Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2433

Parma: le emiliane cedono al Milan

Credit: Parma

Lo sportivo pubblico dello Stadio Ennio Tardini alla fine tributa gli applausi ad entrambe le contendenti, anche se nella 4^ Giornata della 1^ Fase della Serie A Femminile il Parma è battuto 0-4 dal Milan allenato dal sempre amato ex Maurizio Ganz. Prima del fischio d’inizio entrambe le squadre avevano raccolto 3 punti, entrambi ai danni del Sassuolo, che oggi si è preso la soddisfazione di fermare la corsa della Juventus, imponendo l’1-1, a dimostrazione di un certo equilibrio derivante anche dalla nuova formula del campionato. Al termine della fase di riscaldamento il direttore sportivo del Parma Calcio Femminile Domenico Aurelio ha consegnato una maglia Crociata personalizzata alla presidente della Divisione Calcio Femminile della F.I.G.C. Ludovica Mantovani, venuta ad assistere all’incontro.

Parte la gara e all’11’ Lindsey Kimberley Thomas approfitta di un’uscita un po’ avventata di Alessia Capelletti: sulla linea Kamila Dubcova in fuorigioco tocca la palla prima che la stessa finisca in rete. Al 15′ l’estremo difensore ducale si riscatta con una sicura parata intercettando il servizio di Asslani per la testa di Bergamaschi. Un minuto dopo (16′), però, sarà la stessa Bergamaschi a portare in vantaggio le ospiti: su un tiro da fuori area di Greta Adami, Capelletti devia sulla traversa, e la numero 7 è la più lesta a ribadire a rete sulla ribattuta del legno (0-1). Al 36′ le rossonere raddoppiano: Kosovare Asslani entra in area dalla sinistra ed indirizza a rete un bel tiro a giro (0-2). La reazione delle Crociate, 37′, porta Melania Martinovic a contatto con l’estremo difensore azzurro Laura Giuliani, la quale, però, ha un riflesso decisivo sul suo tocco ravvicinato. Al riposo le due squadre tornano negli spogliatoi sul parziale 0-2.

 

La ripresa si apre (2′) con il fallo di Valeria Pirone su Lindsey Kimberley Thomas: l’arbitro Sig. Andrea Bordin della Sezione A.I.A. di Bassano del Grappa assegna la massima punizione: si incarica del tentativo di trasformazione la stessa Thomas, Alessia Capelletti riesce a respingere, ma Andersen Thrige riesce ad anticipare tutti, depositando a rete (0-3), Al 9′ st Laura Giuliani è autrice di tre parate miracolo, nella stessa azione, su Michela Cambiaghi, Valeria Pirone e Melania Martinovic. Al 33′ st il Milan rimpingua il proprio bottino con Kamila Dubcova che vince il duello individuale con la neoentrata Giovana Maia, segnando di testa. E’ lo 0-4 con cui si chiuderà la partita, anche perché al 43′ st viene annullata una rete della rossonera Linda Cimini Tucceri per fuorigioco, mentre al 44′ st Michaela Dubcova centra la traversa.

 

PARMA-MILAN 0-4 (4^ GIORNATA DI ANDATA 1^ FASE SERIE A FEMMINILE TIM)
Marcatrici: 16′ Bergamaschi, 36′ Asslani, 3′ st Andersen Thierge, 33′ st K. Dubcova

PARMA (4-3-3) – 1. Alessia Capelletti (V. Cap.); 27. Erika Santoro (32′ st 77. Giovana Maia), 11. Nora Heroum, 73. Danielle Cox, 14. Ana Jelencic; 4. Bianca Giulia Bardin (17′ st 71. Niamh Farrelly), 6. Alice Pauline Benoit, 18. Ludovica Silvioni (1′ st 36. Alessia Cambiaghi); 9. Valeria Pirone (Cap., 37′ st 37. Giulia Verrino), 5. Joana Marchao, 24. Melania Martinovic (37′ st 17. Arianna Acuti). Allenatore: Fabio Ulderici
A disposizione: 12. Gloria Ciccioli, 3. Sara Caiazzo, 7. Antoinette Jewel Williams, 15. Ludovica Nicolini, 17. Arianna Acuti

