB.

GIRONE D Dona Fasano-Royal Team Lamezia la partitona della decima giornata: una sogna il decimo successo in altrettanti incontri, l’altra l’aggancio in testa, perché persa la prima ha inanellato una striscia vincente di otto successi di fila. Turno pro Molfetta se batte il Città di Taranto, comunque da prendere con le molle. Futsal Irpinia e Venus Lauria attese da sfide contro avversarie in piena lotta per non retrocedere: chi col Rionero, chi con la Woman Club. Atletic Club Taranto-Salernitana e Futsal Nuceria-Progetto Sarno completano il turno.

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Il Cortefranca cala il tris all’Atletico Oristano

Il Cortefranca piazza una seria ipoteca sulla salvezza, battendo 3-0 il penultimo Atletico Oristano: in classifica le cortefranchesi, dopo nove giornatte, balzano al quinto posto del girone B di Serie C con 16 punti.

Prima frazione un po’ sottotono, con l’unica vera occasione che arriva al 36′ con un gran sinistro di Picchi di poco a lato. Nella ripresa aumenta un po il ritmo delle franciacortine e al 61′ Picchi, su assist perfetto di Muraro, porta in vantaggio le padrone di casa. Le ragazze di Predari trovano il raddoppio al 74′ con una triangolazione nella fase offensiva terminata con assist di Mottinelli per Asperti che la mette in rete. Cortefranca vicino al tris a cinque minuti dalla fine quando Asperti centra la traversa, e poi all’87’ Picchi si vede annullato un gol. Poco male, perché a 120 secondi dal 90′ Asperti crossa per Muraro, entrata nel secondo tempo al posto di Lavezzi, e realizza il definitivo 3-0.

Nel primo tempo le avversarie sono state brave a contenere il nostro attacco, nel secondo tempo siamo riuscite a sbloccare la partita, nonostante la loro aggressività – le parole della giocatrice rossoblù Simona Muraro – dopo il primo gol siamo state brave a chiuderla: inoltre non abbiamo mai rischiato, ed è già la seconda partita senza subire gol”.

Nel prossimo turno il Cortefranca affronterà il Sudtirol: “Rispettiamo qualsiasi avversario – chiosa Muraro – ma cercheremo di portare a casa i tre punti“.

CORTEFRANCA: Chiara Belotti, Leali (88′ Fenaroli), Pievani, Lavezzi (51′ Muraro), Valtulini, Mottinelli, Silvia Belotti, Giudici, Picchi, Valesi, Sirelli (65′ Asperti). A disp: Ferrari, Camplani, De Giglio, Scarpellini, Gervasi, Beltrami. All: Predari.

ATLETICO ORISTANO: Patta, Meloni (74′ Carta), Quidacciolu, Miklashevich, Catte, Dessi (37′ Cadoni, 84′ Mosca), Senes (76′ Galdiero), Podda, Cocco, Maver, Gardan (81′ Garberi).

MARCATRICI: 61′ Picchi (COR), 74′ Asperti (COR), 89′ Muraro (COR).

AMMONITE: Lavezzi (COR), Pievani (COR), Podda (AO).

Photo Credit: Ufficio Stampa Cortefranca Calcio

Serie A femminile, anticipi: Futsal Salinis e Cagliari nel segno del tre

Tre, il numero perfetto. Per Salinis e Cagliari sicuramente. Le campionesse d’Italia non vanno in testa coda e con le reti di Bea Martin (nel primo tempo), Jessika e Maite (nella ripresa) sconfiggono il fanalino di coda VIP Tombolo, con tanto di clean sheet. Tre, come le reti che servono al Cagliari di Dayane da Rocha (doppietta) per passare a Noci, nell’altro anticipo della undicesima giornata della Serie A femminile. Di Teresa Saraniti la rete della bandiera biancoverde.

DOMENICA le altre. In primis quello Statte sì finito a -4, ma con due gare in meno. Una è sul campo di quel Pelletterie tornato in corsa per la Final Eight grazie al derby vinto col Florentia. Lazio-Montesilvano il big match di giornata: le biancocelesti hanno chiuso una serie positiva con lo Statte e hanno voglia di aprirne un’altra contro le ex Xhaxho e, soprattutto, Lucilea, miglior marcatrice di regular season, già a quota 19. Kick Off e Città di Falconara hanno in tasca la qualificazione alla Coppa Italia e godono dei favori del pronostico negli incontri casalinghi con Grisignano e un Florentia in forte calo, senza più Marta passata al Cagliari. Virtus Ragusa in terra pugliese con in mente l’ottavo posto, contro un Bisceglie in grandissima difficoltà, che ha appena cambiato tecnico, passando a Nico Ventura.

