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Giulia Domenichetti, Falconara: “Alleno un gruppo fantastico che vuole giocarsela con tutte. Con il Bitonto daremo il massimo”

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ripartenza alle porte per la Serie A di calcio a 5 femminile, che vede programmata nel week-end la sua quarta giornata: gara di cartello domenica tra le campionesse d’Italia del Bitonto e lo Stilcasa Costruzioni Falconara, divise in classifica da soli due punti. Le marchigiane saranno guidate in panchina, come al solito, da Giulia Domenichetti, raggiunta nelle ore scorse per qualche battuta, che sul suo approdo in estate nel club Campione d’Europa in carica confessa:
“Avevo voglia e bisogno di prendermi un anno diverso, di stare un po’ di più a casa, vicino alla famiglia. Ho parlato col presidente Bramucci quasi per caso, e invece alla fine visto che avevo l’esigenza di restare qui è sembrata la soluzione giusta al momento giusto. Anche se, come ormai noto, i patti erano che avrei dovuto fare il vice inizialmente”.

Dopo le esperienze sui manti erbosi il ritorno al parquet che coach Domenichetti commenta cosi: “Il Futsal non mi è mancato, chi mi conosce sa che non l’ho mai abbandonato davvero. Il livello è cresciuto molto comunque e sto cercando di rincorrere un po’ visto che mi sono dedicata al calcio in questi anni. Studio matto e disperatissimo quindi, alleno giocatrici forti ed evolute e questo aiuta. Il confronto è continuo e costruttivo”.

Esordio vittorioso con l‘Audace Verona, poi il pari con il quotato Tikitaka: “All’esordio per ci siamo arrivate un po’ in rincorsa, le ragazze non hanno mai cercato alibi e questo ha permesso di sopperire a tante lacune. Contro il Tikitaka la partita ha detto sicuramente che abbiamo voglia di giocarcela con tutte e non soccombere facilmente contro nessuna, che c’è predisposizione a soffrire, e che il PalaBadiali pieno di gente è una forza determinante per noi”.

Nell’ultima uscita, prima della sfida di domenica contro il Bitonto, vittoria all’ultimo respiro sulla Kick Off ma la Domenichetti contiene l’entusiasmo.
“La rete a due secondi dalla fine? Sinceramente non l’ho vista, probabilmente dentro di me era finita, sono disabituata a questi fotofinish. Crederci fino alla fine è stato totalmente merito della volontà e del carattere delle ragazze. Con il Bitonto mi aspetto una gara nella quale ci sarà da soffrire ma nessuna pressione, è un privilegio giocare certe gare. Dobbiamo misurarci e divertirci provando a dare il massimo in termini di intensità e concentrazione. Il risultato conta poco ancora”.

Cristina Merli, H&D Chievo Women: “Sono qui per il progetto e l’umiltà della società. Brescia ricordo speciale”

Photo Credit: H&D Chievo Womne

L’H&D Chievo Women esce sconfitta dalla partita della quarta giornata contro la Ternana, dove le clivensi, nonostante il punteggio sia finito 3-0 in favore delle ferelle, hanno tenuto testa alla capolista del torneo cadetto.
Nella squadra di Fabio Ulderici c’è una calciatrice che scalpita di entrare in campo: si tratta di Cristina Merli, centrocampista classe ‘95 che, dopo esperienze all’Orobica e al Brescia, nonché prossima avversaria del Chievo, ha deciso di vestire quest’anno la divisa gialloblù.
La nostra Redazione ha raggiunto Cristina per risponderci ad alcune domande.

Cristina cosa ti ha portato, per questa stagione, a far parte del Chievo?
«Ha sicuramente fatto la differenza la voglia da parte del Chievo di avermi qui, il progetto e l’umiltà di questa società».

Come ti stai trovando nel tuo nuovo ambiente?
«Molto bene, è un ambiente sereno in cui si può fare un bel lavoro».

In queste prime quattro partite di Serie B il Chievo ha ottenuto sei punti. Partenza in linea con i tuoi obiettivi di inizio stagione?
«Sì, siamo una squadra completamente nuova per cui serve tempo, ma ogni domenica puntiamo a far meglio ed a crescere sempre di più».