MILAN (3-5-2) – 1. Laura Giuliani; 4. Gudny Arnadottir, 6. Laura Fusetti (V. Cap.), 25. Anna Malgorzata Mesjasz; 20. Angelica Soffia (15′ st 27. Linda Cimini Tucceri), 10. Kamila Dubcova (37′ st 26. Michaela Dubcova), 8. Greta Adami (23′ st 17. Valery Vigilucci), 7. Valentina Bergamaschi (Cap.), 3. Sara Gedsted Andersen Thierge (37′ st 15. Noemie Carage); 9. Kosovare Asslani, 19. Lindsey Kimb Thomas. Allenatore: Maurizio Ganz
A disposizione: 32. Selena Delia Babb, 93. Verena Beka; 11. Christy Louise Grimshaw, 26. Michaela Dubcova, 41. Erin Maria Patrizia Cesarini

Arbitro: Sig. Andrea Bordine della Sezione A.I.A. di Bassano del Grappa

Assistenti: Sig. Andrea Torresan di Bassano del Grappa e Sig. Alessandro Munerati di Rovigo

Quarto Ufficiale: Sig. Andrea Mazzer di Conegliano

Ammonite: Adami, Pirone

Recupero: 1’+4’

Spettatori: 744 (paganti 166) per un incasso pari a 830 euro

La Juventus porta a casa un punto amaro da Sassuolo

Credit Photo: Paolo Pizzini

Dopo quello con l’Inter, pari a Sassuolo per le Juventus Women, al termine di un match in cui le ragazze di Montemurro, raggiunte dopo il vantaggio di Girelli, avrebbero meritato di più.

LA PARTITA
Pallino del gioco subito in mano alle bianconere, che comandano il campo fino praticamente al gol di Cristiana Girelli. Prima è proprio Cristiana a provarci da posizione angolata, senza trovare la porta, poi è Pedersen col mancino a provare a inquadrare la mira. Infine, al 20′, la frustata di testa di Girelli che non lascia scampo al portiere del Sassuolo.
Uno a zero.
La prima frazione è di fatto un monologo bianconero: poco dopo la mezz’ora ancora Pedersen ci prova di testa, senza esito e soprattutto c’è da mettere a referto la traversa, ancora di Girelli, su punizione al 41′: invano cerca il tap-in decisivo Duljan. Si va al riposo con la netta sensazione che alle bianconere manchi almeno un altro gol per stare più tranquille.
E il motivo di questa considerazione si materializza al minuto 63: dopo quasi 20 minuti tranquilli, il Sassuolo si scuote, Monterubbiano cerca e trova Philtjens che, alla prima vera occasione, pareggia i conti. Dal 72′, nel giro di pochi minuti, due volte è protagonista Cernoia: la prima volta sfiorando la traversa su punizione, la seconda al 78′ quando Valentina stoppa Monterubbiano che era partita in contropiede e viene espulsa.
Rimaste in 10 le bianconere faticano a trovare le forse, in un momento in cui lo sforzo in tutti gli impegni è davvero alto, anche se hanno il merito di continuare a mantenere il possesso del gioco. Al 90′ l’ultima occasione, che potrebbe essere il vero premio per le ragazze di Montemurro, ma la punizione di Boattin si stampa sul palo.
Finisce uno a uno, si torna da Sassuolo con qualche rimpianto.

Fiorentina: si ferma a Roma la striscia di successi della Viola

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

Si ferma a Roma la striscia di successi della Viola femminile. Le capitoline vincono 2-1 in rimonta: al vantaggio di Catena rispondono Haug e Giacinti.

Solita grande battaglia al Tre Fontane di Roma con le tribune piene per questo big match di giornata. La Viola scende in campo decisa ma è subito costretta in difesa da una Roma che parte fortissimo. I primi tentativi di Glionna e Plazaro impegnano subito Schroffenegger, chiamata oggi ad un super lavoro dalla qualità offensiva giallorossa. Verso la mezz’ora la Fiorentina si sveglia e orchestra un’ottima azione, la palla arriva a Catena che se la sposta sul destro e la piazza al sette. 1-0 Fiorentina.

Risposta giallorossa affidata a Glionna che prima mette una punizione fuori di centimetri, poi viene lanciata in profondità contro Schroffenegger ma si fa ipnotizzare e spara addosso al portiere viola.

