La National Women’s Soccer League ha annunciato le 11 giocatrici nominate per il Best XI of the Month dei mesi di settembre e ottobre presentato da Mastercard. La giocatrice del North Carolina Courage, Debinha è stata selezionata come Best Player of the Month. Sono sette i club presenti nella formazione del mese: OL Reign (3), North Carolina Courage, Portland Thorns (2), Chicago Red Stars, Kansas City Current, Racing Louisville FC e San Diego Wave FC (1).
Il Cesena cala il poker sul campo dell’Arezzo: Costi apre con una doppietta, chiudono Rossi e Nano
Il Cesena torna dalla trasferta di Arezzo con tre punti e una prestazione convincente soprattutto nel primo tempo.
La prima frazione vede le bianconere molto attente e precise nel limitare le amaranto: tanti sono i palloni recuperati che hanno creato non pochi problemi alla retroguardia ospite.
Il Cavalluccio ci prova sia dalla distanza che con incursioni centrali e con i cross degli esterni, l’ultima opzione è sicuramente tra le più pericolose: al 6′ Mancuso sale palla al piede, serve un filtrante per Casadei che arriva sul fondo e vede Costi al centro dell’area, la numero 9 colpisce ma Sacchi è brava in due tempi a parare. Passa solo un minuto ed è ancora Costi da posizione defilata a impensierire il portiere: ancora una volta l’estremo difensore si fa trovare pronto. Al 10′ ottima azione di squadra: Costi da posizione laterale per Porcarelli, appoggio in area per Galli, la numero 11 vede Casadei sull’esterno e la serve, tiro rasoterra della numero 7 che va di poco fuori dal secondo palo.
L’Arezzo basa il suo gioco su lanci lunghi, la difesa bianconera con Mancuso e Rossi riesce a gestire le attaccanti di casa e quando al 12′ riescono ad arrivare al tiro con Ceccarelli è brava Frigotto a bloccare la sfera. Al 13′ il Cesena trova la prima rete: cross al centro di Mancuso, la difesa allontana ma il pallone arriva tra i piedi di Distefano che tenta il tiro a giro, ribatte Sacchi, la palla rimane in area, Costi si coordina e in acrobazia sblocca la partita trovando il suo primo gol in campionato. Continua a spingere il Cavalluccio e al 20′ raddoppia sugli sviluppi di una punizione di Iriguchi: Distefano prende palla, doppia deviazione che fa arrivare il pallone a Costi, abile di sinistro a segnare doppietta. Prima dell’intervallo c’è spazio per la terza rete: Iriguchi batte un’altra punizione, la palla sbatte sulla barriera e torna sui suoi piedi, così può servire sull’esterno Costi; la numero 10 effettua un cross al centro per Rossi che anticipa tutte e segna la fine del primo tempo con un netto 0-3.
Nella ripresa l’Arezzo entra campo più convinto e grazie ai cambi e all’orgoglio riesce a manovrare meglio la sfera e a far abbassare la linea bianconera. La spinta amaranto si tramuta in gol al 59′: Razzolini entra in area, salta Casadei e calcia verso la porta; fortuita deviazione di Rossi e il pallone finisce in rete alla sinistra di Frigotto.
Il gol subito risveglia il Cesena che riprende a manovrare e a gestire meglio la sfera, prima della fine arriva il primo gol in bianconero di Nano: Distefano arriva sul fondo, entra in area e serve un assist perfetto per la compagna che arriva in corsa e con un tocco sotto batte il portiere.
Cesena: Frigotto, Casadei, Rossi, Mancuso, Cuciniello; Distefano (84’ Carlini), Iriguchi (84’ Costa), Zanni; Galli (69’ Gidoni), Costi (69’ Bernardi, (75’ Nano)), Porcarelli
A disp: Serafino; Nano, Pastore, Ploner, Bradau
All: Ardito
Arezzo: Sacchi; Binazzi, Costantino, Lorieri, Pasquali (46’ D’Alessandro); Paganini, Vicchiarello (84’ Soro), Gnisci (46’ Zazzera); Ceccarelli (65’ Pirriatore), Razzolini, Bassano (46’ Cortesi)
A disp: Nardi; tuteri, Fortunati, Soro, Pirriatore, Lulli
All: Testini
Arbitro: Niritsalama T.Adriambelo di Roma 1
Assistenti: Paolo Bianchi di Roma 1 e Marco Bosco di Roma 2
Reti: 13’, 20’ Costi (CE), 39’ Rossi (CE), 59’ Razzolini (A), 83’ Nano (Ce)
Ammonizioni: 41’ Razzolini (A), 60’ Rossi (Ce), 89’ Casadei (Ce)
Maria Marotta: il direttore di gara protagonista nella Coppa Libertadores con Tiziana Trasciatti
Primo impegno nella Coppa Libertadores, massima competizione di calcio femminile per club organizzata dalla CONMEBOL, per l’arbitro internazionale Maria Marotta.
