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Como – Cesena 2-1: tra le due è sempre scontro aperto, questa volta la spuntano le lombarde

Un Cesena rigenerato incontra il Como pronto per la Serie A: è scontro aperto. Ha avuto la meglio la squadra lombarda vincendo 2 a 1, confermando lo stato di forma sorprendente.

Nonostante le posizioni in classifica all’apparenza non siano così vicine, in Serie B sappiamo bene che basta una partita per cambiare completamente scenario. Nei match precedenti tra queste due squadre abbiamo assistito a lotte per il risultato fino all’ultimo minuto: ricordiamo per esempio che nell’ultimo scontro di Campionato il Cesena è stato fermato sul più bello, con Costi a tu-per-tu col portiere proprio allo scadere, chiudendo sul 2-2.

Due squadre molto diverse ma dalla caratteristica condivisa: la carica agonistica.

Con questo sentimento inizia Como – Cesena il 07/02/2022, partita valida per la 15esima giornata: tempo mite, qualche cumulo di nebbia, tanti tifosi sulle tribune e si parte con il primo tempo. Le bianconere passano subito in vantaggio all’8’: Casadei crossa in area, un po’ di confusione favorisce un tocco di Costi che è talmente leggero che neanche il portiere avversario se ne accorge, così la palla finisce in rete. Un minuto dopo Pastore spinge Di Luzio in area: è rigore. Sul pallone Vergani spiazza Pignagnoli ed è 1-1. I successivi 40 minuti passano per lo più a centrocampo, con gioco spezzettato per via delle molte rimesse laterali e dal fondo, che non portano a sbloccare il pareggio.

Nel secondo tempo la coppia Di Luzio – Kubassova si fanno sentire ancor di più, sottolineando le proprie qualità tecniche da vere fuoriclasse. Nel giro di 20 minuti la numero 19 ci prova prima servita da Picchi, poi da sola in area e infine con un tiro al volo: bravissima Pignagnoli a rispondere presente in tutti e tre i casi. Al 71’ Lipman cade in area sentendosi spinta da Bernardi: per il direttore è calcio di rigore. Se ne incarica di nuovo Vergani, che questa volta tira alto sopra la traversa. Un minuto dopo il Como ci crede ancora: in contropiede dalla sinistra la palla arriva a Kubassova che è completamente smarcata: Cuciniello non ci arriva e non commette fallo per fermarla, così la numero 58 salta anche Pignagnoli e mette in rete il 2-1.

Vittoria meritata per la grinta messa in campo dal Como, ma il Cesena non ha sfigurato: ci vorrà tempo affinché i nuovi innesti (come Zanni e Dahlberg) entrino in piena forma e seguano a memoria le proprie compagne.

 

Photo Credit: Cesena Femminile

LCFC Women ha acquisito la tessera del centrocampista 18enne Elysia Boddy fino alla fine della stagione

Elysia Boddy, la diciottenne centrocampista, arriva dopo un periodo al Middlesbrough WFC, essendo stata con il club di Teeside dall’età di 16 anni e facendo immediatamente irruzione nella prima squadra, acquisendo nel frattempo una vasta esperienza nella FA Women’s National League.

Parlando a LCFC TV , Elysia ha detto: “Sono al settimo cielo, penso che fosse un passo che dovevo fare ed è un grande club con ottime strutture, quindi sono davvero felice di essere qui”.

Il suo talento è stato riconosciuto anche sulla scena internazionale con il suo sviluppo che l’ha vista diventare un appuntamento fisso nelle fasce d’età giovanile dell‘Inghilterra nelle ultime stagioni.

Boddy ora continuerà ad allenarsi con la Leicester City Women per le future partite della Barclays FA Women’s Super League, in trasferta a Birmingham City di questa domenica non ha preso parte, ma sarà a disposizione del suo mister al più presto.

Il Leicester City ha superato il Birmingham City, per 2 a 1, e si è portato a quota nove punti (a più cinque dall’ultima: ovvero il Birmingham). Questo neo acquisto dovrà portare un nuovo tassello al centro campo capace di unire il gruppo e mantenere la categoria.

