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Nicole Peressotti, Triestina: “Il risultato ci lascia l’amaro in bocca, faccio mea culpa sui gol subiti”

A parlare è Nicole Peressotti, difensore della Triestina Calcio Femminile, dopo la sconfitta subita fuori casa contro il Femminile Riccione domenica 25 febbraio nella 19° giornata del campionato di Serie C Girone B.
La Peressotti, 24 anni, udinese, giocatrice di esperienza, che ha al suo attivo due bronzi conquistati con la Nazionale Under 17 ai Mondiali e agli Europei del 2014, supera le polemiche per una partita che forse non si sarebbe dovuta nemmeno giocare per le pessime condizioni metereologiche, per dedicarsi ad una analisi delle prestazione della squadra, limitate tecnicamente da un campo da gioco di fatto impraticabile, e di un risultato che non soddisfa le aspettative e che lascia le triestine in 13° posizione nella classifica di campionato.
“Penso che commentare la partita di domenica non sia facile nel senso che sia le condizioni climatiche e soprattutto le condizione del terreno di gioco hanno annullato un pochino qualsiasi caratteristica tecnica e tattica di entrambe le squadre, anche le qualità individuali sono andate un po’ perse nella gara di domenica. Non è stata sicuramente una gara in cui si poteva esprimere un fraseggio o si potevano avere delle idee precise di gioco, è stata più una gara di carattere e di grinta, una gara a chi lanciava in realtà la palla più lontana dalla propria area di rigore, a chi stava probabilmente più in piedi  E’ logico che è un risultato che ci lascia molto amaro in bocca perchè siamo in un peridio in cui abbiamo bisogno di punti ed era una partita in cui dovevamo farne. Faccio un mea culpa grande come una casa perchè mi prendo la responsabilità dei goal subiti, comunque, c’è di buono che nonostante l’altra formazione sia stata più aggressiva e combattiva in alcuni frangenti di gioco, soprattutto nel reparto del centro campo offensivo a recuperare le prime palle e ad essere pronte sulle seconde nel gioco aereo e nel gioco fisico, ho comunque visto una reazione di carattere, un imprinting e un approccio alla partita di grinta e aggressivo da parte della nostra squadra che mi è piaciuto, ho visto le ragazze impegnarsi e dare il massimo ed è un buon punto di partenza per il prossimo impegno in campionato, da cui dobbiamo ripartire . Adesso orami il risultato è andato così, si sarebbe potuto rinviare la gara, si potrebbero dire trecento cose però ormai il risultato è questo e bisogna pensare a preparare meglio la prossima partita e a rimetterci in sesto dopo questa, che ritengo abbia avuto comunque anche i suoi lati positivi oltre ai suoi risvolti negativi”

Venezia FC: amichevole con il Parma, termina 1-4 per le gialloblù

Photo Credit: Pagina Facebook Venezia FC Femminile

In occasione della Festa della Donna, il Venezia FC Femminile e il Parma Calcio 2022 – squadra che milita in Serie A – si sono incontrate in un’amichevole presso il Centro Sportivo Taliercio, con le gialloblù che si sono imposte sulle lagunari per 1-4.

Nei primi minuti di gioco le arancioneroverdi partono con trazione anteriore, e saranno proprio le padrone di casa a passare in vantaggio al 16’, quando il portiere parmense esce per anticipare, e Isabel Cacciamali ne approfitta battendo in rete e siglando il gol dell’1-0.

Le ospiti pareggiano i conti al 29’ con il preciso rasoterra sul secondo palo di Mia Elizabeth Corbin. Arriva subito la reazione delle leonesse, ma il potente mancino di Yolanda Bonnín finisce fuori di poco, e sfuma l’occasione d’oro di Giulia Risina che, servita al bacio da Cacciamali, tarda un po’ troppo a calciare, e il suo tiro è facile preda per Giulia Ciccioli.

Con un Venezia in inferiorità numerica, il Parma raddoppia nel recupero del primo tempo grazie a Nicole Arcangeli che, lasciata libera in area, spiazza Giulia Limardi con un preciso rasoterra.

La seconda frazione di gioco si fa difficile per le arancioneroverdi, e da una gara inizialmente più che equilibrata iniziano a prevalere le emiliane, anche a causa di diversi infortuni che hanno visto tre giocatrici della formazione di casa abbandonare il campo.

