Nei giorni scorsi Falconara ha ospitato l’ European Women’s Futsal Tournament. Si è trattata della prima edizione disputata in Italia, delle sei giocate sino ad ora della Champions League del calcio a 5 femminile, torneo però ancora non riconosciuta dall’Uefa.. La manifestazione, vinta sempre da squadre spagnole in passato, ha visto il successo delle padrone di casa di mister Neri in finale sullo Sporting Lisbona. Grande la soddisfazione per il presidente della squadra marchigiana Marco Bramucci che ha dichiarato:
“La soddisfazione più grande e in particolare per la nostra gente. Abbiamo una squadra incredibile con un grande tecnico anche se questa competizione deve essere riconosciuta dall’Uefa come Champions a tutti gli effetti. Non abbiamo solo vinto ma abbiamo fatto innamorare una regione e una città intera a questo sport e a queste ragazze. Credo che lo spettacolo offerto sia stato davvero bello per quelli che ci hanno seguito”.
Marco Bramucci, Città di Falconara: “Vittoria dell’European Women’s Futsal Tournament? Soddisfazione per la nostra gente”
Martina Bortolini, Triestina: “Nella seconda parte di stagione le cose andranno meglio e ci toglieremo soddisfazioni”
Nei giorni scorsi in casa Triestina si è tenuta una conferenza stampa di fine anno.
A parlare in casa biancorossa è stato il capitano Martina Bortolini che ai microfoni del club ha dichiarato: “Siamo un gruppo forte e unito che affronta le difficoltà e nella seconda parte di stagione andrà meglio della prima e ci toglieremo soddisfazioni. Si deve fare meglio negli scontri diretti ed essere più forti mentalmente. Possiamo migliorare in classifica e arrivare nelle prime otto posizioni. Nel nostro girone ci sono squadre che hanno investito tanto e pian pianino anche noi dovremo dimostrare di essere un progetto valido che nel tempo possa crescere. Personalmente sono ferma da due mesi per un infortunio e spero di tornare il prima possibile per dare una mano alla squadra. Alle mie compagne dico di stare tranquille anche se alcune cose non vanno, mi fido di loro e le cose andranno sicuramente meglio. Per me, triestina di nascita, essere capitano di questa squadra vuol dire davvero tanto”.
Analisi del Wolfsburg, una squadra da record, in Bundesliga ed in Champion’s League
Le ragazze del VfL Wolfsburg hanno chiuso vittoriosamente l’anno agonistico 2022.
Un record è già stata segnato per le “lupe di Tommy Stroot”: le donne VfL non hanno mai perso una gara in tutto l’ anno 2022. L’ ultima vittoria per 3-0 (2-0) contro l’SV Meppen è stata la 21esima tre punti di fila nella FLYERALARM Women’s Bundesliga .
L’ultima volta che il Wolfsburg lascio punti sul quadrante di gioco fu il lontano 11 dicembre 2021, esattamente un anno fa.
In Bundesliga (nel campionato 2022-23) il cammino fin ad ora è certamente esaltante: 10 gare, 30 punti in 30 vittorie, con 35 reti eseguite e solamente 5 subite. E vero che il campionato non è terminato, e le avversarie (come il Bayer Monaco e l’ Eintracht di Francoforte) le sono a breve distanza; ma la potenza di gioco delle bianco-verdi è indubbiamente superiore.
Nell’ultima partita del turno preliminare della UEFA Women’s Champions League, la squadra dell’allenatore Tommy Stroot ha vinto nettamente 8:2 (3:0) in casa dell’SKN St. Pölten giovedì sera. Lena Lattwein (5°), Marina Hegering (38°) e Svenja Huth (40°) nonché Ewa Pajor (55°), Tabea Waßmuth (67°), Pia-Sophie Wolter (74°/76°) e Pauline Bremer (85°) hanno segnato per le biancoverdi.
