Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 997

AC Milan Women, ultima sfida lombarda della stagione rossonera: tutto sulla partita contro le lariane

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo tre settimane torna, davanti al pubblico amico, il Milan femminile di Davide Corti. Le rossonere ospitano il Como Women in quello che sarà anche l’ultimo incrocio tutto lombardo della stagione, un’occasione importante per archiviare il pareggio rimediato sul campo del Pomigliano e tornare a vincere. Si gioca domenica 5 alle 15.00, ci avviciniamo con la nostra Match Preview.

QUI PUMA HOUSE OF FOOTBALL

Il Como evoca ricordi decisamente positivi per le rossonere, che hanno vinto gli ultimi due incroci (entrambi nel 2024) con ben sette gol segnati. Il pari contro il Pomigliano ha fermato una striscia di sei vittorie consecutive, ma anche in Campania le rossonere hanno dimostrato la loro prolificità e, in generale, miglioramenti costanti dal punto di vista offensivo. L’obiettivo è quello di chiudere questa Poule Salvezza con tre successi, e un risultato positivo contro le comasche certificherebbe la certezza matematica del sesto posto.

Queste le convocate rossonere: Copetti, Giuliani, van Eijk; Bergamaschi, Fusetti, Guagni, Mesjasz, Piga, Soffia, Swaby; Cernoia, Dubcová, Mascarello, Rubio Ávila, Vigilucci; Arrigoni, Asllani, Dompig, Ijeh, Laurent, Marinelli, Nadim, Stašková.

QUI COMO WOMEN

Dal match dello scorso 30 marzo le lariane sono rimaste imbattute con due vittorie – una sul campo del Pomigliano e una contro la Sampdoria – e un pareggio esterno con il Napoli. Una sequenza di risultati, quella sopracitata, valsa il sorpasso in classifica sulle doriane per la squadra guidata, proprio da fine marzo, da Stefano Maccoppi. Le ultime giornate hanno visto tante protagoniste diverse in casa Como Women: due gol a testa per la svedese Karlenäs e la finlandese (in prestito dal Milan) Sevenius; una rete cadauno per Martinovic e Kaján. Da sottolineare come in stagione le comasche abbiano già vinto a Milano, con un 3-2 a febbraio sul campo dell’Inter.

PRE-PARTITA

  • Le rossonere sono imbattute contro il Como Women in Serie A: tre vittorie e due pareggi nei cinque precedenti. Nelle prime due partite disputate al PUMA House of Football tra le due squadre sono stati segnati ben 11 gol;
  • il Milan, che ha vinto gli ultimi tre derby lombardi giocati in Serie A femminile, è a 99 successi in 166 partite ufficiali nella sua storia (dal 22 settembre 2018). Le rossonere sono imbattute nelle ultime sette partite di campionato, è la striscia più lunga da quella registrata tra gennaio e maggio 2022;
  • nel 2024 nessuna squadra ha segnato più delle 27 reti del Milan (stessa cifra per la Juventus). Ben sette, di questi 27 gol, sono arrivati di testa: è un record che le rossonere condividono, ex-aequo, proprio con il Como Women.

DOVE VEDERE IL MILAN IN TV

In Italia, Milan-Como Women verrà trasmessa in diretta TV su DAZN dalle 15.00. Da non perdere la copertura su acmilan.com, l’account Instagram delle rossonere e AC Milan Official App dove, dal giorno successivo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

QUI SERIE A FEMMINILE
Sarà Francesco Burlando, arbitro della sezione di Genova, il direttore di gara di Milan-Como Women. La terna sarà completata dai guardalinee Marra di Agropoli e Gentile di Isernia, quarto ufficiale Sacco di Novara.

L’8ª giornata della seconda fase di Serie A femminilesi disputerà, nella sua interezza, domenica 5 maggio 2024. Alle 12.30 il calcio d’inizio di Sampdoria-Napoli, alle 15.00 quello di Milan-Como Women. Turno di riposo per il Pomigliano.

Così la classificaMilan* 34; Como Women 29; Sampdoria 25; Napoli* 12; Pomigliano 9. (* = una partita in meno)

Il Bologna aspetta il Brescia al Bonarelli

Photo Credit: Schicchi - Bologna FC 1909

Negli ultimi 270’ della Serie B femminile 2023/24, il Bologna di Simone Bragantini sa già che continuerà la sua avventura in cadetteria anche nella prossima stagione: merito del successo di mercoledì scorso a Ravenna, che ha alzato l’asticella dell’obiettivo stagionaleOggi, ore 15:00 al campo sportivo “Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia (BO), le rossoblù aspettano il Brescia per mantenere l’8° posto nel 28° turno. L’ingresso è gratuito.
Il match sarà in diretta su Be.Pi TV.

