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ASD FEMMINILE RICCIONE, SI INTERROMPE A JESI LA SERIE POSITIVA DI VITTORIE DI INIZIO STAGIONE

Prima sconfitta stagionale per le romagnole che incappano in una giornata stornata a Jesi, interrompendo la serie positiva di quattro vittorie consecutive in campionato, sei di fila considerando anche la Coppa.

La rete subita allo scadere della prima frazione di gioco per opera di Gambini taglia le gambe alle romagnole che subiscono il raddoppio ad inizio ripresa con Modesti, prima del definitivo ko in virtù della doppietta di Tamburini.

Di seguito la cronaca della gara : al 9’ tiro fuori di Battistoni; al 10’ conclusione di Durante parata dal portiere avversario; all’11 ci prova Tamburini senza esito; un minuto dopo ancora Tamburini, la cui conclusione finisce fuori; la solita Tamburini al 29’ calcio fuori; al 31’ tiro in porta Antolini parato dal portiere avversario; al 34’ Abouziane prova la conclusione ma la sfera viene intercettata dall’estremo difensore avversario; al 36’ nuovamente l’ex bolognese effettua un tiro in porta che viene parato dal numero uno marchigiano; al 44’ ci prova Modesti e sul susseguente calcio d’angolo la Jesina passa in vantaggio con Gambini con le padrone di casa che vanno all’intervallo in vantaggio con il punteggio di 1-0.

Nella ripresa al 50’ conclusione fuori misura di Antolini; al 57’ arriva il raddoppio marchigiano con Modesti; al 62’ conclusione fuori misura di Antolini; al 66’ tiro fuori di Dominici; al 69’ tris della Jesina con Tamburini; nel finale all’87’ arriva la quaterna per le padrone di casa con Tamburini con la gara che si avvia verso la conclusione sul punteggio di 4-0.

In virtù di questo risultato le biancoazzurre restano ferme a quota 12 in classifica, a quattro punti dalla vetta occupata dal Pontedera ma con una gara da recuperare con la Torres.

Di seguito le dichiarazioni post gara del mister Migani “Il risultato è stato meritato da parte della Jesina anche se il punteggio conseguito appare bugiardo; le nostre avversarie sono state brave a capitalizzare i nostri tre errori, per il resto della gara abbiamo disputato la nostra partita; non era facile mantenere alta la concentrazione dopo due settimane consecutive di inattività, incassiamo la sconfitta e ripartiamo per la prossima sfida con l’Arezzo, consapevoli che l’aver preso quattro goal tutti assieme ci potrà servire maggiormente rispetto ad un’eventuale sconfitta di misura che avrebbe mascherato e non messo in evidenza alcuni aspetti che andrebbero sicuramente migliorati”.

Jesina- Riccione 4-0 

Marcatori : 44’ Gambini, 57’ Modesti, 69’ Tamburini, 87’ Tamburini

Jesina: Generali, Picchio, Crocioni, Battistoni, Zambonelli (67’ Coacci), Gambini, Paolini, Scarponi, Tamburini (89’ Stimili), Modesti, Durante (58’ Rossetti)

Riccione: Giorgi, Della Chiara, A. Amaduzzi (60’ Amaduzzi M.), Gostoli, Rodriguez, Dominici (79’ Maccaferri), Marcattili (67’ Russarollo), Perone, Abouziane, Antolini, D’Aprile (60’ Ciavatta).

Ammonite : D’Aprile, Modesti, Dominici

Credit Photo:  Asd femminile Riccione, ufficio stampa

Jesina travolgente col Riccione

Quattro reti al forte Riccione, vittoria meritata e la Jesina torna alla vittoria che mancava da oltre un mese (trasferta a Roma del 13 ottobre col Grifone).

Una vittoria che al di la del punteggio, si fonda principalmente su un’attenta fase difensiva, con una fase passiva fatta di raddoppi e diagonali ben sviluppate da Scarponi e compagne. Davanti la Jesina si schiera a due sole punte, ma decisamente efficaci e sempre attente a portare pressione.

La prima mezzora è tutta di marca jesina, con tante conclusioni che, seppure pericolose,  solo raramente inquadrano lo specchio della porta difesa dall’ancora imbattuta Giorgi.

