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Vania Peverini, tecnico Perugia Femminile, racconta la retrocessione: “Sfortuna e inesperienza hanno fatto la differenza, ma la squadra ha avuto una crescita esponenziale”

Una stagione difficile quella del Perugia, fatta di infortuni ed episodi a sfavore, che hanno condizionato i risultati con conseguente retrocessione in Eccellenza.

Le grifoncelle di Vania Peverini non si sono mai perse d’animo: hanno lottato per tutto il campionato, conquistando un posto nei play-out più che meritato. Probabilmente è mancato un pizzico di esperienza: il Perugia è da sempre una squadra molto giovane, che continua a cercare la propria dimensione e a farsi spazio all’interno della scena calcistica italiana.

Il tecnico si è espressa così nei giorni scorsi, al termine della partita persa contro il Real Meda, che ha costretto le biancorosse ad abbandonare la Serie C: “Raccontiamo purtroppo la fine di un sogno, di un percorso che sfortunatamente ci ha penalizzato fin troppo. Domani analizzeremo i numeri, gli errori, analizzeremo tante cose. Alle ragazze ho semplicemente sottolineato il percorso che è stato fatto e ci portato ad oggi a giocarci la salvezza, invitandole a guardare la crescita che hanno avuto nel girone di ritorno, dove abbiamo fatto il doppio dei punti, sia sotto il profilo personale che di gruppo. Dispiace a tutti ma soprattutto dispiace per loro, per tutto l’impegno e la dedizione. Anche oggi un pizzico di sfortuna ed inesperienza hanno fatto la differenza. Sono giovani, sicuramente avranno modo di riscattarsi presto sul campo con risultati diversi. Devono pensare che con la loro giovane età, il meglio è davanti a loro; hanno avuto una crescita esponenziale e devono continuare ad impegnarsi come hanno fatto e arriveranno i risultati. C’è tanto rammarico perché le ragazze si sono impegnate tanto ma il calcio è fatto di episodi e oggi non ci hanno dato ragione. Si sarebbero meritate un risultato diverso, ma il calcio non si fa con i se e con i ma, si accetta il risultato per quello che è, facendo i complimenti al Real Meda“.

Photo Credit: Perugia Calcio Femminile

Elio Aielli, ASD Independent: “Grazie per non aver mollato”

Trentesima e ultima giornata di campionato di Serie C girone C, ASD Independent batte 4-0  Roma Decimoquarto. Chiudendo il campionato con una vittoria e il nono posto in classifica  le campane di Elio Aielli. Ecco alcune dichiarazioni e ringraziamenti del mister a fine gara:

“Grazie al Presidente ed alla Società per averci sempre supportato in ogni situazione, soprattutto in quelle difficili.
Grazie al mio Staff con la S maiuscola, sempre sul pezzo e sempre pronto a dare il 101% in ogni momento della stagione.
Sempre costruttivi per il bene del gruppo e sempre vicini al sottoscritto in ogni scelta.
Grazie a questa banda di scombinate della mia squadra, quante cosa potrei scrivere…
32 partite ufficiali (42 con le amichevoli ed i Tornei) non sono poche…
Quanto stress, quanta stanchezza fisica e quanta passione in questi 9 mesi.
Grazie per essere state sempre a ringhiare per ottenere un risultato importante, per aver sempre dato tutto fino all’ultimo millesimo di secondo della partita.
Grazie per non aver mollato, soprattutto quando le cose non sono andate come volevamo.
Grazie a chi si è prodigato e sacrificato sempre per il bene del gruppo, e grazie anche a chi ha giocato di meno ma ha sempre remato dalla parte giusta.
Grazie per le emozioni, per la fame che avete mostrato e per la capacità di compattarvi degli ultimi mesi.
Grazie a chi non ha mollato…
Grazie per averci messo il cuore, quello è sempre difficile farlo.

