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L’11 gennaio 2021 si terrà l’Assemblea Elettiva della Divisione Calcio a 5

Si comunica che, in relazione a quanto espresso durante il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti dello scorso 10 dicembre 2020, è stata convocata l’Assemblea Ordinaria Elettiva della Divisione Calcio a 5 per l’11 gennaio 2021.

L’Assemblea si terrà presso presso l’Hotel Holiday Inn Rome Eur Parco dei Medici – Viale Castello della Magliana 65, Roma –  alle ore 10.00, in prima convocazione ed alle ore 11.00 in seconda convocazione.

Il 6 gennaio 2021 è la data ultima per la presentazione delle candidature alle cariche elettive.

IL COMUNICATO UFFICIALE

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Serie B, il pagellone dell’11a giornata: salgono Como, Brescia e Cittadella, Ravenna da rivedere, scendono Cesena e Orobica

L’undicesima giornata di Serie B ha emesso il nostro pagellone di questo turno: andiamo a vederlo.

PROMOSSI

Brescia
Le ragazze di Bragantini, dopo la sconfitta contro il Como, volevano nuovamente parlare coi tre punti, e lo hanno fatto con merito, perché non solo hanno ribaltato il Pontedera, ma hanno saputo resistere alla riscossa delle pontederine. Vittoria e terzo posto in B.

Como
Le lariane sono senza freni, vivono sull’onda dell’entusiasmo della vetta della Serie B, e il successo ottenuto in casa contro il Ravenna ne è stata la prova.

Cittadella
Non gioca da più di un mese e il ritmo partita avrebbe mandato ko il Cittadella, invece, contro ogni pronostico non solo hanno tenuto testa al Cesena, ma addirittura sconfigge sulla sirena le cesenati. Meraviglioso

Pomigliano
Ormai non ci sono più parole per descrivere questa squadra: partita per salvarsi le pantere hanno saputo rispondere con forza e orgoglio, e ora sono a giocarsi la Serie A. La conferma l’abbiamo avuta contro l’Orobica che, sotto di in gol, ha saputo reagire, portandosi a casa una bella vittoria.

Tavagnacco
Prova di forza quella messa a referto dalle gialloblù di Orlandi, capace di rifilare cinque gol al Perugia, in una partita che poteva creare qualche problema, invece il Tavagnacco l’ha chiusa senza problemi. e friulane ci sono per la A, e domenica contro il Como sarà un test importante.

RIMANDATI

Vicenza
Le vicentine hanno sofferto in un primo mento l’esuberanza del Chievo Verona, tant’è che poi si trovano sotto di due gol, ma hanno trovato velocemente riorganizzazione e reazione, consentendo di trovare, grazie alla doppietta di Edona Kastrati, un pareggio insperato quanto importante. Un punto dedicato a Paolo Rossi.

Ravenna
Il Covid-19 ha giocato un brutto scherzo alle ravennati, quindi, dopo un mesi di inattività era lecito aspettarsi che la condizione fisica non sarebbe stata ottimale. Così è stato, ma il Ravenna, col carattere, ha tenuto testa alla capolista Como. LE ragazze di mister REcenti possono ripartire da qui.

Chievo Verona
Di positivo c’è il punto dopo lo scivolone maturato nel recupero di giovedì contro l’Orobica, ma il Chievo aveva il match in pugno. Purtroppo è riuscito a rimettere in partita il Vicenza e questo pareggio, che ripetiamo è importante per far muovere la classifica, dà alle clivensi quel pizzico di rammarico di non aver portato a casa i tre punti.

BOCCIATI

Cesena
Sembra di vivere un’altalena con loro: fanno grandi partite e poi subiscono sconfitte clamorose, e col Cittadella ne è stata la prova. Il Cesena deve trovare continuità nei risultati, altrimenti sarà dura lottare per il vertice della cadetteria.

Orobica
Le bergamasche, più che lamentarsi dei presunti errori arbitrali, devono chiedersi come mai non sono state in grado di gestire il vantaggio costruito dal rigore di Zigic. Netto passo indietro per le ragazze di Marini che ora devono pensare a come restare in B.

Pontedera
Questa volta non posso appellarsi a nulla, perché le ragazze di Ulivieri, con la rete di Iannella, avevano in pugno un vantaggio importante, ma poi l’hanno sciupato clamorosamente. Tramonti ha provato a far rientrare in partita il Pontedera, ma il Brescia ha difeso bene.

Perugia
La partita col Tavagnacco non era quella adatta per fare punti, e infatti così è stato. Speriamo di vedere qualche arrivo dal mercato, altrimenti la salvezza diventa molto difficile.

