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Spezia-Real Meda, Black Panthers beffate nel finale

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Domenica è andata in scena la dodicesima giornata di Serie C, che ha visto affrontarsi Spezia e Real Meda.

Lo Spezia dà il via alla gara. Primi minuti di studio tra le due squadre. Sono molti gli errori da entrambe le parti. Le Black Panthers trovano dei varchi verso la porta, ma i lanci lunghi sono imprecisi. Al 27’ Coda, dopo una ripartenza delle lombarde, prova il tiro dalla distanza, ma il pallone esce. Al 31’ Ripamonti salva la propria porta con due parate precise.  Primo tempo, finito sullo 0-0, ricco di molti ribaltamenti di gioco, a tratti più pericoloso lo Spezia. Quattro le parate importanti di Ripamonti che hanno negato alle avversarie la gioia del gol.

Proprio il nostro portiere al termine della prima frazione di gara si è espressa dicendo: “Nel secondo tempo dobbiamo cercare di essere un po’ più ordinate. Meno lanci e più giocate palla a terra, che sappiamo fare bene

Il Real Meda dà il via alla seconda frazione di gara. Al 51’ lo Spezia recupera palla dopo un errore difensivo e si porta avanti; Cardoso raccoglie un cross della compagna e mette in rete di testa. Secondo tempo ne lc complesso molto equilibrato. Il Real Meda si fa vedere nell’area avversaria, con due cross piazzati da Ferrario, ma non ci arriva nessuna compagna. Al 62’ cambi per entrambe le squadre: per il Real Meda, Antoniazzi entra al posto di Toth. Per lo Spezia esce Gamache ed entra Valtolina.  Al 71’ dopo un’azione all’interno dell’area delle padrone di casa, Coda passa a Molteni, che da fuori area segna la sua prima rete stagionale. Dopo cinque minuti, proprio la numero sette lascia il posto in campo a Mariani. Al 84’ la numero sei dello Spezia si libera della difesa avversaria e mette dentro per Ruzafa, che segna la rete del 2-1. Dopo due minuti, cambi per entrambe le squadre: per le padrone di casa esce Ciccarelli ed entra Baccanti. Per le Black Panthers esce Carabetta ed entra Podda. L’arbitro sancisce la fine della partita, lo Spezia batte 2-1 il Real Meda. Lo Spezia in questo secondo tempo ha finalizzato maggiormente sfruttando due indecisioni difensive delle Black Panthers.

SPEZIA: Gallego, Cardoso, Mazzieri, Gamache (62’ Valtolina), Ruzafa, Ciccarelli (86’ Baccanti), Barraza, Gregoriou, Viscuso, Dezotti, Gino.
REAL MEDA: Ripamonti, Roma ©, Rovelli, Longo, Roventi, Molteni (76’ Mariani), Ragone, Carabetta (86’ Podda), Ferrario, Coda, Toth (62’ Antoniazzi)
RETI: 52’ Cardoso (SPE), 71’ Molteni (RM), 83’ Ruzafa (SPE)

Genoa: Bettalli, Tortarolo, Campora e Bargi, doppietta, regalano il primo successo casalingo

Photo Credit: Ramella Fazzari Fotografia

Una corsa liberatoria per festeggiare, sotto la tribuna affollata di famigliari, amici e tifosi, la prima vittoria (5-2) casalinga grazie a una grande prova collettiva.

Così le ragazze di mister Oneto del Genoa femminile hanno condiviso, a fine partita, la gioia per i tre punti raccolti sul campo di Arenzano.

Il successo nello scontro diretto con il Trento ha permesso, oltre al sorpasso in classifica, il raggiungimento di una posizione fuori dalla zona che più scotta. Piedi per terra: tanto resta da fare. Ma, per il morale, ci voleva. Eccome. Dopo la vittoria nella trasferta di Sassari in avvio di stagione, un’altra settimana con il serbatoio pieno. Domenica la trasferta di Napoli.

