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CF Pelletterie: strappa un pareggio e chiude l’anno con un prezioso punto

Chiude con un meritato risultato positivo il CF Pelletterie che nell’ultimo match dell’anno pareggia 4-4 a Rovigo. Era una partita difficile e temuta, contro un avversario in grande condizione fisica e psicologica. 

L’inizio del match è stato fin da subito fortissimo, con l’espulsione del portiere locale e l’immediata rete di Rivera. Il Rovigo però reagisce subito e pareggia al 3’. CF di nuovo avanti al 13’ con capitan Pasos, ma di nuovo raggiunto a fine primo tempo. 

Nella ripresa il Rovigo effettua il sorpasso all’8’ e si porta sul 4-2 al 13’. Sembra finita, ma la coach Presto inserisce il portiere di movimento e la mossa ripaga. Prima Teggi accorcia le distanze al 16’ e un minuto dopo ci pensa Pia Gomez a siglare il 4-4. Le due formazioni provano nei restanti minuti a centrare la vittoria, ma il punteggio non cambia fino al suono della sirena.

Finisce quindi con un pareggio strappato l’anno del Pelletterie, che da gennaio dovrà tornare in campo con più convinzione e aggressività per raggiungere e mantenere i piani alti della classifica. 

 

Tabellino 

Rovigo Orange – Pelletterie C5 4 – 4

MARCATORI: 1′ pt A. Rivera Chaves (P), 2′ pt R. Buzignani (R), 13′ pt P. Pasos Sanchez (P), 18′ pt F. Othmani (R), 7′ st F. Dayane (R), 12′ st R. Buzignani (R), 15′ st G. Teggi (P), 16′ st P. Gomez (P)

ROVIGO ORANGE: T. Nagy, S. Iturriaga, R. Buzignani, F. Othmani, M. Lorrai

A disposizione: I. Grandi (↑), K. Gava (↑), M. Gasparini (↑), T. Saraniti (↑), C. Pereira (↑), E. Tonon (↑), F. Dayane (↑); All: Santos Marcio

PELLETTERIE C5: E. Pucci, P. Gomez, P. Pasos Sanchez, C. Brandolini, A. Rivera Chaves

A disposizione: E. Mannucci (↑), N. Bianchi (↑), E. Innocenti (↑), M. Aterini (↑), I. Borghesi (↑), G. Teggi (↑), C. Colucci (↑); All: Presto Pamela

AMMONITI: S. Iturriaga (R), F. Othmani (R)

ESPULSI: T. Nagy (R)

Ternana, Melillo: “Amareggiato per l’arbitraggio, fiero delle ragazze”

Credit: Ternana

Dopo sei successi consecutivi, la Ternana Femminile cede ad un pareggio contro il Genoa Women al Nazario Gambino. È la solita Spyridonidou ad aprire la gara al minuto 20 del secondo tempo, ma dopo un quarto d’ora Tortarolo pareggia i conti.

Fabio Melillo, allenatore delle rossoverdi, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della gara. Di seguito, le sue parole:

“La prestazione c’è stata, anche se in alcune fasi potevamo mettere più cattiveria. Abbiamo creato occasioni contro una squadra organizzata e che ha lavorato sempre “sottopalla”. Le ragazze hanno cercato sempre la vittoria. Abbiamo subito solo il gol su angolo e un tiro da fuori facile per Ghioc, quindi del risultato non si può essere soddisfatti. Peraltro, la scorsa settimana, il Cesena aveva vinto a Genova ma le rossoblù avevano fallito due occasioni clamorose per un pari che avrebbero meritato, noi invece abbiamo avuto sorte opposta”.

Il tecnico ha poi aggiunto: “Se è stata la gara che mi aspettavo? Più o meno l’avevamo preparata sui concetti espressi in campo, purtroppo loro hanno giocato per il punto e, stavolta, sono state premiate. Certo fin dal primo tempo ci sono state continue perdite di tempo, con la compiacenza arbitrale che ha recuperato solo due minuti nel primo e due nel secondo, cosa che sa di provocazione. Sinceramente da uomo di sport queste cose lasciano l’amaro in bocca”.

