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Chiara Robustellini, Inter: “Felicissima per il goal. Unite facciamo la differenza”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Momento favorevole per l’Inter di Piovani che la più recente domenica ha lasciato l’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano con tre punti in tasca, offerti dalla vittoria contro la Lazio.
Mediante tale risultato, l’insieme nerazzurro non solo ha fatto il pieno di punti ma ha anche raggiunto il terzo posto in classifica: può, così, continuare ad inseguire Fiorentina e Juventus, formazioni che la anticipano nella attuale gerarchia di campionato.

Nel frangente dal tono casalingo a firmare il vantaggio al 30′ è stata Chiara Robustellini: il difensore classe 2003 (cresciuta nel settore giovanile nerazzurro e approdato in Prima squadra in piena estate 2022) ha, così, ottenuto la sua prima rete stagionale nei medesimi colori. Una grande emozione per la giovanissima calciatrice dalla casacca numero 14, tanto da soffermarsi sull’accaduto nel post gara ai microfoni di Inter TV: “Felicissima di aver contribuito alla vittoria con questo goal. È stata una partita molto sofferta contro una avversaria che gioca bene e che, a tratti, ha meritato. Alla fine siamo state noi a portare a casa il risultato, sono contenta!“.

Con la prestazione sopra citata il 50% del viaggio stagionale 24/25 è stato archiviato; prossimamente ad aspettare il team tutto milanese ci sarà la Sampdoria (appuntamento fissato per sabato 11 novembre alle ore 18:00): “Dobbiamo continuare su questa strada, migliorando giorno per giorno; abbiamo le qualità per farlo – ha concluso la 21enne -.
Sappiamo che le blucerchiate sono alla ricerca di punti, perciò si mostreranno belle cariche. Noi non dovremo essere da meno e dovremo mettere in campo il 100% come in ogni partita, oltre che divertirci. Unite facciamo la differenza“.

Cosa ha fatto l’H&D Chievo Women a Noceto?!

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

L’H&D Chievo Women sbanca Noceto 2-0 (reti di Cavallin e Picchi, ognuna verso la fase finale di ogni frazione) e produce una delle due grandi sorprese della 9a giornata di Serie B. Un risultato pazzesco, frutto dell’organizzazione della squadra di Ulderici (peraltro ex della gara), che torna così a sorridere dopo un po’ di altalenanza in questo avvio di stagione.

In una sfida resa equilibrata dall’atteggiamento tattico delle gialloblù venete, le ospiti sbloccano al 43′ con un gran tiro di Cavallin da dentro l’area di rigore. Il Parma non è concreto sotto rete, pagando anche lo sforzo della Coppa Italia (chissà se in futuro i supplementari rimarranno anche in futuro in questo tipo di sfide), e per il Chievo c’è solo fa aspettare il momento propizio.

Momento che non arriva per casualità, ma perché la squadra veronese è capace di crearselo. Da un lato gira anche tutto giusto negli episodi, con Rognoni che all’ora di gioco non riesce a trovare la giusta forza per indirizzare in rete la palla del pareggio. Il 2-0 di Picchi – golazo su punizione dai 25 metri – è la giusta conclusione ad un match quasi perfetto.

Il Chievo torna così alla vittoria, e ora si trova nel gruppone di centroclassifica a 12 punti, assieme a Cesena e Brescia, e rivede l’alta classifica. Settimana prossima, la sfida con la Freedom può ulteriormente far risalire la china alle gialloblù.

Il tabellino del match (fonte: H&D Chievo Women)

Marcatrici: Cavallin ( 43′ pt ); Picchi ( 40′ st ).

PARMA: Copetti; Peruzzo ( Zazzera 24′ st ); Masu ( Rabot 24′ st ); Pondini; Nichele ( Asta 24′ st ); Kajzba ( Ferin 44′ st ); Rognoni; Ambrosi; Ferrario; Benedetti ( Distefano 11′ st ); Cox; Copetti. A disposizione: Fierro; Rabot; Zazzera; Asta; Distefano; Mounecif; Requirez; Meneghini; Ferin. Allenatore: Colantuono Salvatore.