E dire che le cose si erano messe male, dopo il vantaggio ospite di Erlicher. Bettalli, Tortarolo e la Bargi rimettevano le cose a posto. Prima delle reti segnate nella ripresa da Campora e ancora da Bargi, inframmezzate dall’altro gol delle trentine con Tonelli.

Eccellenza: il punto su Emilia Romagna, Toscana e Lazio

Si è tornati in campo in diversi campionati di Eccellenza regionale. Questo il focus sul centro Italia dove sono scese in campo le squadre di Emilia Romagna, Toscana e Lazio.

EMILIA – ROMAGNA – DODICESIMA GIORNATA             
Nel girone A l’Original Celthic Bhoys vince contro il centro Polivalente Limidi per 7 – 0. Il Modena per 2 -0 contro il Fraore e il Felino batte la Sammartinese 4 – 0. La prima classificata è il Modena C.F con 32 punti seguita dal Besurica con 28 punti e al terzo posto da Felino con 23 punti. Per il girone B, c’è la vittoria del’ Imolese fm sul PGS Smile con 5 – 0, l’Unione Sammartinese stravince contro il Spilamberto per 8 – 0. L’Accademia Spal con 25 punti è al primo posto. Subito dopo troviamo United Romagna Women e Fossolo 76 calcio con 24 punti.                                                                                                                            LAZIO – QUINTA GIORNATA 
Nel girone A, il Formello Calcio ha vinto 15 – 0 contro il Viterbo, pareggio 3-3 tra Eretum Monterotondo e Montespaccato con la vittoria della Roma Calcio Femminile contro Passoscuro. Academy Ladispoli con 12 punti è prima classificata, seguita da Formello Calcio con 9 punti e Motespaccato con 8.
Nel gruppo B il Sora Women vince 5 – 0 contro Vis Alatri, Valmontone 3 – 2 con Lupa Frascati. Valmontone 1921 primo con 15 punti seguito da Jem’s soccer con 10 punti ed infine il Sora women con 7 punti.                                                                                    TOSCANA – SESTA GIORNATA   
In questo turno il Blues Pietrasanta riposa. Abbiamo la vittoria di Aquila Montevarchi contro Real Aglianese con 7 – 0 e Sansovino contro Audax Rufino 6 – 0. Sansovino e Sangiuliano si trovano al primo posto con 16 punti seguite dal Livorno Calcio Femminile con 15 punti.

Rimonta con grinta, carattere e cuore per l’Audace che batte per 2-1 il VIP C5

Credit: Audace C5

Nell’ottava giornata di Serie A di calcio a 5 femminile arriva una vittoria per l’Audace Verona C5 che batte nel derby il VIP C5  per 2-1 in trasferta in rimonta.

L’Audace  Verona parte alla grande al minuto 2′ con una grande occasione con Biasiolo  che salta un avversaria si trova a tu per tu con Carturan e mette la palla al lato della porta; dall’altra parte subito un  bel triangolo tra Troiano-Balardini, che termina con un tiro addosso a Fichera.
Il match si gioca ad elevati ritmi con l’Audace che soffre le incursioni di Troiano; la migliore delle padrone di casa che firma per le VIP C5 il vantaggio, superando Valente e  l’estremo difensore;  finisce il primo tempo sul 1-0.
Nella ripresa l’Audace alza il baricentro cercando il goal del pari che arriva con la giovanissima De Cao con un iniziativa personale.
Le ragazze di Dionisi continuano a macinare gioco , ed arriva da un altra azioni di De Cao che è freddissima a tirare un potente destro servito da Pomposelli , poi Puttow raggiunge la deviazione e firma il sorpasso con un mancino volante; finisce cosi 2-1 per l’Audace Verona.
Ora testa alla prossima gara che vedrà scontrarsi l’audace Verona contro la Lazio ; mentre Le Vip affronteranno il VIS Fondi entrambi il 4 dicembre ore alle ore 16:00.

