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Federica De Marchi, Pistoiese: “Successo importante con il Bologna, sarei felice di restare qui. Con la Italiano nessun dualismo”

Nel pomeriggio di domenica la Pistoiese ha battuto per 5-2 il Bologna, squadra che era al primo posto della classifica. Toscane avanti per 3-1 nel primo tempo con la doppietta di Ganci e rete di Brundo con rete felsinea del vantaggio provvisorio realizzata da Marcanti. Al “Marcello Melani” poi nella ripresa seconda rete per Brundo e rete di Valoriani prima del 5-2 finale marcato dalle ospiti con Sciarrone in rete. A parlare nel post gara è stato il portiere della Pistoiese Federica De Marchi. Queste le dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa delle toscane dall’estremo difensore classe 2000.

“E’ stata una gara molto difficile e questo lo sapevamo. In settimana abbiamo lavorato bene e siamo riuscite a strappare la vittoria alla prima della classe, scendendo in campo consapevoli delle nostre forze. Quest’anno per fortuna ho trovato Ilaria che è una ragazza straordinaria che mi ha sempre spronato a migliorarmi durante la stagione. Trovo più emozionante guadagnarsi il posto con una compagna di alto livello rispetto a farlo da titolare in partenza. Con la Italiano ho avuto da subito una bella intesa e ci troviamo davvero bene.  Stiamo crescendo insieme anche visto gli allenamenti dove abbiamo avuto due preparatori che ci hanno permesso di lavorare al meglio. Sul futuro aspettiamo il 30 giugno per notizie dalla società, sarei comunque felice di rimanere. Giocare al Melani è stata un forte emozione, rivedere il pubblico sugli spalti ci ha fatto davvero piacere”.

Salvatore Colantuono è il nuovo allenatore del Cittadella Women

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L’ S.S.D.a.r.l. CITTADELLA WOMEN comunica che Salvatore Colantuono è il nuovo allenatore della prima squadra. Benvenuto Mister!

Salvatore Colantuono, allenatore Professionista “Uefa A” e Match Analyst Figc, nelle ultime 4 stagioni ha allenato l’Anzolavino, società emiliana con cui ha conquistato il campionato di Eccellenza Maschile.

Ecco le prime parole da allenatore granata del nuovo Mister:
“Sono onorato di aver ricevuto questa chiamata. Cittadella è una piazza importante che sta lavorando bene nel Calcio Femminile, sia come Settore Giovanile che come Prima Squadra. Proseguirò l’ottimo lavoro svolto dallo staff uscente, consapevole che il Campionato di serie B sarà sempre più competitivo e quindi bisognerà farsi trovare pronti”.

Credit Photo: Facebook Cittadella Women

Sofia Cantore, Juventus: “Sono stata felicissima della chiamata della Juve. Spero di tornare in bianconero”

Sofia Cantore, attaccante classe 1999 della Juventus Women, attualmente in prestito alla Florentina, parla, intervistata da “Ultimo Uomo”, anche della squadra bianconera, e della possibilità di tornare a Torino:

Grazie all’esperienza in serie A alla Juventus ho avuto la fortuna di vedere con i miei occhi il «professionismo», di respirarlo anche se non siamo professioniste sulla carta, perché ci sono strutture e campi che una ragazza che gioca a calcio non si immagina neanche. Quando giocavo con il Fiammamonza in serie C andavo a vedere il Brescia, che in quel periodo era una delle squadre più forti e già lì la situazione era un po’ diversa rispetto che da me. Cambiando, andando in altre squadre sono entrata in contatto con altre realtà e mi sono accorta che il calcio femminile sta andando avanti, ma come strutture è ancora indietro. E non c’è proprio paragone fra serie A e gli altri campionati, ad esempio. La chiamata della Juve? Ero con Benedetta Glionna al campo del Fiammamonza allo Stadio Sada: Rita Guarino ci aveva allenato in Under 17 e quindi ci conosceva e ci ha telefonato: ci accennava al fatto che sarebbe diventata la nuova allenatrice della Juventus Women, con un progetto partito da zero e ci voleva portare con lei. Noi eravamo molto contente perché avevamo appena vinto il campionato di serie C ed eravamo passate in B e per noi era stata una grande soddisfazione. Ovviamente abbiamo accettato senza batter ciglio. Come vivo i prestiti? Due anni fa l’ho vissuta un po’ con dispiacere, non mi piaceva l’idea di cambiare squadra ogni anno. Sentivo incertezza, non sapevo immaginare il futuro, però io credo che la stagione col Verona mi abbia aiutato per ritrovare la forma fisica dopo la stagione ferma per infortunio e mi è dispiaciuto non finirla, perché sentivo che partita dopo partita stavo sempre meglio. Ho lasciato Verona a malincuore, ma poi qui a San Gimignano ho sentito a pelle un contesto piacevole, avevo parlato con il presidente e ho deciso di seguire quello che sentivo giusto per me. Quest’anno avevo voglia di giocare, volevo fare una stagione come si deve, sono arrivate piccole soddisfazioni e quindi ecco che il percorso del prestito, se è dettato da una squadra grande come la Juve, è un percorso che può fare solo crescere. Se spero di tornare? Se un domani sarò pronta a tornare a Torino sarò contentissima”.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Chiara Dragotto, Palermo: “Soddisfatta per la prima tripletta. Promozione? Pian piano abbiamo capito che era possibile sognare”

