Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2864

Olympique Lyonnais: la delusione di Delphine Cascarino e Sonia Bompastor, dopo la sconfitta contro la Juventus

Abbiamo molta amarezza e delusione per come è terminata la gara poiché all’inizio stavamo dominando la partita e poi non è andata a nostro favore, commenta Delphine Cascarino in conferenza stampa, il primo tempo avevamo il dominio psicologico sull’avversario, oltre al vantaggio, ma nella ripresa abbiamo fatto qualche errore di disattenzione ed adesso ci prepariamo per il match di ritorno”.

Al momento dell’espulsione di Catarina Macario è stato un momento clou della gara, è stato riprendersi e giocare con una calciatrice in meno e questo ha fatto la differenza e a causa di questo cartellino rosso abbiamo dovuto correre  molto di più dietro la palla, ma è il gioco. Le posizioni sono cambiate ed è stato fatale, abbiamo avuto molte più occasioni nel primo tempo, e nella gara di ritorno non dobbiamo fare gli stessi errori. Rimorso e rimpianto perché se nella prima frazione andavamo sul 2 o 3 a 0 era del tutto naturale, poiché abbiamo generato più gioco e conclusioni a rete, ed è da questo che si deve ripartire per la nostra rivincita casalinga tra sette giorni. Siamo una bella squadra è nelle difficoltà che si vede quando siamo una grande squadra”.

Il tecnico francese Sonia Bompastor prende la parola: “La delusione è forte, non lo nascondo, nel primo tempo eravamo più efficaci e nel secondo il match è cambiato probabilmente a causa del rosso diretto alla nostra giocatrice ed è andata a nostro sfavore. Il nostro obbiettivo resta la qualificazione e quindi occorre più testa per non compiere gli stessi errori nella gara di ritorno, non voglio commentare l’arbitraggio di questa sera, ma mi concentro sulle mie ragazze su come devono porsi in campo.

Il peso in campo è anche dato dall’assenza di Ada Hegerberg con la scelta di Melvie Malard, confessa il CT, ma che ha dato buone risposte sul campo, Ada si è unita al gruppo solamente per venire a Torino pur sapendo di non essere nelle condizioni migliori per gareggiare, quindi per la formazione di inizio gara mi è sembrato la formazione più azzeccata con Damaris Egurrola in centro campo ha giocato in un ruolo molto positivo.

Analizzando la gara con calma si vedranno gli errori che si sono commessi e guarderemo per prenderne gli insegnamenti per ribaltare la gara in casa a Lione con una grande prova di carattere di tutta la squadra: dobbiamo dimostrare la nostra voglia di proseguire questa competizione sul campo.

Nella fase difensiva siamo state coordinate e avanzavamo unite, le possibilità che ha avuto la Juventus di attaccare sono state solo grazie a dei nostri errori, però siamo contente sul nostro piano difensivo proposto nella prima frazione di gioco. Le ragazze sono deluse ma molto motivate per la gara di ritorno e bisogna recuperare fisicamente e mentalmente in modo che questa sconfitta non lasci troppe tracce per trovare il carattere e le determinazione nel nostro stadio”.

Gloria Marinelli, FC Inter: “Chi fa l’attaccante può capire quanto può essere difficile non segnare per un lungo periodo”

L’attaccante di Inter Women, Gloria Marinelli, ha parlato ai microfoni di Inter Tv dopo la vittoria contro la Sampdoria. Le sue parole:

VITTORIA
«Arriviamo da un periodo non troppo facile e infatti questa è stata una vittoria molto sudata, ma l’abbiamo portata a casa e questa è la cosa più importante. Siamo molto felici, ma c’è da lavorare tanto ed è quello che faremo nelle prossime settimane».

GOL
«Finalmente sono tornata al gol. Chi fa l’attaccante può capire quanto può essere difficile non segnare per un lungo periodo, è come se ti mancasse l’ossigeno. Domenica sono riuscita a segnare due gol importanti che hanno portato alla vittoria e sono molto felice».

Credit Photo: Andrea Amato

Juventus-Lione 2-1: rimonta Juve, il Lione si inchina

Una Juventus mai doma ottiene un’entusiasmante vittoria in rimonta contro il Lione e conquista un minimo ma prezioso vantaggio nell’andata dei quarti di UEFA Women’s Champions League. Davanti a oltre 9mila spettatori, le campionesse d’Italia vanno subito sotto contro le francesi – a segno con Catarina Macario – ma in superiorità numerica riescono a prevalere 2-1 grazie ai gol nella ripresa di Cristiana Girelli e Agnese Bonfantini.