Alla 14° giornata, ed ancora nove incontri con 27 punti a disposizione, tutto è possibile per le ragazze di Bedford per concludere un campionato iniziato con poca brillantezza e sopra tutto  poca determinazione. Adesso tocca cambiare piglio e giocare i rimanenti incontri con la giusta carica e concentrazione per mantenere la categoria.

Il Ravenna Women è sconfitto di misura in trasferta sul campo del San Marino Academy

Il Ravenna Women esce sconfitto nel match contro il San Marino Academy, anche se dimostra una grande volontà.

Il Covid ha fortemente influito sul Ravenna che in una sfida importante non ha il portiere Serafino. Il San Marino Academy mostra in campo una buona prestanza fisica, e pressa il Ravenna con l’intento di non far palleggiare gli avversari.

Nel primo tempo le giallorosse si esprimono al meglio con ben tre potenziali occasioni sprecate da Burbassi, Poli e Distefano. Poi la partita si sblocca al 50′ del secondo tempo, infatti la neo entrata Massa è decisiva grazie ad un assist che permette a Barbieri di anticiparla di testa. Ed è un goal nato da una leggerezza difensiva. Al 35′ del Secondo tempo Benedetti coglie il palo con un gran tiro da fuori. Sarà un girone di ritorno diverso e complicato. Domenica prossima ci sarà il riposo, poi una sfida casalinga contro il Cittadella.

San Marino – Ravenna: 1 – 0

Centro Sportivo Acquaviva – Repubblica di San Marino

Reti: 5’ st Barbieri (SM)

RAVENNA WOMEN F.C. Greppi, Burbassi, Ligi (31’ st Gianesin), Capucci (39’ st Cimatti), Distefano, Poli (17’ st Barbaresi), Morucci, Giovagnoli, Raggi, Vicenzi, Benedetti A disposizione: Tanzini, Crespi, Baruffaldi, All. Massimo Ricci

SAN MARINO ACADEMY Montalti, Marrone, Baldini (41’ st Bertolotti), Brambilla, Piazza M., Alborghetti (1’ st Massa), Fusar Poli, Jansen (23’ st Menin), Barbieri, Kiamou, Piazza A. A disposizione: Papaleo, Kuenrath, Montanari, Venturini, Cecchini, Prinzivalli All. Alain Conte

Ammonite: Baldini (SM)

