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Giuliana Falzone, Palermo: “Spero ancora di crescere tanto sia qui che con la Nazionale”

Il Palermo cade in casa contro il Chieti Calcio Femminile per 2-0; con le neroverdi che raggiungono il Trastevere al secondo posto della classifica.

Una bella prestazione permette a quest’ultime di conquistare tre punti importanti al cospetto di un buon Palermo, squadra sempre ostica da affrontare. Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate. Le ospiti concretizzano al meglio le loro occasioni; al “G Matranga” di Castellamare del Golfo infatti è stata decisiva la doppietta di Giulia Di Camillo, implacabile dal dischetto nel trasformare i due penalty assegnati dal direttore di gara nella ripresa. Già dopo il primo gol il Palermo è apparso scosso e meno concentrato rispetto ai primi 45 minuti e stenta a trovare la giusta reazione al gol delle ospiti. Le rosanero avranno tutto il tempo di ricaricare le batterie, poiché il campionato, dopo una lunga pausa, riprenderà domenica 15 gennaio, che attenderà le ragazze in una difficile sfida al vertice contro il Trastevere Calcio W.

Queste le parole della giovane Giuliana Falzone, numero 2 rosanero: “Vista la classifica mi aspettavo una gara più dura da parte del Chieti, noi abbiamo giocato abbastanza bene, senza paura, abbiamo fatto girare la palla anche più velocemente delle nostre avversarie, rischiando anche il vantaggio, per via di una sfortuna traversa di Coco. Esco comunque contenta dal campo e penso subito a domani, mi aspetta il raduno under 16 con la nazionale. Una convocazione super inaspettata… pensavo addirittura avessero sbagliato. Questi pochi mesi in prima squadra mi hanno permesso questo e spero ancora di crescere tanto sia con loro che con la Nazionale.”

Primavera: Roma capolista in primavera 1; podio per Arezzo, Cesena e Trani nel girone B

Credit: Figc

I club del campionato Primavera sono tornati in campo nel passato week-end per giocare i match validi per la decima giornata. Seguono i risultati delle varie competizioni.

Primavera 1: pareggio di 1 a 1 tra Parma e Napoli, la Roma si conferma tra le più forti e butta giù il Tavagnacco a colpi di 6 reti contro una sola. L’Hellas Verona recupera con l’Inter (2 a 1 il risultato), Lazio/Fiorentina 0 a 0. Il San Marino rimane sconfitto da una Juventus sempre forte (1 a 3), Sassuolo/Milan finisce invece 1 a 2. Roma, Juve e Milan si aggiudicano il podio.

Primavera 2 (girone A): vincono Genoa, Sampdoria e Como (quest’ultima guarda le squadre dall’alto del primo posto in graduatoria). Chievo Verona, Brescia e Cittadella Women al tappeto.

Nel Girone B la Ternana si arrende ai 6 goal del Trani, Pomigliano/Cesena 0 a 2, l’Arezzo fa benissimo col Ravenna (7 a 0). Arezzo, Cesena ed Apulia Trani si prendono le prime tre posizioni.

Pausa natalizia. Si tornerà a giocare a gennaio per la giornata 11 con:
Primavera 1 – Fiorentina/Roma, Hellas Verona/San Marino, Juventus/Lazio, Milan/Parma, Napoli/Inter, Tavagnacco/Sassuolo
Primavera 2 (Girone A) – Chievo Verona/Cittadella, Como/Sampdoria, Trento/Genoa
Girone B – Cesena/Sassari Torres, Ravenna/Pomigliano, Ternana/Arezzo

Naz. Calcio a 5: l’Italia cede 3-1 alla Spagna nella seconda amichevole di Las Rozas

Finisce con un pari e una sconfitta la campagna in terra spagnola della Nazionale femminile di futsal: dopo lo storico pari per 2-2 nel primo test match – il primo ottenuto dopo 6 sconfitte negli altri precedenti -, le Azzurre cedono 3-1 contro le campionesse d’Europa al termine di un’altra gara molto equilibrata.

