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Arriva la prima sconfitta in campionato per il Tikitaka, le leonesse del Bitonto si impongono 7-3 al Palaroma

Prima sconfitta casalinga per il Tikitaka, le giallorosse perdono il big match contro il Bitonto che si impone con un risultato netto di 7-3. Le leonesse fanno la voce grossa e si prendono la testa della classifica in solitudine, un brutto colpo per le ragazze di Cely Gayardo finora imbattute. Molti errori per le padrone di casa che hanno condizionato il risultato, brave e ciniche ad approfittarne le attaccanti pugliesi. Al ritorno dalla pausa natalizia la squadra di Francavilla ritroverà il Verona in campionato, in attesa di recuperare la sfida con il Falconara, mentre il Bitonto affronterà in casa il Kick Off. Ricordiamo che Tikitaka e Bitonto si daranno a breve di nuovo battaglia nei quarti di finale di Coppa Italia.

La Gara: Apre le danze il Bitonto con un gran tiro di Renatinha dalla distanza.  Tuttavia, il vantaggio delle ospiti dura appena 26 secondi, perché risponde presto Vanin con un destro potente. Ma la serata giallorossa prende una piega complicata, quattro le reti avversarie che portano Vanin e compagne a ridimensionare le loro aspettative sulla gara. Prima con Mansueto, poi Lucileia che sradica la sfera dai piedi di Tampa e triplica il vantaggio delle baresi. Successivamente con Diana Santos e, poi, la doppietta personale di Mansueto, la quale approfitta di una difesa un po’ distratta che le permette di portare il Bitonto sul 5-1, ora difficile da ridimensionare. Gayardo tenta il tutto per tutto con il portiere in movimento impersonato da Leti Cortés. Alla fine le abruzzesi accorciano con Bettioli. Finale di primo tempo da brividi con il pallone che rotola solo verso la porta vuota del TikiTaka, ma la sirena suona appena in tempo e sventa il pericolo. Il Bitonto domina sulle compagne di vetta e continua a dimostrarlo. Al 6’ 18” Duda provoca il rigore, che Lucileia trasforma nella sesta rete. Ma, ancora affamate, dopo appena 17 secondi le pugliesi rincarano la dose: Renatinha vince il duello con Pezzola e con lo scavino supera Duda. Il TikiTaka prosegue con la tattica del portiere in movimento, che dà qualche soddisfazione: nel finale arriva infatti il gol di Xhaxho. Finisce così, 3-7, il Bitonto supera il TikiTaka e vola momentaneamente in solitaria sulla vetta alla classifica.

TIKITAKA FRANCAVILLA-BITONTO 3-7 (2-5 p.t.)
TIKITAKA FRANCAVILLA: Duda, Vanin, Tampa, Bettioli, M. Pezzolla, Santangelo, Xhaxho, Zinni, Martìn Cortes, Prenna, Ruggieri, Merlenghi. All. Gayardo

BITONTO: Castagnaro, Santos, Cenedese, Renatinha, Lucileia, Nicoletti, C. Pezzolla, Divincenzo, Mansueto, Pernazza, Errico, Tempesta. All. Marzuoli

MARCATRICI: 4’12” p.t. Renatinha (B), 4’40” Vanin (F), 7’18” Mansueto (B), 8’03” Lucileia (B), 11’20” Santos (B), 13’54” Mansueto (B), 16’43” Bettioli (F), 6’18” s.t. rig. Lucileia (B), 6’35” Renatinha (B), 16’40” Xhaxho (F)

AMMONITE: Duda ( F)

ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Angelo Bottini (Roma 1) CRONO: Luca Di Battista (Avezzano)