QUI BOLOGNA
Un solo punto separa il Bologna dalle rondinelle, entrambe ancora in corsa per cercare di raggiungere la settima posizione del Genoa, a quota 38: 35 le padrone di casa, 34 le ospiti. Arcamone e compagne, se da una parte arrivano da dieci partite consecutive senza chiudere la porta, dall’altra stanno trovando continuità sottoporta, soprattutto con le giocatrici più esperte: nelle ultime tre uscite, solo Gelmetti e Pinna hanno realizzato tutti gli otto gol. La prima, a quota 16 timbri stagionali, sta continuando a tenere saldo lo scettro di miglior realizzatrice; la seconda, salita a 11 dopo la tripletta a Ravenna, ha staccato l’infortunata Kustrin, salendo al secondo posto.

QUI BRESCIA
Nello scontro diretto per il posto che determina la metà della classifica, le rondinelle partono avvantaggiate dalla vittoria per 3-1 dell’andata. Al momento, però, pesa il ko in casa contro la Res Women nell’ultimo turno, arrivato dopo un periodo positivo in cui erano riuscite a tenere testa alla Ternana, avevano battuto l’Arezzo e fermato sul pari l’Hellas Verona.
Come il Bologna, anche le lombarde faticano in difesa – undici le gare consecutive in cui subiscono almeno una rete, solo due i clean sheet in tutto il campionato – mentre in avanti si affidano a Veronique Brayda e a Teresa Fracas, entrambe a sette gol.

LE PAROLE DI BEATRICE SCIARRONE
Dopo la salvezza aritmetica: “Questa stagione è stata, a mio parere, un po’ altalenante per noi. Però bisogna ricordare che eravamo una squadra neopromossa: ci siamo fatte valere giocando al meglio delle nostre potenzialità.
Sull’ posto in classifica: “Anche se ci siamo assicurate il nostro obiettivo principale, dobbiamo continuare a risalire la classifica finché possiamo. Portare a casa un risultato positivo domani vorrebbe dire poter raggiungere anche la settima posizione“.

CONVOCATE
Portieri: Lauria, Lucia Sassi;
Difensori: Arcamone, Larocca, Raggi, Ripamonti, RossiSciarrone, Zanetti;
CentrocampistiAntolini, Barbaresi, De Biase, FugantiGradisek, Marcanti;
Attaccanti: Colombo, Farina, Gelmetti, Pinna, Spallanzani.

Greta Adami, Lazio Women: “Abbiamo gran voglia di vincere e far bene, ci ha aiutato nelle ultime partite nel non abbassare mai la tensione”

Ci siamo, lo scontro tre le prime due forze del campionato di Serie B è ormai dietro l’angolo. La Lazio Women sarà impegnata allo stadio Mirko Fersini domani alle 15 contro la Ternana per il primo match point per la promozione. La centrocampista biancoceleste Greta Adami è intervenuta ai microfoni di Be.Pi Tv, nel loro format online B Woman. Dalla stagione corrente, alla sua carriera da professionista, la giocatrice ha dichiarato:

“Sicuramente è stato un bellissimo percorso di tutta la squadra. Quando sono arrivata la squadra era già prima in classifica, abbiamo pareggiato due partite ma c’è stata una grande crescita a livello di collettivo. A livello personale, quando sono arrivata ho avuto dei problemi fisici ed è stato difficile. Entrare a gennaio in una squadra nuova non è semplicissimo e il mister ha inoltre uno stile di gioco ben preciso in cui devi entrare a trecentosessanta gradi e capire tutto. Ho avuto un po’ di difficoltà in questo inizialmente, un tipo di gioco completamente diverso. Ci ho messo qualche settimana a entrare. Però sto crescendo molto credo”.

