Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1983

L’Accademia Spal vince il derby contro il Modena

Domenica si è giocato il derby tra l’A. Spal e il Modena. Le ragazze del mister Salvatore Panico hanno vinto per 3 a 2 grazie ad una tripletta di Tinelli una partita combattuta in cui entrambi gli schieramenti sono stati mossi dalla voglia di far bene.

La partita è stata sbloccata dal Modena al 10′. Nicola ha compiuto una leggerezza sbagliando il rinvio sulla sinistra. Una giocatrice avversaria, intercettata la palla, è entrata in area e ha messo in mezzo per una Boni veloce a mettere in rete di piattone.
L’A. Spal, alla ricerca del pareggio, si è resa protagonista di diverse azioni mirate che non hanno raggiunto l’esito sperato (37′, 40′, 41′). Il goal dell’ 1 a 1  è arrivato al 45′: il possesso palla di Fratini è stato interrotto da un’avversaria che ha atterrato l’estense. Immediato il provvedimento: rosso per la giocatrice del Modena. Tinelli ha battuto il rigore e ha portato il risultato in parità.

Il secondo tempo si è aperto con un rigore non dato ai danni della A. Spal. Al 48′ Fratini, servita da Grassi è stata per la seconda volta atterrata. Al 58′ il Modena ha perso l’occasione di tornare in vantaggio sbagliando a porta libera, e il minuto successivo Tinelli ha segnato il 2 a 1 con un calcio di rigore. Lorenzon in possesso palla, un’avversaria compie fallo su di lei.
Diverse le occasioni per il terzo goal estense (64′, 70′ 77′). Nessuna di queste ha portato al 3 a 1. Al 79′ il goal di testa di Pascarella sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha riportato la situazione in parità.
L’A. Spal ha sfiorato il vantaggio con il goal del minuto 85. Zanini, approfittando della punizione battuta da Williams dalla  tre quarti sinistra, ha segnato in rete ma il suo goal è stato annullato per fuorigioco. Quasi immediato il tentativo di Tinelli: l’estremo difensore modenese ha neutralizzato il suo tiro (87′).
Al 89′ il terzo rigore per la A. Spal battuto con successo e precisione da un’infallibile Tinelli ha decretato l’effettiva vittoria della squadra di Ferrara.

Questa la formazione che è scesa in campo:
Nicola, Grecu, Zanini, Williams, Biban (49′ Barison), Filippini Grassi, Ligi (73′ Hassanaine), Lorenzon, Fratini (95′ Fogli), Tinelli (92′ Bruni).
A disposizione: Orlandi, Ferrara, Magaraggia, Boccanfuso, Boscolo.

Luiza Bortolini, Kick Off: “Nelle prossime gare avremo la possibilità di dimostrare se e quanto siamo cresciute come gruppo”

Nelle ore scorse in casa Kick Off, squadra della massima serie di calcio a 5 femminile, a parlare è stata Luiza Bortolini. La calcettista del club milanese ai canali ufficiali del club ha dichiarato dopo il successo contro la Lazio:
“Conoscevamo la forza delle Lazio, vincere una partita come quella di domenica aumenta sicuramente la nostra fiducia e unisce ancor di più il gruppo. Non abbiamo giocato la nostra miglior partita, ma l’importante è che, nonostante tutto, abbiamo portato a casa i tre punti.
Contro il Città di Falconara non sarà differente, anzi. Dovremo entrare in campo concentrate al 100%! Nelle ultime cinque giornate affronteremo tre delle quattro squadre là davanti. Avremo la possibilità di dimostrare se e quanto siamo cresciute come gruppo. Non si tratta solo di vincere o perdere; ovviamente il risultato è importante, ma per noi sono partite importanti per capire a quale livello di armonia siamo arrivate. Abbiamo una grossa opportunità per metterci in mostra!”

