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Napoli Femminile, grande soddisfazione per l’esordio della classe 2005 Aurora Penna

Lo 0-0 conquistato a Verona è un pareggio che sa anche di vittoria. Vittoria perché la giovanissima classe 2005 Aurora Penna ha esordito con la maglia azzurra, dimostrando quanto il settore giovanile operi per formare future campionesse grazie all’opportunità di calcare i grande campi per crescere e migliorarsi. Il Napoli Femminile si è così espresso a riguardo sui propri canali social:

È stato un grande motivo di orgoglio per tutto il Napoli Femminile, ed in particolare per il settore giovanile presieduto da Alessandro Maiello, vedere esordire ieri in prima squadra l’attaccante, classe 2005, @aurorapenna_. Appena compiuti 16 anni, Aurora – stellina della Primavera che oggi gioca la sua prima di campionato contro la Pink Bari – ha assaggiato la Serie A in quel di Verona realizzando il sogno di tutte le nostre bambine, come quelle dell’Under 12 di mister Matafora – che ieri hanno disputato la prima gara ufficiale a Pomigliano pareggiando 2-2“.

Credit Photo: Istagram Napoli Femminile

Renzo Monreale, Vis Civitanova; “Abbiamo giocato veramente molto bene per 80 minuti”

civitanova-greta-langiotti
Vis Civitanova e Jesina tornavano ad incrociarsi nella fase iniziale di Coppa Italia, dopo il 2-0 dell’andata in favore delle jesine. Termina stavolta in parità per 2-2 una gara molto avvincente tra le due compagini marchigiane di Serie C.  In rete per le civitanovesi subito  Silvestrini con una bella conclusione, al 6′, e una punizione pennellata di De Luca al 10′. Nel finale però sono Fontana e Valtolina a rimettere in carreggiata la squadra del tecnico Iencinella che così passa il turno.
In casa Civitanova a parlare è stato il mister Renzo Monreale;
“Diciamo che abbiamo giocato veramente molto bene per 80 minuti concedendo poco o nulla alle avversarie. Poi nel finale siamo calate fisicamente, e ci sta visto che abbiamo tenuto dei ritmi alti per quasi tutto il match e siamo ancora nella fase di preparazione, e la Jesina è stata cinica a capitalizzare le due palle gol create. Rimane comunque una prestazione importante che fa ben sperare per il futuro. Un plauso alle ragazze che hanno dato tutte il massimo ed una menzione particolare per Giorgia Comizzoli, che ha stretto i denti nonostante non fosse al top, e per Gabriella Piscitelli che ha giocato con grande umiltà e carattere”.
Jesina – VIis Civitanova 2-2 
Reti: 6′ Silvestrini, 10′ De Luca, 80’ Fontana, 82’ Valtolina
JESINA: Generali C., Battistoni, Crocioni (Picchiò), Modesti, Valtolina (Rossetti), Fiucci, Gambini (Gallina), Fiorella (Zambonelli), Generali F., Coscia (Amaduzzi M.), Fontana. All. Iencinella.
VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Spinelli, Langiotti, Piscitelli, Gomez, De Luca, Natalini, Eugeni (76’ Marucci), Silvestrini (67’ Monterubbianesi), Costantini, Rastelli (83’Brutti). All. Morreale.

Roma Femminile, esami per Giugliano: niente lesioni, ma salta la Juve

Manuela Giugliano salta Roma-Juventus. La numero 10  della Roma Femminile aveva riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro nella gara contro la Moldova (vinta 3-0 il 17 settembre) mentre vestiva la maglia della Nazionale. Negli scorsi giorni si è sottoposta a un’artroscopia diagnostica che ha dato referto negativo: non ci sono lesioni, ma è comunque previsto uno stop e un percorso riabilitativo che inizierà nelle prossime ore. Sicura però la sua assenza per la sfida contro le bianconere al Tre Fontane (sabato alle 14.30), con le sue condizioni che verranno valutate quotidianamente per capire se riuscirà a recuperare per la successiva trasferta a Milano contro il Milan.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Serie A TimVision 2021/22: la Top 11 della 4ª giornata di campionato

Ecco i facts relativi alla Top 11 della 4ª giornata di Serie A TimVision:

– Diede Lemey: è il portiere che ha effettuato più parate (cinque), tra quelli che non hanno subito gol nella quarta giornata di campionato.

