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Maurizio Ganz :«Se nei primi quattro minuti fossimo andati in vantaggio non so cosa sarebbe successo»

Si chiude all’ultimo respiro lo scontro al vertice tra Milan e Juventus Women, con grande rammarico finale per le bianconere. Allo Stadio Brianteo di Monza finisce 2-2. Match condizionato dal manto erboso reso pesantissimo dalla pioggia delle ultime ore.  Al ventesimo contropiede vincente della squadra di Rita Guarino: Valentina Cernoia disegna in mezzo per Martina Rosucci, anticipata erroneamente da Laura Fusetti: autorete. La ripresa comincia con il Milan nuovamente coraggioso in avanti, Dominika Conc ristabilisce il pari al cinquantesimo trovando il corridoio giusto nell’area bianconera. Il campo non permette certo di fare un bel calcio, le juventine si affidano in avanti ad  Andrea Staskova, che all’ottantunesimo firma la rete del 2-1 su assist di Cristiana Girelli. Ma in pieno recupero, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Francesca Vitale rimette il match in equilibrio. Gli spettatori erano ben 3.500, un numero importante che segnala ancora la crescita del movimento femminile in Italia. Al termine della gara il tecnico rosssonero a tirato le somme sulla prestazione della propria squadra:

“È un punto meritato, siamo una squadra abituata a recuperare le partite e oggi lo abbiamo fatto due volte, nei minuti iniziali  potevamo andare in vantaggio e poi chissà che partita sarebbe stata. A noi piace giocare, oggi però era difficile considerata la situazione del terreno di gioco. Siamo ancora imbattuti, questo è il nostro quarto scontro diretto del campionato e abbiamo portato a casa due vittorie e due pareggi. Era un campo abbastanza impraticabile per entrambe le squadre e entrambe abbiamo dimostrato di poter fare bene. La Juve ha già vinto, noi invece cerchiamo di stare lì attaccati e lottare fino all’ultima giornata”. Non puoi crescere in partita se non cresci in allenamento. Stiamo recuperando delle giocatrici. La crescita si vede ed è costante. Oggi abbiamo visto i sacrifici delle nostre calciatrici. Nel secondo tempo la squadra si è rimessa in carreggiata: abbiamo iniziato a giocare, la partita è stata bella e intensa ».

In merito al  mercato invernale ha dichiarato:“Il nostro acquisto sarà la Kulis. Ha avuto un intervento un mese e mezzo fa e noi la stiamo aspettando. Questo sarà il nostro acquisto poi se faremo qualcosa sul mercato perché no. Sono contento perchè siamo imbattuti. Sono contento della prestazione e della voglia in un campo abbastanza impraticabile per noi e per loro. Ma sia noi che la Juve abbiamo dimostrato di essere due squadre che possono fare bene. Loro hanno già vinto, noi cercheremo di stare lì e dare fastidio fino alla fine”.

Credit Photo: Facebook

 

 

 

 

Mr. Antonio Cincotta: «4 anni fa ci prendevano in giro. Ora…»

L’allenatore della Fiorentina Women’s Antonio Cincotta ha parlato così direttamente dal palco dell’evento “Un gioco da ragazze”: “Grazie per questa opportunità di confronto e di condivisione che serve tantissimo nel nostro percorso. Io ho a 34 anni ho scoperto il calcio femminile all’università mentre facevo un master alla Bocconi. Quel master lo ricordo per due motivi: per chi c’era a fare con me il corso, ovvero Gianluca Vialli. E poi perché durante il corso ci fecero vedere come lavorava l’Arsenal femminile. Una super organizzazione anche dal punto di vista economico. Questo è stato il mio primo incontro con il calcio femminile. Da lì poi io ho iniziato a fare l’allenatore, lavoravo con Maurizio Ganz che adesso allena il Milan femminile. Sono dodici anni che alleno squadre femminile sia di A che di B. Quattro anni fa arrivai alla Fiorentina e mi sembrò di vivere un mondo 2.0. La Fiorentina per la squadra femminile ha fatto davvero tanto. Quattro anni fa qualcuno ci prendeva in giro dalle tribune. Invece adesso abbiamo fatto un percorso qua a Firenze difficile ma molto bello che ci ha portato a giocare delle sfide internazionali. Il gap con il calcio inglese è notevole. Una delle notizie che può far riflettere è che una delle calciatrici più forti al mondo Sam Kerr ha firmato un contratto con il Chelsea da 700.000 euro a stagione. Parliamo di una organizzazione importante, ma comunque noi dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto fino ad ora. Ma dobbiamo anche guadare avanti con decisione e convinzione. Il mio sogno è che un giorno una tipo Sam Kerr possa scegliere  la Fiorentina o il campionato italiano”. Sul proprio profilo Facebook a ribadito l’ importanza di questo incontro:

“Bellissimo il convegno organizzato dalla #LegaPro “calcio, un gioco da ragazze”. Un momento di crescita con un parterre di assoluta eccellenza, tra Cristiana Capotondi Renzo Ulivieri, Damiano Tommasi , Katia Serra , e tantissimi illustri esponenti. Insieme a Marta Mascarello abbiamo raccontato l’esperienza Fiorentina”.

Credit Photo: Profilo Facebook Antonio Cincotta

 

Serie C: le gare rinviate per maltempo

A causa dell’ondata di maltempo che sta investendo l’Italia, sono diverse le partite, anche del campionato di Serie C, ad essere state rinviate. Il Dipartimento Calcio Femminile, attraverso la Segreteria, ha comunicato quali incontri, tra quelli in programma domenica 17 novembre, non verranno disputati. Nel dettaglio: Isera-Sudtirol,Unterland Damen-Brescia e Venezia FC-Atletico Oristano, tutte da recuperare in data da destinarsi.

Credit Photo: LND

L’F.C. Sassari Torres Femminile alla Conad per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre 2019 rappresenta una data importante per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: sono infatti passati quasi 25 anni da quel 17 dicembre 1999, data in cui venne istituzionalizzata questa importante giornata. Uno dei tanti obiettivi di questo importante evento è far capire a tutti che la violenza verso le donne è una violazione dei diritti umani.

La scelta del 25 novembre, come data per la celebrazione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, non è certamente casuale: nel 1960, infatti, in Repubblica Dominicana, vennero uccise tre attiviste.

La Conad di Via Gramsci nel quartiere di Luna e Sole, in attesa della Giornata Internazionale, che sarà il prossimo, organizza per questo sabato, insieme ai volontari di Cittadinanzattiva Sardegna e alle ragazze dell’F.C. Sassari Torres Femminile una mattinata dedicata interamente all’evento. Una delegazione di giocatrici rossoblù distribuirà una brochure informativa sui servizi per le donne vittime di violenza in Sardegna e gli ombrelli “Al riparo dalla violenza”.

La Torres Femminile si dimostra ancora una volta vicina al sociale e a queste iniziative atte a sensibilizzare tematiche molto importanti e attuali, come la salvaguardia dell’ambiente, la buona alimentazione e, appunto, la violenza sulle donne.
L’evento si svolgerà non solo a Sassari, ma in diverse città della Sardegna: CagliariIglesiasCarbonia e Oristano.

dati ISTAT, per quanto riguarda il nostro paese, sono impietosi.

Il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subìto una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Per quanto riguarda le donne straniere, la percentuale rimane la stessa, ma al contrario delle italiane, subiscono violenze fisiche o sessuali da partner o ex partner e meno da altri uomini.

Va detto che però, rispetto al passato, ci sono segnali di  miglioramento. La percentuale sulle molestie sessuali è passata dal 6,5% al 4,3%  e sono diminuite anche quelle relative alla violenza fisica e sessuale.

Oltre alla Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, il Ministero della Salute ha messo in atto dei sistemi di prevenzione e di aiuto nei confronti delle donne vittime di violenze: i consultori e il Telefono Rosa Antiviolenza e Antistalking. Negli ultimi anni, sono state fatte anche diverse leggi contro la violenza sulle donne: nel 2019, con la legge Codice Rosso, sono stati inseriti i reati di revenge porn, sfregi e nozze forzate e sono state incrementate le pene per violenza sessuale, stalking e maltrattamenti subiti in famiglia.

