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L’Orobica si impone 6-0 contro il FiammaMonza : -1 dalla vetta. Coach Marini: “Siamo pronte per la prossima partita”

Credit: Orobica

Il 6 novembre le bergamasche hanno stravolto il FiammaMonza in una gara che non ha molto da raccontare. L’Orobica rimane raggiunge i 20 punti e si trova al secondo posto dopo il Pinerolo che ha una partita in meno. Il gruppo stupisce ancora e al momento è la squadra che ha fatto più goal nelle prime 9 giornate : 34. Hanno segnato Petrova, Lazzari in doppietta, Magnago, Poeta e Naydenova.

Poeta, dopo il suo primo goal della stagione: “volevamo vincere a tutti i costi dopo i due pareggi delle scorse giornate. Siamo una squadra molto offensiva, creiamo tantissime occasioni e dobbiamo migliorare i momenti in cui non siamo ciniche.
Petrova, in goal al minuto 5: “sono molto contenta, abbiamo giocato molto rasoterra , era  una partita importante per noi. Prossima partita ? Non sarà una partita facile, conosco lo Spezia.
Coach Marini: “buona prestazione, dovevamo vincere per rimanere sulla scia del Pinerolo. Siamo state brave ad impostare bene la partita dall’inizio  ; nonostante questo tante occasioni le abbiamo sbagliate e c’è da lavorare. Noi siamo pronte ad affrontare lo Spezia”.

Lo Spezia attende dunque la sfida contro le rossoblu prevista per il 13 novembre alle ore 14:30

Nazarena Grilli, Under 23: “Bene così, le ragazze stanno maturando”

Al termine della gara dell’Under 23, trasmessa ieri in diretta streaming su figc.it, risolta da Gallazzi con un bel destro al volo a sette minuti dal termine, a parlare è stato il tecnico Nazarena Grilli. Queste le parole in attesa della gara di lunedì al ‘Tre Fontane’ di Roma contro le pari età dell’Inghilterra

“È stata una partita che abbiamo giocato bene, gestendo al meglio il pallone quando dovevamo farlo” è il commento a fine gara di Nazzarena Grilli, evidentemente soddisfatta dalla risposta sul campo delle sue ragazze e dal risultato ottenuto al termine dei novanta minuti di gioco. “Siamo stati – ha proseguito Grilli – forse poco efficaci in fase conclusiva, ma ci abbiamo sempre provato. Il Portogallo è una squadra tosta, tecnica e fisica, ma che abbiamo contenuto bene concedendogli solo una conclusione in novanta minuti; l’abbiamo tenuto nella sua metà campo. Sono felice per tutto il lavoro svolto dallo staff, ma soprattutto sono contenta perché le ragazze stanno avendo un percorso di crescita: siamo a stretto contatto con la Nazionale maggiore e cerchiamo, attraverso queste partite, di preparare le ragazze verso l’obiettivo dell’azzurro proprio della Nazionale A”.

UPC Tavagnacco: in Coppa Italia, non riesce l’impresa contro il Pomigliano

Photo Credit: Tavagnacco

Dopo la sfida d’esordio contro il Napoli, il Tavagnacco si deve arrendere, nella seconda gara del girone G di Coppa Italia femminile, al Pomigliano di Carlo Sanchez, squadra di categoria superiore che ha messo in mostra tutto il proprio bagaglio tecnico, chiudendo il match con il risultato di 1-6.
Nonostante il test difficile, Mister Recente decide, con coraggio e in ottica futura, di dare spazio alle calciatrici che hanno giocato di meno in questa prima parte di stagione, in modo da concedere loro minutaggio utile per trovare una migliore condizione.
Dopo un buon avvio di gara da parte del Tavagnacco, che ha difeso con ordine, la partita si sblocca al 38’ quando Sangare si smarca e con un diagonale di destro porta avanti il Pomigliano.
Il raddoppio per il Pomigliano arriva poco dopo, con Martinez che a tu per tu contro Girardi non si lascia intimidire, dribbla il portiere avversario e raddoppia. Qualche lampo gialloblù si vede pochi minuti più tardi con Andreoli che conclude col mancino una buona manovra del Tavagnacco.
La ripresa si apre con un destro da fuori di Donda che Barretta respinge con l’aiuto della traversa. Il pressing alto delle friulane porta i suoi frutti; le campane perdono un pallone sanguinoso al limite dell’area e la neo entrata De Matteis prende la mira con il sinistro e la mette nell’angolino: 1-2.
La gioia per il Tavagnacco dura poco perché al 16’ e al 20’ Martinez sale in cattedra, insaccando due reti e portandosi a casa il pallone.
Chiudono i conti, nonostante le ottime parte del portiere del Tavagnacco, Girardi, Amorim Dias, al 30’ e Ferraio al 45’.