Adami sul campionato

“Abbiamo gran voglia di vincere e far bene, ci ha aiutato nelle ultime partite nel non abbassare mai la tensione, a entrare in campo sempre con la giusta determinazione. Le ultime tre partite sono difficilissime. Adesso abbiamo la Ternana, a cinque punti da noi, sarà difficile. Loro sono una grande squadra e hanno voglia di prenderci e superarci se possibile. Sappiamo di poterci giocare le nostre carte e fare il nostro gioco ripartendo dalla carica avuta nelle ultime partite. Questa è stata una settimana particolare, con una gara dopo l’atra. Abbiamo preparato quella di mercoledì in una giornata e in due giorni quella di domenica considerando anche il giorno di recupero. Il morale, comunque, è altissimo”.

Adami sul suo futuro

“Il futuro tra Lazio e Milan? Intanto pensiamo a vincere il campionato di Serie B, poi vedremo. Per ora non ci penso, sto pensando a impegnarmi al massimo nel presente. Sono arrivata in A a 19 anni, avevo esperienze in A2. In questi anni si sa quanto sia cambiato il calcio femminile, ma devo dire che il livello è alto anche in B. Ho fatto questa scelta perché avevo voglia di nuovi stimoli ed esperienze e ho scelto questa società, sono contenta. Pensavo di trovare un livello più basso e invece sono soddisfatta di quanto ho trovato. Quando sono arrivata a Firenze non esistevano squadre professionistiche, ci allenavamo la sera e non avevamo tutte queste persone dello staff a seguirci. In Serie A è così ovunque, in B penso dipenda dalle società, non tanto a livello di ruoli ma di numeri”.

Nazionale

“La Nazionale è il sogno di qualsiasi bambino, è un grande orgoglio. Ho avuto la fortuna di indossarne la maglia per qualche anno, mi sarebbe piaciuto andare al Mondiale ma non è stato possibile. Ci sono bei ricordi. Giochi con le più forti, impari tantissime cose, è un’emozione scendere in campo con la maglia della Nazionale e sentire l’inno. Un paragone tra A e B femminile è impossibile. Se le prime quattro di questa Serie B possono stare in A? La Serie A di quest’anno è più equilibrata, si è livellata e lo dimostrano i risultati. Ma penso che ci sia un buon livello anche nelle prime quattro del nostro campionato, quindi direi di si. Come sono cresciute loro, cresceremmo anche noi”.

Il rapporto con i tifosi

“I tifosi mi hanno accolto bene e mi hanno fatto anche uno striscione. È stato molto bello anche se in quella gara mi sono fatta male e non me la sono potuta godere a pieno. Il nostro calcio è cambiato tantissimo, a livello personale me ne sono resa conto quando è entrata la Fiorentina e poi il Milan. Anche le straniere si sono avvicinate al calcio femminile, quando ero a Firenze ce n’erano veramente poche. All’estero era più sviluppato il calcio femminile, hanno portato esperienza. Hanno un approccio diverso, anche da questo abbiamo imparato qualcosa. Centrocampo a due o a tre? Mi piace di più quello a tre, ma ho sempre giocato anche in quello a due: mi piacciono entrambi”.

Paraguay e Argentina conquistano un posto per la Coppa del Mondo femminile FIFA U-20

Paraguay e Argentina si sono assicurate un posto alla Coppa del Mondo femminile Under 20 FIFA Colombia 2024 dopo una giornata intensa al Campionato femminile Under 20 sudamericano.

Con la Colombia che si è assicurata un posto alle finali mondiali come paese ospitante, il torneo continentale determina i quattro rappresentanti aggiuntivi della CONMEBOL alla competizione U-20.

La fase finale del torneo sudamericano, che si svolge in Ecuador, si gioca in formato girone all’italiana e il Brasile è stato confermato campione del Sud America con una partita d’anticipo.

Il Paraguay si unisce a loro alla Coppa del Mondo femminile Under 20 dopo il 2-2 contro il Perù.

L’Argentina ha poi prenotato il suo posto nella fase finale mondiale pareggiando 1-1 contro la Colombia. L’albiceleste, così, tornerà alla Coppa del Mondo femminile Under 20 per la prima volta dal 2012.

La giornata è poi terminata con la conquista del Brasile, già qualificato al Mondiale femminile U-20, del titolo sudamericano: la vittoria contro il Venezuela per 2-0 ha permesso alla squadra brasiliana femminile U-20 di conquistate il decimo trofeo nella storia della competizione.

Un posto per la Coppa del Mondo femminile FIFA U-20 Colombia 2024 rimane in palio nell’ultima giornata di domenica, con Venezuela e Perù in lizza per l’ambito posto. Il Venezuela, attualmente a tre punti, può garantirsi il posto con la vittoria sull’Argentina. Il Perù, invece, deve battere i campioni del Brasile e sperare che l’Argentina gli faccia un favore nell’altro match.