Sulla stagione della Ternana Femminile

“Fare un campionato così finora, vista la qualità della B di quest’anno, è davvero soddisfacente. Siamo a tre punti dal primo posto, con il miglior attacco e la migliore realizzatrice del torneo (Spyridonidou, ndr.), segno che abbiamo uno spartito e delle idee di gioco precise. Quindi sì, ci avrei messo la firma ad inizio anno. Ora abbiamo la sosta e poi tre gare difficilissime per chiudere il girone di andata cercando di rimanere agganciati al treno promozione”. 

Sesta giornata Women’s Champions League: fuori la Juve, passa il Lyon, Arsenal e Barcellona prime

Photo Credit: Paolo Pizzini

Le campionesse in carica di UEFA Women’s Champions League del Lyon hanno ottenuto l’ultimo posto disponibile nei quarti grazie allo 0-0 con la Juventus che è costata la qualificazione alle italiane. Nella stessa serata, Arsenal e Barcelona hanno blindato il primo posto del girone vincendo senza difficoltà.

UEFA.com vi racconta le partite della sesta giornata che si concluderà giovedì.

Chi si è qualificato?
Gruppo A: Chelsea, Paris Saint-Germain (vincenti gironi da confermare)
Gruppo B: Wolfsburg, Roma (vincenti gironi da confermare)
Gruppo C: Arsenal (vincente girone), Lyon
Gruppo D: Barcelona (vincente girone), Bayern München

Clicca sui risultati per la diretta testuale e per gli highlights dalla mezzanotte CET.

Gruppo C

Il Lyon doveva solo evitare la sconfitta per eliminare la Juventus, e le campionesse in carica ci riescono raggiungendo i quarti di finale per la 14esima volta in 16 stagioni. L’OL gioca una partita migliore pur avendo bisogno solo di un punto, ma la partita si chiude sullo 0-0. Tuttavia, una serie di parate dell’ex portiere Pauline Peyraud-Magnin – in particolare quelle su Eugénie Le Sommer e Delphine Cascarino – tengono in gioco le ospiti che fino alla fine sono a un gol dalla qualificazione ai quarti per il secondo anno consecutivo. Col pareggio, la Juve esce per mano del Lyon per la terza stagione consecutiva.

Frida Maanum segna una tripletta e, nonostante le assenze per infortunio di Beth Mead e Vivianne Miedema, l’Arsenal conquista una vittoria che le garantisce il primo posto nel Gruppo C davanti al Lyon. Maanum segna il gol del vantaggio con una splendida punizione, poi Caitlin Foord raddoppia. Foord poi confeziona l’assist per il secondo gol personale della norvegese, e Stina Blackstenius ribatte in rete il cross di Maanum per il 4-0 momentaneo prima dell’intervallo. Maanum mette a segno la terza rete personale, prima dello splendido gol del 6-0 di Blackstenius. Lo Zürich, che chiude a zero punti, segna un gol su rigore dopo un fallo su Seraina Piubel. Poi Foord e Kim Little e Mana Iwabuchi confezionano il 9-1 finale.

Gruppo D

Il Barcelona travolge il Rosengård davanti ai 28.720 spettatori del Camp Nou con una vittoria che vale il primo posto e il miglior attacco di sempre della fase a gironi delle prime due edizioni della UEFA Women’s Champions League con 29 gol. Le spagnole vanno sul 2-0 dopo 16 minuti grazie alla doppietta di Asisat Oshoala, mentre nei minuti di recupero del primo tempo, Mapi Leon segna la rete del 3-0 su punizione. Nella ripresa il copione non cambia, con il Barça che segna altri tre gol e domina su tutte le zone del campo. Per le spagnole vanno in rete Fridolina Rolfö, Marta Torrejón e Irene Paredes. Le ospiti chiudono a zero punti ma torneranno nelle qualificazioni della prossima stagione in virtù della vittoria del titolo svedese di quest’anno.

