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Maria Macrì affiancherà Fabio Treccani sulla panchina del Brescia Calcio Femminile

Il Brescia Calcio Femminile comunica che, in ottemperanza ai regolamenti vigenti, ha tesserato per le restanti cinque partite del corrente campionato di Serie B la sig.ra Maria Macrì nello Staff Tecnico della società, e affiancherà Fabio Treccani nella conduzione della Prima Squadra.

Maria Macrì, originaria di Casabona (KR), è nata il 17 gennaio del 1967 e vanta una lunga esperienza sia da calciatrice che da allenatrice. Ha conseguito il patentino “Uefa A” nel 2017. A lei va l’augurio di buon lavoro da parte della società.

«Sono orgogliosa di entrare a far parte di questa società gloriosa che ha fatto la storia del calcio femminile italiano – le parole di Macrì –. Sono molto felice di poter dare una mano in questa fase conclusiva del campionato e di lavorare con Fabio Treccani e il resto dello staff tecnico».

La società ringrazia anche la Sport Manager Group per la collaborazione.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Sant’Egidio Femminile: Valentina De Risi raggiunge quota 300 panchine

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Nell’ultima giornata di Serie C, la quattordicesima nel girone D, il Sant’Egidio era opposta al Formello. La gara, conclusa 0-0, è stata la numero 300 in panchina per Valentina De Risi tecnico delle salernitane. Traguardo importante per l’allenatrice, classe ’84, che dall’estate del 2014 è alla guida del progetto del Sant’Egidio Femminile, con un anno di settore giovanile seguito da sei in terza serie. In precedenza erano arrivate, invece, per l’allenatrice nativa di Pagani, le esperienze, tra il 2008 e il 2014, con  Juve Stabia e Lady Savoia in C, Gragnano in B, e Real Marsico tra B e A2. La stessa De Risi inoltre fa parte dei Delegati all’Assemblea di Categoria AIAC degli Allenatori Professionisti, dove è anche il membro rappresentante del calcio femminile. Soddisfazione ovvia è emersa, dopo la gara di domenica, sia da parte di Valentina De Risi che dello stesso club capitanato in campo da Giulia Olivieri, sempre al suo fianco nelle ultime sei stagioni in Serie C nelle quali si è concretizzato il progetto del club presieduto da Alba Albanese.
Le parole del tecnico Valentina De Risi
“Questo traguardo è un motivo di orgoglio. Arrivare a 300 panchine mi da ancora più responsabilità, soprattutto in questa stagione così difficile per la mia squadra.
Per questo, più di quello che ho fatto, guardo a quello che non sono riuscita a fare.
Grazie a tutte le società che mi hanno dato la possibilità di crescere e di vivere un sogno.
Grazie a tutte le calciatrici che in questi anni hanno condiviso il mio percorso.
Grazie a Giulia Olivieri che mi ha accompagnata in questo lungo viaggio, sono 300 anche per te. Grazie Sant’Egidio Femminile”.
Il post del Sant’Egidio
300 volte Mister. La gara di Domenica difficilmente verrà dimenticata da Mister De Risi, che festeggia le sue ‘prime’ 300 panchine da Allenatore, nonostante la giovane età.

Roberta Resta, Fesca Bari: “La voglia di tornare in campo è alta, l’Eccellenza in Puglia porterà giovamento a tutto il movimento”

In Puglia dopo anni di assenza è pronto a tornare il torneo d’Eccellenza pugliese. Ancora da stabilire il numero di squadre presenti ma tra queste desiderose di tornare in campo ci sarà la Fesca Bari Women. La squadra capitanata da Rosa Lavopa vede nella sua rosa anche la talentuosa Roberta Resta, ventunenne esterno sinistro. Abbiamo raggiunto la calciatrice originaria di Gioia del Colle per conoscere meglio la realtà giallo-nera cara al presidente Giacomo Zapparelli.

Come e quando ti sei avvicinata al mondo del calcio?
“Iniziai a soli 9 anni nel 2007 in una scuola calcio del mio paese, Gioia del Colle, e nel 2009 mi iscrissi alla scuola calcio a 5 a Putignano con lo Sport Five. Nel 2011 presi parte ad un torneo Under 15 organizzato dalla FGCI, venendo selezionata per la rappresentativa di categoria. Continuai nello Sport Five cosi fino all’età di 12 anni”.

