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Alessandro Spugna, Roma: “Essere accostate alle big europee è bellissimo”

Credit Photo: Andrea Amato

Alla vigilia dell’ultimo turno di Champions di oggi in casa Roma a parlare è stato il tecnico Alessandro Spugna. Queste le parole del tecnico capitolino inerenti alla sfida di oggi contro lo Slavia Praga, che vede le giallorosse già qualificate ai quarti:
“Essere accostate alle big europee? È bellissimo e ci dovremo abituare, perché la Roma deve stare all’interno di questo gruppo. Godiamoci il momento, siamo una squadra giovane, ma pensando sempre di aggiungere qualcosa ogni anno. Meritiamo di stare tra le big. Sul primo posto nel girone dobbiamo intanto fare la partita per vincerla e poi vedremo il risultato del Wolfsburg. Sarà importante concludere il girone nel migliore dei modi, poi vediamo. Ci sarà qualche cambio nella formazione perché qualcuna deve riposare. Siamo primi in campionato e ai quarti di Champions. La rosa è importante, quindi. Il mercato di gennaio è particolare, bisogna vedere se ci siano occasioni migliorative. Non sarà un mercato di riparazione, non dobbiamo riparare qualcosa, se dovesse arrivare un’occasione per migliorare la rosa ben venga ma la rosa che abbiamo è importante. Quindi, se non dovesse arrivare nulla va bene così, siamo competitivi”.

Annamaria Serturini, Roma: “Questo momento di forma deve continuare il più possibile”

Credit Photo: Paolo Pizzini

Torna in campo oggi, alle ore 18:45, la Roma impegnata in Champions League. Le ragazze di Spugna, già sicure del passaggio del turno, saranno di scena sul campo dello Slavia Praga. Alla vigilia del match in casa giallorossa a parlare è stata Annamaria Serturini, centrocampista che in sala stampa ha dichiarato:

“Sicuramente siamo più tranquille, serene e consapevoli che possiamo andare a giocarci anche un primo posto. Sogniamo in grande. Prima dobbiamo pensare alla nostra vittoria per poi sperare che il St. Polten ci aiuti. Però da debuttanti essere già ai quarti di finale è un’emozione incredibile e ce lo siamo meritato perché abbiamo lavorato sodo in questi mesi, è il giusto coronamento di un sogno. È stata un’emozione. Avevamo paura di non di non riuscire a giocare la partita contro il St. Polten perché le condizioni climatiche erano peggiorate, però volevamo giocarla per raggiungere subito la qualificazione. Ultimamente ho ritrovato il gol, ha significato tanto perché per un attaccante è importante. Prima viene la vittoria della squadra, ma sicuramente a livello mentale e fisico mi ha dato quella consapevolezza in più che mi mancava. Questo momento di forma deve continuare il più possibile, cercherò di incrementare sempre di più le prestazioni”.

 

Tripudio di gol a Meda contro il Fiammamonza

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Domenica è andata in scena l’ultima partita del 2022. Allo “Stadio Città di Meda” sono scese in campo Real Meda e FiammaMonza per la seconda gara dei gironi di Coppa Italia.

