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Brescia Femminile sconfitto 3-0 in casa dell’Hellas Verona Women

Il Brescia Calcio Femminile esce sconfitto per 3-0 dal Sinergy Stadium di Verona, casa dell’Hellas nella 19a giornata di Serie B. Una partita nata male e finita peggio per le Leonesse, che vanno sotto di due gol in avvio con due colpi di testa e poi subiscono il terzo gol nella ripresa con un gran tiro di Pasini. Poco in fase offensiva per le biancoblu: un’occasione per Ghisi sul 2-0 e un tiro di Fracas nella ripresa.

Mister Seleman deve fare a meno di Cristina Merli, Fracaros e Viscardi infortunate: davanti a Lugli ci sono Perin, Galbiati e Barcella; a centrocampo Ripamonti, Bianchi, Magri, Ghisi e Hjohlman; attacco con Brayda e Pasquali. Arbitra Paccagnella di Bologna.
L’avvio è da incubo: al 10′ cross di Peretti e colpo di testa di Meneghini; due minuti dopo un’altra capocciata, stavolta di Semanova, finisce alle spalle di Lugli. Al 15′ il Brescia crea l’occasione più ghiotta della sua partita: bella combinazione che porta Ghisi a presentarsi davanti a Shore, ma il portiere di casa in uscita a valanga salva la porta. Al 28′ tiro di Lotti sugli sviluppi di un corner, parata di Lugli. Al 31′ tiro di Peretti dal limite bloccato da Lugli. Al 40′ occasione Verona: Semanova si presenta davanti a Lugli ma spara alto. Al 47′ tiro di Pasquali su cross di Hjohlman, pallone largo.

Nella ripresa non c’è cambio di passo da parte del Brescia, che non riesce a rendersi pericoloso con l’Hellas che si limita a controllare. E al 68′ chiude il match: segna Pasini con una traiettoria da quasi trenta metri che trova Lugli fuori dai pali. La risposta del Brescia è nella conclusione incrociata di sinistro di Fracas al 75′, fuori. Al 76′ occasione Hellas con Pasini che si presenta davanti a Lugli: il portiere del Brescia in uscita blocca la conclusione. Al 78′ tiro di Lotti dalla distanza ed è splendida la risposta di Lugli in tuffo che devia in corner. Al 79′ colpo di testa di Meneghini da corner, para Lugli. All’80′ tiro di Pasini da limite, para Lugli.

Finisce così, con un ko che fa male al termine di una prestazione sicuramente non positiva e che va archiviata in fretta: domenica prossima a Brescia arriva il San Marino.

HELLAS VERONA: Shore; Capucci, Ledri, Meneghini, Pellinghelli; Anghileri, Sardu, Lotti; Semanova (81′ Bison), Peretti (72′ Giai), Pasini. A disp: Keizer, Termentini, Bursi, Casellato, Quazzico, Rognoni, Croin. All: Pachera.
BRESCIA: Lugli; Barcella, Galbiati, Perin; Ripamonti, Ghisi, Bianchi (55′ Bortolin), Magri (85′ Angoli), Hjohlman (83′ Lonati); Brayda (83′ Pedrini), Pasquali (dal 55′ Fracas). A disp: Ferrari, Farina, Tengattini, Angoli. All: Seleman.
ARBITRO: Paccagnella di Bologna.
MARCATRICI:10’ Meneghini (HV), 12’ Semanova (HV), 68’ Pasini (HV).
AMMONITA: Pasquali (BRE), Hjohlman (BRE).

A 15 anni diventa la giocatrice più giovane di sempre della NWSL: Chloe Ricketts

Photo Credit: https://washingtonspirit.com/

Il Washington Spirit ha firmato la centrocampista quindicenne Chloe Ricketts con un contratto di tre anni, più opzione per il 2026. In questo modo, la calciatrice attualmente al secondo anno delle superiori, diventa ufficialmente l’atleta più giovane della storia ad unirsi alla National Women’s Soccer League.

Ricketts si è unita allo Spirit durante la preparazione atletica di gennaio. La giovane giocatrice ha lasciato il segno in allenamento per la sua spinta competitiva e la capacità di competere con giocatrici di livello professionistico.