CHIEVO: Capecchi; Perin; Veritti; Tonelli; Ketis; Marengoni; Bardin ( Pizzolato 10′ st ); Begal ( Fernandez 32′ st ); Cavallin; Landa ( Montemezzo 44′ st ); Picchi. A disposizione: Filippo; Merli; Fernandez; Pizzolato; Montemezzo; Gattuso; Romano; Buttè. Allenatore: Ulderici Fabio.

Arbitro: Lorenzo Travaini di Busto Arsizio.

Assistenti: Silvia Scipione di Firenze; Alessio Reitano di Acireale.

Women’s Champions League: anteprima terza giornata

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
La terza giornata della fase a gironi di UEFA Women’s Champions League è in programma martedì e mercoledì. Le stesse squadre si affronteranno a campi invertiti una settimana dopo. Ecco una breve guida alle partite.

Terza giornata

Martedì

Gruppo C
Juventus – Arsenal (18:45), Bayern München – Vålerenga (21:00)

Gruppo D
Barcellona – St. Pölten (18:45), Manchester City – Hammarby (21:00)

Mercoledì

Gruppo A
Galatasaray – Wolfsburg (18:45), Roma – Lyon (21:00)
Gruppo B
Real Madrid – Twente (18:45), Celtic – Chelsea (21:00)

Le partite di martedì

Gruppo C
Juventus – Arsenal

Con entrambe le squadre che hanno perso contro il Bayern e battuto il Vålerenga, questo doppio confronto assume un’importanza ancora maggiore di quella che sembrava al momento della definizione dei calendari. Due anni fa gli stessi club si sono incontrati alla terza e quarta giornata, quando erano primi e secondi nel loro girone: in Italia hanno pareggiato 1-1 mentre a Londra le Gunners hanno vinto 1-0. L’Arsenal ha poi chiuso il girone al primo posto davanti al Lyon e alla Juventus. Vivianne Miedema, passata in estate al Manchester City, in quelle partite aveva segnato entrambi i gol dell’Arsenal.

Il mese scorso l’Arsenal ha cambiato guida tecnica con le dimissioni di Jonas Eidevall subito dopo la sconfitta per 5-2 in casa del Bayern. Al suo posto è arrivato Renée Slegers che ha condotto le inglesi alla vittoria per 4-1 sul Vålerenga. La sconfitta della Juventus in casa per 2-0 contro il Bayern è stata una rara macchia in un inizio altrimenti eccellente sotto la guida del nuovo allenatore Max Canzi.

Bayern München – Vålerenga

Le vittorie più che convincenti contro Arsenal e Juve sono tra le migliori prestazioni che il Bayern abbia mai offerto in Women’s Champions League nelle sue 11 partecipazioni. Mentre la scorsa stagione ha iniziato con quattro punti in due partite, vincendo in casa del Paris Saint-Germain, il successivo pareggio e la sconfitta contro l’Ajax hanno messo in salita il discorso qualificazione (poi mancata). Tuttavia, i risultati ottenuti finora, con Pernille Harder già capocannoniere con quattro gol, daranno loro la certezza di evitare un destino simile contro un Vålerenga nettamente sfavorito.

Per la prima volta nella fase a gironi, il Vålerenga ha perso di misura con la Juventus e 4-1 con l’Arsenal, sebbene due gol siano stati messi a segno nei minuti finali. Quattro giorni dopo la trasferta londinese, il Vålerenga ha battuto il Kolbotn per 3-0 e si è riconfermato campione della Toppserien con due partite di anticipo, essendo stato campione solo una volta prima del 2023. Il Brann era l’ultima squadra che avrebbe potuto raggiungere il Vålerenga, ma ora la squadra di Nils Lexerød (che ha vinto 2-1 in trasferta contro la squadra di Bergen il 2 novembre) cerca di ribaltare i pronostici ed emulare i suoi connazionali, che hanno superato la fase a gironi la scorsa stagione.

Gruppo D

Dopo la sconfitta per 2-0 contro il Man City nella prima giornata, il Barcellona si è riscattato con la vittoria record per 9-0 contro l’Hammarby. L’arrivo di Ewa Pajor, insieme all’ex collega del Wolfsburg Caroline Graham Hansen, ha reso il Barcelona ancora più temibile in attacco e adesso le blaugrana sembrano fortemente motivate a raggiungere e superare il City. Se ci riuscisse, il Barça diventerebbe l’unica squadra a finire il proprio girone al primo posto in tutte e quattro le stagioni sotto questo format.