Quali esperienze hai maturato inizialmente?
“Successivamente fui tessera nella Red Moon, squadra a 11 di Bari militante nel campionato di Serie C dove fui aggregata alle giovanili. Appena compiuti 14 anni campionato 2012/13 passai in prima squadra da titolare, nell’annata dove arrivammo al secondo posto in campionato. Nel campionato seguente, 2013/14, sempre con la Red Moon, sempre titolare, vincemmo il campionati di C. Nella stagione successiva passai alla Filosport Castellana vincemmo nuovamente  il campionato di C e la Coppa Puglia e  a fine campionato venni selezionata per la Nazionale Under 17″.

Nella tua carriera hai collezionano esperienze in B con Apulia Trani e Lecce ed in A con il Bari. Come è andata?
“Nella stagione 2016/17 iniziai a giocare con con il Trani in Serie B e a dicembre passai al Pink Bari che militava nella massima serie. Giocai nella squadra primavera dove arriviamo seconde nel torneo nazionale. Nel torneo seguente mi trasferii a Lecce in Serie B dove sono rimasta per tutta l’annata. Poi ho collezionato tre esperienze al di fuori della Puglia sempre in Serie C. Nel 18/19 approdai al Torino, per passare dopo qualche mese alla Sassari Torres mentre nel 19/20 ho vestito la maglia della Jesina Calcio Femminile”

Ci parli della vostra realtà come è quando è nata e chi porta avanti questo progetto?
“L’idea di  dar vita ad una nuova squadra  è nata nella scorsa estate. A metterci lo zampino sono stati Nicola Resta, il DG della squadra, e Paolo Montemurro, un imprenditore sempre pronto a investire nello sport sul territorio. La Fesca vede come presidente Giacomo Zapparelli e come allenatori Ontario Axhenti e Gert Bleta. La rosa è prettamente formata sia ragazze grandi ed esperte, che da quelle più piccole molto forti e vogliose di intraprendere questa nuova avventura”.

Come avete vissuto questa fase di stop? Vi siete allenando?
“Siamo in attesa che esca il calendario e vogliose di ripartire con gli allenamenti. Nelle settimane passate, prima del periodo di Pasqua, ci siamo allenate e sicuramente l’entusiasmo era alto al nostro interno. Siamo fiduciose del nostro potenziale e non vediamo l’ora di rientrare in campo.  In Puglia questo è il primo anno nel quale è stato organizzato il campionato d’Eccellenza, perciò non conosciamo il livello generale, speriamo che sia competitivo così da divertirci”.

Come sta crescendo l’interesse intorno al calcio femminile nella tua regione?
“Il calcio femminile in Puglia è un po’ indietro rispetto a quello del Nord, anche se abbiamo una squadra che milita in Serie A ed è un grosso traino nel calcio femminile per la nostra regione. Grazie a questo nuovo campionato di Eccellenza, che riparte dopo tanti anni in Puglia, sicuramente faremo dei grossi passi avanti sia come tesserate che come risultati. Per noi ragazze, amanti di questo sport l’obiettivo è arrivare il più in alto possibile”.

Il tuo più bel ricordo legato al mondo del calcio?
“Non ho un ricordo più bello rispetto ad altri, ma sicuramente per una ragazza di 16 anni essere convocata e far parte della Nazionale Femminile è sicuramente una grande soddisfazione. Le ragazze che giocano oggi giorno sono tutte molto brave e per raggiungere degli obiettivi è necessaria tanta volontà, ma soprattutto grande sacrificio”.

Miglior calciatrice danese dall’anno: il premio va a Pernille Harder

Pernille Harder si aggiudica il premio di miglior calciatrice danese dell’anno: la stella del Chelsea ha avuto la meglio su una rosa di candidate di tutto rispetto. Rikke Sevecke, che milita nell’Everton, Sanne Troelsgaard, in forza al Rosengard e infine Sofie Junge Pedersen, nelle fila della Juventus Women.

