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Elio Aielli, Independent: “Il campo non ha aiutato ad esprimere quello che volevamo”

Dopo la gara con il Palermo, persa di misura nel girone C di Serie C, in casca Independent a parlare è stato il tecnico Elio Aielli che ai microfoni del club ha dichiarato: “Il campo non ha aiutato ad esprimere quello che volevamo, abbiamo fatto gli ultimi 60/65 minuti dove abbiamo creato tanto. Siamo stati un po’ leziosi, ripeto il campo non ci ha aiutato, poi perderla così, come è capitato tanto questo anno, con un unico tiro in porta, forse neanche quello, fa male, ma la squadra ha dato una risposta positiva, se non abbiamo fatto una buona partita è perché con un campo così non era facile. Il Palermo è una squadra di tutto rispetto , non a caso è la quarta in classifica, lavoriamo ancora e cerchiamo di fare più punti possibili nel finale di stagione. Con il mister Licciardi ci siamo fatti i complimenti a vicenda, facciamo sempre delle bellissime partite. Quest’anno abbiamo fatto tre partite una più bella dell’altra, belle da vedere, anche se oggi il campo ha condizionato tanto. Il Palermo è una squadra che viene da una categoria superiore, con calciatrici d’esperienza e la loro mister è una veterana del calcio femminile, preparatissima. Noi siamo una squadra che oggi doveva e poteva raccogliere qualcosa in più, continueremo a lavorare e a fare quello che sappiamo fare meglio, ovvero allenarci. Il Palermo merita di stare in quella posizione di classifica”.

 Final Four PuroBio Cup Coppa Italia: Kick Off e Bitonto conquistano la finale. Domenica in diretta Sky

Futsal spettacolo al PalaDolmen di Bisceglie dove Kick Off e Bitonto conquistano la finalissima dopo due semifinali a dir poco combattute. Salutano a testa alta la competizione Lazio e Pescara. Domenica alle ore 18.15 in diretta Sky Sport l’epilogo di questa entusiasmante Final Four PuroBio Cup, che nella giornata odierna ha fatto registrare la presenza di almeno 2000 spettatori.

LAZIO-KICK OFF 2-3 (0-0 pt)
Tensione altissima che blocca il match fino al 5’, con Grieco che tenta subito la magia: sombrero in area sulla diretta avversaria e tiro deviato in angolo. Ancora lei ci riprova dopo la solita serie di finte, ma la conclusione è inefficace. Più preciso, dall’altra parte, il destro di Stegius sul quale Mascia compie un intervento straordinario.  Sull’asse Mascia-Marchese nascono due azioni pericolose, l’ultima delle quali conclusa con la traversa centrata di testa dalla numero 9, che pareggia i conti col palo colpito da Da Costa dopo un mezzo esterno da applausi, al quale fa seguito il contropiede di Marques sventato in maniera provvidenziale da Tardelli. Ultimo acuto di Grieco: ripartenza fulminea innescata da Mascia, ma il diagonale viene deviato in corner. Tegola in apertura di ripresa per la Lazio a causa dell’infortunio di Barca, da poco rientrata dopo un stop durato 10 mesi. L’assenza del capitano incide psicologicamente sulle biancocelesti e la Kick Off trova spazio per il doppio vantaggio che si concretizza in meno di due minuti prima con Vanelli servita da Maite e poi con Stegius in contropiede, ancora su assist di Maite. Nel momento più difficile, però, Grieco ne salta tre in area e poi regala a Beita un pallone d’oro: 1-2. Palo di Stegius sul powerplay della Lazio, sfortunata poi sulla conclusione dal limite di Marques: tiro alto da buonissima posizione che innesca il classico “gol mangiato, gol subito”. Perché sul rovesciamento di fronte Stegius affonda ancora il colpo battendo Siclari momentaneamente tra i pali. Finale che si riaccende col gol di Marques, ma la sirena frena la rimonta. 2-3. Kick Off all’ultimo atto, Lazio fuori sapendo di aver fatto l’impossibile.