Il direttore di gara, della sezione di Sapri, infatti, è stata designata, nei mesi scorsi, per arbitrare la manifestazione sudamericana che ha preso il via giovedì scorso e proseguirà fino al prossimo 28 ottobre. L’arbitro classe ’84 nelle ore passate è stata designata ieri come IV ufficiale di gara per il sentito match del gruppo B tra le uruguagie del Defensor Sporting e le argentine del Boca Junior.
La Marotta poi ha diretto la sfida valida, sempre per il gruppo B, tra il Defensor Sporting e le brasiliane del Ferroviaria. In questa partita presente anche l’assistente arbitrale Tiziana Trasciatti della Sezione di Foligno.
La Coppa Libertadores femminile si disputa a Quito in Ecuador, presso gli stadi Gonzalo Pozo Ripalda, Banco Guayaquil e Rodrigo Paz Delgado. In questa edizione partecipano 16 squadre, divise inizialmente in quattro gironi.
Pareggio in casa per il Matera, mister Lanzolla: “Crotone? Ripartiamo dalla prestazione del secondo tempo”
Nella sesta giornata del campionato femminile di serie C la squadra del Matera porta a casa un punto prezioso al campo sportivo Paip dopo il vantaggio doppio subito nel primo tempo. Termina 2-2 con il Crotone grazie ai gol nella ripresa di Giacobbi (8′) e Paolini (25′) che riescono a portare a casa un pareggio importante. Queste le parole di Mr. Lanzolla che resta positivo, nonostante una prestazione altalenante:
”Nel primo tempo non eravamo proprio in partita, non eravamo determinati e non c’eravamo proprio con la testa. A parte qualche nostra occasione iniziale, il Crotone ha meritato i 2 gol. Ci siamo detti poi qualcosa negli spogliatoi e nel secondo tempo la partita è cambiata. Abbiamo dominato letteralmente il Crotone, che ha fatto un solo tiro in porta; abbiamo preso pali e traverse e ci sono stati interventi decisivi del portiere avversario. Diciamo che abbiamo pareggiato una partita che poteva finire con molti gol di vantaggio per noi. Che dire in conclusione: prendiamo l’aspetto positivo e ripartiamo dalla prestazione del secondo tempo.”
Sara Ferrari, Brescia Femminile: “Con il Verona penso di aver fatto una buona partita”
Nella gara vinta dal Brescia domenica contro l’Hellas Verona Women c’è stato un esordio importante: infatti ha debuttato da titolare in porta Sara Ferrari, calciatrice classe ’99 giunta quest’anno in maglia biancoblù, e, nonostante la giovane età, ha saputo trasmettere esperienza e sicurezza alla difesa bresciana.
L’ex numero uno del Cortefranca ha parlato, sui canali ufficiali del club lombardo le sue sensazioni dopo la gara: “Ho parlato in settimana con il mister e mi aveva detto che era rimasto impressionato dall’amichevole di venerdì scorso e che ci sarebbe stata la possibilità di giocare oggi. Io in allenamento do sempre il massimo. Ci speravo. Sono contenta. Penso di aver fatto una buona partita tutto sommato, magari qualche errore per la prima di campionato con la maglia del Brescia. Però sono contenta. È stata una partita un po’ tesa, magari avremmo potuto chiuderla prima dopo il 2-0, cercare di gestire il gioco al meglio. Ma abbiamo iniziato ad andare in confusione, per paura tiravamo su la palla dando occasioni a loro. Con una gestione migliore della palla avremmo penato di meno. Stiamo lavorando con il mister su queste cose. I risultati arriveranno. Secondo me dobbiamo continuare su questa strada perché è la strada a giusta“.