La partita. Rispetto alla prima amichevole Salvatore cambia due interpreti, inserendo Praticò e Pernazza e lasciando fuori Bovo e Mansueto. La Spagna parte forte, cercando di vendicare il pari del giorno precedente che, per una squadra come le Furie Rosse, rappresenta quasi una sconfitta. L’Italia tiene però bene il campo e dopo un paio di spaventi – su tutti il palo esterno colpito da Dany – trova anche il vantaggio con Boutimah al quattordicesimo: la giocatrice del Pescara finalizza una grande giocata e il conseguente assist di Belli per l’1-0. Le Azzurre sfiorano il raddoppio con Coppari, poi arriva il pari di Peque, brava nel sfruttare un’incertezza in fase di palleggio. Dopo un paio di grandi occasioni Azzurre, entrambe con Belli (siamo al diciassettesimo), Irene Cordoba sigla di rapina la rete 2-1 che vale il sorpasso della Spagna. Il doppio colpo delle campionesse d’Europa non spaventa però le ragazze della Ct Francesca Salvatore, che sfiorano la nuova parità con Rafaela Dal’Maz, chiusa da Silvia in calcio d’angolo. Nella ripresa, per lunghi tratti, le occasioni latitano da ambo i lati, soprattutto perché l’Italia tiene benissimo il campo e con una grande fase difensiva complica la vita delle iberiche. Serve un’invenzione su palla da fermo per accendere il secondo tempo: all’undicesimo lo schema su punizione è perfetto e Irene Cordoba segna la doppietta personale lanciando la Spagna sul 3-1. Le Azzurre reagiscono con i tentativi di Belli e Pomposelli, ma la difesa della Roja tiene. Così, a poco meno di 5′ dalla fine, l’Italia mette il portiere di movimento creando due occasioni per accorciare le distanze, entrambe con Gaby Vanelli. Finisce 3-1 a Las Rozas: vanno così in archivio due amichevoli molto positive, che lasciano ottime sensazioni alle Azzurre.

SPAGNA-ITALIA 3-1 (2-1 pt)
SPAGNA: Silvia, Mayte, Ale De Paz, Vane Sotelo, Irene Samper, Noe Montoro, Melli, Martita, Luci, Peque, Dany, Estela, Maria Sanz, Irene C. Ct Pons
ITALIA: Sestari, Borges, Belli, Ferrara, Dal’Maz, Pomposelli, Grieco, Boutimah, Pernazza, Belli, Vanelli, Adamatti, Dibiase. Ct Salvatore
MARCATRICI: 13’46” pt Boutimah (I), 15’26” Peque (S), 16’38” e 10’13” st Irene Cordoba (S)
AMMONITE: Luci (S), Ferrara (I), Borges (I)
ARBITRI: Gonzalez Loreta (SPA, Moreno Duran (SPA), CRONO: Hernandez Hernan (SPA)

 

Academy Sant’Agata: sconfitta a Lecce nella tredicesima giornata di serie C

L’Academy Sant’Agata, dopo il turno di coppa Italia contro il Palermo, è uscita sconfitta dall’ostico campo del Lecce, che si è imposto per 7-3 nella tredicesima giornata della serie C girone C. Le pugliesi, terze in graduatoria con 28 punti, hanno confermato le loro qualità contro la squadra siciliana, che, pur andando tre volte a bersaglio, ha concesso troppo in fase difensiva. Le biancazzurre soffrono, soprattutto, l’efficacia sottoporta di Jaszczyszyn, che firma una tripletta nei primi 16 minuti del primo tempo; e alla mezz’ora il Lecce cala il poker con la solita pericolosa numero 9 che chiude quasi la pratica. Al minuto 35 Barrile viene atterrata da Garzya, per il direttore di gara non ci sono dubbi, calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Raffaele che dagli undici metri non sbaglia. Dura poco la gloria di questo gol per le siciliane che, dopo cinque minuti, si fanno sorprendere da Marsano. Il primo tempo si conclude così con il risultato di 5 a 1. La ripresa inizia con il Lecce che cala un pò il ritmo e subisce due reti a distanza di pochi minuti. Brave le siciliane ad approfittare del piccolo momento di sbandamento delle padroni di casa; ad aggiornare il cartellino sono state prima Carravello e poi Barrile. Superato il piccolo black-out il Lecce ritorna insidioso, con capitan D’Amico che realizzare la rete del 6 a 3; e allo scadere arriva la personale doppietta per Marsano che mette fine al match. La squadra siciliana ora avrà tutto il tempo di ricaricarsi, poichè il torneo osserverà una lunga pausa per riprendere il 15 gennaio, quando ci sarà l’importante in casa contro il Crotone.