Parliamo della gara persa contro la Ternana dove, sebbene sia finita 0-3, la squadra è uscita a testa alta. Secondo te si poteva fare di più?
«Venivamo da una settimana impegnativa e lo 0-3 è stato un risultato forse troppo pesante per la partita che è stata. Siamo state brave in alcune situazioni, in altre c’è da lavorare ma ci ha lasciato comunque un qualcosa di positivo nonostante il risultato».

Domenica il Chievo andrà in casa del Brescia. Per te, non sarà una partita come tutte le altre, dato che hai vestito per tre anni la maglia delle Leonesse…
«La maglia del Brescia ha per me un ricordo speciale, per cui sarà sicuramente una partita ricca di emozioni. Tornare dove si è stati bene è sempre bello».

Dopo quattro turni di Serie B andati in archivio, qual è la squadra che potrebbe essere la rivelazione del campionato?
«Non ne ho una in particolare, ognuno a modo suo sta cercando di essere un po’ la rivelazione di questa stagione; per dirne una è troppo presto».

Il calcio femminile italiano sta trovando la crescita giusta o manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità?
«È stato fatto un passo in avanti sotto tantissimi aspetti ma credo ci sia ancora tanto lavoro da fare».

Che sogni vorresti che si realizzassero quest’anno?
«Non ne ho uno in particolare; mi piacerebbe vivermi al meglio questa stagione e perché no sognare con la maglia del Chievo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’H&D Chievo Women e Cristina Merli per la disponibilità.

Nazionale Femminile: domenica il via al raduno in vista dei match con Spagna e Svezia. Serturini infortunata, al suo posto convocata Marinelli

Tra una settimana riprenderà il cammino delle Azzurre in Nations League. L’Italia, dopo il successo nella gara inaugurale con la Svizzera e la sconfitta di misura con la Svezia, è attesa dalla sfida casalinga con la Spagna, in programma venerdì 27 ottobre alle 17.45 allo stadio ‘Arechi’ di Salerno, e dal match di ritorno contro la selezione scandinava, che si disputerà martedì 31 ottobre alle 18.30 al Malmö New Stadium.

A causa di un problema muscolare, l’attaccante della Roma Annamaria Serturini è stata costretta a dare forfait e non potrà rispondere alla convocazione. Al suo posto Andrea Soncin ha chiamato la calciatrice del Milan Gloria Marinelli. Sono 28 le calciatrici convocate dal Ct: oltre alla milanista, le novità rispetto alle prime due gare del Gruppo 4 sono rappresentate dai ritorni di Lisa Boattin, Michela Catena, Cecilia Salvai e Martina Tomaselli e dalla prima chiamata per Michela Cambiaghi, che aveva già vestito la maglia azzurra ma mai quella della Nazionale maggiore.

L’Italia si radunerà presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano nella serata di domenica; mercoledì 25 arriverà a Salerno e il giorno seguente effettuerà la rifinitura all’Arechi, che si prepara al big match contro le Furie Rosse. È possibile acquistare i biglietti presso le agenzie Vivaticket e sui siti figc.vivaticket.it e vivaticket.com. Sono previsti prezzi popolari e tariffe ridotte per gli under 18 e gli over 65. Subito dopo la gara contro la Spagna la squadra farà rientro a Coverciano, dove rimarrà fino alla partenza per la Svezia, prevista nel pomeriggio di domenica 29 ottobre.

INFO BIGLIETTERIA ITALIA-SPAGNA

ITALIA-SPAGNA. Sono 17 i confronti tra Italia e Spagna, l’ultimo dei quali disputato il 1° luglio del 2022 a Castel di Sangro, terminato 1-1 con le reti di Bergamaschi e del Pallone d’Oro Alexia Putellas. Il bilancio complessivo è di 11 vittorie azzurre, quattro pareggi e due successi spagnoli. La città di Salerno tornerà a ospitare una gara delle Azzurre a quasi 50 anni di distanza dagli unici due precedenti datati 1970 (2-1 con la Svizzera) e 1976 (1-1 con la Cecoslovacchia).

SVEZIA-ITALIA. Il successo contro la Svezia manca dall’amichevole disputata a Cremona nel 2018, decisa dalla rete di Sabatino. Da allora l’Italia ha collezionato un pareggio e due sconfitte, compreso il ko rimediato quest’estate nella seconda gara del girone del Mondiale di Australia e Nuova Zelanda. A Malmö la Nazionale italiana ha già giocato nel 1990, pareggiando quel match di qualificazione all’Europeo dell’anno successivo grazie alla rete di Carta, che rispose al sigillo iniziale di Sundhage. L’incontro in programma al New Stadium sarà il ventisettesimo tra le due selezioni: quattro le vittorie italiane, cinque i pareggi e 17 le sconfitte.