Le convocate per Slavia Praha – Fiorentina

Queste le Viola convocate da Mister Antonio Cincotta e in partenza per Praga dove domani alle ore 14.00 si giocherà il ritorno di Champions League Femminile contro lo Slavia Praha (LIVE STREAMING su questo sito e Facebook):

Forcinella Camilla, Ohrstrom Stephanie, Schroffenegger Katja, Cordia Janelle, Arnth Janni, Quinn Louise, Ripamonti Chiara, Tortelli Alice, Zanoli Martina, Adami Greta, Breitner Stephanie, Mascarello Marta, Middag Tessel, Neto Claudia, Vigilucci Valery, Baldi Sara, Bonetti Tatiana, Clelland Lana, Kim Abigail, Monnecchi Margherita, Piemonte Martina, Sabatino Daniela, Thogersen Frederikke.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Serie A TIMVISION, il Pagellone della 10° giornata: Milan promosso, stop Inter

Prosegue con la nona giornata questa splendida Serie A, ricca di sorprese, suspense e grandi conquiste. Come sempre però, il calcio dà sia promossi che bocciati. Questo speciale pagellone va dal piazzamento più basso (tre) al più alto (il dieci). Per ogni piazzamento verranno messi uno o più elementi della giornata in questione, squadre, giocatrici, allenatrici/allenatori ecc. Il dibattito è sempre aperto,  diteci nei commenti quale sarebbe il vostro pagellone ideale.

Tre: Napoli Femminile e Pink Bari
La loro situazione era pressoché simile ed è rimasta invariata. Ultima e penultima in classifica che dovevano per forza di cose vincere per riaccendere una piccola speranza di salvezza. Purtroppo così non è accaduto ed ora rialzarsi è difficile. Forse la Pink Bari ha più da recriminarsi essendo andata due volte in vantaggio e battendo la fiacca nel finale. Nel frattempo, il Napoli ha esonerato Marino e messo in panchina l’ex Empoli Pistolesi, che sia lui la chiave di volta?

Quattro: Sassuolo
Ovviamente non ci dimentichiamo dei clamorosi progressi fatti in questo breve periodo, ma il sentimento di perdere una grande occasione è forte. In ogni big match con Juventus e Milan hanno buttato un gran primo tempo con un secondo sicuramente non all’altezza. Amnesie e disattenzioni che sono costate caro alle nero verdi. Per quanto visto in campo, il Sassuolo poteva ambire a posizioni anche di vertice, ed invece si vede relegare al terzo posto. Piazzamento fuori da ogni più florida previsione, ma che poteva essere migliorato.

Cinque: Inter
Dopo la partenza non delle migliori, l’Inter stava rialzando la china intravedendo anche il quarto posto. La crescita delle ragazze di Sorbi era netta, ma il percorso ha subito un incidente di percorso. Purtroppo questa sconfitta non ci voleva e con il pareggio dell’Empoli si poteva capitalizzare l’aggancio. La disfatta non mina assolutamente il concreto sviluppo, ma evitare questi sbandamenti potrebbe riservare lidi più favorevoli alle lombarde.

Sei: Florentia San Gimignano
Inanellato il secondo risultato utile consecutivo, il Florentia si allontana e ritorna nelle posizioni che più le competono. Lo smacco dato alle interiste è stato forte con la perla di Pugnali ad impreziosire il tutto. Una macchina ben oliata che ha dimostrato tutto il proprio potenziale affrontando una delle squadre con il miglior stato di forma. Il duro lavoro ripaga sempre.

Sette: Hellas Verona e San Marino Academy
Come per le loro sfidanti, ci si divide il piazzamento. Più che una semplice sufficienza alle due vincitrici degli scontri salvezza. Tutte e due le squadre hanno offerto delle prestazioni sublimi dando uno scossone ai bassifondi della classifica. Entrambe le sfide hanno offerto uno show degno di nota. Purtroppo o per fortuna, il calcio “dà sia promossi che bocciati” e vanno fatti i complimenti alle due formazioni che hanno conquistato il successo.

Otto: Milan
Ora l’Europa è ancora più vicina. Il Milan aspettava con ansia il match contro il Sassuolo per indirizzare le sorti internazionali dalla propria parte. E, con una prova magistrale, le rossonere hanno messo una seria ipoteca sull’approdo alla futura UWCL. Le ragazze di Ganz sono riuscite ad arginare la minaccia neroverde che ha dato filo da torcere alle avversarie. Da non dimenticare anche la corsa verso lo scudetto, d’altronde la Juventus dista solo 3 punti…

Nove: Cristiana Girelli
In vetta alla classifica, in vetta alla classifica marcatrici ed inserita tra le migliori attaccanti d’Europa: l’annata per Cristiana Girelli è stata spettacolare. La punta bianconera ha chiuso l’anno solare con 27 reti all’attivo trascinando la sua Juventus al terzo scudetto consecutivo. Per concludere il 2020 nel migliore dei modi, la doppietta è stata la maniera perfetta con un occhio già verso il 2021.