Nella classifica del girone B ha portato VfL al primo posto fino al traguardo. Le “ Wolves” scopriranno come andranno le cose nella classe regina il 10 febbraio quando a Nyon verranno sorteggiati i quarti di finale e le eventuali semifinali.
Questa stagione sembra avere uno stimolo in più: il calo fisico delle Campionesse in carica dell’ Olympique Lione, l’ Arsenal ed il Barcellona alla portata di gioco potrebbero vedere la squadra tedesca a giocarsi la finale nei paesi bassi. Il Wolfsburg che ha 2 titoli Europei in bacheca potrebbe dire la sua in questa stagione da favola?
Staremmo a vedere, se dovessi azzardare un pronostico, per il gioco espresso sul campo e la qualità e quantità di lavoro svolto ad oggi da tutto il gruppo, questo Wolfsburg potrebbe sollevare il suo 3 titolo!
Valentina Puglisi, Napoli Femminile: “Spero di dare un contributo importante alla causa azzurra per centrare l’obiettivo che la società e le compagne si sono posti dall’inizio del campionato”
Valentina Puglisi entra a far parte della grande famiglia del Napoli Femminile, nata a Torino il 12 settembre del 2000, la centrocampista arriva dal Chievo. Nel suo passato è stata capitano della Primavera della Juventus, vanta già 52 presenze in A con Luserna (club nel quale è cresciuta), Tavagnacco e Pomigliano oltre a 17 presenze in B tra Luserna e appunto Chievo (11 apparizioni in questo primo scorcio di stagione).
“Sono molto felice di approdare al Napoli Femminile”, ha raccontato Valentina ai microfoni della società,” dopo che già in estate si era prospettata questa possibilità. Spero di dare un contributo importante alla causa azzurra per centrare l’obiettivo che la società si è posta dall’inizio del campionato e che il gruppo delle mie nuove compagne sta cercando di perseguire con grande determinazione”.
Benvenuta Valentina e in bocca al lupo da tutta la redazione di Calcio Femminile Italiano!
Alessandro Spugna, Roma: “Quarti di Champions? Proveremo a giocarci le nostre due partite come sappiamo fare”
Grande euforia in casa Roma dopo il successo in Champions League in casa dello Slavia Praga. Il secondo posto conquistato, con una giornata d’anticipo, regala la qualificazione ai quarti di finali della competizione europea alle capitoline di mister Alessandro Spugna. Lo stesso tecnico nelle ore seguenti alla gara contro il team ceco ha dichiarato ai microfoni del club giallorosso:
“Le ragazze sono state molto brave. Hanno fatto una grandissima partita, sono state molto concentrate, molto attente, con grande personalità. Era quello che volevamo. Siamo anche riuscite a fare tanti gol e questa è stata una bella cosa. Ha fatto poi l’esordio una calciatrice del 2006 come Zara Kramzar, che ci faceva piacere: è stata molto brava, ha giocato una grande partita. Sul turn over con risultati siamo molto contenti. Vuol dire che il gruppo sta lavorando benissimo. Tutte le ragazze sono pronte. Abbiamo fatto qualche cambio, però non si è percepito. Anzi, tutte coloro che hanno giocato, che hanno esordito, che avevano un minutaggio un po’ inferiore, hanno fatto una grande partita. Di questo siamo molto contenti. Adesso c’è un po’ di vacanza. Poi penseremo alla Coppa Italia, al campionato, e tra qualche mese arriverà il quarto di finale. In quel momento vedremo quale sarà il sorteggio: andiamo incontro a squadre tutte di livello altissimo. Però proveremo a giocarci le nostre due partite come sappiamo fare”.
Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti: terna femminile oggi in campo nella Serie B maschile
Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti ci prendono gusto. La terna arbitrale completamente femminile ed italiana è scesa in campo lo scorso mercoledì per la sfida di Monaco di Baviera tra Bayern Monaco e Benfica, vinta per 2-0 dalle tedesche, valida per la sesta e ultima giornata dei gironi della UEFA Women’s Champions League.