Salernitana Femminile 1970: granata in rimonta in trasferta con D’Angelo e Gonzalez

Dopo il doppio successo in campionato delle scorse settimane, con Spartak e Chieti, la Salernitana Femminile 1970 tornava in trasferta per affrontare le marchigiane del Chiaravalle. La sfida del decimo turno del girone C di Serie A2, con Tirozzi out per problemi fisici e Antonia Giugliano recuperata, vede le ragazze di mister Lanteri impegnate in provincia di Ancona in casa di una delle squadre più in palla del torneo.Una bella gara giocata dalle granata termina con un 2-2 in rimonta, con il quintetto caro al patron Pizzicara che sale cosi a 10 punti in classifica.
Chiaravalle-Salernitana Femminile 1970: la gara
Le granata, oggi in maglia celeste, vedono Di Martino provarci su schema da corner al 1′ mentre sul fronte opposto sono Donati e Lucchesi a cercare la porta di Ianniello. Al 7′ Gonzalez dopo una serpentina si presenta davanti a Moczik che salva le sue in uscita e pochi secondi dopo Lucchesi porta avanti le padroni di casa. La reazione ospite arriva al 10′ con il palo di Lisanti ma a segnare è ancora il Chiaravalle che con il più classico dei contropiedi con Nicoletti sigla il 2-0 al 12′. La Salernitana prova a scuotersi con Antonia Giugliano che dalla distanza non inquadra però la porta mentre D’Errico trova l’opposizione di Moczik che replica poco dopo su Di Martino e D’Angelo.
Ad inizio ripresa le ospiti creano pericoli alla difesa locale con Enrica Giugliano che chiama all’intervento Moczik. L’estremo difensore marchigiano però non può nulla sulla girata di D’Angelo che in bello stile accorcia le distanze marcando il 2-1 al 4′. La Salernitana preme alla ricerca del pari e con Di Martino chiama ancora agli straordinari Moczik. Le padroni di casa dal canto loro non stanno a guardare ma a metà frazione Nicoletti Pini si becca un rosso lasciando le sue con l’elemento in meno. La Salernitana prova a pareggiarla ma con Enrica Giugliano colpiscono il palo prima di rivedere ristabilita la parità numerica. Al diciassettesimo però è Gonzalez in ripartenza a trafiggere Moczik dopo aver tagliato il campo in diagonale. L’ultima occasione è per la numero 28 che si ripete poco dopo ma da posizione defilata mette di poco sul fondo.

Chiaravalle- Salernitana Femminile 1970 2-2 (2-0 p.t.) 

Asd Atletico Chiaravalle: Donati, Cataneo, Aquili, Cea, Bussaglia, Nicoletti Pini, Lucchesi, Magnanti, Taccaliti, Capadrossi, Moczik. All: Molinelli
Salernitana Femminile 1970: Ianniello, D’Angelo, Lisanti, Di Martino, Cipoletta, Gonzalez, D’Errico, Palumbo, D’Urso, Giugliano E, Giugliano A.. All: Lanteri
Reti:  8′ Lucchesi, 12′ Nicoletti Pini pt.
4′ D’Angelo, 17′ Gonzalez st.
Ammonite: Magnanti, Bussaglia, Giugliano A.
Espulse:: Nicoletti Pini 10′ st
Arbitri: Bomboletti-Sallese Crono: Ramazzotti.

Ilenia Nicoli, Parma Primavera: “Davvero non rimprovero nulla alle ragazze, non hanno mai mollato”

Credit: Parma Primavera Femminile. Ilenia Nicoli

In questa decima Giornata del Girone di Andata del Campionato Primavera 1 Femminile, le gialloblu guidate da Ilenia Nicoli si sono scontrate con un Napoli che fin da subito mostra il suo carattere: al nono minuto infatti le parmigiane pagano un errore in area difensiva da parte del portiere di Matilde Ravetti, che, in un tentativo di passaggio, si vede intercettare il pallone da Aurora Penna che porta a casa la rete dell’1-0. Le occasioni non sono mancate, il Napoli si fa pericoloso in ripartenza sfruttando gli spazi aperti ma il Parma non ci sta, al 37′ arriva il meritato pareggio delle gialloblù grazie al calcio di rigore procacciato e trasformato da Giulia Verrino (1-1).
A fine partita il commento di Mister Ilenia Nicoli sulla prestazione delle sue ragazze.

