Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2135

Fiorentina-Roma: 30 tiri e l’85% di supremazia territoriale sanciscono la forza della capolista

Credit Photo: Fabio Vanzi

Allo Stadio Pietro Torrini di Sesto Fiorentino la Roma fa visita alla Fiorentina e domina il match con un perentorio 7-1.

L’analisi dei dati forniti da Panini Digital conferma che abbiamo assistito ad una gara a senso unico fin dalle prime battute. Le viola di Patrizia Panico ottengono un IVS (indice di valutazione di squadra) di 25 punti, mentre le giallorosse realizzano 75 punti, prestazione al di sopra della già notevole media stagionale (72,8).

I dati generali rilevano 735 palle giocate e 561 passaggi riusciti per la Roma, a fronte di 435 e 256 per la squadra di casa. Le ragazze allenate da Alessandro Spugna dimostrano nuovamente la loro indole offensiva con un baricentro di 67.2 metri ed una supremazia territoriale di ben 20’43’’, dato che assume ancora più valore considerato il tempo effettivo di 54’. 319 passaggi utili nella metà campo avversaria, 38 cross su azione dal fondo, 129 palle giocate in zona area e 30 tiri autenticano la splendida partita giocata dalla capolista.

Per quanto riguarda le padrone di casa i numeri confermano la loro giornata negativa con un baricentro di 38.9 metri (media 53.4), 3’41’’ di supremazia territoriale e solamente 19 palle giocate in zona area (media stagionale 40.6).

La copertura territoriale ribadisce la tendenza descritta in precedenza. La Fiorentina recupera il 77% dei palloni nella trequarti difensiva, mentre la Roma realizza dati più variegati: 24% per la zona difensiva, 39% a centrocampo e 37% nella trequarti offensiva.

Lo studio delle finalizzazioni evidenzia un solo tiro nel primo tempo (da fuori area) per le padrone di casa, nella seconda frazione il bilancio migliora portando lo score totale a 7 tiri verso la porta romanista. Le giallorosse calciano ben 30 volte, ben 22 volte da dentro l’area e 16 volte centrano lo specchio della porta.

Le giocatrici viola con più palle giocate sono Laura Agard (56) e Alice Tortelli (55). La calciatrice francese realizza 42 passaggi riusciti di cui 20 giocate utili. In fase offensiva la più pericolosa risulta essere Miriam Longo con 3 tiri verso la porta avversaria.

Tra le fila giallorosse primeggia nuovamente Elisa Bartoli con 110 palloni giocate, 88 passaggi riusciti, 21 giocate utili e 19 palle recuperate. In fase offensiva Valentina Giacinti, Manuela Giugliano e Norma Cinotti calciano verso la porta difesa da Rachele Baldi (autrice di 8 parate) rispettivamente 7, 6 e 5 volte.

Trento, le dichiarazioni di Chiara Valzolgher e Melanie Kuenrath dopo la sconfitta ravennate

crediti fotografici: Daniele Panato/ufficio stampa Trento CF

L’inizio del 2023 sembra essersi fatto da subito difficile per il Trento Calcio Femminile che, a caccia di risultati utili per risalire la classifica, ha subito invece un’amara sconfitta sul campo del Ravenna Women. Tre reti subite e nessuna segnata hanno regalato i tre punti alle giallorosse, mentre le trentine attendono il match contro l’Apulia Trani per provare ancora una volta a trovare l’equilibrio necessario ad ottenere un risultato utile. Nel post-partita, il portiere Chiara Valzolgher e la centrocampista Melanie Kuenrath hanno parlato ai microfoni del club; a seguire un estratto delle dichiarazioni, come riportato dai canali ufficiali del Trento.

Chiara Valzolgher:

“Durante la prima frazione di gioco siamo state compatte, seguendo le indicazioni del mister, dopo il primo gol siamo andate in difficoltà non riuscendo a risollevarci, pagando anche il grande dispendio fisico. Dovremo preparare al meglio, soprattutto dal punto di vista mentale, la prossima partita che diventa per forza di cose fondamentale: non sarà assolutamente una gara facile ma dovremo arrivarci nel modo più positivo possibile e senza paura di fare passi falsi”.