Credit Photo: Sassari Torres Femminile

Hellas Verona Women insieme a “C’è Luisa”

Verona – La giornata di ieri, sabato 16 novembre, ha visto le calciatrici gialloblù scendere in campo durante la fase di riscaldamento al fianco di “C’è Luisa“, un progetto di aiuto per donne e ragazze  che si trovano in una situazione di disagio dalla quale vogliono uscire con discrezione ed in sicurezza.

Le 20 gialloblù in campo nel warm-up prepartita di Hellas Verona Women-Empoli Ladies hanno infatti indossato una maglia recante il logo dell’associazione, per sostenere l’operato di un progetto a sostegno di tutte le donne che hanno bisogno di aiuto, che non si sentono al sicuro o che si sentono minacciate. Il tutto attraverso la sola domanda «C’è Luisa» in uno dei locali con esposto il marchio e aderenti al progetto.

IL PROGETTO C’È LUISA – COS’È E COME FUNZIONA (CLICCA QUI)

C’è Luisa è un progetto di aiuto per donne e ragazze  che si trovano in una situazione di disagio all’interno di un locale, dalla quale vogliono uscire con discrezione ed in sicurezza.

All’interno dei locali aderenti al progetto, una ragazza la domanda “C’è Luisa?” può rivolgersi allo staff e ottenere un aiuto immediato e discreto. Se la domanda viene fatta all’interno di un pubblico esercizio, verrà effettuata una chiamata di aiuto ad una persona amica, ad un taxi o se necessario, alle forze dell’ordine. Se ci si trova in una discoteca o in un ambiente dove vi sono addetti alla sicurezza, la vittima viene immediatamente accompagnata in un ambiente sicuro del locale e li decide di quale aiuto ha bisogno, ad esempio la chiamata di un taxi, di un amica o l’intervento di forze dell’ordine.

Nella partita dello scorso 25 ottobre tra Hellas Verona e Sassuolo, valida per la Serie A TIM 2019/20, allo stadio ‘Bentegodi’, alcuni volontari del progetto “C’è Luisa” avevano sensibilizzato gli spettatori presenti sull’importanza dell’iniziativa, anche attraverso un video messaggio sul maxi schermo.

Credit Photo: Hellas Verona Women

 

Women, pari in casa del Milan

Un punto per parte nel faccia a faccia tra prima e seconda in classifica in programma in questa sesta giornata di A. Le bianconere, avanti due volte, grazie all’autogol di Fusetti prima e al gol di Staskova poi, vengono raggiunte da Čonč sull’1-1 e poi da Vitale in pieno recupero per il definitivo 2-2.

LA PARTITA

L’avvio non è semplice, anche alla luce del terreno molto pesante, e Giacinti spaventa la Juve due volte in due minuti. Prima è bravissima Giuliani, poi la conclusione dell’attaccante rossonera si stampa sulla traversa. Con lo scorrere dei secondi, però, le ragazze cominciano a prendere confidenza anche con il campo difficile e trovano il modo di far valere la qualità, oltre alla grinta indispensabile in queste situazioni.

Aluko si rende pericolosa due volte, poi, al 20′, arriva il vantaggio. Lancio di Sembrant, Cernoia aggredisce lo spazio e mette in mezzo un pallone solo da spingere in porta. Rosucci è pronta a farlo, ma è Fusetti, nel tentativo disperato di anticiparla, a battere il suo portiere.

Trovato il vantaggio, la Juve conduce le danze, stringendo tra le mani le redini del gioco fino all’intervallo. L’impressione è che il copione non cambi nemmeno a inizio ripresa, ma il Milan sfrutta al meglio la prima situazione pericolosa costruita dopo lo svantaggio. Čonč, in mischia, si trova libera di battere Giuliani e al 50′ pareggia.