PESCARA FEMMINILE-BITONTO 1-3 (1-1 pt)  
Letale in campionato, subito incisiva in Coppa Italia. Pronti, via e il Bitonto passa in vantaggio con Lucilèia che al volo su calcio d’angolo fulmina Sestari dopo soli 37″ di gioco. Al 3′ il numero 1 biancazzurro si invola e ci prova dai 10 metri, scoprendo però al fianco alla ripartenza neroverde con Lucilèia: conclusione salvata sulla linea di porta da Manieri, mentre poco dopo Renatinha manda a lato di un soffio l’assist di Lucilèia. Il Pescara però c’è e si riaccende all’improvviso con Aline Elpidio, brava a centrare l’angolino dal limite per il gol del pari. Sestari, con la collaborazione della traversa, salva le sue dal controsorpasso immediato con Diana Santos, nel frattempo però è proprio un suo fallo a portare al tiro libero di Belli, sul quale si oppone Castagnaro. Servono 8′ nella ripresa perché il risultati cambi, anche se in modo un po’ fortuito: Mansueto, infatti, calcia verso la porta biancazzurra ma è decisiva la deviazione di Verzulli che mette fuori causa Sestari per il nuovo vantaggio delle leonesse. Manieri su punzione non riesce ad impensierire Castagnaro, per Sestari – invece – straordinari in uscita su Lucilèia, mentre non c’è nulla da fare sul sinistro di Diana Santos dal limite dell’area. Morgado riparte con Borges come portiere di movimento, ma Castagnaro vola su Ortega, Aline centra l’incrocio dei pali e non ha miglior fortuna il destro di Borges, dopo essersi liberata al tiro da ottima posizione. Tris d’autore (e palo in extremis centrato da Lucilèia) per una festa tutta neroverde: Bitonto in finale, per il Pescara tantissimi applausi e un campionato da terminare nel migliore dei modi.


DIRETTA STREAMING – Le semifinali saranno trasmesse in diretta streaming su Futsal TV, finale in diretta su SKY a partire dalle 18.15.


IL PROGRAMMA GARE

COPPA ITALIA SERIE A PURO BIO
SABATO 22 APRILE
Semifinali – PALADOLMEN
LAZIO-KICK OFF 2-3
PESCARA-BITONTO 1-3 

DOMENICA 23 APRILE 2023
FINALE ore 18.15 (diretta Sky Sport)
KICK OFF-BITONTO


ALBO D’ORO COPPA ITALIA
2000/2001 Lazio
2001/2002 n.d.
2002/2003 Roma
2003/2004 Due Ponti Roma
2004/2005 Due Ponti Roma
2005/2006 Virtus Roma
2006/2007 Imolese
2007/2008 Real Statte
2008/2009 Real Statte
2009/2010 Torrino
2010/2011 Real Statte
2011/2012 Kick Off
2012/2013 Sinnai
2013/2014 Lazio Femminile
2014/2015 Real Statte
2015/2016 Isolotto
2016/2017 Olimpus
2017/2018 Montesilvano
2018/2019 Kick Off
2019/2020 non assegnato
2020/2021 Città di Falconara
2021/2022 Città di Falconara
2022/2023 –

Chelsea – Barcelona 0-1: decisiva Graham Hansen

Photo Credit: Andrea Amato

Vince il Barcelona contro il Chelsea nell’andata della semifinale di UEFA Women’s Champions League: decisiva la rete di Graham Hansen.

Momenti chiave
4′ Graham Hansen la sblocca
30′ Bronze blocca il tiro di Reiten
67′ Bronze infortunata
82′ Torrejón colpisce il palo

Il racconto della partita
Il Chelsea, senza i difensori centrali infortunati Millie Bright e Kadeisha Buchanan, ha giocato con Magdalena Eriksson e Maren Mjelde in difesa, mentre l’ex giocatrice del Barcellona Jelena Čanković è stata scelta al posto di Lauren James in attacco. Il Barcellona non ha segnato dopo 33 secondi come nella finale del 2021 contro il Chelsea, ma non è andato lontano, visto che al quarto minuto Caroline Graham Hansen ha lasciato partire un brillante tiro dalla distanza con cui ha sbloccato subito la gara. Poi, Lucy Bronze ha bloccato superbamente Guto Reiten dopo aver aggirato Paños. James ha sostituito Čanković nell’intervallo quando il Chelsea è tornato a giocare con l’attacco a tre, ma il Barcellona ha spinto per aumentare il proprio vantaggio.