Il Parma va infatti nuovamente a segno al 58’, a seguito di un’incomprensione tra Alice Pinel e Chiara Barro; il portiere chiama palla, ma la compagna la anticipa, e Melania Martinovic ne approfitta concludendo a rete con un facile pallonetto. Al 78’ è poker gialloblù, con Margret Arnadottir che recupera una palla vagante e calcia dalla distanza infilando sotto la traversa. Le lagunari provano ad accorciare con Cacciamali all’88’, ma il triplice fischio arriverà sull’1-4.

Il Venezia si prepara ora per la trasferta di questa domenica in Toscana, che vedrà le arancioneroverdi affrontare il Centro Storico Lebowski.

Venezia 1 – 4 Parma
Marcatori: Cacciamali 16’, Corbin 29’ Arcangeli 47’, Martinovic 58’, Arnadottir 78’
Venezia: Limardi (Pinel 46’), Lyberg, Risina, Lamti (Govetto 47’), D’Avino, Airola (Tomasi 34’, Sclavo 52’), Cacciamali, Barro, Quaglio, Mattiello (Fassin 60’), Bonnín R. (Zuanti 46’, Grossi 85’). All: Marino.
Parma: Ciccioli (Capelletti 46’), Corbin, Bardin (Farrelly 22’), Banoit, Nicolini, Santoro (Williams 46’, Brscic 46’), Arrigoni (Pirone 46’), Lazaro (Heroum 46’), Arcangeli (Arnadottir 46’), Cambiaghi (Vaitukaityte 46’), Cox (Martinovic 46’). A disp: Marchao. All: Panico.

Alice Cirillo, Crema 1908: “Qui ho trovato un progetto serio e molto motivante. Quarto posto? Non è male come piazzamento”

Photo Credit: Alice Cirillo

Il Crema 1908 conquista il suo quarto risultato utile consecutivo in Eccellenza Lombardia, vincendo 5-1 in casa della Riozzese nel ventiduesimo turno, e conferma la quarta piazza del torneo con quarantasei punti. Per le cremine di Elena Calderola sono andate in gol Chiara Massussi, Morena Nappo e una doppietta di Alice Cirillo. Quest’ultima è una centrocampista classe ’93 e ha deciso di vestire quest’anno la maglia nerobianca. La nostra Redazione ha raggiunto Alice, che vanta cinque gol in ventidue gare di campionato, per risponderci ad alcune domande.

Alice perché hai voluto giocare a calcio?
«Gioco a calcio da quando ho otto anni, è sempre stata la mia passione, un po’ forse trasmessa anche dal fratello e papà con i quali giocavo sempre al parco, fratello in porta e io calciavo, entrambi ci allenavamo essendo lui portiere. Quando gioco mi sento me stessa al cento per cento e completamente a mio agio, credo sia questa la risposta».

Quali sono i pro e i contro di una centrocampista?
«I pro dal mio punto di vista: è un ruolo molto tecnico e di testa, noi centrocampiste utilizziamo molto il cervello e l’intelligenza, gestiamo la palla e sappiamo che siamo il centro e il fulcro del gioco, ruolo a mio avviso di molto spessore. I contro considerando me stessa è l’aspetto fisico e la forza che, guardandomi, direi che un pochino mi mancano ma credo si possa compensare questo aspetto con testa e tecnica».

Com’è stato il tuo percorso calcistico sino ad ora?
«Ho iniziato nella squadra maschile del mio paese a circa otto anni, successivamente sono passata nel femminile, facendo un provino al Bardolino Verona ma, per distanza e mancanza di coraggio, non ho accettato la proposta, quindi ho continuato finché l’età me lo consentiva con il maschile. Per un periodo ho voluto smettere per concentrarmi più sugli studi, ho ripreso poi inizialmente in una squadra a sette a Brescia, sono passata poi subito a undici con 3Team, Paitone, Orobica, Cortefranca, Feralpisaló, Lumezzane ed ora Crema».

Cosa ti ha portato in questa stagione ad accettare l’offerta del Crema 1908?
«Mi è piaciuto il progetto in primis da subito. Parlando con l’allenatrice e il presidente mi hanno fatto capire che si trattasse di un progetto serio, professionale e, anche personalmente, molto motivante. La credibilità e fiducia verso la mia persona e verso il mio essere giocatrice mi hanno fatta sentire importante, e mi hanno fatto venire ancora più voglia di fare bene, e di accettare l’offerta del Crema».