Alla luce del nuovo equilibrio le bianconere ripartono e sfiorano il nuovo vantaggio con Cernoia, la cui conclusione a centro area sfiora il palo alla destra di Korenciova. Il Milan regge l’urto, ma all’82’ la Juve costruisce il 2-1. Cernoia disegna un lancio che si spegne perfettamente sui piedi di Staskova, brava, a tu per tu con il portiere avversario, a non sbagliare e segnare il suo primo gol in campionato.

Le rossonere, però, non si arrendono e ci provano, nonostante il poco tempo a disposizione. Bergamaschi sfiora il pari al 90′, poi Vitale svetta a centro area e in pieno recupero spedisce in rete il pallone del definitivo 2-2. Un punto a testa.

Prossimo impegno, per le ragazze, domenica 24 novembre in casa della Roma.

I COMMENTI DOPO IL 90′

«Non c’erano i presupposti per una grande partita, abbiamo dovuto un po’ snaturare le nostre caratteristiche cercando di giocare di sciabola, perché era un campo che non ti permetteva di fare altrimenti – il commento di coach Rita Guarino -. Faccio i complimenti alle mie ragazze per come hanno retto la botta iniziale, poi ci siamo adattate bene al campo. Poi spiace per come abbiamo preso gol, ma è stata una partita equilibrata quindi credo che il pareggio sia il risultato più giusto. Ci porteremo dietro lo spirito di adattamento a ogni tipo di situazione, questa è sicuramente una lezione importante. Per il titolo sarà battaglia fino alla fine»

«È un pari un po’ amaro, però il Milan se lo è meritato perché è andato a cercare un pareggio al 90′, ce l’ha messa tutta ed è stato premiato – il pensiero di Laura Giuliani -. Noi siamo state un po’ disattente. Ce l’abbiamo messa tutta anche se non era possibile giocare il nostro calcio in questo campo. Nel complesso credo abbiamo giocato un’ottima partita e usciamo soddisfatte per il carattere che abbiamo messo in campo».

«Quando prendi gol così è un peccato – capitan Sara Gama –. La squadra sta bene, ovviamente giocare in queste condizioni non esalta le qualità tecniche, ma siamo pronte a giocarci le prossime sfide».

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Andata.
Stadio Brianteo – Via Franco Tognini, 4 – Monza (MB)
Milan-Juventus 2-2
Marcatori: 20’ pt aut. Fusetti (J); 4’ st Conc (M); 36’ st Staskova (J); 48’ st Vitale (M)

Milan: Korenciova, Fusetti, Tucceri Cimini, Vitale, Conc, Heroum (40’ st Zigic), Jane, Andrade (22’ st Salvatori Rinaldi), Bergamaschi, Giacinti (Cap). A disposizione: Piazza, Amaral Mendes, Carissimi, Kulis, Longo, Tamborini, Mauri. Allenatore: Maurizio Ganz

Juventus: Giuliani, Hyyrynen, Gama (Cap), Galli, Cernoia, Rosucci (21’ st Caruso), Aluko (1’ st Staskova), Girelli, Boattin, Pedersen, Sembrant. A disposizione: Sikora, Franco, Bonansea, Panzeri, Souza Alves, Tasselli, Beretta. Allenatrice: Rita Guarino

Ammoniti: 28’ st Tucceri Cimini (M); 29’ st Vitale (M); 30’ st Galli (J);

Prossimo impegno di campionato:
Roma – Juventus
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 7° Giornata Girone di Andata.
Domenica 24 Novembre 2019 ore 12.30
Stadio “Tre Fontane” – Via delle Tre Fontane, 39 – Roma

Credit Photo: Juventus Women

Fantastico poker a Verona: le Ladies vincono ancora

Sesta giornata della Serie A. Dopo due importanti vittorie, le Ladies vogliono fare risultato anche in casa dell’Hellas Verona Women, in un’altra sfida fondamentale per la salvezza. Davanti a loro c’è la formazione allenata da Emiliano Bonazzoli. Il campo è quello dell’Olivieri Stadium, a due passi dal Bentegodi.
Ritorna tra i pali dell’Empoli Ladies il portiere Rachele Baldi. In difesa partono Di Guglielmo, Varriale, Giatras e Boglioni, a centrocampo Simonetti, Cinotti, Prugna, in attacco Acuti, Papaleo e Hjohlman. Confermato il modulo 4-3-3.

