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Inter Woman: si chiude con un pari la sfida contro il Parma, le nerazzurre terze in classifica a quota 19 punti

Photo Credit: Paolo Pizzini

Finisce 2-2 tra Parma e Inter. Le ragazze di coach Guarino non vanno oltre il pari nella trasferta contro le gialloblù, nella 10ª giornata di Serie A TIM. L’Inter sale così a 19 punti e aggancia al terzo posto in classifica la Fiorentina.

I primi 10 minuti del match servono alle due squadre per prendere le misure. La prima conclusione verso la porta è di Bonetti, ma il suo tiro finisce tra le braccia di Cappelletti. Al 30′ sono le padroni di casa a cercare il vantaggio. Martinovic ci prova, ma il suo tiro finisce fuori di poco. Due minuti dopo arriva il gol del Parma con la stessa Martinovic che da pochi passi non sbaglia. Il primo tempo si conclude senza nessun’altra grande occasione.

La ripresa è di tutt’altro tenore. Dopo pochi minuti Cambiaghi cerca la porta, ma non trova fortuna. Al 53′ Alborghetti risponde provandoci da fuori area, ma il pallone non centra lo specchio della porta. Un minuto dopo Bonetti arpiona la palla con un virtuosismo e mette al centro per Polli che sfiora il pareggio. Al 59′ arriva il gol del 2-0 del Parma grazie all’asse Martinovic-Banusic con quest’ultima che di sinistro trova il successo personale. L’Inter prova a reagire e al 67′ Ajara serve Simonetti che ci prova da fuori area, ma il tiro è centrale. Le nerazzurre tengono il pallino del gioco e accorciano le distanze poco dopo, grazie all’incornata vincente di Van der Gragt sull’assist di Alborghetti. La squadra di Coach Guarino dopo il gol cambia completamente approccio e dopo meno di 10 minuti trova il gol del pareggio con Bonetti che grazie a un delizioso assist lancia Chawinga, brava a trovare di sinistro la gioia personale dopo il rientro dall’infortunio. All’83’ Polli prova il tap-in da buona posizione, ma senza trovare il guizzo vincente. Nei minuti finali del match le due squadre giocano contratte e con poca lucidità. Finisce con un punto a testa e con lo sguardo per le nerazzurre che va alla supersfida contro la Juventus, in programma il prossimo 3 dicembre allo stadio Breda di Sesto San Giovanni.

PARMA-INTER 2-2

MARCATORI: 31′ Martinovic (P), 59′ Banusic (P), 70′ Van der Gragt (I), 79′ Chawinga (I).

PARMA: 1 Cappelletti, 27 Santoro (28 Arrigoni 89′), 11 Heroum, 14 Jelencic (77 Maia Ferreira 75′), 7 Williams; 71 Farrelly, 6 Benoit, 4 Bardin; 36 Cambiaghi, 24 Martinovic, 10 Banusic ( 17 Acuti 75′). Coach: Domenico Panico. A disposizione: 12 Ciccioli, 21 Tinti, 3 Caiazzo, 15 Nicolini, 25 Remondini, 73 Cox. Coach: Domenico Panico.

INTER: 22 Durante; 2 Sønstevold, 3 Van der Gragt, 19 Alborghetti, 13 Merlo (14 Robustellini 45′); 34 Mihashi (7 Marinelli 65′), 20 Simonetti; 10 Bonetti (18 Pandini 85′), 5 Karchouni (15 Dragoni 65′), 33 Ajara Njoya (11 Chawinga 75′); 9 Polli. A disposizione: 32 Belli, 6 Santi, 8 Brustia, 17 Fordos, 29 Kristjánsdóttir. Coach: Rita Guarino.

Recuperi: 2′, 6′.

Arbitro: Carlo Rinaldi. Assistenti: Cecchi – Jorgji.