Como Women sconfitto 3-1 dall’Inter in amichevole

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Il Como Women gioca la sua ultima partita del 2022 e affronta l’Inter in amichevole al Konami Youth Development Centre di Milano. Per l’occasione de la Fuente, appena rientrato dal Qatar dove ha assistito alla vittoria mondiale della sua Argentina, schiera una formazione un po’ rivisitata, dando spazio a chi ha giocato meno in campionato. A difendere i pali c’è Beretta, con la linea difensiva a quattro composta da Rigaglia, Rizzon, Bianchi e Borini. A centrocampo Beil, Cavicchia e Pastrenge, mentre in attacco giocano Carravetta, Di Luzio e l’ex della partita Pavan. Rita Guarino, invece, schiera una formazione molto simile a quella titolare con Chawinga a guidare l’attacco nerazzurro.
PRIMO TEMPO – Comincia forte l’Inter, con una doppia occasione nel giro di pochi minuti per Ajara Nchout che, servita in profondità, la prima volta calcia a lato e la seconda si fa parare il tiro da Beretta. Risponde il Como al settimo minuto con Pastrenge che conclude a giro da fuori area, ma il pallone colpisce l’esterno della rete e dà solo l’illusione del gol. Al 14’ si porta in vantaggio l’Inter con il gol di Pandini, che dagli sviluppi di corner arriva a colpire di testa sul secondo palo e insacca la rete del vantaggio nerazzurro. Il Como prova subito a reagire al 22’, con Borini che va via sulla fascia e conclude potente di sinistro, ma trova ancora solo l’esterno della rete.
Al 26’ l’Inter raddoppia, con un gran contropiede firmato Nchout-Chawinga: le due fuoriclasse dell’Inter scambiano il pallone in velocità e la numero 11 arriva alla conclusione di sinistro da dentro l’area, che sfonda la rete e porta il risultato sul 2-0.
A pochi minuti dalla fine del primo tempo il Como costruisce una palla gol nitida con una splendida azione: pallone al limite dell’area scucchiaiato da Pavan per l’inserimento di Di Luzio, che si coordina, ma non trova il gol da pochi metri. Allo scadere del primo tempo traversa di Pandini, con un sinistro potentissimo.
LA RIPRESA – Il Como effettua 5 sostituzioni all’intervallo per provare a dare una scossa alla gara. L’occasione la creano subito due neo entrate: Kubassova serve Beccari dentro l’area e la numero 9 comasca calcia di sinistro, trovando una gran respinta di Piazza. Le lariane ci provano, ma la difesa nerazzurra regge bene e al 67’ la neo entrata Bonetti calcia di sinistro da fuori e trova un gran gol, che porta il punteggio sul 3-0. Passano dieci minuti e il Como accorcia le distanze, con il gol di Carravetta, che si inserisce in area di rigore e insacca il pallone di esterno destro. La squadra di de la Fuente trova coraggio dopo la rete del 3-1 e ci prova in più occasioni con Kubassova, ma non riesce a trovare la via per segnarne un altro. Termina così 3-1 per l’Inter l’ultima amichevole stagionale del Como Women.
 
IL TABELLINO DELLA GARA
COMO WOMEN-INTER 1-3
RETI: 14’ Pandini, 26’ Chawinga, 67’ Bonetti, 81’ Carravetta
INTER (4-3-3): Piazza; Merlo, Van Der Gragt, Sonstevold, Robustellini; Brustia, Simonetti (46’ Mihashi), Dragoni; Chawinga (46’ Bonetti), Nchout (46’ Polli), Pandini.
All. Guarino
COMO (4-3-3): Beretta (84’ Ruma); Rigaglia, Rizzon, Bianchi (64’ Liva), Borini (46’ Lipman); Beil, Cavicchia (46’ Karlernas), Pastrenge; Carravetta (46’ Picchi), Di Luzio (46’ Kubassova), Pavan (46’ Beccari). All. de la Fuente
ARBITRO: Galimi
ASSISTENTI: Grande e Meneghel

Barbara Bonansea, alla viglia della gara di Champions, afferma: “Vincerla con la Juve è il sogno di noi tutte!”

Credit Photo: Paolo Pizzini

Barbara Bonansea, alla vigilia della super sfida che vedrà la sua Juventus affrontare le Campionesse in carica dell’ Olympique Lione, in Champions ha parlato ai microfoni di DAZN, dichiarando: “Solo la parola Champions League fa rabbrividire e fa alzare le antenne. Vedersela contro il Lione e giocarsi la qualificazione contro le campionesse in carica sarà bello. Vogliamo arrivare pronte, è una partita che si presenta da sola. Noi siamo pronte e speriamo nel meglio”.