Melissa Nozzi, Napoli Calcio Femminile: “Brave a reagire allo svantaggio ma non possiamo accontentarci di questo risultato”

Photo Credit: Napoli Calcio Femminile, Stefano Petitti

Dopo ben quattro vittorie consecutive è arrivato un pareggio a fermare la favola azzurra: il Ravenna Women, nono in classifica con 22 punti, ha infatti  fatto uscire dal campo le partenopee con l’amaro in bocca per quell’ uno a uno portato a casa nella giornata di domenica.
Dopo questa sfortunata partita Melissa Nozzi, difensore classe ’97, ha dovuto far convivere la gioia per essere tornata in campo con la delusione del fine gara, “Siamo davvero rammaricate perché specie nel primo tempo abbiamo avuto tantissime occasioni da gol ed avremmo dovuto chiudere la partita. Siamo state brave a reagire alla beffa dello svantaggio arrivato con l’unico tiro in porta del Ravenna ma non possiamo accontentarci di questo risultato. Adesso sappiamo che sarà vietato sbagliare da qui alla fine ed andremo a Terni con la consapevolezza della nostra forza”.

Testa ora alla prossima gara, domenica 12 marzo, che vedrà le ragazze di Mister Lipoff impegnate contro alla quarta in classifica, la Ternana Women guidata da Fabio Melillo.

Ludovica Mantovani ospite dell’evento ‘Donne, Sport e non solo’: “Ogni bambina deve poter inseguire la propria passione”

Si è svolta questa mattina a Milano, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, la conferenza stampa ‘Donne, Sport e non solo’, un tavolo tecnico in cui i relatori hanno approfondito il tema della parità di genere nel mondo dello sport, delle istituzioni e del lavoro.

All’evento, organizzato presso la sede della Regione Lombardia da CONI, Confindustria e Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia (ANAOAI), ha partecipato anche il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani, che ha condiviso il palco con il presidente vicario del Coni Silvia Salis, il presidente del Gruppo Tecnico Sport e Grandi Eventi di Confindustria Lorraine Berton e il presidente dell’ANAOAI Novella Calligaris.

La conferenza ha posto al centro del dibattito vari aspetti che caratterizzano la problematica sociale, culturale ed economica del ‘gender gap’. A fare gli onori di è stato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, secondo il quale quello della parità di genere è un percorso che si sta cercando di realizzare con impegno, energia e grande determinazione da parte di tutte le istituzioni.

Un concetto ribadito anche dai relatori, a cominciare da Silvia Salis, che ha analizzato la situazione attuale a livello dirigenziale nel mondo dello sport, e dalla giornalista ed ex campionessa di nuoto Novella Calligaris, che invece ha posto l’accento sull’importanza del ruolo della scuola e della famiglia, i luoghi in cui i bambini e le nuove generazioni possano davvero imparare che nella società non ci deve essere spazio per la differenza di genere.

Molto interessante anche l’intervento di Ludovica Mantovani, che partendo dall’introduzione del professionismo nel campionato di Serie A Femminile ha proposto un focus puntuale e completo sul movimento, il suo sviluppo e la sua evoluzione: “Ogni bambina deve avere il diritto di scegliere il proprio sport e inseguire la propria passione, abbattendo barriere culturali che nel 2023 non dovrebbero esistere – ha dichiarato il presidente della Divisione Calcio Femminile – per comprendere l’importanza del calcio e dello sport in generale come strumento di empowerment femminile basta osservare la gioia delle bambine mentre giocano. Le nostre campionesse hanno quindi una grande responsabilità: sono diventate vere role model che con il loro esempio, dentro e fuori dal campo di gioco, devono ispirare le nuove generazioni”.

ACF Arezzo, Emiliano Testini: “Oggi è venuta fuori una partita difficile, con una squadra forte”

Al termine della partita contro il Cesena l’allenatore dell’ACF Arezzo ha analizzato l’andamento della partita dicendosi contento della prestazione delle sue ragazze in un momento in cui era necessario muovere la classifica. Ha sottolineato che è importante continuare a lavorare in questo senso, senza però guastare l’entusiasmo per il risultato raggiunto in vista della partita di domenica, una delle più importanti dell’anno.