Tabellino:
VIP-AUDACE VERONA 1-2 (1-0 p.t.)
VIP: Carturan, Balardin, Jimenez, Troiano, Salvador, Carollo, Fernandez, Caballero, Bernardelle, Valenzano, Verdù, Garcia. All. Giorgi.
AUDACE VERONA: Fichera, Pomposelli, Puttow, Bisognin, Biasiolo, Valente, Rasetti, De Cao, Exana, De Angelis, De Berti, Sterza. All. Donisi
MARCATRICI: 17’50” p.t. Troiano (V), 12’19” s.t. De Cao (AV), 12’46” Puttow (AV)
AMMONITE: Salvador (V), Exana (AV), Puttow (AV)
ARBITRI: Michele Desogus (Cagliari), Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo) CRONO: Elena Lunardi (Padova)

Eleonora Serao, Trastevere: “Stiamo facendo grandi risultati, speriamo di avere soddisfazioni altrettanto grandi a fine stagione”

Nella 12° giornata del campionato di serie C (girone C) si è disputato uno dei match più attesi tra due grandi protagoniste di questo campionato: le Leonesse del Trastevere hanno affrontato in casa le Giallorosse del Lecce Women.

Dopo un avvio di gara in salita per la squadra romana, che si lascia sorprendere dalle avversarie subendo un goal al 3′ minuto del primo tempo, le Leonesse ritrovano il giusto equilibrio di gioco. Dopo diverse occasioni mancate riescono a ribaltare il risultato sul finire del secondo tempo, grazie ad una bella azione di F. Palescandolo, che segna il goal del pareggio al 43′ e poi il goal del vantaggio al photofinish, con A. Boldrini (al 45′ s.t.). Il Trastevere ottiene così una bella vittoria e 3 punti preziosissimi, che la confermano al secondo posto in classifica.

Queste le parole di Eleonora Serao, rilasciate alla nostra redazione.

Eleonora, questa contro il Lecce è stata una partita impegnativa, cosa secondo te è stato determinante per portare a casa il risultato?
La partita si è messa male nel primo tempo: siamo andate in svantaggio dopo pochi minuti su un calcio di punizione, poi prima dell’intervallo abbiamo avuto una chance dal dischetto per pareggiare ma non siamo state fortunate. La nostra forza è non arrenderci mai e allo scadere del secondo tempo siamo riuscite a ribaltarla. Stiamo facendo grandi risultati, speriamo di avere soddisfazioni altrettanto grandi a fine stagione.

Un tuo commento sulle prossime avversarie.
Giochiamo ogni partita come fosse la più importante, non prendiamo sotto gamba nessuna avversaria. Il Crotone è una squadra pericolosa perché in ripresa, lo dimostrano i risultati che hanno ottenuto nelle ultime settimane. Nella scorsa stagione a casa loro fu una partita molto difficile, che si risolse a nostro favore solo nel finale di gara. Dovremmo farci trovare pronte.

L’Accademia Spal vince in trasferta contro l’United Romagna Women

Domenica l’Accademia Spal ha giocato in trasferta contro la capolista del proprio campionato d’Eccellenza  regionale United Romagna Women vincendo il match per 5 a 0.
Un risultato importante per le ragazze allenate dal mister Salvatore Panico che si portano così in vetta al proprio girone di competenza con 25 punti.

Il primo tempo si è aperto bene per la Spal che, dopo 10′ dall’inizio della partita, si è trovata in vantaggio grazie al duo Barison – Fratini (assist di Barison per Fratini, che dribblate due avversarie, ha sorpreso l’estremo difensore della United andando in goal).
Fratini si è poi ripetuta al 24′ con un pallonetto e al 25′ grazie ad un colpo di testa su cross di Grassi.
il quarto goal è arrivato anche il quarto goal che ha portato la firma di Tinelli dopo un assist mirato di Loberti.

Nel secondo tempo la squadra ospite non ha abbassato la guardia continuando, al contrario, a fornire occasioni per blindare il risultato. Il goal del 5 a 0 è arrivato al 77′ con Williams, che approfittando di una palla vagante al centro dell’area ha segnato la quinta rete della Spal.

