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Bavagnoli: “Dobbiamo essere più decise”

“Abbiamo speso molte energie ma sono tutte esperienze. Anche questa è crescita e dobbiamo essere più decise”.

Al termine di Juventus-Roma 1-0, coach Betty Bavagnoli ha analizzato i lati positivi e quelli negativi della prova delle giallorosse in casa della capolista.

“Non amo aggrapparmi alla sfortuna: oggi per noi ce n’è stata solo nei due infortuni. Poteva andarci meglio da questo punto di vista. Volevo vedere a che punto siamo nella crescita e ho visto alcune cose positive, ne ho viste anche altre nelle quali posso dire che non siamo ancora pronte”.

È mancata personalità di fronte a queste avversarie?

“Ci sta un pochino di mancanza di personalità. Bisogna entrare in campo con determinazione e voglia di aggredire ogni pallone che oggi non abbiamo avuto sempre. La Juventus è una squadra che non concede nulla, che gioca massimo a tre tocchi e ti fa male quando riesce a ripartire. Siamo state brave nel pressing alto, le abbiamo messe in difficoltà ma non per tutta la gara”.

Come nell’occasione del gol?

“Con un cambio improvviso come quello di Di Criscio bisogna essere forti subito con la testa. È bastato perdere un pallone innocuo sul quale eravamo in vantaggio e ci hanno punite”.

Comunque c’è stata una grande crescita rispetto all’andata.

“Rispetto all’andata il bicchiere è mezzo pieno, all’andata hanno avuto almeno 4-5 palle gol nitide, oggi abbiamo concesso molto meno e ne dobbiamo essere soddisfatte. Dobbiamo continuare a crescere così, con decisione e coraggio”.

Credit Photo: Claudio Bosco, LivePhotoSport

Molin: «Non siamo riuscite a reagire dopo il gol subito. Faremo meglio alla prossima» / video

Verona – Le principali dichiarazioni del difensore del gialloblù Julia Molin, rilasciate al termine di Hellas Verona-Atalanta Mozzanica, 15a giornata della Serie A 2018/19.

«Cosa non è andato? Forse siamo entrate in campo troppo leggere, dando troppa confidenza alla gara, comunque non con l’atteggiamento giusto. Dopo il primo gol ci stiamo spaventate, non siamo riuscite a giocare. Dovevamo avere una reazione ma purtroppo non ci riuscivano le cose: non riuscivano i tiri, non riuscivano le combinazioni, non riuscivano i passaggi. Per noi erano punti importanti ma purtroppo la fortuna non è stata dalla nostra parte. È mancata una reazione? Qualcosa siamo anche riuscite a creare con Dupuy e con Baldi sugli esterni. Avevo delle belle sensazioni nel secondo tempo, si poteva provare a reagire ma non ci siamo riuscite. Faremo meglio la prossima volta».

Credit Photo: Hellas Verona Women

Women, continua la corsa in vetta

Continua la splendida corsa delle Juventus Women in vetta alla classifica. Le ragazze di Rita Guarino vincono e convincono anche con la Roma, una delle big del campionato e che arrivava a Vinovo da imbattuta nelle ultime 5 giornate. A decidere il match è una perla di Barbara Bonansea nel secondo tempo, ma il risultato sarebbe potuto essere più rotondo, con le bianconere in controllo della gara fin dalle prime battute. Le Juventus Women confermano quindi il proprio ruolo di leader del campionato, in un 2019 che le ha viste a punteggio pieno in tutte le competizioni.

LA GARA

Sara Gara e compagne prendono in mano la gara fin dal fischio d’inizio e provano a colpire già al 4’, con l’insidioso destro a giro di Eniola Aluko. Tra le più attive in casa bianconera, è Barbara Bonansea, che tra il 26’ e il 35’ sfiora il vantaggio con un destro secco sul primo palo e una fuga in contropiede bloccata da Pipitone.

A campi invertiti, il leitmotiv del match non cambia. Al 49’ le bianconere trovano il vantaggio, ma il colpo di testa di Girelli viene annullato per posizione di fuorigioco. A sbloccare la gara ci pensa allora Barbara Bonansea, che fa impazzire la difesa della Roma e conclude con un diagonale chirurgico. Archiviato il vantaggio, le ragazze di Rita Guarino gestiscono il pallone, cercando di non concedere nulla alle ospiti.

