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Marica Licco, Arezzo Calcio Femminile: “Ho sempre creduto nelle caratteristiche e nelle potenzialità individuali e corali della squadra”

Domenica vittoriosa per l’Arezzo, che ha espugnato Ravenna 1-0 con il calcio di rigore di Razzolini al 22′. Al termine della partita, la centrocampista della squadra toscana Marica Licco è intervenuta ai microfoni di Be.Pi TV per commentare la vittoria.

È stata una partita sicuramente combattuta. Siamo arrivate con la consapevolezza che sarebbe stata una partita fondamentale per noi e per loro. Eravamo consapevoli che il campo non fosse molto praticabile, però abbiamo messo determinazione e grinta e abbiamo portato a casa i tre punti fondamentali per il nostro percorso e il nostro seguito“.

Sicuramente il Ravenna è una squadra in ripresa, che ha fatto diversi cambiamenti, ci sono stati innesti durante il mercato. Ci aspettavamo una partita molto combattuta, difficile, e quindi siamo arrivate qua con la consapevolezza che sarebbe stata tosta“.

Ho le caratteristiche di una giocatrice a cui non piace buttare via il pallone. Cerco sempre di giocare il più possibile palla a terra, e anche in questi campi non molto praticabili cerco di essere importante alla causa“.

“Il bilancio è positivo. Ho sempre creduto nelle caratteristiche e nelle potenzialità individuali e corali della squadra. All’inizio abbiamo avuto difficoltà a fare punti, però poi ci siamo riprese. Siamo in ripresa, e guardiamo al nostro obiettivo con fiducia e determinazione. Sempre con il massimo impegno. Siamo positive per il continuo del nostro percorso“.

Una strepitosa Femminile Molfetta piega il GTM Montesilvano al Palapoli

La Femminile Molfetta sfodera una prestazione poderosa e si impone per 6-4 sul GTM Montesilvano, allungando a sei la propria striscia di risultati utili consecutivi, grazie alla contemporanea sconfitta del Bitonto, riduce il distacco dalla vetta.

Mister Iessi è senza le infortunate De Marco e Amanda e le abruzzesi partono subito fortissimo, andando in vantaggio al 2’27’’ con Dal’Maz. Le padrone di casa sembrano scosse e serve la migliore Oselame per evitare il raddoppio. Nella seconda metà di frazione la Femminile Molfetta si scuote e prima colpisce un palo con Belam, poi è Ginosa ad andare vicina al pareggio che si materializza al 14’ con Bruninha. Le biancorosse trovano ritmo e fiducia e prima dell’intervallo cercano la fuga: al 18’25’’ è Foti a risolvere una mischia in area segnando il 2-1, poco meno di un minuto più tardi Vanessa realizza il 3-1 su assist di Bruninha.

La ripresa si apre con il GTM Montesilvano che spinge forte e D’Incecco fa 3-2. Passano venticinque secondi ed è Oselame a ristabilire il +2 con un bolide dalla distanza. La partita resta bellissima, Oselame è miracolosa in almeno due circostanze e dice di no ai tentativi abruzzesi. Ad otto minuti dalla sirena finale mister Morgado si gioca la carta Bruna Borges quinto di movimento, la difesa biancorossa è attenta a chiudere ogni varco e a punire l’assenza del portiere con i gol di Vanessa e ancora Oselame. Sotto di quattro gol, il GTM Montesilvano continua a crederci e nel finale accorcia con la doppietta di Rozo, che fissa il punteggio sul 6-4 finale.

La Femminile Molfetta può così godersi un pomeriggio da sogno e sale a quota 32 punti in classifica, superando proprio le abruzzesi al quarto posto. Domenica prossima Vanessa e compagne renderanno visita all’Atletico Foligno.

Classifica dopo 15 giornata: Bitonto C5 femminile 40, Città di Falconara 35, Tikitaka Futsal 35, Femminile Molfetta 32, GTM Montesilvano 31, Yougo Lazio 25, VIP C5 19, Royal Team Lamezia 12, Audace Verona 1998 C5 11, Kick Off femminile C5 9, Atletico Foligno 9, Pelletterie C5 4.