Contro un’avversaria che ha messo sette volte in bacheca questo trofeo, la Juventus ha fatto tesoro dell’esperienza e delle disattenzioni di un anno fa, quando avanti di due gol nell’andata dei sedicesimi era stata rimontata perdendo in casa 3-2. Tra otto giorni, a campi invertiti, proveranno a completare l’opera, ma le Bianconere possono già essere orgogliose del loro esordio nei quarti.

Nel primo tempo è la squadra di Sonia Bompastor ad avere decisamente il sopravvento, anche se la svedese Lina Hurtig si divora una colossale occasione per il vantaggio su un errore in disimpegno del Lione. All’8’, comunque, la squadra ospite passa in vantaggio. Sul cross di Selma Bacha, la statunitense Macario sovrasta Sara Gama e non dà scampo a Pauline Peyraud-Magnin, ex della sfida. La squadra di Joe Montemurro, tecnico australiano ex Arsenal, fa piuttosto fatica sia uscire sia nella costruzione offensiva e deve aggrapparsi al suo bomber Girelli per evitare il gol del raddoppio di Melvine Malard, che aveva superato anche il portiere delle Bianconere.

La ripresa si apre senza cambi e la svolta della partita, allo Juventus Stadium, arriva dopo poco più di un quarto d’ora: l’australiana Ellie Carpenter commette un fallo ingenuo su Valentina Cernoia lanciata a rete e l’arbitro le mostra il cartellino rosso. In superiorità numerica, la formazione di Montemurro si trasforma e la partita cambia fisionomia. Girelli, a venti minuti dalla fine, firma l’1-1 e il nono gol personale nella competizione complice il macroscopico errore di Sarah Bouhaddi, portiere avversario, che si lascia scappare un pallone sanguinoso favorendo il tap-in del bomber azzurro. Non è tutto, perché all’83’ Bonfantini – entrata dalla panchina – trova con un perfetto destro in diagonale il gol del 2-1.

La Juventus resiste alla reazione del Lione e anzi sfiora il tris con Barbara Bonansea, anche lei entrata dalla panchina. Per le Bianconere di Montemurro è una grande e storica vittoria, contro una delle avversarie più titolate a livello europeo.

Visa Player of the match: Agnese Bonfantini (Juventus)
“Ha fatto tutta la differenza del mondo entrando dalla panchina e segnando il gol della vittoria: la giocatrice della serata” – Commissione Osservatori Tecnici UEFA

L’opinione del Reporter
Fabio Balaudo, match reporter:
Se qualcuno mi avesse detto due anni fa che la Juventus avrebbe giocato alla pari con le sette volte vincitrici della UEFA Women’s Champions League, non gli avrei creduto. Eppure è esattamente quello che è successo stasera. Il 2-1 è un risultato incredibile per le Bianconere perché lascia aperti tutti gli scenari per il ritorno. Il Lione è forte ma la Juventus è riuscita a spaventarlo. E tra una settimana punterà a una qualificazione che sarebbe davvero sorprendente.

Statistiche

  • Cristiana Girelli è la prima giocatrice a raggiungere 9 reti in questa edizione della UEFA Women’s Champions League, considerando anche le fasi preliminari.
  • Il Lione ha un invidiabile record nei quarti di finale, visto che si è sempre qualificato negli ultimi 11 precedenti prima della scorsa stagione, quando è stato eliminato dal Paris Saint-Germain.
  • Sarah Bouhaddi è partita titolare per il Lione dopo l’esperienza in prestito all’OL Reign, eguagliando il record di presenze per un portiere nella competizione di Emma Byrne (77).

Formazioni
Juventus: Peyraud-Magnin; Lundorf, Gama, Sembrant, Boattin; Rosucci (Caruso 66), Pedersen, Grosso (Bonansea 66); Hurtig (Stašková 90+1), Girelli (Bonfantini 81), Cernoia (Nilden 90+1)

Lione: Bouhaddi; Buchanan, Renard, Mbock Bathy; Carpenter, Egurrola, Macario (Cayman 67), Henry (Horan 76), Bacha (Marozsán 76); D. Cascarino (Laurent 85), Malard.

Prossima tappa
La gara di ritorno si giocherà all’OL Stadium giovedì 31 marzo alle 21:00 CET. La vincente affronterà Bayern München o Paris Saint-Germain in semifinale il 23/24 aprile e il 30 aprile/1 maggio.

