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Rumors sulla carica di presidente del calcio femminile… Martina Colombari!

Sono ormai molte le voci che vogliono Martina Colombari vicina alla carica di presidente della Divisione calcio femminile della FIGC. Non ci sono state conferme o smentite da parte della diretta interessata, in ogni caso il suo nome può contare sul supporto del dg Michele Uva, di Stefano Braghin (responsabile del settore femminile e giovanile della Juventus) e di Alessandro Costacurta, vicecommissario della FIGC.
L’assemblea decisiva è in programma per martedì 9 ottobre a Cremona, dove la nazionale italiana sarà impegnata nel primo incontro amichevole contro la Svezia in preparazione ai Mondiali del 2019.

Credit Photo: Pagina Facebook Martina Colombari

Bomba di mercato e gradito ritorno: Laura Dubbioso!

In attesa dell’inizio del campionato previsto per il 14/10 presentiamo ad uno ad uno gli acquisti rossoblu per la stagione 2018/2019.
Oggi presentiamo: Laura Dubbioso, classe 1995

Bentornata Laura, parlaci un po’ di te calcisticamente e esperienze precedenti ?
Le mie esperienze calcistiche hanno avuto inizio quando a 7 anni Papà decise di iscrivermi alla società del Formignana; un piccolo paese in provincia di Ferrara.
Ho sempre giocato con i maschi fino a 14 anni e proprio lì ho capito che probabilmente il mio ruolo in campo era l’attaccante. Successivamente mi sono avvicinata al calcio femminile e mi contattò proprio la Vostra società fino a portarmi in alti livelli: la nazionale, approdando all’europeo U17. Più tardi, volendo rimanere vicino casa ho iniziato a giocare nella New Team fino alla scorsa stagione.

Come è maturato il tuo approdo all’imolese ?
Dato il mio interesse nel voler continuare a giocare in un campionato di livello Nazionale ho deciso di accettare la proposta dell’Imolese ripartendo dai colori rosso blu.

Cosa ti ha convinto a scegliere i rossi blu per questa stagione?
Proprio il progetto presentatomi dalla Società mi è sembrato ben strutturato.

Il primo impatto com’è stato con squadra e staff tecnico?
Staff tecnico molto competente e il gruppo particolarmente giovane, ma sono sicura ci vorrà poco tempo per ambientarsi. Un ottimo primo impatto.

Cosa ti aspetti da questa stagione ? Quali sono i tuoi obbiettivi?
Ci sarà da lavorare sodo per trovare il giusto equilibrio nella squadra. Personalmente mi allenerò con costanza e impegno per non deludere lo staff.
Obiettivi? Vincere… e divertirmi.

Grazie Laura !!

Credit Photo: Pagina Facebook Imolese Calcio Femminile

La Spal femminile vince all’esordio in campionato battendo Nubilaria

Sette perle per un esordio straordinario.
La SPAL in rosa di mister Morotti espugna Nubilaria in provincia di Reggio Emilia con sette reti, di cui un tris realizzato da Pirani con punteggio completato da Martello, Carbone, Filippini e Braga.
La partita è stata completamente a senso unico per le biancazzurre, che oltre ai goal segnati hanno avuto tante altre occasioni per arrotondare il punteggio.
Dopo un’iniziale fase di studio e diverse azioni non concretizzate, la gara della SPAL è andata in discesa al 25′ con la magia di Pirani, seguita dal raddoppio di Martello.
Nubilaria rientra in partita a fine primo tempo con Manfreda.
Ma ad inizio ripresa Carbone rimanda indietro la ricorsa delle padrone di casa, dilagando nei minuti successivi coi goal di Pirani, Filippini, Braga e nel finale di nuovo Pirani.
Domenica 7 ottobre alle ore 15.30, seconda di campionato a Baura, fortino biancazzurro, contro Pievecella.

Nubilaria-SPAL 1-7
Nubilaria: Caleffi, Avanzi, Rubini, Catellani, Bertarelli, Pecorini, Lipoi, Rossi, Aladino, Caliumi, Manfreda. A disp.:  Di Pietro, Ciancarella, Borghi, Bartolo, Pezzizzaro, Malaguti. All.: Bianchi
SPAL: Da Ronche, Bozzo, Braga, Moretto, Fornaro, Russo, Alfieri, Grassi, Russo, Pirani, Martello. A disp.: Filippini, Orlandi, Carbone, Bertelli, Luciani, Gozzi, Marchi. All.: Morotti
Arbitro: Neri di Parma
Marcatori: 27’, 56’, 85’ Pirani, 34’ Martello, 41’ Manfreda, 50’ Carbone, 59’ Filippini, 78’ Braga.