– Matilde Lundorf: 54 palloni giocati, cinque possessi guadagnati e quattro duelli vinti.
– Martina Lenzini: è la giocatrice con più passaggi riusciti nella metà campo offensiva nell’ultima giornata di campionato (34, su 78 complessivamente portati a buon fine).
– Tamar Dongus: in gol con l’unico tiro effettuato nell’incontro, sette possessi guadagnati e mai superata in dribbling.
– Lisa Boattin: nessun difensore ha vinto più contrasti in questa giornata di campionato (quattro).

– Cláudia Neto: è la giocatrice che ha creato più occasioni in Lazio-Fiorentina: tre, di cui due assist.
– Martina Rosucci: due occasioni create (tra cui l’assist per l’unica rete in Juventus-Empoli), 88% di passaggi riusciti e 10 duelli affrontati nella gara.
– Kamila Dubcová: un gol, quattro contrasti effettuati (nessuna giocatrice ne conta di più nella gara tra Sassuolo e Milan) e 71% di passaggi riusciti.

– Karin Lundin: tre tiri nello specchio, tre gol: è la prima giocatrice straniera a realizzare una tripletta in Serie A con la maglia della Fiorentina nelle ultime tre stagioni.
– Sofia Cantore: è la giocatrice che ha servito più passaggi che hanno portato a un tiro delle compagne nell’ultima giornata di campionato: quattro, di cui due assist.
– Daniela Sabatino: due gol e un assist contro la Lazio. È la giocatrice che ha toccato più palloni in area avversaria nell’ultimo turno di campionato (12).

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Mister Pistolesi e Sofia Colombo, Napoli Femminile: “Un punto davvero prezioso. Stiamo crescendo insieme”

Nella consueta intervista post gara mister Pistolesi ha manifestando tutto il suo entusiasmo per la conquista di un pareggio che vale come una vittoria, soprattutto perché arriva contro l’Hellas Verona in una gara tesa e calcolata che aveva il sapore di scontro diretto. Queste le sue parole ai microfoni del club:

Il punto è preziosissimo. Un vecchio adagio del calcio dice che quando una partita non si riesce a vincere, l’importante è non perderla. È una squadra che cresce anche in autostima, il risultato è comunque positivo come anche il fatto che non prendiamo goal dal secondo tempo con la Roma, grazie anche ad Aguirre che ha fatto un paio di interventi notevoli“.

Per quel che riguarda il come avevamo preparato la partita, abbiamo fatto qualche modifica perché il Verona ci ha cambiato un po’ le carte in tavola, ma eravamo pronti e ci siamo adattati bene. Siamo sempre stati in partita e questa è la cosa più importante. La condizione sta migliorando e facendo bene poi si è portati a fare sempre meglio“.

Non avevamo punti di riferimento davanti, abbiamo fatto una gran partita per quello che avevamo a disposizione. Speriamo di recuperare qualcuna perché alla lunga può essere un problema. Comunque l’aver guadagnato 4 punti in 4 partite dopo aver affrontato anche Fiorentina, Roma e Inter, ci rende soddisfatti“.

La giovanissima Sofia Colombo, grande ex del match, ha preso in mano le chiavi del centrocampo e ha gestito con le compagne una partita difficile, soprattutto a causa delle defezioni in attacco che non hanno però pesato sul risultato finale:

Volevamo fortemente i 3 punti ma va bene comunque così. A noi mancavano molte giocatrici e si è sentito. Nonostante ciò la squadra ha cercato di dare tutto, abbiamo dato l’anima. 1 punto che va più che bene, si lavora già per la prossima gara“.

Sono contenta perché il mister mi da fiducia e per me è un onore. Cerco sempre di onorare la maglia e dare il mio meglio quando entro perché è la cosa più importante. Fisicamente e mentalmente sto molto bene grazie allo staff e anche un po’ a me, che cerco sempre di mantenere la calma e fare quello che so fare“.

Credit Photo: Napoli Femminile

Joe Montemurro, Juventus: “Juventus Women, Champions e il mio calcio. Vi svelo tutto”

Intervistato da Tuttosport, Joe Montemurro ha parlato così dei suoi primi mesi alla Juventus Women.

PRIMI MESI IN ITALIA
«È una domanda con tante emozioni. Io, innanzitutto, sono stato tifoso della Juve e per chi è come me, figlio di italiani emigrati in Australia, il bianconero è stato un simbolo che unisce una comunità. Quest’avventura è nata da un discorso nato nel tempo con Braghin. È stata una scelta facile: c’erano delle basi, si sapeva dove voler arrivare. La cosa più difficile è stata lasciare l’Arsenal, per come mi avevano trattato bene. Alle ragazze ho spiegato che possiamo fare un certo tipo di calcio, in cui viene prima lo spettacolo. Vero che parte subito il paragone con i maschi, ma le donne possiedono le doti per un calcio piacevole, di classe e di stile. Poi ho voluto far capire loro l’importanza individuale all’interno di un gruppo, per questo ho subito scelto per le rotazioni. E devono avere la responsabilità di quello che fanno: tante persone le guardano e vogliono essere come loro».

