In attesa del prossimo turno di Serie C nel weekend successivo le festività pasquali, in programma ci sono i recuperi di campionato con tre sfide in calendario dal 5 al 6 aprile.
Si comincia domani con Nuova Cosenza-Salernitana che si giocherà alle ore 15.30 (Arbitro Rago di Moliterno), a cui seguiranno giovedì 6 Lucchese-Azalee Solbiatese (ore 17.30, Calzolari di Albenga) e Chieti-Res Women (ore 16, Salvatori di Macerata).
Il Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha reso noto le date delle gare di finale, così come di seguito illustrato:
LND – FINALI
STAGIONE SPORTIVA 2022/2023
Coppa Italia Serie C
DOMENICA 11 GIUGNO 2023 – ORE 16:00
Centro di Formazione Federale FIGC-LND “Gino Bozzi”
Coppa Italia Regionale-Fase Nazionale
DOMENICA 11 GIUGNO 2023 – ORE 11:00
Centro di Formazione Federale FIGC-LND “Gino Bozzi”
Campionato Nazionale Juniores
SABATO 10 GIUGNO 2023 – ORE 1 1:00
Centro di Formazione Federale FIGC-LND “Gino Bozzi”
Serie C: recuperi fissati tra oggi e domani, comunicati stadi e date per le finali di Coppa Italia (Nazionali-Regionali) e del campionato Juniores
Manchester Utd attualmente primo nella WSL e Leicester che lascia l’ultimo posto al Brighton… almeno per ora
Che campionato!, mi viene da dire. Ultima giornata prima della pausa internazionale e, ancora tanta incertezza sia alla testa che alla coda del campionato con Chelsea attualmente secondo a 40 punti e Arsenal terzo a 38 ma entrambi con una partita da recuperare ed entrambi impegnati nella Champions, dietro ad un Manchester United a 41 punti che prova ad agguantare il campionato, ma che certamente deve almeno rimanere in zona Champions League se vuole provare a tenere giocatrici quali Mary Earps e Alessia Russo, a scadenza contratto a fine anno.
Decisamente un Arsenal pieno di se’, con un assetto psicologico e tattico tipico dell’Arsenal vincente. La primavera e’ decisamente arrivata anche al Nord di Londra e il periodo buio post infortuni delle attaccanti di punta: Mead and Miedema e dell’ingaggio scommessa Alessia Russo, non andato a buon fine e il cui fantasma ha perseguitato Stina Blackstenius per diverso tempo, rendendola insicura e certamente non determinate in un momento cosi’ delicato per la squadra. Ma giornata dopo giornata, l’Arsenal ha saputo risalire la china, ritrovando una nuova identita’ e concretizzando successi sia in WSL come in Champions. E non e’ un caso che contro il Manchester, sotto di un gol mozzafiato di testa di Khadija “Bunny” Shaw, l’Arsenal continua a giocare ad intensita’ e testa alta, nella famosa “Arsenal Way”. I due goal che sigleranno la vittoria dell’Arsenal e la conferma alla scalata alla vetta, arriveranno nel secondo tempo grazie a Maanum e McCabe. Mentre Frida Maanum aveva gia’ segnato in Champions, Katie McCabe si era vista alla partita di mercoledi’ scorso con tanto di stampelle e gamba sinistra nel tutore. I media hanno scherzato parecchio su Katie e come da irlandese trapiantata al nord di Londra, incarni perfettamente lo spirito battagliero della squadra bianco rossa. Machester City che nonostante sia a pari punti con l’Arsenal, rischia l’uscita dalla zona Champions, pur avendo talenti come Chloe Kelly e Lauren Hemp, ma che continua a fare i conti la dipartita a inizio campionato di Lucy Bronze e Keira Walsh (Barcellona) e il “ritiro” di Ellen White.