La gara è stata infatti diretta da Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, assistita da Francesca Di Monte della sezione di Chieti e Tiziana Trasciatti della sezione di Foligno. Nella gara presente anche come IV ufficiale Silvia Gasperotti della sezione di Rovereto.
La terna interamente femminile è stata anche designata per il match valido per la diciannovesima giornata, l’ultima del girone d’andata, di Serie B maschile tra Frosinone e Ternana in programma oggi alle ore 18:00 allo stadio “Benito Stirpe”.
Buon Natale al mondo del futsal: il messaggio di auguri del Presidente Luca Bergamini
Con le festività natalizie alle porte e il nuovo anno ormai vicino, colgo l’occasione per fare i miei più sinceri auguri al mondo del futsal italiano. Da parte mia e di tutto il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a 5, la speranza è che ognuno possa vivere queste giornate circondato dagli affetti più cari.
Per il futsal, il 2022 è stato un anno intenso, pieno di impegni e sfide appassionanti, dentro e fuori dal campo. Ognuno di noi può trarre un bilancio di ciò che è stato, volgendo lo sguardo a quello che sarà. Siamo passati attraverso fasi diverse e finalmente, dopo tante difficoltà dovute al Covid-19, abbiamo riabbracciato una parvenza di normalità. E’ chiaro che la situazione globale ci impone una costante riflessione sul nostro impegno civile e sociale, così come massima deve essere sempre l’attenzione sulle criticità che ci si pongono dinnanzi. Sono sfide forse meno appassionanti rispetto allo spettacolo che il futsal riserva sul campo, ma temi come il caro bollette o la riforma dello sport, sono centrali nella salvaguardia del sistema calcio a 5. In questo, le costanti e proficue interlocuzioni con la FIGC, la Lega Nazionale Dilettanti e i rappresentanti delle più importanti istituzioni sportive, ci portano a guardare il futuro con fiducia.
Abbiamo chiuso questo 2022 con la vittoria dell’European Women’s Futsal Tournament da parte del Città di Falconara, primo club italiano a salire sul tetto d’Europa al femminile. Questo non può che essere di buon auspicio per il 2023: è una vittoria del Falconara, del movimento femminile – che da qualche giorno può festeggiare anche per l’ufficialità del Mondiale – ma anche di tutto il sistema futsal italiano, che deve farsi ispirare da quanto questa comunità sia riuscita a realizzare, in termini di risultati sul campo e di coinvolgimento del territorio.
Ci attende un nuovo anno entusiasmante, che ci porterà di volata fino a giugno con l’assegnazione delle Coppe Italia, delle promozioni, degli Scudetti, senza dimenticare gli impegni delle squadre Nazionali, il Torneo delle Regioni, la Futsal Future Cup. In attesa di godercelo, alle società, a tutti i tesserati e le tesserate, alla classe arbitrale, rinnovo l’augurio di trascorrere un felice e sereno Natale, con la speranza che possa essere un 2023 pieno di soddisfazioni.
Bologna: le rossoblù in Salaborsa alla festa dello sport femminile
Il Bologna ha partecipato all’evento nella piazza della Biblioteca Salaborsa per lo sport femminile della città. Le atlete bolognesi, a colpi di pedali su biciclette collegate alle dinamo, hanno acceso la luce dell’albero di Natale posizionato all’interno di Salaborsa, per un evento che idealmente voleva dare luce a tutto lo sport femminile, con più di cinquanta società che hanno aderito all’iniziativa. Sul palco è stata invitata Giulia Arcamone, centrocampista rossoblù, che ha ricordato l’importanza del gioco di squadra e l’unione all’interno del gruppo.