Nella ripresa altra partenza sprint della Roma che stavolta si rivela fruttuosa. Al 53’ Lazaro pesca in area piccola Haug che tocca appena di testa sul primo palo per il pareggio. La Fiorentina non trova gli spazi giusti in attacco mentre la Roma spinge ancora e al 75’ trova il vantaggio. Breitner salva sulla linea un tiro di Serturini, la palla viene rimessa nel mezzo e finisce in qualche modo a Giacinti che trafigge la porta viola. L’ultimo brivido del match arriva in pieno recupero quando da corner Huchet colpisce di testa e Bartoli salva sulla linea.

Termina 2-1 per la Roma: le Viola analizzeranno il match ma poi subito la testa andrà a sabato quando a Sesto Fiorentino arriverà il Sassuolo.

TABELLINO

AS ROMA: Lind, Minami, Wenninger, Kollmats (57’ Bartoli), Serturini, Cinotti, Greggi, Andressa (77’ Kramzar), Glionna (58’ Hai), Haug (58’ Giacinti), Lazaro. A disposizione: Ferrara, Ciccotti, Zannini, Ceasar, Landstrom. All. Alessandro Spugna

ACF FIORENTINA: Schroffenegger, Jackmon (81’ Longo), Tortelli, Breitner, Cafferata (67’ Agard), Parisi, Johannsdottir (81’ Huchet), Boquete, Catena (81’ Menta), Mijatovic (60’ Monnecchi), Kajan. A disposizione: Severini, Baldi, Sabatino, Giacobbo. All.Patrizia Panico

Risultato 2-1 (28’ Catena, 53’ Haug, 75’ Giacinti)

Il Sassuolo pareggia 1-1 con la Juventus

Photo Credit: Pagina Facebook US Sassuolo Calcio

Finisce 1-1 Sassuolo-Juventus allo stadio Ricci con un grande recupero da parte delle padrone di casa. Per buona parte del primo tempo, le neroverdi restano chiuse in difesa. La situazione si sblocca al 20’ con la bianconera Girelli che con un colpo di testa segna il gol del vantaggio. Al 35’ la Juventus cerca il raddoppio con Pedersen, Kresche però interviene e devia la palla sulla traversa. Al 42’ Nagy tenta il tiro, Peyraud-Magnin la blocca. Succede tutto nel secondo tempo che si apre con un cambio da parte di Mister Piovani (giù Mella, su Monterubbiano). Al 63’ il pareggio del Sassuolo: Philtjens di mancino raccoglie l’assist di Monterubbiano e infila la palla sul primo palo. Dal 78’ in poi la Juventus resta in 10, Cernoia viene mandata negli spogliatoi (fallo su Monterubbiano). A 4’ dalla fine anche Bragonzi viene espulsa.

Ospite d’eccezione oggi allo Stadio Ricci Mister Alessio Dionisi che ha assistito alla partita accompagnato dal direttore sportivo Giovanni Rossi.

Prossimo impegno per le neroverdi sabato a Firenze

SASSUOLO: Kresche, Philtjens, Mella (45′ Monterubbiano), Pleidrup, Jane, Popadinova (72′ Bragonzi), Bellucci, Clelland (76′ Nowak), Dongus, Nagy, Filangeri. A disp: Lonni, Goldoni, Brignoli, Realista, Tudisco, Moraca. All: Piovani.
JUVENTUS: Peyraud Magnin, Pedersen (64′ Cantore), Nilden (64′ Boattin), Cernoia, Rosucci, Girelli (65′ Zamanian), Skovsen, Beerensteyn, Salvai, Sembrant (80′ Lenzini), Duljan (76′ Bonfantini). A disp: Aprile, Gama, Grosso, Arcangeli. All: Montemurro.
ARBITRO: Nicolini
MARCATRICI: 21′ Girelli (JUV), 64′ Philtjens (SAS)
AMMONITE: Mella (SAS), Popadinova (SAS), Bonfantini (UVJ).
ESPULSE: Bragonzi (SAS), Cernoia (JUV)