Bayern – Benfica 20

La doppietta di Klara Bühl regala al già qualificato Bayern la vittoria anche se le tedesche devono accontentarsi del secondo posto a parità di punti per la differenza gol negli scontri diretti. Dopo un primo tempo combattuto ma conclusosi a reti inviolate, nella ripresa le tedesche sbloccano il risultato al 51′ con Buhel su assist di Stanway da centrocampo. Lo stesso copione identico si ripete al 75′ con un altro lancio millimetrico di Stanway che Buhel trasforma in gol.

Le partite di giovedì
Gruppo A
Real Madrid – Vllaznia (21:00), Chelsea – Paris (21:00)

Group B
St. Pölten – Wolfsburg (18:45), Slavia Praha – Roma (18:45)

L’Accademia Spal pareggia contro il Fossolo a Bologna

L’ultima domenica del Campionato d’Eccellenza Regionale del 2022 dell’Accademia Spal ha portato alla squadra del mister Panico un pareggio a reti inviolate.

Le due squadre in campo si sono mostrate entrambe decise a dimostrare il proprio valore sin da subito. Al 2′ Cartarasa del Fossolo ha tentato di espugnare la porta avversaria con una punizione dal limite ma ltaliano si è fatta trovare pronta sventando l’offensiva avversaria.
Dopo dieci minuti in cui le due squadre hanno tentato di trovare una quadra, al 13′ Hassanaine è riuscita a penetrare la difesa del Fossolo e a mettere in mezzo per Tinelli. Quest’ultima, però, di poco in ritardo, non ha impattato contro l’estremo difensore avversario.
Al minuto 45′ il colpo di testa di Zanin su calcio d’angolo destro di Barison è finito alto sopra la traversa.

Il secondo tempo si è aperto con la Spal protagonista assoluta in campo.
Al 49′ assist di Tinelli per Fratini che vedendo il portiere fuori, ha provato un pallonetto che non è però andato a buon fine. Due minuti dopo (51′) Lorenzon con un tiro di punta ha mandato la palla di poco fuori.
Al 71′ doppia occasione per l’asse Lorenzon – Tinelli ma per tutte e due le volte le centrali del Fossolo hanno impedito l’azione.
Nonostante i tentativi successivi (80′ e 87′) la partita è terminata 0 a 0.

Questa la formazione dell’Accademia Spal (4-3-3) 
Italiano, Ferrara, Grecu, Zanini, Williams, Barison, Grassi, Filippini, Hassanaine, Tinelli, Fratini
disposizione: Orlandi, Nicola, Boscolo, Boccanfuso, Lorenzon, Ligi, Fogli, Bruni, Kalaja.

W Champions League, il pari a Lione non basta: Juventus eliminata con onore. Rimane in corsa solo la Roma, oggi a Praga poi a marzo i quarti

Alla Juventus non è riuscita l’impresa. Lo 0-0 ottenuto in Francia contro le campionesse d’Europa del Lione non basta alle bianconere per qualificarsi ai quarti di finale di UEFA Women’s Champions League, dove invece accedono le francesi assieme all’Arsenal, già sicuro del passaggio del turno prima degli ultimi 90′ e che ha dilagato (9-1) sul campo dello Zurigo. Quella giocata al Parc OL è stata una partita equilibrata, con la Juve che ha tenuto il campo senza però riuscire a trovare quella che sarebbe stata la rete della qualificazione: Peyraud-Magnin ha tenuto vive le speranze a inizio secondo tempo respingendo le conclusioni di Le Sommer e Cascarino, mentre dall’altra parte Girelli ha tentato di sorprendere Endler con un colpo di tacco su azione d’angolo. Inutile, nel finale, l’ingresso di Bonfantini e Cantore.

Juve figcTra le italiane, quindi, resta in gioco soltanto la Roma, già qualificata ai quarti di finale dopo le prime cinque giornate e attesa giovedì (18.45, DAZN) dalla sfida contro lo Slavia Praga in Repubblica Ceca. Le giallorosse possono ancora chiudere il girone al primo posto ma, per farlo, oltre a battere lo Slavia dovranno sperare in un mancato successo del Wolfsburg contro il St.Pölten.

UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
in neretto le squadre qualificate ai quarti

Gruppo C – Sesta giornata
Lione-JUVENTUS 0-0
Zurigo-Arsenal 1-9
Classifica: Arsenal 13; Lione 11; 
JUVENTUS 9; Zurigo 0

Gruppo B – Sesta giornata
Slavia Praga-ROMA (giovedì, 18.45)
St.Pölten-Wolfsburg (giovedì, 18.45)
Classifica: Wolfsburg 11, ROMA 10
; St.Pölten 4; Slavia Praga 2

Giacomo Venturi, coach H&D Chievo Women: “Sono contento, chiudiamo il 2022 con una vittoria e passiamo le feste con il sorriso”

Photo Credit: Pagina Facebook Chievo Verona Women FM

L’H&D Chievo Women chiude l’anno con un sorriso, dato che le clivensi hanno battuto il Ravenna Women per 4-0 nel dodicesimo turno di Serie B.

Un risultato non scontato, perché era necessario dare una risposta dopo il ko subito in rimonta domenica scorsa contro la Ternana, e da qui che coach Giacomo Venturi, davanti ai microfoni del club veronese, è partito per parlare della gara vinta contro le ravennati: “Avevo detto alle ragazze che la mia rabbia era tanta dopo la sconfitta di sette giorni fa con la Ternana, dovevano tramutarla in energia positiva per questa sfida, senza perdere la lucidità e la concentrazione, ma con la voglia di rifarsi. Così è stato, perché nei primi minuti siamo stati micidiali, poi abbiamo trovato qualche difficoltà con la pressione del Ravenna, ma alla fine i nostri valori sono venuti fuori e abbiamo vinto. Sono contento, chiudiamo il 2022 con una vittoria e passiamo le feste con il sorriso, tenendo la voglia di ritrovarsi l’anno prossimo e ripartire. Sono molto soddisfatto di questi mesi insieme, ricostruire buona parte della squadra ha tolto un po’ del lavoro fatto l’anno scorso, ma le nuove entrate sono andate subito forte colmando il gap. La squadra gira bene, se serviva affrontare le avversarie per capire il nostro livello direi che abbiamo capito che siamo su livelli alti e possiamo giocarcela con chiunque. L’obiettivo del 2023 è avere sempre più fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre possibilità. Siamo sempre nei piani alti della B, era una cosa che mi ero ripromesso dal primo giorno che sono arrivato qui. Abbiamo costruito una squadra che lotta sempre per i piani alti della classifica e fa divertire i tifosi, perciò credo che nei limiti di qualche caduta, che ci sta nel nostro percorso di crescita, tutti abbiano compreso che il Chievo è una realtà molto bella di questo campionato. Siamo tutti contenti di come ci esprimiamo, di come giochiamo a calcio ovunque in Italia, e di quello che stiamo facendo. Infine, auguro a tutti buon Natale e buone feste“.

Le nostre pagelle, della gara di Champions League, tra il Lione e la Juventus: Pauline Peyraud-Magnin la migliore

Credit Photo: Paolo Comba

IL TABELLINO di Lione vs Juventus: 0 – 0

Ammonita. 32′ Marozsan
LIONE (4-3-1-2): Endler; Sombath, Gilles, Renard, Bacha; Henry, Egurrola, Horan; Marozsan; Cascarino, Le Sommer. All. Bompastor. A disp. Paljevic, Holmgren, Jaurena, Morroni, Majri, Dabritz, Van de Donk, Cayman, Bruun, Becho, Malard.
JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Rosucci, Salvai, Boattin; Caruso, Pedersen, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. All. Montemurro. A disp. Aprile, Forcinella, Gama, Cernoia, Cantore, Lundorf, Zamanian, Bonfantini, Schatzer, Pfattner, Sembrant, Dulijan
ARBITRO: Adamkova (CZE)

Le nostre PAGELLE della gara   

JUVENTUS (4-3-3)

Peyraud-Magnin 7 Ottima gara, di alto livello, le sue parate hanno evitato che il Lione vincesse la partita nonostante buone finalizzazioni a rete.

