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Lisa Alborghetti, Inter: “Il risultato poteva andare meglio, volevamo i tre punti ma non sono arrivati”

Credit Photo: Federico Fenzi -Agency Calcio Femminile Italiano

Chiuso il quattordicesimo turno di Serie A femminile, dopo il pari interno, di ieri, contro il Como in casa Inter a parlare è stata Lisa Alborghetti. La calciatrice nerazzurra ai microfoni del club lombardo ha commentato così il risultato di 1-1 contro le lariane:
Direi che poteva andare meglio il risultato, noi volevamo i tre punti ma non sono arrivati, quindi lavoreremo di più. Adesso dovremo affrontare un tour del force e sicuramente non molleremo. Sbagliamo tutte, davanti e dietro, l’importante è avere l’obiettivo, lavorare e andare oltre l’errore che capita e fa parte del gioco. Mercoledì affronteremo la Sampdoria in Coppa Italia, dobbiamo impegnarci, ogni partita è importante. Campionato e Coppa sono la stessa cosa e andremo a Genova con la testa giusta“.

Va al Pelletterie l’anticipo della quindicesima giornata contro la Lazio, le Toscane s’impongono al Pala Pertini per 6-1

Photo Credit: Paola Libralato - Pagina Facebook SS Lazio Calcio a 5

Brutta sconfitta subita dalla Lazio in casa contro il Pelletterie. Le toscane espugnano il Pala Pertini grazie a un secondo tempo giocato con grande carattere e voglia di vincere. Un risultato, quello finale di 6-1, che sa d’impresa per le neopromosse ragazze allenate da Pamela Presto. Prestazione discutibile e da rivedere invece per le biancocelesti di mister Chilelli, che hanno commesso parecchi errori grossolani nel secondo tempo dopo essere andate in vantaggio nel primo. Woman of the match Pia Gomez, autrice di una splendida tripletta che non ha lasciato scampo alle biancocelesti. Con questa sconfitta la Lazio cede il sesto posto in classifica proprio al Pelletterie che continua la sua scalata verso l’obbiettivo play off, ormai non più un sogno irrealizzabile. Le ragazze di mister Chilelli dovranno archiviare il prima possibile la sconfitta, che rischia di far male al morale e compromettere la stessa corsa al play off. Nella prossima giornata di campionato le biancocelesti saranno attese nella trasferta pugliese contro il Molfetta, per provare a ribaltare la sconfitta dell’andata, mentre il Pelletterie ospiterà le campionesse in carica del Città di Falconara.

La Gara: Pronti e via ed è subito sprint biancoceleste, al 2′ la Lazio va in rete con Marchese, servita perfettamente da Grieco la numero 9 deve solo appoggiare in porta. Le Toscane non mollano e ci provano spesso da fuori con Riveira, Gomez e Teggi, ma è la Lazio ad avere le occasioni più importanti di questo primo tempo, una su tutte il tu per tu con Mannucci di Siclari che si fa ipnotizzare e non riesce a scaricare in rete. La stessa Marchese si ritrova poco dopo a due passi da Mannucci, ma quest’ultima è ancora una volta brava a chiudere lo specchio. Anche Marques ha l’opportunità di ripartire da sola in campo aperto, ma spreca malamente calciando al lato. Allo scadere dei primi minuti di gioco arriva la doccia gelata per la Lazio, Borghesi calcia in porta, Umbro respinge nella sua area, i difensori biancocelesti non sono lesti ad arrivare, mentre Colucci si e ribatte prontamente in porta. Si va al riposo sul risultato di 1-1. Nel secondo tempo il Pelletterie riparte bene, prima occasionissima sprecata sempre da Colucci che non riesce a buttare dentro l’ottima palla servita da Maione, che era scappata alle biancocelesti sulla fascia di destra. La Lazio risponde con Siclari, Mannucci è attenta e ci mette il piedone. Teggi e Riveira ci provano da fuori, ma i loro tiri non vanno a buon fine. La Lazio è ancora in vita e dallo scambio Marchese-Siclari trova un palo clamoroso, su cui Marques arriva in ritardo per ribattere in porta. Poco dopo dall’altra parte anche il Pelletterie è sfortunato, Riveira allarga per Brandolini che chiude il triangolo con la numero 13, il cui mancino si stampa direttamente sul secondo palo. Al’11 cambia definitivamente il copione della partita, Maione calcia un bolide terra aria da lontanissimo bucando le mani ad Umbro, portando in vantaggio il Pelletterie. Grieco ha l’opportunità di pareggiare i conti poco dopo su tiro libero, ma spara addosso a Mannucci. Al 13′ contropiede del Pelletterie, Teggi allarga per Pasos che mette dentro dove c’è solo Gomez in agguato a spingere il pallone in rete. Gomez non si ferma più, prima colpisce palo esterno con un tiro improvviso in girata, poi beffa la Lazio tutta in avanti con portiere di movimento, calciando un pallonetto a porta sguarnita per il 4-1 Pelletterie. Al 17′ errore colossale di Beita che sbaglia il passaggio a Marchese, Riveira intercetta e s’invola da sola a porta vuota, siglando il goal del 5-1. Poco prima del fischio della sirena Di Marco viene anticipata da Gomez che triangola con Pasos e poi scarica in porta, tripletta per lei oggi e 6-1 finale Pelletterie.