Come ti stai trovando con la tua nuova squadra?
«Con la squadra mi sto trovando da Dio, ho trovato persone davvero in gamba, serie, convinte e con la voglia di fare bene. Persone che sia in campo che anche al di fuori riescono a metterti a proprio agio e credo sia una delle cose più belle e importanti perché se ci si trova come gruppo credo venga poi tutto più naturale e semplice anche mentre si gioca. Per ora non posso che ritenermi soddisfatta della scelta fatta e delle persone qui dentro che ho trovato, ho anche costruito ottimi rapporti con alcune compagne di squadra e sono davvero felice di ciò che ho trovato qui dentro sia a livello umano sia a livello calcistico».

Domenica il Crema ha battuto 5-1 la Riozzese. Una gara che poteva nascondere insidie, ma la squadra ha ottenuto alla fine il bottino pieno.
«Domenica contro la Riozzese abbiamo avuto un attimo di black out probabilmente nel primo tempo, fortunatamente siamo riuscite a sbloccarci e nel secondo tempo abbiamo dimostrato ciò che realmente siamo, siamo riuscite a costruire il nostro gioco, a mettere a segno e portare a casa i nostri tre punti dimostrando, ancora una volta, il vero valore che abbiamo».

Nel match vinto contro la Riozzese tu hai messo a referto una doppietta. Quanto valgono per te questi due gol?
«Proprio in questa partita ho sbloccato il risultato segnando il primo gol e successivamente il terzo, quindi si doppietta per me. È stata una bellissima domenica per me perché, essendo stato il primo gol del match, probabilmente è stato quello che ha fatto sbloccare la squadra continuando poi a segnare e fare più gioco e, aumentando sempre più il ritmo, poi sono riuscita finalmente a segnare, cosa che aspettavo da un po’ di domeniche, e sono felicissima sia successo proprio in questa domenica, perché sugli spalti c’erano due delle mie amiche più importanti che, a mia insaputa, si sono fatte trovare in tribuna facendomi una stupenda sorpresa».

Grazie alle tue due reti, porti il tuo score stagionale a cinque reti. Sei contenta delle tue marcature messe a referto in campionato?
«Inizialmente pensavo di poter mettere a segno qualche gol in più, ma credo che essendoci ancora tempo potrò sicuramente aumentare il mio bottino e chi lo sa magari arrivare a cifra tonda. Il mio proposito calcistico del 2023 è quello di riuscire a segnare con un tiro da fuori area avendo appunto come dicevo prima poca forza, sarebbe una bella soddisfazione personale, e un altro proposito già però avverato era quello di segnare di testa».

Con la vittoria sulla Riozzese il Crema mantiene il quarto posto in Eccellenza Lombardia. Come valuti l’attuale piazzamento della squadra?
«Considerando che siamo tante nuove, e quindi non ci conoscevamo inizialmente, posso dire che non è male come piazzamento. Confrontando invece il Crema di oggi, con tutte le altre squadre del girone, sono convinta che nessuna sia superiore a noi, non abbiamo nulla di meno delle altre squadre, se non appunto il fatto che ci siamo conosciute piano piano; invece, le prime in classifica hanno probabilmente la forza di conoscersi e giocare da tempo insieme. Anzi, posso dire che se fossimo state prime o seconde non ci sarebbe stato nulla da dire».

Il campionato va avanti, e il Crema domenica ospiterà il Casalmartino. Cosa non dovrà sottovalutare la squadra in vista di questa partita?
«Ormai ogni partita è a sé e non bisogna sottovalutare nessun avversario perché tutte vogliamo vincere, tutte vogliamo i tre punti, e nessuna squadra è da prendere sottogamba. Bisogna avere la mentalità giusta, e non farsi condizionare da nessun tipo di fattore».

Come valuti il girone lombardo di Eccellenza a otto turni dalla fine?
«Il girone di Eccellenza non mi è dispiaciuto, tutte le squadre sono ben sistemate, posso dire che le prime tre, come detto in precedenza, hanno in più la forza del gruppo di conoscersi da tempo e giocare quasi a memoria, ma, oltre a ciò, non posso dire di aver notato grandi differenze».