C’è stata una battuta d’arresto quando Bronze è uscita per un sospetto infortunio, per il ritorno di giovedì, quando Alexia Putellas, spettatrice oggi, potrebbe trovare una possibile prima apparizione dopo l’infortunio dello scorso luglio. Torrejón ha colpito il palo nel finale, ma il risultato non è cambiato.

Visa Player of the Match: Caroline Graham Hansen (Barcelona)

Formazioni
Chelsea: Berger; Périsset, Mjelde, Eriksson, Carter; Cuthbert; Leupolz, Reiten; Čanković, Kerr, Charles
Barcelona: Paños; Bronze, Paredes, León, Rolfö; Bonmatí, Walsh, Guijarro; Graham Hansen, Geyse, Paralluelo

Cosa succede ora?
Il ritorno è al Camp Nou alle 18:45 CET giovedì. La finale contro Wolfsburg o Arsenal è in programma sabato 3 giugno al PSV Stadion, Eindhoven.

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Contro il Cesena determinate e decise per esprimere al meglio le nostre qualità”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Vigilia della 25a giornata di Serie B 2022/23 per l’Hellas Verona Women che affronterà oggi, domenica 23 aprile (ore 15:00), il Cesena, al ‘Sinergy Stadium’ di via Sogare. Il match, come di consueto, sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su ELEVEN Sports.

Avversario delle gialloblù saranno le ragazze di mister Michele Ardito, attualmente al settimo posto in classifica, a quota 40 punti, a due lunghezze di distanza proprio dal Verona sesto (42). Nell’ultimo turno di campionato, le bianconere si sono imposte in rimonta per 2-1 sul San Marino in casa, grazie alle reti di Zanni e Porcarelli.

In settimana ci siamo allenate bene come sempre, cercando di migliorare ciò che non è stato fatto al meglio contro il Napoli, con l’obiettivo di esprimerci al meglio oggi contro il Cesena. Come sempre i particolari fanno la differenza e la partita di Napoli ci ha insegnato tanto da questo punto di vista“. Esordisce così mister Pachera, che prosegue: “Il Cesena è un’ottima squadra, con qualità e buone idee di gioco. Sicuramente sarà una partita difficile. Avremo bisogno di esprimere al meglio le nostre potenzialità: dovremo essere decise, determinate e consapevoli della nostra forza. Vogliamo continuare il nostro percorso, da qui alla fine con entusiasmo e provare ad arrivare il più in alto possibile“.

Arbitro dell’incontro sarà Maksym Frasynyak, della Sezione AIA di Gallarate, mentre gli assistenti saranno Alessandro Rallo (Sez. AIA di Marsala) e Giuseppe Lugaro (Sez. AIA di Palermo).

Sebastian de la Fuente, coach Como Women: “Contro il Sassuolo in campo con la stessa fame di punti”