“In questa stagione, rimaniamo molto concentrati sulla costruzione di un roster che possa aiutarci ad avere successo ora investendo anche nel futuro, ha dichiarato coach Mark Parsons. “Chloe ha mostrato grandi qualità con e senza palla e ha un’intensità incredibile in tutto ciò che fa. La visione e l’infrastruttura del nostro club rendono possibile questo acquisto e non vediamo l’ora che Chloe cresca e diventi una giocatrice importante per la nostra squadra”.

Nata a Dexter, nel Michigan, Ricketts ha gareggiato per l’AFC Ann Arbor nel 2022 dopo essere diventato la giocatrice più giovane nella storia del club giovanile a 14 anni. Nel 2021, Ricketts ha giocato con i Boys Ann Arbor Tigers del 2007 che hanno vinto la Michigan State Cup e la National League Great Lakes Conference e con la squadra femminile del 2006 che è passata alle finali della Elite Clubs National League. Con il pieno supporto del club, Ricketts continuerà la sua educazione in maniera virtuale per il resto della stagione.

A 15 anni e 283 giorni quando ha firmato il contratto, Ricketts supera Olivia Moultrie, che firmò il suo primo contratto da professionista a 15 anni e 286 giorni il 30 giugno 2021.

Città di Falconara: la paura dura un tempo, le marchigiane battono il Molfetta

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Successo in rimonta per il Falconara che supera il Molfetta nel turno numero 21 della Serie A di calcio a 5: le marchigiane, quarte con 50 punti, vincono in casa per 3-1.
Nell’avvio di gara Oselame, portiere delle ospiti, è chiamata in causa in un paio di circostanze ma a passare avanti sono proprio le pugliesi che vedono Amanda servire Bruninha che da distanza ravvicinata non sbaglia al 7′.
La reazione marchigiana è nella battuta di Ferrara e nel tentativo di Peira prima della traversa di Dal’maz che bissa con un altro legno ad inizio ripersa.
Al 7′ però Rozo insacca assistita da Pereira per il pareggio che vede poi le ospiti cercare la via della rete con Bruninha. Il sorpasso del Falconara si materializza al 12′ quando Taty sigla porta a 2 le reti marchigiane riportando l’entusiasmo nel PalaBadiali.
Nel finale il Molfetta cerca il pari con il quinto di movimento ma  a 19’’ Dal’maz sigla il definitivo 3-1.

CITTÀ DI FALCONARA-FEMMINILE MOLFETTA 3-1 (0-1 p.t.)
CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Pereira, Ferrara, Dal’Maz, Pirro, Praticò, Saluzzi, Rozo, Sabbatini, Zepponi, Polloni. All. Neri
FEMMINILE MOLFETTA: Oselame, Amanda, De Marco, Bruninha, Ion, Giuliano, Plevano, Giacò, Caballero, Andriani, Soldano, Boukaleb. All. Iessi
MARCATRICI: 7’40” p.t. Bruninha (M), 7’28” s.t. Rozo (F), 13’34” Taty (F), 19’46” Dal’Maz (F)
AMMONITE: Pereira (F), Bruninha (M), Giuliano (M)
ARBITRI: Elena Lunardi (Padova), Giacomo Voltarel (Treviso) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)

San Marino fermato dalla rivale Lazio con un tris: le titane non passano ad Acquaviva

Credit Photo: San Marino Academy Pagina Ufficiale Facebook

Nel diciannovesimo turno di questo campionato, le titane della San Marino Academy cadono in casa davanti alla Lazio capolista, senza riuscire a intascare qualche punto in più.

Si sa, è sempre complicato scontrarsi con le squadre che lottano per i vertici della graduatoria, e le biancocelesti lo hanno ancora una volta dimostrato. Non tanto nella prima parte della partita, però, abbastanza vuota di avvenimenti, sia da una parte che dall’altra, segnata soltanto dalla prima rete al 31′ a favore delle ospiti. Una delle poche occasioni da ricordare qui quella a favore delle laziali, che ottengono un calcio di punizione in seguito ad un fallo su Chatzinikolaou: il risultato sarà comunque un punto di partenza di cui le biancoazzurre dovranno aver paura. La Lazio prosegue sull’onda pericolosità, e concede poco, se non una punizione che servirà alle padrone di casa solo a temere un contropiede verificatosi pochissimo dopo.