Qual è la squadra che ti ha sorpreso di più sino a questo momento?
«La squadra che mi ha sorpreso di più, e secondo me meriterebbe un posto nettamente superiore in classifica, è il Lecco, mi hanno realmente impressionata in modo positivo per il gioco, il fraseggio e la qualità delle singole, non conosco personalmente l’allenatrice, ma vedendo le ragazze giocare in quel modo mi sembra una ragazza con una bella idea di calcio».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«La mia vita extracalcistica è lavoro, faccio l’impiegata in un CAF patronato a Brescia, il quale mi porta via un bel po’ di tempo fermandomi in ufficio anche in pausa pranzo, mi alleno parecchio anche nei giorni in cui non sono a Crema con la squadra, passo il tempo con gli amici sia fuori casa sia serate divano e tv. Direi che già con il calcio e lavoro il tempo impiegato è tanto, e non rimane molto altro».

Che sogni vorresti realizzare quest’anno?
«Ad oggi direi che posso ritenermi a posto come sono, non mi lamento di nulla, a volte vorrei solo avere un po’ più di tempo da passare con la famiglia e gli amici che sento di trascurare un pochino, ma la passione è tanta e chi mi sta vicino la comprende».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Crema 1908 e Alice Cirillo per la disponibilità.

‘Stelle nello Sport’: per sostenere la Fondazione Ghirotti all’asta le maglie della Nazionale Femminile e di Giacomo Raspadori

Credit photo: Andrea Amato

La maglia autografata di Giacomo Raspadori e quella della Nazionale Femminile, con le firme di tutte le calciatrici Azzurre, sono tra i cimeli messi all’asta per ‘Stelle nello Sport’. A sostenere la ‘maratona benefica’ per la Fondazione Gigi Ghirotti, che opera per l’assistenza socio-sanitaria di persone con malattie inguaribili che necessitano di cure palliative, sono numerose Federazioni, compresa la FIGC, e tante società sportive con i loro campioni.

Sulla piattaforma Memorabid.com sarà possibile fare delle offerte per il primo body azzurro di Asia e Alice D’Amato e per la maglia della nazionale di scherma autografata da Stefano Cerioni, Alice Volpi, Arianna Volpi, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Tommaso Marini, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Guillaume Bianchi. E ancora la maglia autografata di Luca Bellini, indossata ai Mondiali di Canoa Polo in Francia. Dal mondo paralimpico cuffia e occhialini di due stelle del calibro di Simone Barlaam e Carlotta Gilli. Dalla Fijlkam arrivano i cimeli di Viviana Bottaro e Nello Maestri (karate) e Maria Centracchio (judo). E poi le maglie “vincenti” della pallavolo, dall’oro di Alessandro Michieletto al bronzo di Cristina Chirichella.

Nelle prossime settimane scenderanno in campo tanti calciatori. C’è la maglia del Napoli capolista con gli autografi di tutti i suoi campioni, ma anche quelle di Sampdoria, Genoa, Spezia, Entella, Atalanta, Juventus, Torino, Milan e Inter nonché la maglia dell’Adana Demirspor di Mario Balotelli. Pezzo pregiato la bandiera dei Mondiali di “Italia 90” autografata da Roberto Baggio.

Dal Motomondiale arrivano i cimeli di Pecco Bagnaia, Franco Morbidelli, Enea Bastianini, Fabio Quartanaro. Ci sono le azzurre dell’arco Chiara Rebagliati e Cinzia Noziglia, i pallanuotisti dell’Iren Quinto, le sciatrici della Nazionale USA, oro nel Team Event ai Mondiali in Francia, la maglia di Francesca Clapcich impegnata alla Ocean race e la bandiera del giro del mondo che per la prima volta arriverà in Italia (a Genova) autografata da Mauro Pelaschier. La maglia azzurra delle ultime Universiadi invernali di Lake Placid e quella della Nazionale italiana di Rugby. E poi il tennis, con la racchetta utilizzata nell’ultima semifinale di Coppa Davis da Lorenzo Musetti.

