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Miglior portiere 2019: vince l’olandese Sari van Veenendaal

Sari van Veenendaal era data tra le favorite alla vittoria finale e il risultato è stato quello previsto. Sari porta a casa il premio di miglior portiere dell’anno dopo un gran mondiale, difendendo la porta dell’Olanda, e dopo una buona stagione tra i pali dell’ Atlético Madrid.

Negli ultimi mondiali di Francia ha raggiunto il titolo di vice-campionessa del mondo con l’Olanda (squadra che ha battuto ai quarti di finale l’Italia), importante riconoscimento anche a livello individuale grazie al guanto d’oro conquistato. La 29enne olandese è riuscita a battere la concorrenza di Christiane Endler (PSG) e Hedving Lindhal (Chelsea).

Credit Photo: FIFA

Trasferta amara: la Lazio vince 1-0

LAZIO WOMEN – CHIEVO FORTITUDO WOMEN: 1-0

CHIEVO FORTITUDO WOMEN: Salvi, Faccioli, Pecchini, Carraro, Pavana, Caliari, Dallagiacoma (27’st Mascanzoni), Tardini (27’st Martani), Peretti (40’st Bertolotti), Boni, Benincaso (13’st Caneo). A disposizione: Olivieri, Salaorni, Faccio, Bottigliero. Allenatore: Zuccher.

LAZIO WOMEN: Vincenzi, Gambarotta, Santoro, Colini, Savini, Duò (15’st Vaccari), Castiello, Di Giammarino (15’st Clemente), Pittaccio, Palombi (1’st Pezzotti), Visentin (36’st Berarducci). A disposizione: Natalucci, Lombardozzi, Cianzi, Di Fazio, Pedullà. Allenatore: Seleman.

Arbitro: Fabio Cevenini (Siena). Assistenti: Gabrio Pulcinelli e Lorenzo Dario Puccini.

Reti: 28’st Pittaccio.

Trasferta amara per le gialloblù di mister Zuccher che dopo il convincente successo di domenica scorsa, incappano in una sconfitta a Roma contro le biancocelesti della Lazio.

A partire con il piglio giusto però sono le gialloblù che creano le prime occasioni con la coppia Benincaso-Boni che in un paio di circostanze si trovano a meraviglia ma non riescono a concretizzare. Le laziali si fanno vedere al 14esimo con un tiro di Visentin che però esce a lato. Dopo cinque minuti punizione favorevole per le biancocelesti: Pecchini commette fallo di mano e regala questa possibile occasione. La palla viene messa in mezzo, spizzata di testa ma non impensierisce la retroguardia del CFW.

Al 20esimo si rivedono in avanti le gialloblù: Boni parte a grande velocità, dalla trequarti mette in mezzo una palla che però Peretti non riesce a sfruttare. Un minuto dopo punizione per le gialloblù, tira Boni ma la palla si infrange sulla barriera. Al 22esimo occasionissima per Benincaso. Il portiere ribatte, Benincaso riceve la palla al limite dell’area ma a porta vuota sbaglia, complice anche il terreno inzuppato d’acqua per le avverse condizioni metereologiche.

Il primo tempo si conclude con qualche incertezza difensiva delle gialloblù che impensieriscono l’estremo portiere Salvi che però riesce a tenere la porta inviolata.

Nel secondo tempo, parte meglio la Lazio che prova a far capire subito che in questo secondo parziale la musica cambierà. Al 20esimo arriva il primo giallo per Caneo. Un brutto fallo che non fa esitare Cevenini che l’ammonisce.

La musica dopo 8 minuti cambia davvero: da una rimessa laterale ne scaturisce un tiro che Salvi riesce a parare ma non a trattenere. La palla capita sui piedi di Pittaccio che insacca. Il CFW prova a reagire ma al 39esimo arriva il doppio giallo a Caneo che spezza le velleità delle gialloblù di provare a trovare il gol del pareggio. L’ultimo pericolo arriva al 48esimo quando Salvi para un gol che sembrava già fatto.

