Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4861

Rush finale! A Caravaggio l’ultima casalinga contro il Milan

Nerazzurre pronte al rush finale di questo entusiasmante campionato. Le ragazze di Michele Ardito si preparano ad affrontare le diavolette rossonere di Carolina Morace, in quella che si annuncia come una gara al cardiopalma. Le meneghine infatti non sono ancora tagliate fuori dai grandi traguardi, Juventus e Fiorentina sono distanti un palmo e tutto può ancora accadere nei piani alti della classifica, ma per sperare di conquistare l’accesso alla Champions League o addirittura il titolo di Campionesse d’Italia, le rossonere sono obbligate a vincere sabato. Ogni altro risultato le taglierebbe molto probabilmente da ogni discorso. Questo le nostre ragazze lo sanno, ma mister Ardito è categorico: “Sarà la nostra ultima gara davanti ai nostri tifosi e vogliamo salutarli in bellezza con un risultato positivo. Vogliamo difendere questo quinto posto che significa tanto per noi e per la società, ma sappiamo che dovremo affrontare due gare molto difficili. Il Milan si gioca sabato lo scudetto e il pass per la Champions e a Bari affronteremo molto probabilmente una squadra che può ancora sperare di agguantare la salvezza in extremis. Alle ragazze ho chiesto di restare concentrate e chiudere nel miglior modo possibile questo campionato, che ci ha visto partire in un modo e finire in crescita, con un bellissimo girone di ritorno. Abbiamo affrontato il Milan all’andata e abbiamo strappato un pareggio importantissimo. Da allora siamo cresciute e siamo un’altra squadra, ma sabato sarà sicuramente un’altra gara, molto più difficile. Sono fiducioso però, ci faremo trovare pronte a quest’appuntamento”.

Si gioca sul manto verde del Comunale di Caravaggio. L’Atalanta avrà ancora bisogno del calore dei suoi tifosi e gli addetti ai lavori sperano di rivedere uno stadio colorato e festante come nel match di ritorno contro la Juventus. Rientrano e potranno essere a disposizione del tecnico Giulia Rizzon e Sofia Colombo, assente a Verona quest’ultima poiché impegnata con la nazionale under 19, nello sfortunato girone élite dell’Europeo, che ha visto le azzurrine di Sbardella sfiorare soltanto la qualificazione alla fase finale. Mister Ardito si affida quindi anche alla reazione della sua fantasista: “E’ stato un peccato non centrare la qualificazione. Le ragazze sono state penalizzate nella gara contro l’Inghilterra, da un arbitraggio assurdo, non si è mai visto ammonire 5 giocatrici in un quarto d’ora. Se poi sei costretta a giocare più di un’ora in dieci diventa tutto più difficile. Dispiace per la nostra Sofia che è stata in queste gare, il che la dice lunga sulle sue qualità. Cercheremo di sfruttare la anche la sua voglia di riscatto.” Mancherà invece Francesca Vitale, infortunatasi nel ritiro della nazionale maggiore. La centrale nerazzurra ha lavorato a parte e conta di poter recuperare per l’ultima uscita a Bari. Sul fronte rossonero non dovrebbero esserci sorprese da parte di coach Morace. Rispetto alla gara d’andata non ci saranno Laura Fusetti e l’ex nerazzurra Federica Rizza infortunate, non mancheranno invece le altre grandi ex bergamasche: Lisa Alborghetti, Manuela Giugliano e Valentina Giacinti. Per loro sarà una gara dal doppio significato.

Probabili formazioni.

Atalanta Mozzanica: Lemey; Lazzari, Rizzon, Piacezzi, Jordan; Colombo, Scarpellini, Stracchi, Re; Martinovic, Kelly. All. Michele Ardito.

Milan: Korenciova; Tucceri Cimini, Heroum, Alborghetti, Mendes; Carissimi, Giugliano; Bergamaschi, Thaisa, Giacinti; Sabatino. All. Carolina Morace.

Arbitro: Roberto Lovison di Padova; assistenti: Giovanni Dell’Orco di Policoro e Andrea Mazzeo di Busto Arsizio.