Harder si è trasferita ad inizio campionato nel Chelsea, adattandosi velocemente al campionato inglese: si è trattato dell’acquisto più costoso mai registrato per una calciatrice. Fino ad ora si tratta di un’ottima stagione: 11 gol e 4 assist, con tutte le carte in regola per imporsi in Champions League e rompere l’egemonia dell’Olympique Lione. La stagione precedente indossava invece la maglia del Wolfsburg, squadra tedesca con cui ha conquistato il titolo nazionale e la finale di Champions League, poi persa contro la corazzata Lione.

Queste le dichiarazioni della calciatrice, rilasciate attraverso i suoi canali social:
Sono onorata ed orgogliosa di ricevere il premio di calciatrice danese dell’anno. Sapere che questo premio è dato dai nostri fantastici tifosi significa molto più di quello che possa dire. Il calcio è per i tifosi e non sarà mai lo stesso senza di voi. Non vedo l’ora di rivedervi presto e celebrare i nostri obiettivi assieme come un’unica nazione.

Credit Photo: Andrea Amato

Vittoria sotto il diluvio contro il Portogruaro Femminile per il Calcio Padova Femminile

Sotto la pioggia battente di Portogruaro, il Padova inaugura il girone di ritorno riprendendo da dove aveva terminano la sua striscia di risultati utili. Finisce per due a zero per le ospiti che con un gol per tempo sistemano la pratica e portano a casa i 3 punti. Le padrone di casa si dimostrano più ostiche del previsto e in più occasioni sfruttando il gioco di rimessa mettono in difficoltà le biancoscudate ma complice le imprecisioni sotto porta e i recuperi in extremis della retroguardia bianco rossa il tutto non si concretizza con la rete del vantaggio.

Quest’ultima porta lo stampo tuttavia del Calcio Padova che dopo l’ennesimo calcio d’angolo sfrutta una deviazione sfortunata della difesa che gonfia la sua stessa rete. Nella ripresa le biancoscudate si dimostrano più concrete e sfruttando il calo fisico delle avversarie vanno vicine al raddoppio, quest’ultimo arriva alla mezz’ora quando Stefanello è bravissima a confezionare un cross al bacio per Conventi che altrettanto brava ad anticipa l’uscita del portiere e sigla il due a zero che mette al sicuro il risultato.

Nel complesso positiva la prestazione delle ragazze di Mister Di Stasio che reduci dalla sosta forzata per la quarantena da Covid hanno ritrovato la vittoria in un campo difficile, a dispetto della classifica. Prossimo appuntamento ora giovedì 15 per il recupero infra settimanale contro l’Unterland Damen.

Credit Photo: Calcio Padova Femminile

Serie C: il Bologna supera di misura la Vis Civitanova, decide un guizzo di Racioppo