Roma: le capitoline battono 2-1 la Fiorentina

Credit Photo: Paolo Pizzini

La squadra femminile della Roma scrive un’altra grande pagina di calcio. Al Tre Fontane, le ragazze di coach Spugna battono infatti la Fiorentina capolista in rimonta!Viola avanti grazie al gol di Catena. Nella ripresa la Roma reagisce e va a segno prima con Haug, e poi con Giacinti. Questo successo consente alle giallorosse di agganciare il primo posto della classifica, a quota 9, in coabitazione proprio con la Fiorentina e con la Samp, che scenderà in campo domani contro l’Inter.
La Fiorentina è la prima squadra contro cui Valentina Giacinti ha segnato con quattro maglie diverse in Serie A: Atalanta Mozzanica, Brescia, Milan e Roma. Giacinti ha realizzato cinque gol contro la Fiorentina in Serie A (tutti in match casalinghi).
Zara Kramzar della Roma è la prima giocatrice nata dal 2006 a esordire nella Serie A Femminile.
Paloma Lázaro è la giocatrice che ha preso parte a più gol nel 2022 nella Serie A Femminile: 13 (sette reti e sei assist). Più nel dettaglio, nelle sue ultime cinque presenze da titolare in Serie A Paloma Lázaro ha partecipato a 10 reti (quattro gol e sei assist).
La Roma ha vinto 10 delle ultime 11 partite casalinghe in Serie A (1N), segnando 35 gol nel periodo (3.2 di media a match).
Sophie Haug ha segnato cinque gol in Serie A, tutti nei secondi tempi – l’ultimo risaliva allo scorso 14 maggio nel derby contro la Lazio.
Con il suo primo gol stagionale, Sophie Roman Haug ha rimesso la partita contro la Fiorentina sulla buona strada.

Milan: poker al Parma, le rossonere vincono ancora

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Quattro gol da quattro marcatrici diverse, tre punti in classifica, porta inviolata e una prestazione davvero convincente. Le rossonere escono rinfrancate dalla trasferta di Parma, vincendo 0-4 e trovando così la seconda vittoria consecutiva in campionato dopo quella con il Sassuolo. In rete Bergamaschi Asllani – con un destro a giro meraviglioso – nel primo tempo, Thrige Kamila Dubcová nella ripresa, oltre a due reti annullate per fuorigioco alla stessa Dubcová e a Tucceri Cimini nel finale di partita.

Solo segnali positivi, dunque, anche da parte di una difesa sempre attenta e di una Laura Giuliani presente e reattiva nelle poche occasioni concesse al Parma. Era dallo scorso maggio (striscia di quattro) che il Milan non raccoglieva due vittorie di fila in Serie A, e questo deve essere un punto di partenza dopo il difficile avvio di campionato. Pomeriggio dal sapore particolare anche per capitan Bergamaschi, che nel giorno della sua 99ª presenza con la nostra maglia trova il 20° gol in Serie A, e per Linda Tucceri Cimini, che di presenze ne fa 98 e serve l’ennesimo assist. Sabato si torna al PUMA House of Football contro la Sampdoria, alle 14.30, per dare seguito a questo buon momento.

CRONACA
Fin dalle prime battute del match, le rossonere rendono evidente la volontà di comandare la partita e di indirizzarla il prima possibile: all’11’ gol annullato per fuorigioco a K. Dubcová ma il vantaggio non tarda ad arrivare. Al 18′ Adami calcia da lontano e colpisce la traversa, Bergamaschi è più veloce di tutte e sulla ribattuta segna lo 0-1. La formazione di Ganz non smette di spingere e al 36′ trova il bis con un’invenzione di Asllani, che dallo spigolo dell’area di rigore calcia a giro di destro sul palo lontano, una traiettoria imparabile per Capelletti e 2-0 Milan.

Pronti-via nella ripresa e subito calcio di rigore per il Milan. a seguito dell’ingenuità di Pirone che scalcia Thomas in area: la stessa Lindsey si incarica della battuta ma si fa respingere la conclusione da Capelletti, che nulla può però sul tap-in vincente di Thrige, che insacca il 3-0. Il Parma reagisce ci rabbia e chiama Giuliani a un triplo intervento ravvicinato, esaltando i riflessi del nostro portiere. Il quarto gol arriva al 79′ e porta la firma di Kamila Dubcová, al suo primo gol rossonero: corner di Tucceri Cimini e colpo di testa preciso della ceca che vale il poker. Nel finale c’è spazio per un gol annullato, sempre per fuorigioco, alla stessa Linda e per una traversa dell’altra Dubcová, Michaela.