Il Barcellona vince la supersfida contro l’Atlético Madrid

Dopo la netta vittoria nella Women’s Champions League per 3-0 contro il Bayern Monaco, il Barcellona batte anche l’Atlético Madrid nel big match della decima giornata della Liga F. Il risultato di 6-1 a Madrid nello Stadio Wanda Metropolitano è eloquente e mostra lo strapotere catalano sulla Liga F in cui vince da oltre 50 giornate. Ana Maria Crnogorcevic porta in vantaggio le blaugrana, Leicy Santos pareggia su calcio di rigore. Ma poi Mapi riporta il risultato sul 2-1 prima della fine del primo tempo. Lucy Bronze segna il 3-1 prima dei cambi. Entra in campo anche Salma Paralluelo che segna una doppietta e chiude i conti Ingrid Engen, oggi nel ruolo di difensore centrale.
Al secondo posto ecco il Real Madrid con 22 punti ed una partita in meno. In settimana era arrivata la sconfitta nella UWCL per 2-0 contro il Chelsea in un girone difficilissimo. Ma ecco la pronta risposta in campionato con il 5-1 all’Alhama siglata Naomie Feller autrice di una doppietta. In goal anche le altre protagoniste della stagione blanca: Caroline Weir, Esther Gonzalez, Teresa Abelleira.
Subito dietro inattesa sconfitta per il Madrid CFF contro lo Sporting Huelva. Le ospiti passano in vantaggio tre volte e difendono il margine. Le reti dello Sporting sono di Ana Lucia de Teresa Romero, Patricia Hmirova e Patrycja Balcerak, mentre per le padrone di casa in goal Florencia Bonsegundo e Gabriela Nunes.
Ne approfitta il Levante che vince 5-1 contro il Siviglia e si rifà della sconfitta nel derby. La doppietta di Tatiana Pinto certifica il risultato dopo che aveva aperto le danze Natasa Andonova, salita a quota 5 nel suo score personale. Per le andaluse in rete Jessica Martinez, chiude Erika Gonzalez su rigore dopo un’autorete.
Ne approfitta la Real Sociedad che vince bene 3-0 contro il Levante Las Planas con il quinto goal in questa stagione di Amaiur Sarriegi e i goal di Synne Jensen e Mirari Uria.
Cadono anche le murciélagas alle Canarie contro il Granadilla: Maria José Pérez decide il match sull’1-0. Si avvicina quindi l’Athletic vittorioso contro il Villarreal e finalmente convincente. Il goal di Clara Pinedo Castresana e un’autorete fissano il risultato del primo tempo sul 2-0 per le basche. Nella ripresa il sottomarino giallo accorcia le distanze con Belén Martinez ma si scatenano le leonesse in goal con Oihane Hernandez, Jone Amezaga, Ainize Barea e Nekane Diez.
In fondo arriva la prima vittoria dell’Alavés contro il Real Betis con i goal di Marta San Adrian Rocandio, Ane Miren Martinez e il goal finale di Jessica Aby. Nuovo stop per le biancoverdi dopo la vittoria nel derby.

RISULTATI DECIMA GIORNATA

SABATO 26 NOVEMBRE 2022
LEVANTE – SIVIGLIA 5-1
MADRID CFF – SPORTING HUELVA 2-3
VILLARREAL – ATHLETIC CLUB 1-6
REAL MADRID – ALHAMA 5-1

DOMENICA 27 NOVEMBRE 2022
GRANADILLA – VALENCIA 1-0
ALAVES – REAL BETIS 3-1
REAL SOCIEDAD – LEVANTE LAS PLANAS 3-0
ATLETICO MADRID – BARCELLONA 1-6

Classifica:
Barcellona 30
Real Madrid* 22
Atletico Madrid, Levante 20
Madrid CFF, Real Sociedad  19
Valencia 15
Athletic 13
Granadilla*, Siviglia, Sporting Huelva 11
Real Betis 10
Levante Las Planas 8
Villarreal 7
Alavés 5
Alhama 3
* una partita in meno

Classifica marcatrici (top 8):
Ludmila (Atlético Madrid) 8
Alba Redondo (Levante), Racheal Kundananji (Madrid CFF), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 7
Geyse Ferreyra (Barcellona), Natasa Andonova (Levante), Angela Sosa (Real Betis), Nahikari Garcia, Caroline Weir, Esther Gonzalez (Real Madrid), Gabriela Garcia (Real Sociedad) 5