E’ di Antolini però l’occasione più ghiotta del primo tempo con un’uscita provvidenziale di Generali che salva il risultato al 35′. Proprio nel momento migliore del Riccione passa in vantaggio la Jesina: da corner Giorgi smanaccia in area, palla vacante spinta in rete di sinistro dal centrale difensivo biancorosso Giulia Picchio’ (minuto 43, l’esultanza nella splendida foto di Augusto Giglietti).

Secondo tempo. Le romagnole tornano in campo più aggressive e alzano di almeno 10 metri il baricentro del gioco. Ma questo si rivela un bene per la Jesina che in ogni ripartenza diventa estremamente pericolosa.

Paolini costringe Giorgi in angolo. Sugli sviluppi del quale un colpo di testa a “campanile” di Tamburini viene ribattuto sulla linea.

Minuto 19. Punizione dal 25 metri di Aurora Modesti e palla sotto la traversa, scagliata con forza di collo piede.

Ci sono un paio di incursioni del Riccione e poi è la volta di Martina Tamburini, scende su fondo a sinistra e caparbiamente rientra portandosi la palla sul destro e infila Giorgi sul palo corto per il 3 -0. Minuto 32.

Conclusione di Chiara Modesti, deviata in angolo, poi ancora Tamburini che al 38′ sguscia alle spalle di Rodriguez e si presenta in area beffando l’estremo difensore ospite con un destro a giro per il definitivo 4 -0.

Il tecnico jesino decisamente soddisfatto: “In Coppa Italia il Riccione aveva giocato meglio di noi e ci aveva impedito di giocare. Era una partita che temevamo, perché il Riccione è una squadra bene organizzata, e perche l’abbiamo preparata con qualche difficoltà causa maltempo, che ci ha proibito di allenarci venerdì. Però le ragazze hanno giocato con grande attenzione e questi tre punti hanno davvero un grande valore.”

Jesina: Generali, Picchiò, Crocioni, Battistoni, Zambonelli (66′ Coacci), Gambini, Scarponi, Tamburini (83′ Stimilli), Durante (57′ Rossetti), A.Modesti (80′ Coscia), Paolini (77′ C.Modesti). All. Iencinella. A disposizione: Cantori, Guidobaldi, Pettinari, Oleucci.

Riccione: Giorgi, DellaChiara, A.Amaduzzi (59′ M.Amaduzzi), Gostoli (69′ Messi), Rodriguez, Dominici (78′ Maccaferri), Marcattili (65′ Russarollo), Perone, Abouziane, Antolini, D’Aprile (59′ Ciavatta). All. Migani. A disposizione: Meletti, Barocci.

Reti: 44′ Picchiò; 64′ A.Modesti, 77′ e 83′ Tamburini.

Arbitro: Bouabid di Prato (Silenzi e Macchi di Macerata)

Note: ammonite D’Aprile, Dominici e Zambonelli. Angoli 5 a 2. Tiri 17 a 9 (di cui fuori 12 a 6). Recupero 1 + 3.

Credit Photo: Jesina Calcio Femminile

Milan e Juventus pareggiano, ne approfitta la Fiorentina; ko la Roma, bene l’Inter. Empoli e San Gimignano sorprese di giornata

Una tifosa juventina… frena la fuga della Juventus. Il calcio si conferma sport dai mille paradossi anche nella sua versione al femminile, e il colpo di testa agli sgoccioli del big-match fra Milan e Juventus di Francesca Vitale merita la copertina di giornata.
Sia perché giunge al termine di una partita emozionante e di rara intensità nonostante un terreno di gioco – quello del “Brianteo” di Monza – al limite della praticabilità e condizioni meteorologiche particolarmente difficili con pioggia abbondante caduta per tutto l’incontro, sia perché impedisce sul nascere una possibile fuga di una Juventus che ha confermato ancora una volta di essere solida.
Anche al cospetto di un Milan che non si è mai arreso, e che può anche recriminare per una clamorosa traversa colpita dalla Giacinti all’alba della gara e per la sfortunata autorete con cui la Fusetti anticipava la Rosucci pronta a depositare in rete, dopo una poderosa sgroppata della Cernoia, in occasione del primo vantaggio delle bianconere. Il pareggio è sembrato essere il risultato più giusto fra queste due formazioni che meritano la posizione in classifica e che, anche quest’anno, si daranno battaglia fino alla fine.
Uno spettacolo che avrà sicuramente entusiasmato i tanti appassionati presenti sugli spalti e davanti agli schermi di Sky, e che ha rappresentato un ulteriore spot per un movimento che quest’anno ha vissuto una clamorosa crescita, in termini di interesse e visibilità mediatica. E non solo grazie alle gesta della nazionale di Milena Bartolini, ma anche per merito di partite come Milan-Juventus che hanno divertito ed entusiasmato.

