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Starbucks entra nel calcio femminile: partnership con l’OL Reign

Il club dell’OL Reign si prepara per la sua storica nona stagione in National Women’s Soccer League e per la seconda stagione come membro della famiglia Olympique Lyonnais annunciando una partnership Starbucks.

Il colosso del caffè originario di Seattle, a partire dalla stagione NWSL 2021, Starbucks fungerà da partner di presentazione della Legends Campaign, campagna dell’OL Reign che mira alla celebrazione e supporto delle donne nella costa pacifica.

“È un onore entrare a far parte di OL Reign in questa partnership per riconoscere le incredibili leader femminili nella nostra città natale, che hanno tutte svolto un ruolo importante nel rafforzare le nostre comunità e promuovere l’equità sociale e razziale, ha affermato Virginia Tenpenny, chief social impact officer a Starbucks. “Siamo ispirati dal loro esempio e speriamo che questa partnership coinvolga i futuri leader della comunità”.

Le ex alunne di Legends includono la senatrice Patty Murray (2016); il sindaco di Tacoma Victoria Woodards (2019); la deputata Pramila Jayapal (2016); la presidente dell’Università di Washington Ana Mari Cauce (2017); Lululemon EVP e Chief Technology Officer Julie Averill (2017).

“Siamo orgogliosi di avere Starbucks come nuovo partner di OL Reign, dato il profondo allineamento culturale tra i nostri brand”, ha affermato Bill Predmore, amministratore delegato di OL Reign. “Starbucks ha una lunga storia nell’ispirare i propri clienti a dare forma a cambiamenti positivi nella nostra comunità e nel nostro paese. Hanno usato coraggiosamente la loro piattaforma per evidenziare l’ingiustizia, hanno alzato le voci altruisticamente che devono essere ascoltate e hanno costantemente combattuto per una società più giusta ed equa. Siamo entusiasti dell’opportunità di collaborare con Starbucks alla Legends Campaign e apprezziamo il loro supporto e impegno nel celebrare le donne leader nella nostra comunità.

Credit Photo: https://www.olreign.com/

L’Orobica nel cammino di prima squadra e della primavera, di nuovo in campo dopo più di tre mesi

Continua il campionato del Vicenza Calcio Femminile! La novità del prossimo weekend riguarda le ragazze della Primavera che, dopo lo stop forzato, ritorneranno sul campo del Baracca domenica alle 14.30 contro l’Orobica, riprendendo dunque da dove avevano lasciato. La partita contro le bergamasche infatti avrebbe dovuto disputarsi domenica 11 ottobre, ma era stata rinviata a causa di alcune positività tra calciatrici lombarde. Le giovani Biancorosse scalpitano per tornare a solcare il terreno di gioco, dopo essere state così a lungo lontane dal rettangolo verde.

La Prima Squadra invece, dopo la straordinaria prestazione contro la capolista Pomigliano, sarà di scena in contemporanea a Tavernelle, sempre contro l’Orobica. Un vero e proprio scontro salvezza per le Biancorosse, che dovranno tenere i nervi saldi per mettere in campo tutta la grinta e la cattiveria che hanno dimostrato nelle ultime partite.

Entrambe le partite si giocheranno a porte chiuse. Il match della Prima Squadra verrà trasmesso in diretta sulla pagina facebook del Vicenza Calcio Femminile.

RIASSUNTO DEL WEEKEND

DOMENICA 7 FEBBRAIO

⚽ 15^ Giornata Campionato Serie B

➡️ Vicenza – Orobica

🕞 14:30

🏟️ “Polisportivo Tavernelle” – Via Lago di Carezze – Altavilla Vicentina (VI)

⚽ Recupero 3^ Giornata Gruppo 1 Campionato Primavera

➡️ Vicenza – Orobica

🕞 14:30

🏟️ “Stadio Francesco Baracca” – Via Baracca, 95 – Vicenza

Credit Photo: Vicenza Calcio Femminile

Haley Bugeja, Sassuolo: “Gioite per quello che fate. Sassuolo? Vi racconto il mio arrivo”

Haley Bugeja protagonista di una lunga intervista per Lovin Malta. La calciatrice del Sassuolo Femminile si è raccontata: “Sono cresciuta in una famiglia che ha sempre seguito il calcio in tv. A 5 anni mio fratello ha insistito perché provassi ad allenarmi con una squadra. Mia madre aveva dei dubbi ma poi ha accettato. Ho iniziato ad allenarmi con i maschi e da lì tutto è iniziata, mi sono subito innamorata di questi sport”.