Tra le fila gialloblù spiccano i nomi delle attaccanti Valeria Pirone e Benedetta Glionna, calciatrice in prestito dalla Juventus. Il modulo scelto da Bonazzoli è il 4-2-3-1.

Inizia la gara. Le Ladies hanno subito un buon approccio: si muovono bene nel campo, pressano alto. Al 9’ Papaleo si trova vicina alla porta avversaria: la posizione è angolata e coperta, ma l’attaccante azzurra si inventa un tiro insidioso. Il portiere Forcinella respinge.
Al 20’ la stessa Forcinella prende la palla fuori area con le mani. Niente cartellino, è solo punizione. Simonetti va a calciare, parte un bel tiro, ma il portiere riesce a deviare in angolo.
È al 24’ che l’Empoli Ladies passa in vantaggio: Acuti corre sulla fascia sinistra, passa in mezzo all’area a Papaleo che mette la palla in rete !!!
Il Verona prova a reagire, ma l’Empoli si difende bene. Al 29’ Rachele Baldi effettua un intervento provvidenziale su Sara Baldi.
Al 42’ Acuti serve di prima intenzione ancora Papaleo, che corre tutta sola nella metà campo veronese, salta Forcinella e passa a Hjohlman che spedisce la palla in porta per il 2-0 !!!
Fine primo tempo. Le azzurre vanno negli spogliatoi dopo 45 minuti di ottimo gioco e un risultato meritato.
A inizio ripresa, entra Cantore al posto di Bardin: l’idea è quella di dare al Verona un maggiore slancio offensivo, il modulo adesso è 4-4-2.
Dopo un minuto di gioco, c’è una buona occasione per Pirone, ma Baldi è attenta e conquista la palla.
Al 47’ l’Empoli costruisce una grande azione di squadra, tutta di prima, fraseggio palla a terra: la sfera passa tra i piedi di Simonetti, Papaleo, Cinotti, per poi arrivare a Prugna sulla tre quarti. Prugna serve sulla sinistra Hjohlman, che cerca il fondo, poi restituisce la palla a Prugna in mezzo all’area gialloblù. La difesa veronese è schiacciata sul proprio portiere e lascia Prugna libera di calciare: la conclusione è murata da Forcinella, ma la palla rimane vagante e Simonetti non perdona… Empoli Ladies avanti di 3 gol !!
Le Ladies giocano in sicurezza, il Verona fa molta fatica.
Al 58’ esce Acuti ed entra Mastalli, che diventa punta centrale, mentre Papaleo va a destra.
Al 60’ è calcio d’angolo per l’Empoli: Varriale colpisce di testa, la palla finisce di poco fuori dallo specchio.
Al 62’ Cantore e poi Solow provano a impensierire Baldi, ma la palla termina sul fondo.
L’Empoli concede qualche spazio in più in mezzo al campo: al 65’ ancora Cantore ha la palla del gol, ma sbaglia clamorosamente.
Qualche minuto più tardi, c’è un nuovo calcio d’angolo per l’Empoli: Simonetti fa partire il cross, la palla rimbalza in mezzo all’area, poi ci pensa Cinotti a spingere in rete e realizzare il poker! Siamo sul 4-0.
Al 74’ entra Morucci al posto di Boglioni e Mancuso al posto di Papaleo. Mancuso diventa terzino sinistro, Morucci è attaccante sinistra, mentre Hjohlman va sulla destra.
L’Empoli non si prende mai troppi rischi, il Verona cerca di attaccare, ma sente anche la stanchezza. La partita sembra ormai chiusa, eppure c’è ancora spazio per il gol della bandiera gialloblù. Al 82’ l’arbitro concede una punizione per il Verona sulla tre quarti: Perin crossa verso l’area azzurra, la palla arriva sulla testa di Pirone che batte Baldi per il definitivo 4-1.
Il Verona riprende un po’ di coraggio, ma l’Empoli mantiene la propria solida organizzazione.
Al 91’ Cantore ha un’altra buona occasione, ma trova di nuovo i guantoni di Baldi sulla propria strada.
Dopo 3 minuti di recupero, finisce la partita.
Terzo successo consecutivo per le azzurre. È un momento molto positivo per l’Empoli Ladies.
La squadra e lo staff stanno lavorando bene e vogliono continuare così.
Appuntamento a Monteboro, domenica 24 novembre, per una grande gara: il derby contro la Florentia!
#AvantiAzzurre !!!