Sempre in alta classifica, un Chelsea reduce da una partita di Champions che sembrava infinita con diversi momenti da cardiopalma, piu’ per la situazione VAR e arbitro che altro, si impone su un Aston Villa che, dal primo gol subito in poi, non riesce a reagire, rimanendo quasi pietrificato dall’energia di un Chelsea dalla formazione ibrida e con giocatrici che nelle gambe hanno oltre 120 minuti giocati nemmeno 3 giorni prima. Degna di nota la cinquantesima rete in WSL di Sam Kerr che, nonostante non stia avendo la migliore stagione col Chelsea, continua a segnare, giocando in maniera imprevedibile, nonostante la percettibile stanchezza.
A fine classifica il Leicester vince 2 a 1 contro il Reading e tira un sospiro di sollievo, muovendosi dall’ultimo al penultimo posto della classifica con 10 punti, appena sotto al Reading che e’ al terzo con 11 punti. Il Brighton senza anima ne’ cuore, viene travolto in casa 4 a 0 da un Manchester United ora primo in classifica. Brighton a 9 punti e ultimo in classifica, con due partite da recuperare e un’allenatrice in seconda che sembra essere l’unica a volerne la salvezza.
Sembravano mettersi bene le cose per il Tottenham, partito in vantaggio gia’ al 4’ minuto. Ma il calcio e’ cosi, non sempre vince chi corre e lotta e prova a costruire, ma chi finalizza di piu’. L’Everton fa esattamente questo: pareggia al 22’ e beffa il Tottenham nei minuti di recupero finali con un gol di Agnes Beever-Jones al 94’. Ennesima sconfitta per il Tottenham la cui unica cosa da festeggiare sono le 178 presenze in WSL di Kerys Harrop: nessun’altra giocatrice ha mai raggiunto tale traguardo dal 2011, anno di creazione della WSL.
West Ham e Liverpool chiudono la giornata con un pareggio a reti inviolate che lascia entrambe invariate a meta’ classifica.
Il campionato riprendera’ domenica 23 aprile.
Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Contro il Trento vittoria meritata, a Napoli andremo per giocarcela”
Riprende subito a vincere l’Hellas Verona Women dopo il ko rimediato settimana scorsa in casa del Cittadella. Le scaligere, infatti, hanno sconfitto, nel ventitreesimo turno di Serie B, il Trento col punteggio di 3-0, e ora le gialloblù riposeranno per le vacanze pasquali e per le Nazionali col quinto posto.
Il primo ad essere contento della prestazione delle mastine è l’allenatore Matteo Pachera che, davanti ai microfoni del club veronese, ha commentato questa vittoria: “L’atteggiamento è stato quello giusto, abbiamo messo la partita sui binari giusti, abbiamo dominato la partita e le ragazze sono state brave. E’ una squadra che prova a fare quello che facciamo in allenamento. A volte viene, a volte viene un pochino meno, questa volta è venuto abbastanza bene e credo che sia giusta la vittoria. Ora entusiasmo sempre alto, a Napoli sappiamo che partita è. Troviamo una squadra importante, ma anche noi siamo una squadra importante, quindi andremo a Napoli per giocarcela“.
Emma Lipman, Como Women: “L’1-0 al Parma? Siamo sulla strada giusta”
Nella partita vinta dal Como Women contro il Parma per 1-0 nel terzo turno della Poule Salvezza di Serie A, Emma Lipman ha indossato la fascia di capitana delle lariane, poiché Giulia Rizzon era fuori per squalifica, ma con la sua esperienza ha portato la squadra a vincere di nuovo una gara nel massimo campionato.
Emma, davanti ai microfoni del club comasco, ha analizza la gara: “Abbiamo dimostrato tutto quello su cui abbiamo lavorato nelle ultime settimane, non solo perché abbiamo ottenuto i tre punti, ma per la prestazione che abbiamo fornito in campo. Durante le loro manovre offensive noi abbiamo difeso da squadra, poi abbiamo creato le nostre occasioni e abbiamo fatto gol. Ora godiamoci il momento, consapevoli che avremo altre cinque-sei partite importantissime. Siamo sulla strada giusta, questo è il vero Como, che segue il motto Never Give Up“.