Tavagnacco: ecco Júlia Weithofer per la difesa

La sessione di calciomercato, come ribadito più volte, per quanto riguarda la Serie B è terminata a dicembre. I club del campionato cadetto però, possono sempre tesserare calciatrici svincolate per rinforzare le proprie rose, viste le ultime 14 impegnative giornate.

È quello che ha fatto il Tavagnacco, che ha tesserato l’ex Sassari Torres Júlia Weithofer. Il difensore classe 1995, peraltro molto duttile – sapendo variare molto i ruoli, sia terzina sia difensore centrale secondo necessità – ha una grande esperienza nel mondo del calcio.

Cresciuta nell’Umass Minutemen, nel college americano del Massachusetts, poi il trasferimento alla Roma Calcio Femminile per la Serie B 2017-18, seguito dall’esperienza alla Lazio. Nel 2019-20, si spalancano le porte del Durham, in Championship, torneo nel quale rimane due stagioni in cui sfiora per due volte la promozione, con un terzo e un secondo posto, quest’ultimo a 8 punti dal Leicester neopromosso. Sempre con il club inglese conquista per due volte i Sedicesimi di Finale della FA Cup, e nel 2021 raggiunge i Quarti di Coppa di Lega, dove viene eliminata dal West Ham per 3-0.

Infine l’esperienza alla Sassari Torres nel 2021-22 e nel 2022-23, prima del ritorno negli USA, sponda Athlone. Ora torna in Italia per mettere la sua esperienza in vista di una lunga lotta salvezza. Questo il comunicato della società friulana, pubblicato sui propri profili social.

Classe 1995, arriva al Tavagnacco Calcio Júlia Saveria Weithofer a rinforzare la difesa.
Júlia è un terzino dx/sx, abile anche come difensore centrale e più volte utilizzata come esterno alto.
Arriva dall’Athlone, ma ha giocato diverse stagioni in Italia sia nella Lazio e poi per due anni alla Torres prima di tornare in USA. Benvenuta Júlia nel nostro Friuli!

Kateřina Svitková torna allo Slavia Praga in prestito dal Chelsea

È una grande news di mercato quella che ha aperto la settimana del calcio ceco. Perché il Chelsea ha annunciato il prestito della centrocampista classe 1996 Kateřina Svitková allo Slavia Praga sino al termine della stagione. Per la calciatrice, un più che gradito ritorno al club che l’aveva lanciata nel calcio mondiale.

Svitková sta attualmente recuperando da due infortuni al legamento crociato del ginocchio, e infatti nella scorsa stagione ha giocato solo tre partite in WSL. Avendo bisogno di recuperare, la 1. Liga fa al caso suo, anche perché il prossimo mese ripartirà il campionato. Un periodo in cui può allenarsi in tutta tranquillità, per poi tornare a giocare ad alti livelli e mostrando il suo grandissimo talento.

Premiata quattro volte come “Calciatrice dell’anno” in patria, e detentrice di quattro Liga e una WSL, oltre ad una FA Cup, due Coppe FAČR e tre titoli individuali quali miglior marcatrice della Prima Divisione Ceca, si era già messa in luce con il Viktoria Plzeň, con cui fu premiata “Talento dell’anno” nel 2013.

Con lo Slavia ha giocato da titolare 177 partite con lo Slavia, durante le quali è riuscita a segnare ben 188 gol. Nel 2018 è stata premiata quale “Calciatrice dell’anno”, soprattutto grazie anche alla rete nell’andata dei Quarti di Finale contro il Bayern Monaco, terminata 1-1, gol inserito tra i più belli di quell’edizione di UEFA Women’s Champions League. È seguita poi l’esperienza al West Ham, con cui ha messo a segno 9 gol tra campionato ed FA Cup, che le ha spalancato le porte del Chelsea. Lo scorso anno, pur come visto giocando pochissimo, ha vinto WSL ed FA Cup. Con la Nazionale, più di 35 presenze e 17 gol. Purtroppo a Londra, tra Hammers e Blues ha sofferto due infortuni che ne hanno penalizzato il rendimento.