Primo pallone mosso dalle Black Panthers. Dopo solo un minuto Roma rimette palla in gioco da rimessa laterale, verso Antoniazzi, che entra in area e calcia a giro sul secondo palo aprendo le marcature della gara. Al 4’ Coda, servita da Antoniazzi, prova a mettere in rete un pallone dalla distanza, ma finisce sul fondo. Dopo due minuti, Coda batte un calcio d’angolo corto verso Roma, che ripassa alla numero 23 e crossa. In area Ivanova prova a piazzarla, ma Messori respinge. Sulla ribattuta ci prova Longo, ma il pallone va a lato della porta. Real Meda in controllo della partita, gestisce il possesso creando molte occasioni da gol. Fatica il FiammaMonza a reprimere gli attacchi avversari. All’11 Antoniazzi recupera palla e si invola verso la porta, ma il tiro viene deviato da Messori e sbatte sulla traversa. Podda sul rimpallo calcia a colpo sicuro, ma il portiere avversario si supera e devia in calcio d’angolo. Al 17’ Mariani, servita da Coda, passa a Roma in velocità, che crossa al centro dell’area per Sironi. La numero 15 la gira di testa direttamente in porta, siglando la rete del 2-0. Tre minuti dopo Mariani prova il destro dalla distanza, ma il pallone finisce a lato. Al 25’ Guidi batte una punizione, Cama colpisce di testa, ma para tranquillamente Ripamonti. Il Real Meda risponde con le due occasioni di Coda e Mariani. Al 28’ la numero 23, da pochi passi dall’area di rigore, manda la palla di poco sopra il sette. Pochi istanti dopo Carabetta prova a piazzarla dalla distanza, ma la palla va alta sopra la porta. Passano tre minuti e le padrone di casa fanno 3-0. Coda recupera palla in area di rigore e passa indietro ad Antoniazzi lasciata sola, che non sbaglia e mette a segno la sua doppietta personale. Il poker non esita ad arrivare e al 34’ Campisi, servita dal cross di Roma mette in porta spiazzando Messori. Al 40’ Campisi vede Coda libera in area, ma il tiro della numero 23, va a sbattere contro il portiere. Dopo un minuto, arriva il primo cambio della partita, per il FiammaMonza esce Ferraro ed entra Radaelli. Negli istanti finali le Black Panthers calano la manita, Roma serve Sironi che passa a Coda che incrocia sul secondo palo.

Squadre che vanno a riposo sul punteggio di 5-0. All’intervallo Campisi si è espressa in merito al primo tempo dicendo: “Abbiamo iniziato questa partita con il piede giusto, cercando di mettere in campo quello che ci è stato richiesto dal mister e penso che lo stiamo facendo nel modo migliore. Nel secondo tempo non ci fermiamo e continuiamo a fare ciò che abbiamo fatto nel primo tempo”.

Doppio cambio per il Real Meda prima della ripresa, escono Coda e Carabetta ed entrano Moroni e Ragone. Al 48’ anche il FiammaMonza opta per un cambio, esce De Pieri per Gritti. Due minuti più tardi Moroni crossa in area, dopo aver recuperato palla, di Mariani colpisce di testa, ma Messori mette in angolo. Al 51’ mister Turano opta per un doppio cambio, entrano Bacullo e Contini al posto di Sironi ed Antoniazzi. Le ospiti non riescono ad oltrepassare la metà campo avversaria, Real Meda in pieno controllo. Al 58’ Castellani e Riva lasciano il posto ad Atzeni e Guidi. Dopo quattro minuti, Moroni recupera palla e passa a Roma, che serve Ragone. La numero 8 vede Contini libera e fornisce l’assist vincente per il gol del 6-0. Al 70’ Moroni conquista un calcio di rigore. Sul punto di battuta va proprio la numero 10, che però manda il pallone contro la traversa. Dopo due minuti ultimo cambio per le padrone di casa Roventi entra al posto di Campisi. Al 76’ Bacullo, servita da Moroni, va al tiro, ma Messori para in tuffo. Ultimo cambio anche per il FiammaMonza al 77’, esce Canobbio ed entra Valtorta. Al 87’ dopo un uno-due tra Moroni e Roventi, la numero 10 crossa al centro, dove ci arriva Ragone. Il tiro però si stampa sul palo e para Messori. Mariani, poco dopo, va al tiro, ma il pallone vola alto.

Finisce sul punteggio di 6-0 la sfida tra Real Meda e FiammaMonza. Le Black Panthers torneranno in campo domenica 8 gennaio 2023, per l’ultima gara dei gironi di Coppa Italia, contro l’Orobica.

REAL MEDA: Ripamonti, Podda, Ivanova, Longo ©, Roma, Carabetta (45’ Ragone), Mariani, Coda (45’ Moroni), Sironi (51’ Contini), Antoniazzi (51’ Bacullo), Campisi (73’ Roventi).
FIAMMAMONZA: Messori, Canobbio (77’ Valtorta), De Pieri (48’ Gritti), Riva (58’ Castellani), Valtolina, Baratti, Cama, Guidi (58’ Atzeni), Bassoli, Ferraro (41’ Radaelli), Bertini.
MARCATRICI: 1’ e 31′ Antoniazzi (RM), 17’ Sironi (RM), 34’ Campisi (RM), 45’+1’ Coda (RM), 62’ Contini (RM).
AMMONITE: Podda (RM), Baratti (FIA).