Queste le formazioni delle due squadre:
UNITED ROMAGNA WOMEN: Siboni, Ballardelli, Severi, Preti, Milella, Soglia, Milandri, Cappelli, Valgimigli, Zani, Quercioli.
A disposizione: Centrella, Balzani, Benvenuti, Calia, Piscaglia, Petrini, Muratori, Rondinini.

ACCADEMIA SPAL FEMMINILE: Nicola, Grecu (65′ Fogli), Zannini, Loberti, Williams, Grassi (83′ Ferrara), Ligi, Filippini, Barison (70′ Sartori), Fratini (85′ Magaraggia), Tinelli (80′ Boscolo).
A disposizione: Italiano, Orlandi, Boccanfuso

Elisa Ceppari, Pinerolo: “Con l’Azalee Solbiatese la partita è stata complicata”

Credit: Pinerolo

Domenica 27/11 alle ore 14:30 si è disputata la gara tra Azalee Solbiatese 1911 e Pinerolo Femminile valida come la dodicesima giornata del gruppo A di serie C femminile. La sfida ha visto uscire vincenti le Piemontesi che hanno superato per 2-3 le avversarie. A segno Caterina Magatti (30′) e Gaia Barbini (75′) per le padroni di casa; Aloi (10′), Veronica Spagnoli (70′), Tamburini (85′) per il Pinerolo.

Queste le riflessioni post-partita di Elisa Ceppari, punta esterna del Pinerolo, ai nostri microfoni: “La gara di ieri è stata abbastanza complicata sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tattico, soprattutto nel primo tempo dove loro uscivano bene e davanti erano brave, complici del fatto anche che noi eravamo un po’ molli. Tant’è che dopo 15 minuti siamo andate sotto e abbiamo faticato ad entrare in gara. Gli ultimi 10/15 min abbiamo iniziato a pressare insieme e a giocare un po’ di più e infatti è arrivato il gol dopo riconquista palla nella loro metà campo. Il pareggio ci ha dato fiducia e nel secondo, poco dopo l’inizio, l’abbiamo ribaltata. 

Siamo entrate in campo con un altro spirito, più grintose e unite. È stato un altro Pinerolo. Non lasciavamo spazio per giocare tra le linee e c’era un aggressione continua. Siamo state brave a non abbassarci nonostante il vantaggio e a fare il terzo gol. A 5′ dalla fine loro hanno raddoppiato su una nostra distrazione e gli ultimi 10′ sono stati abbastanza concitati, ma siamo riuscite a portare a casa il risultato, penso meritatamente. Non è la prima volta che andiamo sotto e la ribaltiamo. Questo è sintomo di una grande forza di squadra. E questa forza probabilmente è anche data dalla voglia di riscatto e dall’unione che si è creata tra di noi, sia quelle che giocano 90′ sia quelle che ne giocano 0 e sia chi purtroppo è costretto a guardaci dalla tribuna per infortunio. Rispetto all’anno scorso siamo più consapevoli delle nostre capacità e queste vittorie ci danno fiducia. Nonostante siamo prime, restiamo con la testa per terra. Non ci sentiamo arrivate, anzi. Sappiamo che dobbiamo ancora affrontare partite difficili, contro due papabili vincitrici del campionato e dobbiamo lavorare ancora.

Continua: “Il campionato mi sembra più equilibrato, non c’è una squadra nettamente superiore all’altra. È lungo e insidioso, ci sono ancora tante partite da giocare e noi non siamo troppo fortunate dal punto di vista degli infortuni, i quali, in due stagioni che sono al Pinerolo, ci hanno sempre condizionato. Per cui speriamo di essere più fortunate sotto quel punto di vista e lavoreremo per migliorarci e per rimanere sul posto più in alto in classifica.
La prossima gara sarà una partita di coppa, questo consentirà magari a qualcuno che fino adesso ha sempre giocato di rifiatare un po’ per le ultime importanti partite di campionato e quelle che hanno giocato meno di avere magari un po’ più di spazio, ma questo non vuol dire che non vogliamo fare bene. Giochiamo per vincerle tutte, questa è la “religione” della nostra mister Zorri che ci sta inculcando”.