Bitonto: le leonesse vincono 5-2 la sfida esterna contro la Lazio
Le leonesse battono la Lazio per cinque reti a due, rimanendo nella scia del Pescara capolista e mandando un autentico segnale di forza a tutto il campionato.
Mister Gianluca Marzuoli non rinuncia al proprio credo tattico e schiera il cinque di partenza composto da Castagnaro, Diana Santos, Cendese, Renatinha e Lucilèia.
Il Bitonto dopo soli quarantotto secondi sblocca il risultato grazie al primo gol di giornata, messo in rete dalla numero nove Renatinha, che riceve al centro dell’area da Lucilèia e col sinistro porta in vantaggio il Bitonto.
La Lazio tenta la reazione, ma al 6’ il Bitonto mette dentro la seconda rete di giornata con Renatinha, che riceve direttamente da Castagnaro, salta più in alto di tutti e di testa fa 2-0 per il Bitonto.
Al 10’ Renatinha decide di prendersi definitivamente la scena e lo fa con un pallonetto sensazionale su assist di Lucilèia, che si spegne delicatamente sul fondo per il tris del Bitonto.
Con il pieno controllo della gara però, al 10’ il Bitonto resta in quattro per il secondo giallo a Cenedese.
Con una giocatrice in più la Lazio riesce finalmente ad imporsi portando il risultato prima dell’intervallo a 1-3, messo a segno da Barca.
La fase iniziale della ripresa è caratterizzata da uno studio reciproco fra le due squadre.
Fase di stallo, rotta ancora una volta dal Bitonto che mette dentro l’1-4 al 7’ con Diana Santos, che dopo aver intercettato palla, si lancia in area di rigore, riceve da Lucilèia e col destro a tu per tu col portiere ristabilisce le distanze fra le due squadre.
La Lazio prova a giocarsi il tutto per tutto con la carta del quinto uomo di movimento senza però ruiscire a trovare gli spiragli giusti, che alla prima occasione invece chiude definitivamente i giochi con Nicoletti, che riceve da Renatinha dopo un pressing alto della stessa, e a porta sguarnita deposita comodamente in rete la palla dell’1-5 per le ospiti.
Nel finale la Lazio prova a rendere meno amara la sconfitta col gol di Beita al 17’, ma alla sirena finale è 2-5 per il Bitonto che sale a quota sessantadue punti.
Il Bitonto porta a casa altri tre punti d’oro e si prepara alla prossima sfida che si terrà giorno 16 aprile in casa contro il TikiTaka Francavilla.
LAZIO-BITONTO 2-5 (1-3 p.t.)
LAZIO: Mascia, Siclari, Beita, Marques, Grieco, Di Marco, Vazquez, Barca, Merante, Pinheiro, D’Angelo, Farinelli. All. Chilelli
BITONTO: Castagnaro, Santos, Cenedese, Renatinha, Lucileia, Nicoletti, Pezzolla, Mansueto, Pernazza, Errico, Tempesta, Mancini. All. Marzuoli
MARCATRICI: 0’47” p.t. Renatinha (B), 6’52” Renatinha (B), 10’37” Renatinha (B), 15’05” Barca (L), 7’54” s.t. Santos (B), 10’30” Nicoletti (B), 17’50” Beita (L)
AMMONITE: Cenedese (B), Marques (L)
ESPULSE: al 15’05” del p.t. Cenedese (B)
ARBITRI: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo) CRONO: Luca Paverani (Roma 2)
Michele Ardito, Cesena: “Complimenti per la sportività al Presidente della Ternana, il pari ci sta stretto”
Il Cesena nell’ultimo turno di Serie B ha impattato, in rimonta, per 3-3 contro la Ternana In casa romagnola nel post gara a parlare all’ufficio stampa del club è stato il mister Michele Ardito che sul match contro le umbre ha dichiarato:
“Prima di parlare della partita ci tenevo a sottolineare la sportività del Presidente della Ternana che è entrato nei nostri spogliatoi per fare i complimenti alla squadra e allo staff. Bandecchi ha riconosciuto il valore dell’avversario ammettendo che il pareggio era più che meritato, aggiungendo che ha apprezzato la voglia di combattere. Ci tenevo a sottolineare a queste parole perché sono state dette da un avversario e lo ringrazio per la grande sportività”