Torneo “Il Calcio è Rosa”, il capitano della Ternana Primavera: “Complimenti alle avversarie”

Giovedì 2 marzo, al campo comunale di San Giovanni Incarico, la Rappresentativa Italia LND ha messo in cassaforte la terza vittoria consecutiva contro la Ternana per 2-1, guadagnando la qualificazione alla finale del 6° Torneo Internazionale Il Calcio è Rosa – Donne e Pace. Ai microfoni di MYSP Marta Maffei, capitano della Ternana Femminile, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo la terza gara del Girone B. Di seguito, le sue parole:

“Sicuramente è mancata un po’ di cattiveria, eravamo un po’ stanche. Abbiamo fatto due grandi partite, però è mancata un po’ di lucidità, quindi complimenti alle altre ragazze che sono andate in finale, però usciamo a testa alta. E’ stata una partita molto combattuta, siamo state brave anche perché le avversarie erano molto toste, quindi siamo state brave in fase difensiva. Quello che ci è mancato è il gol, la cattiveria sotto porta, però sono contenta delle ragazze”.

La finale si è tenuta il 3 marzo al campo comunale di Grottaferrata e le azzurrine hanno affrontato le rosse montenegrine dell’Ekonomist e ad avere la meglio è stata proprio la Rappresentativa Italia LND che ha riportato la seconda vittoria consecutiva, trionfando per 4-0.

PSB Irpinia: grande vittoria in casa contro il Pelletterie

Immagine dalla pagina Facebooc della Futsal Irpinia Femminile

Il primo tempo non regala tante emozioni, le squadre lo sfruttano per studiarsi a vicenda e capire come colpire. Il Pelletterie sembra essere maggiormente sottotono rispetto alle padrone di casa. 

Nella ripresa le lupacchiotte cambiano marcia e al 2’ arriva il gol di Matijević che apre il match. Il bel gioco irpino continua e al 5’ dà i suoi frutti con il raddoppio di Falconi. 

Il Pelletterie cerca di rimanere in gara e sfortunatamente colpisce due pali; a chiudere la partita ci pensa capitan Braccia al 7’. 

Grande soddisfazione al PalaCardito di Ariano Irpino con Falconi che entra nella top 5 della giornata. 

Tabellino PSB Irpinia – Pelletterie C5 3 – 0

MARCATORI: 2′ st T. Matijević (P), 5′ st T. Falconi (P), 7′ st A. Braccia (P)

PSB IRPINIA: T. Falconi, T. Matijević, P. Ribeirete, B. Moreira, G. Pugliese

A disposizione: N. Malfetano (↑), A. Cetrulo (↑), A. Braccia (↑), S. Aresu (↑), F. Ficeto (↑), D. Macchiarella (↑), T. Ziero Lunelli (↑)

All: Battistone Luigi

PELLETTERIE C5: E. Pucci, R. Maione, P. Gomez, P. Pasos Sanchez, G. Teggi

A disposizione: E. Mannucci, E. Innocenti (↑), M. Aterini (↑), I. Borghesi (↑), C. Brandolini (↑), C. Colucci (↑), A. Rivera Chaves (↑)

All: Presto Pamela

AMMONITI: G. Pugliese (P)

Geppino Marino, coach Venezia FC: “Ci abbiamo messo dentro tante emozioni, stiamo riuscendo a raggiungere i risultati che vogliamo”

Credit Photo: Profilo Social Geppino Marino

Grande impresa del Venezia Fc che domenica ha conquistato la semifinale di Coppa Italia di Serie C. Decisiva la vittoria per 2-0 al Centro Sportivo Taliercio, nei quarti, sulla corazzata Bologna che permetterà alle lagunari di giocare il 25 aprile contro lo Spezia Femminile la semifinale.

Nel post gara a parlare in casa veneta è stato il tecnico Geppino Marino che ai microfoni del club ha dichiarato: “Ci abbiamo messo dentro tante emozioni. In alcune occasioni, i nostri limiti purtroppo sono stati molto spesso di approccio alle gare, perché questo è un gruppo giovane e sta crescendo partita dopo partita. Adesso, con l’esperienza raccolta fino ad ora durante la stagione, stiamo riuscendo a raggiungere i risultati che vogliamo.”