Per le gialloblù da segnalare l’ottima prestazione di Giulia Caliari che in più occasioni ha dimostrato il suo ottimo stato di forma.

Photo credit: Marco Rosi

Fotonotizia s.a.s Lazio Women

Credit Photo: Fortitudo Mozzecane Calcio Femminile

E’ un’Italia travolgente, cinque gol alla Serbia nella prima amichevole stagionale

E’ iniziata con una bella vittoria la stagione della Nazionale Under 17 Femminile, che ha battuto 5-1 la Serbia nella prima delle due amichevoli disputata oggi pomeriggio allo stadio ‘Enzo Blasone’ di Foligno. Sotto una pioggia copiosa, le Azzurrine hanno subito sbloccato il risultato con la rete realizzata al 1’ dalla centrocampista dell’Inter classe 2004 Matilde Pavan per poi dilagare nella ripresa grazie ai gol di tre ragazze della Juventus: al 54’ Ilaria Berti ha raddoppiato, poi Chiara Beccari ha realizzato la doppietta che ha di fatto chiuso la partita (57’ e 62’) e al 65’ Nicole Arcangeli ha trasformato il rigore del 5-0, prima che Dervisi a tre minuti dallo scadere fissasse il risultato sul 5-1.

“Sono soddisfatta – le parole del tecnico Nazzarena Grilli – questo è un gruppo completamente nuovo, con tre sole ragazze che già c’erano l’anno scorso (Battistini, Severini e Berti, ndr) e cinque/sei sotto età del 2004. Si sono viste delle buone cose, soprattutto nel secondo tempo la squadra ha fatto delle azioni di pregevole fattura. Ho ricevuto delle indicazioni positive, mercoledì proveremo altro con l’obiettivo di farci trovare pronti alla prima fase delle qualificazioni europee, dove ci aspetta un girone ostico”.

La seconda amichevole tra Italia e Serbia è in programma mercoledì alle 17 allo stadio ‘Carlo Degli Esposti’ di Bastia Umbra, un altro test utile ad un mese dalle gare della prima fase delle qualificazioni europee che vedranno le Azzurrine di scena in Scozia dal 14 al 20 ottobre in un girone con la nazionale padrone di casa, il Montenegro e l’Irlanda del Nord.

Credit Photo: FIGC

Women’s Best Player: il premio va a Megan Rapinoe

Megan Rapinoe, tra le giocatrici simbolo della nazionale statunitense, vince il premio FIFA come miglior giocatrice dell’anno. L’attaccante batte così la concorrenza della connazionale Morgan e dell’inglese Bronze. Quest’ultima deteneva il titolo UEFA di miglior giocatrice nel 2018/2019, anno in cui ha trionfato con l’OL aggiudicandosi il triplete: D1 francese, coppa nazionale e Champions League.

Nulla però ha potuto contro Megan Rapinoe, tra le trascinatrici degli Stati Uniti nella vittoria del quarto mondiale, il secondo consecutivo. Suo infatti è il gol che permette agli USA di vincere per 1 a 0 la finale negli ultimi mondiali di Francia, superando così l’Olanda.

Credit Photo: FIFA

Ganz: “Grande reazione e voglia di vincere”

Sei punti e sette gol segnati: sono già importanti i numeri delle rossonere di Ganz – al comando della Serie A femminile – nelle prime due giornate. Una vittoria larga ma non così facile come dice il punteggio finale, dopo una buona prestazione, qualche errore e soprattutto una grande reazione. Come ha sottolineato il Mister, ai microfoni di Milan TV, dopo il 4-1all’Orobica: “Con questa voglia è difficile affrontarci. Le ragazze mettono sempre in campo cuore e anima, speriamo di avere sempre più pubblico a vederci e sostenerci“.