Melanie Kuenrath:

“Abbiamo affrontato una gara difficile e ci è mancato il giusto ritmo soprattutto nella fase offensiva. La prossima diventa una sfida fondamentale e dovremo preparare al meglio ogni dettaglio, entrando in campo fin da subito con grande unità e determinazione. La classifica? Dobbiamo concentrarci su noi stessi e affrontare al meglio, di giornata in giornata, ogni partita e poi alla fine tireremo le somme”.

Michele Ardito, Cesena Femminile: “Contro la Lazio ce la siamo giocata alla pari, a dimostrazione che in questo Campionato il Cesena c’è”

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Dopo la partita che ha visto protagoniste il Cesena Femminile e la Lazio, il tecnico Mister Ardito ha rilasciato le sue consuete dichiarazioni ai microfoni della società bianconera, commentando quanto visto durante i 90 minuti di gioco.

Incontro avvincente e combattuto, molto atteso da tifosi e appassionati: da una parte la Lazio, capolista e intenzionata a trovare la promozione quanto prima; dall’altra il Cesena, vera sorpresa di questo Campionato, che ha trovato durante il mercato invernale innesti importanti per continuare a sostare nelle prime posizioni della classifica.

Fino al 94′ il risultato è rimasto invariato e sarebbe sicuramente stato giusto, se non fosse per un calcio apparentemente innocuo di Varriale, spizzato da Ploner, che si è depositato sul fondo della rete bianconera, donando così 3 punti alla formazione biancoceleste.

Le parole di Mister Ardito: “Commentare una sconfitta del genere fa male: siamo venute qua per giocarcela secondo me – senza essere presuntuoso – alla pari e abbiamo infatti dimostrato di stare bene in campo. Peccato prendere un gol a 10 secondi dalla fine su una deviazione, ma questo è il calcio. Andiamo avanti, perché la squadra ha giocato bene, con grande personalità come avevo chiesto. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto: sinceramente ho visto un po’ meglio la mia squadra sotto l’aspetto del gioco, facendo sì che la Lazio soffrisse per il nostro palleggio. Loro hanno giocato con diverse palle lunghe ma i nostri difensori non hanno quasi mai rischiato e non conto parate di Frigotto.”

Una sconfitta dolorosa ma che sottolinea la presenza del Cesena in questa Serie B, sempre più complicata: “Questa sconfitta dà un segnale importante alla squadra” – continua il Tecnico“In questo Campionato il Cesena di sicuro c’è. Sei punti sembrano tanti ma il divario resta comunque minimo. Il Campionato è ben livellato e per fare ancora meglio siamo intervenuti sul mercato, con entrate importanti: oggi si è visto, perché abbiamo fatto giocare ragazze che si sono impegnate fin dall’inizio (Alkhovik, Miotto, Sechi sono arrivate durante il mercato invernale, ndr). Ora testa al Tavagnacco!”

Res Roma: le giallorosse vincono per 3 a 0 contro il Lecce e si riconfermano prime in classifica

Credit: Res Roma

Domenica scorsa, la Linkem Res Roma VIII ha affrontato in casa, alla Linkem Arena, il Lecce Women vincendo per 3 a 0. Questa vittoria rappresenta il quattordicesimo successo consecutivo in campionato (Serie C – girone C) per la squadra di Mister Marco Galletti che ha dimostrato con i fatti, partita dopo partita, le proprie capacità e la propria forza.

Primo Tempo

Al 6′ l’attaccante Patrizia Caccamo (classe 1984) ha sprecato un’occasione d’oro calciando da fuori area sul portiere avversario mentre al 14′ la centrocampista Anna Clemente (classe 1994) non è riuscita a concretizzare poiché il suo tiro è arrivato sopra la traversa. Al 19′ ci ha provato la giovane centrocampista Martina Lauria (classe 2000) con una punizione poco precisa ma al 22′ Caccamo, sempre su punizione, è riuscita a segnare e a portare la propria squadra in vantaggio. Al 34′ è avvenuto il raddoppio delle capitoline grazie alla rete dell’attaccante Alessia Cianci (classe 1984) che, da fuori area, ha segnato calciando un tiro spettacolare con il piede sinistro. Al 44′ è arrivato anche il goal, su rigore, della capitana Vanessa Nagni (attaccante, classe 1983).