Daniel Konrád, membro del Consiglio Direttivo dello Slavia Praga, ha commentato così il ritorno di Svitková: “Con Kateřina non arriva solo il talento, ma anche l’esperienza di una delle migliori squadre di calcio del mondo. Crediamo che diventerà un modello anche per le nostre giovani giocatrici che sognano una carriera simile. Le ambizioni del club sono chiare: vogliamo vincere e ottenere ottimi risultati su tutti i fronti“.

Quindi un gradito ritorno a casa per una delle migliori giocatrici che lo Slavia Praga abbia mai lanciato nel calcio mondiale.

Rimonta compiuta! La Roma batte il Napoli 3-0 nel quarto di finale di ritorno di Coppa Italia Femminile e si qualifica per la semifinale

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Rimonta compiuta! La Roma batte il Napoli 3-0 nel quarto di finale di ritorno di Coppa Italia Femminile e si qualifica per la semifinale.

Al Tre Fontane, le giallorosse guidate da Alessandro Spugna segnano tre reti e ribaltano lo 0-2 dell’andata.

Nel primo tempo arrivano i gol di Haavi e Linari, nella ripresa ad una manciata di minuti dal 90′, la rete del passaggio del turno di testa realizzata da Kramzar su assist di Pilgrim. In semifinale, la Roma affronterà il Milan.

Sebastian De La Fuente, Fiorentina Femminile: “La forza di questa squadra è la squadra stessa”

Al termine dei quarti di ritorno di Coppa Italia, che ha visto la Fiorentina vincere in casa ai rigori contro un Inter combattivo e per nulla disposto a dichiarare bandiera bianca prima del tempo, il mister De La Fuente, intervistato in proposito ha detto la sua.
Un compleanno doppiamente speciale per l’allenatore argentino che festeggia con la vittoria e la conseguente classificazione alla semifinale di Coppa Italia.

Intervistato in proposito alla partita, ha esordito facendo i complimenti alla sua squadra che nonostante le difficoltà e la fatica con tanta tenacia e tanto cuore ha vinto dimostrando tutte le proprie capacità e la propria tenacia.
Facendosi forza l’un l’altra le calciatrici viola hanno dimostrato come la loro forza sia dovuta anche alla loro compattezza e il proprio accordo verso l’obiettivo comune da raggiungere. Le partite si fanno sempre più frequenti e la fisiologica fatica provata nel giocare ogni tre giorni si è sentita mentre le atlete stavano sul rettangolo verde.
Nonostante questo e nonostante lo svantaggio subìto nel primo tempo supplementare sono riuscite a ribaltare il match prima con un pareggio e poi, con quella roulette russa che sono i rigori, a trovare anche la vittoria:

Soddisfattissimo di questa squadra, per l’ennesima volta credo di dover fare i complimenti alle ragazze perché vanno avanti nonostante le difficoltà e mettono il cuore in campo. Avevo chiesto di essere squadra dall’inizio alla fine e, prima della partita, di guardarsi in faccia perché se tutto sarebbe andato bene lo avremmo potuto rifare senza rimpianti. Così è stato.
La forza di questa squadra è la squadra stessa e in campo siamo riusciti ancora una volta a dimostrarlo nonostante fossimo veramente esauste. Stiamo giocando tanto e andare ai supplementari, fare pure gol dopo che siamo 1-0 e con le forze che iniziavano a mancare, vuol dire mettere in campo tutto il cuore.
Per quanto riguarda i rigori, tutti sappiamo come sono, penso che questa squadra meriti di essere tra le prime quattro d’Italia in questo momento. 

Il più bel regalo è stato il momento dopo il gol di Bellucci, quello è stato bellissimo sopratutto per quello che le ragazze avevano dato in 120 minuti di gioco“.

Le Juventus Women archiviano la pratica Sampdoria e passano alle semifinali di Coppa Italia

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Le Juventus Women archiviano la pratica Sampdoria e passano alle semifinali di Coppa Italia Femminile. Diciamo “Archiviano”, semplicemente perchè si partiva da uno 0-4 dell’andata che, di fatto, rendeva la partita di Biella non ostica.

LA CRONACA

Le bianconere approcciano alla gara con calma, e il primo tempo non vive di grandi sussulti. Da segnalare, dopo pochi minuti, l’ingresso in campo al posto dell’infortunata Cafferata di Arianna Gallina, peraltro proprio biellese, all’esordio con la Prima Squadra.