Le promosse e le rimandate di 3Team Brescia Calcio-Casalmartino

Nella foto: a sinistra Ana Boboc, a destra Marica Maffezzoli (Photo Credit: Elia Soregaroli)

Nella gara vinta dalla 3Team Brescia Calcio sul Casalmartino nella prima giornata del Girone B della fase lombarda di Coppa Italia Eccellenza abbiamo stilato le promosse e le rimandate di questa partita.

PROMOSSE

Ana Boboc (3Team)
Se la squadra di Zuccher ha saputo portare a casa questa partita il merito va di certo ad Ana che, con numerose respinte, ha evitato al Casamartino di rientrare in partita, come la parata su Sara Savazzi al 51’ e su Debora Santin al 56’.

Alice Pasotti (3Team)
La persona giusta che si trova al posto giusto al momento opportuno. Suo il gol che regala i primi tre punti della 3Team in Coppa. Seconda rete per lei in questa stagione, ma questa ha un peso importante. E non è poco per una centrocampista nata nel 2002.

Marica Maffezzoli (Casalmartino)
Le sue parate tengono in piedi la squadra di Arvani fino al novantesimo, culminata sul finire del primo tempo quando gli ha negato il rigore alla capitana biancazzurra Salamon. Certo, può fare poco o nulla sul gol di Pasotti, ma la sua gara è stata positiva.

RIMANDATE

Eleonora Salamon (3Team)
Aveva sui piedi il gol che poteva dare la sicurezza della 3Team nei confronti di un avversario ostico come il Casalmartino, ma il penalty battuto sul finire del primo tempo è stato rimandato al mittente da Maffezzoli.

Sara Savazzi (Casalmartno)
Il Casalmartino non ha avuto paura di giocare contro un avversario di livello come quello della 3Team, e le occasioni sono state tante, soprattutto da quelle create dall’attaccante ex Verona, la quale forse doveva e poteva fare di più, come quella avuta al 55’ in cui ruba palla a Boboc e decide direttamente di concludere.

CF Pelletterie: strappa un pareggio e chiude l’anno con un prezioso punto

Chiude con un meritato risultato positivo il CF Pelletterie che nell’ultimo match dell’anno pareggia 4-4 a Rovigo. Era una partita difficile e temuta, contro un avversario in grande condizione fisica e psicologica. 

L’inizio del match è stato fin da subito fortissimo, con l’espulsione del portiere locale e l’immediata rete di Rivera. Il Rovigo però reagisce subito e pareggia al 3’. CF di nuovo avanti al 13’ con capitan Pasos, ma di nuovo raggiunto a fine primo tempo. 

Nella ripresa il Rovigo effettua il sorpasso all’8’ e si porta sul 4-2 al 13’. Sembra finita, ma la coach Presto inserisce il portiere di movimento e la mossa ripaga. Prima Teggi accorcia le distanze al 16’ e un minuto dopo ci pensa Pia Gomez a siglare il 4-4. Le due formazioni provano nei restanti minuti a centrare la vittoria, ma il punteggio non cambia fino al suono della sirena.

Finisce quindi con un pareggio strappato l’anno del Pelletterie, che da gennaio dovrà tornare in campo con più convinzione e aggressività per raggiungere e mantenere i piani alti della classifica. 

 

Tabellino 

Rovigo Orange – Pelletterie C5 4 – 4

MARCATORI: 1′ pt A. Rivera Chaves (P), 2′ pt R. Buzignani (R), 13′ pt P. Pasos Sanchez (P), 18′ pt F. Othmani (R), 7′ st F. Dayane (R), 12′ st R. Buzignani (R), 15′ st G. Teggi (P), 16′ st P. Gomez (P)

ROVIGO ORANGE: T. Nagy, S. Iturriaga, R. Buzignani, F. Othmani, M. Lorrai

A disposizione: I. Grandi (↑), K. Gava (↑), M. Gasparini (↑), T. Saraniti (↑), C. Pereira (↑), E. Tonon (↑), F. Dayane (↑); All: Santos Marcio

PELLETTERIE C5: E. Pucci, P. Gomez, P. Pasos Sanchez, C. Brandolini, A. Rivera Chaves