Credit Photo: Spal Femminile

Serie A2 Futsal: dopo la Coppa Italia parte anche il campionato

Dopo il primo turno di Coppa Italia, le formazioni di Serie A2 tornano in campo per la prima giornata di campionato. Nel Girone A la Torres affronterà la neo promossa Duomo Chieri, mentre l’altra formazione sarda lo Jasnagora sarà impegnata in Veneto contro il Tombolo. Trasferta per l’Audace che farà visita al Top Five. Impegni casalinghi per San Pietro e Sportland che affronteranno rispettivamente Thiene e Union Fenice. Riposa la Noalese.
Nel Girone B le favorite sono Atletico Chiaravalle e Perugia, ma attenzione anche al Pelletterie. Quest’ultima sarà impegnata a Castel San Pietro Terme contro il Sassoleone. Il Chiaravalle farà visita al Dorica Torrete, mentre il Perugia, ex Angelana, farà visita alla neo promossa Firenze.  Il Granzette giocherà il derby contro il Padova, mentre il Colombine farà visita al CentrostoricoMontesilvano. Chiude la giornata Decima Sport – Civitanova Dream.  Nel Girone C spicca la sfida tra Virtus Ciampino e il Balduina. Attenzione anche a Coppa d’Oro – Frosinone, il Valmontone esordirà in Sicilia a casa della Virtus Ragusa. Impegni casalinghi per Real Praeneste e Vis Fondi che affronteranno rispettivamente PMB Futsal e FB5 Team Rome. Riposa il Vittoria Calcetto.
Nel Girone D la favorita Futsal Molfetta farà visita al Manfredonia, esordio tra le mura amiche per il Nuceria che affronterà il Calcio Sangiovannese. L’Ottaviano farà visita al Taranto, mentre la Salernitana ospiterà il Fasano. Chiude la prima giornata Noci – Woman Futsal Club e Rionero – Conversano.

Credit photo: Lucia Melcarne

Hai un potere che nemmeno immagini, sprigionalo!

Cari amici e amiche, come promesso due settimane fa, in questo articolo parlerò di un concetto fondamentale di come funzione il bene più prezioso che abbiamo, ovverosia, del nostro cervello. Comprendere come funzionano determinati processi mentali è importante se avete deciso di raggiungere grandi traguardi nella vostra Carriera, sia a breve, medio che lungo periodo. Perchè altrimenti sarebbe un po’ come avere le chiavi di una bellissima macchina sportiva e non sapere come guidarla e sopratutto come spingerla al massimo quando sarà necessario. Esattamente come recitava quel un vecchio spot pubblicitario di una nota casa di pneumatici, “la potenza è nulla senza il controllo”. Allo stesso tempo, anche voi dovrete essere ben consapevoli di come funziona la vostra mente, in modo da sapere esattamente cosa fare quando vi accorgerete che state per perderne il controllo.

Innanzitutto c’è da fare una distinzione tra “Cervello” e “Mente”, perchè il cervello è semplicemente un organo, esattamente come qualsiasi altro organo del nostro corpo, invece la mente è un processo attraverso il quale siamo abituati a fare le cose, ovverosia, il “come le facciamo”. Chiarito questo concetto basilare, una cosa che potete fare sin da subito, se volete iniziare a migliorare qualsiasi aspetto della vostra performance sportiva è sicuramente quella di prendere consapevolezza che la nostra mente non distingue le cose solamente immaginate dalla realtà. Che cosa vuol dire questo? Vuol dire che se voi una settimana prima di una partita importante inizierete a parlare di sconfitta e vi immaginerete di perdere quella partita perchè pensate che i vostri avversari siano più forti o che magari quel campo è un campo che vi ha sempre portato sfortuna perchè non c’avete mai vinto, ecco che quando vi troverete in queste esatte circostanze succederà che tutte le vostre energie mentali seguiranno il flusso dei vostri pensieri e delle parole che vi ripeterete, ossia, tutta la vostra energia andrà lì dove voi avrete focalizzato la vostra attenzione. Se incomincerete a immaginare con gli occhi della vostra mente anche le scene di quella partita, come ad esempio, un’espulsione, un rigore o addirittura la sconfitta finale, ecco che la vostra mente inconscia registrerà quelle immagini e quelle emozioni associate a quelle immagini, evidentemente negative, ed attiverà un processo interno tale da farvi vivere ciò che avrete semplicemente immaginato. Magia??? No, non è magia, è la realtà di come funziona questo sottile e importante processo mentale, ma capiamone di più.