LND, Rappresentativa Nazionale Femminile Under 20: convocazioni per il raduno territoriale Area Nord

Dopo il raduno della Rappresentativa Nazionale Femminile Under 20 LND della zona centro, nei giorni scorsi, è arrivata anche la chiamata per le calciatrici dell’area territoriale nord.
Nell’ambito del Progetto Giovani LND il CT Marco Canestro, allenatore della Rappresentativa Nazionale Dilettanti Femminile Under 20, ha convocato 42 calciatrici nate tra il 2003 e il 2006 per il giorno mercoledì 30 novembre presso il campo sportivo ‘Montichiarello’ di Montichiari (Bs). Queste le atlete selezionate che dopo l’incontro fissato per le 13:00 alle 14:00 affronteranno una gara amichevole a ranghi contrapposti mentre alle 16:00 è previsto lo scioglimento della comitiva e rientro nelle proprie sedi.

  • Coppola Alice – Azalee Solbiatese
  • Licini Cindy -Orobica
  • Galli Federica – Azalee Solbiatese
  • Donati Cecilia – Angelo Baiardo
    Olanda Sara – Angelo Baiardo
  • Boccardo Giorgia – Independiente Ivrea
    Boccardo Laura – Independiente Ivrea
  • Fico Stefania – Vittuone
  • Arrigoni Elisa – Pro Sesto
    Brambilla Sara – Pro Sesto
    Carcassi Alessia – Pro Sesto
    Ciocca Susanna – Pro Sesto
    Gentile Alessia – Pro Sesto
    Baruffaldi Giulia – Pro Sesto
    Riva Cecilia – Pro Sesto
  • Giordano Maria Luisa- Spezia
    Viscuso Sofia – Spezia
  • De Pieri Micol- Fiammamonza
  • Papandrea Marta – Portogruaro Calcio
    Raicovi Giada – Portogruaro Calcio
  • Battilana Noemi – Vicenza Calcio Femminile
    Bauce Mariachiara- Vicenza Calcio Femminile
    Montemezzo Martina -Vicenza Calcio Femminile
    Penzo Teresa – Vicenza Calcio Femminile
  • Zipperle Jana- Merano Women
    Sartori Flaminia – Merano Women
    Tschoell Laura -Merano Women
  • Baldan Emma – Venezia Calcio 1985
  • Trevisiol Giulia – Villorba
  • Dona’ Anna – Padova
    Servetto Carlotta – Padova
  • Holzer Clara – Sudtirol
    Rieder Leonie – Sudtirol
    Prearo Lisa – Sudtirol
  • Campostrini Serena – Isera
    Berte’ Alessia – Isera
  • Perego Ingrid – Monza
    Zagaria Alisia – Monza
  • Mio Bertolo Alessia – Pordenone
  • Caruso Gracia Chantal – Torino Fc
  • Martignon Anita – Treviso Women
  • De Matteis Martina – Freedom

 

Ternana-Tavagnacco 6-1, Marika Massimino: “Gruppo ricco di entusiasmo e voglia di fare”

La Ternana Femminile, dopo il successo contro il Cesena, mette in cassaforte altri tre punti. Le rossoverdi si sono imposte sul Tavagnacco al Moreno Gubbiotti con una goleada composta da sei reti, di cui uno su rigore e quattro su corner. Grazie a questo ulteriore successo, la squadra di Fabio Melillo raggiunge il terzo posto in classifica a quota 19, ma soprattutto si porta a -1 dalla seconda: il Napoli.