LE VOCI

«Siamo molto soddisfatte perché la Roma è una squadra che è cresciuta tantissimo – le parole di coach Rita Guarino nel post-partita – abbiamo lavorato bene, ci è mancata un po’ di cattiveria per finalizzare il gioco, poi fortunatamente nel secondo tempo abbiamo trovato il gol, che ha reso le cose più facili del previsto».

«Sono felicissima di aver segnato – commenta a fine gara Barbara Bonansea, al suo 10° sigillo stagionale – Era fondamentale vincere questo scontro diretto, e siamo state molto brave e tener testa ad una squadra che gioca un ottimo calcio. L’abbiamo fatto da grande squadra».

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 4° Giornata Girone di Ritorno.

Juventus Training Center di Vinovo (To).

Marcatori: 19’ st Bonansea (J)

Juventus: Bacic, Hyyrynen, Gama (Cap), Salvai, Boattin, Cernoia (47’ st Sikora), Galli, Pedersen, Girelli, Bonansea (33’ st Caruso), Aluko (25’ st Glionna)

A disposizione: Russo, Panzeri, Franco, Nick

Allenatrice: Rita Guarino

Roma: Pipitone, Di Criscio (17’ st Lipman), Bartoli (Cap), Swaby, Soffia, Coluccini (10’ pt Simonetti), Bernauer, Greggi, Pugnali (33’ st Piemonte), Serturini, Bonfantini

A disposizione: Casaroli, Antonsdottir, Labate, Zecca

Allenatrice: Elisabetta Bavagnoli

Ammoniti: 43’ st Galli (J)

Prossimo impegno:

Mozzanica – Juventus

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 5° Giornata Girone di Ritorno.

Sabato 09 Febbraio 2019 ore 14.30

Stadio Comunale di Caravaggio (Bg)

Credit Photo: Claudio Bosco, LivePhotoSport

Pipitone: “In queste partite contano gli episodi”

“Sono partite che vengono decise dagli episodi, oggi abbiamo avuto un po’ di sfortuna con i due infortuni ma abbiamo fatto bene, dobbiamo continuare così. Peccato per il risultato”: così Rosalia Pipitone ha analizzato Juventus-Roma 1-0.

I due infortuni hanno condizionato molto la nostra partita?

“Ci prepariamo tutte al meglio, sia le undici in campo sia quelle in panchina. Di certo non ti aspetti di perdere una compagna nei minuti iniziali del primo tempo o della ripresa. Ci sono quei 5 minuti di assestamento che in queste partite condizionano tanto. Ma chi è entrato ha fatto bene, altrimenti la partita non sarebbe finita così”.

Possiamo comunque dire che è una Roma cresciuta rispetto allo 0-4 dell’andata?

“Sì siamo cresciute e continuiamo a crescere. Il campionato è ancora lungo ma speriamo di fare sempre meglio”.

Credit Photo: Claudio Bosco, LivePhotoSport

Mister Ardito: “Raccolti i frutti del lavoro settimanale”

Il rientro da Verona ha un sapore dolcissimo. Tanta è la soddisfazione quando la squadra vince quelle partite che possono contare più di altre per la classifica. Sorridente mister Ardito si complimenta con le sue ragazze per il lavoro svolto, in primis negli allenamenti, dove le nerazzurre si sono impegnate al massimo per preparare al meglio la gara dell’Olivieri e poi sul sintetico di via Sogare, sul quale Stracchi e compagne hanno raccolto i frutti della meticolosa attività settimanale.

“La squadra ha lavorato bene in tutta la settimana e quando lavori così si ottengono queste prestazioni. Credo che oggi abbiamo giocato uno dei primi tempi più belli dall’inizio del campionato sotto l’aspetto d’intensità, qualità di gioco e collettivo. Le ragazze sono state brave, sapevamo che ci giocavamo la posizione in classifica e gli avversari, soprattutto nel finale nel quale abbiamo subito il loro ritorno, ci hanno messo in difficoltà. Però con ordine abbiamo gestito bene e mi sembra che il nostro portiere non abbia fatto parate di rilievo.”