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Dopo l’importantissima vittoria della settimana scorsa contro il Pomigliano, il Como Women si prepara a tornare in campo, oggi alle 14:30 contro il Sassuolo. Le lariane, seconde in classifica, ospiteranno dunque al Ferruccio la squadra capolista del mini-girone a cinque squadre della Poule Salvezza. La formazione di Gianpiero Piovani, infatti, dopo un inizio di stagione molto difficoltoso, è rientrata in carreggiata ed ha inanellato una serie di risultati positivi che l’hanno portata ad essersi già virtualmente assicurata la salvezza con cinque giornate di anticipo. Quest’anno la squadra di de la Fuente non è mai riuscita a battere le emiliane, con un pareggio ed una sconfitta ottenuti nella prima fase. Dall’inizio della Poule Salvezza, inoltre, le due squadre sono le uniche ancora imbattute in campionato. Si preannuncia, perciò, una super sfida che decreterà, in caso di vittoria delle neroverdi, se il Sassuolo raggiungerà la matematica salvezza, oppure in caso di vittoria delle lariane, se il Como si porterà a -5 dal primo posto del girone.
Dello stato di forma della sua squadra e della gara di domani ha palato l’allenatore del Como Women, Sebastian de la Fuente: “Sicuramente la squadra arriva con sette punti dopo le prime tre partite e con entusiasmo e voglia di proseguire su questa strada. Vogliamo continuare a fare punti e soprattutto a fornire ottime prestazioni“.
E sulle avversarie: “La gara di oggi contro il Sassuolo dobbiamo approcciarla come tutte le altre partite, essendo tutti scontri diretti in questo nuovo format bisogna fare punti con tutti, non c’è una squadra che è meglio di un’altra. Certo sappiamo che di fronte abbiamo un’avversaria che gioca molto bene a pallone e scenderà in campo con la tranquillità di aver vinto gli ultimi cinque scontri diretti giocati. Si vede che è una squadra che gioca serenamente e in campo gli vengono cose che forse nella prima fase non gli venivano. Poi non sono di certo io a scoprire il valore del Sassuolo, che l’anno scorso è arrivato quarto, ha una grande rosa e un grande allenatore, per noi sarà sicuramente molto difficile. Dovremo approcciare la gara con quella fame che abbiamo avuto nelle gare scorse“.
Appuntamento, dunque, oggi allo stadio Ferruccio, alle 14:30, per la super sfida tra Como Women e Sassuolo.

Triestina: oggi la sfida con il Venezia 1985

In vista della gara Venezia Calcio 1985-Triestina, venticinquesima giornata del campionato di Serie C Femminile Girone B, in programma domani allo stadio “Nereo Rocco” di Marcon con calcio di inizio alle ore 15:30, l’allenatore Fabrizio Melissano ha convocato le seguenti giocatrici:

PORTIERI:

Malaroda, Storchi

DIFENSORI:

Blasutto, Buzzai, Desinano, Gallo, Peressotti, Sandrin, Virgili, Zuliani

CENTROCAMPISTI:

Alberti, Bortolin, Gaspardis, Nemaz, Padulano, Tortolo, Usenich

ATTACCANTI:

De Donatis, Paoletti, Zanetti

COMUNICATO TRIESTINA

L’Angelo Baiardo rallenta: finisce 0-2 in casa del Vittuone

L’Angelo Baiardo non vince da diverse giornate, si potrebbe trattare di un sintomo di rallentamento delle prestazioni e una stanchezza inevitabile nel finale di un campionato nuovo e molto competitivo.

Nella giornata numero 24 la squadra ha perso in casa contro l’Accademia Calcio Vittuone che sta inseguendo gli stessi obiettivi delle neroverdi.

Al momento il Baiardo si trova a +4 dalla zona playout e bisogna portarsi avanti per chiudere il discorso salvezza il prima possibile.

È per questo che la prossima partita sarà fondamentale dato il periodo molto delicato. Per la prossima giornata la squadra ospiterà il Fiammamonza contro cui si auspica una prestazione simile all’andata in cui si era vinto 3-1.

Massimo Montanini, coach Modena: “Prestazione irriconoscibile della squadra”

Credit: Modena

È finita 4-1 la decima giornata della Poule promozione Emilia-Romagna. Il Modena, irriconoscibile, perde in casa del Felino. Questa sconfitta ha fatto sì che le Carine perdessero anche la testa della classifica. Reti: Ferrari (7′), Gandolfi (39′), Biagioni (71’a), Danka (75′), Chierici (95′ a).