“Nel girone d’andata abbiamo regalato ai nostri tifosi e a noi stessi qualcosa di eccezionale. Continuo a dirlo, questo è un gruppo giovane che anche oggi ha giocato alla pari contro una squadra forte fisicamente e con molta esperienza. Il nostro è un percorso di crescita è chiaro che anche noi siamo rammaricati per alcuni risultati degli ultimi mesi. Il girone di ritorno è come se fosse un campionato a se, le rose fanno la differenza e noi purtroppo abbiamo subito diversi infortuni che non ci hanno permesso di avere sempre la squadra al meglio. Io comunque devo dire soltanto grazie a queste ragazze che si stanno impegnando sempre tanto, anche il risultato di oggi dimostra che cerchiamo di giocare a calcio e di riportare sul campo quello che prepariamo in settimana. Il pareggio di oggi forse ci sta un po’ stretto, nel finale abbiamo avuto un paio di volte la palla buona per chiudere la partita. Sinceramente non ricordo quante squadre sono venute su questo campo e sono riuscite a ricucire uno svantaggio di due gol”.
“Adesso si continua a lavorare, ci sono ancora diverse partite che ci possono far migliorare la classifica. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare la posizione dello scorso anno, ci siamo tolti una grande soddisfazione che è stata quella di archiviare il discorso salvezza già nel girone d’andata e adesso continuiamo con tranquillità il nostro percorso”.
Una nuova squadra in NWSL: sarà nella Bay Area
La National Women’s Soccer League ha annunciato di aver assegnato i diritti di espansione per la squadra numero 14 che si aggiungerà al campionato americano a partire dal 2024. Il nuovo club sarà localizzato nella California settentrionale, precisamente nella Bay Area.
Questa zona è uno dei primi dieci mercati dei media noto per la sua cultura diversificata e il vivace ecosistema di creatività e innovazione, oltre ad essere già generato grandi talenti del calcio femminile nel corso della storia.
L’investitore di maggioranza del nuovo club è Sixth Street, una delle principali società di investimento globale con una profonda esperienza nello sport, inclusi investimenti con Real Madrid, FC Barcelona e San Antonio Spurs, oltre ad essere partner dei New York Yankees e Dallas Cowboys attraverso il suo investimento di maggioranza in Legends. Sixth Street sta effettuando il più grande investimento istituzionale nel calcio professionistico femminile fino ad oggi mentre la NWSL registra una crescita da record di spettatori, presenze e sponsorizzazioni.
“Il numero di offerte e l’aumento delle quote di espansione del campionato sono indicativi sia della domanda esistente per il calcio femminile nel panorama sportivo professionistico sia della traiettoria di crescita convalidata del nostro campionato”, ha affermato il commissario della NWSL Jessica Berman. “All’inizio del processo di espansione nel luglio 2022 abbiamo detto che saremmo stati intenzionati a cercare mercati forti e gruppi di proprietà che non solo avessero l’integrità strutturale per far prosperare il nostro campionato, ma dimostrassero anche un genuino impegno a investire e creare organizzazioni di prim’ordine dentro e fuori dal campo. Sono fiducioso che questo gruppo di proprietà e questo mercato ci aiuteranno a realizzare la continua crescita trasformativa e il successo del campionato e non vedo l’ora di assistere al calcio d’inizio del club della Bay Area nel 2024“.