 

Rita Guarino, Inter: “Non dimentico i momenti di difficoltà che in ogni modo ci hanno aiutato a crescere”

Credit Photo: Marco Montrone - Agency Calcio Femminile Italiano

Nella giornata di ieri Rita Guarino ha prolungato il suo contratto con l’Inter sino al 2025. Lo stesso coach ha lasciato qualche battuta ai canali ufficiali del club nerazzurro affermando:
“Le sensazione sono ottime e esiste una fiducia reciproca che si rinnova. C’è linea sulle ambizioni e sulla voglia di far crescere questi colori. Cerco di vivere ogni momento con entusiasmo, sarei banale se dicessi che ricordo con piacere le vittorie. Non dimentico i momenti di difficoltà che in ogni modo ci hanno aiutato a crescere. Sin dal primo giorno di ritiro ho sempre trovato la massima disponibilità di questo gruppo, che vuole mettersi in gioco superando i propri limiti. La strada da percorrere è ancora lunga ma con la loro disponibilità questo percorso sarà avvincente. Importante il lavoro del settore giovanile che ci permette di rinnovare la rosa in prima squadra. Le ragazze più giovani hanno mostrato subito caratteristiche tecniche e fisiche interessanti. Noi abbiamo il compito di accompagnarle in questo percorso che li vede esprimere il loro talento. Abbiamo fatto una partenza importante ma si può ancora migliorare”.

Lazio Women, mister Catini: “Vittoria meritata. Classifica? Le ragazze devono vederla, nessuno ci ha regalato nulla”

Nel post partita di Lazio Women-Cittadella Women, il tecnico biancoceleste Massimiliano Catini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM:

“Sapevamo che avremmo affrontato una sfida difficile contro la squadra seconda in classifica. Complimenti a tutte le ragazze che hanno preparato la gara con grande concentrazione e credo il risultato sia veramente meritato perché tutte hanno messo in campo ciò che abbiamo preparato in settimana.
Sapevamo che loro palleggiano bene e per questo le abbiamo aggredite alte, forse abbiamo esagerato leggermente con la soluzione del lancio profondo. In ogni caso, siamo stati molto bravi nei duelli, nel cambio ritmi e nel gioco palla a terra.
La Società è molto vicina alla squadra, tutti insieme possiamo migliorare. Ci fa piacere che ci seguono e ci supportano.
Falloni e Kakampouki stanno crescendo insieme, quest’ ultima si sta adattando nel ruolo dopo un carriera svolta nel ruolo di play. Falloni, invece, ha solo bisogno di tranquillità perché sta crescendo molto. Oggi sia loro che le compagne hanno messo in campo tutto ciò che avevamo provato. Ognuno di loro dà segnali importanti che dimostrando quanto tengano alla squadra e al raggiungimento del risultato finale.
La classifica? Le ragazze devono vederla perché nessuno ci ha regalato nulla. Le ragazze hanno meritato questa posizione. Per confermare questa posizione serve lavorare ancora di più”.

Mara Assoni, Lumezzane Women: “Siamo lì, nei primi posti. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo”

Photo Credit: Mara Assoni

Il Lumezzane Women ha il suo terzo successo consecutivo nel Girone B di Serie C, imponendosi sul campo del Riccione per 2-1, confermando il podio in campionato. Tra le fila delle rossoblù di Nicoletta Mazza c’è una calciatrice che, dopo un anno rimasta ferma ai box, ha molta voglia di riscatto: stiamo parlando di Mara Assoni, centrocampista classe ’95 ex Brescia e Cortefranca, la quale ha scelto di andare quest’anno in terra valgobbina. Ed è proprio Mara la nostra protagonista dell’intervista di oggi.