Il quattordicesimo turno del girone C di terza serie ha messo opposte la scorsa domenica, alle ore 15:00, la Vis Civitanova al Bologna. Le marchigiane, capitanate da Sarah Lanciotti, con 4 punti in classifica hanno ospitato tra le mura amiche la capolista del girone, che dopo tredici gare disputate avevano 29 punti in più delle avversarie di giornata in graduatoria. Questo il resoconto della sfida terminata per 0-1 in favore delle ospiti: la gara, decisa da una rete di Serena Racioppo, hanno visto sulla panchina delle rossoblù di Civitanova per la prima volta in stagione Domenico Giugliano.
Sconfitta di misura per la Vis Civitanova
Esordio positivo per il nuovo mister Domenico Giugliano nonostante la sconfitta, visto che le rossoblu escono a testa alta contro una delle squadre più attrezzate del campionato ovvero il Bologna. La squadra di mister Giugliano ha tenuto testa alle avversarie per tutti i 90 minuti, sfiorando nel finale anche un pareggio. Una prestazione positiva da parte di tutti i reparti, soprattutto quello difensivo, ad annullare la qualità offensiva delle emiliane che hanno il miglior attacco del torneo.
Inizio arrembante delle ospiti che costringono le padrone di casa nella loro metà campo ed il vantaggio arriva dopo appena 15 minuti. Calcio d’angolo del Bologna dalla destra, Racioppo con un bel pallonetto al volo trafigge il portiere di casa. La partita si mantiene viva per tutti i 90 minuti con il Bologna che mantiene il possesso palla e sfiora il raddoppio nel secondo tempo, con la conclusione di Minelli sulla traversa, ma ottima è l’organizzazione difensiva della squadra di mister Giugliano che sfiora il pareggio finale con un paio di contropiedi non concretizzati ed una punizione dal limite di Rastelli di poco alta. Le rossoblu escono a testa alta nonostante la sconfitta di misura, consapevoli della loro forza, visto che siamo solo alla terza giornata di ritorno.
Le parole del tecnico marchigiano Domenico Giugliano
“E’ stata una partita contro un’ottima squadra. Abbiamo cercato di tenere botta contro una delle prime della classe. Sapevamo che sarebbe stato difficile ma le ragazze sono state brave, si sono impegnate ed hanno lottato fino alla fine e sono contento di questo”.
VIS CIVITANOVA – BOLOGNA 0-1 (0-1 pt)
VIS CIVITANOVA: Locatelli, Natalini (74′ Bracalente), Parmegiani, Rastelli, Meraviglia, Coccia (58′ Ciccalè), Ferrini (61′ Fiorella), Silvestrini (59′ Nahi, 87′ Brutti), Lanciotti, Poli, Valtolina A disp. Monzi, Splendiani, Fermani, Monterubbianesi All. Giugliano
BOLOGNA: Bassi, Cattaneo (68′ Stagni), Scarrone, Marcanti, Simone, Rambaldi (68′ Filippini), Perugini (59′ Magnusson), Racioppo (82’ Patelli), Mastel, Minelli (90′ Mingardi), Zanetti A disp. Di Vincenzo, Bolognini All. Galasso
Arbitro: Domenico Petraglione di Termoli
Reti: 15′ Racioppo

Clamoroso Arezzo: esonerato il tecnico Luca Bonci. Al suo posto Tiziano Pelliccione. Cambio anche sul fronte dirigenziale

Di seguito il comunicato emesso dalla società Arezzo Calcio Femminile:
“La società comunica che in data odierna Luca Bonci è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra.

Il club augura a Bonci le migliori fortune per il prosieguo della propria carriera.

La guida della prima squadra viene affidata a Tiziano Pelliccione, già allenatore dell’Under 19 amaranto. Contestualmente la società ACF Arezzo annuncia che Emiliano Testini ricoprirà il ruolo di Direttore dell’Area Tecnica”.

Martina Angelini, Sky Sport: “La Juventus ha la voglia ed i mezzi per crescere”

“La Juve è ancora indietro rispetto alle big europee però le bianconere con il Lione, soprattutto all’andata, hanno fatto una bellissima figura”. Così Martina Angelini ha analizzato la situazione europea della Vecchia Signora ai microfoni di 50 Canale. La UWCL è da sempre il campo della telecronista attualmente a Sky Sport ed ha fatto una panoramica generale dell’edizione in corso con una particolare attenzione verso la Juventus 

“Al ritorno forse ci hanno creduto un  poco come normale che sia”, riprende Angelini, “ma all’andata è stato emozionante. Eravamo all’Allianz, hanno fatto una partita di carattere e coraggio. Ci vorrà un  di tempo per raggiungere le big, ma intanto dal prossimo anno ci saranno i gironi e quelli saranno fondamentali per fare esperienza. Ma la Juve ha voglia di crescere, ha i mezzi e col tempo ci arriverà”. 

In attesa del match di ritorno tra PSG Lione (la vincitrice se la vedrà con il Barcellona), Bayern Monaco e Chelsea si giocheranno l’accesso alla finale ad iniziare dal 25 aprile. Molte le eliminazioni illustri nel turno precedente: dal Wolfsburg, finalista dello scorso anno, al Manchester City“In Champions mi hanno deluso molto il le Citizens. Le avevo commentate contro la Fiorentina e secondo me era una squadra che poteva arrivare in fondo. Invece ha fatto male col Barcellona, che è comunque una squadra forte, però mi aspettavo di più”. Si sbilancia la giornalista e crede che la destinazione del trofeo sarà l’Inghilterra“Per me quest’anno la favorita è il Chelsea. Davanti le Blues hanno Sam Kerr e Pernille Harder, come se nel maschile una squadra avesse Messi e Cristiano Ronaldo. Chissà che magari non finisca il dominio del Lione”. 