ACCREDITI MEDIA – Si informano le redazioni che fino a mercoledì 25 ottobre (ore 18.00) sono aperte in via esclusiva sul sistema elettronico on-line https://figc.getyourevent.online/ le operazioni di accreditamento per la gara di Salerno contro la Spagna. È possibile formulare la richiesta di accredito dopo aver provveduto alla necessaria registrazione sul portale.

L’elenco delle convocate

Portieri: Roberta Aprile (Juventus), Rachele Baldi (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina);

Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Cecilia Salvai (Juventus), Alice Tortelli (Fiorentina);

Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Giulia Dragoni (Barcellona), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Tomaselli (Roma);

Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Inter), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Gloria Marinelli (Milan).

Il programma

Domenica 22 ottobre
Raduno presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano

Lunedì 23 ottobre
Ore 13.30 Conferenza stampa
Ore 15.30 Allenamento

Martedì 24 ottobre
Ore 15.30 Allenamento

Mercoledì 25 ottobre
Ore 10.00 Allenamento
Ore 15.50 Partenza da Coverciano per Salerno

Giovedì 26 ottobre
Ore 15.45 Conferenza stampa presso stadio ‘Arechi’
Ore 16.45 Allenamento ufficiale MD-1 presso lo stadio ‘Arechi’

Venerdì 27 ottobre
Ore 17.45 Gara ITALIA-Spagna (diretta Rai)
Al termine rientro a Coverciano

Sabato 28 ottobre
Ore 15.30 Allenamento

Domenica 29 ottobre
Ore 10.00 Allenamento
Ore 15.45 Trasferimento all’aeroporto di Firenze e a seguire partenza volo per Malmö

Lunedì 30 ottobre
Ore 17.30 Allenamento ufficiale MD-1 presso Malmö New Stadium

Martedì 31 ottobre
Ore 18.30 Gara Svezia-ITALIA (diretta Rai)
A seguire rientro in Italia e scioglimento della delegazione

UEFA WOMEN’S NATIONS LEAGUE – LEGA A, GRUPPO 4

Venerdì 27 ottobre
Ore 17.45: ITALIA-Spagna (Salerno)
Ore 18.30: Svezia-Svizzera

Martedì 31 ottobre
Ore 18.30: Svezia-ITALIA (Malmö)
Ore 19: Svizzera-Spagna

Venerdì 1° dicembre
Spagna-ITALIA
Svizzera-Svezia

Martedì 5 dicembre
ITALIA-Svizzera (Parma)
Spagna-Svezia

CLASSIFICA (dopo la seconda giornata)
Spagna 6, Svezia e ITALIA 3, Svizzera 0

Sampdoria, la squadra in risalita con mister Mango: due vittorie di fila per le blucerchiate dopo un inizio difficile

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Sampdoria si è rialzata. La squadra blucerchiata ha dato un grande messaggio alle sue rivali, mostrando impegno e tenacia e facendo passare chiaro il messaggio che nessuno, tra staff e giocatrici, vuole mollare il posto in Serie A. Tutto ciò è testimoniato dai due successi consecutivi ottenuti nell’ultima settimana, entrambe contro squadre campane: 0-1 sul Pomigliano in Coppa Italia e passaggio ai quarti, 0-2 sul campo del Napoli sabato e primi tre punti in classifica.

Una risalita in cui si intravede la mano di mister Salvatore Mango, bravo a mantenere la calma e a far da gestore in una situazione non certo facile. Ricordiamo che quest’estate l’avventura della Samp sembrava già finita, per via del cambio di gestione della società avvenuto dopo le difficoltà finanziarie di quella precedente.

Un’ipotesi per fortuna scongiurata, ma che ha portato le liguri a iniziare la preparazione con notevole ritardo rispetto alle altre, complicando anche le operazioni di mercato. Ora però, dopo tre sconfitte consecutive, si intravede la luce in fondo al tunnel, come testimonia anche un post della centrocampista Cuschieri sui social: la squadra che esulta e la didascalia ‘Questo è ciò che il calcio ci trasmette’.