Photo Credit: Atalanta Mozzanica

Chiara Marchitelli: vita da numero 1

Basta guardare il palmares per capire quanto è straordinaria la carriera di Chiara Marchitelli, portiere del Florentia e della Nazionale italiana. Le 20 stagioni vissute da protagonista nel panorama calcistico l’hanno portata ad essere l’estremo difensore italiano più titolato, grazie ai 4 Scudetti, alle 4 Coppe Italia e alle 5 Supercoppe Italiane. Tredici trofei nazionali vinti con le maglie di Lazio, Fiammamonza, Tavagnacco e Brescia. Una numero uno anche dal punto di vista dei successi.

Occhi furbi e vigili, carattere forte e un po’ schivo, riservata e diffidente.  Corretta, onesta, sincera e soprattutto diretta. Quando serve anche polemica e pungente; del resto il soprannome “Brontolo” svela in parte la sua indole. In campo Chiara urla e comanda la difesa, dà indicazioni alle compagne, si muove nella sua area e segue con lo sguardo il pallone per tenere alta la soglia dell’attenzione. Il ruolo impone una concentrazione massima, la responsabilità è enorme e chiunque sa che l’errore di un portiere ha un peso maggiore, anche a livello mediatico, rispetto a quello di un attaccante che sbaglia un gol. Il portiere rimedia agli errori degli altri giocatori ma raramente c’è chi può cancellare un suo sbaglio. Le partite più difficili sono quelle in cui viene chiamato poche volte in causa, rischia di non farsi trovare pronto e commettere un’ingenuità. Ci vogliono spalle larghe, determinazione e carattere, riuscire a reggere il peso delle critiche.

Portiere per intuizione e talento
Nata a Roma nel 1985, inizia da piccola a manifestare la sua passione per il calcio prendendo a pallonate la saracinesca del garage di casa. Viene iscritta a nuoto e successivamente a pallavvolo, ma Chiara ha ben in mente quello che vuole fare e convince i genitori a farla provare con il pallone. Gioca con i maschi fino all’età di 13 anni, poi viene tesserata dalla squadra femminile della Lazio. I sacrifici iniziali, per lei e la famiglia, non sono pochi; 60 chilometri al giorno, con la macchina o con i mezzi, dalla provincia di Roma alla città. Scuola, studio, allenamenti e rientro a casa alle undici di sera. Sempre promossa, sempre con il sogno di diventare calciatrice professionista. Portiere grazie all’intuizione di Sergio Guenza, ex giocatore di Serie A e allenatore di calcio, che alla Lazio la fa esordire in porta per caso (mancava il portiere titolare e lei era la più alta in squadra) e la convince col tempo e con fatica che quello è il suo ruolo naturale. Portiere per caso ma anche per talento. Portiere che fa della lucidità il suo punto di forza, lontano dall’accostamento con l’aggettivo “pazzo” che di solito è riservato a chi agisce tra i pali. Chiara sa quanto sia importante l’equilibrio mentale, quanto incida dentro e fuori dal campo.

I titoli nazionali a giro per l’Italia
Veste la maglia biancoceleste della Lazio per cinque stagioni, dal 1999 al 2004, vincendo un campionato (2001/02) e una Coppa Italia (2002/03), prima di passare All’Atletico Oristano. Con la società sarda gioca una sola stagione e nell’estate del 2005 firma con il Fiammamonza, dove prende il posto di Marisa Gorno, ceduta al Rapid Lugano. Al suo primo anno con la società monzese si toglie la soddisfazione di vincere da titolare lo Scudetto e la Supercoppa, rendendosi protagonista di una stagione strepitosa. Resta in biancorosso fino al 2008, anno in cui firma con la Roma e fa ritorno a casa. L’esperienza giallorossa dura solo una stagione, poi il passaggio alla società friulana del Tavagnacco dove difende la porta delle gialloblu per quattro campionati vincendo una Coppa Italia. Dal 2013 al 2018 gioca con il Brescia e fa incetta di titoli: due campionati vinti (2013/14 e 2015/16), due Coppe Italia (2014/15 e 2015/16) e quattro Supercoppe italiane consecutive (2014, 2015, 2016 e 2017). Nell’estate del 2018 firma con la società toscana del Florentia, neopromossa in Serie A. Da titolare indiscussa sta disputando un’ottima stagione con la squadra biancorossa che, grazie alla vittoria sulla Pink Bari (3-0) datata 23 marzo, ha raggiunto con largo anticipo l’obiettivo della salvezza.