IL TABELLINO

PARMA-MILAN 0-4

PARMA (4-3-3): Capelletti; Santoro (32’st Maia), Heroum, Cox, Jelenčić; Bardin (18’st Farrelly), Silvioni (1’st Cambiaghi), Benoit; Martinovic (38’st Acuti), Pirone (37’st Verrino), Marchao. A disp.: Ciccioli; Caiazzo, Nicolini, Williams. All.: Ulderici.

MILAN (3-5-2): Giuliani; Árnadóttir, Fusetti, Mesjasz; Soffia (15’st Tucceri Cimini), Bergamaschi, K. Dubcová, Adami (24’st Vigilucci), Thrige (38’st Carage); Thomas, Asllani (38’st M. Dubcová). A disp.: Babb, Beka; Cesarini, Grimshaw, Mascarello. All.: Ganz.

Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa.
Gol: 16′ Bergamaschi (M), 36′ Asllani (M), 3’st Thrige (M), 34’st K. Dubcová (M).
Ammonite: 2’st Pirone (P), 17’st Adami (M), 21’st Asllani (M).

Elio Aielli, Independent: “Meritavamo i tre punti, peccato per il rigore”

Serie C girone C, pareggio all’esordio casalingo per le l’Independent che pareggia 2-2 contro il Trastevere, per le padrone di casa a segno Galluccio con una doppietta. Le Campane che hanno rischiato di vincere la partita quando al 95′ Galluccio porta in vantaggio l’ Independent. Sogni di vittoria infranti al 98′ quando a due secondi dalla fine il direttore di gara assegna un calcio di rigore per le avversarie, che realizzano portando al pareggio il Trastevere. Ecco le dichiarazioni di mister Aielli a fine gara: “siamo state brave, perchè nel primo tempo abbiamo concesso pochissimo, sbagliando solo un uscita e ci hanno punito su un taglio in profondità. Ci siamo rimessi subito in piedi nel secondo tempo e abbiamo avuto qualche occasione per passare in vantaggio. Ce anche un rigore netto su Espositi sul 1-1 a dieci minuti dalla fine. Le ragazze sono state formidabili e anche chi è entrata dopo ha dato il 101%. Siamo ancora in una condizione fisica da monitorare e da lavorare. Peccato perchè abbiamo segnato noi al cinquantunesimo e la partita era finita, il rigore l’ha dato al cinquantaduesimo e dieci, quindi peccato, peccato meritavamo i 3 punti perchè al cospetto di una squadra come il Trastevere abbiamo concesso veramente poco e siamo state veramente brave. Abbiamo provato qualcosa su cui abbiamo lavorato in settimana e ci stà che qualche volta ti viene e qualche volta no, poi il Trastevere è una squadra già attrezzata per fare una categoria importante, noi abbiamo cambiato tanto, abbiamo tante ragazze giovani che si stanno mettendo in mostra e va bene, abbiamo tanti margini di miglioramento, l’importante è che la squadra vada sempre in crescendo, soprattutto la disponibilità delle ragazze nel crescere, impegnandosi e ascoltando vada sempre in crescendo.”

Zineb Abouziane, San Marino: “Dobbiamo essere più squadra”

Passata la sfida in trasferta con l’Arezzo che ha visto le titane perdere per un soffio (1 a 2) il lavoro delle sammarinesi si concentra ora sulla partita casalinga di domenica con l’Hellas Verona. Seppur ci sia stata questa caduta, si ricorda che la stagione della serie B è appena iniziata: il club biancoazzurro sembra avere le idee molto chiare su come affrontarla, nonostante i possibili intoppi e quelli che già si sono verificati.

Tra le nuove arrivate a farsi spazio quest’anno c’è Zineb Abouziane, che fa il punto sulla situazione del momento e si concentra su quelle che, personalmente parlando, sono le lacune dalle quali ripartire per fare meglio in campo: “arriviamo da una sconfitta e ci stiamo allenando molto bene, speriamo di dare il massimo e di vincere domenica. Il Verona sulla carta ha delle belle giocatrici e speriamo di disputare una buona gara; daremo il massimo per avere la vittoriaUn punto su cui lavorare maggiormente è il lavoro di squadra, essere più squadra in campo come si è visto con l’Arezzo. Cercheremo di essere una vera squadra e di fare tutto per vincere“.