Poco impegnata Diede Lemey, ma vigile, sempre indaffarata a chiamare le marcature e a spronare le compagne di riparto. Difesa che, nonostante le pesanti assenze, ha sopperito al meglio stringendo i denti nel concitato finale.

“E’ normale che quando mancano dieci minuti, l’avversario non ci sta a perdere e butta tutto in avanti, senza guardare più niente, né ruoli, né equilibrio, ma solo alla ricerca del pari. Ma le ragazze sono rimaste ordinate, anche se noi non siamo abituate a questo tipo di finali. Devo far loro i complimenti perché hanno saputo gestir bene il ritorno del Verona. Sono contento degli inserimenti dalla panchina, dimostrano ancora una volta che abbiamo una grande panchina che lavora tanto, gioca poco, ma quando viene chiamata si fa trovare sempre pronta.”

Un collettivo che mostra segnali di crescita consolidata e fa ben sperare il tecnico milanese sulla restante parte della stagione.

“Dalla prima partita la squadra ha sempre lavorato in crescendo. Ricordiamo che in trasferta abbiamo perso solo a Firenze, questo perché su tutti i campi la squadra ha cercato di esprimere un buon calcio. In avanti sbagliamo ancora molto e in passato siamo state penalizzate troppo dai nostri errori, senza i quali avremmo raccolto qualcosa in più. Dobbiamo migliorare questo aspetto.”

Photo Credit: Atalanta Mozzanica

Le Leonesse tornano a vincere in casa: Dreamers ko 7-0

Torna alla vittoria in casa il Brescia Calcio Femminile dopo i ko con Cortefranca e Minerva Milano: contro le Dreamers finisce in goleada con sette gol messi a referto. A segno per due volte Pasquali e Brayda, poi soddisfazioni personali per Ferrari, Citaristi e Massussi, alla sua prima marcatura in maglia biancoblu.

LA GARA – Mister Alessandro Oro mischia le carte rispetto alla scorsa settimana e ripropone Belussi in difesa al posto di Brevi e al fianco di Dolfini; sulle fasce Inverardi e Pedemonti, cintura di protezione della difesa formata dalla rientrante Guerini e Farina; batteria della trequarti composta da Ferrari, Pasquali e Massussi alle spalle di Brayda punta avanzata. In porta Cancarini torna titolare anche per via dell’influenza che ha mandato ko Cogoli. Arbitra il signor Gelmi della sezione di Bergamo.
I primi minuti sono di studio, con molti errori in impostazione da una parte e dall’altra: il primo squillo arriva dalle ospiti al minuto 11 con Bernardi che va alla conclusione, Cancarini si difende in corner. Due minuti dopo prima occasione per il Brescia: Pedemonti recupera palla nella sua trequarti e si lancia in profondità: Pasquali la trova con un bel tracciante in verticale ma la conclusione del terzino è respinto da Migliazza con i piedi. Un miniuto dopo il vantaggio: Brayda tira da buona posizione, c’è la risposta di Migliazza ma sul rimbalzo arriva Ferrari che spara sotto la traversa e arriva così in doppia cifra per quanto riguarda i gol realizzati in stagione, 10. Il Brescia prende campo e trova tantissimo spazio in zona centrale, mettendo in difficoltà le ospiti: al 16′ incredibile occasione per Pasquali che da ottima posizione calcia a lato. Passano due minuti e altra occasione per il Brescia stavolta con Massussi che si presenta davanti a Migliazza ma l’ultimo controllo è sbagliato e consente a Migliazza di intervenire. Le occasioni da gol fioccano, ma le ragazze di Oro sono in vena di regali: al 24′ Brayda approfitta di uno svarione difensivo e si invola verso la porta, prova lo scavetto su Migliazza in uscita ma centra il palo esterno. Al 30′ le Leonesse recuperano palla a centrocampo, lancio in verticale per Ferrari che perde l’attimo per servire Massussi da sola in mezzo e va alla conclusione, alta sulla traversa. Un minuto dopo Pasquali, una delle più positive, va al tiro da buona posizione, ma Migliazza è attenta e pare in due tempi. Portiere delle Dreamers ancora protagonista al 37′ sulla conclusione di Brayda, deviata in corner. Al 39′ altra gigantesca palla gol per il Brescia: Ferrari si invola sulla destra e crossa basso arretrato, Pasquali è anticipata, arriva a rimorchio Guerini che spara alto. In chiusura di frazione arrivano finalmente i gol: al 39′ Pasquali è freddissima davanti a Migliazza e raddoppia; quattro minuti dopo Pasquali si ripete con un fantastico pallonetto da trequarti campo (per l’attaccante 5 gol in campionato in poco più di 200 minuti giocati), e poco prima del fischio di fine primo tempo arriva anche il primo gol in maglia biancoblu per Chiara Massussi. Pronti, via e una decina di secondi dopo l’avvio della ripresa Brayda approfitta di una indecisione della difesa ospite per insaccare. Le Dreamers in campo non ci sono più, e il Brescia colleziona ancora occasioni per allargare il divario: al 49′ slalom di Farina in area, servizio per Brayda che però non trova lo specchio della porta. Al 55′ arriva la doppietta per Veronique Brayda, che davanti a Migliazza non sbaglia. Per lei ora sono 18 gol stagionali. Con il risultato ormai in ghiaccio, mister Oro fa entrare forze fresche dalla panchina: tra il 57′ e il 70′ entrano Citaristi, Pizzetti, Fumagalli, Zangari e Magri per Brayda, Pedemonti, Massussi, Ferrari e Pasquali. Al 73′ torna a farsi vedere dalle parti di Cancarini la formazione ospite, ma la conclusione di Palmieri è larga. Al 77′ ci prova Magri da lontano, ma il pallone è fuori di poco. All’83′ c’è gloria anche per Lisa Citaristi, che deve solo appoggiare in rete il cross basso di Zangari. All’85′ potrebbe segnare anche capitan Guerini, ma di testa da due passi non trova lo specchio della porta. L’ultima nota sul taccuino della partita la mette Magri, che ci prova ancora dalla lunga distanza, ma Migliazza si difende come può e mette in corner. Finisce senza recupero una partita dominata dalle Leonesse, che costruiscono tantissimo, sprecano molto ma riescono comunque a realizzare ben sette gol. La prossima settimana, le Leonesse saranno attese a Bergamo per il derby contro l’Atalanta che promette scintille.