Sempre dal Brianteo di Monza anche le dichiarazioni di Stine Hovland, arrivata in estate per rinforzare la difesa e protagonista del poker segnato grazie a un colpo di testa in pieno recupero: “Felice per il gol. Siamo un gruppo forte“. Con un occhio al Derby dopo la sosta per le Nazionali.

Infine, spazio alle parole di Deborah Salvatori Rinaldi, altro acquisto (offensivo) del calciomercato, preziosa nel dare una scossa appena entrata in campo e fondamentale nel riportare avanti la sua squadra a metà ripresa dopo il momentaneo pareggio avversario: “Siamo partite davvero bene, quando c’è entusiasmo è tutto più semplice“. Poi un ringraziamento ai tanti tifosi presenti: “Stadio e cori bellissimi, sarà dura batterci qui“.

Credit Photo: 

Incubo Liverpool: terza sconfitta di fila

Sono state poche partite incredibilmente frustranti per il Liverpool Women, e la partita di Continental League Cup di questo fine settimana contro lo Sheffield United non è stata diversa. I Reds sono andati due volte in vantaggio a Prenton Park, ma hanno concesso allo Sheffield di pareggiare due volte prima di prendere il terzo goal allo scadere dei 90 minuti regolamentari; impedendo che la partita andasse ai supplementari.
Il primo gol del Liverpool è arrivato da Hodson dopo un ottimo primo tempo da parte di entrambe le parti. Il Liverpool ha terminato il primo tempo ad un livello di gioco molto alto, rapidamente schiacciato dallo Sheffield con un gran colpo di testa di Katie Wilkinson.
I padroni di casa tornano in vantaggio con un gran tiro sotto l’incrocio di Niamh Charles  a pochi minuti dal suo ingresso in campo.
La partita prende una brutta piega per i Reds  quando Jade Bailey raccogli il suo secondo giallo e lascia la partita in anticipo lasciano le sue compagne di squadra in inferiorità numerica; e  poiché tutto va male, lo Sheffield United è riuscito a ottenere un terzo gol al 94o minuto.
I Reds hanno bisogno di restare uniti e compatti prima di incontrare il Manchester United il prossimo fine settimana, o questa sarà una stagione davvero miserabile.

 

Credit Photo: Liverpool Echo

Coppa Italia: Il Trento Clarentia vince per 3 a 2 contro il Cortefranca

L’avventura in Coppa Italia del Trento Calcio Femminile termina nel modo più dolce possibile. La vittoria per 3 a 2 contro il Cortefranca, superflua ai fini del passaggio del turno, restituisce importanti conferme a tutto l’ambiente gialloblù in vista dell’esordio in campionato. Alessandra Tonelli, Daprà e capitan Torresani confezionano la vittoria delle aquilotte.