LAZIO-PELLETTERIE 1-6 (1-1 p.t.)
LAZIO: Umbro, Siclari, Beita, Marchese, Grieco, Di Marco, Barca, Marques, Merante, Pinheiro, D’Angelo, Mascia. All. Chilelli

PELLETTERIE: Mannucci, Innocenti, Gomez, Borghesi, Rivera, Maione, Aterini, Pasos, Teggi, Brandolini, Colucci, Bianchi. All. Presto

MARCATRICI: 1’48” p.t. Marchese (L), 19’35” Colucci (P), 11’15” s.t. Maione (P), 13’35” Gomez (P), 16’25” Gomez (P), 17’59” Rivera (P), 18’22” Gomez (P)

AMMONITE: Teggi (P), Marques (L), Borghesi (P)

NOTE: al 11’39” del s.t. Grieco (L) fallisce un tiro libero

ARBITRI: Fabio Maria Malandra (Avezzano), Davide Plutino (Reggio Emilia) CRONO: Roberto Galasso (Aprilia)

Laura Agard, Fiorentina: “Con il Sassuolo gara dura sino all’ultimo. La punizione? Felice per il gol”

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo il passo falso contro la Roma, di sabato scorso, la Fiorentina torna ad alzare la testa vincendo di misura contro il Sassuolo, nel quattordicesimo turno di Serie A.
In casa viola a parlare nel post gara è stata Laura Agard, match winner con la rete del definitivo 0-1 arrivata su punizione nel primo tempo:
“Direi che la gara è stata dura fino all’ultimo. Abbiamo creato senza fare altri gol ma contava centrare i tre punti. Ho chiesto di poter calciare la punizione, visto che siamo solitamente in tre o quattro a farlo, è andata bene. Ora si torna in campo in Coppa Italia, nell’ultima gara contro il Milan non abbiamo fatto bene quindi dobbiamo pensare a questa partita e goderci in maniera limitata il successo contro il Sassuolo”.

Pomigliano-Juventus 1-2, solo applausi (virtuali) per le campane!

Credit Photo: Pomigliano

In occasione della quattordicesima giornata di Serie A Femminile, il Pomigliano ha affrontato la Juventus Women allo stadio Gobbato. Le bianconere portano a casa i 3 punti ribaltando il momentaneo vantaggio di Ferrario grazie alle reti di Cantore e Beerensteyn. In pieno recupero Corelli sfiora il pari, ma il suo sinistro si stampa sul palo. Nonostante tutto, le pantere hanno giocato una partita più che dignitosa e hanno dato del filo da torcere alle avversarie fino all’ultimo secondo della gara. Andiamo ad analizzare nel particolare i tre aspetti positivi che sono emersi nel corso del match delle campane:

  1. Pressing 

La Juventus, reduce da un pareggio contro il Sassuolo, era chiamata ad una prestazione importante per provare a tenere il passo della Roma. Le bianconere, infatti, al fischio di inizio partono subito in quinta, ma trovano l’opposizione delle campane che rispondono con un pressing alto. Pressing che ha poi consentito alle padrone di casa di portarsi in vantaggio al 26′: tutto nasce da un erroraccio di Salvai, Ferrario le ruba la palla e batte Aprile con un pallonetto preciso.