Jacopo Mancini

 

Risultato finale: Hellas Verona Women – Empoli Ladies 1- 4
Marcatori: 24’ Papaleo (E), 42’ Hjohlman (E), 47’ Simonetti (E), 67’ Cinotti (E), 82’ Pirone (V)
 
Hellas Verona Women: Forcinella, Perin, Solow, Bardin (45’ Cantore), Sardu, Pirone, Baldi, Glionna (74’ Pasini), Mella, Motta (56’ Ledri), Zanoletti
A disposizione: Gritti, Ledri, Cantore, Meneghini, Pasini, Cavalca, Lazzari, Ambrosi, Salimbeni
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
 
Empoli Ladies: Baldi, Di Guglielmo, Giatras, Varriale, Boglioni (74’ Morucci), Simonetti, Cinotti, Prugna, Acuti (58’ Mastalli), Papaleo (74’ Mancuso), Hjohlman
A disposizione: Lugli, Mancuso, De Vecchis, Mastalli, Ness, Garnier, Morucci, Cotrer, Petkova
Allenatore: Alessandro Pistolesi
 
Ammonizioni: Pirone (V), Ledri (V)
 
Arbitro: Andrea Calzavara (Varese)
Assistenti: Lorenzo Chillemi (Barcellona Pozzo di Gotto), Piero Cumbo (Agrigento)
Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Napoli primato in solitaria, ferme Riozzese e Permac. Risorge il Ravenna, buio per Chievo e Roma CF

La quinta giornata di Serie B è andata agli archivi, e abbiamo una nuova capolista: si tratta del neopromosso Napoli, che affossa per 3-0 il Perugia, sempre più fanalino di coda, e approfitta del pari della Riozzese, seconda in calssifica e bloccata sul 2-2 da una buona Novese, e dal Permac Vittorio Veneto, che riceve non una, non due, non tre, ma ben quattro pappine dal San Marino Academy che sta disputando un buon campionato.

Continua a stupire il cammino della Lazio Women, quarto posto con otto punti insieme alle sanmarinesi e alle novesi, che ferma sull’1-1 una Roma CF che sta letteralmente deludendo le aspettative di stagione, visto che le giallorosse sono penultime a due punti: la Lupa deve darsi una scossa, altrimenti c’è la Serie C.

Anche il Chievo Fortitudo Women non se la sta passando bene: infatti ha dato i tre punti ad un Ravenna Women che finalmente è riuscita, dopo cinque turni, ad assaporare il gusto della vittoria, e forse ha anche deciso di rilanciare le sue ambizioni, agganciando in nona posizione proprio le clivensi: il secondo posto, piazzamento minimo per salire in massima serie, è distante di sette lunghezze, ma se vuole ancora sperare nella promozione deve correre. Ah lo stesso concetto che abbiamo detto poc’anzi vale per le gialloblù di Zuccher.

Chi invece può festeggiare per la prima volta in questa cadetteria è il Cesena, che ha sconfitto per 1-0 la Lady Granata Cittadella, in quello che era un altro scontro per la salvezza. O forse per restare a centro classifica, visto che entrambe le squadre sono in buona posizione.