C’era bisogno di un risultato, c’era bisogno di muovere la classifica, c’era bisogno di interrompere questa serie di sconfitte che ormai era troppo lunga e durava da troppo tempo anche con delle partita giocate in passato. I risultati non ci avevano dato ragione anche in partite come quella contro il Napoli o la Lazio. Erano delle buone partite ma purtroppo non avevamo raccolto nessun punto. Oggi è venuta fuori una partita difficile, con una squadra forte anche se veniva da risultati non positivissimi. Siamo andati in svantaggio, abbiamo recuperato, siamo andati in vantaggio. Purtroppo abbiamo preso dei calci piazzati.
Abbiamo avuto, credo nella seconda parte del secondo tempo, delle azioni alquanto clamorose, una a tu per tu con il portiere e l’altra lo stesso. È andata così. Non voglio pensare a quello che abbiamo sbagliato, in questo momento, ma godiamoci se possibile questo punto cercando di capire che poi i risultati portano anche morale, portano entusiasmo. In attesa di domenica che credo che sia una delle partite più importanti dell’anno.
Credo che tutti i sistemi di gioco abbiano dei vantaggi e degli svantaggi, come è normale che sia. Abbiamo cambiato per delle esigenze tenendo comunque sia sempre lì il sistema che abbiamo avuto tutto l’anno. In questo momento avevamo un’esigenza, abbiamo adottato questo nuovo modulo. Oggi ci siamo trovati bene. Ci ha portato un risultato, ma non credo che poi alla fine sia il sistema in sé per sé, che faccia vincere o perdere le partite ma come  ci  si approccia alla gara e come ci si comporta. È normale che dobbiamo continuare a lavorare. Questo credo che sia l’unica strada da percorrere.
Per quanto riguarda le due ragazze nuove sono contento per loro. Hanno fatto una buona gara, sono andate a segno e quindi io faccio i complimenti alla squadra e a loro perché hanno segnato.”

Fanny Lång, Inter: “Questa opportunità significa molto per me, spero di aiutare la squadra facendo gol e assist”

Credit Photo: Marco Montrone

Nei giorni scorsi in casa Inter è stato annunciato l’approdo in nerazzurro di Fanny Lång: la svedese si è legata al club lombardo sino al termine della stagione.
Il difensore classe ’96, in panchina contro la Juventus, ha rilasciato qualche battuta ai canali ufficiali del club affermando:
“Sono molto contenta ed orgogliosa di essere qui, non vedo l’ora di iniziare con la squadra. Questa opportunità è molto importante, si tratta di un sogno che avevo da bambina. Sono molto emozionata ed entusiasta, questa opportunità significa molto per me. Ho visto già delle gare di Serie A e mi sono informata, si tratta di un campionato molto impegnativo. Non ci sono partite facili, questo mi piace molto. Sarà molto divertente. I miei punti di forza sono il piede sinistro, mi piace attaccare e accompagnare l’azione, spero di aiutare la squadra facendo gol e assist”.

Francesca Guidobaldi, Frosinone: “Stiamo dimostrando di poter fare molto più di quello che noi stesse credevamo inizialmente”

Nella diciannovesima giornata di Serie C, nel gruppo C, il Frosinone ha ceduto per 3-2 alla capolista Res Roma. Le ciociare, in zona tranquilla di classifica, sono andate in rete nella ripresa con Galluzzi e Sgambato mentre a difendere i pali delle laziali è stata Francesca Guidobaldi, estremo difensore che ci ha lasciato qualche battuta sul momento della sua squadra:

“Domenica è stata una partita dove abbiamo giocato un buon calcio contro una squadra che sulla carta era sicuramente favorita. Abbiamo dimostrato di poter esprimere un buon calcio contro chiunque, nonostante siamo una squadra formata prevalentemente da giovani.  La prossima partita, con il Crotone, sarà difficile contro una squadra ben organizzata. Cercheremo di dare continuità alle nostre prestazioni, sfruttando la pausa per preparare la partita nei minimi dettagli e cercare di raggiungere i 3 punti.

Il campionato di serie C aumenta di livello ogni anno diventando sempre più competitivo con battaglie sia in zona playoff che in zona playout, che rendono il nostro campionato molto interessante da seguire. Sono molto orgogliosa di come la mia squadra si sta comportando in questo primo campionato in questa categoria. Abbiamo fatto fatica all’inizio ma adesso stiamo dimostrando che giocando insieme e seguendo le indicazioni che ci vengono date, possiamo fare molto più di quello che noi stesse credevamo inizialmente.