Il St. Pölten ha iniziato con due sconfitte, ma contro il City ha fatto quello che il Barcelona non è riuscito a fare e ha segnato – due volte – prima di perdere 3-2. Tuttavia, per un club che ha subito pesanti sconfitte nelle precedenti due fasi a gironi, questa è la dimostrazione che le campionesse d’Austria sono in grado di affrontare i più grandi nomi d’Europa.

Manchester City – Hammarby

La vittoria in Austria, con una squadra molto rimaneggiata, ha permesso al City di mantenere il primato nel girone, con tre punti di vantaggio sul Barcelona e sull’Hammarby che, dopo aver eliminato il Benfica nell’esordio europeo della squadra svedese, ha battuto il St. Pölten per 2-0 nella prima giornata. Miedema è attualmente indisponibile per un intervento al ginocchio, ma lo stato di forma di Lauren Hemp, Jess Park, Kadija Shaw e Jill Roord, fanno dormire sonni tranquilli al City.

Le partite di mercoledì

Gruppo A

Galatasaray – Wolfsburg

Che il Galatasaray, al debutto in Europa e prima squadra turca ad arrivare a questa fase, abbia esordito con due sconfitte contro Lyon e Roma, non fa scalpore. Lo fa invece il Wolfsburg, due volte campione e cinque finalista, che dopo lo spettacolare successo per 12-0 sulla Fiorentina nel secondo turno, nelle prime due giornate ha perso contro Roma e Lyon.

Il Wolfsburg, che diventerà solo la terza squadra a disputare 100 partite in competizioni femminili UEFA alla quarta giornata, deve ora recuperare un distacco di sei punti dalla coppia di testa per evitare la seconda delusione consecutiva in Champions League dopo l’uscita di scena nelle qualificazioni della scorsa stagione contro il Paris FC. Il Galatasaray ha già superato le aspettative in questa stagione e ora ha un’altra occasione per mettersi alla prova contro uno dei club più blasonati della Women’s Champions League.

Roma – Lyon

Anche un anno fa la Roma era in testa al suo girone dopo due giornate, ma alla fine è stata superata da Ajax, Paris Saint-Germain e Bayern in una lotta che si è protratta fino agli ultimi minuti della sesta giornata. L’inizio di questa stagione è stato ancora migliore, con la vittoria sul Wolfsburg e sei giocatrici diverse a segno contro il Galatasaray.

Le sconfitte contro il Paris alla terza e quarta giornata della passata edizione, si sono rivelate decisive per il cammino delle giallorosse che adesso proveranno a evitare lo stesso destino contro un’altra francese. Il Lyon è l’unica squadra che non ha ancora subito gol in questa edizione, e ha dato prova della sua forza nella vittoria per 2-0 sul Wolfsburg, per non parlare della vittoria per 1-0 contro il Paris il 3 novembre con il gol di Tabitha Chawinga, che nella passata stagione aveva fatto due gol all’OL da avversaria prima del suo trasferimento a Lione.

Gruppo B

Real Madrid – Twente

Entrambe le squadre hanno battuto il Celtic e perso contro il Chelsea. Il Twente, all’esordio nella fase a gironi, nonostante la sconfitta per 3-1 in casa del Chelsea ha tenuto testa alle più quotate blues. Si tratta di un test cruciale per una squadra giovane in cui Kayleigh van Dooren, 25 anni, miglior marcatrice della competizione con sei gol comprese le qualificazioni, è la giocatrice più anziana.

Celtic – Chelsea

Il Celtic gioca nello stadio della prima squadra maschile per la prima volta in una partita europea. Dopo le sconfitte con Twente e Madrid, le cose non si fanno più facili per le campionesse della Scozia contro le campionesse d’Inghilterra del Chelsea. A punteggio pieno sotto la guida della nuova allenatrice Sonia Bompastor, il Chelsea affronta una scozzese per la prima volta dopo l’esordio in Women’s Champions League contro il Glasgow City di Erin Cuthbert, futura beniamina delle Blues, nei sedicesimi di finale della stagione 2015/16.