Credit Photo: https://it.uefa.com/womenschampionsleague/

Francesca Cuci, Padova Femminile: “Da questo scontro abbiamo imparato che dobbiamo lavorare sempre più duramente senza mai fermarci”

Riportiamo l’intervista presa dal sito della società biancoscudata a Francesca Cuci, difensore.

Da poco approdata stabilmente in prima squadra, Francesca Cuci si sta mettendo subito in risalto negli equilibri del reparto difensivo biancoscudato.
A lei il compito di commentare una prestazione non brillante da parte della squadra ma che, come insegna la nostra protagonista di giornata, deve essere motivo di crescita e stimolo per lavorare sempre più duramente.

«Abbiamo affrontato una delle squadre situate al vertice della classifica ed avevamo la piena consapevolezza che sarebbe stata una partita difficile. la sconfitta con il Vicenza è stato un boccone molto amaro, anche perché era un derby molto sentito. Loro sono partite subito forti e ben impostate e, anche per nostri errori e disattenzioni, sono riuscite a mettere in rete uno dei primi palloni. Abbiamo inevitabilmente perso un po’ di spirito e di aggressività e, nonostante provassimo in un modo o nell’altro a diminuire per quanto possibile lo scarto, non siamo riuscite a rendere concrete le palle a nostro favore. Le due espulsioni nella seconda metà della partita e un campo difficile hanno certamente remato un po’ contro e hanno contribuito a rendere la gara ancora più in salita di quanto già non lo fosse. Da questo scontro abbiamo imparato che dobbiamo lavorare sempre più duramente senza mai fermarci, partire concentrate e mantenerci tali fino alla fine. Sono sicura che così facendo con calma i risultati arriveranno».

Sara Gama, dopo la prestazione vittoriosa contro il Lione, elogia tutto il gruppo per la compattezza e la voglia di esser tra le grandi d’ Europa

Il capitano binco-nero, Sara Gama dopo la prestigiosa vittoria che ha visto la sua squdra imporsi sull’ Olympique Lyonnais per 2 a 1 in una serata magica di Champions League allo Stadium di Torino, in conferenza stampa ha dichiarato: “Questa sera si è vista la compattezza del gruppo, con sacrificio una per l’altra, ed abbiamo creduto con umiltà del collettivo che se stiamo unite possiamo fare grandi cose.

In campo si sono viste due partite, o meglio due Juventus, in campo: un primo tempo dove la pressione avversaria ed il vantaggio del Lione ha prodotto più gioco fluido per le avversarie; poi una ripresa con ben altro piglio che ha ribaltato la situazione, complice anche l’espulsione di una giocatrice transalpina, ma con più fluidità negli scambi e molta più convinzione nel risultato finale.

“ A mano mano che andavamo avanti, forse dopo che loro sono andate in vantaggio, noi ci siamo un pò sciolte, prosegue Sara, anche nel primo tempo ci sono stati degli spazi con la riconquista della palla ma che non siamo state brave ad sfruttare meglio, pero devo dire che piano piano con la ripresa del gioco, del secondo tempo, abbiamo preso sempre più confidenza ed abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro sul campo. La fame di vincere ha superato l’esperienza delle avversarie, e questa si è visto usando la testa ed è bello per noi tutte continuare l’avventura poichè queste gare sono dei palcoscenici bellissimi”.

Dopo questa impresa straordinaria il clima dello spogliatoio era alle stelle, dichiara Gama, ed adesso il pensiero è già alla gara di ritorno di Lione. “Siamo contente, questa è la prima volta che le battiamo, ricordiamoci che è una squadra che ha vinto cinque Champions League di fila e pertanto è tra il meglio del calcio mondiale e quindi siamo felicissime e consapevoli che ci lasciamo un pò di festeggiamenti per questa serata, e poi testa al campionato per la sfida contro l’Inter, e poi anche se si può sognare per il ritorno occorre ancora lavorare”.

Nella gara del ritorno in Francia si giocherà il passaggio turno, e le ragazze di Sonia Bompastor saranno ancora più agguerrite, pertanto conclude il capitano: “Bisognerà giocare con gli stessi ingredienti: la stessa compattezza, la stessa voglia di aiutarsi, e conterà molto il lavoro che faremo in questi giorni per arrivare da loro pronte, e poi il resto sarà un percorso che viene da solo, chiunque arriva a questo livello ha raggiunto grandi risultati e poi chi passerà il turno è perché lo avrà meritato. Il nostro era un girone di ferro ed il passare il turno per noi è già stato un grande risultato, il batterle questa sera ha stupito più loro che noi, ed adesso ripeto occorrerà proseguire su questa strada”.