Terminata 1-1 la partita tra Parma e Napoli, il suo commento.
“Penso che abbiamo dominato la partita per 90 minuti, se andiamo a guardare la quantità del possesso palla penso che il Parma abbia fatto una grande partita, le ragazze sono state molto brave, hanno fatto quello che avevamo chiesto loro di fare ma purtroppo non siamo stati abbastanza ciniche per riuscire a mettere la palla dentro quando era il momento di farlo. Abbiamo avuto purtroppo una sbavatura dietro ma capita anche nelle miglior i famiglie diciamo e quindi abbiamo preso un goal per una defezione del portiere, succede e succede dappertutto e oggi è successo a noi. Sono comunque molto contenta dal punto di vista della prestazione, chiaramente avremmo avuto raccogliere i tre punti, così non è stato purtroppo e cercheremo di lavorare su questo per cercare di migliorarci.”

Di buono c’è che è stata una partita a senso unico.
“Sì direi di sì, il rammarico  è questo , Ravanetti è stata messa alla prova  negli ultimi 15 minuti circa e fra l’altro a fatto anche una grande parata ma per il resto abbiamo avuto in mano il gioco per 90 minuti e io questo l’ho detto poche volte nel nella mia carriera però oggi lo posso dire tranquillamente che è la squadra non ha mai mollato, davvero non posso rimproverare nulla delle ragazze.”

Lazio Women, Catini: “Non è stata la nostra miglior partita, ma abbiamo fatto ciò che dovevamo fare”

Credit: Lazio

Al termine della sfida al cardiopalma di domenica tra Lazio Women e Trento, è intervenuto il mister delle biancocelesti Massimiliano Catini ai microfoni di Sslazio.it. Il tecnico ha commentato la gara, terminata 3-2 e vinta in rimonta grazie alle reti di Chatzinikolaou, Visentin e l’autogol di Tonelli al 95′. Ecco le sue parole:

“Oggi di buono ci sono il risultato e la determinazione messa in campo dalle ragazze. Non è stata la nostra migliore partita, ma noi ciò che dovevamo fare l’abbiamo fatto a livello di occasioni create. La vittoria è meritata e voglio fare anche i complimenti al Trento che ha avuto il merito di far apparire la Lazio meno bella del solito.

In difesa abbiamo fatto bene, forse potevamo comportarci meglio in fase di impostazione perché dovevamo cercare maggiormente l’ampiezza. Dobbiamo migliorare nella lettura di questo tipo di partite.

Il finale di partita è stato un po’ concitato, l’episodio di Visentin ci lascia l’amaro in bocca perché per noi è una calciatrice importantissima. In ogni caso, in settimana le ragazze penseranno solamente alla prossima sfida contro il Napoli che cercheremo di preparare al meglio”.

Michele Ardito, Mister Cesena Femminile: “Contro il Genoa non si è vista la differenza di classifica, la vittoria è merito di tutte”

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Dopo la fondamentale vittoria contro il Genoa Women, il Cesena si affaccia al secondo posto della classifica di Serie B, detenuto insieme alla Ternana.

Grande partita giocata come una vera squadra quella delle bianconere, in deficit di calciatrici per via di alcuni infortuni, che si è vista in svantaggio dopo non appena 4 minuti dall’inizio del match a causa del gol di Bargi.

A fine incontro, terminato per 1 a 2 per la formazione cesenate grazie alle reti di Distefano e Casadei, il tecnico Michele Ardito ha commentato quanto visto nei 90 minuti:
Questa è una partita in cui secondo me le ragazze sono state bravissime, perché l’avevamo preparata conoscendo le difficoltà che si sarebbero presentate, soprattutto considerando la panchina corta per via di qualche acciacco di troppo. Siamo andati in svantaggio per un errore però credo che la squadra abbia reagito bene: avremmo potuto trovare il pareggio già nel primo tempo.
Nella ripresa siamo uscite molto determinate: avevo chiesto nei primi venti minuti di schiacciare sull’acceleratore e dare tutto quello che avevamo per trovare il pareggio e poi eventualmente il vantaggio per poi provare a gestirla.”