Il proseguo dopo la pausa si fa interessante: al 4’ Menin chiama Guidi ad una paratissima sul suo destro a giro destinato a insaccarsi a fil di palo, dopo Brambilla tenta col mancino da area di rigore senza “spinta” e Marengoni calcia una delle tante prove titane che non andranno a buon fine. Dopo tre occasioni concesse nell’arco di pochi minuti, la Lazio propone la sua replica, ed è una replica dello stesso tenore.
Al primo calo Academy, le ospiti si fanno subito più offensive, nel frattempo Domenichetti propone nuove forze fresche: entrano infatti Papaleo e Tamburini che dovranno subito farsi trovare pronte causa avanzamento della tecnica opposta.
Al 19’ c’è il tentativo al volo di Menin sul cross lungo di Papaleo: il capitano ci va con il piede debole, il mancino, e non riesce ad angolare la conclusione.
Niente novità, almeno fino al 70′, momento in cui arriverà purtroppo il raddoppio della Lazio grazie al cross di Castiello; pochi minuti dopo la stessa squadra insacca il pallone, trovando un risultato già pesante per le avversarie.
Post entrata in campo di Bolognini, è proprio lei a provare un tiro dalla lunga distanza, intercettato dalla squadra come un chiaro segnale di riscatto e voglia di vittoria. Si susseguiranno, infatti, altre possibilità per le ospiti, come il tiro (poi parato) di Barbieri ed il colpo di testa di poco alto su cross di Menin. Sul finale bravissima Montanari a sventare l’impazzata biancoceleste che ancora non vuole fermarsi.
Niente reti, quindi, per le atlete guidate da Domenichetti, che attualmente si trovano al nono posto, almeno fino alla prossima gara di domenica contro il Brescia.

Il Real Madrid vola a quota 55 punti con 5 goal all’Alhama

Nella settimana della Coppa della Regina, il Real Madrid mette in chiaro che vuole essere lei ad alzare la prima Coppa della sua storia. Batte 5-1 il malcapitato Alhama. Già nel primo tempo è 3-1 con Caroline Weir, Maite Oroz e Athenea del Castillo, accorcia le distanze Miriam Rodriguez Gonzalez. Nella ripresa un goal della bomber Esther Gonzalez ed un’autorete completano il risultato. Risponde il grande avversario del Real nella Coppa della Regina: l’Atlético Madrid vince 2-1 contro la Real Sociedad con la doppietta di Rasheedat Ajibade e annulla il pareggio di Amaiur Sarriegi.
Il terzo incomodo della Coppa della Regina è l’Athletic Club di Bilbao che batte 3-2 lo Sporting Huelva e rilancia le sue quotazioni. Elsa Edgren e Stefanie de Eira avevano portato sul 2-0 le padrone di casa ma le basche ribaltano il match con Clara Pineda Castresana, Paula Arana e Yulema Corres ritrovando la vittoria dopo 5 sconfitte consecutive in campionato.
Il Madrid CFF rafforza il suo quinto posto con una vittoria contundente contro l’Alavés maturata nella ripresa. Le basche si portano in vantaggio con Marta San Adrian Rocandio ma le blancas ribaltano l’incontro nel secondo tempo. Prima pareggiano con Racheal Kundananji, poi le reti di Ana Gonzalez e Lauren Costa portano le padrone di casa sul 3-1. Completano l’opera Racheal Kundananji, autrice di una doppietta e Lucia Pardo.
Anche il Valencia rende più solido il suo sorprendente sesto posto con la vittoria per 2-1 contro il Granadilla, impegnato martedì contro l’Alhama nella Coppa della Regina. Un’autorete di Marta Carro aveva portato in vantaggio le canarie ma l’espulsione di Thais e la doppietta di Ana Marcos regalano un’altra domenica di festa a Valencia.
Negli incontri della domenica il Barça risponde al Real con altri 5 goal. Nel primo tempo Asisat Oshoala e Salma Paralluelo fissano il risultato sul 2-0. Poi irrompe Caroline Graham Hansen che decide la sfida con una tripletta negli ultimi 20 minuti. Anche il Levante tiene il passo delle prime 2 vincendo 4-2 a Siviglia. Le padrone di casa si portano in vantaggio con Cristina Martin-Prieto, poi Erika Gonzalez e Tatiana Pinto completano la rimonta con una doppietta a testa. Silvia Meseguer segna il goal del definitivo 4-2. Al Camp Municipal Les Planes padrone di casa in vantaggio per 1-0 con Irina Uribe Garcia, al settimo centro. Ribaltano la sfida Rinsola Babajide e Angela Sosa che torna al goal dopo un periodo di astinenza. Ma Mari Paz Vilas non ci sta e salva il Levante Las Planas sul 2-2 dalla sconfitta.