Lenzini 6 Attenta, stabile e non intimorita dalla grande missione della serata.

Rosucci 6  Ottimo primo tempo, in copertura e sempre attenta in centro area alle avversarie, calo fisico nella ripresa.

Salvai 6.5 Capitano di alto spessore tecnico, blocca Cascarino alle fughe in fascia e lavora molto per il gruppo.

Boattin 6 Forse un calo rispetto ai livelli della calciatrice, ma sempre attenta alle fasi di gioco e costante nel seguire e trovare i giusti spazi sul campo.

Caruso 6 Anche da lei ci si aspettava qualcosa di più, ma ha giocato con il massimo impegno in una gara sempre contro le campionesse in carica su di un campo molto difficile.

Pedersen 6 Gara di sacrificio ed impegno con buone doti di palleggio e recupero palla, forse meglio il primo tempo.

Grosso 6 Gara in chiaro scuro, in centrale le palle transitavano troppo veloci e in molti casi il suo controllo è stato troppo frettoloso senza ragionare, ma ne esce in modo elegante.

Bonansea 6 Non è riuscita a segnare, le sue cavalcate sono state placcate al limite area, esce allo scadere con un brutto atterramento.

Girelli 6 Ha fatto il possibile, pure di tacco che poteva essere il gol partita, ma non è bastato.

Beerensteyn 6 Buoni spunti di gioco ma è mancata quella aggressività che si è vista nelle gare di campionato che hanno portato la Juve alla vittoria: stasera è mancato il suo apporto.

All. Joe Montemurro 6 Un primo tempo giocato alla pari, forse poteva osare con dei cambi ad avvio ripresa, ma non ha voluto azzardare. Il rischio ha compromesso il passaggio turno ma ne esce a testa alta come tutto il suo gruppo.

Giulia Domenichetti, San Marino: “Portiamo a casa i tre punti. Ci godiamo la sosta”

Credit Photo: San Marino Academy Pagina Ufficiale Facebook

La coach dell’Academy Domenichetti plaude la prestazione delle sue atlete nello scontro in trasferta col Trento: la continuità richiesta, che il gruppo sta riuscendo finalmente a trovare, apre le porte ad una visione più ottimistica per il continuo di questa stagione. Intanto l’allenatrice commenta così il 4 a 2, risultato che ha permesso di ottenere tre punti importanti prima della pausa natalizia: “siamo partite bene e menomale, direi, visto poi il proseguo della gara! Sapevamo le qualità del Trento e volevamo approcciare subito in maniera decisa, perché è una squadra che solitamente parte forte e spesso fa goal nei primi minuti. È andata bene: sicuramente potevamo gestire un po’ meglio il vantaggio, però portiamo a casa i tre punti e pensiamo alle prossime. Ci godiamo la sosta. Forse non è stata la nostra partita più brillante, però dico sempre che vanno vinte anche queste partite qui durante la stagione; abbiamo dato continuità di risultati, quindi il punto lo portiamo a casa e andiamo alla sosta cercando di lavorare serenamente per il proseguo”.

Una parola per questa prima parte di stagione? “Direi crescita, perché siamo partite secondo me da un livello e siamo cresciute (sempre comunque con alti e bassi ed i nostri difetti), però abbiamo forse imparato a conoscerli ed a gestirli un po’ meglio ed a conoscere anche i nostri punti di forza. Abbiamo un po’ più di consapevolezza, però il cammino è lungo e dobbiamo continuare“.

Cosa guardare giovedì in UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

La fase a gironi di UEFA Women’s Champions League 2022/23 si conclude giovedì, con Roma e Wolfsburg a caccia del primo posto nel Gruppo B prima della sfida tra Chelsea contro Paris Saint-Germain per la vetta del Gruppo A.