LE INTERVISTE – Mister Alessandro Oro non può che essere soddisfatto della prova offerta dalle ragazze: «Dopo il primo gol abbiamo trovato gli spazi che nei primi dieci, quindici minuti, le Dreamers chiudevano bene. Da lì abbiamo portato la gara sui nostri binari, come l’avevamo preparata. Sono contento che siamo riuscite a segnare sette gol, potevano essere molti di più ma pazienza, continueremo a lavorare per far sì che la nostra percentuale realizzativa sia sempre più alta. Martedì ci rimetteremo al lavoro per preparare la gara contro l’Atalanta. Sappiamo che è una partita sempre molto sentita, vogliamo fare bene».
Per le ragazze arrivano in zona mista Lisa Citaristi, che ha realizzato il suo terzo gol in campionato, e Gaia Farina, che insieme a capitan Guerini in mezzo al campo ha disputato un’ottima gara: «Sono contenta per essere tornata al gol, mi mancava – le parole della punta – non dovevo fare altro che appoggiare in porta, ringrazio Zangari per il bell’assist». «Non è stata comunque facile – l’impressione della centrocampista – c’era molta pressione da parte delle Dreamers in mezzo al campo, quindi c’era bisogno di giocare in velocità, non c’era molto tempo per pensare. Ma sono comunque contenta della prestazione e ovviamente della vittoria della squadra, che è la cosa più importante».

Brescia-Dreamers 7-0
Brescia Cancarini, Inverardi, Belussi, Pedemonti (59′ Pizzetti), Dolfini, Farina, Brayda (57′ Citaristi), Pasquali (70′ Magri), Ferrari (67′ Zangari), Guerini, Massussi (65′ Fumagalli). (Gilardi, Brevi). Allenatore Alessandro Oro
Dreamers Migliazza, Colacrai, Arena, Pesare (40′ Vareschi), Lino, Chiea, Grande, Ricci, Lettieri Noemi, Fabris (54′ Palmieri), Bernardi. (Longoni, Lettieri, Erika, Naimor). Allenatore Andrea Golia
Arbitro Gelmi (Bergamo)
Reti 4′ Ferrari, 39′ e 43′ Pasquali, 45′ Massussi; 45′ r 55′ Brayda, 83′ Citaristi
Note Ammonite Pedemonti, Colacrai.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Primavera sconfitta di misura dalla Pink Bari!