Termina 2-2 la super sfida tra Milan e Juventus, Roma battuta dalla Florentia

Bianconere due volte avanti e beffate al 93’, giallorosse sconfitte 2-1 e campionato apertissimo. Il prossimo week end il big match tra Roma e Juventus

Allo stadio “Brianteo” il big match tra Milan e Juventus si conclude con un combattuto 2-2 e un punto a testa. La formazione bianconera va avanti due volte nel punteggio: con la sfortunata autorete di Fusetti al 20’ e con il gol della subentrata Staskova all’81’; ma le padrone di casa reagiscono e recuperano in entrambe le occasioni grazie alla solita Conc a inizio ripresa e a Vitale, che al 93’ raccoglie il cross di Tucceri su calcio di punizione e con un colpo di testa perfetto infila Giuliani. Finisce 2-2 il secondo posticipo della sesta giornata di Serie A, che consegna alla classifica un grande equilibrio (Juventus a 16 punti, Milan a 14, Fiorentina a 13 e Roma a 12).

Turno negativo invece per la squadra di Betty Bavagnoli, che perde in casa della Florentia dopo quattro vittorie consecutive. Il match si sblocca all’11’ con la rete di Martinovic, le giallorosse non riescono a trovare la rete del pari e a inizio ripresa subiscono il raddoppio delle padrone di casa con Kelly. Niente da fare per le capitoline, che accorciano le distanze al 62′ con Thomas ma non concretizzano le occasioni per il 2-2 nel finale di partita. La Roma torna sconfitta sul campo e di nuovo quarta in classifica, ad una lunghezza di distanza dalla Fiorentina. La Serie A scenderà in in campo il prossimo weekend, con la super sfida tra Roma e Juventus.

Risultati dei posticipi della 6ª giornata di Serie A femminile 2019-20

 Florentia San Gimignano -As Roma 2-1

11’ Martinovic (F), 47’ Kelly (F), 62’ Thomas (R)

 Milan-Juventus Women 2-2

20’ aut. Fusetti (J), 50’ Conc (M), 81’ Staskova (J), 90’+3’ Vitale (M)

 

Programma della 7ª giornata di Serie A femminile 2019-20

Sabato 23 e domenica 24 novembre

Milan – Sassuolo

Fiorentina Women – Hellas Verona

Orobica Bergamo – Pink Bari

Tavagnacco – Inter

As Roma – Juventus

Empoli Ladies – Florentia San Gimignano

Credit Photo: FIGC

 

Bavagnoli: “La Florentia ha avuto più cattiveria”

In casa della Florentia San Gimignano è arrivata la seconda sconfitta stagionale per la nostra squadra femminile. Ecco il commento di coach Betty Bavagnoli al termine della partita persa per 2-1.

“La Florentia è stata più determinata, ha avuto più coraggio e più cattiveria su tutti i palloni. Nel primo tempo hanno vinto tutti i contrasti, noi arrivavamo seconde su ogni pallone. Non siamo state brave e queste cose in Serie A si pagano. Faccio i complimenti per la reazione del secondo tempo, ma se avessimo giocato anche il primo tempo così non avremmo perso”.

Le condizioni del terreno o il gol a freddo hanno condizionato la partita?

“Sono cose che fanno parte del calcio, se vogliamo crescere dobbiamo tirare fuori la personalità che oggi è mancata. Non siamo state abbastanza cattive. Ora facciamo un bagno di umiltà e riflettiamo su dove vogliamo andare e su che tipo di squadra vogliamo essere. È stata una partita no, ci prendiamo le nostre responsabilità e lavoriamo per migliorare”.

Come si arriva alla sfida contro la Juventus?

“Affrontare questa avversaria nella prossima gara ci permetterà di eliminare l’impostazione mentale che abbiamo avuto oggi. Dovrà essere una partita molto diversa e dovremo registrare alcune cose dal punto di vista tattico. Nella ripresa abbiamo avuto quattro occasioni chiare da gol in cui non siamo state cattive. O ci crediamo e puntiamo a fare il salto di qualità o non faremo passi in avanti”.

Con questa sconfitta, la Roma non approfitta del pareggio nello scontro al vertice tra Milan e Juventus e viene scavalcata dalla Fiorentina vittoriosa a Bari.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

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