Il Sassuolo?
“Più di un anno e mezzo fa ho firmato un accordo con un’agenzia di Malta, avevano visto alcuni video in cui giocavo con la Nazionale. Ho fatto poi un provino con il Sassuolo, dopo 4 giorni mi hanno proposto un contratto. Era fantastico che si fossero interessati a me e io non ho avuto dubbi”.

Com’è stata la stagione?
“Mi sembra di aver vissuto 3 anni in uno. Ho lasciato la mia famiglia e non è stato semplice ma mi piace quello che sto facendo. Quello che sto facendo quest’anno è stata una benedizione e non potrò mai dimenticare tutto questo”.

E’ stato difficile lasciare Malta?
“Sì, ovviamente. Quando stavo per partire mi è sembrato di lasciare alle spalle una vita intera. E’ stata quella la sfida più grande. Sapevo di avere una famiglia straordinaria alle spalle ma cerco di restare in contatto con loro, ogni giorno”.

Da chi ti senti ispirata?
“Ammiro la gente che cerca di cambiare, all’inizio non mi ispiravo a nessuno. Io mi sento come le persone che provano a cambiare in meglio, penso siano quelle che mi ispirano davvero”.

Il divario tra uomini e donne?
“Ognuna rende al proprio livello e non vedo motivo perché non dovremmo essere trattati allo stesso livello”.

Obiettivi?
“Ho molti obiettivi: voglio giocare in Champions, voglio vincere dei trofei, voglio rappresentare il mio Paese nei tornei più importanti, ma voglio godermi la carriera. Mi sento all’inizio di un cammino che spero mi riservi cose incredibile. So che dovrò lavorare sodo ma sono entusiasta di vedere cosa mi aspetta il futuro”.

Un messaggio?
“Da piccola mi sono sentita come se fossi quella un po’ diversa dagli altri. A scuola giocavo con i maschi, sono stata quella un po’ strana ma questo mi ha motivato, non mi ha mai fermato, perché sapevo che stavo facendo qualcosa di diverso nella mia vita, qualcosa che mi piaceva e volevo continuare a farla divertendomi, e se qualcosa ti fa stare bene è solo cercare di godertela e se ci riesci sei già sulla strada giusta. Chiaramente mi sono data molto da fare, negli ultimi due anni credo di aver lavorato duro, in questi anni e mi è piaciuto tanto. Il messaggio che posso dare è lavorare sodo e goderti la vita, gioire per quello che stai facendo”.

Ringraziamenti?
“Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto da quando ero piccola, dal primo allenatore a quelli che ho adesso. Ovviamente grazie di cuore anche alla mia famiglia e anche alla gente di Malta. Ovviamente grazie anche al Sassuolo Calcio che mi ha sempre protetto e mi ha sempre fatto sentire parte di una famiglia”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

L’ex Pink Bari Miranda guiderà il calcio femminile in Puglia

Roberta Miranda è la Delegata Regionale del Calcio Femminile per il quadriennio 2021-2024. Lo ha annunciato ieri il presidente del Comitato Regionale della Figc Vito Tisci.

Roberta Miranda, da calciatrice, aveva giocato con Gravina, Milan, Fiammamonza, Olbia, Brescia Pink Bari, dopo aver debuttato con il Trani.

Questo il commento di Vito Tisci:  “D’ora in avanti le nostre Società affiliate troveranno negli uffici del Comitato Regionale un punto di riferimento imprescindibile per lo svolgimento e l’organizzazione della propria attività. Sono sicuro che, grazie alla collaborazione di tutti gli addetti ai lavori, riusciremo a creare i presupposti per rinforzare un settore che negli ultimi anni non ha avuto grande fortuna pur rappresentando una grande opportunità per le sportive che vivono in questa regione”.