Tabellino:

TAVAGNACCO-POMIGLIANO 1-6

TAVAGNACCO. Girardi, Donda, Castro Garcia (28’ st Rosolen), S. Novelli, Maroni, Licco (19’ st Ridolfi), Fischer (6’ st Morleo), Demaio, Andreoli (19’ st Dimaggio), Iacuzzi (6’ st De Matteis), Magni.
Allenatore: Recenti.
A disposizione: Sattolo, Dieude, Nuzzi, Diaz Ferrer.

POMIGLIANO. Fierro (25’ pt Barretta), Apicella, Fusini, Rabot, Manca, Rizza (9’ st Battelani), Sangare (25’ st Ferrario), Martinez Maldonado (25’ st Amorim Dias), Di Giammarino, Novellino, Miotto (25’ st Rocco).
Allenatore: Sanchez.
A disposizione: Sena Das Neves.

Arbitro: Teribile (sezione Bassano del Grappa)

Marcatori: 38’ Sangare, 42’ Martinez, nella ripresa al 7’ De Matteis, al 16’ e al 20’ Martinez, al 30’ Amorim Dias, al 45′ Ferrario.

Note: Ammonite: Morleo. Recupero: 6’ e 4′.

UEFA Ranking coefficienti per club: un’italiana nella top 10

l coefficienti UEFA vengono utilizzati per classificare le squadre impegnate nei tornei continentali sia a livello di nazionale che di club. I coefficienti dei club si basano sui risultati ottenuti dai club nelle cinque precedenti stagioni di UEFA Women’s Champions League. I ranking, combinati con quelli delle precedenti quattro stagioni, determinano la fascia di ciascun club nei sorteggi delle competizioni UEFA.

Aggiornati dopo ogni turno delle competizioni UEFA per club, ecco come è la classifica UEFA Ranking coefficienti per club:

Top 10
1. Olympique Lyonnais (FRA) – 106,999 punti
2. FC Barcelona (SPA) – 106,633 punti
3. Paris Saint-Germain (FRA) – 87,966 punti
4. VfL Wolfsburg (GER) – 87,733 punti
5. Bayern München (GER) – 85,733 punti
6. Chelsea FC (ENG) – 67,900 punti
7. Arsenal FC (ENG) – 44,900 punti
8. Manchester City FC (ENG) – 43,900 punti
9. Atlético Madrid (SPA) – 40,633 punti
10. Juventus FC (ITA) – 38,000 punti

Le italiane
10. Juventus FC – 38,000 punti
20. AC Fiorentina – 24,000 punti
39. AS Roma – 14,000 punti
57. AC Milan – 8,000 punti