SERIE A FEMMINILE – 11ª GIORNATA
SABATO 7 DICEMBRE 2019 – ORE 20

PUROBIO NOCI-FUTSAL CAGLIARI clicca QUI per lo STREAMING

FUTSAL SALINIS-VIP TOMBOLO ore 21.30, clicca QUI per lo STREAMING

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

9a giornata: Ufficiale, Milan-Pink Bari rinviata a data da destinarsi

La Divisione Calcio Femminile, a causa della comprovata difficoltà della società ospite a raggiungere la sede di gara, ha disposto il rinvio della partita.

Si comunica che la partita Milan-Pink Bari, in programma oggi alle 14.30 al Centro Sportivo Vismara di Milano, è stata rinviata a data da destinarsi. La Divisione Calcio Femminile ha infatti disposto il rinvio del match a causa della comprovata difficoltà (condizioni climatiche sfavorevoli all’aeroporto pugliese) della società ospite a raggiungere la sede di gara.

Credit Photo: Alessio Boschi

Fiorentina Women’s, Cincotta: “Continuato nel percorso del bel gioco”

Il tecnico della Fiorentina Women’s, Antonio Cincotta, ha parlato ai media dopo la vittoria per 3-0 in trasferta contro l’Empoli:

“Abbiamo giocato un calcio totale, di alto livello e con personalità. Faccio un plauso alle ragazze. Abbiamo assenze importanti, ma quelle che scendono in campo non stanno facendo sentire la loro mancanza. Stiamo facendo bene anche sotto porta. Le giovani? Quando posso mi piace farle esordire. Abbiamo continuato nel percorso del bel gioco. Calendario? E’ fitto, bisogna dosare bene le forze.”

Credit Photo: Alessio Boschi

Goleada della Juventus in casa dell’Orobica, la Fiorentina fa suo il derby con l’Empoli

Le bianconere vincono 7-1 e centrano l’ottavo successo in campionato, 3-0 delle viola in trasferta, l’Hellas supera il Tavagnacco

Nella nona giornata di Serie A vincono le prime della classe Juventus e Fiorentina. Il Milan, che recupererà la gara rinviata col Pink Bari in data da destinarsi, ora è terzo a -8 dalla vetta. La prima sfida di giornata tra Empoli Ladies e Fiorentina, andata in scena alle 12.00, se la aggiudicano le viola con un netto 3-0. A Monteboro la gara si sblocca dopo un quarto d’ora di gioco: calcio d’angolo per la formazione di Cincotta e Agard spedisce il pallone in rete da distanza ravvicinata. Alla mezz’ora arriva il raddoppio di Bonetti, che non sbaglia a pochi metri dalla porta, favorita da una deviazione. La terza firma arriva nella ripresa: punizione dalla trequarti e Cordia insacca di testa per il 3-0 finale. La Fiorentina sale così a 19 punti in classifica e guadagna un momentaneo secondo posto ai danni del Milan, fermo a 17 con una gara in meno. Sempre più sola in testa invece la Juventus di Rita Guarino, che dalla trasferta in casa dell’Orobica torna con l’ottava vittoria in campionato e un 7-1 che non lascia alcun dubbio. Il punteggio si sblocca dopo appena sei minuti, con Cernoia che supera Lonni poco precisa sulla respinta al tiro di Rosucci. Al 18′ invece è proprio Rosucci che raddoppia: cross di Bonansea, Girelli murata sul primo tentativo e la centrocampista non sbaglia. Nei successivi 15′ di gioco sul tabellino si inseriscono prima Pedersen che trova il terzo gol con un rasoterra imprendibile, poi ancora Rosucci, che mette a segno la doppietta personale grazie all’assist di Bonansea, e la stessa Bonansea, in gol dopo un lungo infortunio e di nuovo a bersaglio contro la sua vittima preferita in Serie A con la maglia della Juve. Al 40′ per le padrone di casa si aggiunge anche l’autorete di Zanoli che decreta il 6-0 della prima frazione di gioco. Nella ripresa le ospiti controllano la gara, Luana Merli trova il gol per le padrone di casa ma all’88’ Girelli arrotonda ulteriormente il punteggio. Finisce 7-1 per le Campionesse d’Italia in carica, che continuano a raccogliere successi e a mettere pressione alle dirette avversarie. Nel pomeriggio di oggi si è giocata anche la sfida tra Tavagnacco e Hellas Verona: le venete si sono imposte per 3-0 con la rete di Zanoletti nel primo tempo e quelle di Glionna e Baldi nel secondo, aggiudicandosi tre punti che le portano a +9 sull’avversaria di giornata ferma a quota 2 e a +10 sull’Orobica, fanalino di coda di questa Serie A. Domani alle 12.30 (diretta Sky Sport) scenderanno in campo Inter e Roma nel posticipo della nona giornata.