Quando si giocano le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?

Giornata 4: 20/21 novembre
Giornata 5: 11/12 dicembre
Giornata 6: 17/18 dicembre

Cristiana Girelli, Juventus Women : “Sono contenta di aver segnato oggi, è una data portafortuna!”

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cristiana Girelli è stata intervistata nel post-partita contro il Milan: la numero 10 bianconera è andata a segno in un giorno speciale per il Club, vale a dire il cinquantesimo compleanno di una bandiera come Alessandro Del Piero, anche lui un “numero 10”. Autrice di una prestazione imperiale e della seconda partita consecutiva con una rete a suo nome, Girelli ha anche confezionato l’assist per Arianna Caruso e disputato un match di livello altissimo, mettendo a disposizione la sua esperienza per trascinare la squadra alla vittoria. Dovesse scegliere tra il goal segnato e l’assist, sarebbe molto indecisa: “Mi sono piaciuti tutti e due, soprattutto per il loro significato. Il colpo di testa è quello che ha sbloccato la partita, e sono anche contenta per aver fatto l’assist ad Arianna (Caruso). Ho dimenticato la linguaccia, ma credo che Alex mi perdonerà sicuramente. Prima della partita, ho pensato che un giorno come questo avrebbe potuto portarmi fortuna, e sono contenta di aver segnato proprio in questo giorno”.

La calciatrice bianconera ha inoltre ribadito che la squadra pensa a un impegno alla volta, e che quanto fatto dalle dirette inseguitrici in quest’ultima giornata del girone d’andata è qualcosa che non ha inciso sul loro ottimo approccio alla gara, frutto di un lavoro costante e di una grande concentrazione: “In questo momento, la classifica conta veramente poco. Abbiamo ancora tantissime partite e tantissimi scontri diretti da giocare. Ci fa piacere, ma è solo il risultato di un lavoro che stiamo facendo settimanalmente e poi il giorno della partita. Quello che ci chiede il mister è di pensare a partita dopo partita. Un orecchio oggi è andato anche a Roma, ma sapevamo di dover fare la nostra partita, e siamo entrate in campo con determinazione. Dobbiamo continuare così, è importante non avere cali di concentrazione”.

Nello scorso campionato, le rossonere hanno dato parecchio filo da torcere alla Juventus, che ha vinto di misura sia all’andata sia al ritorno, mentre dal match di ieri è emerso un risultato netto con un divario tra le due squadre abbastanza marcato anche nella mentalità: “L’anno scorso contro il Milan non ci sono mai state partite facili, oggi sarebbe potuta finire anche con un divario un po’ più netto, però siamo contente. Quando fai una buona performance, quasi sicuramente il risultato arriva, e oggi è stato così. Dall’inizio la partita ha preso una certa strada, ma perché siamo state brave noi”.

Nonostante la squadra non abbia ancora pensato concretamente al prossimo match in quanto a tattica e strategie, è già chiaro che l’approccio con cui affronteranno le inglesi dell’Arsenal nell’impegno di Champions sarà di fondamentale importanza per il loro futuro nella competizione: “Oggi sapevamo che vincere avrebbe dato uno spirito diverso, perché ci avrebbe portato a essere più serene. Quella con l’Arsenal è una partita difficile, lo dice già il loro nome, però dobbiamo semplicemente giocare come stiamo facendo. Andiamo ad affrontare una squadra che ha un’intensità alta, però credo e sono sicura che il mister abbia preparato delle strategie per portare a casa dei punti”.

Oltre all’approccio mentale e alla bravura delle ragazze nel mantenere la concentrazione, anche il gruppo che si è formato è un fattore che sta permettendo alla squadra di crescere giorno dopo giorno e di avere continuità: “Quando indossi questa maglia, hai un solo obiettivo: vincere. Da fuori si vede soltanto la partita sul campo, ma è solo la conseguenza di come siamo durante la settimana: stiamo bene tra di noi, lavoriamo tanto in preparazione, perché abbiamo un modo di giocare che richiede intensità, ma ci divertiamo anche. Questo è anche il segreto, stiamo bene insieme”.