L’attesa è per il match di domenica alle 15.

La Supercoppa si disputerà il 5 novembre a Parma. Mantovani: “Un trofeo molto ambito, sarà un grande spettacolo”

Sarà lo stadio ‘Ennio Tardini’ di Parma a ospitare il nuovo atto della sfida tra Juventus e Roma, pronte a contendersi il primo trofeo della nuova stagione. La Supercoppa Femminile si disputerà sabato 5 novembre alle ore 14.30 e sarà trasmessa in diretta su TimVision e La7. Dalla Final Four, il format che aveva caratterizzato le ultime due edizioni, si torna quindi alla tradizionale gara unica: le protagoniste saranno la formazione bianconera, che si è aggiudicata sia lo Scudetto che la Coppa Italia, e quella giallorossa, che ha acquisito il diritto a prendere parte alla competizione in quanto finalista della Coppa Italia.

“Parma è una città con una grande tradizione calcistica e siamo quindi felici di tornare al Tardini per la prima finale dell’era del professionismo – ha dichiarato il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani – sono certa che ci sarà una grande risposta da parte del pubblico, che riempirà le tribune dello stadio per sostenere le campionesse di Juve e Roma. Ringrazio il Comune e il Parma Calcio per la disponibilità e l’entusiasmo con cui hanno accolto la scelta della sede di gara: la Supercoppa è diventata un appuntamento atteso, un trofeo molto ambito: siamo certi che sarà un grande spettacolo”.

L’impianto della città ducale, che da quest’anno fa da cornice anche alle gare della squadra femminile del Parma Calcio, si appresta dunque ad accogliere la dominatrice delle ultime stagioni e la sua principale antagonista. I precedenti tra le due squadre sorridono alla Vecchia Signora, che ha vinto dieci dei 12 confronti disputati finora contro le capitoline, intenzionate a prendersi la rivincita dopo i due recenti ko in Coppa Italia e campionato.

La Roma non ha mai raggiunto l’atto conclusivo della Supercoppa e a Parma andrà a caccia del secondo titolo della sua storia, mentre la Juventus – che grazie alle vittorie ottenute nel 2019, 2020 e 2021 è ora terza nell’albo d’oro dietro a Torres (7 vittorie), Brescia e AGSM Verona (4), scenderà in campo per alzare al cielo il suo undicesimo trofeo.

 

Seconda sconfitta in campionato per la Rinascita Doccia

Credit: Rinascita Doccia

Le ragazze della Rinascita Doccia, purtroppo, dopo la sconfitta in trasferta la prima di campionato contro il Padova, con un risultato di 0-4 , non riescono a far risultato nella seconda di campionato che le vede sconfitte in casa contro il Lumezzane VGZ per 0-7. Le ospiti vanno a segno quattro volte nel primo tempo e tre nella ripresa portando a casa l’intera posta in palio.
La prossima partita le vede avversarie in esterna contro  le ragazze del Villorba Calcio anche loro provenienti da due sconfitte; magari troveranno la giusta determinazione per ottenere la prima vittoria!!

RINASCITA DOCCIA: Braschi, Brugiani (64′ Brazzini), Brianetti, Innocenti (45′ Del Giudice), Sabatino, Fedele, Ceccarelli (67′ Nesti), Paoli (56′ Biolo), Xhemaj (73′ Aiello), Campi, Papi. A disp: Mazzanti, Oretti, Mancini, Carrassi. All: Bellucci.
LUMEZZANE WOMEN: Gritti, Forelli (45′ Brocchetti), Redolfi, Valesi (62′ Freddi), Valtulini (53′ Dolfini), Lacchini (70′ Giudici), Muraro, Asperti (45′ Ronca), Picchi, Zappa, Velati. A disp: Cancarini, Belotti, Prederi, Canobbio. All: Mazza.
ARBITRO: Papagno di Roma2.
MARCATRICI: 9′ e 49′ Velati (LUM), 16′ Valesi (LUM), 32′ Picchi (LUM), 42′ Asperti (LUM), 73′ e 76′ Muraro (LUM),

DA NON PERDERE...