La terzultima giornata si apre domenica alle 12.30 con Roma-Inter e Sampdoria-Napoli. Lunedì il posticipo tra Fiorentina e Juventus

Credit Photo: Alessio Bonaccorsi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La terzultima giornata di campionato si aprirà domenica alle 12.30 nel segno della Roma campione d’Italia, che nella sfida con l’Inter – unica squadra che l’ha battuta finora in campionato – avrà l’occasione di festeggiare il secondo titolo consecutivo insieme ai propri tifosi. Alla stessa ora a Genova si disputerà Sampdoria-Napoli, con la formazione azzurra che in caso di vittoria si porterebbe a +6 sull’ultimo posto occupato dal Pomigliano. Saranno queste le sfide che daranno il via all’ottavo turno della seconda fase del campionato, che si chiuderà lunedì alle 18 con il posticipo tra Fiorentina e Juventus.

Nella prima partita casalinga dopo la conquista dello Scudetto, la Roma scenderà in campo in un Tre Fontane sold out. I sostenitori giallorossi celebreranno lo straordinario cammino della squadra, che in questa stagione – considerando i 5 principali campionati europei – è seconda solo al Barcellona per numero di vittorie (24 le blaugrana, 21 le capitoline). Il giorno dopo sarà accolta dal calore del proprio pubblico anche la Fiorentina, che con il pareggio di mercoledì a Milano ha blindato il terzo posto e si è quindi qualificata, insieme a Roma e Juventus, alla prossima edizione della Champions League, alla quale non partecipava dalla stagione sportiva 2020/21. Le bianconere sono la formazione contro cui le Viola hanno perso più match (12 in 16 incontri) e cercheranno il tredicesimo successo per vendicare il ko nella semifinale della Coppa Italia Frecciarossa.

Definiti tutti i verdetti della poule scudetto, i riflettori in questa giornata saranno puntati soprattutto sulla gara in programma allo ‘Sciorba’ di Genova, fondamentale in ottica salvezza. Il Napoli andrà a caccia del secondo successo consecutivo contro le blucerchiate, che non vincono da quattro partite. L’obiettivo delle campane è quello di fare punti per mettere un’ipoteca sul penultimo posto – che dà diritto allo spareggio con la seconda classificata di Serie B – ed evitare di giocarsi tutto nello scontro diretto con il Pomigliano in programma all’ultima giornata. Il derby Milan-Como si disputerà domenica alle 15: le padrone di casa puntano la centesima vittoria della storia del club (considerando tutte le competizioni), le lariane la prima contro le rossonere.

San Marino Academy: in palio, domenica, la salvezza aritmetica. Bonnín: “Come una finale per noi

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un turno infrasettimanale da mandare velocemente in archivio e la necessità di “settare” subito la mente verso il terzo impegno nello spazio di otto giorni. Domenica le Titane faranno gli onori di casa nei confronti dell’Hellas Verona: impegno da preparare con cura, memori dell’esito del confronto di andata, ma da preparare anche con la consapevolezza che una vittoria regalerebbe la gioia massima a mister Venturi e alle sue ragazze, perché  consentirebbe loro di festeggiare la salvezza aritmetica con anticipo e senza dipendere da altri campi. “Per noi è una partita che assomiglia molto ad una finale – assicura Yolanda Bonnín – Sappiamo che facendo un certo tipo di risultato possiamo arrivare alla salvezza aritmetica e questo rappresenta un grandissimo stimolo. Certamente metteremo tutto di noi stesse per arrivare a questo obiettivo. In più, questa sfida vale anche come una rivincita, perché il 4-0 che abbiamo subìto all’andata è stato un risultato molto difficile da digerire. Nel frattempo siamo maturate molto e vogliamo rifarci. Penso che sarà una bella partita sia da giocare che da vedere, fra due squadre che amano avere la palla e che sanno cosa fare quando ce l’hanno.”

La Lazio, mercoledì, si è rivelata un osso decisamente troppo duro da rodere, a dispetto della buona volontà che animava le Titane prima e durante questa impegnativa trasferta di metà settimana. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile contro una squadra che si sta giocando il campionato e che quasi certamente il prossimo anno giocherà in Serie A – prosegue l’attaccante spagnola – Era difficile pensare di vincere, ma abbiamo fatto del nostro meglio per provare a portare a casa qualcosa. Non è bastato. Impariamo dagli errori commessi in questa partita cercando di non ripeterli nelle prossime.”