Daniela Sabatino, Sassuolo: “Volevamo fortemente questi tre punti. Speriamo che sia solo l’inizio”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Le parole dell’attaccante del Sassuolo Daniela Sabatino decisiva, con una sua doppietta, nella gara vinta dalle neroverdi per 3-0 sulla Sampdoria nella nona giornata della Prima Fase di Serie A.

Volevamo fortemente questi tre punti. Abbiamo un po’ sofferto il secondo tempo, ma abbiamo messo in pratica quello che ci ha chiesto in settimana. Stavo aspettando da tanto, volevo aiutare la squadra, visto che i risultati non erano fino ad ora dalla nostra parte, con la prestazione e con i gol e sono molto contenta di tutto ciò. Speriamo che questo sia solo l’inizio“.

Gianpiero Piovani, Inter: “Questo gruppo non ha limiti. Può fare cose importanti”

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Non poteva chiudere la prima fase di campionato in modo migliore l’Inter: la compagine a 11 milanese ha lasciato il segno nell’ultima disputa d’andata trionfando davanti alla Lazio tra le mura casalinghe.
Tale 1-0 sulla avversaria biancoceleste è valso un +3 in termini di punteggio (per un momentaneo totale di 18) ed il terzo posto in graduatoria, pari alla Roma.

A gara inoltrata, a concedersi ai microfoni di Inter TV è stato il tecnico nerazzurro Gianpiero Piovani; quest’ultimo ha analizzato la prestazione sfoggiata sul rettangolo verde di gioco, scindendo e soffermandosi in modo viscerale sui due differenti 45 minuti: “Temevamo questa partita, ma dall’inizio il nostro obiettivo era portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti. Se ci si basa sul primo tempo la nostra è stata una vittoria meritata; nel secondo, purtroppo, abbiamo abbassato la nostra posizione e sofferto le iniziative della Lazio, un’ottima ed organizzata squadra“.

La figura posta in panchina ha, poi, fatto riferimento alle lacune trovate in fase di costruzione e realizzazione, identificandone le motivazioni: “Il calo? Ricordo che mercoledì abbiamo passato il turno di Coppa Italia, ma sono serviti i supplementari. Nella ripresa eravamo sulle gambe e ho detto alle ragazze che vittorie di cuore, come queste, sono molto importanti per il prosieguo del campionato“.

In aggancio alla questione “vittorie”, sono 50 quelle ottenute fino ad ora dalla medesima formazione in categoria. Un percorso dichiaratamente lungo e variegato, che quest’anno si sta cercando di portare a termine per confermare potenzialità e cultura del team, una cultura conosciuta e di impatto significativo sul viaggio stagionale.
Quello che si può fare è, tutto sommato, un bilancio positivo.Fino ad ora abbiamo subito una sola sconfitta, a mio avviso immeritata. È vero, ci manca qualche punto e possiamo fare meglio, ma proveremo a farlo proprio nel girone di ritorno.Siamo consapevoli che il livello si sta alzando tanto e oggi ne è stata la dimostrazione“.

Ora la Sampdoria, prossima opposta da battere: “Questo gruppo non ha limiti e può fare cose importanti. D’ora in poi per noi saranno tutte finali che dovremo vincere per poter fare grandi cose“.

NWSL: Amazon Prime annuncia la miglior formazione del mese di ottobre

Amazon Prime, sponsor ufficiale della National Women’s Soccer League americana, ha annunciato la sua Miglior Formazione valida per il mese di ottobre/novembre. In questa formazione ideale compaiono ben sette squadre diverse, compresa l’Utah Royals, squadra che non è riuscita a qualificarsi per i playoff.

Portiere – Almuth Schult (Kansas City Current): Schult è stata schierata in tutte e cinque le partite ed è stata determinante in ben 10 occasioni da goal. Il portiere tedesco ha concesso soltanto due reti nei 450 minuti giocati, conquistandosi due porte inviolate, compresa quella che ha regalato al Kansas City Current la vittoria della NWSL x LIGA MX Femenil Summer Cup contro il Gotham.