La maglia azzurra
Nella sua lunga carriera Chiara Marchitelli ha vestito la maglia azzurra dell’Under 19 e della Nazionale maggiore, con cui ha preso parte ai Campionati europei in Svezia nel 2013 e in Olanda nel 2017. Il 1 giugno del 2018 ha riportato la rottura del tendine di Achille ed è stata costretta a saltare la gara contro il Portogallo che ha regalato alla Nazionale italiana il pass per il Mondiale francese del 2019. Il 18 gennaio del 2019, nella gara amichevole vinta 2-1 contro il Cile ad Empoli, Marchitelli ha festeggiato la presenza numero 50 con la maglia della Nazionale (nella stessa gara anche Elisa Bartoli ha raggiunto il medesimo traguardo). Ha partecipato da protagonista alla Cyprus Cup 2019, togliendosi la soddisfazione di parare un rigore nella gara contro l’Ungheria, vinta per 3-0. Il sogno, che ha fin da piccola, di partecipare al Mondiale è dietro l’angolo.

Il progetto Goal Girl e i diritti delle donne
Fuori dal campo Chiara è una persona tranquilla: adora leggere e guardare le serie Tv, le piace cucinare e andare al cinema. Non segue molto il calcio maschile, preferisce il nuoto e la pallavvolo. Le piacerebbe diventare allenatrice dei portieri, conosce gli aspetti e i dettagli del ruolo. Raccomanda di curare l’aspetto psicologico, consiglia di proteggere il portiere dalle critiche, di rafforzarne il carattere. Si sofferma sugli aspetti fondamentali, insiste sull’importanza di lavorare sulla tecnica e l’esplosività, sulla posizione nelle conclusioni da fuori area, sulle uscite e sulle traiettorie delle palle alte. Nel dicembre del 2017, presso il centro sportivo Montichiarello a Montichiari (Brescia), ha organizzato e partecipato all’evento Goal Girl, nato dall’esigenza di creare un allenamento specifico volto a migliorare le doti naturali e caratteriali delle ragazze che hanno scelto il ruolo del portiere. Conosce, argomenta, spiega. Rivendica i diritti delle donne e sottolinea come sia importante far capire alle nuove generazione che donna e uomo sono sullo stesso piano e devono avere gli stessi diritti e le stesse tutele. Anni di sacrifici e di passione, con rimborsi bassi, senza visibilità, con l’etichetta di “dilettanti”. Forse qualcosa sta cambiando, forse ci stiamo liberando dei pregiudizi che fino ad ora hanno frenato l’ascesa del calcio femminile in Italia. Sono stati fatti passi avanti rispetto a qualche anno fa ma il “forse” è ancora d’obbligo. Ciò che è sicuro è che il calcio è anche donna.

 

Credit Photo: C.F. Florentia

RUBRICA “STELLE AZZURRE”, LE USCITE PRECEDENTI:
01 > Martina Rosucci | 15 marzo 2019
02 > Eleonora Goldoni | 22 marzo 2019
03 > Elena Linari | 29 Marzo 2019
04 > Alia Guagni | 5 Aprile 2019

 

“Retrocediamo con rammarico ma , con grande dignità” , il commento di Mister Bartucci

Con la sconfitta di ieri contro il Napoli ,siamo ufficialmente retrocessi … Retrocediamo con rammarico ,ma con grande dignità . Abbiamo lottato ,sperato , ma dopo la sconfitta di due settimane fa nello scontro diretto col Trani la montagna da scalare e’ diventata insormontabile .Rimango fedele alla mia idea espressa ad inizio anno , il passaggio dal campionato regionale calabrese ,a quello nazionale e’ un triplo salto , salto che abbiamo pagato nelle prime 12 partite , penso tuttora che potevamo raggiungere la salvezza ,sia le ragazze che i dirigenti conoscono il mio pensiero sul perche’ della nostra retrocessione .