Al termine della gara Marika Massimino, autrice di una tripletta, ha dato la sua chiave di lettura del match. Di seguito, le sue parole: “Abbiamo iniziato la sfida tirando un po’ il freno a mano, dovevamo ancora capire che partita era. Abbiamo puntato tanto oggi sui tre punti perché era una partita da non sottovalutare e bisognava prendere per forza i tre punti per avvicinarci alle prime in classifica e l’abbiamo fatto. Dopo 10 minuti abbiamo sbloccato il risultato, quindi diciamo anche moralmente è stato uno sblocco. Che emozioni ho provato per i miei tre gol? A parte che è il mio primo anno in Serie B, quindi i primi gol tra le grandi sono emozionanti, poi diciamo che sono due e mezzo perché il secondo era un po’ sporco (ride ndr). Comunque sono tanto tanto felice, non vedo l’ora di prendere il pallone e portarlo a casa”.

Sul gruppo squadra: “Diciamo che i primi tempi sono stati, non dico difficili, però c’è voluto del tempo per capire. Poi in una squadra hai a che fare con tante personalità diverse, tante teste diverse, ma per fortuna abbiamo delle giocatrici di esperienza come Federica, come Rinaldi che comunque ci danno una grande mano da questo punto di vista e poi noi giovani siamo piene entusiasmo e voglia di fare, quindi è un bel mix per portare avanti la Ternana”.

Sassari Torres ferma al quindicesimo in classifica – Devoto regala il pareggio con l’Arezzo

Credit Photo: Sassari Torres

Nona giornata di campionato per la Torres di Muggianu, conclusasi col risultato di 2 a 2: la parità raggiunta da Flavia Devoto non è bastata, però, per l’acquisizione dei tre punti.

La partenza, tutta dalla parte delle rossoblù, ha regalato diverse occasioni alla squadra: unico problema? La retroguardia toscana pronta a sventare ogni tiro. Sono la conquista di un buon pallone da parte di Blasoni (andato poi fuori) e quella di Devoto a segnare i 45 minuti iniziali, mettendo in pericolo le padrone di casa.

Al 54′ Devoto si fa sentire ancora, provandoci addirittura dai 30 metri: la conclusione finisce, purtroppo, alta sopra la traversa. Solo pochi minuti dopo, la riuscita delle sarde: Peddio, approfittando di un errore delle sfidanti, aggancia un pallone che serve subito alla solita Devoto: sarà lei a regalare il vantaggio alle sassaresi.

La reazione dell’Arezzo è quella di una squadra che non si vuole assolutamente arrendere: ed è così che al 76′ riesce a pareggiare il risultato, il primo della partita. Passati dieci minuti, la Torres riesce ad impacchettare un’altra azione, quella del 2 a 1: la numero 25 dribbla due avversarie, spuntando appena davanti a Devoto che riceve una palla goal, siglando la sua doppietta personale.

Dopo un lungo recupero di 8 minuti, il match finisce in parità (2 a 2) con il rammarico delle sarde di non esser riuscite ad avere i punti sperati. Rimangono al quindicesimo posto in classifica.

 

Il Chievo sorride ancora: 3-1 gialloblù sul campo del Brescia!

Photo Credit: Chievo Verona Women FM

Trasferta delicata per il Chievo Women, impegnato quest’oggi a Brescia al termine di un trittico di vittorie che ha permesso alla squadra di Venturi di rimanere agganciata alla scia del gruppone che insegue la Lazio in testa alla classifica di Serie B.
Due variazioni rispetto al successo di sette giorni fa con l’Arezzo: Mele e Dallagiacoma, entrambe non al meglio, partono dalla panchina e lasciano momentaneamente il posto rispettivamente a Boglioni e Alborghetti, quest’ultima in grande spolvero dopo il gol e assist nel 4-0 di domenica.