LIVE MATCH

Per la terza uscita stagionale mister Pavan si affida al consueto “4-3-1-2”: in difesa spicca la conferma di Bertamini dal primo minuto, affiancata da Varrone, Lucin e Ruaben. Fuganti torna titolare in cabina di regia, supportata da capitan Torresani e dal lieto rientro di Rovea ad un anno dallo spiacevole infortunio al ginocchio. Rosa e Alessandra Tonelli fungono da collante con l’attacco, che gravita intorno a Daprà. Il Trento conferma subito i propri miglioramenti nell’approccio alla gara e trafigge il portiere ospite dopo appena sette minuti: il pressing di squadra funziona alla perfezione, Tonelli ruba palla al limite dell’area e conclude a rete l’azione con un rasoterra che vale l’uno a zero. La reazione del Cortefranca è però veemente e Picchi riesce a sorprendere la difesa gialloblu con una conclusione che ristabilisce la parità. Le gialloblu non si scoraggiano e sfiorano il goal più volte, come sul tramonto del primo tempo, quando la deviazione aerea di Rovea su cross di Tonelli sfiora il palo prima di terminare sul fondo. Anche ad inizio ripresa il Trento riesce a sorprendere l’avversario: Tonelli innesca la ripartenza servendo Rosa sulla trequarti che disorienta il marcatore e manda a rete Daprà. Il nove gialloblù è glaciale e porta la squadra sul 2-1. Questa volta la reazione del Cortefranca tarda ad arrivare e la truppa di Pavan ne approfitta per affondare il colpo nuovamente. All’undicesimo, infatti, Torresani incrementa lo score sfruttando una mischia creatasi in area sugli sviluppi di un corner e battendo a rete sottomisura. Con il passare dei minuti cala inevitabilmente il ritmo e le azioni da goal scarseggiano. La rete del 3 a 2, siglata da Picchi sugli sviluppi di un calcio di punizione, risulta essere uno dei pochi acuti del finale di gara. Dopo il secondo goal del Cortefranca, il Trento rischia soltanto su una ripartenza fermata fallosamente da Betamini (sanzionata con il cartellino rosso) e porta a casa un’incoraggiante vittoria in vista del debutto in campionato sul campo dell’Accademia Spal.

TRENTO – CORTEFRANCA 3-2

TRENTO: Valzolgher, Varrone, Bertamini, Lucin (44’st L. Tonelli), Ruaben, Fuganti, Torresani, Rovea (10’st Poli), A. Tonelli, Rosa (32’st Chierchia), Daprà (37’st Maurina).
A disposizione: Tonetti, Tononi, Antolini.
Allenatore: Libero Pavan

CORTEFRANCA: Ferrari, Belotti, Gervasi, Fenaroli, Valtulini, Valesi, Muraro, Freddi, Picchi, Scarpellini, Asperti.
Allenatore: Mauro Antonio Pedrari

ARBITRO: Aldi di Finale Emilia

RETI: 7’pt A. Tonelli (T), 14’pt e 26’st Picchi (C), 6’st Daprà (T), 11’st Torresani (T).

NOTE: espulsa Bertamini al 43’ del secondo tempo.

Photo Credit: ACF Trento Clarentia

Due giorni di trasferta romana regalano al Permac la seconda vittoria

La Roma di Mister Colantuoni si schiera sul sintetico del Centro Certosa con un 4-3-3, a cui le ragazze di Mister Bortoluzzi rispondono con un inedito 3-5-2, interpretato da Martinelli, Frizza e Tomasi centrali davanti a Reginato. Mantoani e Furlan esterni sono chiamate a galoppare sulle fasce. Il centrocampo è manovrato dal trittico Tommasella, Foltran e Stefanello, con l’esperta Caccamo e la bandiera rossoblù De Martin a comporre la coppia d’attacco.

La partita inizia a ritmo serrato, sotto una pioggia battente che rende difficoltoso il gioco palla a terra. Dopo i primi minuti di studio, al 16’ arriva la prima vera occasione della partita con Landa, una delle più positive tra le fila giallorosse, che approfitta di un disimpegno non preciso di Caccamo in copertura e calcia di prima intenzione. La mira del centravanti giallorosso però non è delle migliori e la palla si spegne larga alla destra di Reginato. Un solo giro di lancette più tardi arriva il primo sussulto del Permac, con Caccamo che trova un ottimo inserimento centrale di Foltran, pescata però in fuorigioco. E’ il preludio al vantaggio rossoblù: al 20’ è ancora la centrocampista numero 7 a vestirsi da bomber e portare sul 0-1 le rossoblù, raccogliendo il cross di Furlan dalla destra e scavalcando Guidi con un delizioso pallonetto. Sono già 2 i centri per la centrocampista rossoblù, alla sua quarta stagione con il Vittorio Veneto, in questo inizio di campionato. La reazione della Roma è affidata a Fortunati, che al 36′ calcia dal vertice alto di destra dell’area rossoblù, ma il destro della numero 11 giallorossa è facilmente controllato da Reginato. Quattro minuti dopo è brava la numero 1 rossoblù a spizzare la sfera e allungarla in calcio d’angolo, disinnescando di fatto il tiro cross di Polverino dalla destra. Primo tempo giocato con buona intensità da entrambe le squadre, con le rossoblù però più abili nel giro palla e brave a legittimare il vantaggio di una rete.