Tante le note positive , dai posti bellissimi del centro-sud visitati, ai compaesani emigrati incontrati qua e la in giro per l’italia ,dalla grinta e voglia di mettersi in gioco delle veterane ,alla crescita delle ragazzine. E’ stato un bel viaggio purtroppo senza lieto fine . Ringrazio il ds Filippo Di Scianni che si e’ svenato per far quadrare i conti ,il sempre attivo e bravo Guido Scaglione , il mio dirigente personale ed amico Paolo Scorza ,il presidente Gerardo sollazzo ed il preparatore dei portieri Claudio Gallo .

Credit Photo: New Team San Marco Argentano

Final Four Campionato Primavera e FIFA Trophy Tour: procedure di accreditamento

Si informano le redazioni media che a partire da oggi, mercoledì 10 aprile e sino a venerdì 12 aprile 2019 (ore 12.00 CET) sono aperte le operazioni di accreditamento per la Final Four Campionato Primavera Femminile e FIFA Trophy Tour, in programma presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano nei giorni di sabato 13 e lunedì 15 aprile.

Termini per le richieste di accredito
È possibile formulare la richiesta di accredito inviando una email all’indirizzo stampa.cov@figc.it entro venerdì 12 aprile alle ore 12.00, indicando in oggetto “Richiesta di accredito Final 4 / Trophy Tour” e allegando una scansione della tessera stampa in corso di validità, oppure una lettera di incarico da parte di una testata regolarmente registrata (su carta intestata).

TV e Radio non titolari di diritti (NRH).
• Per le testate televisive locali è prevista la concessione dell’accredito limitatamente a n.1 giornalista e n.1 cameraman.
• Alle testate radiofoniche sarà concesso l’accredito per n.1 giornalista.

Ai Media content providers, ovvero service audiovisivi che operano su incarico da parte di agenzie stampa o testate giornalistiche, è fatto obbligo di richiedere accredito per troupes secondo le medesime modalità previste per i TV NRH: i) giornalista + cameraman; oppure ii) cameraman TCO munito di tessera professionale Odg / AIPS /Press card nazionale.

La FIGC si riserva la facoltà:
a) di valutare la congruità delle richieste e, in caso di concessione dell’accredito, di regolamentare l’accesso al CTF in relazione agli spazi di lavoro disponibili;
b) di ritirare in qualsiasi momento l’accredito precedentemente concesso in caso di comportamento non idoneo o lesivo dei regolamenti vigenti.

Programma

Sabato 13 aprile
ore 14.00 Semifinale 1: Juventus FC – FC Internazionale Campo 2 ‘Enzo Bearzot’
ore 18.00 Semifinale 2: AS Roma – Pink Sport Bari Campo 2 ‘Enzo Bearzot’

Lunedì 15 aprile
ore 10.30 Finale 3° posto Campo 2 ‘Enzo Bearzot’
ore 12.00 Trophy Tour – Arrivo della Coppa del Mondo Femminile
ore 13.50 Photo opportunity: squadre e calciatrici dei 4 club con Coppa del Mondo
ore 15.45 Finale 1° posto Campo 2 ‘Enzo Bearzot’
al termine Cerimonia di Premiazione

Credit Photo: FIGC

Aperte le procedure di accreditamento per la conferenza stampa di presentazione della Finale

A partire da oggi, e sino a martedì 16 aprile, sono aperte, in via esclusiva sul Sistema elettronico on-line FIGC www.accreditations.figc.it , le operazioni di accreditamento per partecipare alla conferenza stampa di presentazione della finale di Coppa Italia femminile. La conferenza avrà luogo alle ore 11.00 di giovedì 18 aprile presso la sala Consiliare del Comune di Parma. La finale si giocherà domenica 28 aprile allo stadio “Ennio Tardini”.

Nel corso della conferenza stampa saranno presentate anche la “Danone Nations Cup 2019” (riservata alle formazioni di Calcio femminile Under 12) e la Women’s Football Week in programma a Parma il 27 e 28 aprile.