Difensore – Emily Sams (Orlando Pride): Sams ha dettato legge in fase difensiva, giocando quattro match in cui la sua accuratezza nei passaggi è stata pari all’89,83%, una percentuale mostruosa, e ha anche confezionato un prezioso assist. Ha vinto sette duelli di vitale importanza e ha intercettato quattro occasioni da goal nei 295 minuti giocati.

Difensore – Kaleigh Kurtz (North Carolina Courage): Kurtz ha continuato come un treno, come per tutto il campionato, la sua presenza massiccia nei match della sua squadra, e ha anche registrato una precisione nei passaggi pari all’87,9%. Ha vinto 15 duelli e ha intercettato cinque palloni insidiosi. Il centrale di difesa, nella lista delle “Iron Women”, ha sicuramente dato il suo apporto alla squadra per riuscire a raggiungere i playoff classificandosi al quinto posto.

Difensore – Kayla Sharples (Kansas City Current): Sharples ha messo il suo zampino importantissimo nelle due porte inviolate del Current nei mesi di ottobre e novembre, vincendo tre contrasti e intercettando nove palloni pericolosi. Nei 400 minuti trascorsi sul terreno di gioco, il difensore ha registrato una percentuale dei passaggi pari all’89,8%.

Difensore – Abby Dahlkemper (Bay): Dahlkemper compare tra le migliori undici per il suo terzo mese consecutivo, questo perché è anche grazie a lei se il Bay ha raggiunto i playoff per la prima volta nella sua storia. La calciatrice nata in California ha giocato 360 minuti, segnando una rete, intercettando sei palloni e con l’accuratezza nei passaggi dell’82,57%.

Centrocampista – Yazmeen Ryan (Gotham): Ryan ha giocato quattro match, segnando una rete e confezionando un assist. Ha portato a termine sette dribbling, ha vinto otto contrasti e intercettato un pallone. La calciatrice dell’Oklahoma ha provato a calciare otto volte, centrando lo specchio in quattro occasioni.

Centrocampista – Rose Lavelle (Gotham): Lavelle è entrata di diritto in questa formazione dopo aver segnato due reti e vinto otto contrasti, nonché vinto 19 duelli. La calciatrice nata a Cincinnati ha poi calciato per un totale di otto volte e centrato la porta in ben cinque occasioni. Ha anche registrato una percentuale di accuratezza nei passaggi dell’83,8% nel 334 che ha avuto a disposizione sul campo.

Centrocampista – Clauda Zornoza (Utah Royals): la calciatrice della nazionale spagnola è entrata per la prima volta in questa classifica dopo aver segnato una rete e confezionato un assist in quattro partita. Zornoza ha vinto 11 contrasti e intercettato sette palloni nei 360 minuti giocati.

Attaccante – Temwa Chawinga (Kansas City Current): Temwa Chawinga, dopo esser stata nominata Calciatrice del Mese, è entrata anche in questa classifica. Ha giocato quattro partite e messo a segno cinque reti. La sua prestazione nel match contro il Gotham ha trascinato il Kansas City Current alla vittoria della prima NWSL X LIGA MX Femenil Summer Cup Championship. La vincitrice del Golden Boot ha calciato otto volte con sette tiri nello specchio.

Attaccante – Esther Gonzalez (Gotham): Gonzalez ha giocato quattro partite, segnato quattro reti e confezionato un assist. Ha totalizzato undici tiri, di cui sette nello specchio, e una percentuale di accuratezza nei passaggi dell’80,88%.

Attaccante – Makenna Morris (Washington Spirit): il nuovo acquisto dello Spirit Makenna Morris ha segnato tre goal e messo a segno un assist, entrando in questa classifica per la prima volta in carriera. La calciatrice del Maryland ha anche vinto tre contrasti e calciato sei volte, ben quattro nello specchio, nei 279 minuti che ha avuto a disposizione.

Kustrin-Silvioni: il Bologna batte il Verona 2-0

Photo Credit: Bologna FC 1909

Vittoria importante in ottica classifica per il BolognaKustrin e Silvioni indirizzano, nel secondo tempo, la partita contro l’Hellas Verona. Allo stadio “Olivieri” termina 2-0 per le rossoblù, che mantengono la terza posizione in classifica a 21 punti insieme al Genoa, ma staccando la Freedom (18), accorciando sul Parma (24) e tenendo la scia della Ternana (27).