Sixth Street ha collaborato con quattro ex giocatori della squadra nazionale femminile degli Stati Uniti che originariamente hanno iniziato lo sforzo per portare un team di espansione NWSL nella Bay Area con il supporto di donne dirigenti e leader della comunità dall’altra parte della baia: Brandi Chastain, Leslie Osborne, Danielle Slaton e Aly Wagner. In qualità di Founding Football Four del club, saranno rappresentate nel consiglio di maggioranza femminile del club e lavoreranno a fianco di Sixth Street per stabilire la direzione strategica della squadra.
Il CEO di Sixth Street Alan Waxman farà parte del consiglio di amministrazione della NWSL. Sheryl Sandberg, fondatrice di LeanIn.Org, si unisce al club come membro del consiglio e investitore strategico con suo marito Tom Bernthal con il ruolo di creare programmi di leadership che responsabilizzino le donne e le ragazze e che forniscano risorse ai programmi sportivi e giovanili nelle comunità svantaggiate in tutta la Bay Area. Il consiglio di amministrazione del club includerà anche Rick Welts, dirigente pioniere nel settore dello sport che di recente è stato presidente e direttore operativo dei Golden State Warriors, oltre aver avuto un ruolo chiave nel lanciare la WNBA nel 1998.
Questo annuncio di espansione della Bay Area segue la recente notizia di espansione degli Utah Royals. La NWSL rimane impegnata nel processo di espansione con l’obiettivo di aggiungere le squadre #15 e #16. Inner Circle Sports continua a rappresentare e consigliare la lega in materia di espansione.
Trento, ancora una sconfitta nel derby gialloblù contro l’Hellas
Un Trento Calcio Femminile poco incisivo esce sconfitto per 3-0 dal confronto con l’Hellas Verona. Il derby tutto gialloblù è andato alle venete, capaci di controllare il match senza strafare ma senza correre mai troppi pericoli. Parte con decisione il Verona, che nel primo tempo di fatto fa la partita e schiaccia nella sua metà campo le ospiti. Il Trento non riesce a costruire molto, ma non lascia neppure spazi al Verona, che di fatto diventa pericoloso solo con palle da fermo. E’ da due azioni di angolo infatti che l’Hellas sblocca ed indirizza la partita. Chiuso il primo tempo sul 2-0, nella seconda frazione il Verona abbassa i ritmi. Il Trento spinge con maggior convinzione, nel tentativo di rimettersi in gioco, ma non riesce ad impensierire più di tanto le padrone di casa. Poche le azioni pericolose da un parte e dall’altra. Il gol che chiude definitivamente il match arriva al 76′; ed è di fatto la prima discesa pericolosa dell’Hellas in area Trentina. Al minuto 88 il tiro quasi dal fondo di Miclet costringe Shore al primo vero intervento complicato della partita: troppo poco per sperare di fare punti oggi, in casa della quinta della classe. Il prossimo impegno per le aquilotte di Silvia Marcolin è in programma domenica 16 aprile alle ore 15, quando al Briamasco arriverà il Genoa Women.
HELLAS VERONA WOMEN -TRENTO CALCIO FEMMINILE 3-0
HELLAS VERONA WOMEN: Shore, Ledri, Sardu, Peretti, Pasini (65′ Semanova), Giai (72′ Casellato), Quazzico, Rognoni (85′ Bison), Lotti, Pellinghelli, Capucci. A disposizione: Keizer, Meneghini, Lefevbre, Bursi, Croin, Doneda. Allenatore: Matteo Pachera.
TRENTO CALCIO FEMMINILE: Valzolgher, Varrone, Oberhuber, Fuganti, Battaglioli (72′ Miclet), Tonelli A. (72′ Rosa), Tonelli L., Kuenrath, Viera Santos, Chemotti (59′ Erlicher), Bielak. A disposizione: Callegari, Ruaben, Settecasi, Andersson, Gastaldello, Lenzi. Allenatore: Silvia Marcolin.