A disposizione: E. Mannucci (↑), N. Bianchi (↑), E. Innocenti (↑), M. Aterini (↑), I. Borghesi (↑), G. Teggi (↑), C. Colucci (↑); All: Presto Pamela

AMMONITI: S. Iturriaga (R), F. Othmani (R)

ESPULSI: T. Nagy (R)

Ternana, Melillo: “Amareggiato per l’arbitraggio, fiero delle ragazze”

Credit: Ternana

Dopo sei successi consecutivi, la Ternana Femminile cede ad un pareggio contro il Genoa Women al Nazario Gambino. È la solita Spyridonidou ad aprire la gara al minuto 20 del secondo tempo, ma dopo un quarto d’ora Tortarolo pareggia i conti.

Fabio Melillo, allenatore delle rossoverdi, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della gara. Di seguito, le sue parole:

“La prestazione c’è stata, anche se in alcune fasi potevamo mettere più cattiveria. Abbiamo creato occasioni contro una squadra organizzata e che ha lavorato sempre “sottopalla”. Le ragazze hanno cercato sempre la vittoria. Abbiamo subito solo il gol su angolo e un tiro da fuori facile per Ghioc, quindi del risultato non si può essere soddisfatti. Peraltro, la scorsa settimana, il Cesena aveva vinto a Genova ma le rossoblù avevano fallito due occasioni clamorose per un pari che avrebbero meritato, noi invece abbiamo avuto sorte opposta”.

Il tecnico ha poi aggiunto: “Se è stata la gara che mi aspettavo? Più o meno l’avevamo preparata sui concetti espressi in campo, purtroppo loro hanno giocato per il punto e, stavolta, sono state premiate. Certo fin dal primo tempo ci sono state continue perdite di tempo, con la compiacenza arbitrale che ha recuperato solo due minuti nel primo e due nel secondo, cosa che sa di provocazione. Sinceramente da uomo di sport queste cose lasciano l’amaro in bocca”.

Sulla stagione della Ternana Femminile

“Fare un campionato così finora, vista la qualità della B di quest’anno, è davvero soddisfacente. Siamo a tre punti dal primo posto, con il miglior attacco e la migliore realizzatrice del torneo (Spyridonidou, ndr.), segno che abbiamo uno spartito e delle idee di gioco precise. Quindi sì, ci avrei messo la firma ad inizio anno. Ora abbiamo la sosta e poi tre gare difficilissime per chiudere il girone di andata cercando di rimanere agganciati al treno promozione”. 

Sesta giornata Women’s Champions League: fuori la Juve, passa il Lyon, Arsenal e Barcellona prime

Photo Credit: Paolo Pizzini

Le campionesse in carica di UEFA Women’s Champions League del Lyon hanno ottenuto l’ultimo posto disponibile nei quarti grazie allo 0-0 con la Juventus che è costata la qualificazione alle italiane. Nella stessa serata, Arsenal e Barcelona hanno blindato il primo posto del girone vincendo senza difficoltà.

UEFA.com vi racconta le partite della sesta giornata che si concluderà giovedì.

Chi si è qualificato?
Gruppo A: Chelsea, Paris Saint-Germain (vincenti gironi da confermare)
Gruppo B: Wolfsburg, Roma (vincenti gironi da confermare)
Gruppo C: Arsenal (vincente girone), Lyon
Gruppo D: Barcelona (vincente girone), Bayern München

Clicca sui risultati per la diretta testuale e per gli highlights dalla mezzanotte CET.

Gruppo C

Il Lyon doveva solo evitare la sconfitta per eliminare la Juventus, e le campionesse in carica ci riescono raggiungendo i quarti di finale per la 14esima volta in 16 stagioni. L’OL gioca una partita migliore pur avendo bisogno solo di un punto, ma la partita si chiude sullo 0-0. Tuttavia, una serie di parate dell’ex portiere Pauline Peyraud-Magnin – in particolare quelle su Eugénie Le Sommer e Delphine Cascarino – tengono in gioco le ospiti che fino alla fine sono a un gol dalla qualificazione ai quarti per il secondo anno consecutivo. Col pareggio, la Juve esce per mano del Lyon per la terza stagione consecutiva.