Secondo tempo

Nei primi minuti, il Lecce ha provato a ripartire e a reagire ma la Res ha potuto contare sulla solidità e sulla risolutezza del portiere Elisa Viola D’Alessio (classe 2004). Al 15′ Mister Galletti ha optato per due sostituzioni: l’attaccante Valentina Di Bernardino (classe 2001) e la centrocampista Alice Marino (classe 2005) al posto di Lauria e Caccamo. Al 28′ è arrivata una terza sostituzione: dentro la centrocampista Ilenia Rossi (classe 1995) al posto del difensore Giulia Liberati (classe 2000). Al 30′ la centrocampista Manuela Coluccini (classe 1988) ha provato a segnare tirando da fuori area ma la palla è stata prontamente parata dal portiere del Lecce. Al 38′ sono avvenute altre due sostituzioni: il difensore Ludovica Chiappa (classe 2000) per il difensore Flavia Comodi (classe 2003) e l’attaccante Denise Ferrara (classe 2005) per Cianci. La partita è finita con la netta vittoria delle giallorosse che hanno portato a casa il quattordicesimo successo di fila in campionato riconfermandosi prime in classifica a punteggio pieno.

Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 22 gennaio per la sfida di campionato (Serie C – girone C) che vedrà la Res impegnata a giocare, in trasferta, contro il Matera Women.

Chieti: vittoria di rigore al novantesimo contro la Vis Mediterranea

Credit: Chieti Calcio Femminile

Vittoria al novantesimo per il Chieti Calcio Femminile: allo Stadio “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello contro una tenace Vis Mediterranea finisce 1-0 grazie ad un calcio di rigore trasformato con freddezza da Giulia Di Camillo. Si sapeva che non sarebbe stata una partita facile e così è stato: la squadra campana ha venduto cara la pelle prima di cedere alle padroni di casa che ci hanno creduto fino in fondo portando a casa un risultato importante che permette  loro di rimanere seconde a 8 punti dall’inarrestabile capolista Res Roma, vincitrice anche con il Lecce (le capitoline viaggiano a punteggio pieno in classifica con 14 vittorie su 14 partite giocate). Mister Lello Di Camillo schiera di nuovo dall’inizio Di Domenico dopo la buona prestazione in Coppa Italia contro la Cantera Pescara. Il match parte subito col botto e al primo minuto il Chieti segna grazie ad un tocco al volo di Giulia Di Camillo su perfetta punizione dalla fascia di Esposito, ma il direttore di gara annulla inspiegabilmente per fuorigioco, su segnalazione della sua collaboratrice, una rete a molti apparsa più che regolare. Sulla ripartenza la Vis rischia addirittura di segnare con una giocatrice lanciata verso la porta in sospetto offside, ma per fortuna delle neroverdi l’azione sfuma. Al 4′ Gissi si gira in area e tira, ma Pucova non si fa sorprendere. Al 21′ è Stivaletta a provarci dalla distanza , ancora Pucova si salva in due tempi. Un minuto dopo è Makulova da 30 metri a sfiorare il palo lontano. Allo scadere della prima frazione di gioco il direttore di gara ferma Olivieri, lanciata a rete, pescandola in fuorigioco. Si va dunque al riposo a reti inviolate.

Il secondo tempo si apre bene per il Chieti che al 2′ sfiora il vantaggio con Makulova che impegna severamente Pucova. Al 6′ è ancora Makulova a mettere apprensione a Pucova costretta a smanacciare sul suo pericoloso tiro-cross. Al 10′ Martella mette al centro per Gissi la cui conclusione è contratta da un difensore. Al 24 ‘ Giulia Di Camillo disegna una perfetta parabola su calcio di punizione dalla fascia per la testa di Chiellini, ma il pallone si stampa in pieno sulla traversa. Al 32′ Pucova nega ancora una volta la rete a Makulova. La porta sembra stregata per il Chieti che continua ad attaccare costantemente, ma senza trovare il gol. Al 33’ è Stivaletta a sfiorare il palo. Due minuti dopo è però Falcocchia a compiere un autentico miracolo sull’unica conclusione pericolosa della Vis Mediterranea verso la sua porta: l’estremo difensore neroverde si distende e riesce a deviare in angolo il pallone sulla conclusione diretta all’incrocio dei pali di Paolillo. Dopo lo scampato pericolo, il Chieti riprende in mano le redini del gioco e sfiora ancora il gol con un bolide di Martella che finisce a lato per questione di centimetri. Si arriva così al novantesimo con l’azione che decide il match: Calvanese, entrata qualche minuto prima al posto di Minella, tocca il pallone con un braccio in piena area sul cross di Esposito, il direttore di gara non ha esitazioni e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Giulia Di Camillo: portiere da una parte e palla dall’altra per il gol vittoria. Dopo tre minuti di recupero si chiude la partita e il Chieti festeggia sotto la tribuna fra gli applausi dei tifosi. Le neroverdi sono attese ora da due trasferte consecutive, prima a Napoli con l’Independent e poi a Matera.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-VIS MEDITERRANEA 1-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Martella, Di Camillo Giulia, Stivaletta (47′ st Passeri), Chiellini, Di Domenico (26′ st Iannetta), Carnevale, Makulova, Esposito, Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano,Tucceri, D’Intino.