PRIMO TEMPO | Inizio molto tattico della gara, con entrambe le compagini che impattano l’una contro l’altra senza trovare spazi. Brescia e Chievo, schierate entrambe col 4-3-3 si annullano a vicenda nel primo quarto d’ora, anche se sin dalle prime battute si intuisce che sarà un match di grande lotta e agonismo, tutt’altro che soporifero.
Il primo vero tiro dell’incontro arriva al 16′ ed è di stampo lombardo, quando Hjohlman trova l’esterno della porta dopo una buona combinazione con Ripamonti sulla fascia. Sempre la svedese fa paura alle gialloblù quando un minuto dopo viene pescata in area da un filtrante di Fracaros, ma Bettineschi con un’autentica prodezza nega il vantaggio alle locali.
Il Chievo prova a rispondere soprattutto con alcune iniziative di Alborghetti e Massa sulle corsie, dove è possibile trovare qualche varco in più. Nonostante non abbia tirato ancora in porta, però, la formazione scaligera dà la sensazione di essere in partita e di poter creare potenziali occasioni.
Vantaggio Ferrato | Partita che si sblocca al 32′ su palla inattiva. Solita pennellata di Corrado su punizione, che trova lo stacco imperioso di Claudia Ferrato! Palla nel sette e gialloblù avanti con il quinto gol stagionale della propria bomber!
Pari Brescia | Neanche il tempo di godere dello 0-1 e la partita però torna in equilibrio. Match che viene sbloccato e portato ancora in parità sempre da un calcio da fermo. Dopo soli cinque minuti, infatti, è Galbiati a saltare indisturbata e a bucare un’incolpevole Bettineschi: 1-1.
Gara che scorre via con lo stesso risultato fino alla fine della prima frazione. Una contesa molto equilibrata, in cui entrambe le squadre hanno cercato vanamente una supremazia, ma in cui l’attenzione tattica ha avuto la meglio. Meno, decisamente, in occasione delle due palle inattive che hanno cambiato il parziale.

SECONDO TEMPO | Il primo squillo della ripresa è del Chievo. Al 53′ Alborghetti rientra sul mancino e conclude con potenza, chiamando al riflesso Ferrari. Nel prosieguo dell’azione le gialloblù vanno ancora vicine al vantaggio. Cross di Corrado che scavalca per un attimo l’estremo difensore bresciano e trova la deviazione sporca di Kiem, ma Ferrari torna in tempo per evitare al pallone di superare la linea di rete.
Qualche dubbio, in realtà, sul destino della sfera, ma per l’arbitro non è gol.
La risposta del Brescia arriva al 61′ con Cristina Merli, che si coordina benissimo su una palla che rimbalza sui 25 metri e con un gran tiro fa la barba al palo. Match equilibrato anche nel secondo tempo, ma decisamente più generoso dal punto di vista delle occasioni da una parte e dall’altra. Chievo che sfodera anche l’arma Dallagiacoma a gara in corso e comincia a far male sulle ripartenze.
Tardini! | Bellissima azione del Chievo che arriva sul fondo con la solita Mascanzoni, ancora fra le migliori. Cross arretrato a mezza altezza su cui si fionda Tardini che si avvita di testa e la mette nell’angolino basso. Primo gol stagionale per la centrocampista e vantaggio clivense quando mancano poco più di 10 minuti più recupero!
Rete che arriva in un momento cruciale della gara, in cui entrambe le squadre stavano intensificando gli sforzi per puntare al bottino pieno. Premiata la scelta di mister Venturi di mettere un’ala in più a dispetto di una centrocampista per sprigionare tutta la mole offensiva.
La chiude Dallagiacoma | L’apoteosi per il Chievo arriva al 95′. Dopo aver resistito agli attacchi bresciani, Alborghetti si invola sulla fascia e serve un cioccolatino a Dallagiacoma, che non può sbagliare. Stop, palla piazzata con freddezza e 1-3 finale!

Successo esaltante perché di importanza fondamentale per la squadra clivense, che riesce a dare prova di tutta la propria forza mentale in un match duro quanto equilibrato.
Se le tre vittorie precedenti sono arrivate contro squadre meno quotate, espugnare Brescia in un pomeriggio appeso a un filo per quasi 80 minuti conferma ulteriormente una solidità e un carattere che la squadra di Venturi ha dimostrato di possedere. Gol tutti di pregevole fattura arrivati con uno sforzo collettivo che, se nel primo tempo era rimasto un po’ oscurato, nella ripresa si è realizzato in modo impetuoso.
Ferrato sempre più bomber, Mascanzoni e Dallagiacoma ancora certezze, Tardini decisiva.
Tre punti che valgono il terzo posto in classifica e che spingono con entusiasmo il Chievo verso il prossimo atteso match dello stadio Olivieri contro la capolista Lazio.