Ringrazio peró anche chi da inizio anno, almeno una volta ogni 2 mesi, e ancora fino a qualche settimana fa,ha pensato bene di utilizzare i social o canali di informazione per “esonerarmi” o di darmi gia per “dimissionario”.
Mi avete dato una forza incredibile…
Grazie a chi durante l’anno ha parlato male di noi, di questa Società e di questo gruppo, la vostra invidia vi ha logorato e ci ha compattato come nemmeno immaginate.
Grazie a chi non ha creduto in noi, e ci ha provato anche a screditarci utilizzando persone vicino alla squadra, ci avete fatto capire che stavamo facendo bene il nostro lavoro.

Grazie veramente a tutti quelli che ci hanno seguito, e che hanno investito il loro tempo per starci vicino e soffrire e gioire insieme a noi sotto l’acqua il vento e la neve.
Oggi c’è il sole, ed è un sole splendente…
…GRAZIE!”

Giulia Domenichetti, Napoli Femminile: “La città mi ha affascinato, ottimo il rapporto con Castorina”

Nell’ottavo ed ultimo appuntamento con il format realizzato da Napoli Femminile ed intitolato “Quanto sei Expert di calcio femminile?” ospiti sono stati i due tecnici dei partenopei Giulia Domenichetti e Roberto Castorina.
La marchigiana Giulia Domenichetti ai microfoni di Luca Sepe ha affermato:

“Napoli è una città che mi affascina sotto tanti punti di vista, dal caffè ai dolci. Ho fatto fatica a non ingrassare, per fortuna il nostro è un mestiere stressante:
Con Roberto siamo stati quasi sempre in accordo su tutto nonostante sia un tecnico con personalità diversa dalla mia. Un suo difetto? Forse non è puntualissimo, ma in questo aspetto è migliorato dimostrandosi un grande professionista.
Delle mie calciatrici cosa non sopportavo? Ogni tanto perdevano le staffe invece di rimanere calme”.

Tobin Heath all’OL Reign

Dopo due stagioni trascorse in Inghilterra indossando le maglie di Manchester United e Arsenal, i diritti della calciatrice Tobin Heath passano dal Racing Louisville all’OL Reign. La due volte campionessa del mondo indosserà la maglia della squadra di Seattle per tutta la restante stagione 2022 con possibilità di rinnovo fino al 2023. Heath si unirà ufficialmente a OL Reign la settimana di lunedì 20 giugno.

Il Racing Louisville FC in cambio riceve la scelta del 2° round del Draft NWSL 2023 dell’ OL Reign (precedentemente acquisito dall’Angel City FC), la 4° scelta del Draft NWSL 2023 di OL Reign e $50.000 in Allocation Money.

“Non potrei essere più entusiasta di giocare al fianco dei giocatori di livello mondiale qui, per Laura Harvey come allenatore, e di fronte alla straordinaria comunità di tifosi”, ha detto Heath. “Siamo tutti ansiosi di vincere un titolo e spero di poter aiutare OL Reign a raggiungere questo obiettivo”.

Beatrice Pascotto, Villa Valle: “Sta nascendo una bella squadra, nel prossimo anno il salto di qualità”

Il Villa Valle ha terminato la stagione al terzo posto nel Girone B di Promozione Lombardia, salvo poi essere fermato al primo turno playoff dal Città Di Brugherio che poi vincerà gli spareggi promozione. Nel gruppo bergamasco ha ben figurato Beatrice Pascotto, attaccante classe ’97 e autrice di otto gol in campionato. La nostra Redazione ha raggiunto Beatrice per risponderci ad alcune domande.

Beatrice come hai scoperto di avere la passione per il calcio?
«L’ho scoperta fin da bambina, quando, a cinque anni, andavo a vedere le partite di mio fratello, giocavo a calcio sia con lui che non i miei amici».

Quando hai capito di essere un’attaccante?
«L’ho capito fin da subito, perché mi piace segnare, e questo mi fa sentire bene. Credo che sia il mio ruolo naturale, penso di essere abbastanza brava».