A parlare sportive di primissimo livello del presente ma anche del passato, come le prime Campionesse d’Italia proprio del Bologna. «Un evento bellissimo, l’avevo immaginato e sognato così, ma è andato oltre le aspettative» dichiara Roberta Li Calzi, assessora allo sport del Comune di Bologna. «Si è vista una bellissima energia e tanto coinvolgimento tra tutte le società che hanno aderito e le campionesse del passato, che hanno anche lanciato messaggi importanti insegnandoci qualcosa. Tutte si sono sentite protagoniste e aver illuminato Salaborsa ci rende davvero felici: abbiamo dato visibilità a tutto lo sport femminile».
Barbara Bonansea è per la terza volta nella classifica annuale del “The Guardian”
L’attaccante juventina Barbara Bonansea risulta essere per la terza volta nella classifica annuale stilata dal “The Guardian”, come era già accaduto nel 2019 e nel 2021.
Nella speciale classifica troviamo altre due calciatrici che militano nel nostro calcio italiano: il portiere sempre Juventino Pauline Peyraud-Magnin e l’attaccante del Milan Kosovare Asllani.
Barbara Bonansea è quindi risultata l’unica italiana ad essere inserita nella speciale classifica delle giocatrici dell’anno 2022, stilata dal prestigioso “The Guardian”, dopo aver consultato 119 pareri : tra allenatori, ex calciatrici, giornalisti ed esperti.
Anche se solamente al posto numero 97, per Barbara, si tratta dell’ennesimo riconoscimento per grande carattere e stile di gioco, tra le colonne bianconere da sempre ( in rosa costruita dall’estate del 2017) e da quel momento sempre presente a rappresentare il meglio del calcio italiano.
Nella speciale Top 100, appena al di sopra della Juventina (in posizione numero 86), troviamo la compagna di squadra, ovvero il portiere della Juventus, Pauline-Peyraud Magnin, che si è distinta per personalità e carattere in tutto il suo grande lavoro di questa stagione con la maglia bianconera.
L’attaccante del Milan, Kosovare Asllani, compare in posizione numero 67.
Elencando tutto il palmares di Barbara Bonansea, oltre ad essere anche tra le top 11 della Nazionale azzurra attualmente diretta da Milena Bertolini, ad oggi ha vinto ben 7 titoli italiani (2 scudetti con la maglia del Brescia, e 5 consecutivi con la Juve), 4 coppe Italia (2 per ciascuno dei due club Brescia e Juve) e 6 Supercoppe (anche qui 3 per società).
Sebbene Barbara ha avuto numerose richieste di trasferimenti in terra straniera, per le sue evidenti doti calcistiche, ed avendo come procuratore uno dei più titolati e famosi quale Raiola, di fronte all’opportunità di cambiare maglia, però, ha sempre scelto di rimanere per vivere da protagonista nel progetto bianconero: e questo è uno degli onori che il pubblico Juventino apprezza di più della calciatrice.
Francesca Olivieri, San Marino: “Dovremmo imparare a gestire il vantaggio con più tranquillità”
A difesa dei pali anche in quest’ultimo scontro dell’anno col Trento, Francesca Olivieri, (portiere sammarinese), dice la sua sulla crescita del gruppo e su questa vittoria raggiunta dalla squadra nella quale milita; ecco la sua visione dalla porta: “forse nei primi minuti si è messa più in discesa di quello che ci aspettavamo, poi quando siamo arrivate sul 2 a 0 abbiamo lasciato un po’ troppo correre, abbiamo calato un po’ la tensione e l’attenzione e rischiato di comprometterla da sole, per fortuna siamo state brave a tenerla fino alla fine. Nel secondo tempo abbiamo preso un po’ in mano la gara, però abbiamo forse anche preso qualche ripartenza da parte loro. È stata più equilibrata, secondo me. Se avessimo fatto un altro goal sicuramente saremmo state più tranquille. Dovremmo imparare ad essere un po’ più concrete ed a saper gestire il vantaggio con più tranquillità“.