Trento, le dichiarazioni di Mattia Bonomi e Giulia Rosa dopo la disfatta contro la Ternana

Crediti fotografici: Daniele Panato/Ufficio Stampa Trento Calcio Femminile

La partita di domenica 5 marzo contro la Ternana non è andata come il Trento Calcio Femminile avrebbe sperato. Un buon primo tempo conclusosi sul punteggio di 1-1 non è bastato né a infondere sufficiente coraggio alle gialloblù, per contenere il talento delle avversarie quarte in classifica, né a frenare il dilagare delle ospiti, che nella ripresa hanno inflitto alle trentine altre 5 reti. Se si aggiunge l’assenza del pubblico di casa – la gara si è giocata a porte chiuse al Centro Sportivo “O. Ceschi” di Povo, per via di una concomitanza con un’altra partita della squadra maschile al Briamasco –  rimane ben poco che potesse risollevare il morale del Trento. L’amarezza per gli errori di troppo all’inizio del secondo tempo risuona nelle parole di Mattia Bonomi, allenatore in seconda:

“Abbiamo affrontato una grande squadra che ha meritato di vincere questa partita: nel primo tempo siamo state brave e compatte e abbiamo tenuto loro testa, riuscendo a rimettere in piedi lo svantaggio. Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo quei cinque minuti di blackout nella ripresa che hanno compromesso il risultato”.

Giulia Rosa, autrice dell’unico gol gialloblù, ha invece così commentato:

“Bisogna fare i complimenti alla Ternana, una grande squadra che fino all’ultimo si batterà per la vetta della classifica. Mi spiace che il mio gol non sia servito a portare a casa punti: nel primo tempo ce la siamo giocata, poi nella ripresa abbiamo pagato alcuni errori che hanno portato ai loro gol. Ora dobbiamo resettare tutto e pensare solo alla prossima partita, continuando ad allenarci al massimo e credendoci sempre”.

Giulia Orlandi, Centro Storico Lebowski: “Vorrei contribuire anche con qualche gol, l’importante è dare sempre tutto”

Finisce con uno 0-2 la quarta giornata di ritorno di Serie C femminile del girone B dove il Vicenza batte il Centro Storico Lebowski. Reti di Sule e Ponte. Giulia Orlandi, centrocampista e classe 1987 commenta così il risultato ai nostri microfoni: “La partita contro il Vicenza purtroppo ha dato esito negativo, peccato perché credo sia stata una buona gara da parte di tutto il gruppo ma purtroppo un paio di episodi sono stati fatali e in più non siamo riuscite a sfruttare le occasioni per poter magari raggiungere un risultato diverso.”

Guardando verso il futuro la calciatrice prosegue: “La prossima domenica affrontiamo in casa il Venezia, squadra blasonata, ben attrezzata e con un grande organico. Sarà una sfida molto difficile, dovremo cercare di concedere meno spazi possibili e lottare su tutti i palloni. Per noi ogni gara soprattutto con le Big è fondamentale per prepararci agli scontri diretti e se riusciamo a strappare qualche punto è tutto che di guadagnato per il nostro cammino. Per quanto riguarda la squadra al momento purtroppo dobbiamo fare in conti con un po’ di infortuni, che sicuramente incidono, ma nonostante questo mi pare che stiamo facendo un percorso più che dignitoso, si sapeva che la categoria superiore si sarebbe fatta sentire. Personalmente vorrei contribuire, non solo con la mia esperienza ma anche con qualche gol…che insomma farebbero comodo! Ma non ne ho mai fatti tanti quindi lo so già, l’importante però è scendere in campo e dare sempre tutto quello che si ha per il gruppo e per il raggiungimento della salvezza!”

Veronica Pasini, Hellas Verona Women: “Stiamo lavorando bene, contenta per il mio gol che aspettavo da tanto”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Avanza positivo l’attuale cammino dell’Hellas Verona Women in Serie B, con le veronesi che vincono 3-0 sul Brescia nella diciannovesima giornata di campionato.

Veronica Pasini, una delle marcatrici, ha commentato davanti ai microfoni del club scaligero il successo delle mastine sulle biancazzurre: “Siamo su un’onda positiva, stiamo lavorando bene e i risultati si vedono. E’ arrivato anche il mio gol e sono contenta, perché lo aspettavo da tanto. È stata una partita tosta, era un avversario forte ma siamo state brave a portare a casa la partita. A livello morale questi risultati ci danno una mano, ma affrontiamo ogni partita nel migliore dei modi, cerchiamo di prepararla al meglio possibile. La prossima col Chievo sarà una bella partita, è il derby quindi cercheremo di arrivare pronte. Dedico il gol alle persone che mi stanno vicino tutti i giorni e alla mia squadra“.

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