COMPRENDI BENE QUESTA IMPORTANTE FINEZZA
Si perchè dovete sapere che la nostra mente ha due parti che si occupano di linguaggio associate ad immagini: la prima parte di mente ascolta ciò che ci ripetiamo e registra il significato letterale delle parole senza interpretazione. Quindi se vi ripetete: “domenica perderemo la partita”, lei attiverà tutta una serie di meccanismi progettati esattamente per realizzare quel commando. Ossia, vi farà giocare male quella partita perchè sconfitta avete immaginato e sconfitta sarà!!! Invece, la seconda parte della mente interpreta le parole nel contesto, ovverosia, è quella parte di mente che capisce se stai scherzando o se sei serio. Questo significa che quando vi troverete a dire, “come mi sento in forma oggi”, la mente letterale registrerà la frase ed inizierà a lavorarci sopra, poi il cervello che interpreta, rendendosi conto che stavate scherzando non potrà più tornare in dietro perchè ormai il processo è attivato e se vogliamo la magia è in atto.

PARLATI BENE
Dunque, comprendere questo concetto è importante perchè la finalità di un Mental Coach è quello di aiutare l’atleta ad arrivare alla prestazione nel miglior stato d’animo e mentale possibile. E come si fa a raggiungere questo stato mentale vi chiederete? Semplice, attraverso il miglioramento dei propri PENSIERI, PAROLE da cui scaturiranno AZIONI migliori. Pertanto, voi iniziate a prendere l’abitudine di parlarvi, per mezzo della vostra vocina interna, in maniera propositiva quando dovete affrontare qualsiasi ostacolo, che sia un duro allenamento sotto la pioggia, piuttosto che affrontare un avversario di spessore la Domenica. Detto questo, a seguire vi propongo un esercizio molto semplice che vi sarà certamente d’aiuto, in modo da iniziare a riprogrammare i vostri pensieri, sia prima, che durante una performance.

CALL TO ACTION
Perfetto, a questo punto prendete un foglio di carta o la vostra agenda e pensando alla vostra ultima partita, vi chiedo di scrivere questa domanda e relativa risposta:

  • Quali sono state quelle frasi negative che mi sono ripetuto/a prima della partita che, alla luce di quanto appreso in questo articolo, hanno condizionato sensibilmente la mia prestazione sportiva?

 A questo punto è necessario sostituire queste frasi depotenzianti, in frasi potenzianti, vi faccio qualche esempio:

Se la vostra frase è: “Domenica il campo sarà tutto inzuppato, gioco sempre male quando il campo è in queste condizioni”
Modifica: “Anche se Domenica pioverà, sarà lennesima occasione per dimostrare a tutti il mio valore

Altro esempio: Speriamo di giocare bene Domenica, ultimamente mi sento fuori forma e sfiduciato dopo le ramanzine del mio Mister
Modifica: Non vedo lora che arrivi Domenica, mi sento pieno di energia e fiducioso dei miei mezzi

Molto semplice, vero? Bene a questo punto la strategia che vi suggerisco qual è? Dovete ripetere questo esercizio anche mentalmente, meglio se per iscritto per i prossimi 21 giorni, quando vi accorgerete di avere un dialogo interno di questo tipo e modificare le vostre frasi, in modo da dare una DIREZIONE ben precisa al vostro cervello, poi lui farà il resto.

Per chi volesse approfondire potrà consultare la pagina web www.mentalwinner.com o scrivermi al seguente indirizzo per discutere di eventuali questioni che magari in questo momento della vostra Carriera vi stanno impedendo di avanzare come vorreste: info@mentalwinner.com

“È la ripetizione delle affermazioni che porta a CREDERE.
E quando il credere diventa una CONVINZIONE profonda,
le cose iniziano ad ACCADERE.

Serie A Futsal: si parte!