Di questo risultato, ne approfitta solo la Fiorentina che ha inflitto un rotondo 3-0 ad un Bari sempre più in crisi, mentre la Roma cade clamorosamente sotto i colpi di una Florentia San Gimignano che, dopo un inizio di stagione abbastanza incerto, adesso si trova a ridosso del vertice. Appaiata a quota 9, con l’Empoli che sbanca Verona con un roboante 4-1 che in pochi avrebbero pronosticato, candidandosi al ruolo di sorpresa del campionato. Le biancoazzurre confermano di attraversare uno splendido momento di forma e il derby proprio con San Gimignano nel prossimo weekend potrebbe aprire prospettive particolarmente interessanti alle ragazze allenate da Pistolesi.

Torna a sorridere anche l’Inter che, nell’anticipo di sabato, regola con un netto 2-0 la derelitta Orobica, ottenendo il primo successo davanti ai propri tifosi. Dopo aver costruito è sbagliato tanto nel primo tempo, nella ripresa le nerazzurre prima la sbloccano con un rigore trasformato da Regina Baresi e poi la chiudono con un gol di prepotenza di Irene Santi, che era entrata da pochissimi secondi in campo e che festeggia il proprio debutto in massima serie come meglio non poteva attendersi. Per le ragazze di Sorbi, una bella boccata d’ossigeno che permette loro di rilanciarsi in posizioni di classifica più consone alle loro ambizioni.

Nella sfida salvezza fra Sassuolo e Tavagnacco, successo delle neroverdi che hanno fiaccato la resistenza delle friulane con un micidiale uno-due assestato ad inizio secondo tempo. Si mette decisamente male per le gialloblù friulane, ancora a secco di vittorie in campionato e con appena 2 miseri punti sin qui racimolati.

Picchi ridà la vittoria al Cortefranca, battendo all’inglese l’Accademia Spal

Il Cortefranca torna a vincere battendo per 2-0 l’Accademia Spal: una vitoria ottenuta al termine di un incontro disputato sul campo al limite della praticabilità causata dalla pioggia avvenuta prima della gara. Con questa vittoria le franciacortine, dopo sette giornate, salgono al sesto posto del girone B di Serie C con 10 punti, e con una gara da recuperare. Domenica prossima le rossoblù andranno in trasferta a Vicenza, dove affronteranno la capolista del raggruppamento.

La prima occasione arriva al 9′ con un’azione personale di Silvia Belotti sulla fascia sinistra, bel tiro ben parato. Al 25′ Cortefranca vicina al vantaggio, quando, una palla non trattenuta dal portiere, Picchi si avventa sulla palla ma scivola durante il tiro. Ma è solo questione di tempo: al 40′ palla recuperata su errore di un difensore avversario passata a Picchi che porta in vantaggio le cortefranchesi. Sul finire del primo tempo cross di Macchi dalla destra, Giudici calcia bene al volo, fuori di poco.

Nella ripresa il tempo da un po’ di tregua, smettendo di piovere. Passano cinque minuti ed ecco una nuova occasione per la ragazze di Predari con Asperti che calcia fuori di poco, Al 52′ Macchi va vicina al raddoppio rossoblù, ma entrambe le conclusioni vengono prima parata e puoi calciata di poco a lato. La Spal vi vede al 72′ con un tiro da fuori area di Braga che colpisce il palo. A due minuti dal 90′ il Cortefranca chiude i giochi: Asperti crossa in mezzo per Valesi che guadagna calcio d’angolo, e, tra numerosi rimpalli in area, Picchi tira e insacca il definitivo 2-0.

Queste sono state le parole dell’attaccante del Cortefranca Roberta Picchi al termine della sfida: “Il campo oggi era pesante ed è stata una partita combattuta. Potevamo chiuderla prima anche se non era facile, fortunatamente è arrivato il 2-0 e abbiamo portato a casa punti fondamentali. Dobbiamo ancora crescere tanto perché nel campionato di serie C ci sono squadre forti e dobbiamo combattere partita dopo partita. Contro il Vicenza sarà fondamentale essere unite, cercando di non farle giocare perché sono forti e puntano a vincere il campionato“.