Credit Photo: Riccardo Coatti 

Catania Femminile: le siciliane tornano al successo, succede tutto nel finale

Nuovo successo per il Catania Femminile, formazione neopromossa in Serie C. La squadra siciliana, inserita nel girone C, batte in trasferta per 1-2 la Roma XIV Decimoquarto nel recupero del match valevole per la decima giornata del campionato. Primo sorriso in trasferta per le rosso-azzurre che salgono cosi a quota 9 punti. Nel match apre per le padrone di casa Refi mentre per le isolane al minuto 86′ Costanza Pennisi, al secondo gol stagionale, e nel recupero Aurora Saraniti, al primo sigillo in campionato, ribaltano la gara.
Nel post gara l’allenatore delle etneo Peppe Scuto ha cosi commentato all’ufficio stampa del club:
“Abbiamo giocato con l’atteggiamento giusto contro un’ottima squadra, a mio avviso la migliore di quelle in lotta per la salvezza per organico, per il gioco e per molto altro. Ringraziamo il presidente Mauro Elisei e tutto il club Roma Decimoquarto per l’accoglienza. Un plauso alle nostre ragazze, che oggi hanno dato il 110%: non abbiamo rubato nulla, siamo stati bravi a rimanere in partita quando siamo andati sotto e abbiamo rimontato grazie alle reti di Costanza Pennisi ed Aurora Saraniti, colpendo anche un palo con Luana Pietrini sugli sviluppi di un corner. Abbiamo meritato la vittoria e ci voleva, dopo un periodo di risultati negativi. Speriamo sia la prima di una buona serie di vittorie, che ci permetta di guadagnare la miglior posizione possibile nella griglia playout. Menzione speciale per Aurora Saraniti, una 2007 capace di grandi giocate in mezzo al campo e di realizzare il gol della vittoria, ma sono state tutte brave, penso all’asse centrale con la Pietrini, la Pennisi e Maria Di Stefano. Faccio i complimenti anche al mio staff, con Alberto Morabito e Giordana Fazio sempre preziosi, pensiamo al debutto dell’Under 15 e alle prossime gare, non dimenticando di dover recuperare ancora due partite”.
Roma XIV Decimoquarto-Catania 1-2
Reti: st 17° Refi (R), 41° Pennisi, 50° Saraniti.
Roma XIV Decimoquarto – De Angelis; Fatati, Monti, Rankin (1°st Padovan), Bartolucci, Santacroce, Daggiante (34°st Norgaard), Refi, Antonini, Rossi (14°st De Stradis), Apicella. A disposizione: Corda; Baleti, Felici, Iommi, Marinucci, Guerrera. Allenatore: Serafico.
Catania: Orlando; Pietrini, Chiricò, Lanteri, Fiorile, Gangi (34°st Fazio), Di Stefano, Saraniti, Mangiameli, Pennisi, Villani. A disposizione: Messina, Zuppelli, Ragaglia. Allenatore: Scuto.
Recupero: pt 4′; st 5′. Ammonizioni: Daggiante e Santacroce (R); Lanteri (C).
Espulsione: Bartolucci al 48°st.
Arbitro: Luca Tagliente (Brindisi).
Assistenti: Umberto Francesco Pellecchia (Ciampino) e Fabio Toci (Ostia Lido).

Città di Falconara: successo e primato, rete numero 100 per capitan Luciani

Vittoria e testa della classifica ripresa per il Città di Falconara che festeggia anche  il gol numero 100 di capitan Sofia Luciani.
La squadra di mister Neri batte in trasferta, nel quattordicesimo turno di Serie A, l’Audace Verona che resiste  fino al 15′ minuto quando Marta serve a Dal’maz la palla del vantaggio, la stessa Marta prima di rientrare negli spogliatoi trova il tempo per timbrare il raddoppio.
Janice nella ripresa trova il tris sugli sviluppi di un corner mentre il poker è griffato dal gol numero 100 di capitan Luciani, 95 in campionato e 5 nelle coppe. A chiudere il match il timbro di  Taty. Le marchigiane salgono cosi a quota 29 al primo posto della classifica.

AUDACE VERONA-CITTÀ DI FALCONARA 0-5 (0-2 p.t.)

AUDACE VERONA: Nagy, Pomposelli, Puttow, Exana, Coppola, Tombola, Rasetti, Abagnale, De Angelis, De Brito, Biasiolo, Sterza. All. Bruno CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Marta, Luciani, Dal’Maz, Praticò, Sabbatini, Janice Silva, Fifò, Pereira, Ferrara, Polloni. All. Neri
MARCATRICI: 14’54” p.t. Dal’Maz (F), 18’46” Marta (F), 3’31” s.t. Janice Silva (F), 6’05” Luciani (F), 14’57” Taty (F)
AMMONITE: De Brito (AV), Pereira (F)ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Daniel Borgo (Schio) CRONO: Daniel Fior (Castelfranco Veneto)

Stefano Carobbi parla della Fiorentina Femminile: “La squadra è triste e insicura, servirebbe una scossa di autostima. Panico allenatrice esperta”

“Nonostante il mercato invernale la squadra sta facendo una grande fatica. Salvo il risultato di Vinovo, le gare con Empoli e Napoli erano da vincere e invece le ragazze hanno mostrato evidenti difficoltà”. A parlare è l’ex allenatore della Florentia San Gimignano Stefano Carobbi. L’ex centrocampista della Fiorentina ha rilasciato un’intervista esclusiva a Violapress, durante la quale ha cercato di analizzare il momento critico della squadra femminile gigliata: “è un momento particolare – spiega Carobbi –. Noto dei seri problemi sia in difesa che a livello caratteriale. Queste ragazze producono tante occasioni ma raccolgono zero”.