Benedetta Brignoli, Sassuolo: “Con la Roma siamo state in partita fino all’ultimo”
Il Sassuolo sarà uscito sconfitto domenica nella partita con la Roma, ma le neroverdi hanno messo in campo la voglia di giocarsela contro una delle favorite alla vittoria finale del campionato fino alla fine.
Ne è consapevole la centrocampista Benedetta Brignoli, che, davanti ai microfoni del club emiliano, ha parlato dell’atteggiamento messo in campo dalle sue compagne: “Rispetto alla scorsa partita con la Fiorentina abbiamo avuto una reazione, con la Roma siamo state in partita fino all’ultima. Peccato aver preso questo gol che un po’ di demoralizza ma dobbiamo alzare la testa, pensare alla prossima, dobbiamo entrare con questo atteggiamento e se lo faremo porteremo a casa dei punti. Abbiamo cambiato tanto, tante giocatrici importanti hanno fatto altre scelte, ne sono arrivate altre con grandi caratteristiche. Dobbiamo trovare l’amalgama giusta: stiamo lavorando per questo e già oggi si sono visti i risultati. L’unico obiettivo è di vincere e di provare a portare a casa dei punti“.
Brignoli ha già la mente dirottata sulla prossima partita del Sassuolo che avrà tra pochi giorni contro l’Inter, e Benedetta è fiduciosa: “L’Inter è una grande squadra, ma noi dobbiamo scendere in campo con determinazione e fare il nostro“.
Lazio Women, vittoria contro il San Marino per 3-0: le biancocelesti passano nella ripresa
La quarta giornata del campionato vede la Lazio Women opposta al San Marino Academy. Dopo il calcio d’inizio le biancocelesti si mostrano determinate, anche se non riescono a concludere molte azioni. Al settimo minuto Noemi Visentin tenta di arrivare in porta, ma Simona Zito che riesce a scongiurare il peggio.
La gara continua a ritmo lento, soltanto al ventunesimo minuto Colombo, tira dalla distanza colpendo la palla con un potente destro che finisce, però, sopra la traversa. Noemi Visentin, qualche minuto dopo, entrando in area dal lato corto, tenta la giocata con un sinistro improvviso che non sorprende Olivieri. Il San Marino Academy nel complesso sopporta bene, ma non riesce ad avanzare. Lo fa soltanto dopo la mezz’ora di gioco. La risalita biancoazzurra agevola Barbieri, che sforna il primo tiro in porta al trentaquattresimo, ma il suo sinistro lascia il tempo che trova. Barbieri conduce una lenta ripartenza ospite, conclusa dalla stessa con un destro da fuori area.
Le biancocelesti ritornano all’angolo: Pittaccio prova a mirare al primo palo, ma Olivieri ferma il tiro. Al quarantunesimo minuto, l’allenatrice del San Marino Giulia Domenichetti effettua un doppio cambio: dentro Tamburini ed Abouziane, fuori Papaleo e Bertolotti. L’arbitro dichiara che i minuti di recupero del primo tempo saranno due. Il San Marino Academy sfiora il goal con una delle nuove entrate, Tamburini, servita a centro area da Brambilla, ma ostacolata dalla compagna di reparto Barbieri, determinata a sfruttare il traversone proveniente dalla corsia destra. Al cinquataduesimo le padrone di casa conquistano una punizione dal lato corto dell’area: la palla finisce al centro e Abouziane colpisce al piede Visentin, che è riuscita ad anticiparla.
Rigore netto. Chatzinikolaou batte: il tiro spiazza il portiere. Il goal dà coraggio alle giocatrici della Lazio, che tornano subito all’attacco. Chatzinikolaou tenta la girata in porta, ma viene fermata da Ladu, che con il corpo protegge la porta all’altezza del primo palo. Dall’angolo, Chatzinikolaou tenta una fantastica rovesciata, tiro non angolato che rende facile la parata di Olivieri. Ecco che, al sessantaduesimo, la squadra di mister Catini conquista il secondo goal con una giocata di Fuhlendorff e Visentin: la centrocampista serve perfettamente l’attaccante, che, galoppando in mezzo al campo, entra in area e sfodera un perfetto mancino: la palla finisce in rete all’angolino.