Molfetta, Vincenzo Petruzzella analizza la pesante sconfitta per 7-1 contro la Vis Mediterranea

La Molfetta Calcio Femminile capitola sul campo comunale di Montoro contro la capolista Vis Mediterranea: sonoro e senza appello è il risultato finale di 7-1 a favore delle padrone di casa. Al termine della gara contro la squadra campana l’allenatore della squadra biancorossa, Vincenzo Petruzzella, ha analizzato la pesantissima sconfitta:

“Perdere 7-1 sinceramente non fa mai piacere, però oggi devo dire che al cospetto di una signora squadra, che ha giocato veramente un ottimo calcio e che ha delle belle individualità, abbiamo fatto la partita, alla fine del primo tempo un po’ ce la siamo giocata, Poi, prendere gol nel primo minuto di recupero, ci ha spezzato un po’ le gambe perché probabilmente se fossimo andati al riposo sul due a uno nel secondo tempo avremmo fatto una partita diversa. Ma entrare in campo sul tre a uno nel secondo tempo e trovarsi comunque di fronte, ripeto, ad una squadra fortissima, forse la squadra migliore che abbiamo trovato finora, non è stato facile e hanno ci hanno punito su ogni disattenzione che noi abbiamo fatto e naturalmente poi è diventato sempre più difficile”.

Il tecnico ha poi concluso proiettandosi verso il prossimo match contro il Crotone: “Le ragazze sanno benissimo che questa questa categoria è una categoria fatta di squadre attrezzate, organizzate, forti e naturalmente loro ci devono mettere sempre il massimo impegno. Oggi è andata male, la prossima volta probabilmente andrà meglio, speriamo proprio dalla prossima con il Crotone”.

Eleonora Zandonà sempre più Audace: tra il primo gol in Serie A e il sogno Azzurro

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Doppio dribbling, strappo verso la porta e diagonale col mancino. Che è sì il suo piede forte, ma non è che il destro sia male. Questa la fotografia del primo gol in Serie A di Eleonora Zandonà, enfant prodige dell’Audace Verona a segno contro la T&T Royal Lamezia, ora in prima squadra dopo una stagione già da grande con l’Under 19. Qualche numero? Miglior marcatrice delle rossonere (24 centri) e due titoli di MVP vinti nelle tre finali consecutive disputate: Coppa Italia e scudetto sono andati alla Kick Off, ma il riscatto è arrivato di recente, nella gara secca della Supercoppa di Leinì nella quale ha siglato una doppietta. In poche, parole il ritratto di una predestinata.

Supercoppa dedicata alla mamma, anche il primo gol è per lei?
“Per lei, per papà e per tutta la famiglia che era sugli spalti e mi ha aspettata dopo la partita. I miei genitori mi hanno detto che sono stata brava, è stato bello segnare davanti ai loro occhi. Ma sono stata ancora più felice per l’assist: primo perché è stato per Naiara, con la quale ho una forte connessione in campo, e secondo perché ha portato al 3-3. E da lì è iniziata la rimonta per la prima vittoria di squadra, che poi è quel che davvero conta”.

Primo ottobre 2023, giorno dell’esordio in Serie A: quali sono state le tue sensazioni?
“Ero molto agitata perché rispetto a prima l’intensità è completamente cambiata, ma speravo che mister Corte mi desse fiducia. Tutte le mie compagne mi sono state molto vicine. Il loro consiglio? Gioca come sai e i risultati saranno ottimi. Il loro esempio è fondamentale in allenamento, nasce tutto da lì. Ma anche avere al mio fianco compagne più o meno della stessa età come Romano e De Cao mi ha facilitata nel salto di categoria: dopo il gol, infatti, mi è venuto spontaneo correre ad abbracciarle”

È appena iniziato il tuo secondo anno nel futsal: com’è stato il passaggio dal calcio a 11?
“Mi piace tanto correre, le lunghe discese sulla fascia un po’ mi mancano. Ora le azioni sono più schematiche, ma sono già arrivate tante soddisfazioni che mi spingono a migliorare ogni giorno. Basta che ci sia un pallone di mezzo e in me si accende qualcosa: anche se in famiglia mi hanno permesso di provare qualsiasi sport, solo calcio e futsal mi hanno completamente rapita”.