CORTEFRANCA: Chiara Belotti, Gervasi, Pievani, Silvia Belotti (67′ Valtulini), Fenaroli (72′ Lavezzi), Valesi, Macchi, Giudici, Picchi, Mottinelli, Asperti. A disp: Muraro, Acerbis, Sirelli, De Giglio, Beltrami, Camplani. All: Predari.

ACCADEMIA SPAL: Rolfini, Federica Braga, Visconti, Spinelli, Sattin, Grassi, Pirani, Martello (56′ Filippini), Rolfini, Bizzo, Faccioli (59′ Chierici), Fratini. A disp: Da Ronche, Giada Braga, Sofia Braga, Olivieri, Gozzi. All: Malagolini.

MARCATRICI: 40′ e 88′ Picchi (COR).

AMMONITE: Pievani (COR), Valtulini (COR), Fratini (SPA).

Photo Credit: Ufficio Stampa Cortefranca Calcio

Vitale all’ultimo respiro: 2-2 al Brianteo

Un pareggio all’ultimo respiro per fermare la corsa della capolista e mantenere l’imbattibilità stagionale. E, soprattutto, per evitare una sconfitta che sarebbe stata quantomai immeritata. Al Brianteo di Monza le rossonere recuperano nel finale una partita bellissima, combattuta, palpitante. Il colpo di testa di Francesca Vitale, bellissimo e oltremodo importante, sigilla il 2-2 finale tra le due prime della classe della Serie A Femminile. La formazione di Mister Ganz risale per due volte la corrente recuperando in due occasioni il vantaggio ospite, credendoci fino all’ultimo pallone disponibile: prima Čonč a pareggiare l’autorete di Fusetti, poi come detto Vitale a annullare l’1-2 di Staskova a dieci minuti dal fischio finale. Davanti ai 4mila spettatori di Monza, dunque, le rossonere dimostrano una volta di più di essere squadra, di crederci sempre fino alla fine e di voler dire la loro in questo campionato molto combattuto. In classifica il Milan tocca quota 14 punti, sempre a due lunghezze dalla Juventus, e ora si prepara a ospitare il Sassuolo, sabato prossimo alle 14.30.

LA CRONACA
L’inizio delle rossonere è arrembante e si concretizza in due grandi occasioni per Valentina Giacinti. Dopo 15″ di gioco Heroum lancia il capitano che, davanti a Giuliani, calcia di potenza sotto la traversa ma il grande intervento del portiere bianconero nega il vantaggio al Milan. Un minuto più tardi, dal limite, Giacinti calcia e colpisce la traversa con il mancino. La Juventus risponde con i tentativi di Gama e Aluko prima di trovare il fortunoso gol del vantaggio: su un cross di Cernoia, Laura Fusetti viene ingannata dal campo pesante e infila la porta di Korenciova per il vantaggio ospite. Il campo pesante non consente di sviluppare particolari trame di gioco e la reazione rossonera si esaurisce in una punizione dai trenta metri di Bergamaschi, parata in due tempi da Giuliani. Al 50′, dopo cinque minuti di ripresa, ecco il pareggio rossonero: punizione di Hovland, sulla palla vagante in area Dominika Čonč arriva per prima e con il sinistro segna l’1-1. Dopo una fase di gioco di grande equilibrio, la Juventus torna avanti: Staskova parte in posizione considerata regolare e batte Korenciova di destro. Subito la reazione rossonera con il destro di Bergamaschi, deviato in corner. All’ultimo respiro, sull’ultimo pallone, arriva il pareggio del Milan: su calcio di punizione di Tucceri Cimini, pregevole girata di testa di Francesca Vitale per il 2-2 finale.

IL TABELLINO

MILAN-JUVENTUS 2-2

Milan (4-3-3): Korenciova; Vitale, Hovland, Fusetti, Tucceri Cimini; Heroum (dal 40’st Žigić), Jane, Čonč; Bergamaschi, Giacinti, Andrade (22’st Salvatori Rinaldi). A disp.: Piazza, Carissimi, Kulis, Longo, Mauri, Tamborini. All.: Ganz.

Juventus (4-3-3): Giuliani; Hyyrynen, Gama, Sembrant, Boattin; Pedersen, Galli, Cernoia; Rosucci (21’st Caruso), Aluko (dal 1’st Staskova), Girelli. A disp.: Sikora, Franco, Bonansea, Panzeri, Souza Alves, Tasselli, Beretta. All.: Guarino.