Credit Photo:  labaricalcio.it

Guarino rinnova fino al 2022!

Rita Guarino si lega ulteriormente al progetto delle Juventus Women. La coach bianconera ha messo la firma sul rinnovo del contratto fino al 2022.

Il legame, stretto all’origine dell’avventura delle Juventus Women, ha radici profonde e dal primo giorno, sessione di allenamento dopo sessione di allenamento, gara dopo gara, stagione dopo stagione e, ovviamente, vittoria dopo vittoria, è stato sinonimo di crescita. Da quando siede sulla panchina bianconera, Coach Guarino ha collezionato trofei: tre Scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, l’ultima vinta poco meno di un mese fa, contro la Fiorentina. Vittorie costruite nella quotidianità, rese possibili dalla voglia di migliorare sempre, in campo e fuori.

La firma sul rinnovo è una firma sulla continuità del progetto e soprattutto il giusto riconoscimento del lavoro svolto dall’inizio del viaggio.

Congratulazioni, Coach!

Credit Photo: Marco Montrone

Isera concede la prima vittoria stagionale al Portogruaro

Nuova sconfitta per l’Isera che ha perso, nella partita valida per la settima giornata di campionato, contro il Portogruaro per 1-0.

Il gol della prima storica vittoria veneta in Serie C l’ha realizzato Albuena Gashi.

Queste la parole rilasciate dall’allenatore delle biancorosse Senad Slomic sui canali ufficiali della società trentina: “Partita sulla carta alla nostra portata vista la classifica contro la diretta avversaria per la salvezza. Iniziamo con il freno a mano che ci vede anche commettere alcuni errori d’impostazione e permette alle nostre avversarie di poter agire con una certa disinvoltura. Primo tempo senza tante occasioni da entrambi le parti. Alle nostre avversarie vengono annullate due reti (giustamente), perciò non parlerei neanche delle due occasioni. Il secondo tempo con qualche aggiustamento a centro campo, si vede finalmente un’altra Isera. Aggressiva e convita, ma sono però le nostre avversarie a passare in vantaggio con un bel gol di testa sullo sviluppo di un calcio d’angolo. La reazione della squadra è stata da applausi. Prima Pasqualini, poi Gazzini hanno la palla sui piedi per il pareggio che per pochi centimetri esce fuori. Verso la metà del secondo tempo Gazzini viene atterrata in area e l’arbitro senza nessun dubbio concede il rigore. Quando Gattuso dice che di Padre Pio c’è ne uno solo sono obbligato a credergli. Il tiro del rigore finisce sul palo, da qui sui piedi del nostro attaccante che manda la palla sopra la traversa ed è il segnale che questa partita sarebbe finita come quella della domenica prima o quella inziale a Vittorio Veneto. Non è mia abitudine piangermi addosso ma inizio a credere che un giro a Lourdes lo dovrei fare… Va bè…e testa alla prossima partita“.

In classifica l’Isera viene agganciato dal Portogruaro al quart’ultimo posto del Girone B di Serie C con quattro punti, e nel prossimo turno andrà in casa del Padova in una partita sulla carta difficile.

Photo Credit: Facebook US Isera Calcio Femminile

Cecilia Salvai: “Questa è la miglior rosa della storia della Juventus Women”

Cecilia Salvai è il fulcro della difesa bianconera, oltre che della nazionale italiana guidata dalla CT Milena Bertolini. Dopo un inizio di stagione frenato anche dal covid, la bianconera sta recuperando la forma migliore. L’ottimo stato di salute è confermato anche dal gol vittoria contro l’Empoli, nella pirotecnica sfida di Coppa Italia. Nelle giornate seguenti la sfida, la calciatrice ha risposto a numerose domande sul canale bianconero della piattaforma Twitch.