L’anno scorso sono state due partite diverse, la prima l’abbiamo vinta e loro avevano perso solo altre due partite prima nella competizione. Non doveva bastarci quello, sapevamo che a Lione sarebbe stato diverso e difficile, poi sono diventate campionesse. Probabilmente abbiamo sbagliato qualcosa e spero che siamo riuscite ad imparare da quegli errori, che in realtà erano errori di paura. Ci presentavamo con due risultati a nostro favore ed era strano. Con le sconfitte cresci, spero che abbiamo imparato. Se saranno più brave le applaudiremo ma sarebbe per bello per uscirne noi vincitrici. Se giochiamo da squadra unita siamo 11 contro 11 e la palla e rotonda”.

Alla domanda, di chi teme di più sul campo, delle sue avversarie di domani, Barbara ha confessato: “Sono stante giocatrici molto forti. Probabilmente gli esterni, Cascarino, Bacha, sono rapide e fisicamente pronte, veloci, saltano bene l’uomo. Sono giocatrici imprevedibili a cui bisogna prestate attenzione.

In Champions sia quest’anno, che nella scorsa edizione, a fare la differenza per il gruppo bianconero è stato il suo Allenatore Joe Montemurro: Lui non è un allenatore motivatore, ha detto Barbara,  in realtà è molto calmo anche nelle difficoltà cerca una soluzione nel gioco. A questi livelli la motivazione dovresti trovarla da sola. Se non hai la motivazione non puoi stare a questi livelli, lui ci ha sempre chiesto cosa ne pensassimo e quali fossero i problemi e ha sempre cercato di aiutarci. Tra noi giocatrici e tutto lo staff che nei momenti di difficoltà si avvicina e diventiamo un agglomerato più compatto”.

In sei anni sono cambiata tanto, ho imparato molto. La cosa più grande ho proprio percepito la dedizione al lavoro, la capacità di stare nelle difficoltà, di saper credere che lavorando si tira fuori talento e il lavoro si vede. Quando si arriva alla Juve ti accorgi che nulla è scontato. Si respira proprio quando arrivi qui”.

Vorrei vincere la Champions con la Juventus, è il sogno di tutti, a confessato nel finale Barbara. Vincerla con la squadra del cuore con cui tifo fin da bambina sarebbe un sogno. Io sono molto felice della carriera che ho fatto come donna e come persona anche se non dovessi riuscirci, ma se dovessi dire un sogno sarebbe questo”.

 

Apulia Trani: si chiude con una sconfitta questo 2022

La classifica fa male: 0 punti in questa prima parte di campionato. Contro il Brescia, infatti, l’Apulia non è riuscita nell’impresa e deve cedere alle ospiti che segnano ben 4 reti e dimostrano di essere, attualmente, una squadra superiore al Trani.
Sin dai primi minuti di gioco, infatti, le ospiti hanno attaccato con coraggio: la prima occasione arriva dopo sette minuti con Luana Merli che lanciata in profondità da Fracas si presenta davanti a Meleddu, ma non trova la porta. Al 15’ del primo tempo, Merli serve Ghisi che non sbaglia e sblocca subito la partita. Un Brescia che continua ad attaccare, impegnando a più riprese l’estremo difensore dell’Apulia, Meleddu, che al 40’ deve arrendersi e concedere il raddoppio al Brescia, con Fracasa.
Al 51’ Fracas sciupa incredibilmente a porta vuota, ma al 53’ arriva il tris con Brayda che da pochi passi segna sugli sviluppi di un corner.
A dieci minuti dal termine, Hjohlman fissa il risultato su 0-4.

IL TABELLINO

Apulia Trani – Brescia 0 – 4

Apulia Trani Meleddu (21’ st Trentadue), Ruotolo, Ventura, Cochis (1’ st Campanelli), Sgaramella, Saltarelli (21’ st Sammarco), Buttiglione, Delvecchio, Vitale, Chiapperini, La Donna. (Riboldi).

Allenatore Lamia Caputo

Brescia Lugli, Ripamonti, Galbiati, Perin (35’ st Barcella), Viscardi, Ghisi, Magri (14’ st Bianchi), Brayda, Hjohlman, Fracas, Merli Luana (14’ st Pasquali). (Ferrari, Merli Cristina, Fracaros).

Allenatore Seleman

Arbitro Antonio Savino (Torre Annunziata)
Assistente 1 Romualdo Piedipalumbo (Torre Annunziata)
Assistente 2 Vincenzo Ferrara (Castellammare di Stabia)
Reti pt 16’ Merli Luana, 40’ Fracas; st 8’ Brayda, 34’ Hjohlman
Note Stadio Comunale Nicola Lapi di Trani. Calci d’angolo 1-9. Recupero pt 1’, st 3’.