2004 sulla carta d’identità e il futuro nelle tue mani. 
“Qualche giorno fa, papà è rientrato a casa parlando del Mondiale di futsal femminile del 2025. Da allora – sorride – ci penso spesso. In due anni posso crescere tanto e magari, chissà, ci sarà anche per me la possibilità di partecipare ad un evento storico. Ma vado per gradi: prima di sognare il Mondiale – sorride – dovrò meritarmi almeno una convocazione in Azzurro…”.

Sorteggi di Champions League: la Roma incontrerà Bayern Monaco, Paris Saint Germain e Ajax.

Il sorteggio dell’unica squadra Italiana a rappresentarci nell’ UEFA Women’s Champions League, la AS Roma women (27a nel Ranking Uefa) è stato poco benevolo: le capitoline, infatti, hanno pescato dall’urna il Bayern Monaco, Paris Saint Germain e Ajax.

Sarà una edizione sempre ricca di super sfide, quella della UEFA Women’s Champions League, tra le squadre qualificate direttamente, Lione, Bayern Monaco e Chelsea, si sono unite all’urna di quest’oggi al sorteggio le vincitrici del secondo turno, per delineare le partite dei gironi si svolgeranno tra il 14 novembre e il 31 gennaio.

Questi i sorteggi di tutti i gironi:

GRUPPO A: Barcellona, Rosengard, Benfica, Eintrach Francoforte.

GRUPPO B: Olympique Lione, Slavia Praga, San Polten, Sk Brann.

GRUPPO C: Bayern Monaco, Paris Saint Germain, ROMA, Ajax.

GRUPPO D: Chelsea, Real Madrid, Hacken, Paris FC.

Questo il calendario delle gare della UEFA Women’s Champions League, per la Fase a gironi:

Giornata 1: 14/15 novembre
Giornata 2: 22/23 novembre
Giornata 3: 13/14 dicembre
Giornata 4: 20/21 dicembre
Giornata 5: 24/25 gennaio
Giornata 6: 30/31 gennaio

Dalila Ippolito, Pomigliano: “Rimanere in Serie A per tre stagioni di fila è un merito enorme di questa società”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Pomigliano si prepara alla sfida con il Milan, in programma domenica all’ora di pranzo nella quinta giornata della Serie A. Finora la stagione non è stata facile per le ragazze di Contreras, eliminate in Coppa Italia e in grado di racimolare un solo punto nelle prime quattro, seppur avendo affrontato solo avversarie di grande livello. In previsione del prossimo match ha parlato ai microfoni ufficiali del club l’argentina Dalila Ippolito:

“Sono molto felice di essere qui per il secondo anno, non è stato continuo ma è sempre bello tornare e vestire questa maglia. Alcune cose sono cambiate in positivo, non è facile rimanere per tre stagioni di fila in Serie A, è un merito enorme di tutta la società, dal primo all’ultimo”.

“Stiamo creando diverse occasioni ma non troviamo i gol. Sono sicura che arriveranno, ci stiamo lavorando tanto per colmare questa mancanza. Segnare è sempre bello, il mio primo dopo tanto tempo contro la Fiorentina lo dedico alla mia famiglia, alla mia fidanzata e a tutti quelli che mi stanno vicino”.

Mister Angelo Cossu, Caprera: “Puntiamo a disputare un campionato dignitoso, consapevoli di dover soffrire”

Credit Photo: Andrea Nieddu

Proiettato in serie C, il Caprera sta dando il tutto per tutto per accaparrarsi il meritato spazio in questo macchinoso percorso chiamato girone A. La realtà sarda in rosa, divenuta parte fondamentale della crescita del calcio femminile in Sardegna, ha incontrato le prime difficoltà stagionali durante l’avvio di campionato: la vittoria casalinga sfiorata contro il Baiardo questa domenica, in occasione della sesta giornata, però, è segno di una ripresa che dimostra, indubbiamente, capacità e voglia di fare bene. Abbiamo avuto il piacere di parlarne con la guida delle atlete maddalenine Angelo Cossu, che ci ha rivelato le aspettative personali e di squadra.

Considerato il posto vacante dovuto all’ammissione delle cuneesi in B con conseguente ripescaggio, siete ufficialmente entrate a far parte della terza serie. Che soddisfazione è stata riuscire ad approdare in questo campionato?