Credit Photo: FIGC

Torneo delle Nazioni. Convocate venti Azzurrine, esordio domenica 28 contro il Giappone

Reduce dal Torneo UEFA in Inghilterra, la Nazionale Femminile Under 16 si prepara per il consueto appuntamento con il Torneo delle Nazioni in programma a Cormons e Gradisca d’Isonzo dal 28 aprile al 3 maggio. La manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione, è dedicata alle Nazionali Under 15 maschile, Under 16 Femminile e Under 19 di Futsal e si svolgerà in Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Austria con la partecipazione complessiva di 28 squadre.

Giappone, Russia e Macedonia sono le avversarie delle Azzurrine, che esordiranno domenica 28 contro il Giappone (ore 18) a Gradisca d’Isonzo, lunedì 29 affronteranno la Macedonia (ore 18) a Torviscosa e mercoledì 1° maggio incontreranno le pari età della Russia (ore 18) ad Aquileia. Le finali sono in programma venerdì 3 maggio.

Venti sono le giocatrici convocate dal tecnico federale Jacopo Leandri, che ha fissato per lunedì prossimo 22 aprile la data del raduno a Cormons.

L’elenco delle convocate

Portieri: Astrid Gilardi (Internazionale Milano), Asia Sargenti (Chievo Verona);
Difensori: Sara Caiazzo (Napoli), Linda Giovagnoli (Ravenna Women), Marika Massimino (Roma), Maria Paola Mazzoni (Fiorentina Women’s), Angela Passeri (Il Delfino Flacco Porto), Bianca Vergani (Internazionale Milano);
Centrocampiste: Giada Abate (Genoa), Erika De Pellegrini (Venezia), Anastasia Ferrara (Roma), Valentina Gallazzi (Internazionale Milano), Elisa Mariani (Internazionale Milano), Matilde Pavan (Hellas Verona), Alice Pellinghelli (Sassuolo);
Attaccanti: Nicole Arcangeli (Asd Femminile Riccione), Chiara Beccari (San Marino Academy), Alice Corelli (Roma), Serena Cortesi (Orobica Calcio Bergamo), Arianna Marengoni (Internazionale Milano).

Staff – Allenatore: Jacopo Leandri; Vice allenatore: Viviana Schiavi; Segretario: Daniela Censini; Preparatore atletico: Franco Olivieri; Preparatore dei portieri: Mattia Volpi; Medico: Sebastiano Porcino; Fisioterapista: Alessandro Lastoria.

Credit Photo: FIGC

Il 18 aprile inizierà la vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia

Giovedì 18 aprile inizierà la vendita dei biglietti per la Finale di Coppa Italia Femminile in programma domenica 28 aprile (ore 12.30) allo stadio ‘Ennio Tardini’ di Parma. La finale, la prima organizzata dalla FIGC tramite la Divisione Calcio Femminile, vedrà affrontarsi le vincitrici delle semifinali Roma-Fiorentina e Milan-Juventus. Nelle gare di andata la Juventus ha espugnato il campo del Milan (2-1), mentre è terminata 1-1 la sfida disputata al ‘Tre Fontane’ tra Roma e Fiorentina: per conoscere le finaliste bisognerà aspettare mercoledì 17 aprile, data dei match di ritorno.

I tagliandi per assistere alla finale potranno essere acquistati presso i punti vendita Listicket e sui siti www.figc.it e www.ticketone.it. Nella giornata di domenica 28 aprile i biglietti saranno messi in vendita anche presso i botteghini dello stadio ‘Ennio Tardini’, dalle ore 9.30 fino all’inizio del primo tempo della partita. I tagliandi a prezzo ridotto sono riservati alle donne, ai ragazzi fino ai 18 anni (nati dopo il 28 aprile 2001) e agli Over 65 (nati prima del 18 aprile 1954).

I prezzi dei biglietti sono i seguenti

– TRIBUNA CENTRALE PETITOT 3 Euro

– TRIBUNA CENTRALE PETITOT RIDOTTO 1 Euro

– TRIBUNA CENTRALE EST 3 Euro

– TRIBUNA CENTRALE EST RIDOTTO  1 Euro

Le persone con disabilità con il rispettivo accompagnatore (obbligatoriamente maggiorenne) potranno, fino ad esaurimento dei posti riservati, presentarsi il giorno gara direttamente all’ingresso loro riservato.