Ottima prova della Primavera Florentia contro la Pink Bari, campione uscente di categoria, che si presenta a Firenze, visto il rinvio della partita della Prima Squadra, con diverse giocatrici già aggregate alla Serie A.

Le rossobianche, in tenuta blu per l’occasione, partono bene nel primo tempo, giocano con grinta e approcciano nel migliore dei modi la gara passando in vantaggio con il goal di Zeolla al 21’. Le ospiti trovano subito il pareggio grazie a un goal dell’altissima centrale difensiva Quazzico e il primo parziale si chiude in parità.
Nella ripresa calano i ritmi delle ragazze allenate da Roberto Schiumarini, all’esordio sulla panchina della Primavera, e ne approfitta il Bari siglando la rete con Dell’Ernia direttamente su punizione. Melissa Toomey illude le compagne trovando il pareggio all’84’ con un’azione personale, ma due minuti più tardi l’altra centrale di difesa del Bari, Di Bari (anche lei già aggregata in Prima Squadra come Quazzico) punisce le rossobianche siglando il 2 a 3 che chiude l’incontro.

Una buona prova per la Primavera Florentia che ha dimostrato di giocare alla pari contro una delle pretendenti al titolo finale, una prova che lascia ancora una volta l’amaro in bocca per una stagione con troppi alti e bassi.


Florentia – Pink Bari 2 -3 (1 – 1)

Tabellino: 21’ Zeolla (F), 25’ Quazzico (B), 48’ Dell’Ernia (B), 84’ Toomey (F), 86’ Di Bari

Florentia: Schiavone, Pastifieri, Piccini, Pirriatore, Costantino, Gualdani, Zeolla, Griselli (63’ Campagni), Naldoni (59’ Stankovic), Barollo (59’ Viggiano), Toomey.
A disposizione: Del Lama, Sabatino, Erriquez, Burani
All. Roberto Schiumarini

Pink Bari: Di Fronzo, Quazzico, Di Bari, Dell’Ernia, Larenza (76’ Ruscitto), Montemurro, Buonamassa, Fiore, Capitanelli (90’ Bitetto), Strisciuglio, Marino (59’ Mascia)
A disposizione:
All. Donato Liso

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

La Juventus si impone 1-0 sulla Roma, centra la nona vittoria di fila e conferma il primato in classifica a quota 40

Importante successo della Juventus contro una Roma in fiducia e in forte crescita. La squadra di Betty Bavagnoli, che arrivava alla sfida con le bianconere dopo aver collezionato quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque gare di campionato, tiene bene il campo a Vinovo, ma alla fine paga con la sconfitta uno dei pochissimi errori commessi in fase difensiva nell’arco dei novanta minuti. Nel primo tempo gara in equilibrio e senza occasioni nitide per nessuna delle due formazioni (il portiere giallorosso Pipitone risponde ad un paio di tentativi delle padrone di casa, ma senza prendere alcun rischio). Nella ripresa però, in campo scende una Juve più concentrata e al 64’ Bonansea, con la complicità dell’errore di Lipman (appena entrata a causa dell’infortunio di Di Criscio), supera il portiere avversario con un diagonale destro e firma il gol del vantaggio. Al 75’ la bianconera ha sui piedi il pallone del raddoppio, ma la difesa giallorossa questa volta controlla e respinge con ordine. Al 93’ sono invece le ospiti che guadagnano un calcio di punizione dal limite. Serturini si occupa della battuta, ma il tiro è poco preciso e non trova la porta di Bacic. Vince la Juve 1-0, che sale a 40 punti in classifica ed è a +4 sul Milan. La classifica alle spalle delle bianconere potrebbe però cambiare prima del prossimo turno di campionato, perché la Fiorentina, in caso di vittoria nel recupero della terza giornata contro il Pink Sport Bari, in programma martedì 5 febbraio, supererebbe le rossonere e si porterebbe a -3 dalle prime della classe.