Nel pomeriggio di domenica nel girone D di Serie C il Palermo neopromosso in Serie B era di scena sul campo del Monreale. Nel penultimo turno di campionato le rosanero incrociavano le cugine sicule alla ricerca di punti per allontanarsi dalle zone pericolose di classifica. Termina 2-6 con il decimo successo consecutivo per la squadra del tecnico Antonella Licciardi. A segno per tre volte nel derby siculo e marcatrice principe del raggruppamento Chiara Dragotto, punta classe ’92 che ha cosi parlato all’ufficio stampa delle rosanero:

Segnare una tripletta era una cosa che non mi era riuscita ancora in stagione. Avevo segnato due doppiette ma ho capito che in questa gara potevo riuscire a segnare tre reti. Siamo riuscite a raggiungere il traguardo della promozione e dopo il mister Licciardi ci ha chiesto di continuare a fare bene. Io sono una punta perciò cercherò sempre di fare più gol possibili. La prima rete è stata una bella rete nata da un’azione corale frutto del lavoro fatto quest’anno, dimostrazione che a vincere è stato il gruppo. Non credevo molto nella promozione, avevamo perso alcune pedine importanti che ci avevano aiutato a centrare un  terzo ed un secondo posto. Gli innesti della società, invece, si sono rivelati molto interessanti anche con le ragazze delle giovanili, pian piano abbiamo capito che era possibile sognare. Avrei preferito festeggiare la promozione sul campo, ma il pari tra Pescara e Chieti ci ha regalato comunque la Serie B. Ora la gara contro il Pescara, ultima sconfitta di questa squadra e con il pubblico che torna nel nostro campo e che si è avvicinata alla nostra squadra. Ricordo le quindici ore di pullman in silenzio dopo il passo falso di Pescara, gara che ha fatto da spartitraffico a questo campionato”.

Termina in parità l’incrocio del girone D tra Pescara e Ternana

Si è chiusa con il risultato ad occhiali il match tra Pescara e Ternana, valido per la penultima giornata del torneo di Serie C Femminile.
La partita del decimo turno del girone di ritorno del gruppo D vede le adriatiche pericolose al  14′ con Del Rosso che calcia al lato. La risposta umbra, in una gara giocata sotto un caldo torrido, giunge al 41′ con Ciccarelli ad imbeccare Cianci anticipata di un soffio dall’uscita di  Dilettuso.
Nella ripresa le ospiti si rendono pericolose nei primi minuti con Carmela Ciccarelli che con un tiro insidioso colpisce la traversa. Le padroni di casa biancoazzurre replicano al 53′ con Del Rosso che prova a sorprendere Money con una conclusione dalla distanza che termina al lato. Occasionissima al 69′ per la Ternana che sfiora il vantaggio su un calcio di punizione di Makulova che coglie la trasversale della porta pescarese. Nelle battute finali le adriatiche si rendono pericolose con Primi che non riesce a girare con precisione la sfera verso la porta avversaria. Il match termina cosi in pareggio per 0-0. La Ternana, visto il riposo di domenica prossima, chiude qui il suo campionato ottimo dopo una partenza a rilento, il Pescara sarà invece di scena in casa del Palermo capolista e già promosso in B.
PESCARA-TERNANA 0-0