Si è espressa molto positivamente riguardo la rosa a disposizione di mister Guarino: “La rosa di quest’anno è davvero la migliore della storia della Juventus Women, praticamente quando esce una calciatrice ne entra un’altra di pari livello. anche se abbiamo un acciacco, siamo sempre pronte con delle sostitute all’altezza.” In questa stagione infatti, oltre alle certezze che si sono consolidate, come il duo d’attacco, Girelli e Bonansea, la rosa della Juventus ha visto sbocciare definitivamente anche un’altra calciatrice. Arianna Caruso su tutte: si è conquistata la titolarità con prestazioni sempre più convincenti in un centrocampo in cui la concorrenza è di tutto rispetto, con calciatrici stabilmente convocate nel giro della nazionale maggiore.

Cecilia Salvai ha inoltre parlato della vittoria in extremis sull’Empoli: “L’incontro con l’Empoli è stata una gara emozionante, abbiamo avuto proprio voglia di vincerla. Anche dopo il gol del 4 – 5 siamo tornati a casa a mille all’ora, con la voglia di fare altri gol.”

Infine una domanda sul siparietto avvenuto con Cristiana Girelli dopo il gol segnato: “Le ho detto “che belle sensazioni che provi ad ogni partita”. Speriamo arrivino anche gol in campionato per quanto mi riguarda, ma prima devo fare il mio lavoro, ovvero pensare a non farne fare agli avversari.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Simona Muraro, Cortefranca: “Il calcio per me sono passione e libertà. Obiettivi di quest’anno? Stare al vertice e vincerle tutte”

Il Cortefranca ha espugnato il campo della Triestina per 3-0, centrando così la sesta vittoria di fila in campionato e la leadership del Girone B d Serie C. La squadra si conosce molto bene, e c’è una da tanti anni uno dei punti di riferimento delle franciacortine: stiamo parlando della centrocampista classe ‘87 Simona Muraro, ex CS Franciacorta, Solleone, Olimpia Paitone e Chiari Women e ora veste la maglia rossoblu da tre anni, ed è intervenuta ai nostri microfoni.

Simona cos’è per te il calcio?
«Il calcio è sicuramente la più grande passione che coltivo sin da piccola, e allo stesso tempo mi fa sentire libera».

Cosa ti ha portato a giocare per il centrocampo?
«Situazioni di gioco e dal sistema che utilizziamo, ma dipende in base a come scendiamo in campo».

Come ti è entrata la passione per il pallone?
«A cinque anni mi sono appassionata del pallone vedendo il Milan e giocando con i miei cugini. Fino a quattordici anni pensavo che il calcio fosse solamente un gioco, poi ho iniziato a praticarlo con determinazione».

Qual è stata l’emozione più bella della tua carriera?
«Se parliamo di emozione più bella la vittoria del campionato di Eccellenza col Cortefranca, mentre la partita più bella quella vinta nel dicembre 2018 in casa del Brescia, quando abbiamo cominciato a capire che avremmo vinto il girone».

Hai una partita che vorresti rigiocare?
«Vorrei rigiocare lo spareggio per la Serie B col Fiammamonza con la maglia del Paitone, perché secondo me c’era la possibilità di fare meglio. Abbiamo dato tutto, ma vorrei rifarla per essere più dentro nella partita con meno emozione e meno ansia».

Parlando di quest’anno quale può essere secondo te l’obiettivo del Cortefranca?
«Vogliamo fare un campionato di vertice, provando a vincere tutte le partite».

Sei vittorie di fila e vetta del girone: quali sono i segreti di questi risultati?
«Sicuramente il gruppo unito e determinato, nel senso che remiamo nella stessa direzione, poi abbiamo alzato l’asticella con lo staff e con gli allenamenti».

La partita di domenica col Brixen Obi può essere la gara della svolta?
«Il Brixen è una delle squadre che potrà darci il filo da torcere, dovessimo vincerla saremmo più convinte di quello che stiamo facendo, e sarebbe importante per la svolta, ma anche se riuscissimo a fare punti con loro non avremmo ancora fatto niente, visto che abbiamo ancora da completare l’andata e poi tutto il girone di ritorno».