Il match vive i primi sussulti al quarto d’ora, quando Girelli conclude su un cross di Garbino, mandando la palla alta di niente: pochi minuti dopo, al 19′, stesso schema, Garbino-Girelli, diverso esito, perchè Cristiana è chiamata ad appoggiare in rete il cross di Maelle, portando avanti le bianconere.

Poco altro da segnalare nella prima frazione: al 37′ il primo squillo blucerchiato, con Baldi che recupera palla a Palis e ci prova a giro, trovando la risposta sicura di Aprile. Due minuti dopo è il turno, dall’altra parte, di Asia Bragonzi, che non impensierisce però particolarmente l’estrema sampdoriana: il primo tempo si conclude dunque con il nome di Girelli a tabellino.

La ripresa è soprattutto l’occasione per Montemurro per testare cambi e far giocare le ragazze finora meno impiegate: da segnalare altri due esordi, di Pelgander e Berveglieri, entrambe in forza come Gallina all’Under 19. Si fa viva la Samp, in avvio di tempo, con un palo colpito da Cuschieri dopo un’azione personale, ed è di fatto l’unico sussulto della seconda frazione.

La Juve porta a casa un buon successo e soprattutto chiude il discorso qualificazione senza nessun intoppo: si torna a pensare al campionato.

Inter: Katie Bowen convocata in Nazionale neozelandese per le Olimpiadi

Il muro difensivo neroazzurro è pronto a volare in Nuova Zelanda: questa la notizia resa pubblica dalla società lombarda sui propri canali ufficiali.
È stato il CT della nazionale d’appartenenza Jitka Klimková a richiamare la calciatrice, che sarà tra le convocate a potersi giocare le prossime gare delle qualificazioni ai giochi Olimpici di Parigi. Per il momento, da calendario, sarà Samoa il paese ospitante dei tre test contro Tonga (previsto il 7 febbraio), Samoa (10 febbraio) e Vanuatu (13 febbraio).

Juventus-Sampdoria 1-0: non basta il carattere alle Blucerchiate

Credits to: Paolo Comba

Se c’è una costante nella stagione 2023-24 della Sampdoria, è sicuramente il carattere sin qui dimostrato. Sono state rare le volte in cui le Doriane hanno mollato completamente la presa, e spesso è successo quando il risultato è stato acquisito con anticipo dalle avversarie. Era successo con le due sconfitte con la Roma in campionato, e all’andata con la Juventus, quando il 2-0 aveva sancito la parola fine sul discorso relativo alla qualificazione alle semifinali della Coppa Italia.

L’obiettivo Blucerchiato per la sfida di ritorno era evitare una goleada, cercando di sfruttare una Juve più attenta al minutaggio delle seconde linee, e magari coglierne le debolezze dopo il cocente 3-1 incassato al “Tre Fontane” di Roma. E gli obiettivi della sfida di Biella sono stati in qualche modo raggiunti.

Mango schiera una formazione, puntando su riserve fresche e sui nuovi acquisti. Torna Karresmaa titolare, mentre in difesa esordisce titolare Elisa Zilli, uno degli elementi della formazione Primavera, come Chiara Marenco, a sua volta titolare seppur non esordiente, avendo già giocato con le Blucerchiate sia in Serie A sia nell’andata di Coppa. Sugli esterni, Panzeri e Nagy, quest’ultima giunta dal Sassuolo con Brustia, che infoltisce il centrocampo assieme a Fallico. Baldi e Talia DellaPeruta si occupano delle fasce, con l’ex Fiorentina che va a supportare molto l’attacco, con libertà di svariare su ambo le fasce. Tarenzi e Tori DellaPeruta hanno l’impegno di dare sostanza al reparto offensivo.

E per il primo tempo, la squadra ospite si mostra solida, seppur non spicca per opportunità create, eccezion fatta per una botta di Baldi da fuori al 39′, che impegna Aprile ad un’attenta presa. Come prevedibile, sono le Bianconere di Montemurro a proporre il gioco per larghi tratti dell’incontro. Girelli sfrutta un buco di Marenco al 19′ e sblocca la gara; per il resto, è Karresmaa la protagonista, chiamata a fare buona guardia su Thomas, Garbino e Bragonzi.