Frida Maanum segna una tripletta e, nonostante le assenze per infortunio di Beth Mead e Vivianne Miedema, l’Arsenal conquista una vittoria che le garantisce il primo posto nel Gruppo C davanti al Lyon. Maanum segna il gol del vantaggio con una splendida punizione, poi Caitlin Foord raddoppia. Foord poi confeziona l’assist per il secondo gol personale della norvegese, e Stina Blackstenius ribatte in rete il cross di Maanum per il 4-0 momentaneo prima dell’intervallo. Maanum mette a segno la terza rete personale, prima dello splendido gol del 6-0 di Blackstenius. Lo Zürich, che chiude a zero punti, segna un gol su rigore dopo un fallo su Seraina Piubel. Poi Foord e Kim Little e Mana Iwabuchi confezionano il 9-1 finale.

Gruppo D

Il Barcelona travolge il Rosengård davanti ai 28.720 spettatori del Camp Nou con una vittoria che vale il primo posto e il miglior attacco di sempre della fase a gironi delle prime due edizioni della UEFA Women’s Champions League con 29 gol. Le spagnole vanno sul 2-0 dopo 16 minuti grazie alla doppietta di Asisat Oshoala, mentre nei minuti di recupero del primo tempo, Mapi Leon segna la rete del 3-0 su punizione. Nella ripresa il copione non cambia, con il Barça che segna altri tre gol e domina su tutte le zone del campo. Per le spagnole vanno in rete Fridolina Rolfö, Marta Torrejón e Irene Paredes. Le ospiti chiudono a zero punti ma torneranno nelle qualificazioni della prossima stagione in virtù della vittoria del titolo svedese di quest’anno.

Bayern – Benfica 20

La doppietta di Klara Bühl regala al già qualificato Bayern la vittoria anche se le tedesche devono accontentarsi del secondo posto a parità di punti per la differenza gol negli scontri diretti. Dopo un primo tempo combattuto ma conclusosi a reti inviolate, nella ripresa le tedesche sbloccano il risultato al 51′ con Buhel su assist di Stanway da centrocampo. Lo stesso copione identico si ripete al 75′ con un altro lancio millimetrico di Stanway che Buhel trasforma in gol.

Le partite di giovedì
Gruppo A
Real Madrid – Vllaznia (21:00), Chelsea – Paris (21:00)

Group B
St. Pölten – Wolfsburg (18:45), Slavia Praha – Roma (18:45)

L’Accademia Spal pareggia contro il Fossolo a Bologna

L’ultima domenica del Campionato d’Eccellenza Regionale del 2022 dell’Accademia Spal ha portato alla squadra del mister Panico un pareggio a reti inviolate.

Le due squadre in campo si sono mostrate entrambe decise a dimostrare il proprio valore sin da subito. Al 2′ Cartarasa del Fossolo ha tentato di espugnare la porta avversaria con una punizione dal limite ma ltaliano si è fatta trovare pronta sventando l’offensiva avversaria.
Dopo dieci minuti in cui le due squadre hanno tentato di trovare una quadra, al 13′ Hassanaine è riuscita a penetrare la difesa del Fossolo e a mettere in mezzo per Tinelli. Quest’ultima, però, di poco in ritardo, non ha impattato contro l’estremo difensore avversario.
Al minuto 45′ il colpo di testa di Zanin su calcio d’angolo destro di Barison è finito alto sopra la traversa.

Il secondo tempo si è aperto con la Spal protagonista assoluta in campo.
Al 49′ assist di Tinelli per Fratini che vedendo il portiere fuori, ha provato un pallonetto che non è però andato a buon fine. Due minuti dopo (51′) Lorenzon con un tiro di punta ha mandato la palla di poco fuori.
Al 71′ doppia occasione per l’asse Lorenzon – Tinelli ma per tutte e due le volte le centrali del Fossolo hanno impedito l’azione.
Nonostante i tentativi successivi (80′ e 87′) la partita è terminata 0 a 0.

Questa la formazione dell’Accademia Spal (4-3-3) 
Italiano, Ferrara, Grecu, Zanini, Williams, Barison, Grassi, Filippini, Hassanaine, Tinelli, Fratini
disposizione: Orlandi, Nicola, Boscolo, Boccanfuso, Lorenzon, Ligi, Fogli, Bruni, Kalaja.