Risultati ventesima giornata:
REAL SOCIEDAD – ATLETICO MADRID 1-2
SPORTING HUELVA – ATHLETIC CLUB 2-3
MADRID CFF – ALAVES 5-1
VALENCIA – GRANADILLA 2-1
ALHAMA – REAL MADRID 1-5
BARCELLONA – VILLARREAL 5-0
SIVIGLIA – LEVANTE 2-4
LEVANTE LAS PLANAS – REAL BETIS 2-2

Classifica:
Barcellona 60
Real Madrid 55
Levante 50
Atletico Madrid 39
Madrid CFF  36
Valencia 30
Real Sociedad, Siviglia 26
Granadilla 21
Athletic 20
Levante Las Planas , Sporting Huelva 17
Real Betis, Villarreal 15
Alhama,  14
Alavés 12

Classifica marcatrici (top 25):
Alba Redondo (Levante) 19
Asisat Oshoala (Barcellona) 19
Esther Gonzalez (Real Madrid) 16
Racheal Kundananji (Madrid CFF), Caroline Weir (Real Madrid) 13
Mayra Ramirez, Tatiana Pinto (Levante)  11
Ludmila (Atlético Madrid), Claudia Pina (Barcellona), Erika Gonzalez (Levante), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 9
Salma Paralluelo (Barcellona), Cristina Martin-Prieto (Siviglia), Sheila Guijarro (Villarreal) 8
Irine Uribe Garcia (Levante Las Planas), Ana Marcos (Valencia) 7
Rasheedat Ajibade (Atlético Madrid), Mariona Caldentey, Geyse Ferreyra, Caroline Graham Hansen (Barcellona), Jassina Blom (Granadilla), Natasa Andonova (Levante), Florencia Bonsegundo (Madrid CFF), Angela Sosa (Real Betis), Nahikari Garcia (Real Madrid) 6
Athenea del Castillo (Real Madrid), Gabriela Garcia (Real Sociedad), Ana Franco (Siviglia) 5

Calendario Quarti di finale della Coppa della Regina:

MARTEDI’ 7 MARZO 2023
h. 17.30
ALHAMA – GRANADILLA

MERCOLEDI’ 8 MARZO 2023
h. 21.00
GRANADA – ATLETICO MADRID

GIOVEDI 9 MARZO 2023
h. 18.30
OSASUNA – ATHLETIC CLUB
h. 21.00
VILLARREAL – REAL MADRID

Il Lumezzane Women saluta la Coppa Italia: le valgobbine vengono eliminate ai quarti dallo Spezia

Photo Credit: Pagina Facebook FC Lumezzane Women

Il Lumezzane Women conclude il suo percorso in Coppa Italia Serie C ai quarti di finale, con le rossoblù che escono sconfitte dal campo dello Spezia per 3-1.

Le spezzine sbloccano la partita alla mezz’ora del primo tempo, grazie al rigore, nel quale Gritti si scontra involontariamente con un’attaccante spezzina, trasformato da Carmela Ceccarelli, mentre in pieno recupero Lauryn Gamache, sugli sviluppi di un angolo, mette ko Gritti con un tiro a giro che finisce sotto l’incrocio dei pali.
Le rossoblù non ci stanno e sette minuti dopo l’avvio della ripresa Roberta Picchi, su un’azione in verticale, riapre la partita, me al 90′ arriva il colpo di grazia per le valgobbine, poiché Martina Dezotti sfrutta a pieno un contropiede e segna il gol che sancisce l’eliminazione del Lume dalla manifestazione.

Le ragazze allenate da Nicoletta Mazza potranno rifarsi, dopo questa amara uscita di scena dal torneo, in campionato, e potranno farlo domenica, quando andranno in casa del Bologna, capolista del Girone B di Serie C, anch’esso eliminato dalla Coppa per mano del Venezia FC.