Risultati della 9a giornata di Serie A femminile 2019-20

 

Empoli Ladies – Fiorentina Women 0-3

16’ Agard (F), 39’ Bonetti (F), 54’ Cordia (F)

 

Milan – Pink Bari

(rinviata)

 

Orobica Bergamo – Juventus Women 1-7

6’ Cernoia (J), 18’ Rosucci (J), 20’ Pedersen (J), 26’ Rosucci (J), 31’ Bonansea (J), 40’ aut. Zanoli (J), 76’ L. Merli (O), 88’ Girelli (J)

 

Tavagnacco – Hellas Verona 0-3

9’ Zanoletti (V), 54’ Glionna (V), 63’ Baldi (V)

 

Sassuolo – Florentia San Gimignano 3-0

(giocata ieri)

 

Inter – Roma

Domenica ore 12.30 (diretta Sky Sport)

 

Programma della 10a giornata di Serie A femminile 2019-20

 

Sabato 14 e domenica 15 dicembre

 Hellas Verona – Milan

Juventus Women – Pink Bari

As Roma – Orobica

Empoli Ladies – Sassuolo

Florentia San Gimignano – Tavagnacco

Fiorentina Women – Inter

Credit Photo: FIGC

 

Serie A femminile, le formazioni di Inter-Roma

SOLBIATE ARNO– L’Inter di Attilio Sorbi sfida la Roma per la nona giornata del campionato di Serie A Femminile. Il match è alle 12.30h allo Stadio “Felice Chinetti” di Solbiate Arno.

Le scelte ufficiali dei due allenatori:

INTER: 31 Marchitelli; 13 Merlo, 23 Auvinen, 17 Debever, 21 Fracaros; 7 Marinelli, 22 Santi, 19 Alborghetti, 8 Brustia; 27 Tarenzi, 12 Van Kerkhoven.
A disposizione: 1 Aprile, 2 Quazzico, 3 D’Adda, 5 Capucci, 9 Baresi, 14 Colombo, 16 Goldoni, 18 Pandini, 20 Norton.
Allenatore: Attilio Sorbi

ROMA: 12 Ceasar, 4 Soffia, 6 Di Criscio, 7 Andressa, 8 Hegerberg, 11 Erzen, 15 Serturini, 16 Ciccotti, 19 Thomas, 22 Bonfantini, 25 Swaby.
A disposizione: 21 Pipitone, 4 Soffia, 5 Bernauer, 9 Zecca, 13 Bartoli, 14 Cunsolo, 17 Thestrup, 20 Greggi, 23 Coluccini, 44 Pettenuzzo.
Allenatore: Elisabetta Bavagnoli

Arbitro: Ferrieri Caputi (sez. Livorno )

Credit Photo: Matteo Papini, FotoItaliaSport 

Serie A Timvision: Tavagnacco-Hellas Verona 0-3

Tavagnacco – Grande vittoria e grande risultato per l’Hellas Verona, che con il risultato di 3-0 al Tavagnacco trova i primi tre punti in trasferta del suo campionato. Le gialloblù vanno in vantaggio al 10′ del primo tempo grazie a Stefania Zanoletti, che di testa gira direttamente in rete il corner di Mella. L’Hellas giostra bene la manovra e crea diverse occasioni pericolose, concedendo qualcosa alle avversarie solo nel finale di primo tempo. Nella ripresa subito il raddoppio delle ragazze di Bonazzoli, con Benedetta Glionna, caparbia a difendere la sfera, girarsi, e trovare l’angolo alto dall’altra parte. La chiude poi Sara Baldi al 17′, velocissima sulla destra e fredda a chiudere il compasso su Capelletti.

TAVAGNACCO-HELLAS VERONA 0-3
Marcatrici:
10′ pt Zanoletti, 9′ st Glionna, 17′ st Baldi.

SECONDO TEMPO

48′ – FINITA!