Incontro piacevole e pulito quello tra le due compagini, in cui la mancanza delle infortunate – specialmente in attacco – è stato sopperito da una suntuosa prestazione di Szandra Ploner, centrocampista offensiva arrivata a Cesena all’inizio della stagione:
Con gli imprevisti che avevamo abbiamo dovuto cambiare modulo anche se poi nella ripresa siamo tornati al 4-3-3, a Ploner ho chiesto di fare la prima punta anche se non è il suo ruolo ma è stata una delle migliori in campo.” 

Non solo Ploner, ma una prestazione di squadra:
Se lei ha fatto questa prestazione è anche merito delle sue compagne che l’hanno supportata. Devo ringraziare tutte le ragazze perché oggi anche chi non poteva scendere in campo ha stretto i denti e si è messa a disposizione. Proprio per le difficoltà che avevamo questa vittoria ha un valore ancora più alto.

L’ultima partita dell’anno prima della sosta invernale vedrà protagonista il Cavalluccio contro la Sassari Torres, nell’incontro che si terrà sabato 17 alle ore 12:
Domenica arriva la Sassari Torres: questa weekend ha subìto una brutta sconfitta e avranno voglia di rifarsi perciò non sarà una partita facile.” Asserisce il tecnico. “Come dico sempre in questo campionato c’è grandissimo equilibrio, oggi ad esempio sul campo non si è vista la differenza di classifica. Tutto è ancora aperto, ogni partita va giocata: noi per adesso ci teniamo stretti la posizione in classifica sempre però testa bassa e pedalare“. 

Giorgia Bertolotti, San Marino, alla prima rete stagionale: “lo aspettavo dall’inizio del campionato”

La centrocampista sammarinese Giorgia Bertolotti, arrivata al suo primo centro della stagione, evidenzia la sua felicità per l’accaduto e spiega l’importanza di essere arrivata al goal in una partita complicata come quella della domenica appena passata contro le partenopee. Ecco le sue parole durante una intervista: “lo aspettavo dall’inizio del campionato: sono stata molto felice; sul momento quasi non ci credevo, anche perché era una partita difficile e quindi sbloccarla ed andare in vantaggio era una grande cosa. Peccato che poi, sul finale, ci hanno raggiunto, però sono contenta comunque (risultato a parte perché ci lascia un po’ di amarezza per come si stava mettendo la partita). Secondo me è stata una bella prova di concentrazione e soprattutto di consapevolezza dei nostri mezzi, perché ci siamo rese conto che abbiamo pareggiato e potevamo vincere contro la seconda in classifica. Questo ci permette di affrontare tutte le squadre a viso aperto perché non abbiamo nulla da perdere con nessuno. Si va in Trentino per fare una bella gara e raccogliere assolutamente punti, per chiudere questo 2022 al meglio ed affrontare poi le vacanze di Natale e l’inizio del campionato a gennaio con tanto entusiasmo“.

Adriana Gomes, Napoli Femminile: “Ho realizzato un bel goal ma quando non si vince c’è poco da gioire. Ora pensiamo alla Lazio”

Una soddisfazione dal sapore dolceamaro per Adriana Gomes, da un lato la portoghese è libera di festeggiare il suo ottavo goal in questo campionato, dall’altro l’amarezza per la partita contro al  San Marino finita in parità con il risultato di 1-1, che ha mandato le azzurre in quarta posizione con 24 punti in classifica. “Potevamo far meglio, specie nel primo tempo”, ha  affermato la portoghese, “ma onestamente avremmo anche potuto vincerla nella ripresa quando ci è mancata un po’ di fortuna visto che loro sono andate in vantaggio nel nostro momento migliore. Questo è un campionato lungo ed equilibrato in cui la corsa promozione non sarà limitata soltanto alla Lazio (attualmente in testa) a noi.”
Ad attendere ora le azzurre ci sarà il big match con la capolista Lazio,  attualmente con 25 punti portati a casa, in programma il 18 dicembre ore 14.30 presso lo stadio comunale di Cercola, “Adesso dobbiamo preparare al meglio la sfida contro la capolista cercando di far valere il fattore campo. Ho realizzato un bel gol ma quando non si vince c’è poco da gioire a livello personale”.

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