I titolari delle tessere federali e delle tessere CONI valide per il 2018 con diritto al posto in Tribuna d’Onore potranno accedere alla Tribuna d’Onore previo ritiro della contromarca a presentazione della tessera personale – fino ad esaurimento dei posti disponibili – presso il botteghino dello Stadio ‘Ennio Tardini’, sito in Viale San Michele d’Italia, nella giornata di sabato 27 aprile dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

I titolari delle tessere federali e delle tessere CONI valide per il 2018 non aventi diritto al posto in Tribuna d’Onore avranno accesso alla Tribuna Laterale a presentazione della tessera personale e previo ritiro della contromarca – fino ad esaurimento dei posti disponibili – presso il botteghino dello stadio ‘Ennio Tardini’ sito in Viale San Michele d’Italia, nella giornata di sabato 27 aprile dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Credit Photo: FIGC

Nazionali: Pavan con l’Under 16 al Torneo delle Nazioni

Verona – Dopo l’esordio in Serie A nella scorsa giornata di campionato, arriva una nuova convocazione con la Nazionale Under 16 per Matilde Pavan, attaccante classe 2004. La calciatrice gialloblù è stata infatti chiamata per il ‘Torneo delle Nazioni‘ a Cormons (Gorizia), che impegnerà le azzurrine del tecnico Jacopo Leandri dal 22 aprile al 4 maggio. L’Under 16 avrà una fase di raduno e inizierà poi la competizione lunedì 28 aprile, con la gara contro il Giappone a Gradisca d’Isonzo; il giorno seguente le azzurrine affronteranno la Macedonia del Nord a Torviscosa e infine il 1° maggio sfideranno la Russia. Venerdì 3 maggio sono in programma le finali in base al posizionamento nel girone. Da lunedì 5 maggio la calciatrice gialloblù tornerà a disposizione del club.

Credit Photo: Hellas Verona Women

Tris di Stocchero alla Voluntas Osio: il Vicenza è matematicamente salvo!

Vittoria importantissima per il Vicenza che si impone 3-0 sulla Voluntas Osio e conquista la salvezza con due giornate d’anticipo.

Partita in mano alle Biancorosse per tutti i 90′ e decisa dalla tripletta di Stocchero, a segno al 20′, al 77′ e all’81’.

Le avversarie si complicano la vita ad inizio ripresa con l’espulsione di Gatti e sul finale perdono il portiere Pirola per infortunio.

Con due giornate ancora da giocare, la sfida con la Voluntas Osio è un punto cruciale nel cammino del Vicenza: una vittoria varrebbe la salvezza.

Le Biancorosse sono cariche e provano subito ad incanalare la partita a proprio favore, ma Frighetto calcia addosso a Pirola la palla crossata da Fortuna.

Al 15′ punizione interessante per l’Osio dal limite dell’area per un fallo di Perobellosu Capelli; Alemanni si incarica della battuta però non centra i pali difesi da Dalla Via.

Al 20′ il Vicenza sblocca la partita: Dal Bianco recupera palla a centrocampo, sfera che passa tra i piedi di Missiaggia e Maddalena per poi essere indirizzata a Stocchero che scatta e dopo aver scavalcato con un pallonetto Pirola in uscita, di testa spinge in rete. 1-0.

Pallonetto Stocchero

Al 22′ ancora Biancorosse pericolose con Stocchero che, lanciata sulla destra da Frighetto, appoggia rasoterra in area per Missiaggia che dal dischetto del rigore calcia però alto sopra la traversa.

Al 26′ avversarie in avanti: Pes scambia con Capelli che conclude in porta, Dalla Viapara.

Al 35′ Missiaggia serve in profondità Gobbato che controlla e tira, ma Pirola blocca senza problemi.

Il Vicenza prova a chiuderla e al 38′ sfiora il gol del raddoppio: calcio d’angolo, Gobbato appoggia per Rigon che lascia partire un gran sinistro diretto all’incrocio dei pali, il portiere dell’Osio si supera e riesce ad evitare la rete.

Nel finale doppia occasione Osio prima con Alemanni e poi con De Vecchi, ma entrambe le conclusioni sono ben parate da Dalla Via.