ARBITRO: Mario Picardi di Viareggio (Mamouni-Della Mea)
RETI: 14′ Peretti (R) (VR) – 40′ Rognoni (VrR) – 76′ Casellato (VR)
AMMONIZIONI: nessuna
ESPULSIONI: nessuna
NOTE: Recupero: 0′ – 3’
San Marino: galeotto fu il rigore, Barbieri firma l’1-0 contro la Torres
Si chiude nel modo migliore l’ultimo scontro pre pausa delle titane: dopo i tre punti acquisiti in casa del Trani, si raddoppia il valore grazie all’1-0 siglato con la Sassari Torres. In termini di graduatoria, quindi, le biancoazzurre costringono Ravenna e Genoa ad indietreggiare.
La partenza in partita però non è delle migliori: le sassaresi si fanno pericolose con Wagner al 19’ e fino ad occasioni sammarinesi, senza però conclusioni di rilievo. Molteplici le occasioni durante i primi 45 minuti, ma con finali “alti” che tengono inviolata la porta avversaria.
Nella ripresa la coach Domenichetti decide i primi cambi: Micciarelli per Marengoni, con Ladu spostata qualche metro avanti sulla fascia destra. Proprio di Micciarelli la prima occasione del secondo tempo: Bolognini batte il corner, la 6 sbuca sul secondo palo ma fatica a coordinarsi al meglio, mandando alto da buona posizione. Al 13’ arriva l’episodio decisivo: Menin e Barbieri triangolano a centrocampo; la 45, al volo, lancia in campo aperto la 9, che rientra sul destro, salta Tola e poi sposta la palla all’ultimo secondo, costringendo così Valentina Congia, che stava arrivando in soccorso alla compagna, all’intervento da rigore. Ecco la chance Academy, con Barbieri da dischetto: non sbaglia qui la numero che trascina la squadra al vantaggio.
Nel frattempo c’è il tentativo di raddoppio sull’asse Barbieri-Bolognini e, poco dopo, anche Menin, ma senza apportare nessuna novità al tabellone.
In agguato la Torres, di cui al 73’ sfoggia Devoto in area, libera di mandare il pallone sul primo palo ma trovando la deviazione di Olivieri. Il calcio d’angolo a favore è importante in questa fase: Marras carica il destro potente dal limite che si fa pericoloso a causa di una deviazione di Prinzivalli.
Continua il pressing sardo fino al 3′ di recupero, ma la squadra di Ardizzone non riuscirà a trovare il pareggio grazie alla ottima difesa titana.
La ventitreesima del campionato si chiude, così, con una distanza dalla zona rossa, complice il +6 ottenuto in queste ultime partite. Si ripartirà dopo Pasqua da un ottimo nono posto.
Ghoutia Karchouni sceglie l’Algeria, impegni contro il Ghana per la centrocampista nerazzurra
Ghoutia Karchouni sceglie l’Algeria: la centrocampista nerazzurra, infatti, è una delle 13 convocate dell’Inter per questa sessione dedicata alle nazionali. Oltre a Durante e Simonetti (Italia), Van der Gragt (Olanda), Sønstevold (Norvegia), Thøgersen (Danimarca), Fordos (Ungheria), Gilardi, Merlo, Polli, Robustellini e Santi (Italia U23) e Zappettini (Under 19) anche la classe ’95 ha lasciato Milano. Karchouni, classe ’95 nata a Lione, è cresciuta calcisticamente in Francia tra Saint-Priest e Olympique Lione per vestire, tra le altre, poi anche le casacche di Paris Saint-Germain Bordeaux.
Ghoutia indossa nel frattempo la maglia della Francia con le selezione Under 16 laureandosi Campione del Mondo con l’ Under-17 transalpina, nel 2012, e d’Europa con l’ Under-19, un anno dopo. La centrocampista fresca di rinnovo fino al 2025 con l’Inter, approdata a Milano nel 2021 e autrice di 18 presenze con 6 gol in stagione, ha ceduto cosi alle lusinghe dell’Algeria. Due gli impegni imminenti per la calciatrice: oggi ad Accra contro il Ghana in amichevoli con un nuovo impegno, sempre contro il Ghana ad Acra, il giorno 11