2. Una retroguardia (quasi) impenetrabile

Malgrado il forcing della squadra bianconera, la formazione granata si è mantenuta in modo molto ordinato in campo. Dopo i primi 5 minuti di gara Girelli, servita da Gama, ha un’opportunità nell’area piccola e trova l’opposizione di Cetinja. Poco dopo ancora la numero 10 tenta la conclusione dai 20 metri, Golob vince il contrasto in area con Beerensteyn e spazza via. La squadra di Montemurro insiste sulla sinistra, Fusini libera l’area. Soltanto qualche esempio dell’ottimo lavoro compiuto delle ragazze di Carlo Sanchez anche in ottica difensiva.

3. La Juventus ha tremato… e non poco

La formazione ospite ha tenuto il fiato sospeso fino all’ultimo secondo, la rete di Beerensteyn, infatti, non ha affatto permesso alle compagne di tirare un respiro di sollievo. Le pantere dimostrano ripetutamente di essere ancora in partita soprattutto nei minuti finali in cui si sono rese molto pericolose. L’occasione più ghiotta è quella di Corelli che colpisce in pieno il palo a trenta secondi dal termine. Il grido di liberazione di Girelli al triplice fischio non può che confermare la prestazione da applausi che ha messo in scena il Pomigliano.

Applausi virtuali, però. Perché purtroppo la grande sfida contro la Juventus al Gobbato è andata in scena a porte chiuse a causa dell’indisponibilità della struttura. Un vero peccato per chi avrebbe voluto sostenere la squadra granata, un vero peccato per chi avrebbe voluto semplicemente godersi una partita di Serie A Femminile, un vero peccato che va a discapito dell’incentivazione del calcio Femminile.

Il passo falso del Paris Saint Germain, che pareggia con il Fleury, regala all’OL il sorpasso

Otto reti, un pareggio in una gara pazzesca, è grande carattere del Fleury ha contraddistinto il 4 a 4 tra le padrone di casa contro il Paris Saint Germain. Ospiti che si trovano sotto dopo appena 15’, grazie alla rete di Ewelina Kamczk, Paris che grazie a Kadidiatou Diani ritrova il pareggio dopo sei minuti. Stesso epilogo poco più tardi con il ritorno alla rete di Kouassi e secondo gol per Diani: con le due formazioni a risposo sul 2 a 2. La ripresa vede il Paris trovare la tripletta di Diani ed ha gestire la partita con il 78% di possesso palla, ma il carattere delle ragazze di Abriel vede Airine Fontaine accorciare e allo scadere trovare la rete del pareggio ancora con Kouassi (doppietta per la calciatrice). Un 4 a 4 che grazia il Lione ma stabilizza il Paris, a meno uno, sempre in corsa per lo scudetto. Fleury che con questo importante pareggio si porta al pari del Montpellier, al 4° posto, con 22 punti.

L’Olympique Lione ne approfitta e ritorna in testa al campionato. Una gara per le ragazze di Bompastour, contro il Montpellier, in perfetta equilibrio fino al 50’ dove Eugenie Le Sommer porta in vantaggio le padrone di casa. Leonesse che trovando il doppio vantaggio allo scadere con Sara Dabrit volano, a più uno, in testa alla classifica.

Ottima prestazione dei cugini del Paris Football Club che superano per 1 a 3 l’ Athletic Club. A nulla serve il gol di Sh’Nia Gordon al 10’ poiché Bourdieu e la doppietta di Clara Mateo regala alle ospiti i tre punti. Paris che si stabilizza a ridosso delle grandi, con 24 punti, mentre l’ Athletic resta in centro classifica a quota 14.

Nella giornata con più reti in assoluto, spicca il secco 6 a 1 del Reims ai danni del Bordeaux. La precisione nei tiri e nelle finalizzazioni delle padrone di casa hanno portato ad una strepitosa vittoria. Le due doppiette di Meyong e di Rachel Corboz (entrambe le reti dagli undici metri) evidenziano la grande gara delle Miquel. Reims che con questa vittoria sorpassa proprio i diretti avversari del Bordeaux, in sesta posizione, a due punti dalle bianconere.