Nel secondo tempo la pioggia concede una tregua e l’inizio per le rossoblù è spumeggiante: al 46’ occasionassima per Adriana De Martin, pescata perfettamente in area da un cross dalla destra di Stefanello. La centravanti rossoblù controlla bene a centro area, ma calcia alto la possibile palla del doppio vantaggio. La Roma cresce in ritmo e fisicità, mettendo sotto pressione le giocatrici del Vittorio, che subiscono un calo nella seconda frazione di gioco. Al 56’ bella azione sulla sinistra, con Caccamo che lancia Tommasella, il cui cross dal fondo trova la testa di De Martin, brava a girare a reta. In questa occasione è ottima la risposta di Guidi, che toglie la gioia del gol alla bomber numero 16. La pressione della Roma cresce e al 63’ la squadra della capitale va vicinissima al pareggio con Fortunati, pescata benissimo in area con un lancio dalle retrovie che scavalca la difesa rossoblù: la conclusione della numero 92 si infrange però sulla traversa. Al 66’ fa il suo esordio in rossoblù Greis Domi: la centrocampista ex Roma entra al posto di una positiva Stefanello, sulle cui spalle pesava il cartellino giallo rimediato al 59’. Mister Bortoluzzi decide di buttare nella mischia Piai al 74’ e l’ingresso della numero 9 regala un po’ di linfa in attacco: l’attaccante classe ’93 infatti si rende subito pericolosa su cross di Furlan e lancia in porta Caccamo al 75′, fermata dalla buona uscita di Guidi in anticipo. La Roma cerca insistentemente il pareggio e al 70’ Conte ha una buona occasione, ma il tiro è ribattuto dalla difesa rossoblù, capace di una prestazione attenta e concreta. Il Permac è bravo a stringere i denti e al 90’ trova il doppio vantaggio grazie ad un lancio illuminante di capitan Tommasella che lancia Piai a rete. La bomber rossoblù è bravissima con il mancino a scavalcare Guidi e portare le rossoblù sul 0-2. Dopo un solo minuto Caccamo ha addirittura la possibilità di portare la sua squadra sul triplo vantaggio, ma è brava Guidi a bloccare il rasoterra dell’attaccante numero 19. Dopo 4 minuti di recupero, il fischio del sig. Esposito sancisce la prima vittoria in trasferta per le rossoblù in questo campionato, che già sta regalando forti emozioni.

Vittoria sofferta, contro una squadra ostica che ha lottato per tutti i 90 minuti di gioco. Bene la grinta e la lucidità delle rossoblù, che nonostante un secondo tempo non brillante, hanno saputo soffrire insieme e compattarsi, portando a casa tre punti importanti senza subire reti.

Ora una lunga pausa per gli impegni della Nazionale alle qualificazioni per i prossimi Europei. Le Tose torneranno in campo domenica 27 ottobre in casa contro il Perugia.

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto

Il Chieti Calcio Femminile batte 2-1 le Free Girls e si qualifica per il secondo turno della Coppa Italia