SPEZIA: Gallego, Cardoso, Mazzieri, Gamache, Ruzafa (45′ Duce), Ciccarelli, Barraza,  Duarte, Laaroussi, Lazzara (45’+2′ Viscuso), Dezotti. A disp: Maarouf, Girolamo, Omokaro, Dezotti, Giordano, Gino, Carabott. All: Ferrarese.
LUMEZZANE WOMEN: Gritti, Forelli (64’ Freddi9, Redolfi (74′ Canobbio), Salimbeni (46’ Zappa), Belotti, Vavassori, Asperti (63′ Ronca), Valesi, Picchi, Daleszczyk, Velati (56’ Paris). A disposizione: Cancarini, Brocchetti, Sardi De Letto, Scarpellini. All: Mazza.
ARBITRO: Stabile di Padova.
MARCATRICI: 32′ Ciccarelli (SPE, rigore), 45+6′ Gamache (SPE), 54′ Picchi (LUM), 90′ Dezotti (SPE).
AMMONITE: Cardoso (SPE), Viscuso (SPE), Gritti (LUM).
ESPULSA: Valesi (LUM).

Trento-Ternana 1-6, roboante goleada delle rossoverdi

Photo Credit: Ternana Femminile

Al Centro Sportivo “O. Ceschi” di Povo, la Ternana Femminile stende il Trento Femminile con una roboante goleada e raggiunge quota 41 in classifica. Le rossoverdi hanno voluto dedicare il successo alla compagna di squadra, Deborah Salvatori Rinaldi, sottopostasi nei giorni scorsi ad un intervento chirurgico.

Il match

Fabio Melillo, allenatore delle rossoverdi, schiera il consueto 4-4-2 con Ghioc in porta, Vigliucci, Pacioni, Di Criscio e Massimino in difesa, Lombardo, Corazzi, Fusar Poli e Labate  a centrocampo e poi il duo Spyridonidou e Tarantino a completare l’attacco. Dall’altra parte, invece, mister Mattia Bonomi risponde con Valzolgher, Ruaben, L. Tonelli, Andersson, Viera Santos, Fuganti, Kuenrath, Stockner, Bielak, Tonelli e Rosa.

Il primo tempo della gara vede le rossoverdi mantenere il pallino del gioco, con le gialloblù brave a contenere le avversarie. Quando manca poco alla mezz’ora, Labate apre le danze con un bellissimo gol dalla distanza: a trovare il pari gialloblu è Giulia Rosa che al 42’ chiude una bella triangolazione in velocità, sull’asse Bielak-Tonelli, e spiazza Ghioc con un destro preciso e potente a fil di palo.

Il secondo tempo si apre sul punteggio di 1-1, ma è la squadra ospite a cambiare marcia e a trovare al 52’ il gol del 2-1 con Spyridonidou che controlla in area e trafigge con un sinistro preciso Valzolgher dall’altezza del dischetto del rigore. Il Trento prova a reagire, ma sono le ragazze di Melillo a trovare il terzo gol dopo appena tre giri di lancette con Vigliucci che, servita in area da Spyridonidou, insacca con un sinistro preciso e potente. Per le aquilotte è notte fonda: dopo appena un minuto arriva il quarto gol delle umbre ancora con Labate che sfrutta un rinvio non preciso di Valzolgher e va alla conclusione da distanza ravvicinata trovando il gol che di fatto chiude la partita. A risultato ormai acquisito la Ternana dilaga e trova con Spyridonidou, al 63’ e al 71, il quinto e sesto gol.

Successo fondamentale per Di Criscio e compagne in quanto permette di rimanere attaccate alla zona alta della classica, viste anche le vittorie di Lazio e Cittadella, mentre due punti recuperati al Napoli incappato in un pareggio contro il Ravenna.

Il tabellino

Trento Calcio Femminile: Valzolgher (K), Ruaben (55’ Oberhuber), L. Tonelli, Andersson, Viera Santos, Fuganti, Kuenrath, Stockner, Bielak, Tonelli (66’ Gastaldello), Rosa (81’ Antolini). A disp.: Callegari, Varrone, Lucin, Erlicher, Battaglioli, Torresani. All.: Mattia Bonomi

Ternana Femminile: Ghioc, Pacioni, Di Criscio (K), Lombardo (78’ Ponteus), Corazzi (78’ Imprezzabile), Spyridonidou, Labate, Vigliucci, Tarantino (71’ Santoro), Massimino (78’ Maffei), Fusar Poli. A disp.: De Bona, Sacco, Capitanelli, Maffei. All.: Fabio Melillo

Arbitro: Maksym Frasynyak di Gallarate (Farina/Cavalli)

Marcatrici: 27’ Labate (T.), 42’ Rosa (TR), 52’ Spyridonidou (T.), 55’ Vigliucci (T.), 56’ Labate (T.), 63’ e 71’ Spyridonidou (T.)