La Ternana batte la Res Women: decide all’ultimo respiro Alanna Castaneda

Vince ancora la Ternana che batte la Res Women sul proprio terreno di gioco.
La rete che ha deciso la gara arriva al minuto 89, quando su un fallo laterale Coletta mette la palla a centro area, ma arriva veloce Alanna Castaneda e con un sinistro batte Fazio.
Per le ferelle di Marco Migliorini un vero ruolino di marcia quello messo a referto nelle ultime 8 giornate di campionato, visto che sono arrivate una sola sconfitta, due pareggi e sei vittorie, portandosi così al settimo posto del Girone D di Serie C con quattordici punti.
Nel prossimo turno la Ternana riceverà in casa il Sant’Egidio, che nel turno precedente ha pareggiato 0-0 contro il Formello Cross Roads.
RES WOMEN: Fazio, Romanzi, Liberati, Mosca, Coluccini, Fracassi, Chiappa, Cunsolo, Simeone, Graziosi (65′ Cosentino), Franco. A disp: Caporro, Checchi, Rossi, Lanna, Spagnoli, Lifschitz. All: Amore.
TERNANA: Money, Fiorella, Acini, Vaccari, Bartolocci, Makulova, Ciccarelli, Quirini, Coletta, Castaneda, Cianci. A. disp: Marescalchi, Brozzi, Mazzieri, Del Prete, Conti, Antonini, Acquafredda, Chahid, Melis. All: Migliorini.
ARBITRO: Vittoria di Taranto.
MARCATRICE: 89′ Castaneda (TER)
AAMONITA: Cianci (TER).
Photo Credit: Facebook Ternana Calcio/Fabio Cittadini FFF – Foto Football Femminile

Il Perugia si arrende al Ravenna. Mister Mancini: “Dal secondo goal ci hanno messo in difficoltà. Tante giovani nella nostra squadra”

Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato conclusosi sullo 0-1, grazie al gol di Benedetti al 27′, la ripresa ha visto le romagnole alzare il ritmo e mettere in cassaforte i tre punti. A decidere le sorti del match nel secondo tempo sono infatti la tripletta di Cimatti (55′, 59′, 88′) e la rete di Burbassi al 76′.

Le biancorosse hanno saputo impostare alcune azioni pericolose ma è mancata la freddezza e la determinazione di fronte alla porta per ribaltare le sorti del match. In particolare al 67′ un gran colpo di testa su calcio d’angolo di Marie Benoist-Lucy viene fermato dal portiere del Ravenna Copetti frenando ogni possibile reazione delle grifoncelle.

POST GARA 

Fino ad un certo punto della gara – riferisce il tecnico Luciano Mancini – avevamo retto molto bene, poi però il secondo gol subìto, la loro esperienza e forza fisica ci hanno messo in difficoltà portando alla chiusura della partita con questo passivo. Teniamo tuttavia presente che noi continuiamo a far esordire ragazze di sedici anni in un campionato di serie B che sinceramente ho potuto constatare sia di un livello veramente elevato. Ora l’obiettivo è cercare di terminare in maniera dignitosa il campionato valorizzando queste ragazze che sicuramente potranno fare tesoro in futuro di questa esperienza”.

Michela Angori, numero 28 biancorossa ha così commentato la sua prestazione e quella delle sue compagne:
“Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, il Ravenna è una squadra con giocatrici forti, veloci e fisiche. Penso comunque che abbiamo giocato bene facendo una bella prestazione. Abbiamo provato in tutti i modi e fino alla fine a farci sentire ma ora già guardiamo alla prossima gara”. La centrocampista classe 2003 si è poi soffermata sull’analisi dei fattori che hanno alimentato lo stacco del Ravenna nel secondo tempo: “Abbiamo tentato in tutti i modi di arrivare al gol e questo ci ha portato a perdere un po’ i ruoli e l’ordine in campo. Siamo salite tutte e volevamo segnare a tutti i costi perché la gioia del gol è sempre la più bella”.

Credit Photo: Perugia Femminile

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