Intanto mister Domenichetti richiama Bolognini per Accornero; poi altri due cambi: Prinzivalli e Micciarelli per Ladu e Marengoni. Prinzivalli entra un po’ in ritardo e Pittaccio, in area, cade a contatto con la 31 ospite. L’arbitro fischia il secondo rigore. Esce dal campo Chatzinikolaou ed entra Jansen. Sul dischetto va Fuhlendorff, che indirizza la palla all’angolino destro, peccato che Olivieri capisce le intenzioni dell’avversaria e le nega il 3-0. Dopo qualche minuto, Accornero serve in area Barbieri, che cerca il 2-1 di testa, ma sbaglia la traiettoria. Nel finale, la Lazio mette il sigillo sulla vittoria con Fuhlendorff, che cancella l’errore dal dischetto con un mancino, chiudendo la partita con il 3-0.
Serie B femminile 2022-23, 4° giornata | Lazio Women-San Marino Academy 3-0
Marcatrici: 54′ Chatzinikolaou, rig. 63′ Visentin, 90′ Fuhlendorff
LAZIO WOMEN [4-3-1-2]
Guidi; Pittaccio, Falloni, Kakampouki, Toniolo; Colombo, Eriksen (dal 55’ Pezzotti), Castiello; Proietti (dal 55’ Fuhlendorff), Chatzinikolaou (dal 72’ Jansen), Visentin (dal 90’ Palombi). A disposizione: Natalucci, Khellas, Groff, Musolino, Vecchione. Allenatore: Massimiliano Catini.
SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]
Olivieri; Montalti, Zito, Gallina, Ladu (dal 72’ Micciarelli) ; Bertolotti (dal 41’ Abouziane), Brambilla, Bolognini (dal 65’ Accornero); Papaleo (dal 41’ Tamburini), Barbieri, Marengoni (dal 72’ Prinzivalli). A disposizione: Montanari, Menin, Larenza, Desiati. Allenatore: Giulia Domenichetti.
Grave infortunio alla calciatrice Under 19 della Juventus: Irina Talle, verrà sottoposta ad intervento chirurgico
“Irina Talle, durante la gara di campionato con il Milan del girone di Primavera Femminile, ha riportato una distorsione al ginocchio destro. È stata sottoposta oggi ad accertamenti strumentali presso il J|Medical che hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale mediale e del menisco.
La calciatrice pertanto verrà sottoposta ad intervento chirurgico“.
Lecce Women: inarrestabile, contro il Palermo sesta vittoria e primato
A dare vita a questa spumeggiante sesta giornata, valevole per il campionato di serie C, ci sono Palermo e Lecce. Le salentine incontrano sulla propria strada una squadra ostica ed esperta ma con caparbietà hanno strappato la sesta vittoria di fila. Vittoria sofferta ma voluta che vuol dire ancora primato. Le giallorosse continuano ad essere in testa alla classifica del girone C assieme alla Res Roma, anch’essa ha ottenuto un successo in trasferta mantenendo il passo delle salentine.
Il racconto della partita Dopo una fase di studio al ventesimo sono le padroni di casa a creare la prima palla gol. Calcio di punizione e Dragotto in torsione colpisce di testa, la sfera prima termina sulla traversa e successivamente viene respinta in angolo da Prieto. Alla mezz’ora arriva la reazione della salentine, tiro da fuori di Trofimov. Il suo sinistro trova la pronta reazione dell’estremo difensore rosanero. Al minuto 33 è nuovamente il Palermo ad impensierire la retroguardia giallorossa in contropiede. Coluccia è infatti costretta a spendere un fallo e farsi ammonire per evitare ulteriori pericoli. Al 37esimo su cross di Dragotto la numero 20 questa volta non riesce ad intervenire opportunamente e la numero 99 del Palermo, a tu per tu con Prieto calcia sul portiere giallorosso. Grande spavento per le salentine. Terminano così i primi 45 minuti. Nella ripresa sono sempre le padroni di casa a creare grattacapi alla difesa leccese. Dopo aver subito arriva l’episodio che cambia il risultato. Minuto 58, calcio di punizione e Trofimov va direttamente in porta. Il suo tiro si infila sul sette, nulla da fare per il numero uno rosanero. Vantaggio giallorosso. Passano cinque minuti e Dragotto prova ad impensierire Prieto, il suo tiro dalla distanza viene bloccato in due tempi. Al 66′ palla persa a centrocampo per il Lecce, Palermo ne approfitta e con un destro da fuori area regala il momentaneo gol del pareggio. Le padroni di casa approfittano del momento di sbandamento delle ospiti e passano in vantaggio. Al 70′ Prieto esce male e Dragotto insacca a porta sguarnita. Le giallorosse si scuotono immediatamente e al 73′, dopo un’azione insistita di Jaszczyszyn, arriva capitan D’Amico che insacca e riporta il risultato sul pari. La stessa numero sette, all’80esimo, compie un’ottimo intervento difensivo respingendo di testa il calcio d’angolo battuto direttamente in porta di Dragotto. Sullo scadere arriva l’ultimo gol, quello che regala i tre punti alle pugliesi. Pallone prolungato da D’Amico, girata di destro di Marsano. Termina così, dopo sei minuti di recupero, la partita. Ennesima vittoria per le ragazze di coach Indino che dimostrano grande reazione.