Per il momento, vedendo anche il rendimento nelle partite, credo che questa sia la mia migliore stagione giocata fino ad adesso ma preferisco che siano gli altri a confermarlo avendo una visione più lucida. Questa ottima stagione personale è dovuta in gran parte alle attrezzature, allo staff ed ai servizi di primo livello che ci ha messo a disposizione una società importante come il Frosinone. Ringrazio le mie compagne ed i mister che mi hanno fatto sentire dal primo giorno la loro piena fiducia, fondamentale per qualsiasi giocatore” .

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “La squadra si merita questo momento, felice per loro”

Photo Credit: Stefano Pettiti

Avanza in positivo la striscia dell’Hellas Verona Women in Serie B che, nel diciannovesimo turno di campionato, ha battuto 3-0 il Brescia.

Il coach delle mastine Matteo Pachera ha analizzato, davanti ai microfoni del club veronese, il successo delle scaligere sulle biancazzurre: “Questo è un bel periodo, un periodo dove le ragazze stanno facendo bene e sono molto felice di quello che stanno facendo. Se lo meritano, perché ad ogni allenamento cercano di migliorare e quella probabilmente è la forza in più. I primi due gol di testa? Ho sempre detto alle ragazze che le palle inattive ti fanno vincere o perdere le partite. Noi è un periodo in cui le palle inattive ce le fanno vincere. Sicuramente sono state preparate e ripeto sono contento, perché le ragazze mettono in campo quello che facciamo in allenamento. Il derby alla prossima? Il derby è il derby. Giochiamo contro una squadra importante, perché è una squadra di qualità che gioca benissimo a calcio e speriamo che sia una bella partita da parte di tutte e due le squadre“.

Francesca Mellano, Freedom: “Ho superato la doppia cifra, ma non ho intenzione di fermarmi qua”

Credit: Freedom

La Freedom, tra turno di riposo e sospensione del campionato causa Coppa Italia, non scende in campo dallo scorso 18 febbraio. Il team piemontese pareggiato contro la Solbiatese per 1-1 mentre nella prossima domenica sfiderà il Pavia.  A lasciarci qualche battuta a riguardo è stata Francesca Mellano, punta classe ’97, che ci ha dichiarato:

“L’ultima gara giocata non è stata una gara semplice. Abbiamo trovato il vantaggio con una gran conclusione di Tamburro sugli sviluppi di un calcio d’angolo a fine primo tempo e abbiamo subito il pareggio nella ripresa da un rimpallo sfortunato in area. Sicuramente non è stata una gara giocata male, abbiamo creato molte occasioni senza riuscire a sfruttarle al meglio, soprattutto nel secondo tempo e per questo c’è molto rammarico per il risultato finale. La prossima partita ci vedrà affrontare il Pavia, reduce da una vittoria contro l’Orobica. Conosciamo le potenzialità della squadra avversaria, che gioca un buon calcio. Non sarà sicuramente una partita semplice, ma dobbiamo puntare sui nostri punti di forza per portare a casa un risultato utile e non perdere la scia delle prime posizioni in classifica”.

“Siamo ormai nella seconda parte di stagione è il campionato è ancora molto in bilico. Ci sono le prime quattro/cinque squadre con pochi punti di differenza in classifica e si dovrà sicuramente aspettare fino all’ultimo per decretare la vincitrice. È un campionato molto avvincente e stimolante sia per le squadre che puntano alla vittoria che per la zona salvezza. Il nostro campionato ha avuto degli alti e bassi: abbiamo fatto molto bene fuori casa, mentre abbiamo perso molti punti in casa. Siamo una squadra nuova e per questo ci possono essere degli up e dei down, l’importante è continuare a lavorare duramente allenamento dopo allenamento per conoscerci sempre meglio”.

“Il rendimento personale dipende molto dal livello di forma della squadra: fino ad ora sono abbastanza contenta della stagione fatta, anche se potrei recriminare qualche occasione sprecata e qualche risultato che non ha rispecchiato a pieno la prestazione personale e di squadra. A livello di gol ho superato la doppia cifra, ma non ho intenzione di fermarmi qua”.

L’Arsenal si aggiudica la Conti Cup e il Manchester Utd e’ in vetta alla classifica WSL

Credit photo: Arsenal Women

Una domenica sorprendente in cui, la WSL e’ ripresa dopo la pausa internazionale e, nel contempo, si e’ giocata la finale della Conti Cup tra Arsenal e Chelsea, che ha contato oltre i 19.000 spettatori (oltre 25.000 i biglietti venduti) contro gli 8.000 della finale dello scorso anno a Wimbledon che aveva visto come protagoniste il Manchester City contro il Chelsea.