All.: Di Camillo Lello

Vis Mediterranea: Pucova, Di Palma, Paolillo, Piscitelli, Modafferi, D’Arco, Sabatino, Mazza (45′ st Porrea), Cuomo, Olivieri, Minella (36′ st Calvanese).

A disp.: Pascale, Gorrasi, Donnarumma, Piccolo, Basile, Cozzolino, Vitolo.

All. De Risi Valentina.

Arbitro: Matina di Palermo

Assistenti: De Martino di Vasto e Groth di Teramo

Ammonite:  Stivaletta, Carnevale, Makulova (Ch)

Marcatrici: 45′ st  Giulia Di Camillo

Angelo Baiardo sconfitto a Pavia, il DS Lavagetto: “Peccato per il risultato, ma loro sono davvero forti”

Credit Photo: Ramella Fazzari

Il 2023 non è iniziato nel migliore dei modi per l’Angelo Baiardo che per il match della 14esima giornata di campionato ha incontrato il Pavia Academy, avversario che si trova al 4 posto in classifica.

Alla fine del primo tempo le neroverdi perdevano per solo 2-0. Non è bastata la rete di Calcagno nel secondo tempo a far tremare le avversarie che hanno risposto e chiuso la partita con un punteggio secco.

Classifica ferma a 18 punti in attesa del prossimo impegno ostico contro il Pinerolo che ha battuto 4-0 l’Orobica Calcio Bergamo e si trova a quota 33 punti.

Il direttore sportivo Luca Lavagetto ai microfoni della società commenta così la sconfitta:

Abbiamo affrontato una squadra davvero forte, patendo non poco il campo in erba. Noi non abbiamo disputato una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Ad inizio ripresa ci siamo presentati in campo con un piglio migliore, accorciando le distanze con un rigore di Calcagno da lei stessa procurato”.

Andrea Zangrandi, viceallenatore Hellas Verona Women: “Vittoria voluta e ottenuta con merito”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Terzo successo consecutivo in Serie B per l’Hellas Verona Women che, nel tredicesimo turno del campionato cadetto, ha sconfitto il Genoa per 3-0.

Esordio positivo per Andrea Zangrandi sulla panchina delle scaligere, il quale ha dovuto sostituire la capoallenatrice Veronica Brutti per squalifica. Il viceallenatore delle mastine ha commentato, davanti ai microfoni del club veronese, il successo gialloblù sulle grifoncelle: “Col Genoa è arrivata la vittoria che volevamo. È stata una gara sofferta ma dominata contro un avversario complicato che nell’ultimo mese ha cambiato allenatore e anche diverse giocatrici. Credo che le ragazze abbiano offerto un’ottima prestazione, erano concentrate, hanno gestito bene e nel secondo tempo sono state brave a chiudere i giochi. Siamo uno staff coeso e unito e quindi per me è stato abbastanza semplice anche perché le calciatrici hanno fatto un ottimo lavoro. Ora pensiamo alla Lazio, affronteremo la prima della classe, ma come sempre cercheremo di lavorare bene per portare a casa punti. Ce la giocheremo“.

Recupero al Città di Falconara: le quattro sorelle in appena tre punti!