W Champions League, il pari a Lione non basta: Juventus eliminata con onore. Rimane in corsa solo la Roma, oggi a Praga poi a marzo i quarti

Alla Juventus non è riuscita l’impresa. Lo 0-0 ottenuto in Francia contro le campionesse d’Europa del Lione non basta alle bianconere per qualificarsi ai quarti di finale di UEFA Women’s Champions League, dove invece accedono le francesi assieme all’Arsenal, già sicuro del passaggio del turno prima degli ultimi 90′ e che ha dilagato (9-1) sul campo dello Zurigo. Quella giocata al Parc OL è stata una partita equilibrata, con la Juve che ha tenuto il campo senza però riuscire a trovare quella che sarebbe stata la rete della qualificazione: Peyraud-Magnin ha tenuto vive le speranze a inizio secondo tempo respingendo le conclusioni di Le Sommer e Cascarino, mentre dall’altra parte Girelli ha tentato di sorprendere Endler con un colpo di tacco su azione d’angolo. Inutile, nel finale, l’ingresso di Bonfantini e Cantore.

Juve figcTra le italiane, quindi, resta in gioco soltanto la Roma, già qualificata ai quarti di finale dopo le prime cinque giornate e attesa giovedì (18.45, DAZN) dalla sfida contro lo Slavia Praga in Repubblica Ceca. Le giallorosse possono ancora chiudere il girone al primo posto ma, per farlo, oltre a battere lo Slavia dovranno sperare in un mancato successo del Wolfsburg contro il St.Pölten.

UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
in neretto le squadre qualificate ai quarti

Gruppo C – Sesta giornata
Lione-JUVENTUS 0-0
Zurigo-Arsenal 1-9
Classifica: Arsenal 13; Lione 11; 
JUVENTUS 9; Zurigo 0

Gruppo B – Sesta giornata
Slavia Praga-ROMA (giovedì, 18.45)
St.Pölten-Wolfsburg (giovedì, 18.45)
Classifica: Wolfsburg 11, ROMA 10
; St.Pölten 4; Slavia Praga 2

Giacomo Venturi, coach H&D Chievo Women: “Sono contento, chiudiamo il 2022 con una vittoria e passiamo le feste con il sorriso”

Photo Credit: Pagina Facebook Chievo Verona Women FM

L’H&D Chievo Women chiude l’anno con un sorriso, dato che le clivensi hanno battuto il Ravenna Women per 4-0 nel dodicesimo turno di Serie B.

Un risultato non scontato, perché era necessario dare una risposta dopo il ko subito in rimonta domenica scorsa contro la Ternana, e da qui che coach Giacomo Venturi, davanti ai microfoni del club veronese, è partito per parlare della gara vinta contro le ravennati: “Avevo detto alle ragazze che la mia rabbia era tanta dopo la sconfitta di sette giorni fa con la Ternana, dovevano tramutarla in energia positiva per questa sfida, senza perdere la lucidità e la concentrazione, ma con la voglia di rifarsi. Così è stato, perché nei primi minuti siamo stati micidiali, poi abbiamo trovato qualche difficoltà con la pressione del Ravenna, ma alla fine i nostri valori sono venuti fuori e abbiamo vinto. Sono contento, chiudiamo il 2022 con una vittoria e passiamo le feste con il sorriso, tenendo la voglia di ritrovarsi l’anno prossimo e ripartire. Sono molto soddisfatto di questi mesi insieme, ricostruire buona parte della squadra ha tolto un po’ del lavoro fatto l’anno scorso, ma le nuove entrate sono andate subito forte colmando il gap. La squadra gira bene, se serviva affrontare le avversarie per capire il nostro livello direi che abbiamo capito che siamo su livelli alti e possiamo giocarcela con chiunque. L’obiettivo del 2023 è avere sempre più fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre possibilità. Siamo sempre nei piani alti della B, era una cosa che mi ero ripromesso dal primo giorno che sono arrivato qui. Abbiamo costruito una squadra che lotta sempre per i piani alti della classifica e fa divertire i tifosi, perciò credo che nei limiti di qualche caduta, che ci sta nel nostro percorso di crescita, tutti abbiano compreso che il Chievo è una realtà molto bella di questo campionato. Siamo tutti contenti di come ci esprimiamo, di come giochiamo a calcio ovunque in Italia, e di quello che stiamo facendo. Infine, auguro a tutti buon Natale e buone feste“.

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