LIVELLO IN ITALIA
«Prima di venire ho visto tante partite. Avete una grande cultura tattica, fin da giovani e a ogni livello: anche le piccole squadre trovano soluzioni e ti mettono in difficoltà. Non puoi sottovalutare nessuno, è importante per la crescita del calcio femminile. Giocano contro la Juve e vogliono fare una certa partita, noi dobbiamo essere sempre al top. Mi fa piacere giocare contro squadra come l’Empoli, che ha idee importanti».

COSA SI ASPETTA DALL’EUROPA
«Sarà molto importante ora che ci sono finalmente i gironi: nello scontro diretto incidevano troppi fattori. La Champions, con una serie di sei partite contro avversarie come Chelsea, Wolfsburg e Servette, sarà importante per vedere dove crescere. Come dice il direttore Braghin, siamo entrati nell’Università: cerchiamo di imparare e andare avanti».

IL SUO CALCIO
«Conta la palla: se tu la tieni più dell’altra squadra, puoi controllare il destino della partita. Non devi perdere l’equilibrio e, quando non hai la palla, riconquistarla subito. Voglio le verticalizzazioni, non palleggiamo per palleggiare. Muoversi per creare il più possibile».

IDOLI
«Scirea su tutti e quello degli anni ’80 come Cabrini, Tardelli, Platini, Boniek. Poi Del Piero, Zidane. In panchina? Forse Trap, per l’atteggiamento. Ma non so fischiare…».

Credit Photo: Fabio Vanzi

Nicoletta Mazza, coach Cortefranca, dopo la sfida col Bari: “Lavoreremo per accorciare il gap, adesso ci manca ancora qualcosa”

Prima sconfitta stagionale per il Cortefranca, che sul difficilissimo campo della Pink Bari cade solamente nella seconda frazione di gara, perdendo per 2-1 l’incontroMister Nicoletta Mazza ha commentato la sconfitta, dicendosi comunque soddisfatta dei valori mostrati dalla nostra squadra e attestando l’obiettiva superiorità delle avversarie.

Dopo due ottime gare, arriva la prima sconfitta in campionato per voi, al termine comunque di una partita ben disputata contro una formazione con velleità di vittoria finale. Pensi vi sia mancato qualcosa per riuscire a portare via un punto?
In realtà per portar via un punto c’è mancato poco, ma diciamo che per avere il controllo della partita, sì, ci manca ancora qualcosa. Tra noi ed il Bari, ad oggi, c’è un’oggettiva differenza di valori: lavoreremo per cercare di accorciare il gap. Possiamo farcela.

Cosa porti via di positivo invece da questo risultato?
Portiamo via la consapevolezza della nostra capacità di unione in campo, di soffrire insieme senza perdere le distanze.

Abbiamo visto un Cortefranca partire con un modulo inedito. E’ un’idea futuribile per la squadra, oppure è stato legato solamente alle caratteristiche dell’avversario?
Diciamo che stiamo cercando di lavorare su diverse possibilità di occupazione di campo per sfruttare le nostre caratteristiche e anche, come in questo caso, per contenere gli avversari.

Buttando un occhio già alle prossime, ora vi attenderanno Ravenna e Tavagnacco, altre compagini di alto livello. Un tour de force che potrà far crescere la squadra per i successivi scontri diretti?
Ebbene sì, saranno due partite davvero avvincenti. Mi aspetto che possa essere un copione simile a quello di ieri, perciò, non ci resta davvero che rimboccarci le maniche e dare tutto e anche di più.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Arriva la prima vittoria stagionale del Cittadella Women per 3-2 contro il Ravenna Women

A Tombolo, in casa Granata si è giocata la terza partita di campionato. Le compagini hanno dato vita ad un bellissimo spettacolo sportivo pieno di agonismo, qualità ed intensità.

Un primo tempo superlativo di tutti i reparti della squadra granata, apre le porte alla vittoria. Dopo un paio di occasioni prima Zorzan (8′) e poi Peruzzo (20′) portano sul 2 a 0 il match. Al 30′ il portiere ravennate, fuori dall’area commette fallo da ultimo uomo e viene espulso. Al 43′ un’indecisione della difesa granata, pensando ad un fuorigioco, danno a Giovagnoli (Ravenna) la possibilità di segnare.