Ultimo assalto delle Biancorosse al 46′: dagli sviluppi di un calcio di punizione, tiro di Dal Bianco ribattuto da Di Giulio, recupera Gobbato che calcia al volo però non inquadra di poco la porta.

Si va a risposo sul risultato di 1-0 a favore del Vicenza che avrebbe potuto sfruttare meglio qualche occasione in più, ma meritatamente in vantaggio.

La ripresa però si apre subito con la possibilità del pareggio dell’Osio: al 50′ punizione di Alemanni defilata sulla sinistra, palla direttamente in porta e con una grandissima parata Dalla Via la toglie da sotto la traversa e la devia in calcio d’angolo.

Parata Dalla Via

Pochi minuti dopo le avversarie rimangono in 10 per l’espulsione di Gatti che entra in ritardo su Stocchero, rimedia il secondo cartellino giallo ed è costretta a lasciare il campo.

Il Vicenza cerca di sfruttare la superiorità numerica e si porta in avanti per chiudere la partita.

Al 69′ angolo di Broccoli dalla destra, palla respinta fuori area e raccolta da Fortunache carica il destro e fa partire un gran tiro che finisce di pochissimo alto sopra la traversa.

Al 74′ ancora ottimo spunto della statunitense che con un dribbling va via in fascia, passaggio in area per Stocchero che calcia di prima in porta ma la palla è debole e centrale.

L’Osio si rivede al 75′ con il mezzo pallonetto di Alemanni che dalla destra manca di poco lo specchio della porta.

Al 76′ ancora Broccoli sulla destra, conclusione potente indirizzata sotto l’incrocio dei pali e altra grande parata di Pirola che devia in angolo.

Passano pochi secondi e finalmente il Vicenza segna il gol della sicurezza: Ferratiserve in profondità Stocchero che in area anticipa tutte e con la punta del piede spinge in rete.

Il 2-0 dà la carica alle Biancorosse che all’81′ segnano ancora: Ferrati resiste ad un’avversaria poco fuori il limite dell’area, palla a sinistra per Dal Bianco e subito in mezzo per Stocchero che con il mancino colpisce sporco e beffa l’estremo difensore avversario; 3-0 e tripletta per l’attaccante classe ’01, ora a 9 gol in campionato.

Terzo gol Stocchero

All’85’ duro scontro di gioco tra Ferrati, Lacchini e Pirola: ad avere la peggio è proprio il portiere dell’Osio che dolorante ad un polso è costretto a lasciare il campo. In mancanza di cambi, le avversarie restano in 9 giocando con una giocatrice di movimento in porta.

Infortunio Pirola

In pieno recupero, un’occasione per parte: Ferrati recupera palla e serve Silvia Pomiche in area riceve ma calcia centralmente; al 95′ Troiano resiste a Menon e conclude in porta, Dalla Via è attenta e devia in calcio d’angolo.

Non c’è più tempo e il Vicenza può festeggiare una salvezza sudata e meritata.

Esultanza finale

Con la sconfitta del Fiammamonza (1-3 con il Trento), le Biancorosse salgono a +7 dalle lombarde, matematicamente retrocesse in virtù anche della vittoria del Padova, ora a pari merito con il Vicenza a 21 punti.

Un buona prestazione delle ragazze di Mister Dori che con la terza vittoria consecutiva raggiungono l’obiettivo stagionale con due giornate d’anticipo e ora possono giocare con la mente più libera.

Il campionato però non è finito ed è vietato distrarsi: la prossima partita si gioca a Bressanone sabato 20 aprile alle 18:00 per il rinvio d’ufficio delle gare di domenica 14 aprile. Ci sono ancora 6 punti in palio, chiudiamo bene la stagione. Forza Vicenza!