48′ – Ammonita Sardu e anche Donda, dopo un contrasto a metà campo

41′ – Ritmi diminuiti, il Verona cerca di mettere ordine a centrocampo

38′ – Fuori Bardin e dentro Lazzari, questo l’ultimo cambio di Bonazzoli

37′ – Kato smarcata bene in area, la giapponese si gira e cerca lo specchio: alto

36′ – Nel Tavagnacco fuori Benedetti e dentro Blasoni

34′ – Ledri cerca la profondità di Glionna, recupera invece Sardu che scodella in mezzo, ma si oppone la retroguardia friulana prima che la sfera arrivi a Baldi. Sul ribaltamento Benedetti calcia centrale e facile su Forcinella da fuori

30′ – Esce Sofia Cantore nell’Hellas, al suo posto Valeria Pirone

27′ – Un paio di timide occasioni per il Tavagnacco negli ultimi minuti: Forcinella e compagne di difesa senza troppi problemi

14′ – Doppio cambio Tavagnacco: fuori Puglisi e Brignoli, dentro Milan e Ivanusa

11′ – Ammonita anche Sofia Meneghini nel Verona

6′ – Palla alta dentro l’area per Benedetti a tu per tu con Forcinella, pallonetto fuori di un soffio

5′ – Primo cambio Hellas: fuori Pasini e dentro Baldi

5′ – Ammonita Ledri per un fallo su Puglisi a centrocampo

1′ – Iniziata la ripresa

PRIMO TEMPO

47′ – Termina la prima frazione

47′ – Polli su punizione: palla alta e poco pericolosa

45′ – Puglisi libera sul secondo palo dopo una deviazione, conclusione rasoterra sporcata quanto basta da un difensore in corner, dopo aver sfiorato il palo

44′ – Bordata di Polli da fuori, con la palla che sembra indirizzata in gol: grande deviazione in angolo di riflesso per Forcinella

41′ – Cross altissimo di Sardu a causa di una zolla, il colpo di testa difensivo di Veritti diventa un brivido ma Capelletti se la cava bene in presa alta

36′ – Benedetti prova a girarsi e a calciare dal limite, Ledri respinge con il corpo

32′ – Puglisi penetra in area, decisiva chiusura in angolo di Ledri

23′ – Polli tenta la rovesciata in area: la palla sfila ed è agguantata da Forcinella

18′ – Solow cerca la profonidità: Capelletti indecisa sull’uscita ma la canadese invece di provare il pallonetto decide di cercare il fondo e perde il pallone

16′ – Ferin ammonita per un fallo a centrocampo

15′ – Sardu lotta in mezzo al campo, Pasini gira a memoria per Cantore: non inquadra lo specchio

7′ – Polli cerca Benedetti in profondità, Forcinella esce bene in presa bassa

1′ – Iniziata!

Tavagnacco: Capelletti; Donda, Chandarana, Veritti, Kunisawa, Polli, Ferin, Brignoli (dal 14′ st Ivanusa), Puglisi (dal 14′ st Milan), Kato, Benedetti (dal 36′ st Blasoni).
A disp.: Nicola, Gardel, Covalero, Cecotti, Babnik, Pozzecco.
All.: Lugnan.

Hellas Verona: Forcinella; Ledri, Solow, Bardin (dal 38′ st Lazzari), Sardu, Cantore (dal 30′ st Pirone), Meneghini, Pasini (dal 5′ st Baldi), Glionna, Mella, Zanoletti
A disp.: Gritti, Perin, Motta, Cavalca, Ambrosi, Salimbeni.
All.: Bonazzoli.

Arbitro: Daniele Giuseppe Cannata (Sez. AIA Faenza)
Assistenti:
Alberto Amoroso (Sez. AIA Piacenza), Lorenzo Concari (Sez. AIA Parma)

NOTE. Emmonita: Ferin, Ledri, Meneghini, Glionna.

Credit Photo: Hellas Verona Women

Fiorentina Women’s, Bonetti: “Dobbiamo stare lassù, vietato perdere punti”

La giocatrice della Fiorentina Women’s, Tatiana Bonetti, ha parlato ai media dopo la vittoria per 3-0 in trasferta contro l’Empoli:

“L’Empoli sta facendo un buon campionato, è la rivelazione visto è neopromossa, non era facile fare risultato, ma abbiamo espresso un buon gioco, abbiamo avuto quasi sempre il controllo della partita, questo è fondamentale. Il mio gol? Fa piacere, non è stato un bel gol, ma è stato utile per la vittoria. Il nostro obiettivo è stare lassù in classifica, non dobbiamo perdere punti. Adesso ci aspetta una settimana difficile, avremo anche la Coppa Italia, dovremo raggruppare le forze.”

Credit Photo: Alessio Boschi

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