BRESCIA: Ferrari, Ripamonti, Barcella, Galbiati, Fracaros (79′ Viscardi), Brayda (74′ Magri), Ghisi, Merli C. (83′ Pasquali), Hjohlman, Fracas (79′ Lonati), Merli L. A disp.: Lugli, Vavassori, Viscardi, Perin, Pasquali, Magri, Bianchi, Bortolini, Lonati. All. Ashraf Seleman
CHIEVO: Bettineschi, Boglioni, Corrado, Zanoletti, Mascanzoni (85′ Tunoaia); Scuratti (70′ Willis), Kiem, Tardini; Massa (63′ Dallagiacoma), Ferrato (85′ Caneo), Alborghetti. A disp.: Sargenti, Ventura, Mele, Tunoaia, Puglisi, Dallagiacoma, Willis, Salaorni, Caneo. All. Giacomo Venturi
Reti: 32′ Ferrato (C), 37′ Galbiati (B), 79′ Tardini (C), 95′ Dallagiacoma (C)
Ammonite: Scuratti (C), Merli C. (B)

Juventus vs Como: Martina Rosucci con i suoi 99 passaggi riusciti (pari al 88% di tutti i palloni transitati da dietro) detta le linee Panini Digital

Credit Photo: Paolo Pizzini

Il Como, pareggia a Vinovo contro la Juventus, e blocca le Campionesse in carica ad una delle peggiori gare delle bianconere. Avversarie che con un baricentro molto alto, piazzato ai 47 metri, detta la gara sulla posizione del terreno di gioco e mette pressione alla Juve per tutti i 98’ minuti di gioco.

Ma dove si è maggiormente distinta la squadra avversaria è nella fase difensiva: con una percentuale di palle recuperate (pari al 42.3% contro le sole 18,2 della juventus) in area. Inoltre il Como ha evidenziato una aggressività e pericolosità con un 52% di attacco alla porta di Peyraud-Magin, senza nessuna paura, che ha portato al tiro nove volte, di cui sei dentro (una rete) per una gara giocata alla pari sia dal punto di vista del risultato che territoriale.

Sebbene l’indice di valutazione di squadra Juventino si posiziona in vantaggio (63 contro 37) le avversarie sono riuscite a creare una copertura territoriale di notevole evidenza. Le giocate utili delle padrone di casa si sono evaporate tra le linee difensive senza destare troppo successo. I Flussi di gioco delle bianconere sono state affidate alla regia di Martina Rosucci, la migliore per costanza, con i suoi 99 passaggi riusciti (pari al 88% di tutti i palloni transitati da dietro). Tutte le azioni partite da Rosucci hanno visto l’ausilio di Sembrant (per 18 volte) e Lundorf (per 13 tocchi) ma non andando oltre la linea di centro campo. E’ forse mancata la Martina del centro campo che lanciava le compagne in avanti per colpire a rete.

Il Como, da parte sua ha gestito bene palla e campo con la centrale Karlenas, che ha sopportato 36 passaggi 8il 65% del gioco lariano) con flussi costanti che giravano da destra a sinistra su Beccari (13 palloni serviti benissimo in posizione avanzata)  e Rizzon (6 sfere).

Cantore resta la calciatrice che ha ben figurato tra le file di Montemurro: 3 assist e 8 tiri a rete, Grosso la più produttiva con due tiri ed una rete che vale non solo il suo primo score in maglia bianco nera ma una prestazione di sacrificio. Tra le file del Como, Lipman con le sue 25 palle recuperate vince la classifica tra le sue compagne, ma non è da meno Karlenas (la migliore in campo per palle giocate e passaggi riusciti, oltre a 12 giocate utili) . Joyce Borini resta a ruota con 20 sfere, e Rizzon 18 per una gara che la dice lunga sulla tenacità e la caparbietà del gruppo di De La Fuerte.

Alle padrone di casa, con assenze di peso in campo, sono mancate tutte le efficaci palle inattive in zona di attacco e con zero punizioni (sia a destra che a sinistra) hanno visto poco del buon calcio che le Campionesse d’ Italia ci aveva abituato a vedere.