Le partite della sesta giornata

Mercoledì 21 dicembre:
Gruppo C
Zürich – Arsenal (18:45), Lyon – Juventus (18:45)
Gruppo D
Barcelona – Rosengård (21:00), Bayern – Benfica (21:00)

Giovedì 22 dicembre:
Gruppo A
Real Madrid – Vllaznia (21:00), Chelsea – Paris (21:00)
Gruppo B
St. Pölten – Wolfsburg (18:45), Slavia Praha – Roma (18:45)

Il Paris prova a sorprendere il Chelsea
Le Blues hanno spostato la partita a Stamford Bridge prima di conoscere la posta in palio; sebbene entrambe le formazioni siano qualificate, si prevede una lotta senza esclusione di colpi. Il Chelsea ha vinto 1-0 a Parigi e ha una differenza reti nettamente superiore, quindi le ospiti dovranno vincere con almeno due gol di scarto per finire davanti alle campionesse d’Inghilterra. Tuttavia, il Paris può trarre conforto dall’unico precedente europeo del Chelsea femminile nello stadio maschile, perso 3-0 contro il Wolfsburg all’andata dei sedicesimi 2016/17. Per emozioni, la partita potrebbe essere simile ai quarti di finale del 2018/19, quando le Blues hanno vinto in casa 2-0 ma poi hanno perso con lo stesso risultato in Francia e si sono imposte con un gol di Maren Mjelde ai tempi supplementari.

Corsa per il primo posto
Il Wolfsburg ha perso l’occasione di chiudere il Gruppo B con una partita di anticipo la scorsa settimana ma ha una seconda chance giovedì, a patto che vinca a St Pölten. In caso contrario, la Roma può rendere questo esordio ancora più memorabile superando le due volte campionesse con una vittoria sul campo dello Slavia.

Sorteggio quarti di finale e semifinali
13:00 CET, 10 febbraio, Nyon

Quarti di finale
Andata: 21/22 marzo
Ritorno: 29/30 marzo

Semifinali
Andata: 22/23 aprile
Ritorno: 29/30 aprile

Finale (PSV Stadion, Eindhoven)
Sabato 3 giugno (18:00 CET)

Altri spunti

• Ai quarti di finale, le quattro vincitrici dei gironi saranno sorteggiate contro le quattro seconde, che giocheranno in casa all’andata. Non saranno ammessi confronti tra squadre che si sono già affrontate nella fase a gironi. Il 10 febbraio saranno definiti anche i possibili accoppiamenti delle semifinali e la squadra “di casa” pro forma per la finale ad Eindhoven.

Vis Mediterranea Soccer: successo con la Salernitana in rete Correr e Donnarumma

Credit: Mediterranea Soccer

Fermo il campionato di Serie C femminile nel week-end passato spazio alla Coppa Italia di categoria, che ha visto la seconda giornata in scena.
Allo stadio Figliolia di Baronissi la Vis Mediterranea Soccer ospitava la Salernitana. Successo all’inglese per le padroni di casa che regolano 2-0 le granata, ormai estromesse dalla competizione, grazie al vantaggio di Isabel Correr, ex Matera, alla mezzora e al raddoppio di Angela Donnarumma, ex Sant’Egidio, al 25′ della ripresa.
Con questo risultato le gialloblù di capitan Giulia Olivieri salgono a quota 3 punti in classifica raggiungendo le napoletane dell’Independent, che nella prima giornata avevano regolato per 3-1 in rimonta la Salernitana. Dopo i risultati dei primi due turni del triangolare, che darà il pass per gli ottavi della Coppa Italia della terza serie nazionale, la Vis Mediterranea Soccer sarà costretta a vincere sul campo dell’Independent per superare il girone. La sfida contro il team di mister Aielli è fissato per il giorno 8 gennaio mentre una settimana dopo riprenderà la Serie C con il quattordicesimo turno dove la Vis, tranquilla al quinto posto, riprenderà sul campo del Chieti, seconda forza del girone C.

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