Migliore per nazione
Albania: K.F.F Vllaznia – 16,800 punti – #31
Armenia: FC Hayata -2,600 punti – #116
Austria: SKN St. Pölten – 26,750 punti – #17
Belgio: RSC Anderlecht – 14,400 punti – #38
Bielorussia: ZFK Minsk – 22,200 punti – #24
Bosnia ed Erzegovina: SFK Sarajevo 2000 – 13,200 punti – #40
Bulgaria: FC NSA – 6,300 punti – #71
Cipro: ŽNK Osijek – 6,100 punti – #74
Croazia: Apollon Ladies FC – 11,800 punti – #43
Danimarca: Brøndby IF – 29,350 punti – #29
Estonia: FC Flora – 5,600 punti – #79
Finlandia: KuPS Kuopio – 4,600 punti – #91
Francia: Olympique Lyonnais – 106,999 punti – #1
Galles: Swansea City Ladies – 4,100 punti – #96
Georgia: Lanchkhuti – 5,000 punti – #83
Germania: VfL Wolfsburg – 87,733 punti – #4
Grecia: FC PAOK Thessaloniki – 6,400 punti – #69
Inghilterra: Chelsea FC – 67,900 punti – #6
Irlanda del Nord: Glentoran Women – 3,400 punti – #107
Islanda: Breidablik – 17,900 punti – #29
Isole Faroe: Klaksvíkar ĺtrottarfelag – 3,600 punti – #100
Israele: Kiryat Gat W.F.C. – 4,600 – #29
Italia: Juventus FC – 38,000 punti – #10
Kazakistan: WFC BIIK-Shymkent – 25,700 punti – #18
Kosovo: KFF Mitrovica – 6,900 punti – #63
Lettonia: SFK Riga – 4,200 punti – #95
Lituania: FC Gintra – 11,400 punti – #47
Lussemburgo: Racing FC Union Lëtzebuerg – 5,400 punti – #80
Macedonia del Nord: Namenica Sasa – 2,600 punti – #117
Malta: Birkirkara FC – 4,800 punti – #87
Moldova: SS Anenii Noi – 3,600 punti – #99
Montenegro: FK Breznica Pljevlja – 7,200 punti – #62
Norvegia: LSK Kvinner FK – 23,500 punti – #22
Paesi Bassi: AFC Ajax – 18,100 punti – #26
Polonia: GKS Górnik Leczna – 8,400 punti – #56
Portogallo: SL Benfica – 18,000 punti – #27
Repubblica ceca: SK Slavia Praha – 36,899 punti – #11
Repubblica d’Irlanda: Wexford Youths Women’s FC – 4,500 punti – #94
Romania: CFF Olimpia Cluj – 9,600 punti – #50
Russia: Ryazan-VDV – 7,950 punti = #59
Scozia: Glasgow City FC – 28,800 – #15
Serbia: ZFK Spartak Subotica – 16,800 punti – #32
Slovacchia: ŠK Slovan Bratislava – 5,800 punti – #77
Slovenia: ŽNK Pomurje – 9,000 punti – #53
Spagna: FC Barcelona – 106,633 punti – #2
Svezia: FC Rosengård – 28,000 punti – #12
Svizzera: FC Zürich Frauen – 22,250 punti – #23
Turchia: Beşiktaş JK – 5,000 punti – #84
Ucraina: WFC Kharkiv – 15,400 punti – #36
Ungheria: Ferencváros TC – 9,900 punti – #49

Res Roma: le giallorosse vincono contro il Trastevere e ottengono il nono successo di fila

Credit: Res Roma

Nella nona giornata di campionato (Serie C, girone C) di domenica scorsa, la Linkem Res Roma VIII ha vinto in casa (alla Linkem Arena) contro il Trastevere per 2 a 1. La squadra capitolina allenata da Mister Galletti, grazie a questo ulteriore successo, si riconferma capolista a punteggio pieno con 9 vittorie di fila.

PRIMO TEMPO

La Res parte subito con il piede sull’acceleratore con la centrocampista Manuela Coluccini che al 4′, su punizione, fa goal portando in vantaggio la squadra giallorossa per 1 a 0. Al 26′ la centrocampista Anna Clemente, in seguito ad un’ammonizione, con un colpo di testa prova a metterla dentro ma il suo tiro finisce poco sopra la traversa. Al 28′ il Trastevere cerca di reagire ma il portiere Elisa D’Alessio (Res) non si fa trovare impreparata e para il tiro della centrocampista Arianna Boldrini (Trastevere). Al 31′ il difensore Marika Graziosi viene ammonita mentre al 42′ Clemente (Res), con un’azione decisa, ruba la palla sulla fascia e tramite un dribbling fa goal insaccando la palla alla destra del portiere avversario. Il primo tempo finisce sul 2 a 0 per la Res.