Dieci: lo spettacolo
La prima posizione non poteva che essere riservata a delle riflessioni di fine stagione. Sicuramente l’anno è stato da dimenticare sotto tanti punti di vista, ma il nostro panorama, almeno nella massima serie, ha portato avanti un grande processo di crescita. Il campionato ha subito un innalzamento del livello importante aggregando giocatrici di caratura internazionale. Le partite, specialmente questa decima giornata, hanno sempre regalato spettacolo e grandi emozioni dando importanza a tutto il movimento.

Katja Schroffeneger spinge la Fiorentina all’impresa: “Ci aspetta un ultima battaglia a Praga”

Il 2-2 ottenuto in casa è un risultato che pone la qualificazione in salita per la Fiorentina, deve andare a vincere a Praga per passare il turno, ma le viola hanno dimostrato di avere la qualità per raggiungere i sedicesimi. Il portiere Katja Schroffeneger messi alle spalle i propri problemi fisici è ottimista e pronta a dare battaglia in trasferta.

“Non il risultato che volevamo, ma sono contenta di essere rientrata a combattere insieme alle mie compagne! Ringrazio gli staff medici della Fiorentina e della Nazionale che mi sono stati vicini e che mi hanno permesso di essere qui oggi.
Un pensiero speciale oggi va a chi purtroppo non è più tra di noi. 🙏🏻 #PaoloRossi

Ora ci aspetta un ultima battaglia a Praga!!!” 🔥🧨
#letsdoit #insieme #forzaviola #fiorentina #empoli #serieafemminile

Credit Photo:Pagina Instagram Katja Schroffeneger

Morientes in Goal per l’uguaglianza

Fernando Morientes Spagna
Fernando Morientes Spagna

L’ex giocatore di Real Madrid e Valencia Fernando Morientes è tra i protagonisti di “Goles por la Igualdad”, Goal per l’uguaglianza, partita di calcio che si giocherà a Vallehermoso a Madrid il 26 dicembre. L’obiettivo è lottare per l’uguaglianza di genere con lo slogan “Ellos juegan, ellas juegan[loro (maschi) giocano, loro (femmine) giocano].
Tra i protagonisti dell’evento ecco la sportiva Joana Pastrana, pugile professionista campionessa IBF di mini-mosca femminile dal 2018 al 2019. Anche Fernando Morientes parteciperà all’incontro e ad As dice: “Dobbiamo creare normalità nella situazione che stiamo vivendo. Dobbiamo apportare il nostro chicco di sabbia nel modo che possiamo in modo disinteressato. Valorizziamo l’uomo e la donna”.
Altri protagonisti sono: Vero Boquete, calciatrice spagnola che gioca nel Milan, dichiara la sua gioia nel riuscire a partecipare ad un evento tanto importante nella sua terra. Sonia Bermúdez, ex calciatrice dell’Atlético Madrid, mostra l’importanza dell’evento. “Il calcio femminile e maschile, prima o poi si uniranno, nei valori e in tutto e per tutto. La gente vedrà la qualità, una bella atmosfera, che nessuno se lo perda”.

Aitor Ocio, ex calciatore spagnolo, vincitore della Coppa del Re, dell’UEFA e della Supercoppa Europea tra il 2006 e il 2007 con la maglia del Siviglia è felice della crescita del calcio femminile anche se tanti non ci credevano. “Bisogna continuare a spingere sulla crescità. Oggi è già una realtà. Bisogna condividere valori. Anni fa le bambine avevano difficoltà, ora tutto ciò è cambiato. Vogliamo solo giocare a calcio, maschi e femmine.
Alba Mellado, attaccante del Madrid cff, dichiara: “Questi eventi fanno sì che il calcio femminile crescano. Per fortuna lavoro in un club che è solo di calcio femminile e vedo molte bambine con questo entusiasmo. Sono cresciute tantissimo e vincono già contro i bambini. Nelle categorie inferiori giocano nello stesso modo dei bambini. Tutti dobbiamo unirci per la crescita del calcio in generale.” Alba, Vero, Aitor, Fernando, Joana, tutti assieme per fare goal a favore dell’uguaglianza. Uniamoci a questa partita, andiamo in goal per il calcio del futuro in cui non ci sia distinzione di sesso.