Nella ripresa invece, le Blucerchiate si presentano in campo molto più intraprendenti. Gli innesti di Cuschieri e Micheli, rispettivamente per Panzeri e Baldi (quest’ultima lasciata a riposare per il delicato impegno di domenica con la Fiorentina, ultima chiamata per la lotta per la Poule Scudetto) danno un’altra verve all’attacco genovese. Ed infatti la maltese coglie subito un palo su un errore in uscita della difesa, poi è la numero 26 a costringere le avversarie agli straordinari. Al 49′ la difesa la chiude al momento del tiro, poi al 60′ controlla bene ma spara poi fuori misura da ottima posizione, ed infine propone un suggerimento a Tarenzi che di un nulla non trova la porta al 62′.

Nella mezz’ora successiva, le Bianconere alzano il baricentro, e la sfida diventa un’interessante lotta a centrocampo, con le squadre che si animano sfruttando gli errori di impostazione, ma le difese riescono sempre a rimediare. E finisce che le poche opportunità vedano ancora protagonista Karresmaa, che al 73′ è chiamata ad una grandissima parata sull’ex Bragonzi. Alle note di cronaca, si aggiungono le ultime sostituzioni da registrare nel tabellino. Dentro gli elementi primavera per la Juventus, mentre Mango fa scaldare Battelani (per Tarenzi) e Farrugia (per Talia DellaPeruta) in vista dei prossimi impegni in Serie A. Infine, dentro anche Syria Rosignoli, promettente attaccante classe 2006, al posto di Tori DellaPeruta.

La cronaca si chiude con un clamoroso palo di Micheli all’80’, favorita dall’ennesimo errore di una Slišković volenterosa ma altrettanto disattenta. Applausi per Aprile, che nella fattispecie aiuta la traiettoria della sfera mandando sul legno. Infine, colpo di testa alto di Bragonzi nel recupero finale su traversone di Palis. Poco prima, ci aveva provato Farrugia dalla distanza, senza inquadrare però lo specchio.

JUVENTUS (4-2-3-1): Aprile; Gama, Calligaris (61′ Lenzini), Slišković, Cafferata (9′ Gallina); Palis, Garbino (61′ Pelgander); Thomas (74′ Berveglieri), Girelli (74′ Moretti), Bonansea; Bragonzi. All.: J. Montemurro

SAMPDORIA (4-4-2): Karresmaa; Nagy, Zilli, Marenco, Panzeri (46′ Cuschieri); Baldi (46′ Micheli), Brustia, Fallico, Talia DellaPeruta (78′ L. Farrugia); Tarenzi (74′ Battelani), Tori DellaPeruta (83′ Rosignoli). All.: S. Mango

Marcatrici: 19′ Girelli

Ammonizioni: 56′ Gama (J)

Arbitro: Diop di Treviglio (BG)

Note: recupero pt 2′, st 3′

Svizzera, il primo raduno si svolgerà a Marbella

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Come l’anno scorso, la nazionale femminile terrà il suo primo raduno dell’anno a Marbella dal 19 al 28 febbraio 2024. In Spagna, la nuova allenatrice Pia Sundhage, le giocatrici e lo staff avranno la prima opportunità di conoscersi.

Durante questo periodo, si disputeranno le prime partite internazionali del 2024, che sarà nel segno delle qualificazioni all’Europeo 2025. La Svizzera, in quanto paese ospitante già qualificato, sarà sorteggiata in un gruppo della Lega B. A Marbella, le rossocrociate affronteranno due volte la Polonia, venerdì 23 febbraio 2024 e martedì 27 febbraio 2024.

Gli orari esatti del calcio d’inizio saranno comunicati in seguito. Entrambe le partite si svolgeranno al Marbella Football Center.

L’allenatrice della Nazionale Pia Sundhage presenterà la sua prima convocazione lunedì 12 febbraio 2024, alle 14.00, presso la Casa del calcio svizzero a Muri BE.

Le partite della Svizzera a Marbella:
23/02 Polonia – Svizzera
27/02 Svizzera – Polonia

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