SECONDO TEMPO

Entrambe le squadre ripartono agguerrite e all’11’ il Trastevere assottiglia il divario con la Res grazie ad una rete della giovane centrocampista Sara Massimi. Al 15′ le giallorosse tentano di consolidare il proprio vantaggio con una scatenata Clemente che però non riesce a concretizzare. Poco dopo, Graziosi ci riprova ma il suo tiro finisce sopra la traversa. Da menzionare, al 46′, la grande azione del portiere D’Alessio che, anticipando le giocatrici del Trastevere, impedisce loro di segnare il goal del pareggio. L’arbitro concede tre minuti di recupero che non bastano al Trastevere per pareggiare i conti contro una sempre più solida Res.

Nella decima giornata di campionato (Serie C, girone C), La Res affronterà in trasferta il Cosenza mentre il Trastevere sfiderà in casa la Salernitana.

Arriva la prima sconfitta in casa per le Orange

Credit: Rovigo Orange

Non arriva la prima vittoria della stagione, arriva invece la prima sconfitta, ma il risultato finale dimostra che le Orange sono rimaste in partita e hanno cercato di portare a casa un risultato positivo. Nonostante l’assenza di Iturriaga, rimasta per tutto il tempo in panchina per un problema fisico, la squadra ha giocato con ordine, difendendosi bene e mettendo in più di un’occasione in difficoltà il Kick off. Manca ancora un po’ di cattiveria sotto porta per riuscire a capitalizzare le occasioni create. La strada è quella giusta e da questa settimana si inizierà a lavorare con il nuovo allenatore.
Prima sconfitta in casa Orange con il risultato che dice 3-2 sul difficile campo del Kick Off.
Una partita equilibrata, nella quale il Rovigo si difende con ordine e crea molte occasioni da gol, ma la poca lucidità ed il poco cinismo sotto porta influenzano ancora una volta il punteggio finale. Nonostante l’assenza per infortunio di Iturriaga, la squadra guidata anche per questa domenica da Chiara Bassi, dimostra carattere e tanta voglia di crescere.
Il primo pericolo per la porta del Rovigo Orange lo crea Bortolini che prende in pieno l’incrocio dei pali, il Rovigo risponde con da Rocha che si gira bene ma il tiro a incrociare esce di poco alla destra di Tardelli. Al 6’ il Kick off trova il gol del 1-0 con Stegius, tiro debole ma velenoso che sorprende Nagy.
Le Orange reagiscono subito e creano due buone occasioni per pareggiare, prima con Da Rocha e poi con Buzignani, ma entrambe trovano l’opposizione di Tardelli.
Bel tiro dalla distanza di Simone, ma stavolta Nagy è bravissima a respingere e un minuto dopo altro grande intervento del portiere Orange che chiude la porta a Vanelli.
Al 14’ arriva il raddoppio del Kick off, il tiro ravvicinato di Vanelli, piega le mani di Nagy, che non riesce a trattenere la palla che finisce in rete.
Il Rovigo Orange reagisce subito e accorcia le distanze con Pereira, brava a recupere la palla a centrocampo e ad essere fredda davanti a Tardelli.
Pochi secondi prima della fine del primo tempo grande occasione per il 2-2, ma Saraniti si vede respingere il tiro da un grande intervento di Tardelli.

Il secondo tempo inizia con le Orange subito alla ricerca del gol: palla imbucata di Da Rocha per Pereira che di tacco tenta di sorprendere Tardelli, subito dopo un’altra buona occasione per Tonon che si gira in area, tira sul primo palo ma il portiere del Kick off respinge.
Nel miglior momento del Rovigo, il Kick off trova però il 3-1 con Ghilardi che mette in porta da due passi dopo la respinta di Nagy su tiro di Maite.
Mister Bassi si gioca la carta del portiere di movimento che però non porta molti pericoli a Tardelli, ma che anzi ne crea maggiormente alla porta delle Orange.
Dopo aver rischiato di subire il quarto gol, la squadra di Rovigo reagisce e crea una buona occasione con Saraniti, ma Tardelli è bravissima a opporsi con il corpo. Il gol del 3-2 arriva con Tonon a soli 8 secondi dalla fine, troppo tardi per poter tentare l’assalto finale alla ricerca del pareggio.
Prossima gara domenica 13 novembre contro la Yougo Lazio ore 18:15.

Tabellino:
KICK OFF-ROVIGO ORANGE 3-2 (2-1 p.t.)