Tra i gol che hai segnato c’è uno che ti ha lasciato emozioni?
«La partita del campionato appena passato contro il Bresso, perché era il primo gol che ho realizzato in stagione, e poi sono entrata dalla panchina, poiché ho iniziato la preparazione in ritardo per motivi di lavoro, e alla fine ho fatto gol».

Com’è stato il tuo percorso calcistico?
«È stato bello, anche se ho iniziato tardi. A tredici anni ho giocato nelle Nerazzurre, dove sono cresciuta e maturata tanto sia come calciatrice che come persona, e c’era un gruppo bellissimo col quale siamo tutt’ora in contatto. Poi, una volta scioltasi le Nerazzurre, sono approdata all’Accademia e, dopo un anno e mezzo, si è sciolta, e alla fine sono arrivata al Villa Valle».

Perché hai scelto di approdare, quest’anno, al Villa Valle?
«Ho scelto questa squadra perché ritrovato ragazze che erano con me nelle Nerazzurre e, quando la società mi ha presentato questo progetto, è stato facile accettare la proposta»

Come giudichi la stagione appena trascorsa col Villa Valle?
«La reputo positiva, perché abbiamo centrato i playoff. Certo, c’è ancora da migliorare, ma siamo un bel gruppo, e sono molto fiduciosa per il futuro».

Qual è, secondo te, la partita più bella che il Villa Valle ha disputato in campionato? E quella che vorresti rigiocare?
«La più bella è, senz’altro, quella col Casalmartino, sia all’andata che al ritorno, perché ci ha fatto capire che potevamo dare tanto, anche in termini di squadra. Vorrei rigiocare quella col Brugherio nei playoff, perché non siamo riuscite a finalizzare il nostro obiettivo, e portare avanti il nostro sogno».

Tu hai segnato, in campionato, otto gol. Contenta del tuo score?
«Se devo guardare le passate stagioni non sono così soddisfatta, ma tra la situazione Covid e i motivi lavorativi avvenuta nel corso di quest’anno posso essere comunque contenta».

Che Girone B di Promozione Lombardia è stato?
«È stato un campionato abbastanza tosto, combattuto e non scontato, con squadre che hanno giocato a viso aperto».

Qual è stata la squadra del Girone B di Promozione che ti ha sorpreso di più?
«Sicuramente il Brugherio perché mi ha colpito molto sia a livello di gioco che di squadra».

Come sta il calcio femminile bergamasco?
«A parte noi e il Monterosso non ci sono tante squadre, quindi non c’è molta scelta. Secondo me c’è tanta carenza di società che investono sul femminile nel bergamasco».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Lavoro a scuola e questo mi fa stare bene ogni giorno. Sono molto affezionata alla mia famiglia, che è il punto di riferimento della mia vita».

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
«Vorrei rimanere al Villa Valle per molto tempo perché sta nascendo una bella squadra, spero che il prossimo anno ci possa essere il salto di qualità».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Villa Valle e Beatrice Pascotto per la disponibilità.

Photo Credit: Beatrice Pascotto

Paolo Biancucci, Presidente Vis Civitanova: “È stata un’annata difficile che si è conclusa con l’obiettivo che ci eravamo prefissati: la salvezza”

La stagione non è filata liscia come si sperava: ci sono stati qualche scivolone, un cambio tecnico, sicuramente delusione per i risultati che non arrivavano. Ma la costanza delle rossoblù ha pagato, conquistando prima i play-out, poi la salvezza contro l’Isera nello scontro diretto.

Il Presidente Paolo Biancucci, tramite la pagina Facebook della Società marchigiana, esprime così le sue sensazioni a chiusura della stagione, ringraziando tutti i protagonisti:
“È stata un’annata intensa e ringrazio tutti coloro che hanno preso parte a questa avventura che si è conclusa con l’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero la salvezza. Ringrazio la squadra per l’impegno dimostrato e l’attaccamento alla maglia: una squadra che non ha mollato mai anche nelle difficoltà. Poi un ringraziamento particolare a Roberto Pierdomenico a cui va il mio ringraziamento più sentito perché ha preso la squadra in corsa, in una situazione non facile, e con il suo lavoro prezioso, anche dal punto di vista atletico, ha conseguito un risultato straordinario. Altra menzione particolare a Libero Alessandrini, sempre presente e dirigente infaticabile, ovviamente senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile.