Sull’andamento della squadra: “La qualità della rosa è alta ma non so spiegarmi come mai la situazione di classifica sia questa. Le ragazze non riescono proprio a esprimersi al meglio e non capisco perché. Forse ci sono problemi che impediscono loro di giocare spensierate”.

Su Patrizia Panico: “È un profilo di grande caratura per il calcio femminile. È stata un’attaccante formidabile ed è una coach esperta. Penso che però risenta del lavoro svolto esclusivamente a livello federale. Allenare una Nazionale è tutt’altra cosa rispetto a guidare un club. Alla fine sono i risultati però che contano e determinano se si è un allenatore capace o meno”.

Su eventuali consigli da dare alla società: “Si stanno muovendo bene nel tentativo di togliere la squadra dai bassifondi della classifica. Il problema quando si gioca ad alti livelli è che se non si gioca su campi non consoni diventa tutto più difficile. Dopo la gara col Napoli rimangono due o tre partite dove poter provare a fare punti. E se così non dovesse essere la situazione si farebbe molto preoccupante”.

Su cosa servirebbe alla squadra per riemergere dal torpore: “Le ragazze necessitano di una forte scossa emotiva e di una dose di auto fiducia. Vedo una squadra triste, insicura. Si danno tanto da fare ma non raccolgono quanto sperano. Sono dinamiche di spogliatoio su cui io non posso esprimermi”.

Se gli piacerebbe allenare la Viola femminile in futuro: “Ora come ora non voglio parlare di una collega che è sotto pressione, ma non nascondo che mi piacerebbe guidare la Fiorentina Femminile in futuro”.

Credit Photo: Paolo Pizzini

Valentina Bergamaschi, AC Milan: “Partita complicata, ma credo sia emersa la forza del gruppo”

Il capitano del Milan Femminile Valentina Bergamaschi ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali rossoneri al termine della sfida vinta per 3-1 contro la Lazio. Ecco le dichiarazioni della numero 7.

È stata una partita molto complicata dal punto di vista psicologico, però credo che oggi sia emersa la gran forza del gruppo, che non ha mollato mai, neanche dopo l’inizio difficile sotto 1-0. Volevamo vincere, quando siamo uscite dallo spogliatoio per il secondo tempo avevamo la giusta voglia di non perdere e di continuare la striscia positiva di risultati, e così è stato: sono arrivati tre punti difficili ma siamo molto felici di questa grande vittoria“.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

La nostra TOP11 della 14a giornata di Serie A TimVision Femminile

Portiere e difensori

A difendere la porta, di questa 14° giornata, nel nostro “dream team” con un modulo nuovo il 4-3-2-1  troviamo come portiere Benedicte Haaland  (Hellas Verona) il portiere Norvegese delle scaligere che con le sue parate precise e pronte chiude ogni azione pericolosa della capolista Juventus.

Nella difesa a 4, la coppia centrale è formata da Linda Birgitta Sembrant l’ esperta della Juventus sempre pronta in fase difensiva per lei una certezza nelle chiusure, con la sua presenze in nelle file bianco-nere è la più reattiva nel suo ruolo; Alia Guagni, del Milan, è il difensore laterale delle rosso-nere che ha lavorato molto da quando è iniziato il campionato, un perno per le sue compagne di squadra. Sulla fascia destra la maglia da titolare se l’è guadagnata il difensore della Lucia Di Guglielmo della Roma, che ha respinto più conclusioni delle avversarie, dall’altra parte spazio alla corsa posizioniamo Lisa Boattin, sempre della Juventus, oltre ad essere sempre presente in fase difensiva contro il Verona ha creato più occasioni per le compagne e che nelle ripartenze e sempre una spina nel fianco di ogni avversaria in campo.