Fiorentina, il punto: resa dei conti

Potremmo metterla giù leggera, potremmo dire che sarà una gara tattica, che ce la giocheremo… ma non sarebbe vero.

Sarà una gara velenosa, piena di insidie e scontri.

Stiamo ovviamente parlando di Slavia Praha – ACF Fiorentina, ritorno dei sedicesimi di Champions League che si giocherà mercoledì alle ore 14.00. Dopo il 2-2 dell’andata alle Viola servirà una vittoria o un pareggio con tre goal o più per passare il turno.

Sulla carta è un’impresa: lo Slavia Praha, 7° squadra nel Ranking Europeo, dovrà solo gestire per strappare il pass per gli Ottavi di Finale e fermare le ambizioni europee viola. Squadra fisica ed esperta, avrà come obiettivo quello di chiudere gli spazi e addormentare il gioco.

La superbia unico errore in agguato per le ceche. Se proveranno a “stravincere”, stavolta la punizione sarà durissima. Hanno già rischiato all’andata: dopo il goal di Quinn la squadra di Praga ha costruito il vantaggio da un calcio da fermo ed è riuscita a sfruttare un’indecisione difensiva per portarsi sul 2-1. Sembrava finita ma mai sottovalutare la Viola che con le unghie e con i denti è andata a riprendersi il pareggio (la faccia di Mister Michal Kolomaznik dopo il gol di Sabatino dice tutto).

È tutto aperto, ma dobbiamo aspettarci 90 minuti di sofferenza. Le ceche non possono permettersi di perdere in casa contro una Cenerentola come la Viola e questa forse sarà la chiave del match.
Piccola ma agguerrita, la Fiorentina si dovrà affidare alla coralità del proprio gioco e alle qualità individuali. Le corse di Thogersen e Zanoli e i dribbling di Bonetti stanno tenendo sveglio tutto lo staff ceco che proverà a portare il match sul lato fisico.

Sarà l’ultima gara di questo 2020 e sarà una resa dei conti per l’Europa. Dentro o fuori in 90 minuti.

La squadra partirà domattina per la Repubblica Ceca e svolgerà la rifinitura nel pomeriggio con il Mister e una calciatrice che si concederanno ai microfoni del sito ufficiale.
Mercoledì 16 Dicembre il calcio di inizio all’Eden Arena è fissato alle ore 14.00 e la gara sarà in LIVE STREAMING su acffiorentina.com, YouTube e sulla pagina Facebook viola.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Dzsenifer Marozsan, Lione: “Il livello della Juventus non ci ha sorpreso”

“Non vediamo l’ora di concludere questo 2020 ricco di successi. Vogliamo passare attraverso una squadra difficile, dobbiamo ridurre al minimo le prestazioni della Juventus”. Queste le parole di Jean-Luc Vasseur, mister del Lione, alla vigilia del match contro la Vecchia Signora per gli ottavi di finale della UWCL. In sala stampa si sono presentati Dzsenifer Marozsan ed il suo allenatore.

Continuando con il coach: “Vogliamo ancora di più con l’evento di oggi, vogliamo superare noi stesse. Vogliamo concludere quest’anno con un sorriso. Wendie Renard in campionato è stata risparmiata, aveva qualche risentimento e non abbiamo corso rischi”. La prima sfida tra le Leonesse e le bianconere ha tenuto con il fiato sospeso tutto il panorama mondiale. Sarebbe stato un qualcosa di storico il ritorno alla sconfitta del Lione in Champions League. “All’andata abbiamo fatto un buon risultato, ma abbiamo preso due gol. Questo è ciò che dobbiamo cancellare, abbiamo dovuto combattere. Ho trovato le mie ragazze straordinarie nella loro capacità di recupero e talento. Sapevamo che la Juventus era di qualità…”

A seguire, è stata interpellata la centrocampista tedesca Dzsenifer Marozsan. “Il livello della Juventus non ci ha sorpreso, hanno grandi giocatrici e c’è qualità. All’andata è stata una partita difficile. Mi è piaciuto il nostro secondo tempo dove abbiamo dimostrato di essere mentalmente forti e abbiamo trovato le soluzioni. Sono orgogliosa della nostra squadra. Mi piacciono questo tipo di partite con combattimento ed intensità”.

Alice Cama, Riozzese Como: “L’obiettivo è uno solo: la promozione”

La Riozzese Como, avanti 3 punti al Pomigliano, padroneggia nella classifica di serie B. Abbiamo colto l’occasione per fare alcune domande ad Alice Cama, autrice dell’ultimo goal partita contro il Ravenna.