Con la vittoria del Montesilvano in Supercoppa ha preso ufficialmente preso il via la stagione anche per le formazioni di massima serie che in questo fine settimana scenderanno in campo per la prima giornata. Le campionesse in carica della Ternana aprono la stagione subito con al difficilissima trasferta in casa della Lazio, mentre il Montesilvano farà visita nel big match di giornata al Kick Off.  Incontro tutto da vivere anche quello tra Real Statte e la neo promossa Futsal Florentia. Il Bisceglie farà visita al Napoli, mentre il Flaminia sarò impegnato a Sarcedo contro le padroni di casa del Futsal Breganze.  Il Falconara farà visita al Real Grisignano, mentre il Cagliari sarà impegnato in Puglia contro il Salinis.

Credit photo: M.P

Il Tavagnacco scende in campo per la lotta contro i tumori

Sabato 6 ottobre alle 15 la squadra friulana affronterà lo Wfc Split a Gorizia.

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) e il Tavagnacco calcio femminile, insieme, per il mese della prevenzione. Una tematica a cui la società friulana crede molto, decidendo di scendere in campo sposando la causa della Lilt. Il Tavagnacco sarà protagonista, sabato 6 ottobre alle 15, dell’evento dal titolo ‘Un gol per la vita’, partita amichevole che vedrà protagoniste le ragazze di mister Marco Rossi contro le calciatrici dello Wfc Split (Croazia). Il match si disputerà sul campo sportivo ‘Baiamonti’ di Gorizia. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del mese di prevenzione oncologica ‘Ottobre rosa e…piccante’.

«Abbiamo già preso parte nel 2017, insieme alla Lilt, a una giornata contro la violenza sulle donne, e quindi volentieri replichiamo quest’anno – commenta il vicepresidente Domenico Bonanni -. Pensiamo che dare il nostro contributo alla ricerca sul cancro sia importante e ci mettiamo il nostro mestiere, che è quello di fare calcio. Ci aspettiamo molto pubblico sugli spalti». Umberto Miniussi, presidente della sezione Lilt di Gorizia, ha aggiunto: «Per noi questa partita è un sogno che stavamo inseguendo da qualche anno. Sono grato al Tavagnacco e ai suoi dirigenti per aver accettato di scendere in campo a Gorizia».

Credit photo: Tavagnacco Femminile

Mister Ardito nominato direttore dell’area tecnica

Nell’ultima riunione indetta dagli addetti ai lavori nerazzurri, la dirigenza ha deliberato di dare a mister Michele Ardito l’ulteriore incarico di Direttore dell’area tecnica della società. Mister Ardito da oggi non avrà quindi più solo il compito di allenare la prima squadra, ma sarà il punto di riferimento di tutti gli allenatori e preparatori del settore giovanile. Una scelta molto precisa da parte dei dirigenti bergamaschi che la presidentissima Ilaria ci spiega in semplici parole: “L’idea di dare quest’incarico a mister Ardito nasce dalla necessità di dare sempre più attenzioni e stimoli di crescita a tutte le squadre del nostro settore giovanile.  Gli staff tecnici di tutte le nostre categorie saranno così sempre in contatto con quello della prima squadra, in questo modo i vari attori avranno un costante confronto, per mezzo del quale crediamo che le nostre giovani potranno trovare un ulteriore sbocco di crescita.”

Un pensiero condiviso da mister Ardito che porta così a Mozzanica un’organizzazione simile a quella delle squadre professioniste: “E’ un passaggio obbligato per una società che vuole crescere dalle fondamenta. Mai come quest anno la prima squadra sta attingendo dalle primavera che a loro volta devono attingere dalle giovanissime e così via. E’ necessario adattare la metodologia di allenamento delle squadre giovanili a quello della prima prima squadra, seguendo costantemente i progressi delle più piccole. Ci saranno una serie di piccole ma importanti novità: ogni lunedì gli allenatori delle giovanili invieranno un report a me e alla direzione sportiva, perché si possa essere a conoscenza della partita disputata. Inoltre settimana dopo settimana verranno monitorati i progressi delle singole ragazze. In questo modo ritengo che il parco giocatrici possa crescere in maniera esponenziale. Il campionato femminile sta lanciando dei messaggi importanti e le società devono essere al passo di questa svolta. La federazione stessa ha riconosciuto l’impegno delle singole realtà, se tutti facciamo qualcosa di più, la nazionale in primis ne beneficerà.”