La Jesina resiste ma non sboccia: 2 a 0 per il Trento

Jesina Femminile HD

Niente da fare per la Jesina Femminile contro il Trento: dopo un primo tempo molto equilibrato, le gialloblù si impongono nel secondo per 2 a 0.

La Jesina non riesce a riprendersi dalla sconfitta contro il Venezia, nonostante l’ottima prestazione in casa contro la terza forza del campionato. Sicuramente dovranno rifarsi nella prossima sfida contro i Mittici, attualmente terzultimi, in modo da tenersi ancora distanti dalla zona dei playout.

Il primo tempo è abbastanza tranquillo: le occasioni da segnalare sono innanzitutto al 12’ con Tonelli che supera l’estremo difensore di casa e si dirige verso porta vuota, ma è abile Generali a ritrovare la posizione e bloccare a terra la conclusione dell’attaccante trentina. La Jesina si fa vedere al 35’ con il tiro di Zambonelli, che non inquadra lo specchio della porta.

Nella ripresa il Trento sale in cattedra e trova quasi subito la rete di vantaggio: al 61’ Fuganti serve verticalmente Varrone, che scappa in velocità, anticipa Generali e insacca il gol dell’1-0. Azione dubbia e molto contestata dalla Jesina, che porta a una perdita di lucidità alla squadra di casa. All’80’ infatti arriva la rete che chiude il match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Rosa esibisce in un’incredibile rovesciata, segnando il 2-0.

Mister Baldarelli ha commentato così:
“Ho fatto i complimenti a fine partita alle mie ragazze che hanno giocato molto, molto bene, contro un forte Trento. Non posso rimproverare nulla se non rammaricarmi del risultato considerato che l’avversaria con mezzo tiro in porta ci ha fatto due gol. Noi abbiamo fatto la nostra parte ma non abbiamo portato punti. Questa squadra, con questo atteggiamento, con questa mentalità, raggiungerà sicuramente il proprio obiettivo. Ora testa alla trasferta in casa del Mittici dove dobbiamo andare a vincere e se riusciremo a fornire una prestazione come quella odierna ci riusciremo”. 

Jesina: Generali, Picchiò, Amaduzzi M., Zambonelli, Crocioni, Modesti, Fontana, Amaduzzi A., Tamburini, Fiucci, Gallina.
All: Baldarelli

Trento: Valzolgher, Ruaben, Tonelli L., Bertamini, Lucin, Varrone, Gastaldello, Tononi, Fuganti, Rosa, Tonelli A.
All: Spagnoli

Photo Credit: Jesina Calcio Femminile

Bianca Ferlicca, Modena: “Contenta per la rete che ha regalato la vittoria alla mia squadra”

Gara pirotecnica tra Modena e Sammartinese con 9 gol totali siglati nella prima giornata della Poule Promozione dell’Eccellenza dell’Emilia Romagna.
Vince il Modena per 5-4 con i gol di Biagioni, Balestri, doppietta, nel primo tempo e Sarego e Felicca nella ripresa. Inutili le reti ospiti di Farina, doppietta, Berselli e Orlandini. A parlare al termine del match tramite i canali del club è stata Bianca Ferlicca centrocampista classe 2002, autrice della marcatura decisiva a pochi secondi dal suo ingresso in campo, che ha dichiarato:
“Sono contenta di essere entrata bene ed essere riuscita subito ad aiutare la mia squadra ad ottenere un risultato importante. Si tratta del mio primo gol ed è stata una rete decisiva e per questo sono davvero felice. Ora ci attende una gara difficile come quella con il Parma dobbiamo dare il massimo per portare a casa anche quella partita”.