Mara per te gli ultimi dodici mesi non sono stati facile, dato che un infortunio ti ha tenuto fuori per tanto tempo. Ma alla fine se ritornata in campo. Quanto è stato importante la voglia di giocare di nuovo?
«L’infortunio è un momento importante per una giocatrice. Si ha tempo e modo di capire quanto sia fondamentale vivere alcune situazioni: l’atmosfera dello spogliatoio prima e dopo una partita, come si prepara una gara in settimana, gli stati d’animo. In dodici mesi ci sono alti e bassi, è un percorso difficile. Ritornare a vivere tutto quello che ho elencato significa avercela fatta. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini e chi mi ha dato la possibilità di rimettere piede in campo».

Prima dell’attuale percorso col Lume parliamo del Cortefranca che, lo scorso anno, ha chiuso sesto. Quanto dispiace vedere la società franciacortina lasciare il campionato cadetto?
«L’anno scorso le mie compagne hanno fatto un campionato al di sopra quasi delle aspettative, dal momento che eravamo solo una neopromossa. Il dispiacere è tanto perché volevamo ripeterci e perché no sognare qualcosa di più. C’era parecchio entusiasmo e il gruppo era molto unito».

Rimanendo in tema ex squadre, il Brescia sta affrontando un momento di difficoltà in Serie B: infatti contro il Chievo ha subito il quarto ko di fila. Riusciranno secondo te a riprendersi da questa delicata situazione?
«Il Brescia è una grande società e squadra. Conosco personalmente alcune ragazze che ne fanno parte e sono sicura che ce la stanno mettendo tutta per prendersi il posto che meritano. Hanno già dimostrato lo scorso anno che sono capaci di cose importanti».

Parliamo del presente, e porta il nome di Lumezzane. Cosa ti ha portato ad andare lì?
«Il progetto che la società ci ha descritto fa capire l’impegno che ci mettono e che credono nel movimento del calcio femminile. Di fondamentale importanza è stato anche seguire il gruppo dello scorso anno e il mister».

Il Girone B di Serie C ha passato il tagliando delle dodici giornate, e il Lume è terzo. Piazzamento in linea coi tuoi obiettivi di inizio stagione?
«Gli obiettivi di inizio stagione erano di lottare per i primi posti di questo girone e fare una stagione da protagoniste. Siamo li. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo».

Le valgobbine hanno vinto in casa del Riccione per 2-1. In che modo la squadra ha avuto la meglio sulle avversarie?
«Non è stata una gara facile. Il terreno di gioco non permetteva di esprimere un gran calcio e le avversarie erano molto grintose, ci hanno dato filo da torcere. Le individualità hanno fatto la differenza: i gol di Picchi sono stati fondamentali per portar a casa il risultato».

Domenca prossima il Lume ospiterà il Padova. Cosa dovranno fare attenzione le tue compagne in vista di questo match?
«Ogni partita nasconde delle insidie se non viene affrontata con la giusta concentrazione e determinazione. Se vogliamo puntare a fare una stagione da protagoniste, dobbiamo giocare ogni gara come se fosse una finale e fare il massimo».

Quali sono, dal tuo punto di vista, le avversarie del Lume nella lotta alla vittoria finale del campionato?
«Ad oggi, posso dire con certezza che le due squadre da battere sono Meran e Bologna che si trovano davanti a noi».

Secondo te il professionismo può dare una mano alla crescita del calcio femminile italiano?
«Lo spero. È importante sia dare visibilità a questo movimento per far avvicinare le bambine a questo sport sia tutelare le ragazze che lo praticano da tanti anni».

Cosa vorresti dire alle tue compagne in vista delle prossime gare di campionato?
«Stiamo venendo da alcuni risultati utili e quindi è importante continuare questa striscia positiva. Non dobbiamo mollare fino al fischio finale. La partita con il Meran ne è un esempio».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Lumezzane Women e Mara Assoni per la disponibilità.

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