European Women’s Futsal Tournament: Falconara super all’esordio, stasera si cerca l’ipoteca per la finale di giovedì

Vince e convince il Falconara di coach Neri che nella prima gara dell’European Women’s Futsal Tournament regola le olandesi del Vifje con un netto 12-1. La prima gara della competizione delle marchigiane, con la finalissima del 22 dicembre alle ore 21 che andrà in diretta su Sky Sport, vede subito avanti le padrone di casa in rete con Taina al 3′ e con Ferrara al 5′. Il quintetto campione d’Italia chiude i giochi a metà frazione con la doppietta in un minuto di Taty mentre  Taina e Dal’Maz nell’ultimo giro di lancette portano il parziale sul 6-0 che porta le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa segna subito Rozo con  Peters che al 3′ trova il gol della bandiera. Al 9′ Taina riporta il vantaggio a sette reti con  Praticò, Rozo e due volte Ferrara a mettere i sigilli sul definitivo 12-1.
Stasera si torna in campo contro le ungheresi del Deac alle ore 21:00 con il passaggio alla finale per il primo posto di giovedì sullo sfondo.


CITTA’ DI FALCONARA- DRS VIFJE 12-1 (6-0 p.t.)
CITTA’ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Praticò, Rozo, Sabbatini, Pandolfi, Luciani, Pereira, Taina, Ferrara, Polloni, Dal’Maz
DRS VIFJE: Scholtens, Waldush, Veltrop, Brueren, Grashaus, Peters, De Groen, Van Der Putte, Popken, Arendz, Spyker, Koster, De Jonge, Vegter
MARCATRICI: p.t. 3′ Taina (F), 5′ Ferrara (F), 11 Taty (F), 12′ Taty (F), 19′ Taina (F), 19’30” Pato (F), s.t. 0’40” Rozo (F), 3′ Peters (V), 8’10” Taina (F), 10’55” Praticò (F), 15’58” Rozo (F), 17’13” Ferrara (F), 17’46” Ferrara (F)
ARBITRI: Luca Mengoni, Luca Spadoni. CRONO: Federico Ricciardi

 

Il Lumezzane Women si divora l’Orobica: le lumezzanesi fanno pokerissimo alle bergamasche

Photo Credit: Pagina Facebook FC Lumezzane Women

Il Lumezzane Women saluta il 2022 con un successo. Le rossoblù, nella seconda giornata del Girone 15 di Coppa Italia Serie C, hanno sconfitto l’Orobica col punteggio di 5-0.

La gara si sblocca subito al 12′ quando Paris coglie una palla per poi trovare libera Roberta Picchi che, davanti a Demarchi, fa 1-0. Il raddoppio giunge quattro minuti dopo: su un’azione sulla destra, il pallone arriva ad Andrea Scarpellini, lasciando partire un gran tiro che va nell’angolino, dove neanche stavolta Demarchi può intervenire. A ridosso dal 20′ arriva il tris valgobbino, e arriva grazie al secondo gol di Picchi che, su un batti e ribatti in area bergamasca, prende la sfera e fa secca Demarchi.

La ripresa si è giocata da quattrodici minuti, e c’è Paris che arriva sul fondo e la mette forte in area piccola, il difensore dell’Orobica Vanessa Lazzari interviene, ma la palla va in rete, siglando, suo malgrado, il quarto gol lumezzanese. Nel finale c’è gloria anche per Mara Assoni, la quale prima perde il pallone, poi lo riprende e infine calcia siglando il definitivo pokerissmo valgobbino.

Grazie a questo successo le ragazze di Nicoletta Mazza sono ormai certe della qualificazione al fase successiva del torneo, dato che comandano il raggruppamento con sei punti. Ora il Lume ha una meritata pausa, ma dovrà trovarsi pronto, perché domenica 8 gennaio giocherà l’ultimo turno della fase a gironi di Coppa andando in casa del Fiammamonza che, domenica, ha perso 6-0 contro il Real Meda.