È una partita in cui le rossoblù soffrono l’inizio arrembante delle venete: Bernardi sfiora, in un paio di occasioni, la rete del vantaggio. Battelani prima e Kustrin poi rispondono dalle parti di Valzolgher: la nostra numero 30 spedisce fuori di poco da calcio di punizione, mentre l’attaccante slovena viene murata a pochi metri dalla porta. Al 36’, questa volta è Sondergaard a mancare la freccia del sorpasso, liberandosi bene in area, ma senza trovare lo specchio della porta.

A inizio ripresa, il turning point della gara: Kustrin scappa sulla destra, Croin è costretta a fermarla bruscamente al limite dell’area, con il direttore di gara che estrae il cartellino rosso. Sulla punizione, Gelmetti sfiora il palo, ma da quel momento è dominio rossoblù: al 54’ Kustrin rientra sul sinistro dalla fascia destra e disegna una traiettoria sul secondo palo, dove il portiere ospite non può arrivare. Con il passare dei minuti, le occasioni non fioccano: le scaligere difendono e ripartono, le felsinee giocano con palla e cronometro. Gelmetti sfiora il raddoppio, che centra invece Silvioni al minuto 80: da posizione defilata trova una parabola che si insacca, anche in questo caso, sul secondo palo.

Note:
Quarto gol stagionale per Zala Kustrin;
Prima rete in rossoblù per Ludovica Silvioni, settima marcatrice di squadra;
Quinto clean sheet stagionale per Margot Shore.

Il prossimo appuntamento è fissato domenica 17 novembre, ore 14:30, in casa del Lumezzane.

HELLAS VERONA: Valzolgher, Bernardi (80’ Duchnowska), Peretti (88’ Totolo), Manzetti, Barro, Naydenova, Croin, Mancuso (88’ Veronese), Dallagiacoma, Casellato (49’ Zanoni), Corsi. A disp: Bucci, Panarello, Rosolen, Rubinaccio. All: Venturi.
BOLOGNA: Shore, Passeri, Gelmetti, Kustrin, Tardini, Sondergaard (46’ Colombo), Silvioni, Giovagnoli, Raggi, Battelani (80’ De Biase), Rossi (88’ Sciarrone). A disp: Lauria, Larocca, Arcamone, Zanetti. All: Pachera.
ARBITRO: Santeramo di Monza
MARCATRICI: 53’ Kustrin (B), 80’ Silvioni (B)
ESPULSA: Croin (HV).

Parma, contro l’H&D Chievo Women arriva il primo ko in campionato: finisce 2-0 per le clivensi

Photo Credit: Parma Calcio 1913

Il Parma subisce i primi due gol del suo campionato e incassa la prima sconfitta stagionale, cedendo al Chievo per 2-0. Dopo aver sfiorato l’impresa ai supplementari mercoledì contro l’Inter in Coppa Italia, le gialloblù di Colantuono arrivano alla sfida di campionato con un po’ di stanchezza alle spalle, trovandosi in difficoltà di fronte all’intensità messa in campo dalle avversarie.

La gara è equilibrata nel primo tempo e le migliori occasioni le crea il Parma, prima con Rognoni e poi con Cox da calcio d’angolo, ma nessuna delle due riesce a trovare la via del gol. Il punteggio si sblocca al 43′ con il gol di Cavallin, che porta il Chievo in vantaggio poco prima dell’intervallo.

Nella ripresa, il Parma prova a reagire e schiaccia le avversarie nella metà campo difensiva, ma non riesce a trovare la via del gol. L’occasione più nitida capita ancora sui piedi di Rognoni, che non riesce a correggere in porta un bel cross sul secondo palo di Distefano. L’intensità e l’agonismo del Chievo restano alti e all’84’ Picchi, su calcio di punizione dal limite, trova una gran conclusione all’incrocio, che chiude definitivamente la partita.