Con la gara rinviata tra il Rodez ed il Soyaux-Charente, chiude il campionato il match tra Dijon Cote d’Or ed il En Avant de Guingamp. Cote d’Or che dopo quattro sconfitte trova finalmente i tre punti con la rete di Jenna Hellstrom al 50’. Punti fondamentali per le padrone di casa che trovano il morale e restano in una zona di respiro per la corsa finale al campionato.

Il Como Women sfiora l’impresa con l’Inter, ma questo 1-1 vale come una vittoria

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women

Il Como Women cancella subito il brutto ko rimediato nove giorni fa contro il Pomigliano, bloccando sul pari l’Inter, segno che la squadra di de la Fuente (per lui è gara doppiamente importante dato che ha affrontato quella formazione che nel 2019 ha vinto la Serie B) sta dimostrando, ancora una volta, di essere una formazione in grado di poter giocarsela con tutte, e che la salvezza potrebbe pian piano diventare realtà, anche alla luce dei risultati arrivati tra ieri e sabato.

Le lariane hanno avuto la forza di passare in vantaggio, grazie alla rete di Matilde Pavan, che tra l’altro segna verso la sua ex squadra, culminando una ventina di minuti in cui il Como hanno tenuto testa alle nerazzurre di Guarino che, dopo il gol subito, hanno subito avuto la reazione e a pareggiare ci ha pensato Elisa Polli, la quale si sta confermando un vero e proprio cecchino in questa stagione. Ma ciò non è bastato all’Inter, perché il Como ha saputo essere pungente nelle ripartenze: una di queste stava per diventare realtà, quando nella ripresa Beil aveva portato avanti le comasche, ma l’arbitro ha annullato tutto per fuorigioco. Nei minuti successivi le biancazzurre hanno resistito agli assalti nerazzurri, e si portano a casa un punto vitale per la classifica.

Da segnalare poi il debutto con la maglia del Como di Martina Zanoli che, se verrà messa nelle migliori condizioni, potrebbe tornare ad essere una delle giocatrici da mostrare nella vetrina del campionato e della Nazionale.

Dunque possiamo dire che il Como ha sfiorato sì l’impresa di battere l’Inter, ma questo pareggio equivale ad una vittoria, perché prima di tutto è la quinta gara in trasferta di fila che non perde, ulteriore segnale che questa squadra ha tutte le carte in regola per restare nella massima serie, e poi il carattere mostrato dalle lariane dal primo minuto. E questo potrebbe essere fondamentale per la salvezza che Rizzon e socie intendono raggiungere alla fine della stagione.

Alessandro Spugna dopo la vittoria contro il Parma: “Sono tre punti pesantissimi, il campionato è tosto e bisogna lottare. Non ti regala niente nessuno”

Credit Photo: Marco Montrone

Alessandro Spugna ha parlato all’esito della gara contro il Parma che la Roma, soffrendo, è riuscita a vincere per 2-3 mantenendo saldo il primo posto in classifica a 5 punti dalla Juventus, seconda. Ecco le sue parole.

Sono tre punti che valgono doppio.

“Sì, sono tre punti pesantissimi, complimenti al Parma. È una squadra che merita senza dubbio una classifica diversa. Gli auguro di risalire il più presto possibile, è veramente una squadra forte. Potevamo fare meglio in alcuni momenti, dovevamo gestire meglio. E dobbiamo farlo se vogliamo restare ad alto livello”.

La Roma ha prodotto tanto in fase offensiva. Cosa è mancato per avere più concretezza?

“Probabilmente è mancato qualcosa in fase di finalizzazione, non lo so, le partite vanno riviste. Abbiamo sbagliato nel subire delle ripartenze, siamo state un po’ leggere nei duelli, non bisogna segnare sempre 5-6 gol per vincere le partite, si può vincere anche soffrendo. Per cui dobbiamo gestire meglio i momenti”.

La Roma esce da questo campo con quale insegnamento?

“Con l’insegnamento che il campionato è questo. Non ti regala mai niente nessuno. Bisogna soffrire, lottare, come abbiamo fatto”.

Joe Montemurro ritrova i tre punti e dichiara: “Siamo ancora lì vicini alla vetta!”

Credit photo: Paolo Pizzini

La Juventus ritrova la vittoria contro il Pomigliano, a porte chiuse, e conquista tre preziosi punti per restare a ruota della capolista Roma.