Credit photo: Mozzanica

E’ nata una stella! Con Stella D’Oro ad Ancona nasce una scuola di calcio femminile

Il tanto atteso Open Day è arrivato. Sabato 29 Settembre ore 15:30.
Sono state tante le ragazzine dai 5 ai 14 anni che al Campo “N.Mandela” di Ancona hanno partecipato all’evento di calcio femminile della squadra “Stella D’Oro”, seguite da Maurizio Reggiani, dal 2003 allenatore in scuole di calcio e da Silvia Romano, giocatrice di calcio nelle massime serie.

Maurizio ci spiega il “Progetto CIAO” – Stella D’Oro calcio femminile.
“Insieme alla presidente della Stella D’Oro Silvia Romano abbiamo pensato ad un progetto che rilanciasse il calcio femminile ad Ancona, una zona dove questo non è poi tanto semplice da fare. Non il calcio nelle palestre ma il calcio vero, quello nello stadio, cosa che si era persa nella nostra città.

Esiste il calcio a 5 femminile, divertente e bellissimo, ma troppe società ancora hanno solo alcune ragazze che giocano all’interno delle squadre maschili. Noi vorremmo invece che la filosofia fosse che le ragazze si allenino e giochino tra di loro.

Insieme alla Federazione Gioco Calcio e con il Patrocinio del Comune di Ancona abbiamo organizzato l’Open Day, il 29 Settembre 2018 al campo rugby “N.Mandela” ad Ancona. Ai nostri corsi possono partecipare tutte le bambine dai 5 ai 14 anni. La scuola sarà allo Stadio Dorico. Non è facile trovare dei campi abbastanza liberi ma seguitiamo a lavorare al Dorico.”

Con i corsi le bambine impareranno i fondamentali del calcio, con allenamenti basati sul gioco, poiché, come spiega Maurizio, questa è l’età in cui i bambini e le bambine devono soprattutto giocare. La competizione, quella sana, arriverà, e con essa i buoni valori che uno sport di squadra come il calcio può e deve trasmettere, fin da questa età.

La DECATHLON di Camerano (AN) è sponsor della squadra.


Per informazioni sui corsi e per iscrizioni
Maurizio Reggiani 348 076 5614  
Silvia Romano 338.379.4451
Email stelladoro2018@gmail.com

Alla scoperta di Erika Campesi

Il centrocampista dell’Hellas Verona Women Erika Campesi racconta di sé e della sua carriera in una lunga intervista. Un percorso che l’ha portata dalla Sardegna al Verona, passando anche dal West Ham. Queste le dichiarazioni principali della calciatrice gialloblù:

«Mi sono avvicinata al calcio grazie all’aiuto della mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto. A 14 anni ho iniziato la mia esperienza in A2 con l’Olbia femminile, giocare per la mia città è stata una cosa che mi ha segnata dentro. Dopo una piccola parentesi a Caprera sono passata in Serie A alla Torres. Ambientarmi lì non è stato subito facile, perché era una squadra vincente e composta da grandi calciatrici come Patrizia Panico, Betta Tona, Raffaella Manieri. Loro però sono campionesse dentro e fuori dal campo e con il tempo sono riuscite a far integrare noi giovani. La prima partita è stata un’emozione assurda, così come anche lo scudetto vinto a fine stagione. Dopo due anni ho deciso di partire per l’Inghilterra, dove ho giocato per il West Ham. È stata un’esperienza indimenticabile, sono rimasta meravigliata per le strutture che ci venivano messe a disposizione. Ho imparato molto perché quello era un calcio diverso, più fisico, quindi era fondamentale prepararsi dal punto di vista mentale per non mollare mai. Poi è arrivata la nostalgia d’Italia e, con l’arrivo di tante squadre professionistiche tra cui anche l’Hellas oggi, mi sono resa conto ci stiamo avvicinando passo dopo passo alla realtà inglese che ho vissuto. Quando ho ricevuto la chiamata del Verona non ho esitato perché conosco la storia di questo club. Quando giocavo alla Torres ho vissuto quella rivalità che c’era fra le due squadre, quelle più forti e blasonate del campionato femminile italiano. Qui ho trovato uno staff e una squadra molto preparati, l’ho detto anche alle ragazze perché un gruppo così giovane già pronto per alti livelli è difficile da trovare. Sarà un campionato competitivo con molte squadre forti, ma anche il Verona può dire la sua».

Credit photo: Hellas Verona Women

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