Arbitro: Ancora di Palermo.
Gol: 20′ aut. Fusetti (M), 5’st Čonč (M), 36’st Staskova (J), 48’st Vitale (M).
Ammonite: 27’st Tucceri Cimini (M), 27’st Gama (J), 29’st Vitale (M), 31’st Galli (J).

Credit Photo: AC Milan

Serie A2 femminile: Granzette, Virtus Ciampino e Fasano per il settebello

Sembra, almeno sulla carta, un turno dove le quattro capolista dei gironi di Serie A2 al femminile possono consolidare i rispettivi primati nella settima giornata di campionato. Sembra…

GIRONE A Rivali venete per la capolista a punteggio pieno e l’immediata inseguitrice. Il lanciato Granzette fa visita a quella Union Fenice reduce dalla sconfitta nella sfida veneta contro quel Padova che affronta proprio il Duomo Chieri. Città di Thiene e Noalese decise a tenersi strette le rispettive posizioni da playoff. Completano il turno Audace-Firenze e Trilacum-Mediterranea.

GIRONE B  Per la prima volta in stagione il Città di Capena difende il primato in solitaria, con un unico rischio, quello di andare in testa coda nella trasferta con il Futsal Prandone. Virtus Romagna chiamata a reagire dopo lo stop che è costato la vetta della classifica: le ragazze di Imbriani chiedono strada alla Sabina Lazio per consolidare per lo meno il secondo posto, anche perché Francavilla e FiberPasta s’affrontano nel match clou di giornata. Ci sono anche Atletico Foligno-Sassoleone, Civitanova-Decima e Dorica Torrette-Perugia.

GIRONE C  Dopo i fuochi d’artificio dell’ultimo turno, sembra una giornata interlocutoria. Le prime della classe attese da avversarie ampiamente alla portata: la capolista a punteggio pieno Virtus Ciampino rende visita a una BRC pericolante anche se in salute, Coppa d’Oro in trasferta sul campo del Real Praeneste. La Vis Fondi cerca riscatto, in casa, con il FB5 Team. Woman Napoli favorita contro il fanalino di coda Olympia Zafferana. Dopo il più che positivo pari con la Woman Napoli, il Castellamare in cerca di altri tre punti in ottica playoff, PMB permettendo. Frosinone-Best posticipata al 20 novembre.

GIRONE D Turno da non sottovalutare per “lepre” e “cacciatore”: il Dona Five Fasano punta al settebello anche se il Futsal Nuceria in casa è sempre pericoloso; avversaria da playoff anche per il Molfetta: il Venus Lauria. Sulla carta, fra le big, l’impegno meno gravoso attende il lanciato Lamezia, alle prese con l’ostacolo Salernitana, quart’ultimo sì ma comunque con 6 punti in due gare.  Città di Taranto-Rionero e Irpinia-Progetto a chiudere.

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Serie A femminile, lo Statte si riscatta nell’anticipo. Ora il gran remake

L’ottava giornata di regular season della Serie A femminile si apre con il riscatto dello Statte. A Montemesola le tarantine di Marzella archiviano in fretta lo scivolone nello scontro al vertice con il Montesilvano, sconfiggendo con un grandissimo primo tempo il Cagliari. Protagonista del match Dalla Villa, autrice di due gol. Il 5-2 permette alle pugliesi di agganciare momentaneamente il Montesilvano in vetta alla classifica, mettendo pressione alle pescaresi, attese da un match non di poco conto.

MONTESILVANO-SALINIS Domenica bestiale. Nella giornata dove s’incontrano le prime quattro, ecco Montesilvano-Salinis: un po’ big match un po’ remake delle scorse Finals al femminile. Le pescaresi, finora, viaggiano a un ritmo infernale, che nessuno sta reggendo; le campionesse in carica, però, possono ridurre il gap agganciandole in classifica. Il Città di Falconara ha l’occasione di approfittare degli incroci pericolosi delle prime quattro, anche perché il Bisceglie è in calo, quasi all’ultima spiaggia in ottica qualificazione alla Final Eight. Una Lazio in salute fa visita a un Grisignano che si è appena sbloccato, la Kick Off prenota altri tre punti sul campo del fanalino di coda VIP Tombolo. Vincere, l’imperativo categorico di un Florentia in serie negativa da 4 turni, anche se il puroBIO Noci non può fare sconti vista la delicata situazione di classifica. Dulcis in fundo Virtus Ragusa-Pelletterie: quasi uno spareggio per ambire a quel pass, sarebbe storico per entrambe, che aprirebbe le porte della Final Eight.