Un risultato raggiunto grazie al lavoro di tutto lo staff tecnico, partendo da mister Renzo Morreale e Angelo Gasparroni che hanno gettato delle buone basi, proseguendo con Roberto Mercuri e la sua Goalkeeper School, la fisioterapista Giorgia Centioni e la Paidos di Giovanni Torresi, supporto importante dal punto di vista medico-riabilitativo. Un ringraziamento ai dirigenti, con il ds Michele Picozzi infaticabile e sempre attivo e attento sul mercato, oltre agli sponsor che ci hanno sostenuto in questa stagione e che auspichiamo il loro impegno per la prossima stagione. Un grazie anche allo Sport Manager Group nella persona di Alessandro Carotti.

Infine ci tengo a ringraziare l’Academy Civitanovese ed il suo Presidente Paolo Squadroni per averci ospitato presso l’impianto di Civitanova Alta per tutta la stagione, ed è stato importante per noi poterci allenare e giocare nello stesso campo. Ovviamente un grazie all’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Fabrizio Ciarapica per esserci stati vicini durante la stagione. Un grazie di cuore a tutti voi e sempre forza Vis Civitanova!”

 

Photo Credit: Vis Civitanova Femminile

Geórgia Balardin, VIP C5: “Meraviglioso tornare in Serie A, daremo tutto per questa maglia”

Nei giorni scorsi Geórgia Balardin è stata la prima conferma in casa  Villa Imperiale Planet, squadra promossa dalla Serie A2 alla massima serie di calcio a 5.
Queste le parole della calcettista autrice di ben 35 reti nell’ultima stagione di A2.
 “Sicuramente per me poter rivivere la Serie A sarà meraviglioso, ma farlo con il Vip ha tutt’altro sapore: sarà spettacolare. Sono molto entusiasta di cominciare e di poter giocare contro le migliori squadre e giocatrici d’Italia. Sarà un anno pieno di sorprese, ho tanta voglia di dimostrare chi siamo.
Ogni avventura nella massima serie va vissuta con tanta forza, lotta, volontà e coraggio. Siamo una squadra neopromossa e dobbiamo raddoppiare tutto il nostro potenziale.
Credo fortemente nella società, nel progetto e in tutte le persone che ne fanno parte. Il VIP è la mia casa, qui mi sento bene come giocatrice, ma soprattutto come persona. Questa società merita di stare nella serie più alta e di fare la storia”.

Giorgia Pandolfi, Città di Falconara: “Successo? Passare dagli spalti al parquet è davvero magico”

Dopo il successo in gara 3 contro il Pescara ed il Città di Falconara ha potuto alzare il tricolore della stagione 2021-2022 che ha visto le marchigiane finire prime nella regular season e vincere poi anche i play-off. Nel post gara a parlare ai microfoni di ÈTv Marche è stata Giorgia Pandolfi, giovanissima laterale classe 2006 in forza al quintetto di coach Neri, che ha dichiarato:
“Questo successo ripaga tutto l’impegno che ci abbiamo messo. Dalla finale dell’anno scorso abbiamo fatto molti progressi sia di squadra che individualmente e questo grazie al lavoro del mister. Lo scudetto? Per me questo è molto strano visto che qualche anno fa ero sugli spalti ed ora mi ritrovo sul parquet. Questi momenti di felicità e di gioia rimarranno indimenticabili”.