La partita tra Arsenal e Chelsea doveva essere la piu’ prevedibile, soprattutto dopo il risultato dello scontro diretto la scorsa settimana in Vitality Cup in cui il Chelsea ha dominato un Arsenal spento e senza idee in attacco. Sara’ che da due settimane, Lydia Bedford, ex CT del Leicester City Women si e’ aggiunta allo staff di Jonas Eidevall (allenatore in carica dell’Arsenal Women) in qualita’ di allenatrice in seconda, sara’ che la parola “resilenza” per Arsenal vuol dire, alzarsi dalle proprie ceneri, studiare attentamente l’avversario ed essere piu’ competitive, oppure che l’atteggiamento del Chelsea e’ stato quello di chi non perde mai e sottovaluta un avversario, come dichiarato da Emma Hayes in conferenza stampa a fine partita, ma sotto di un gol dopo soli 2 minuti, l’Arsenal scatena l’inferno, vincendo 3 a 1 e agguanta un trofeo dopo un’attesa durata oltre 5 anni.
L’Arsenal riporta a casa la Conti Cup per la sesta volta, e dopo un assenza dal 2018. Diverse le immagini sui social, ma quella che colpisce di piu’ e’ quella di Beth Mead con la sua giacca invernale, che abbraccia in lacrime due compagne, incredula e felice del traguardo ottenuto.
Molto da rivedere per il Chelsea, con una Lauren James che non e’ riuscita ad esprimersi, ed egregiamente tenuta a bada dall’Arsenal. Ottima invece la prestazione della squadra bianco-rossa in cui il mordente ed il lavoro di analisi fatto in una settimana, ha dato la spinta per questa incredibile e avvincente partita. Speriamo che questo sia l’atteggiamento, anche se un po’ tardivo, dell’Arsenal in Campionato, dove i giochi sono ancora abbastanza aperti. Speriamo anche che con questo trofeo, la voglia di Europa continui e che le partite di Champions siano agguerrite, con un atteggiamento vincente.

In WSL, la partita piu’ interessante secondo me, e’ stata Reading contro West Ham. Entrambe queste squadre hanno avuto prestazioni altalenanti per tutto il corso del campionato e vederle fronteggiarsi e’ sempre motivo di sorprese. La partita e’ stata molto equilibrata: anche guardando le statistiche relative al possesso palla, al numero dei tiri in porta e all’accuratezza degli stessi, le percentuali sono veramente molto simili. Ha avuto la meglio il Reading che ha battuto 2 a 1 il West Ham: con tutti i tre goal fatti nel secondo tempo.

Vittoria schiacciante del Manchester United sul Leicester City per 5 a 1, con 4 gol segnati da Alessia Russo e che porta momentaneamente la squadra di Mary Earps e Ella Toone alla vetta della classifica. Continua la serie negativa del Tottenham che rientra a casa con una sconfitta per 3 a 1 col Manchester City, nonostante l’iniziale vantaggio ottenuto al 31’ del primo tempo. Da segnalare la tripletta di Khadija Shaw che e’ stata votata come migliore giocatrice della partita.

Chiude la giornata l’Aston Villa che vince a casa dell’Everton per 2 a 0, con l’Everton molto sfortunato (il secondo gol dell’Aston Villa e’ infatti un autogol).

Mercoledi’ 8 marzo sera si recupereranno le partite di WSL che vedono l’Arsenal ospitare il Liverpool e il Chelsea ospitare il Brighton. Io avro’ gli occhi puntati su quest’ultima partita, con il Chelsea che dovra’ far valere chi e’ ed il Brighton in piena crisi allenatori: Jens Scheuer, subentrato a gennaio dopo che Hope Powell si era dimessa a fine ottobre, ha lasciato la panchina lunedi’ scorso ed ora la squadra e’ temporaneamente e nuovamente nelle “mani” di Amy Merricks, allenatrice in seconda, che gia’ aveva ricoperto il ruolo da CT nel periodo tra Powel e Scheuer.

DA NON PERDERE...