Il Chieti Calcio Femminile approda al secondo turno di Coppa Italia battendo le Free Girls per 2-1 allo Stadio Comunale di Miglianico: per le neroverdi sette punti (un pareggio e due vittorie) nelle tre partite del quadrangolare nel quale erano inserite con Pescara, Bellante e Free Girls.
Le ragazze di Mister Lello Di Camillo conquistano il successo grazie alla seconda doppietta consecutiva di Giulia Di Camillo e una buona prova di squadra come al solito tutto cuore e grinta.
Si è visto in campo un Chieti in crescita con le nuove già ben inserite nello scacchiere del mister, in particolare Fischer che ha combattuto in lungo e in largo per il campo sfiorando anche il gol nella ripresa.
Mister Lello Di Camillo propone Giulia Di Camillo in campo sin dal primo minuto: per lei anche la fascia da capitano. Per il resto formazione simile a quella scesa in campo a Bellante.
La cronaca della partita si apre al 6′ quando Giulia Di Camillo sorprende Sanniti con un gran tiro su punizione dai 35 metri: è il gol del vantaggio per il Chieti.
Al quarto d’ora Benedetti viene anticipata di un soffio dall’uscita tempestiva di Sanniti.
Al 20′ sull’angolo di Di Sebastiano è Panichi a rendersi pericolosa con una conclusione a terra da centro area, palla a lato di un soffio.
Passano quattro minuti e le Free Girls si portano minacciose in attacco, ma è brava Ferrazza a sbrogliare la situazione anticipando un’avversaria sul cross di Fusco. Sul conseguente corner è Tontodonati a mettere alto di testa. Le ospiti insistono e trovano il pareggio al 31′ con un colpo di testa di Nozzi in anticipo sui difensori neroverdi, Falcocchia riesce a toccare il pallone che però si infila nell’angolino.
Ad un minuto dal riposo dubbio atterramento in area di Giulia Di Camillo, ma l’arbitro lascia proseguire.
Si va dunque al riposo sull’1-1.
Al 2′ della ripresa ci prova Speca dalla distanza, ma il suo rasoterra finisce a lato.
Due minuti dopo Giulia Di Camillo fa le prove del raddoppio, Sanniti è un po’incerta sul suo tiro, ma riesce comunque a salvarsi in angolo. A questo punto del match Mister Di Camillo mischia le carte mandando in campo Di Domizio al posto di Colecchi.
La rete è solo rimandata di un paio di minuti: angolo di Di Sebastiano e conclusione volante vincente di Giulia Di Camillo che mette la palla nell’angolo alto opposto dove Sanniti non può proprio arrivare. Sarà il gol che deciderà le sorti della gara.
Esce poco dopo fra gli applausi del pubblico proprio il capitano neroverde.
Al 13′ Tontodonati vede Falcocchia fuori dai pali e prova la gran botta da fuori, ma la palla finisce alle stelle.
Il Chieti sfiora il tris al 24′ quando Ferrazza colpisce di testa da posizione favorevole, ma mette di pochissimo fuori.
Allo scadere è Fischer a provare la conclusione da lontano, ma è bravissima Sanniti a distendersi e togliere il pallone dall’incrocio dei pali deviando in angolo.
Nei minuti di recupero viene annullato un gol a Di Domizio per presunta carica sul portiere.
Finisce dunque 2-1 per il Chieti Calcio Femminile che festeggia la qualificazione sotto la tribuna con i tifosi.

Tabellino della partita:

Chieti Calcio Femminile – Free Girls 2-1

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, De Vincentiis, Ferrazza, Di Sebastiano, Benedetti, Fischer, Di Camillo Giulia (7′ Scioli), Panichi, Giuliana, Carnevale, Colecchi (4′ st Di Domizio). A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, Gangemi, Lacentra.
All.: Di Camillo Lello
Free Girls: Sanniti, Bruno (23′ st De Marcellis), di Domenico, Nozzi (35′ st Amante), Pasciullo, Giuliani, Fusco, Tontodonati (41′ st Monterubbianesi), Romani (9′ st Angelini), Speca, Calvani. A disp.: Giovannoni, Cieri, Marrone, Fiore, Nardulli.
All.: Mucci
Arbitro: Colella di Rimini
Assistenti: De Martino e Saraceni di Vasto.
Reti: 6′ pt e 4′ st Giulia Di Camillo, 31′ pt Nozzi.