SERIE A FEMMINILE – 8ª GIORNATA
SABATO 16 NOVEMBRE 2019 – ORE 20.30

ITALCAVE REAL STATTE-FUTSAL CAGLIARI 5-2

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Antoine Griezmann: “Coraggio!, lottate per i vostri diritti.”

“Invio tutto il mio sostegno alle colleghe del calcio che sono in sciopero, perché in lotta per i propri diritti. Coraggio!”. E’ il tweet dell’attaccante della Francia e del Barcellona, Antoine Griezmann, che solidarizza con le calciatrici spagnole in sciopero. Le ragazze del calcio hanno deciso di fermarsi perché – fra le altre cose – chiedono un aumento dello stipendio minimo, ma anche le tutele di base, come il riconoscimento dello stato la gravidanza e le ferie.

“A las compañeras del fútbol femenino que están en huelga luchando por sus derechos les envío todo mi apoyo. Mucho ánimo!”.

Credit Photo:Pagina Facebook Antoine Griezmann

Antonio Cincotta: «Questa è l’essenza dell’essere una squadra»

Dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, il campionato di serie A femminile è ripartito. E la Fiorentina Women’s ha giocato e vinto in trasferta contro il Pink Bari. Nonostante le numerose assenze, quindi, la squadra viola si è imposta in traferta con un netto 3 a 0, grazie alle reti del difensore Frederike Thogersen , che ha sbloccato il risultato al 9’ del primo tempo e una doppietta di Tatiana Bonetti. La numero 10 viola ha prima raddoppiato al 45’, facendo sì che la Fiorentina andasse a riposo sul 2 a 0, poi ha chiuso i giochi all’85’ segnando il 3 a 0 finale.Nel primo tempo, le ragazze di Antonio Cincotta hanno sprecato qualche occasione da gol, cosa che in questa stagione sta accadendo spesso, ma quello che contava era vincere per restare aggrappate alla zona alta della classifica, in attesa delle gare di oggi che vedranno la Roma giocare a San Gimignano contro il Florentia, e Milan e Juventus sfidarsi in quello che sarà il big match della 6ª giornata.Al termine della gara il tecnico viola ha espresso tutta la sua soddisfazione sul proprio profilo Facebook:

«Brave ragazze, senza alibi e con la forza di un gruppo che non molla mai. Questa è l’essenza dell’essere una squadra. Avanti così »#QuestaèFirenze #ForzaViola.

Credit Photo: Pagina Facebook Antonio Cincotta

 

 

 

8 Curiosità in vista di Florentia-Roma

Domenica alle 14:30 le ragazze di Betty Bavagnoli torneranno in campo in casa della Florentia San Gimignano nella sesta giornata di Serie A.

Sarà l’inizio di un ciclo di sei partite in meno di un mese tra campionato e Coppa Italia.

Ecco 8 curiosità in vista del match.

La Florentia ha perso entrambi i precedenti di Serie A contro la Roma, nonostante abbia trovato il gol in tutte e due le occasioni: 1-2 a Firenze, 3-1 a Roma. La vittoria del girone d’andata fu lo storico primo successo giallorosso in Serie A.

Dopo aver perso le prime tre gare di questa Serie A, la Florentia ha vinto le due più recenti: non è mai arrivata a tre successi consecutivi.

A questo punto del campionato la Roma ha raccolto ben 8 punti in più rispetto alla passata stagione (12-4).

La Roma è l’unica squadra a non aver subito subito gol nel corso della prima frazione di gioco in questa Serie A femminile.

Finora il ruolino della Roma in trasferta è perfetto, con due vittorie su due: 2-0 in casa della Fiorentina e 4-0 a Verona.

Al momento le migliori marcatrici della Roma in questo campionato sono Bonfantini, Serturini e Bernauer a 2 reti.

Da questa stagione la Florentia ha una nuova casa a San Gimignano. La squadra è passata al neroverde con il tradizionale biancorosso mantenuto per la divisa da trasferta.

Nella Florentia gioca l’ex giallorossa Emma Lipman. Nello scorso campionato con la maglia della Roma ha raccolto 17 presenze e un gol. È una delle sole tre giocatrici della Florentia sempre in campo in finora in questo campionato, insieme a Tamar Dongus e Cecilia Re.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

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