MODENA C.F.         5 – SAMMARTINESE   4
MODENA C.F.: Ierardi, Milizia Gandolfi, Biagioni (72′ Gabrielli), La Torre, Baiano (80′ Perna), Sarego, Preti (46′ Ferraro), Coppelli (60′ Pellegrino), Bergamini, Balestri (77′ Ferlicca).  A disp: Forti Allenatore Signor Massimo Montanini
SAMMARTINESE: Del Rio, Chiessi E., Ferrari, Vecchi, Berselli (77′ Bedogni), Galantini, Orlandini, Bellei, Farina, Jalleli (73′ Orboni), Pritoni (66′ Acerbi). A disp:Digirolamo, Chiessi C., Frijio  Allenatore Signor Luciano Poli
Reti:12′ Biagioni(M), 13′-30′ Balestri (M), 15′-67′ Farina (S), 33′ Berselli (S), 40′ Orlandini (S), 48′ Sarego (M), 78′ Ferlicca (M)
Arbitro Signor Cappenanni  Sez. Bologna

 

Massimo De Luca, mister Rever Roma: “Stiamo lavorando molto per raggiungere la consapevolezza per esprimere il nostro gioco”

Il Rever Roma prosegue il suo cammino verso la salvezza ottenendo tre punti importanti nella partita giocata in casa contro il Fesca Bari, conclusasi con una vittoria della squadra romana che si è imposta per 6 a 1. Abbiamo intervistato il mister della Rever Roma, Massimo De Luca e la centrocampista/difensore Aurora Croce, che hanno così commentato l’ultima prestazione della squadra e la preparazione del gruppo in vista dei prossimi incontri. Il tecnico ha così risposto alle nostre domande:

Mister De Luca, con il successo di domenica scorsa contro il Fesca Bari la squadra ha capitalizzato 10 punti negli ultimi quattro incontri, segno questo di una buona condizione fisica della squadra? Qual e’ il morale della squadra e cosa state cercando ancora di migliorare?
“Oltre ad una condizione fisica delle ragazze che sicuramente non manca, merito anche dello staff (in particolari dei preparatori) stiamo lavorando molto al fine di raggiungere la consapevolezza necessaria per esprimere il nostro gioco in ogni partita e provare a migliorare i nostri limiti, rendendo partecipe tutto il gruppo”.

La salvezza resta ancora l’obiettivo principale per questa stagione o crede che ci siano i margini per pensare ancora più in grande?
“La salvezza è il nostro obiettivo primario, i margini che lei mi nomina ce li teniamo partita dopo partita sapendo che ci sono squadre attrezzate e programmate per fare il salto nella categoria superiore”.

Un commento sull’ultima partita giocata contro il Fesca Bari
“La partita di domenica è stata  impostata e voluta nei dettagli tattici per dare spazio alle nostre capacità offensive. Qualche sbavatura l’abbiamo concessa ed è su questo che dobbiamo migliorare. Mi permetta però di spendere una parola spendere nei confronti dei nostri avversari: vorrei sottolineare la correttezza in campo delle ragazze, l’educazione dei dirigenti, che hanno dimostrato di saper capire che è uno sport e per tale va affrontato; una cosa non del tutto scontata ed una correttezza che non si vede tutte le domeniche. Non lo dico giusto per dire; dopo una vittoria è facile parlare, anche noi abbiamo subito delle sconfitte, però bisogna accettarle e soprattutto saper perdere. Complimenti al Fesca Bari”.

Come vi state preparando in vista del prossimo incontro con Grifone gialloverde?
“Dopo il successo di domenica scorsa abbiamo ripreso gli allenamenti consapevoli che andremo ad affrontare una compagine che sta ottenendo degli ottimi risultati nelle ultime gare. Sarà importante l’aspetto mentale: la concentrazione e il saper gestire la gara”.

Un commento lucido e carico di motivazione quello dato dalla giocatrice Aurora Croce quando le abbiamo chiesto di commentare l’ultima partita e di confidarci i propositi della squadra. Di seguito le sue parole:

Abbiamo giocato una buona partita, concedendo poco e niente alle avversarie e  rimanendo concentrate per tutta la durata del match. Sicuramente i 3 punti fanno bene al nostro morale in vista anche dei prossimi impegni. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra per centrare il nostro obiettivo. Abbiamo avuto un inizio un po’ difficile essendo una squadra totalmente nuova, ma siamo riuscite comunque a prendere consapevolezza dei nostri mezzi e questo si sta vedendo in campo. Nella restante parte del campionato mi auguro che la squadra continui così in modo tale da poterci togliere qualche soddisfazione”.

 

Serie A Femminile TimVision 2021/22: la Top 11 della 17ª giornata di campionato

Ecco i facts relativi alla Top 11 della 17ª giornata di Serie A Femminile TimVision:

● Rachele Baldi (POR): Baldi è il portiere che ha effettuato più parate in questa giornata (sette); inoltre, tra gli estremi difensori che hanno subito più di cinque tiri nello specchio, solo Alessia Capelletti (83.3%) vanta una percentuale di salvataggi più alta della giocatrice del Napoli (78%).