Risultati posticipo 15a giornata di Serie A 2018-19

Juventus – Roma 1-0

64’ Bonansea (J)

 

  

Programma della 16a giornata di Serie A 2018-19

Sabato e domenica 9-10 febbraio  

Milan – Florentia  

Atalanta Mozzanica – Juventus Women   

Chievo Verona Valpo – Orobica

Fiorentina Women – Sassuolo

Pink Sport Bari – Tavagnacco

Milan – Hellas Verona  

 

 

Programma recupero 3a giornata di Serie A 2018-19

 

Martedì 5 febbraio

Ore 14.30

Fiorentina Women – Pink Sport Bari

Credit Photo: FIGC

L’Inter vince anche con l’Empoli Ladies e sale a 39 punti in classifica. Successi di Lazio, Genoa, Roma CF e Milan

L’Inter conquista tre punti per la tredicesima partita di fila e continua la sua marcia a pieno regime. La squadra di De La Fuente è imbattuta nel campionato di Serie B, ha segnato quarantasette gol e ne ha subiti solo cinque. Nel match casalingo contro l’Empoli vanno a segno Marinelli (capocannoniere del torneo con quattordici reti all’attivo) e Regazzoli (a quota quattro). Le nerazzurre agguantano l’ennesimo successo, salgono a 39 punti e staccano di quattordici lunghezze proprio le avversarie di giornata, seconde della classe. Non approfitta della sconfitta dell’Empoli il Ravenna Women, che cade in casa con il Genoa Women (rete di Cama al 29’ del primo tempo). A -2 dal Ravenna ora c’è la Roma CF, che grazie al 3-0 sull’Arezzo firmato da Kovacevic, Visentin e Ietto, ora è quinta a 22 punti. Successo anche del Milan Ladies in casa contro Roma XIV: decisiva la rete dal dischetto di Gramolelli allo scadere del secondo tempo, che allunga la striscia di insuccessi in una stagione molto negativa per le capitoline. Vittoria e sorpasso della Lazio Women ai danni del Castelvecchio: le biancocelesti si impongono 2-1 nella gara casalinga contro le romagnole, che in avvio passano in vantaggio con Porcarelli, ma si fanno rimontare in pieno recupero dal rigore di Coletta e dal gol di Palombi.

Il match tra Fortitudo Mozzecane e Lady Granata Cittadella in programma oggi è stato invece rinviato per impraticabilità del campo.

Risultati 13a giornata di Serie B 2018-19

 

 

FC Inter Women – Empoli Ladies 2-1

22’ Regazzoli (I), 42’ Marinelli (I), 63’ Boglioni (E)

 

 

Lazio Women – Castelvecchio 2-1

11’ Porcarelli (C), 90’+3’ rig. Coletta (L), 90’+5’ Palombi (L)

 

 

Milan Ladies – Roma XIV 1-0

88’ rig. Gramolelli (M)

 

 

Ravenna Women – Genoa Women 0-1

29’ Cama (G)

 

 

Roma CF – Arezzo 3-0

2’ Kovacevic (R), 33’ Visentin (R), 79’ Ietto (R)

 

 

Fortitudo Mozzecane – Lady Granata Cittadella (rinviata a data da destinarsi)

 

 

 

Programma della 14a giornata di Serie B 2018-19

 

 

Domenica 10 febbraio   

Ore 14.30

Arezzo – Lazio Women

Castelvecchio – Ravenna Women

Empoli Ladies – Roma XIV

Genoa Women – Fortitudo Mozzecane

Lady Granata Cittadella – FC Inter Women  

Milan Ladies – Roma CF

Credit Photo: FIGC

Lesione al legamento collaterale mediale per Claudia Ciccotti

Venerdì pomeriggio Claudia Ciccotti è stata sottoposta agli esami strumentali dopo l’infortunio subito nella partita di Coppa Italia contro la RomaCF.

I controlli hanno evidenziato una lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio destro, la calciatrice ha già iniziato il percorso riabilitativo.

Credit Photo:  Claudio Bosco, LivePhotoSport

 

 

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