Sicuramente la soddisfazione è tanta. Rappresentare la Sardegna, alla pari della Tharros, e l’isola di La Maddalena in un campionato nazionale, è motivo di orgoglio, in più raffrontarsi con realtà completamente diverse dalla nostra è altamente stimolante.

Il girone A di cui fate parte è piuttosto variegato e risulta essere particolarmente ostico, ma la posta in palio è stuzzicante e la voglia di riscatto è sicuramente tanta dopo la scorsa stagione: al momento quanto si sente ambiziosa la squadra?

Noi puntiamo a disputare un campionato dignitoso, consapevoli di dover soffrire per poter appunto ambire alla salvezza, cercando di migliorare allenamento dopo allenamento e gara dopo gara.

Diverse le conferme e gli acquisti, mirati sia al rinforzo del reparto offensivo che difensivo: in che modo è nato il matrimonio con queste nuove figure e quanto sono state fondamentali queste scelte in asse Caprera?

Le nuove scelte, come le conferme della scorsa stagione, sono in egual modo fondamentali per la buona riuscita della stagione. Mano mano si stanno integrando le une con le altre in modo da rendere sempre più competitiva la rosa.

La vetrina è indubbiamente importante…il calcio femminile, seppur ancora in espansione, ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Quanto è soddisfacente far parte di quella fetta che ne contribuisce la crescita e la conoscenza?

Dice bene. Il calcio femminile ha ancora tanto da espandersi soprattutto nelle categorie minori. Per quanto mi riguarda trovo molto soddisfacente far parte di un gruppo che si mette a completa disposizione, accettando e cercando di mettere in pratica i consigli che gli vengono via via dati durante gli allenamenti e le gare.

Fino ad ora i risultati ottenuti sono stati davvero tosti, ma nella sfida più recente si è forse vista una compagine diversa, seppur alla fine, ad avere la meglio, è stato il Baiardo. Chiaramente la valutazione non sarà legata soltanto a questi match disputati…in ogni caso, cosa pensa stia mancando in termini di prestazione?

In termini di prestazione, a parer mio, sta mancando soprattutto l’esperienza. Disputare un campionato di serie C non è semplice e sicuramente è un fattore quasi determinante per poter fronteggiare alla meglio avversari molto organizzati come quelli che abbiamo incontrato sino ad ora; a questo dobbiamo aggiungere il fatto che ancora oggi dobbiamo completare un organico ancora abbastanza carente. Per quanto riguarda l’ultima gara contro il Baiardo, avremmo dovuto fare comunque di più.

In attesa del recupero della seconda giornata, avrete a che fare con Pro Sesto e la neopromossa Livorno: che avversarie vi aspettate di trovare? Avete già in mente un quadro tattico che le possa murare?

Sicuramente due compagini che scenderanno in campo con l’intenzione di non regalarci niente: a tal proposito stiamo cercando di preparare le due sfide con la massima attenzione, consapevoli che anche noi possiamo dire la nostra rispettando tutti ma senza aver paura di affrontare qualsiasi avversario.

Quali sono gli obiettivi prefissati per questo campionato? E le aspettative che lei ha e che spera si concretizzeranno?

Come le ho già detto in precedenza, i nostri obiettivi sono quelli di migliorare gara dopo gara in modo da poter raggiungere una condizione che ci aiuti a conquistare la salvezza. Le mie aspettative sono quelle che credo abbia qualsiasi allenatore, cioè riuscire a far migliorare al massimo l’organico che gli viene messo a disposizione e crescere insieme alla squadra.

Si ringrazia il mister Cossu e la società tutta per la gentile concessione.

Nicole Lauria, Bologna: “Contro la Lazio ci è mancato il coraggio, soprattutot nel primo tempo”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Mastica amaro il Bologna che esce battuto dalla sfida contro la Lazio col risultato di 2-0 in favore delle biancocelesti.

Terminata la partita è intervenuta, davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv, il portiere delle felsinee Nicole Lauria, la quale ha analizzato la partita persa dalla squadra rossoblù contro la formazione leader del campionato cadetto: “Nel primo tempo ci è mancato il coraggio, faticato nella costruzione e gli spazi, nonostante ci fosse stato un atteggiamento corretto, un po’ meglio nel secondo, dove i cambi ci hanno permesso di creare qualcosa in più, giocando più palla a terra. Adesso si resetta, ogni settimana si lavora per la domenica prossima, lavorando sui dettagli e sugli errori da limare“.

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