LUMEZZANE WOMEN: Gritti, Vavassori, Redolfi, Zappa, Belotti, Lacchini, Paris, (63′ Assoni), Salimbeni (73′ Valesi), Picchi (60′ Ronca), Scarpellini (76′ Freddi), Velati (45′ Sardi de Letto). A disp: Boanda, Valtulini, Canobbio, Forelli. All: Mazza.
OROBICA: Demarchi, De Vecchis, Lazzari, Poeta (85′ Bertazzoli), Naydenova, Lovechio (55′ Ivanova), Visani, Petrova (74′ Vigani), Casini, Naldoni, Troiano (55′ Magnago). A disp: Bassi, Fumagalli, Madaschi. All: Marini.
ARBITRO: Bazzo di Bolzano.
MARCATRICI: 12′ e 18′ Picchi (LUM), 16′ Scarpellini (LUM), 59′ Lazzari (ORO, autorete), 91′ Assoni (LUM).
AMMONITA: De Vecchis (ORO).

Rovigo Orange: finisce 4-4 la sfida con il Pelletterie

Nella dodicesima gara di campionato il Rovigo Orange si scontra con le ragazze del Pelletterie, partita piena di emozioni che vede terminare la gara con un pareggio. Tanto rammarico per le ragazze neroarancioni che dopo aver recuperato il primo svantaggio arrivato a freddo dopo i primi minuti, tornano in svantaggio  ma con grinta riescono a chiudere il primo tempo in pareggio 2-2.
Nella ripresa riescono ad allungare il risultato ma arrivo di nuovo un goal delle Pelletterie che non ci stanno a perdere, nell’ultima parte di gara le Pelletterie giocano con il portiere in movimento e lo fanno davvero bene, e nonostante le diverse occasioni del Rovigo  Orange , che terminano fuori porta la partita termina sullo 4-4.
Nella prossima gara il Rovigo inizierà l’anno affrontando Vis Fondi domenica 8 gennaio alle ore 16:00.

ROVIGO ORANGE-PELLETTERIE 4-4 (2-2 p.t.)
ROVIGO ORANGE: Nagy, Iturriaga, Buzignani, Othmani, Lorrai, Gasparini, Saraniti, Pereira, Tonon, Dayane, Grandi, Gava. All. Cossio

PELLETTERIE: Pucci, Gomez, Pasos, Brandolini, Rivera, Innocenti, Aterini, Borghesi, Teggi, Colucci, Mannucci, Bianchi. All. Presto

MARCATRICI: 1’24” p.t. Rivera (P), 2’51” Buzignani (R), 13′ Pasos (P), 18’22” Othmani (R), 7’55” s.t. Dayane (R), 12’36” Buzignani (R), 15’05” Teggi (P), 16’17” Gomez (P)

AMMONITE: Iturriaga (R), Othmani (R)
ESPULSE: 
al 1’22” del p.t. Nagy (R)

ARBITRI: Andrea Colombo (Modena), Simone Zanfino (Agropoli) CRONO: Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo)

Lecce Women: vittoria di cuore contro il Crotone

Photo Credit:Facebook-Lecce Women Soccer

Al ‘La Torre’ arriva un’altra straripante vittoria, la seconda consecutiva per il Lecce Women. Le ragazze di Vera Indino trovano, in rimonta, la prima vittoria in Coppa Italia. Le salentine si trovano già alla mezz’ora di gioco sotto di due reti ma la reazione arriva prontamente e le padroni di casa riescono ad accorciare le distanze prime dell’intervallo. Nella ripresa le giallorosse hanno compiuto una straordinaria rimonta riuscendo a portare a casa tre punti. Vista l’assenza di D’Amico per squalifica, è stata il difensore Silva a travestirsi da bomber e a realizzare una doppietta. Da segnalare inoltre il gol di pregevole fattura realizzato da Durante. Mentre la rete del quattro a tre finale è stata siglata su calcio di rigore di Jaszczyszyn che dagli undici metri è glaciale e spiazza Donato. Esordio in maglia giallorossa per la ventitreenne difensore della Costa d’Avorio Ada Daple alla sua prima esperienza in Italia.

Le dichiarazioni di mister Indino:

<<Quando vinci una partita con una squadra composta in gran parte da ragazze del settore giovanile la soddisfazione è doppia. Nella formazione iniziale inoltre abbiamo schierato due ragazze del 2008, una del 2007, 2006 ed una del 2004 dopodiché a gara in corso sono entrate ragazze quattro ragazze rispettivamente del 2005, 2006, 2007 e 20008. Significa che stiamo lavorando bene. Ci tengo a sottolineare altri due aspetti bellissimi di questa partita: il bellissimo gol realizzato da Durante e la voglia di fare bene delle ragazze entrate a gara in corso. Un plauso al neo acquisto Daple che si è ben disimpegnata>>.