E la prossima è l’Hellas, quinta a pari punti con il Chievo. Come detto, una vittoria significherebbe salvezza senza dover attendere il posticipo di lunedì sera fra Pavia Academy e Parma. Sconfitta e pareggio potrebbero rivelarsi parimenti proficui, ma in quel caso sarebbero dipendenti dal risultato del Pavia, attuale terzultima forza della Serie B. Discorsi che servono a comprendere quanto l’obiettivo di un’intera annata sia ormai vicino. “È stata una stagione lunga, piuttosto complicata e che ancora non ci vede salve, anche se manca poco – il pensiero di Bonnín – Lottare per non retrocedere non è mai facile: è una missione che comporta tensioni e pressioni. Noi abbiamo fatto un bel percorso, in crescendo, potendo contare su di un gruppo solido, affiatato e serio. A livello personale sono molto contenta di questa esperienza. Ora serve l’ultimo scatto e vogliamo dipendere solo da noi stesse.”

Sarà nuovamente lo stadio di Montecchio, come contro la Freedom, ad ospitare l’incontro fra San Marino Academy ed Hellas VeronaFischio d’inizio alle 15:00 e diretta sul canale YouTube di Bepi.TV.

Sampdoria-Pomigliano 2-2: cosa ci han detto i dati Panini Digital?

Periodo difficile per la Sampdoria, che dopo le prime due convincenti vittorie di inizio Poule ha perso con il Napoli, ha cambiato allenatore, e ha ceduto poi al Milan. Al ritorno della Poule Salvezza, ha pareggiato con il Pomigliano e poi perso a Como. Nell’articolo di oggi, utilizzeremo i dati Panini Digital per vedere alcuni dettagli interessati del 2-2 con il Pomigliano.

I TIRI

15 tiri per la Sampdoria, 12 per il Pomigliano, ma entrambe segnano un 6 alla voce “tiri dentro” e 2 alla voce “reti“. Le opportunità principali Blucerchiate arrivano su azione, ben 12, mentre le Granata, pur creando 6 azioni, hanno anche sei chance da calcio piazzato, tre direttamente e tre indirettamente. L’altra differenza, è che se le Pantere concludono almeno una volta nell’area di porta, le Doriane non ci riescono mai. Dalla distanza, Panini registra 10 tentativi genovesi, e 8 campani. Dentro l’area, la squadra di Rossi tira di più – 5 a 3 – rispetto a quella di Carannante. Ultimo dato rilevante, quello dell’esito delle conclusioni. Per la Sampdoria sono 6 nello specchio, 5 ribattuti o deviati, e 4 fuori dallo specchio. Per il Pomigliano, 6 nello specchio, 5 fuori, e solo uno ribattuto.

I FLUSSI DI GIOCO

I dati Panini Digital ci regalano queste perle dai flussi di gioco. Impressionante il dato di passaggi riusciti di Elena Pisani, 94, per il 90% della precisione. Uguale percentuale per Karresmaa, che però gioca solo 26 palloni. Ottima percentuale anche per Panzeri (86%, 82 passaggi riusciti), e per Benoît e Cuschieri (85% a testa, la francese però ottiene 79 passaggi riusciti, la maltese 33). Interessante anche l’82% di Baldi, con 9 passaggi riusciti. I passaggi ricevuti, 89 per Benoît, 85 per Pisani.

Vanessa Lazzari, Orobica: “Spezia? Contenti del risultato portato a casa e della semifinale raggiunta”

Un altro trionfo che va ad aggiungersi alla lunga lista di traguardi stagionali quello raggiunto mercoledì 1 maggio dall’Orobica, impegnata nella gara dei quarti di finale in circostanza Coppa Italia contro lo Spezia. La squadra delle sharks, ospite del Falconara Lerici, è riuscita nell’intento anche in tale competizione, sfoggiando due reti nella seconda metà del gioco con timbro di Anita Coda e Vanessa Lazzari.