Le bianconere con questa ennesima vittoria in trasferta hanno vinto tutti e quattro le gare in Serie A contro le aquile, capitalizzando 13 reti (in totale con quest’oggi) e subendone una per la sua prima volta: la rete di oggi, con Aprile tra i pali, è stata l’ultima squadra contro cui le campane hanno trovato il gol, cosi detto della bandiera, nel massimo campionato.

Il tecnico bianconero Joe Montemurro, ritrova in parte la sua squadra: motivata e determinata a trovare il buon gioco, ed al termine dell’incontro dichiara:Il modo migliore per iniziare una settimana molto importante per noi, in cui avremo anche l’impegno in Coppa Italia. Bene essere tornati alla vittoria, ho visto una bella reazione da parte delle ragazze, non solo nel gioco ma anche dal punto di vista della grinta, del coraggio e dell’agonismo. Abbiamo provato qualcosa di nuovo dal punto di vista del gioco, e il tutto in una partita molto difficile, resa complicata dal Pomigliano a cui faccio i complimenti. Abbiamo portato a casa tre punti preziosi, perché siamo ancora li, vicini alla vetta”.

Sassuolo, solo una punizione di Agard ti ferma, e la Fiorentina si prende il bottino pieno

Photo Credit: Marco Montrone

Il Sassuolo esce battuto dalla Fiorentina di misura nel pomeriggio di sabato al Mapei Football Center, al termine di una partita dove alla fine la gara è stata decisa da una punizione battuta dalla viola Laura Agard, la quale ha segnato il suo primo gol stagionale.

Diciamo che la sconfitta può starci, perché le ragazze di Piovani non hanno approcciato la gara nel migliore dei modi, e hanno faticato tanto per impensierire la porta difesa da Rachele Baldi, dove la più pericolosa è stata Jane al 36′ che sfiora il palo e anche la fase difensiva, in certi frangenti dalla gara, non è stata perfetta, basti pensare all’errore di Dongus al 26′ che permette a Catena di crossare basso per Boquete, ma Kresche gli ha detto di no. Poi c’è stata la punizione di Agard e, anche in questa azione, la stessa Kresche poteva fare qualcosa di più. Certo, la numero uno austriaca ha avuto il merito di tenere in gara il Sassuolo, quando ha strozzato a Severini al minuto 59 la gioia dello 0-2, ma la squadra sassolese non è mai riuscita a sfondare il muro eretto dalla Viola nel secondo tempo. Quello che ha stupito è stato il fatto di mettere in campo Melissa Bellucci: voci dicono che sarebbe in procinto di tornare alla Juve, ma questo ingresso arrivato nei minuti finali della partita contro la Fiorentina potrebbe aprirsi scenari interessanti, staremo a vedere.

Poi, restando in tema mercato, qualcosa potrebbe arrivare in questa settimana, si vocifera dei possibili arrivi di Bonfantini e Sabatino, ma aspettiamo notizie ufficiali su queste due eventualità, ma quello che conta è di azzerare subito e pensare  alla sfida contro la Roma: anche qui gara difficile, anche perché le giallorosse guidano la classifica quindi è giusto che sia la favorita di questa sfida, ma il pallone è rotondo, quindi nulla è impossibile…

Valentina Bergamaschi, Milan: “Successo importante per il morale. Felice per il gol, mi sono fatta un bel regalo di compleanno”

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Ancora un successo per il Milan che batte in trasferta la Sampdoria nel primo anticipo di Serie A del sabato. Nel post gara, in casa rossonera, a commentare il successo per 0-3 è stata Valentina Bergamaschi, capitano in rete nei minuti conclusivi della sfida con le doriane, he ai microfoni del club ha dichiarato:
“Era molto importante questa vittoria anche moralmente ci aiuta molto. Ora abbiamo una settimana impegnativa con la gara di Coppa con la Fiorentina mercoledì in trasferta. Ci siamo dette di pensare una gara alla volta, con questa vittoria c’è stato l’atteggiamento giusto per puntare alla parte alta della classifica. Nel palleggio nel campo si può migliorare per conseguire autostima nei nostri mezzi, continuiamo a crescere e lavorare per puntare in alto. I nuovi acquisti saranno utili per fare bene, credo che la cosa più importante però che ancora non si è preso gol quindi il reparto difensivo sta facendo bene. Felice per il gol, mi sono fatta un bel regalo di compleanno. Speriamo di continuare su questa striscia positiva”.

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