Le Lariane, palla al piede si sono viste molto di più nel secondo tempo (con il 60% dei passaggi riusciti) e con la protezione della propria difesa (il 40%) subito dopo la rete del pareggio. Il Como , inoltre, a sviluppato molto di più della Juventus i dribbling (9 su 7) e le accelerazioni di gioco (9 su 5) mettendo in difficoltà le padrone di casa.

UPC Tavagnacco: non basta la rete della bandiera di Diaz Ferrer contro la corazzata Ternana

Una partita il cui risultato non è mai stato aperto: il Tavagnacco cade in casa della Ternana, con il punteggio di 6-1.

Un Tavagnacco che parte comunque bene, creando pericolo nella difesa avversaria dopo 8’ minuti con un mancino di Diaz Ferrer.
La partita cambia ufficialmente al 19’ quando, su fallo di mano di Donda, l’arbitro concede il rigore.
Dagli undici metri Spyridonidou non sbaglia: botta centrale per l’1-0.
Iacuzzi e Magni ci provano, ma è la Ternana che crea più occasioni pericolose, con un Marchetti in grande forma, nonostante il risultato finale faccia pensare ad altro.
Il raddoppio per la Ternana arriva su corner, grazie a Massimino e poco dopo trova al terza rete con Rinaldi.
Diaz Ferrer e compagne provano a riaprire la partita e lo fanno proprio con quest’ultima che con un pallonetto segna il suo quinto gol in campionato: 3-1
Al 12’ del secondo tempo è ancora su corner che Massimino trova la sua seconda rete della giornata.
Labate segna il 5-1 e la partita viene chiusa con il definitivo 6-1 sempre ad opera di Massimino, che si porta a casa il pallone dopo la tripletta messa a segno durante la partita.

TERNANA-TAVAGNACCO:6-1

TERNANA: Ghioc (43’ De Bona), Pacioni, Di Criscio, Lombardo (16’ st Capitanelli), Torres Pallares, Labate (33’ st Maffei), Vigliucci, Massimino, Fusar Poli, Salvatori Rinaldi (33’ st Imprezzabile), Spyridonidou (16’ st Tarantino). Allenatore: Melillo. A disposizione: Aldini, Quirini, Paparella.
TAVAGNACCO: Marchetti, Donda, Dieude, Castro Garcia, Maroni, Fischer (4’ st Nuzzi), Licco, Demaio, Diaz Ferrer (40’ Dimaggio), Iacuzzi (4’ st De Matteis), Magni (4’ st Andreoli). Allenatore: Recenti. A disposizione: Girardi, Rosolen, S. Novelli, Morleo, Ridolfi.
MARCATRICI: 19’ Spyridonidou (rig.), 31’ Massimino, 38’ Salvatori Rinaldi, 42’ Diaz Ferrer, nella ripresa al 12’ Massimino, al 33’ Labate, al 42’ Massimino.
Arbitro: Virgilio (sezione Agrigento).
Note: Ammonite: De Matteis. Recupero: 4’ e 4’.

Pareggio a reti inviolate tra Italcave Statte e Vis Fondi, primi punti conquistati per la squadra di mister Cibelli

Termina in parità il match tra Italcave Statte e Vis Fondi, uno 0-0 finale nonostante le tante occasioni create dalla squadra di casa. Le fondane riescono a strappare il primo punto del loro campionato nella trasferta pugliese, concentrate e attente le ragazze di mister Cibelli fermano uno Statte a mezzo servizio a causa delle assenze e degli infortuni, uno avvenuto proprio alla fine del primo tempo che ha visto l’uscita dal campo di Tytova. Dopo la sfortunata sconfitta interna con il Pelletterie arriva il primo risultato utile per la squadra laziale, mentre lo Statte manca di nuovo la tanto agognata prima vittoria casalinga. Nella prossima giornata di campionato il Vis Fondi ospiterà la Vip in casa, mentre lo Statte sarà atteso nella difficile trasferta contro il Tikitaka Francavilla, attualmente primo in classifica.