Alice Pignagnoli, Cesena FC: “Il Napoli Carpisa Yamamay? Lo scelsi per un motivo”

Lunedì pomeriggio, presso lo stadio “Chiovato” di Bacoli, si è svolto il triangolare per ricordare la figura di Fulvio Gais, storico dirigente del settore giovanile del Napoli Carpisa Yamamay. A seguire si sono giocate le gare con in campo tutte le calciatrici che fecero parte della storica promozione in serie A. Ilnapolionline.com ha intervistato l’ex portiere del club azzurro ora al Cesena Fc Alice Pignagnoli.

Dieci anni fa ci fu la storica promozione del Napoli femminile in serie A. Cosa ricordi di quei momenti che hanno portato a quel traguardo storico?
“Ho ricordi bellissima della vostra città, anzi non avrei mai pensato di andare via, visto che mi sono trovata davvero bene. Tra l’altro abitavo a Bacoli ed è rimasto qui un pezzo del mio cuore. Purtroppo non riesco a venire spesso qui, ma comunque sono sempre rimasta legata alla squadra e alla vostra meravigliosa città. Insomma i ricordi resteranno sempre indelebili e indimenticabili”.

Come hai detto tu, l’anno successivo sei andata via dal Napoli Carpisa Yamamay. La squadra sfiorò la vittoria in Coppa Italia, te lo saresti aspettato?
“Io credo che quando c’è progettualità e le cose vengono fatte bene, i risultati e le soddisfazioni vengono di conseguenza. Nel nostro sport, ci deve essere un po’ di tutto, dalla società, alla squadra e la sola passione non basta per ottenere risultati. Io fui la prima ad arrivare, venivo dal Nord e trovai da subito una realtà molto professionale e perciò non fui sorpresa della finale di Coppa Italia, peccato solo per la sconfitta contro il Brescia”.

Passando al Cesena Fc dove tu militi, qual è il bilancio della squadra contro avversarie anche di alto valore?
“Se pensiamo alle squadre di questa stagione in serie B, sicuramente il Como Women si è dimostrata la compagine più forte. Senza dimenticare anche il Brescia, ma aggiungerei anche il Cortefranca che se l’è giocata per buona parte della stagione. Alla fine il Como penso che per meriti tecnici e non solo abbia meritato la promozione in A, ma onore alle altre squadre”.

Credit Photo: Andrea Vegliò, FC Cesena

Barbra Banda rinforza l’attacco del Real Madrid

Barbra Banda, Zambia
Barbra Banda rinforza l’attacco del Real Madrid

La centravanti Barbra Banda nata in Zambia, 22 anni, arriva dal Shanghai Shengli e dal 1° luglio sarà una nuova attaccante del Real Madrid assieme a Kosovare Asllani e Marta Cardona.
Ha iniziato a giocare nel suo Paese con l’Indeni Roses FC e il Buffaloes Women FC per passare poi alla Primera Iberdrola nell’EDF Logroño, dove ha segnato 16 goal in 28 partite in cui ha anche distribuito 10 assist, risultando tra le migliori del campionato. Così nel gennaio 2020 ha firmato per la squadra cinese per tre stagioni. Nel primo campionato ecco l’exploit con 18 reti in 13 partite ma il secondo anno i goal furono solo 4 arrivando nona nella classifica marcatrici. Nei giochi olimpici di Tokyo invece segnò 6 reti, superata solo dall’olandese Vivianne Miedema che ne ha segnato 10.
La calciatrice zambiana in questo momento è in Marocco a Rabat, dove la sua Nazionale sfiderà quella di casa proprio oggi. La bomber si spera poi atterri a Madrid per la firma dove raggiungerà i nuovi acquisti Kathellen Sousa, brasiliana proveniente dall’Inter, Sandie Toletti dal Levante e Naomi Feller, attaccante francese che milita nel Stade de Reims per un calciomercato che si è mosso stavolta più all’estero che in casa a differenza di quello della passata stagione.
Il Real Madrid punta infatti ad aumentare l’esperienza internazionale delle sue atlete per arrivare in fondo nella prossima Women’s Champions League e diminuire il divario con il Barcellona.

Credit Photo: Barbra Banda, Twitter

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