Il centrocampo

Il centrocampo è stato invece costruito sull’asse Sassuolo-Roma-Milan: i compiti di regia e interdizione sono affidati alla ceca Kamila Dubcova – centrocampista di proprietà del Sassuolo – completa negli assist e calciatrice che vanta di molti passaggi vincenti a rete, nella gara contro l’ Empoli è stata una tra le migliori in campo. Insieme a lei, per dare ulteriore slancio tecnico e atletico alla linea mediana, c’è AnnaMaria Serturini centrocampista della Roma, e della Nazionale, con la miglior percentuale di passaggi riusciti  e per concludere Christy  Grimshaw, del Milan, oltre agli assist vincenti completa la giornata con un ottimo possesso palla ed precise verticalizzazioni.

L’attacco

In attacco inseriamo di dovere, ancora, Lana Clelland del Sassuolo, anche questa settimana è sempre in testa alla classifica dei capo-cannonieri, assist female, è in gran forma fisica: una strepitosa gara che con fermezza e caparbietà sotto porta diventa la leader di questo green team. Al suo fianco la spagnola Paloma Lazaro, attaccante della Roma, la più prolifera in fase di attacco che si è dimostrata dinamica e molto insidiosa in area avversaria. Centrale ritroviamo Valentina Cernoia  centrocampista della Juventus, le sue capacità tecniche salvano la Juve nella gara contro la Fiorentina, oltre ad un senso del gol unico mette a segno reti di notevole spessore, nella sua posizione offre possibilità al tiro in ogni zona; ed infine proponiamo Tatiana Bonetti, dell’ Inter, che ritrova sempre la rete da tre giornate di fila ed è sempre in crescente forma fisica, portandola di diritto in questa nostra top11.

Mister

L’ allenatore Spugna della Roma. Nella ripresa di quest’anno ha dimostrato una grande capacità di tatticismo, con la sua squadra sempre attenta a non concedere punti ed ha dimostrato sul campo come ritrovare fiducia al suo gruppo, la sua capacità nel creare carattere alla sua rosa inizia a portare i frutti.

Serie A Femminile, il Falconara in testa. Bene Francavilla e Bitonto

Il Città di Falconara non se lo fa ripetere due volte: sbanca San Giovanni Lupatoto con la cooperativa del gol, mostra i muscoli all’Audace Verona, s’impone 5-0 nella quattordicesima giornata di Serie A Femminile e si prende la vetta della regular season, con una partita in meno rispetto a quel Pescara fermato sull’1-1 dalla Lazio nell’anticipo.

NEGLI ALTRI INCONTRI il TikiTaka Francavilla piega lo Statte con la premiata ditta Tampa-Vanin ed è sempre terzo, tallonato da una Marbel Bitonto che doppia il fanalino di coda Padova: doppietta di Taina nel 6-3 a forti tinte neroverdi.

SERIE A FEMMINILE – 14ª GIORNATA
DOMENICA 6 FEBBRAIO – ORE 16

AUDACE VERONA-CITTÀ DI FALCONARA 0-5
PADOVA-MARBEL BITONTO 3-6
TIKITAKA FRANCAVILLA-ITALCAVE REAL STATTE 3-2

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Annamaria Serturini, AS Roma: “Ci siamo riunite nello spogliatoio, ci siamo guardate e ci siamo dette che dovevamo vincere”

Al termine di Roma Femminile-Pomigliano, ha parlato Serturini.

Serturini ai canali della Roma

“Noi abbiamo un obiettivo molto importante, abbiamo tanta fame e anche oggi lo abbiamo dimostrato”.

“Questi sono tre punti d’oro, dovevamo chiuderla prima. Ci siamo riunite nello spogliatoio, ci siamo guardate e ci siamo dette che dovevamo vincere. Sicuramente dobbiamo essere meno leziose sotto porta è chiudere il prima possibile le partite. Anche perché ci saranno gare sempre più difficili e dobbiamo essere più concrete e più decisive”.

Il gol?
“Aspettavo il gol da tanto, ma l’importante è continuare a lavorare giorno dopo giorno. Contano i tre punti e il gol è una conseguenza delle prestazioni. Sono molto felice e lo dedico ai miei genitori e alle persone che ogni giorno mi stanno vicino. Questa è la strada giusta”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

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