Con questo passo falso, il Parma scende al secondo posto, staccato di tre punti dalla Ternana, che oggi ha vinto sul campo della San Marino Academy. Le gialloblù avranno l’occasione di rifarsi già domenica prossima, quando affronteranno proprio la formazione sanmarinese a Noceto per rilanciare la loro corsa in campionato.

PARMA (4-3-1-2): Copetti; Masu (69′ Rabot), Cox, Ambrosi, Peruzzo (69′ Asta); Pondini, Nichele (69′ Zazzera), Benedetti (57′ Distefano); Ferrario; Kajzba (88′ Ferin), Rognoni. A disp: Fierro, Mounecif, Requirez, Meneghini. All: Colantuono.
CHIEVO (4-4-2): Capecchi; Perin, Tonelli, Veritti, Ketis; Cavallin, Begal (78′ Fernandez), Picchi, Marengoni, Veritti; Bardin (55′ Pizzolato), Landa (90′ Montemezzo). A disp: Butte, Filippo, Merli. All: Ulderici.
ARBITRO: Travaini di Busto Arsizio.
MARCATRICI: 43′ Cavallin (CHI), 84′ Picchi (CHI).
AMMONITE: Peruzzo (PAR), Zazzera (PAR), Veritti (CHI), Capecchi (CHI), Fernandez (CHI), Montemezzo (CHI).

San Marino-Ternana 2-3: la Serie B saluta la nuova capolista

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ciò che non uccide fortifica, e le rossoverdi sono una corazzata, questo il resoconto in pillole di un San Marino-Ternana che – unito al successo clamoroso del Chievo di Ulderici (ex peraltro) sul Parma – lancia le umbre al comando in solitaria della classifica. Cambia così la vetta, consegnandoci la prima padrona del campionato.

Quella di Montecchio peraltro non è stata una partita dall’esito scontato, seppur il doppio vantaggio firmato Gomes, al suo 6° gol stagionale, e Labate (ex di giornata, a segno con un tiro-cross imprendibile dalla destra) stesse indirizzando il risultato. La San Marino Academy però, dopo le recenti batoste, si è presentata davvero concentrata alla partita, con l’obiettivo di non lasciare nulla alle avversarie.

Infatti sono proprio Barbieri e Tamburini a riportare sotto le titane, in una partita rimasta viva grazie agli interventi di Limardi, decisiva in almeno tre circostanze. E proprio quando il 2-2 sembra accontentare entrambe, Claudia Ciccotti (ex Roma) riporta avanti le sue. Non segnava dal successo esterno di Cesena, ed è una rete pesantissima per la classifica, che aumenta il vantaggio rossoverde a +3 sul Parma secondo.

La Ternana è dunque la nuova capolista della Serie B Femminile, con un successo faticato ma che premia alla fine il duro lavoro della società e del nuovo allenatore. Dopo un’estate molto difficile, ora il club raccoglie i frutti del duro lavoro. E probabilmente, ora sì che arrivano davvero i primi sorrisi.

IL TABELLINO:

Marcatrici: 13’ Gomes, 32’ Labate, 56’ Barbieri, 65’ Tamburini, 86’ Ciccotti

SAN MARINO ACADEMY [4-3-1-2]: Limardi; Ventura, Gardel, Weithofer, Magni (dal 90+3’ Paini); Miotto (dal 46’ Crocioni (dall’80’ Crevacore)), Marchetti, Pirini (dal 60’ Fancellu); Giuliani, Galli (dal 46’ Tamburini), Barbieri. All.: Simone Bragantini

A disposizione: Montanari, Benatti, Paini, Gallina, D’Aguì.

TERNANA [4-3-1-2]: Ciccioli; Ripamonti (dal 46’ Battistini), Pacioni, Corrado (dall’80’ Massimino), Vigliucci (dal 46’ Capitanelli), Ciccotti, Regazzoli (dal 65’ Fusar Poli), Petrara; Bonetti, Labate (dal 65’ Pirone), Gomes. All.: Antonio Cincotta

A disposizione: Ghioc, Quazzico, Domi, Lombardo.

Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli Piceno

Assistenti: Federico Amelii di Teramo e Gianmarco Cocciolone de L’Aquila

Ammoniti: Regazzoli, Marchetti, Ventura

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