Le dichiarazioni
Indino: <<Devo ringraziare le ragazze per la partita di sacrificio che hanno fatto. E’ stata una settimana difficile perché quattro delle titolari erano in dubbio, forse non riuscivano nemmeno a partire. Due dei cambi fatti erano legati per infortunio, son partite da casa già con problemi fisici ma avevo chiesto a tutte di stringere i denti e lo hanno fatto per tutta la partita. Hanno cercato di ribaltare la partita sino all’ultimo secondo e sono state brave. Pensiamo partita per partita, ho detto alle ragazze di non pensare alla fine del girone ma di porci il problema della partita successiva già da martedì, mettendoci alle spalle la partita affrontata. E’ una squadra giovanissima, la più giovane del campionato. Abbiamo giocato l’ultima mezz’ora con una 2008, Di Staso, che ha interpretato benissimo la gara. La squadra può solo crescere.>>
D’Amico: <<E’ stata una partita combattuta ma volevamo recuperarla. Abbiamo lottato tanto da squadra. Complimenti anche al Palermo, ottima squadra. Noi non ci poniamo limiti, lavoriamo partita dopo partita e alla fine tireremo le somme. Anche nelle difficoltà troviamo la via d’uscita.>>
Risultato finale
Palermo Women 2 – Lecce Women 3
66′ Palermo (Palermo)
70′ Dragotto (Palermo)
58′ Trofimov (Lecce)
76′ D’Amico (Lecce)
91′ Marsano (Lecce)
Eccellenza femminile nord Italia: i risultati dello scorso week-end
Settima giornata per l’Eccellenza lombarda, iniziando dalla prima in classifica la Doverese che con ben 19 punti vince per 2-1 sulla Polisportiva Monterosso momentaneamente seconda con solo un punto di scarto. Al terzo posto troviamo Calcio Lecco 1912 anch’essa con 12 punti e la vittoria per 2-1 sulla Polisportiva Oratorio 2B.
In casa Veneto la quarta giornata ha visto nel girone A la Real San Massimo in vetta alla classifica con 12 punti e la vittoria per 1-0 sul Raldon. In seconda posizione troviamo il Cadore con 9 punti guadagnati e la strabiliante vittoria per 6-0 sull’Union Voltaroncaglia.
Girone B: Il Condor Treviso con 10 punti risulta essere la prima della classe con anche la vittoria per 3-0 sulla Nova Virtus. Segue in seconda posizione la Dolomiti Bellunesi con 9 punti e la sconfitta per 0-1 contro alla Saronecaneva.
Spostiamoci ora in Piemonte, nella sua quarta giornata il girone A ha visto il Novara Women prima in classifica con 9 punti ma la sconfitta per 0-1 contro all’Alessandria W. Secondo posto per Cit Turin Lde anche lei con 9 punti portati a casa e la vittoria per 1-0 sul Pinezza.
Girone B: l’Area Calcio Alba Roero svetta in classifica con 12 punti e la bellissima vittoria per 4-0 sul Foot Ball Club Rivese. Al secondo posto la Femminile Juventus Torino con 9 punti e anche per lei vittoria di 4-0 sulla Musiello A.C. Saluzzo.
Andiamo ora sul versante Trentino Alto-Adige: prima in classifica con 15 punti il Südtirol che in questa quinta giornata di campionato d’Eccellenza vince per 5-0 sull’Azzurra S. Bartolomeo. Incredibile vittoria anche per la seconda in classifica, l’Isera con 13 punti, che batte per 5-0 la Sciliar Schlern.