È stata proprio quest’ultima citata (apporto di centrocampo rossoblù classe 2000) a dichiarare:Siamo molto contenti della semifinale raggiunta e del risultato portato a casa contro lo Spezia che in campionato ci aveva messo in difficoltà.
Nel primo tempo la partita è stata combattuta, loro hanno avuto delle occasioni importanti per passare in vantaggio ma abbiamo tenuto duro; nel secondo siamo state brave ad andare in vantaggio subito col goal di Anita Coda, poi sul 2-0 e loro il 2-1 su rigore“.

Per la numero 9 si è trattato di una partita dal peso d’oro, non solo per l’ottima prestazione dell’insieme che ha permesso di raggiungere, così, la penultima fase di Coppa, ma anche per l’importanza del goal ritrovato dopo l’assenza forzata causata da un brutto infortunio: “È stato un goal importante perché ha costretto lo Spezia a sbilanciarsi di piùha fatto sapereLa mia stagione sta andando molto bene, dopo l’infortunio ho ripreso continuità. Speriamo di fare bene le prossime partite e lottare per il primo posto“.

La formazione bergamasca, infatti, è ancora in lotta per la vetta della graduatoria; l’8-1 imposto sulla Rinascita Doccia durante il venticinquesimo impegno di campionato ha offerto ulteriori punti fondamentali al raggiungimento di tale obiettivo, piuttosto vantaggiosi a meno cinque turni dalla chiusura del viaggio stagionale.

Doppio appuntamento settimanale: domenica sarà tempo di trasferta, toccherà alla Tharros aprire i cancelli ed ospitare le ragazze allenate dalla mister Marini.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “Soddisfatte, ma fase difensiva da migliorare”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Lumezzane ha iniziato domenica scorsa una settimana importante, perché prima ha vinto 5-1 sulla Tharros nella 25a giornata del Girone A di Serie C, confermandosi in testa a due punti dall’Orobica, poi ha battuto ai rigori il Venezia nei quarti di finale di Coppa Italia e, anche qui, troverà in semifinale la stessa Orobica; infine, le lumezzanesi ospiteranno l’Angelo Baiardo per la quint’ultima di campionato, con l’obiettivo di avere la meglio sulle liguri e rafforzare la testa della classifica.

Queste le parole dell’allenatrice delle valgobbine Nicoletta Mazza rilasciate sui canali del club lumezzanese: “La squadra sta bene perché ci alleniamo per giocare a grandi livelli e su tutte le competizioni. Però la giornata infrasettimanale pesa sicuramente sia dal punto di vista mentale che fisico, ma le ragazze hanno voglia di metterci subito in gioco in campionato e di continuare su questo percorso fantastico. L’Angelo Baiardo è una squadra che conosciamo e che portiamo rispetto: sappiamo che ci sono delle giocatrici nel reparto d’attacco importanti e da temere, cercheremo ovviamente di fare il nostro meglio e di continuare sulla striscia positiva che ci sta caratterizzando. La difesa ha ultimamente subito gol: è un aspetto che, ultimamente, non ci piace. Certo, i gol che abbiamo preso nelle ultime giornate sono sempre avvenuti in momenti in cui la partita era un po’ “morta”, però sono aspetti che vogliamo curare e che vogliamo continuare a tenere nel minor numero possibile“.

Independent, Leandra Baldassarra dopo il Ko col Frosinone: “Speriamo di fare meglio contro la Molfetta”

Altro brutto KO interno per l‘Independent Femminile che, nella 25esima giornata di Serie C Femminile (Girone C), ha subìto una sconfitta per 0-3 contro il Frosinone. Nel primo tempo le ospiti imprimono subito il loro ritmo alla gara e, dopo un paio di situazioni pericolose nei pressi della porta, passano per due volte al 28’ e al 33’ con Tata. La numero 17, poi, chiude il match alla prima occasione della ripresa, siglando il gol che vale la tripletta personale.

Al triplice fischio Leandra Baldassarra, centrocampista dell’Independent, ha analizzato così la partita ai microfoni ufficiali del club campano:

“Sicuramente il caldo ha influito sulla nostra prestazione, ma così come faceva caldo per noi faceva caldo pure per loro. Tatticamente eravamo molto in difficoltà, loro erano molto più preparate rispetto a noi, soprattutto secondo me a centrocampo mancano degli elementi che stanno rientrando che sono fondamentali e non abbiamo sfruttato bene tutte le palle recuperate. Eravamo molto disordinate in mezzo al campo, io spero che la prossima volta contro la Molfetta riusciremo a fare meglio e a fare risultato, portarla a casa”. 

DA NON PERDERE...