Nel secondo tempo il Ravenna mai domo, anche se in dieci, trova gioco ed aggressività. Ma è il Citta a sprecare con Vecchione, l’occasione di un rigore concesso a favore. Dopo una serie di cambi da parte delle 2 squadre, al 77′ è Meggiolaro per il Cittadella a segnare. Ma la squadra ospite non molla e trova ancora un gol con Ligi e si va sul 3 a 2. La partita finisce con il Ravenna in attacco a cercare il pareggio, sfiorato, centrando un palo ed il Cittadella a difendere.

Al computo delle occasioni il risultato va più stretto al Cittadella che oggi  ha avuto sprazzi di gioco degni della categoria superiore, segno dell’ottimo lavoro che sta facendo sul gioco e sul carattere della squadra di Mister Colantuono.

Photo Credit: Cittadella Women

Talking Points | Juventus Women – Empoli

1-0
Era da novembre 2019 (vs Fiorentina) che la Juventus non vinceva un match casalingo di Serie A col punteggio di 1-0.

GIRELLI AL TOP
Cristiana Girelli è la miglior marcatrice della Juventus in Serie A contro l’Empoli: sette gol (almeno quattropiù di qualsiasi altra bianconera nella competizione), quattro dei quali realizzati in match casalinghi. Cristiana è stata anche la giocatrice che ha effettuato più tiri nel match (sei, almeno tre più di qualsiasi altra calciatrice in campo) ed era dallo scorso febbraio che Cristiana Girelli non andava a bersaglio in due presenze consecutive in Serie A (serie di sette in quel caso).

TRENTA
La Juventus ha vinto ognuna delle ultime 30 gare casalinghe di Serie A: dal 2004/05 (da quando Opta raccoglie questo dato) soltanto l’AGSM Verona (35 successi interni consecutivi nel dicembre 2009) ha fatto meglio nel massimo torneo femminile.

SETTE PER LA PRIMA VOLTA
La Juventus ha collezionato 7 clean sheet consecutivi per la prima volta in Serie A.

LENZI
Martina Lenzini è la giocatrice che ha completato più passaggi nella sfida tra Juventus ed Empoli (80).

Credit Photo: Juventus Women

Eccellenza: i risultati del fine settimana, quattro regioni in campo

Il fine settimana appena concluso, ha visto partire il campionato di Eccellenza del Piemonte:  vediamo quali sono stati i risultati di questo fine settimana anche nelle altre regioni.

Lombardia: seconda giornata
Il secondo turno del girone lombardo ha visto i successi per 4 a 1 del Lumezzane contro il Tabiago, il Football Leon vince 2 a 0 contro la Polisportiva Oratorio. Il Calcio Vittuone vince 3 a 0 contro il Gavirate mentre la Doverese guadagna tre punti d’oro contro il Sedriano vincendo per 2 a 1.

Conducono la classifica, Doverese, Football Leon, Lumezzane e Acc. Calcio Vittuone a 6 punti.

Emilia Romagna: seconda giornata
Nel girone A vincono il Parma, unica squadra a punteggio pieno, Sammartinese e Nubilaria
Nel girone B altri successi Modena che vince 5 a 0 contro il Riccione e per le Saline Romagnanche battono per 8 a 1 l’Osteria Grande. Prima vittoria per il Gatteo Mare per 3 a 2 contro l’Imolese.

Trentino Alto Adige: terza giornata
Nel girone del Trentino Alto Adige, continuano a vincere le tre squadre di testa a punteggio pieno a 9 punti dopo tre giornate. Lo fanno tutte e tre in trasferta. Il Riva del Garda vince per 3 a 2 in casa dello Jugend Neugries; l’Obermais Maia Alta che vince 5 a 0 contro la Valli del Noce e il Pfalzen archivia la pratica Sudtirol Women con il risultato di 1-0.

Piemonte: prima giornata
I risultati del girone A vedono le vittorie convincenti per Torino Women(7 a 1 contro il Bi.Veo) e la Juventus Femminile per 8 a 0 contro il Cit Turin. Tre punti anche per Bulè Bellinzago, Moncalieri e Olympic Collegno.
Nel girone B, il Cus Torino vince 3 a 0 contro il Borghetto Borbera, il Freedom segna 9 reti all’Alessandria che rimane a reti bianche. La Pro Santostefanese 2020 vince per 13-0 contro la Novese e l’Area Calcio Alba Roero vince per 8 a 0 contro Musiello.

Si torna in campo settimana prossima
La prossima settimana (3 ottobre) andranno in campo le formazioni del Veneto per la prima giornata di campionato.

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