PESCARA: Dilettuso, Di Domenico (24’st Bruno), Fiore B. (12’st Fiucci), Giuliani, Pagano, Del Rosso, Martella(24’st D’Agostino), Copia, Pasciullo, De Leonardis (37’st Eugeni), Primi. A disp.: Nardulli,  Cannone, Mastronuzzi, Fiore G.,  Limongi. All: Mucci
TERNANA: Money, Fiorella, Acini (1’st Acquafredda), Vaccari, Melis (1’st Bartolocci), Makulova, Mazzieri (49’st Brozzi), Quirini, Coletta, Ciccarelli (40’st Antonini), Cianci. A disp.: Marescalchi, Fonck, Pliatsidis,  Chahid, Campanelli All.: Migliorini
ARBITRO: Beltrano di Rimini (assistenti Giulia Di Rocco-Diana Di Meo)
Recuperi: 2′ pt- 4′ st

 

Genoa fermato sul pari dal Real Meda

Quarto pareggio stagionale per il Genoa, visto che la partita con il Real Meda finisce 1-1.

Le rossoblù passano in vantaggio al 52′ col gol dell’attaccante classe 2001 Alice Campora, brava a sfruttare un tiro rimpallato di Parodi, ma sette minuti dopo le pantere pareggiano grazie al tiro dalla distanza della bomber classe 2002 Chiara Zorzetto.

Con questo risultato grifoncelle di Marco Oneto consolidano il terzo posto del Girone A di Serie C a quota 40 punti, a due dal Torino che occupa la seconda piazza.

Nell’ultima giornata il Genoa andrà sul campo dello Spezia, che domenica ha visto sancire, col pareggio maturato in casa della Speranza Agrate e con la vittoria del Caprera sulla Pro Sesto, la sua retrocessione in Eccellenza.

GENOA: Macera; Giuliana, Rossi; Lucafò, Abate, Spotorno; Licco, Favali, Parodi, Campora, Crivelli. A disp. Carpi, Perna, Sciaccaluga, Marenco, Vacchino, Pigati, Trasatti, Marengo, Basso. All. Oneto.
MEDA: Ripamonti; Badiale, Beretta; Arosio, Ferrario, Campisi; Gastaldo, Rovelli, Podda, Porro, Longo. A disp. Barzaghi, Ragone, Vai, Moroni, Tiziani, Alluvi, Zorzetto, Roma, Mariani, Turati. All. D’Onofrio.
ARBITRO: Quarà di Nichelino.

MARCATRICI: 52’ Campora (GEN), 59’ Zorzetto (RM).

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

Dal Paris Saint-Germain, Nadia Nadim occuperà l’ultimo slot internazionale per il Racing Louisville

L’attaccante Nadia Nadim appena reduce dalla vittoria del campionato di Division 1 Feminina con il Paris Saint-Germain, è il nuovo acquisto internazionale del Racing Louisville FC. L’accordo prevede un contratto in denaro che durerà fino al 2023.

“Non vedo l’ora di tornare in NWSL per far parte del Racing Louisville FC”, ha detto Nadim. “Il club ha un futuro interessante con molte giocatrici di talento e, da quello che ho visto e sentito, una grande base di fan. Tutti quelli che mi conoscono capiscono che darò sangue sudore e lacrime per quella maglia color lavanda. Voglio fare la storia con il Racing Louisville e non vedo l’ora di iniziare…Il Racing Louisville ha contattato il mio agente a gennaio e, dopo aver ascoltato i piani che James O’Connor e la proprietà hanno per il club, è diventata una situazione interessante abbastanza rapidamente. Il fatto che Christy Holly sia l’allenatore in seguito ne ha fatto una priorità. Da quando ho lasciato Sky Blue, ho sempre detto che volevo lavorare di nuovo con Christy. Ora ci riuniamo in una così grande organizzazione. Sono emozionata”.

Di origine afgana, Nadim e la sua famiglia sono fuggiti in Danimarca durante la sua infanzia. Lì ha scoperto il calcio, ha ricevuto la cittadinanza e ora rappresenta la Nazionale danese. Inoltre, presso l’Università di Aarhus, studia medicina dove intende completare la sua formazione per specializzarsi in chirurgia ricostruttiva per proseguire la sua carriera una volta appese le scarpe al chiodo. È ad un solo semestre dalla laurea.

Nadim arriverà a Louisville indossando la maglia numero 10 e dopo aver trascorso due stagioni al PSG. Negli ultimi anni, ha anche giocato nella NWSL con il Portland Thorns FC (2016/17) e in Inghilterra col Manchester City (2018). Nel 2016 e 2017 è stata eletta Denmark’s Player of the Year.