Ciao Alice, cosa ti ha spinto ad accettare il progetto del club?
“Sapevo fin dall’inizio che l’obiettivo di questa società è sempre stato uno solo: la promozione; sapevo che il gruppo sarebbe stato molto valido e sapevo anche di tornare a giocare con un terzo della squadra con cui ho giocato in passato, inoltre era la situazione ottimale per tornare a casa dopo tanti anni passati fuori!”

Puoi darci un’idea del percorso fatto fin ora dalla squadra?
“Fin ora abbiamo fatto un ottimo percorso, anche se abbiamo perso punti che avremmo potuto non perdere, però è ovvio che ci sarà sempre da migliorare.”

Quali sono le aspettative delle prossime partite del campionato?
“A partire già dalla prossima settimana incontreremo una grandissima squadra, società  contro cui ho giocato per un sacco di anni in serie A, quindi società abituata ad altri livelli, nonostante questo noi dovremo assolutamente cercare di conquistare i tre punti.”

E infine, come pensi che evolverà il calcio femminile? L’Italia è pronta per il professionismo?
“Io credo che il calcio femminile stia facendo dei passi enormi e mi auguro tanto che il professionismo arrivi il più presto possibile, ce lo meritiamo!”

Credit Photo: Antonio Magro

Godersi il successo e guardare avanti con fiducia: si lotta per il vertice

Il Tavagnacco ha tenuto sempre il controllo della gara, non ha concesso nulla, ha creato tanto e sprecato qualche occasione. Brave a non sottovalutare l’avversario.

E’ giusto goderselo un pochino il giorno dopo una vittoria per 5-0. Però è altrettanto doveroso mirare al prossimo obiettivo e cercare di proseguire sulla strada tracciata. Si può guardare al futuro con fiducia. La classifica dice che il Tavagnacco è quarto con due gare da recuperare in una classifica piena di asterischi e di sfide da giocare causa rinvii da Covid-19. In questo momento si lotta per il vertice. Se questa squadra ha le possibilità per continuare a giocarsela fino alla fine, lo dirà solo il tempo. E’ un campionato pieno di insidie, di partite-trabocchetto, lo si è visto più volte.

Ieri alle ragazze va dato il merito di non aver sottovalutato Perugia, hanno sempre tenuto il controllo della gara, senza concedere nulla. Peccato per qualche situazione che poteva essere sfruttata meglio per rendere il punteggio ancora più rotondo. La speranza è che di essersi tenute quei gol falliti… per quando conta. E’ l’unico neo di una grande prova di capacità, impegno e volontà da parte di tutte dall’inizio alla fine.

A fine partita, l’allenatrice Chiara Orlando ha espresso la sua soddisfazione. “E’ stata una bella prestazione, in linea con le altre, la differenza è che siamo state più cattive davanti anche se la finalizzazione è ancora un aspetto da migliorare”. Bene in fase offensiva e anche dietro. Non si sono corsi pericoli, nessun errore in uscita che era costato un gol del Chievo due settimane fa. “Abbiamo fatto meno errori tecnici e di conseguenza la difesa non ha avuto molto lavoro da fare. Abbiamo anche dimostrato di stare bene fisicamente”.

Impossibile non menzionare la grande prova di Alessia Tuttino che, oltre a dare il solito contributo in fase di interdizione, ha trasformato due calci di punizione con due esecuzioni bellissime mettendo l’incontro in discesa. La prima all’incrocio dei pali, la seconda rasoterra nell’angolino.

Tra le note liete in casa friulana, ci sono i primi centri in campionato di Flavia Devoto. La numero 9 gialloblù si è sbloccata, fondamentale per un attaccante. “Sono contenta per la doppietta, abbiamo dato il massimo. Mi è piaciuta la mia prestazione e anche quella della squadra -ha dichiarato la centravanti a fine match- un ottimo risultato che ci da maggiore consapevolezza nei nostri mezzi”. In questa prima parte di stagione, Devoto ha faticato a trovare la condizione migliore rientrando da un infortunio al legamento crociato del ginocchio. L’obiettivo è continuare di questo passo. “Mi auguro di fare più reti possibile, stiamo migliorando in fase offensiva. Sul campo si è visto quanto abbiamo provato in allenamento”.

Per Nicol Gianesin, arrivata dalla Primavera della Juventus, esordio con gol in maglia gialloblù. “Non mi aspettavo di partire così bene, fa piacere, io sono a disposizione. Ho sempre giocato come esterno d’attacco e posso agire anche come seconda punta”.

Credit Photo: Pagina Facebook Upc Tavagnacco

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