Quali possono essere secondo te le possibili rivali del Cortefranca?
«Secondo me possono essere il Trento e il Padova, che abbiamo già affrontate con le prime che sono la squadra migliore, Brixen e Venezia. Sicuramente le prime posizioni della classifica rispettano i valori in campo di questo girone».

Come stai vedendo il calcio femminile bresciano?
«Il calcio femminile bresciano è di buon livello, visto che sia il Brescia che noi stiamo facendo un buon campionato, e poi ci sono squadre maschili che si sono interessate come il Lumezzane. Secondo me c’è ancora del potenziale per fare meglio».

Ti piacerebbe avere un giorno lo status di professionista?
«Sì mi piacerebbe avere un giorno lo status da professionista».

Che persona sei fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una persona socievole, ma non estroversa, poi mi piace stare in compagnia. Sono dinamica e sportiva. Fuori dal calcio lavoro alla Decathlon, mi sono laureata in Scienze Motorie e faccio la massoterapista. Alleno i bambini del Cortefranca».

Hai ancora qualche obiettivo per i prossimi anni?
«Vorrei fare bene con il Cortefranca e continuare a giocare fino a che starò bene».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Cortefranca Calcio e Simona Muraro per la disponibilità.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Il Barcellona ipoteca la Primera Iberdrola: 3-0 al Levante

Graham Hansen, Barcellona
Graham Hansen, Barcellona

Mercoledì era in programma l’importantissimo recupero della sesta giornata della Primera Iberdrola tra Levante e Barcellona, seconda contro prima, allo Stadio Ciudad Deportiva de Buñol. E a trionfare, ancora una volta, è il Barcellona di Lluis Cortés che scava un fossato sulle inseguitrici: +5 sul Levante, +8 su Atlético Madrid, Real Madrid e Madrid cff, nonostante abbia due partite in più da giocare rispetto alle blancas e 3 rispetto alle altre rivali.
La grande protagonista dell’incontro è la norvegese Graham Hansen che con un goal per tempo giustizia le granotas che subiscono anche il 3-0 nei minuti finali della bomber Jenni Hermoso. Il Levante però non sfigura ma anzi gioca alla pari con le catalane ma l’ottima difesa blaugrana blocca le bomber Esther Gonzalez e Alba Redondo, fin qui praticamente imprendibili in campionato.
Ma se l’attacco viene messo sempre in luce, sono anche difesa e centrocampo ad essere le migliori della Primera Iberdrola, nonostante l’assenza per squalifica di Mapi León. Sull’1-0 Maria Pry aveva provato a smuovere la squadra con l’ingresso di Fiamma Iannuzzi ed Eva Navarro per la bomber Esther Gonzalez e Natasa Andonova ma non è riuscita a sortire effetti.
Anche Lluis Cortés fa diversi cambi e fa entrare Melanie Serrano, Lieke Martens, Andrea Falcón, Victoria Losada e Aitana Bonmatì. Un palo di Jucinara spaventa la squadra catalana sullo 0-2 ma Jenni Hermoso chiude i conti e continua a risalire per vincere per il terzo anno consecutivo la classifica marcatrici della Primera Iberdrola. Già sabato si torna in campo per le nuove sfide del campionato spagnolo con la diciannovesima giornata, tutto da seguire con i nostri lettori di Calcio Femminile Italiano.

Formazioni:

Levante: Mario, Méndez, Rocío, Toletti, Andonova (Fiamma, min. 64), Banini, Redondo, Jucinara, Alharilla (Paula,min. 81), Esther (Eva Navarro, min. 64), Cometti.
Barça: Paños, Marta, A. Pereira, Leila (Melanie, min. 73), Hamraoui, Patri, Alexia (Aitana, min. 86), Graham (Falcón, min. 82), Mariona (Losada, min. 82), Hermoso, Oshoala (Martens, min. 73).