KICK OFF: Tardelli, Bortolini, Vanelli, Da Costa, Maite, Ghilardi, Di Lonardo, Stegius, Negri, Violi, Bovo, Brugnoni. All. Russo

ROVIGO ORANGE: Nagy, Pereira, Buzignani, Othmani, Dayane, Iturriaga, Gasparini, Saraniti, Lorrai, Tonon, Pinto, Grandi. All. Bassi

MARCATRICI: 6’10” p.t. Stegius (K), 14’11” Vanelli (K), 16’13” Pereira (R), 9’57” s.t. Ghilardi (K), 19’52” Tonon (R)

AMMONITE: Saraniti (R)

ARBITRI: Stefano Mestieri (Finale Emilia), Andrea Antonio Basile (Torino) CRONO: Daniele Biondo (Varese)

Fiorentina: la Primavera strappa un punto al Verona

Finisce in parità 2-2 lo scontro della sesta giornata contro il Verona. Un buon punto per la squadra viola che acciuffa nel finale le scaligere e riesce a fare punti in un match che si era messo dalla parte sbagliata. A segno per la Fiorentina vanno Ciabino e Sechi e regalano un punto prezioso per la classifica.

Il tabellone vede Roma e Milan guidare il gruppo, con Inter e Juventus immediatamente dietro. La Fiorentina resta per ora nel gruppo centrale in attesa di tornare a recuperare terreno sulla vetta. La prossima sfida delle Viola sarà in casa il 20 Novembre contro il San Marino Academy.

RISULTATI
Milan-Lazio 3-0
Roma-Juventus 1-1
Fiorentina-Verona 2-2
Napoli-Sassuolo 1-0
Parma-Inter 0-4
San Marino Academy-Tavagnacco 2-3

CLASSIFICA
16 Roma, Milan
15 Inter
13 Juventus
6 Sassuolo, Fiorentina, Tavagnacco, Parma, San Marino Academy
5 Verona
4 Lazio, Napoli

Vip C5 battuta da una goleada dalla Città di Falconara

Il Città di Falconara regola la Vip e si conferma capolista della Seria A femminile con un 7-2.

Un bel inizio per il capitan Ferrara, abile sul secondo palo a sfruttare al meglio il diagonale di Dal’maz. La Vip non si scompone e subito Balardin testa i riflessi di Dibiase. Corner guadagnato e corner che Marquez sfrutta al meglio per pareggiare il conto. Ci pensa ancora il Capitano a risistemare il conto: il 2-1 firmato Ferrara arriva al 4’42”. La Vip non ci sta e al 9’15’’ colpisce il palo con Troiano. Al 9’40’’ il Falconara allunga con Rozo brava a capitalizzare un’azione offensiva di Taina a impegnare Carturan che non trattiene. Ancora Falconara: al minuto 15’ arriva il palo di Dal’maz. Passano 30 secondi e Taty ribadisce in rete un’azione corale tra Isa Pereira e Praticò. Le padrone di casa difendono bene e Diabiase provvidenziale su Marquez in percussione centrale. Prima della sirena Dal’maz arrotonda sfruttando al meglio il recupero in fase offensiva di Rozo.

Nella ripresa ancora Falconara super offensivo con Dal’maz mette in mezzo e Jimenez, per anticipare Ferrara, inforca la sua porta. La Vip non sta a guardare. Al 7’ Dibiase para alla grande sull’incursione di Valenzano. Le padrone di casa difendono bene e avanzano. Taty al 9 mette sul primo palo per Ferrara, colpo di tacco per l’accorrente Praticò e il 7-2 è servito. A quel punto la Vip prova il quinto. Rafa sfiora e Carturna si supera, Balardin colpisce la traversa per le sue, Jimenez salva di spalla un gol già fatto di Isa Pereira. L’espulsione di Troiano è la parola fine a tutte le velleità delle ospiti. Il Falconara non approfitta della superiorità numerica con Carturan che si salva in più di un’occasione. Dibiase dalla parte opposta si oppone da campionessa su Marquez, Salvador e Balardin. Fino alla sirena, fino alla festa Citizens per altri tre punti incamerati.