Venezia FC in semifinale di Coppa Italia: successo con il Bologna

Photo Credit: Pagina Facebook Venezia FC Femminile

Il Venezia batte il Bologna per 2-0 nei quarti di finale di Coppa Italia Serie C Femminile 2022/23, conquistando una vittoria casalinga importante che permette alle lagunari di proseguire il loro percorso nel torneo.

Le ragazze di mister Marino generano occasioni sin da subito, con Isabel Cacciamali che, su cross di Yolanda Bonnín, si rende pericolosa già al 4’. Seguono Chirine Lamti e Bonnín, e poi l’occasione ghiotta di Ida D’Avino, il cui tiro potente non è abbastanza preciso e finisce di poco sopra la traversa. Il tentativo di vantaggio delle rossoblù al 43’ finisce sul fondo, ma allo scadere della prima frazione di gioco è avanti il Venezia grazie al gol di Chiara Barro.

Continua il dominio arancioneroverde nel secondo tempo, con le lagunari che si vedono annullare per fuorigioco la rete di Cacciamali al 56’. Sventate un paio di situazioni pericolose, Bonnín cerca il raddoppio al 77’, e ci riprova un minuto dopo, con il suo tiro che si trasforma in assist per Cacciamali, a segno per il 2-0. La gara è aperta fino agli ultimi minuti, ma il guizzo finale delle ospiti all’87’ non si dimostra sufficiente per accorciare.

Il prossimo appuntamento di Coppa Italia vedrà il Venezia impegnato nelle semifinali il 25 aprile contro lo Spezia.

Venezia 2 – 0 Bologna
Marcatori: Barro 45’, Cacciamali 78’
Venezia: Pinel; Airola, Barro, Lyberg, Sclavo (Quaglio 68’); Risina, D’Avino (Verdaguer S. 80’), Lamti; Bonnín R. (Govetto 87’), Cacciamali, Shirazi (Zuanti 40’, Tomasi 68’). A disp: Limardi, Grossi, Fassin, Mattiello. All: Marino.
Bologna: Sassi, Pacella, Sassi (Alfieri 71’), De Biasi, Sciarrone, Antolini, Spallanzani (Gelmetti 61’), Bonacini, Benozzo (Trombin 61’), Kustrin, Arcamone (Asamoah 71’) A disp: Fiesoli, Rambaldi, Filippini, Polisi, Colombo. All: Bragantini.

Elisa Bartoli: “Sono orgogliosa che la Roma sostenga campagne per combattere la violenza sulle donne”

Credit Photo: Andrea Amato

Dopo la domenica poco felice di ieri, dove la Roma è stata piegata nell’andata delle semifinali di Coppa Italia dal Milan, Elisa Bartoli, nella giornata odierna, ha ricevuto in Campidoglio il Premio RomaRose, promosso dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina, per premiare il talento, la professionalità e il merito. La stessa calciatrice, capitano delle giallorosse, a riguardo ha dichiarato:
“Sono orgogliosa che il mio Club sostenga campagne per combattere la violenza sulle donne donando aiuto e assistenza. Questa sciarpa rappresenta l’impegno che l’
AS Roma dimostra nelle gare più importanti che si giocano anche fuori dal campo”.
In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, infatti la Roma ha organizzato una serie di iniziative per coinvolgere i propri tifosi in progetti di prevenzione, solidarietà e sensibilizzazione.

Marta Collovà, LND Under 20: “Ternana? “Sapevamo di affrontare una squadra vera”

Credit: Lnd

Lo scorso venerdì la Rappresentativa dell’Italia LND Under 20, guidata da Marco Canestro, ha vinto il torneo “Il Calcio è Rosa” battendo in finale per 4-0 le montenegrine dell’Ekonomist, dopo i successi nel girone B della manifestazione con Ternana e due compagini di Galles e Inghilterra. A margine della terza gara vinta contro le umbre, per 2-1, a parlare ai microfoni della testata MYSP è stata Marta Collovà, calciatrice del Palermo e capitano della compagine Azzurra, che ha dichiarato:
“Sapevamo di affrontare una squadra vera e propria e non una Rappresentativa a differenza delle prime due partite di queste torneo. Ci siamo messe, dunque, con il mister a studiare le caratteristiche delle avversarie. Abbiamo visto un paio di loro partite cercando di capire chi potesse essere maggiormente pericolosa provandola cosi a limitare in campo”..

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