“Siamo lieti di avere Nadia nel nostro club e nella nostra città”, ha dichiarato il coach del Racing, Christy Holly. “Riteniamo che essere in grado di garantire una giocatrice iconico e di livello mondiale sia una forte dichiarazione della nostra intenzione di andare avanti. Nadia ha avuto un enorme successo durante la sua carriera e siamo entusiasti di attingere a queste esperienze mentre costruiamo il nostro club”.

Difatti, Holly ha già lavorato in precedenza con Nadim durante il suo periodo nel 2014 e nel 2015 con l’ex Sky Blue FC della NWSL.

Interessante il fatto che Nadim potrebbe imbattersi nella sua ex squadra PSG nei prossimi mesi quando entrambe le squadre prenderanno parte alla Women’s Cup al Lynn Family Stadium in agosto. Nei suoi ultimi giorni con il PSG, come dettagliato dalla CNN, Nadim ha aiutato il club a collaborare con KLABU, un’organizzazione benefica con sede ad Amsterdam che costruisce sport nei campi profughi di tutto il mondo.

Credit Photo: https://www.nwslsoccer.com/

Linda Sembrant, Juventus: «Arrivederci stampelle»

Con un post su Instagram in cui ha espresso tutta la sua felicità, Linda Sembrant, a tre settimane dall’operazione, ha salutato le sue stampelle dopo aver completato il percorso di riabilitazione per poter cammnare senza il loro aiuto. Il suo messaggio.

«Arrivederci stampelle! Oggi tre settimane fa mi sono operata. Dopo di che è stato un duro lavoro ogni giorno in J Medical! La mia nuova seconda casa. Concentrati per recuperare la mobilità, ritrovare i muscoli e imparare a camminare di nuovo bene! E ora è finalmente arrivato il momento di buttare via completamente le stampelle e questa copertura».

Credit Photo: Juventus News 24

A Pinerolo l’Acf Alessandria mette a segno il primo +3 stagionale, domenica la partita salvezza

Le grigie si presentano alla penultima giornata di campionato con il desiderio di raccogliere più punti possibili tra quelli ancora a disposizione. Fin dal primo minuto di gioco, le ragazze di mister Giovanetti entrano in campo con il giusto atteggiamento e iniziano a confezionare occasioni. La prima opportunità di passare in vantaggio è sui piedi di Di Stefano, ma il portiere avversario riesce a deviare il tiro. Successivamente Bergaglia tenta la conclusione da fuori senza però trovare la porta.
In difesa l’Alessandria concede qualche ripartenza, ma gli interventi di Fara e dei difensori grigi riescono a evitare che il Pinerolo crei grandi occasioni da gol.
In finale di tempo l’Alessandria sblocca il match con Bergaglia, con un tiro da fuori area su cui l’estremo difensore non riesce ad intervenire. Prima dell’intervallo arrivasse anche il raddoppio con Luison, concretizzando un’interessante punizione dal limite con il pallone che passa sopra la barriera e di poco sotto la traversa.
Nel secondo tempo, le grigie conducono una partita attenta nonostante per alcuni minuti di gioco sia il Pinerolo a farsi vedere in avanti nel tentativo di ribaltare il risultato. Le ospiti, però, sembrano sempre superiori e Bagnasco allunga sul 0-3 al termine di una corsa lunga metà campo.
L’Alessandria soffre un po’ sul finale, con le padrone di casa che accorciano le distanze sul 1-3, ma ormai non c’è più tempo e il fischio finale decreta i tre punti per le grigie che nell’ultima di campionato affronteranno in casa il Torino.

Melissa Herrera firma per il Girondins de Bordeaux

FC Girondins de Bordeaux, squadra della D1 francese, ha ufficializzato l’accordo con l’attaccante Melissa Herrera. La giocatrice ha disputato l’ultima stagione nel campionato francese ma nelle fila dello Stade de Reims. Nei prossimi giorni l’atleta sarà sottoposta alle visite mediche di rito e al termine di queste firmerà l’accordo con il Bordeaux.

Il comunicato del club ripercorre inoltre, in breve, la carriera di Melissa Herrera. Classe 1996, la giocatrice è originaria del Costa Rica. Ha ottenuto un titolo nazionale con il Santa Fé nel 2017 e la vittoria della D2 francese nel 2019, con conseguente approdo nella massima serie francese. Nella scorsa stagione, la prima in D1, ha messo a segno 7 reti in 15 apparizioni, con un’invidiabile media gol.

Credit Photo: Girondins de Bordeaux

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