Con la vittoria odierna il Lecce sale a quota 4 punti in classifica, prima del suo girone visto il risultato interno del Cosenza contro il Matera.

Risultato finale:

Lecce Women 4 – Crotone 3

3′ Vlassoppoulou (Crotone)

32′ Russo (Crotone)

38′- 15′ st Silva (Lecce)

25′ st Durante (Lecce)

27′ Sacco (Crotone)

42′ st Jaszczyszyn (Lecce)

L’ACF Arezzo ha perso contro il Cittadella Women

La dodicesima giornata di Campionato di serie B dell’ ACF Arezzo si è conclusa con una sconfitta in trasferta contro il Cittadella Women.
L’ACF Arezzo resta così ferma all’undicesimo posto della classifica di serie B con 12 punti sventando per due posizioni la zona retrocessione.

Il primo tempo ha visto la squadra di casa iniziare forte.
Al 5′ Sacchi è stata sorpresa da Kongouli che, ha approfittando della poca prontezza avversaria, ha segnato il goal che ha aperto ufficialmente il match.
Qualche minuto dopo le ragazze del mister Testini hanno rischiato di subire la seconda rete da parte di Ferin ma la palla è finita fuori di poco.

Il secondo tempo si è aperto senza particolari colpi di scena in campo. Nonostante il desiderio di rimonta delle amaranto, il Cittadella è riuscito senza particolari difficoltà a condurre il gioco.
Al 62′ Sacchi si è fatta trovare pronta e ha sventato il 2 a 0 parando il rigore calciato da Faggion.
Il raddoppio per le padrone di casa è comunque arrivato al 76′ grazie a Kangouli, già autrice del primo goal della partita, su assist di Nichele.

Queste le formazioni delle due squadre presenti al Centro Sportivo Tombolo:
ACF AREZZO: Sacchi, Tuteri, Costantino (88′ Lulli), D’Alessandro, Ceccarelli (78′ Zazzera), Morreale (78′ Paganini), Soro, Pirriatore (48′ Gnisci), Lorieri, Bassano, Razzolini.
disposizione: Nardi, Binazzi, Pasquali, Fortunati.

CITTADELLA WOMEN: Toniolo, La Rocca, Pavana, Peruzzo, Masu (89′ Zannini), Ferin (89′ Nurzia), Faggion, Nichele (83′ Pizzolato), Ambrogi, Kongouli (83′ Begal), Benedetti.
A disposizione: Barbierato, Dahlberg, Asta, Maddaluno, Orsini.

VIP: termina con un pareggio contro lo Statte il 2022 delle venete

In questa gara di fine anno la VIP affronta le  ragazze dell’ Italcave.
La partita  vede protagoniste Jessika Fernandez e Corin Pascal autrici di una doppietta a testa, che portano a concludere la gara su un risultato pari al 2-2. Vantaggio dello Statte dopo 4 minuti ripreso a 2 minuti dal gong finale del primo tempo. Il sorpasso delle padroni di casa giunge al 3′ della ripresa prima del definitivo pari del 7′.
Nella prossima gara le ragazze del VIP inizieranno l’anno  affrontando il Pescara femminile 8 gennaio alle ore 16:00  che ha chiuso la stagione invernale al terzo posto.

VIP-ITALCAVE REAL STATTE 2-2 (1-1 p.t.)
VIP: Carturan, Fernandez, Balardin, Jimenez, Salvador, Carollo, Zaggia, Bernardelle, Loth, Valenzano, Verdù, Garcia. All. Giorgi
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Guti, Pascual, Valeria, Nona, Russo, Convertino, Discaro, Bergamotta, Marangione, Titova, Linzalone. All. Marzella.
MARCATRICI: 4’16” p.t. Pascual (S), 18’02” Fernandez (V), 3’35” s.t. rig. Fernandez (V), 7’19” Pascual (S)
AMMONITE: Fernandez (V), Pascual (S), Convertino (S), Loth (V)
ARBITRI: Nicola Lacrimini (Città di Castello), Andrea Cini (Perugia) CRONO: Andrea Saggese (Rovereto)

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