Dopo il poker alla PSB Irpinia, le campionesse d’Europa del Città di Falconara ne centrano un altro nel recupero della dodicesima giornata. Al PalaBadiali, le padrone di casa guidate da mister Neri s’impongono sull’Audace Verona e salgono a quota 34 nella classifica generale della Serie A Puro Bio, che ora vede 4 squadre raccolte in appena 3 punti. In gol Rozo, Praticò e Taina nella prima parte del match, poi il botta e risposta tra capitan Ferrara e Biasiolo, mentre il palo nega la gioia del gol a Coppola. 4-1 il finale.

SERIE A PURO BIO – 12ª GIORNATA 
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO – ORE 16

CITTÀ DI FALCONARA-AUDACE VERONA 4-1

Corticella, altro recupero vinto nel girone A. Ancora di misura

Sei punti in due giorni. Aveva già piegato il Cus Cagliari (2-1) nel recupero domenicale, la Corticella si ripete: sempre di misura, stavolta in casa del Bagnolo, sconfitto 6-5. Un successo che vale l’ottavo posto nel girone A di Serie A2 Femminile.

Autogoal, espulsione ed errori danneggiano l’Orobica: finisce 4-0 per il Pinerolo

Per la 14esima giornata di Serie A l’Orobica in trasferta ha incontrato il Pinerolo, in uno scontro diretto atteso da tempo. Al 2’ le bergamasche subiscono l’1-0 su colpo di testa nato da calcio d’angolo, da qui sono diversi i tentativi falliti in fase di finalizzazione, in particolare di De Vecchis che tira ma non riesce a segnare.

Il Pinerolo rimane in 10 a metà del primo tempo in cui l’Orobica tenta pareggiare, ma al 36’ la squadra di casa trova il 2-0. La superiorità numerica dura poco, presto arriva il rosso per Troiano e rigore per il Pinerolo che sbaglia.

Nella ripresa il morale è più acceso, anche grazie ai giusti cambi. Ivanova, Suvet e Naydenova si fanno notare e creano varie azioni da goal. Tuttavia, il 3-0 deriva da un autogoal di Naldoni su cui Bassi può fare ben poco. Altro autogoal di Visani che segna il 4-0 definitivo.

Il Pinerolo si trova ora a 33 punti, mentre Orobica, Pavia Academy e Freedom a 29. Il prossimo incontro sarà domenica 22 gennaio alle 14:30 in casa con le Azalee che hanno perso contro l’Ivrea.

Ennesima delusione per il Fiammamonza: brianzole sconfitte 6-0 dal Freedom

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

Dodicesima sconfitta consecutiva per il Fiammamonza nel Girone A di Serie C che, nella quattordicesima giornata, perde 6-0 contro il Freedom FC Women.

Partita già chiusa nel primo tempo. Infatti, la squadra piemontese passa in vantaggio al 13′ con la rete siglata da Chiara Archinà, per poi raddoppiare cinque minuti dopo grazie alla marcatura realizzata da Francesca Mellano. Il Freedom cala il tris al 23′ quando Alicia Tamburro fa 3-0. Verso la fine della prima frazione una doppietta di Flavia Do Rosario Fartaria porta il punteggio sul 5-0. In apertura di ripresa Erika Di Lascio piazza il sesto, e definitivo, gol per la squadra ospite.

Le ragazze di Antonio Zagaria, che restano penultime con tre punti, chiuderanno l’andata sfidando in trasferta la Pro Sesto che, nel turno appena trascorso, ha pareggiato 0-0 con l’Accademia Calcio Vittuone.

FIAMMAMONZA: Messori, Cappello, Valtorta, Castellani, Bertoni, Chignoli, Cama, Baratti, Ienna, Ferraro, Bertini. A disp: Carrusci, Vatolina, Guidi, De Pieri, Contessotto, Canobbio, Bassoli. All: Zagaria.
FREEDOM FC WOMEN: Balbi, Ara (65′ Costantino), Cantoro, Ballo, Esperti, Di Lascio, Tamburro (54′ Manno), Chudzik (54′ Tosetto), Archinà, Do Rosario Fartaria (76′ Colombero), Mellano (65′ Serna). A disp: Venanzi, Maino, Cocco, Colombero, Armitano. All: Petruzzelli.
ARBITRO: Colaninno di Nola.
MARCATRICI: 13′ Archinà (FRE), 18′ Mellano (FRE), 23′ Tamburro (FRE), 39′ e 44′ Do Rosario Fartafaria (FRE), 45′ Di Lascio (FRE).

DA NON PERDERE...