Ora testa alla prossima gara il 13 Novembre ore 16:00 contro Tikitaka planet seconde in classifica altro grande avversario da cercare di battere. Forza ragazze !!

CITTÀ DI FALCONARA-VIP 7-2 (5-2 p.t.)
CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Pereira, Ferrara, Dal’Maz, Peroni, Praticò, Rozo, Scoponi, Pandolfi, Taina, Polloni. All. Neri
VIP: Carturan, Fernandez, Balardin, Jimenez, Troiano, Carollo, Caballero, Bernardelle, Salvador, Giacò, Valenzano, Garcia. All. Giorgi
MARCATRICI: 1’38” p.t. Ferrara (F), 3′ Fernandez (V), 4’42” Ferrara (F), 9’40” Rozo (F), 11’48” Troiano (V), 15’30” Taty (F), 19’36” Dal’Maz (F), 4′ s.t. aut. Jimenez (F), 9’10” Praticò (F)
AMMONITE: Troiano (V), Pereira (F), Balardin (V), Dal’Maz (F)
ESPULSE: al 15’22” del s.t. Troiano (V) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Davide Plutino (Reggio Emilia), Giulia Fedrigo (Pordenone) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)

Lazio Women, Palombi: “Grande gioia tornare qui: non so raccontare cosa significhi per me questa maglia”

Claudia Palombi, attaccante della Lazio Women è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Radio:

“Non riesco più a raccontare cosa significhi per me indossare questa maglia. È indescrivibile. Tornare qui è stata una grande gioia e un grande motivo di riscatto. Sentire l’appoggio della Società e di Monica Caprini, con la quale ho avuto il primo contatto in estate, è bellissimo. La domenica è il coronamento del lavoro quotidiano. Sono felice della domenica appena vissuta, spero che le prossime possano tutte essere così.

Tante ragazze che ho ritrovato in realtà non le avevo perso, siamo amiche fuori dal campo. È un gruppo molto giovane, ora le calciatrici effettuano un percorso importante sin dai primi passi, io sono onorata del mio. Le nuove ragazze sono nel calcio sin da piccole, respirano uno spirito professionale sin dall’inizio. In rosa c’è il giusto mix tra talento ed esperienza, io mi sento un po’ del mezzo avendo 25 anni.

La concorrenza è fondamentale: avere sempre la certezza di giocare non ti spinge a dare oltre il 100%, avere delle competitor è uno stimolo costante, il fuoco non si spegne, finora non ho trovato molto spazio ma quando sono stata chiamata in causa credo di aver fatto il meglio che potessi.

Per il mister sarà un grande e duro lavoro, ognuna di noi vuole mettere il tecnico in difficoltà, lui ci sta gestendo al meglio: complimenti a Catini e a tutto il suo staff che lavora su ogni aspetto in ciascuna seduta di allenamento. Il calcio toglie tante energie, abbiamo il sogno di riportare la Lazio in Serie A. Sarebbe bello poter far diventare questa la nostra professione”.

Elena Nichele, Cittadella Women: “Il punto con l’Hellas Verona ci sta un po’ stretto”

Photo Credit: Pagina Facebook Cittadella Women

Il Cittadella Women si sta confermando, sempre di più, come la seconda forza della Serie B, un piazzamento conquistato pareggiando in trasferta contro l’Hellas Verona Women per 1-1.

A segnare la rete del momentaneo vantaggio granata è stata Elena Nichele (nella foto a sinistra) in quello che era per lei una gara da un doppio significato, visto che la centrocampista classe 2000 ha fatto parte, fino a pochi mesi fa, del club veronese.

La calciatrice ha parlato, davanti ai microfoni della società veneta, le sue sensazioni a fine gara: “Sapevamo di arrivare in un campo difficile, abbiamo fatto un buon primo tempo, mentre nel secondo siamo un po’ calate. Dobbiamo ripartire dal primo tempo, avendo fiducia, perché siamo una squadra forte. Ora abbiamo qualche settimane di sosta e recupereremo energie. Il punto con l’Hellas ci sta un po’ stretto, quindi già dalla prossima col Genoa vogliamo i tre punti e lavoreremo queste due settimane per prenderceli. Siamo consapevoli delle nostre forze e possiamo fare bene“.

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