Recupero:
MERCOLEDI 3 FEBBRAIO 2021
SESTA GIORNATA
LEVANTE – BARCELONA 0-3

Classifica:
Barcellona**** 42
Levante* 37
Real Madrid**, Atlético Madrid*, Madrid CFF* 34
Granadilla***, Real Sociedad** 30
Sevilla fc 24
Eibar**, Valencia cf** 21
Espanyol* 18
Rayo Vallecano**, Athletic Club**  15
Logroño** 13
Santa Teresa* 12
Sporting Huelva**** 11
Real Betis**, Deportivo La Coruna*** 7
* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno
**** quattro partite in meno

Classifica marcatrici:
Esther Gonzalez (Levante) 16
Asisat Oshoala (Barcellona) 13
Ludmila (Atlético) 12
Jennifer Hermoso (Barcellona) 12
Deyna Castellanos (Atlético) 9
Kosovare Asllani (Real Madrid) 9
Lucia Garcia (Athletic) 8
Lieke Martens (Barcellona) 7
Mariona Caldentey (Barcellona), Alexia Putellas (Barcellona) 6

Photocredit: Barcauniversal.com

Giorgia De Vecchis, Orobica: “Sogno di firmare un contratto da professionista”

Il suo idolo è Totti ma si ispira a De Rossi. Ha esordito in Serie A con l’Empoli: intervista speciale a Giorgia De Vecchis, centrocampista dell’Orobica Calcio Bergamo.

Ciao, una tua breve presentazione…
“Ciao, sono Giorgia De Vecchis sono nata a Roma e ho 28 anni. Attualmente gioco nell’Orobica Calcio Bergamo in Serie B e sono una centrocampista.”

Quando hai iniziato a giocare a calcio? Le tue esperienze in carriera…
“Ho iniziato a giocare a calcio quando avevo 6 anni, nella squadra della mia città, Pomezia, in provincia di Roma. La mia prima squadra di calcio femminile è stata l’Eurnova e successivamente per diversi anni ho giocato nella Roma Calcio Femminile. Ho giocato un anno nel Bologna Femminile, 2 anni all’Empoli dove ho conquistato una promozione in Serie A e l’anno scorso ho esordito in serie A.”

In che cosa vorresti migliorare dal punto di vista atletico?
“Ogni giorno lavoriamo dal punto di vista atletico per migliorare ogni aspetto, sono contenta di come sta proseguendo il mio percorso di crescita sotto questo punto di vista.”

Calciatore/calciatrice a cui ti ispiri?
“Da piccola le mie compagne spesso mi accostavano “al Pek” Pizarro ex centrocampista centrale della Roma un po’ per il ruolo, un po’ per il modo di giocare e un po’ per l’altezza. Il mio idolo è sempre stato Francesco Totti, ma mi ispiro a De Rossi.”

Come ti trovi in questo nuovo gruppo? Qual è la prima cosa che ti ha detto il mister?
“La prima cosa che mi ha detto il mister era che qui avrei trovato un ambiente che voleva ripartire con un percorso nuovo e con tanti stimoli importanti ed io avevo bisogno di una nuova sfida. Il gruppo sta crescendo, stiamo crescendo tanto insieme ed io mi trovo molto bene.”

Sulla prossima sfida…
“Nel girone di andata abbiamo lasciato molti punti per strada e ce li ricordiamo tutti. Con il Vicenza (prossima avversaria) ad esempio vincevamo 2 a 0 e poi abbiamo perso, abbiamo tanta voglia di riscattarci.”

Qual è il tuo obiettivo stagionale?
“Il mio obiettivo stagionale è quello di riuscire a mantenere in campo un certo livello di prestazioni e di lavorare con la mia squadra per arrivare il più in alto possibile.”

Vi aspettavate questa posizione in classifica? Quanti stimoli vi dà?
“Io personalmente non amo troppo guardare la classifica perché è il risultato di tanti fattori anche esterni, a me piace guardare il lavoro e le partite. Ma no, non credo ci aspettassimo un inizio di stagione così ma se poi andiamo ad analizzare da dove siamo partite e le difficoltà che abbiamo incontrato direi che poteva succedere. Il nostro è un gruppo nuovo ma forte e lo abbiamo dimostrato nei nostri risultati più recenti e in alcune partite come quella con il Como fuori casa dove abbiamo vinto 1 a 0.”

Un sogno…
“Un sogno è firmare un contratto da professionista!”

Credit Photo: Marco Montrone

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