Queste le parole di Mister Massimo Montanini nel post-partita ai microfoni della società: “Prestazione irriconoscibile della squadra. Oggi è stata una prestazione molto negativa di gruppo. Domani valuteremo bene le cose, cercheremo di capire ma è stata proprio… Non era la mia squadra, era irriconoscibile ma era la maglia del Modena quindi era la mia squadra. è stata una brutta partita, partita male sin dall’inizio. E niente… cercheremo di recuperare dalla prossima. Averla recuperata alla fine del primo tempo, lasciava ben sperare visti i nostri consueti tempi invece oggi la luce non si è proprio accesa. Questo è un altro segnale che la cosa era negativa dall’inizio. Doveva finire così. Non c’è scusante di nessun genere. Proprio abbiamo giocato male. Abbiamo approcciato male. Sono stati i primi 90 minuti giocati veramente nel modo in cui noi di solito non facciamo. è comunque una sconfitta che non pregiudica nulla e che lascia ancora delle speranze. Decidiamo ancora noi il nostro destino perché siamo a 2 punti adesso dallo Spal al secondo posto in Classifica. Mancano ancora quattro partite però ci vogliono prestazioni diverse e sicuramente un approccio diverso“.

Maria Scaringi, Apulia Trani: “Giudico la mia stagione positiva, sogno la Nazionale e la Serie A”

L’Apulia Trani fa del suo settore giovanile un vero e proprio fiore all’occhiello con i risultati che si vedono a vista d’occhio. Tra i prodotti sfornati in questi ultimi anni c’è, sicuramente, la giovanissima e promettente, esterno d’attacco classe 2008, Maria Scaringi che ha già vinto un campionato di serie C in biancoazzurro e che gioca, sotto età, sia nell’U17 che nella Primavera:
“Giudico la mia stagione positiva – attacca l’atleta. Purtroppo, però, da qualche settimana sono infortunata e non sto riuscendo a concludere al meglio l’annata”.
Come vanno le cose con l’U17?: “Abbastanza bene: abbiamo incontrato avversarie davvero forti. In quest’ultimo scorcio di campionato, magari già nel prossimo impegno con la Roma, proveremo a prenderci qualche punto”.
Un bilancio sulla stagione della Primavera: “Sta andando bene: avevamo iniziato alla grande poi, però, alcune ragazze sono andate in prima squadra e abbiamo perso qualche punto per strada. Puntiamo a rifarci già da domenica con l’Arezzo”.
Quanto ti sta dando l’Apulia Trani?: “Vesto questa maglia da circa dieci anni; questa società mi ha fatto crescere tanto sia dentro che fuori dal campo. L’esperienza della serie C è stata importantissima. Ringrazio lo staff tecnico e dirigenziale per avermi dato questa chance”.
Come ti trovi con le compagne essendo una delle più piccole?: “Grazie alle giocatrici/compagne più grandi sono cresciuta tanto. Tutte quante mi spronano e aiutano anche a livello psicologico”.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?: “Arrivare, nel calcio, quanto più in alto possibile. Amo giocare e in campo mi diverto tanto. Mi piacerebbe approdare in Nazionale e magari in serie A. Punto in alto”.

Renzo Ulivieri, AIAC: “Gravina vicepresidente Uefa, una buona notizia”

«Una buona notizia! La nomina del presidente Gravina al ruolo di vicepresidente Uefa, avvenuta dopo la riconferma di Aleksander Ceferin alla guida della massima organizzazione del calcio europeo, è una scelta che accogliamo con grande soddisfazione». Così il presidente dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio, Renzo Ulivieri, ha commentato l’esito delle elezioni tenutesi nell’occasione a Lisbona. «Non si tratta solo di un prestigioso riconoscimento personale ma di una ulteriore apertura di credito sul piano politico nei confronti del calcio italiano. A Gravina e alla nuova consigliatura Uefa gli auguri di buon lavoro, in tempi particolarmente difficili» ha aggiunto Ulivieri. Già membro del Comitato Esecutivo Uefa dall’aprile 2021 (con 53 preferenze su 55 risultando il più votato nella storia della confederazione), il presidente della Figc è stato promosso vicepresidente insieme alla gallese Laura McAllister. La nuova carica è stata annunciata in conferenza stampa dallo stesso Ceferin, al suo terzo mandato presidenziale (ruolo ricoperto dal 16 settembre 2016), con scadenza 2027.

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