Tuija Hyyrynen (TD): la bianconera è la giocatrice che ha effettuato più cross su azione in questo turno di campionato (otto, almeno due più di qualsiasi altra), e una delle due, con Amanda Nildén, che ne hanno completati di più (tre).
Stephanie Breitner (DC): oltre all’assist per il vantaggio di Sabatino, nella sfida con il Verona Breitner è seconda per respinte difensive (due, dietro ad Ambrosi a sei) e per cross riusciti (due, alle spalle di Pasini a tre).
Elena Linari (DC): nella sfida tra Roma e Milan, nessuna giocatrice ha effettuato più respinte difensive della giallorossa (quattro). Linari ha inoltre recuperato sette palloni nel match – meglio di lei solo Giada Greggi (nove).
Lisa Boattin (TS): in questo turno di campionato Boattin è il difensore che ha giocato più palloni (100); in generale solo Simonetti (101) ha fatto meglio. Nella sfida tra Napoli e Juventus inoltre, è la giocatrice che ne ha giocati di più nella metà campo offensiva (40, almeno otto più di qualsiasi altra nel match).

Gouthia Karchouni (CC): dopo il gol contro la Sampdoria in questo turno, solo Kamila Dubcova (sette) precede la nerazzurra tra le centrocampiste più prolifiche nel torneo in corso; nella giornata appena conclusa invece, nessuna in generale ha creato più occasioni della francese dell’Inter (quattro).
Julia Grosso (CC): la bianconera è la giocatrice che ha completato più passaggi in questa giornata di campionato (71). Nella sfida col Napoli inoltre, solo la compagna di squadra Boattin (100) ha giocato più palloni della canadese (91).
Andressa Alves (CC): oltre ad aver eguagliato – grazie al gol contro il Milan – il suo score realizzativo della Serie A 20/21, la brasiliana è la giocatrice che in questo turno ha completato più cross (quattro, inclusi i calci d’angolo) e una delle due – con Karchouni – che contano più occasioni create nella giornata (quattro).

Karin Lundin (ATT): la svedese della Fiorentina è l’unica giocatrice che in questo turno di campionato ha partecipato a più di due gol: doppietta e assist. Inoltre primeggia per tiri nello specchio effettuati tra tutte quelle scese in campo (quattro).
Lindsey Thomas (ATT): la francese, che ha preso parte a sette gol nelle sue ultime sei presenze in Serie A (cinque reti e due assist) ha centrato tre volte lo specchio della porta nella gara con la Roma; in questo turno, solo Karin Lundin (quattro) ci è riuscita più volte.
Gloria Marinelli (ATT): la nerazzurra è, con Karin Lundin, una delle due giocatrici con due reti all’attivo in questo turno di campionato. Inoltre, nella giornata appena conclusa, nessuna conta più tiri totali dell’attaccante dell’Inter (sei).

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

“Bigger Better Freestyler”: oggi vi presentiamo Fiona Kjeldal Helenius

Il calcio femminile ha stupende interpreti sul piano tecnico, con un’eleganza sopraffina ed un’educazione del piede sublime. Se uniamo queste caratteristiche a delle freestyler professioniste di tutto il mondo esce fuori Bigger, Better, Freestyler; il nuovo simpatico progetto targato Calcio Femminile Italiano volto a valorizzare il calcio femminile attraverso il mondo del freestyle. Abbiamo coinvolto freestyler da tutto il mondo pronte a stupirci con le loro giocate ed i loro trick con l’obiettivo di sensibilizzare più gente possibile a questo magnifico sport dando prova che il calcio non è uno sport per soli maschi. Bigger, Better, Freestyler è la più grande freestyle challenge mai messa in piedi, coinvolgendo giocatrici da tutto il mondo che inoltreranno la nostra sfida a tutte le loro colleghe andando a creare una vera e propria rete mondiale. 

La freestyler che vi vogliamo presentare oggi è Fiona Kjeldal Helenius. La giovane freestyler danese ha solamente 14 anni e si sta mettendo in mostra come una delle freestyler emergenti nel suo Paese. È una ragazza molto ambiziosa e spera di portare avanti questa fantastica disciplina del freestyle, la sua più grande passione. Inoltre è una grandissima tifosa del Barcellona Femminile e del Brondby, una delle squadre più rinomate in patria. Il suo video è disponibile sul nostro canale Youtube.

DA NON PERDERE...