TABELLINO

Vicenza Calcio Femminile – Voluntas Osio 3-0

VICENZA CALCIO FEMMINILE

Dalla Via, Rigon, Perobello, Missiaggia (C), Menon, Frighetto (56′ Broccoli), Fortuna, Maddalena, Stocchero (85′ Pomi S.), Dal Bianco, Gobbato (61′ Ferrati)

A disposizione: Bianchi, Balestro, Lazzari, Pegoraro

All. Dori Cristian

VOLUNTAS OSIO

Pirola, Di Giulio, Cattaneo (80′ Lacchini), Lazzaroni (80′ Barachetti), Perniciaro (57′ Volonterio), Devecchi, Pes (57′ Troiano), Pellegrini (C) (76′ Tasca), Capelli, Gtti, Alemanni

A disposizione: Chiesa, Comi, Pagano

All. Timaco Maurizio

Marcatrici: 20′, 77′, 81′ Stocchero (V)

Arbitro: Faccini Andrea (Parma)

Assistenti: Rosa Enrico e Kutic Valentina (Vicenza)

Note: espulsa Gatti (O) per doppia ammonizione

Recupero: 2′; 5′

Credit Photo: Vicenza Calcio Femminile

Femminile, Serie C: l’ultima in casa per blindare il primato

Un solo punto separa la San Marino Academy dalla vittoria del campionato, e già domenica prossima, in occasione dell’ultima partita casalinga dell’anno, la capolista potrebbe festeggiare la conquista del primo obiettivo stagionale. Le Titane provengono da sette successi di fila e il mirino è puntato sulla conquista dell’ottavo a spese dell’Imolese, contro cui incroceranno i tacchetti ad Acquaviva a partire dalle ore 15:00.  Vale la pena ricordare che l’eventuale vittoria del girone consentirebbe alle biancoazzurre di accedere allo spareggio promozione contro la vincente di un altro dei restanti tre gironi della Serie C. Alla vigilia di questa importantissima sfida intervistiamo Ylenia Deidda, caposaldo della mediana biancoazzura.

Ylenia, il settimo successo consecutivo nella tana del Real Bellante vi ha fatto fare un altro importantissimo passo verso il traguardo.

“È stata una partita in cui non abbiamo riscontrato grosse difficoltà, pur giocando in un campo che non ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro gioco. Si è trattato senza dubbio di una vittoria molto importante, perché ci ha permesso di allungare a +6 sul Pontedera e di avvicinare il primo dei nostri due obiettivi stagionali”.

Che sensazioni provi ad essere in testa al campionato?

“In questo momento prevalgono felicità e soddisfazione, anche perchè è la prima volta che mi succede, almeno a livello di prima squadra. L’unico campionato della mia carriera lo vinsi tanti anni fa, quando giocavo nelle giovanili maschili del Verucchio. Non nascondo di provare anche un po’ di tensione, perché ancora non abbiamo la matematica certezza di chiudere davanti a tutti. Speriamo di tagliare il traguardo domenica”.

Sulla strada trovate un Imolese alla ricerca di punti salvezza. Che derby sarà?

“Ancora nessuno dei nostri obiettivi è stato raggiunto, quindi cercheremo di affrontare la partita con la massima concentrazione per portare a casa i tre punti. Anche perchè ci teniamo ad allungare ulteriormente la nostra striscia positiva”.

Nel girone di ritorno la San Marino Academy ha sempre vinto, pareggiando solamente nel big match di Pontedera. Quali sono gli elementi alla base di un ritmo simile?

“Il periodo trascorso assieme ci ha permesso di ottimizzare vari aspetti personali e di gruppo, che uniti al lavoro tecnico-tattico e fisico hanno determinato uno spirito motivazionale talmente forte da consentirci di raggiungere la classifica attuale”.

Un bilancio personale di questa avventura biancoazzurra?

“Sono soddisfatta del lavoro fatto e dei risultati ottenuti finora. Continuerò comunque a lavorare con serietà e costanza per proseguire la mia crescita personale”.

Intanto proseguono gli appuntamenti con il Centri Federali Territoriali. Lunedì prossimo sei ragazze Under 15 militanti nella San Marino Academy saranno a Gatteo a Mare per un allenamento con lo staff federale. Si tratta di Margherita Baldacci, Chiara Beccari, Sara Giannotti, Swami Giuliani, Alice Zaghini e Giulia Zaghini. Contemporaneamente un’altra giocatrice in forza alle giovanili biancoazzurre – Laura Sietchiping Nzepa – sarà impegnata in una seduta dello stesso tipo al C.F.T. di Urbino.

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

DA NON PERDERE...