La Gara: Italcave al via con Margarito, Schmidt, Nona, Bruninha, Bergamotta. Rispondono le ospiti con Iarriccio, Caciorgna, Will, Oliveira, Diaz. Un solo giro di lancette e l’Italcave sfiora il vantaggio. Tiro di Bergamotta da appena dentro l’area sulla destra e sfera respinta dal portiere. All’ottavo, sempre dalla destra, tiro di Bruninha con palla che sfiora il palo alla destra di Iarriccio. Palla dall’altra parte e Diaz, dal limite, riesce a girare verso la porta di Margarito, palo pieno. Dodicesimo ancora Italcalve vicino al vantaggio, da azione d’angolo Tytova colpisce il palo interno e la palla non entra. Nella ripresa 2 minuti e mezzo e, come nella prima frazione, è Bergamotta a provare in piena area a pochi passi da Iarriccio che respinge d’istinto. Al quarto Nona, in contropiede, supera Iarriccio ma Caciorna salva sulla linea. alla metà di gioco l’azione incessante dello Statte per trovare il vantaggio rallenta e il Fondi riesce a gestire senza troppi problemi le attaccanti pugliesi. Termina così a reti inviolate il match tra Italcave Statte e Vis Fondi.

ITALCAVE REAL STATTE-VIS FONDI 0-0 (0-0 p.t.)
ITALCAVE REAL STATTE:
 Margarito, Schmidt, Nona, Bruninha, Bergamotta, Russo, Convertino, Pascual, Marangione, Discaro, Titova, Linzalone. All. Marzella

VIS FONDI: Iarriccio, Caciorgna, Will, Oliveira, Diaz, Pacchiarotti, Zomparelli, Guercio, Reganato, Loth, Attanasio, Di Sauro. All. Cibelli

MARCATRICI:

AMMONITE: Margarito (S), Guercio (V)

ARBITRI: Vincenzo Cannistrà (Catanzaro), Luca Petrillo (Catanzaro), Nicola Acquafredda (Molfetta)

Apulia Trani: sconfitta di misura contro il Ravenna

All’Apulia Trani serviva un risultato diverso per smuovere la classifica: non basta tuttavia un gioco di buon livello per ampi tratti di gara, non basta l’impegno delle ragazze e i miglioramenti che, giornata dopo giornata, stanno facendo vedere in campo.
Ravenna- Apulia Trani finisce 1-0, risultato che condanna l’Apulia ancora a quota 0 punti in classifica.
Prima del fischio iniziale, c’è stato un bel momento di sportività, con Giada Morucci ed Elena Crespi che hanno ricevuto dalla dirigenza del Ravenna un omaggio, riconoscimento per tutti gli anni che le atlete hanno passato con i colori giallo-rossi del Ravenna addosso.
La partita viene sbloccata subito grazie ad un goal di Burbassi al 13’ del primo tempo.
Sostanzialmente, la partita resta in bilico fino al 96’, con occasioni create da entrambe le squadre.

TABELLINO

Ravenna – Apulia Trani: 1 – 0

Reti: 13’ pt Burbassi (RA)

RAVENNA WOMEN FC: Candeloro, Tonelli, Domi (40’ st Scarpelli), Carrer, Burbassi, Mariani Elisa (14’ st Giovagnoli), Gianesin (46’ st Carli), Mariani Elena, Raggi, Vicenzi, Gardel
A disposizione: Barbaresi, Mascia, Casarasa
All. Massimo Ricci

A.S.D. APULIA TRANI: Varriale, Ventura (6’ st Buttiglione), Sgaramella, Arrabal Perez, Lissom Matip (18’ st Cochis), Morucci, Manno, Delvecchio (44’ st Campanelli), Riboldi, Chiapperini, Raicu
A disposizione: Trentadue, Ruotolo, Meleddu, Crespi, Corvasce, Nkamo
All. Penelope Riboldi

Ammonite/i: Candeloro (RA), Raggi (RA), Varriale (AT), Delvecchio (AT)

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