IMPRESSIONI POST PARTITA:

Giulia Di Camillo:
“Era importante vincere e partire con il piede giusto in questa nuova stagione. Tutte le competizioni sono importanti, sia il Campionato che la Coppa Italia. Sono soddisfatta sia personalmente per ciò che sto dando in questo momento, sia per la squadra. Non è stato facile dopo il loro pareggio tornare in vantaggio e poi difendere il risultato contro una squadra aggressiva che ha provato fino all’ultimo a darci del filo da torcere, dunque brave tutte e avanti così.
Le Free Girls sono una buona compagine: per noi, sia con loro che con il Bellante e il Pescara, è stato un test importante per poi avvicinarci al Campionato nella migliore condizione. Le Free Girls sono state brave, ma noi ancor di più visto che abbiamo portato a casa il risultato.
Ora bisogna continuare a lavorare seguendo l’allenatore: questo è un gruppo che può fare bene, però non deve assolutamente perdere la concentrazione. Siamo a buon punto e in costante crescita considerando che abbiamo delle ragazze fuori (Vukcevic non ha ancora giocato, Giada e Gangemi out per infortunio) e io sono ancora a mezzo servizio. Quando saremo al completo sono convinta che daremo tantissimo. L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno, siamo unite e umili e sono convinta che con questo spirito di squadra potremo fare bene. I miei gol? Sono molto contenta del secondo perché non dico che fosse propriamente uno schema, ma lo avevamo però studiato: dovevo essere lì in quel momento e c’ero. Secondo gli accordi non sarei dovuta tornare in campo nel secondo tempo, ma poi ho giocato altri minuti, mi serve fare minutaggio: ho bruciato un po’ i tempi che avrebbero previsto un mio ritorno in campo ad ottobre e ne sono molto felice”.

Credit Photo:Chieti Calcio Femminile

Vittorio Veneto, Lazio e Riozzese, che sorpresa! Disastro per le “favorite” alla promozione

Siamo solamente alla seconda giornata, e non ci sembra il caso di trarre conclusioni affrettate, ma una cosa è sicura: stiamo assistendo ad una Serie B imprevedibile e piena di sorprese.

Chi mai avrebbe pensato che il Permac Vittorio Veneto fosse in testa a punteggio pieno? Nessuno, ma i successi su Lady Granata Cittadella, e quello più incredibile sulla Roma CF per 2-0, una che dovrebbe puntare alla Serie A, testimoniano che le venete sono meritatamente prime.

Chi avrebbe scommesso sulla Riozzese, seconda insieme alla Lazio, che ha sconfitto per 3-1 in casa del Ravenna Women, anch’esso candidato alla promozione ma che al momento è la delusione di quest’inizio di campionato? Nemmeno il più ottimista avrebbe osato pensarlo.

Chi avrebbe mai immaginato che la Lazio batta per 1-0 il Chievo Fortitudo Women, quella che, a detta dai numerosi addetti ai lavori, era considerata come la corazzata della serie cadetta? Anche qui pronostico ribaltato.

Chiudiamo col Napoli che ha affrontato il San Marino Academy, con le partonepee che, quando erano pronte a festeggiare la vittoria, arriva il pareggio sanamrinese allo scadere della partita, permettendo alle ospiti di strappare un punto di vitale importanza per la salvezza.

Ovviamente non ci scordiamo della prima vittoria del Cittadella sulla Novese per 4-2, e del primo punto trovato dal Cesena e dal Perugia, in quelli che erano i primo scontri che valgono la permanenza in B.

L’ho scritto in questi primi tre editoriali, ma lo ribadisco ancora: non ci sono partite scontate, ma di sfide che nascondono insidie, e questo dovrebbero saperlo Ravenna, Roma, Chievo e Napoli. Vediamo se domenica prossima avranno capito la lezione.

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